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1 Cornelio Blus. All rights reserved questa presentazione può essere utilizzata e riprodotta su qualsiasi supporto o rivista dagli associati ODEX purché siano citati la fonte e l'indirizzo di questo sito OGNI ALTRO USO NON E CONSENTITO (ai sensi degli artt e 2576 cc. Legislazione sul diritto d'autore). Le immagini ed i contenuti sono di proprietà ODEX

2 GNATOLOGIA

3 GNATOLOGIA Branca recente dell odontoiatria che studia la fisiologia, la patologia e le funzioni dell apparato stomatognatico (masticazione, deglutizione, fonazione, postura) studia i rapporti tra le ossa mascellari, le arcate dentarie, le articolazioni temporomandibolari, la lingua, i muscoli masticatori e del collo, sistema vascolo-nervoso annesso. 3

4 STUDIO DEL CASO GNATOLOGICO La sintomatologia di una difunzione cranio-cervico-mandibolare puo essere molto diversa da persona a persona: - dolore cronico cranio facciale - cervicalgia - emicrania-cefalea - sindrome vertiginosa - acufeni o ipoacusie - limitazione funzionale e/o delle articolazioni - temporomandibolari 4

5 STUDIO DEL CASO GNATOLOGICO - modelli di gesso (o digitali) delle arcate dentarie - fotografie del viso e della bocca - radiografie dei denti e del cranio - esami supplementari - cartella clinica gnatologico-posturale - condilografia - risonanza magnetica delle articolazioni temporomandibolari - elettromiografia e kinesiografia - consulenze specialistiche (osteopata, fisiatra, neurologo, otorinolaringoiatra, etc) 5

6 STUDIO DEL CASO GNATOLOGICO CONDIOGRAFIA Esame strumentale di elezione per diagnosticare una limitazione funzionale delle articolazionitemporo mandibolari. E una pantografia elettronica che utilizza un riferimento mandibolare solidarizzato ad un arco facciale che porta dei pennini elettronici i quali simulano i poli laterali dei condili mandibolari che scriveranno su dei sensori che simulano lo spazio di movimento delle articolazioni. Facendo compiere tutti i movimenti mandibolari un algoritmo riproduce graficamente in modo tridimensionale le dinamiche delle articolazioni temporomandibolari E determinante per diagnosticare anche la posizione di riferimento mandibolare sulla quale si dovrà procedere con la terapia occlusale reversibile(bite)o irreversibile (ortodonzia o protesi) 6

7 STUDIO DEL CASO GNATOLOGICO ELETTROMIOGRAFIA E KINESIOGRAFIA Esame strumentale di elezione per diagnosticare una funzione muscolare e dinamica mandibolare alterate permette di ricercare posizione di riferimento mandibolare in relazione di confort tonico posturale 7

8 CASO Ragazza di 30 anni con apertura mandibolare ridotta da circa 18 mesi 8

9 CASO - Ragazza di 30 anni con apertura mandibolare ridotta da circa 18 mesi ESAME CEFALOMETRICO 9

10 CASO - Ragazza di 30 anni con apertura mandibolare ridotta da circa 18 mesi ESAME CONDILOGRAFICO 10

11 CASO - Ragazza di 30 anni con apertura mandibolare ridotta da circa 18 mesi RISONANZA MAGNETICA - SI EVIDENZIA LOCKING ATM DI DESTRA BOCCA CHIUSA BOCCA APERTA 11

12 CASO - Ragazza di 30 anni con apertura mandibolare ridotta da circa 18 mesi DECISO PER TERAPIA GNATOLOGICA BITE funzionalizzante confronto movimento di apertura dopo 10 mesi 12

13 CASO - Ragazza di 30 anni con apertura mandibolare ridotta da circa 18 mesi ESAME CONDILOGRAFICO Di confronto dopo 10 mesi di terapia gnatologica APERTURA CHIUSURA PRIMA APERTURA CHIUSURA DOPO 13

14 CONTATTI DR. CORNELIO BLUS DR. ROBERTO CONGIU Tel: Indirizzo: C.so Francia 7, Torino IT