My Maps di Google di Orietta Berlanda

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1 My Maps di Google di Orietta Berlanda Google My Maps entra a sostituire Google Maps Engine, che ha chiuso i battenti a febbraio 2016 così come il rispettivo server. My Maps che funziona in modo simile. My Maps in realtà esisteva prima di Mapsengine Lite, che lo sostituì nel My Maps era precedentemente nato nel Questo settore Web legato alle mappe è stato ideato da due programmatori danesi Lars Jens Eilstrup Rasmussen, che lo hanno ideato e successivamente venduto a Google che li ha assunti come propri programmatori. NT esiste anche un software open source competitor Map Box. Note utilizzo browser: nel creare una mappa My Maps, il programma non funziona al suo massimo usando il browser Firefox in quanto non rende possibile abbinare immagine e testo, o si vede l uno o l altra. Consiglio di usare Chrome che invece funziona bene. 1. FASE PREPARATORIA Collegarsi al sito Google Mapsengine /My Maps con account gmail Una volta in possesso di un account gmail (anche fake) collegarsi a Se si hanno vari account gmail memorizzati, si può switchare tra i vari account dall icona del vostro account con foto-logo (per chi li ha caricati) o semplicemente un bollo colorato, in alto a destra. Selezionare quindi l account desiderato Si può accedere anche da Google maps collegandosi con proprio account gmail da accedi e poi entra dal menù da Mie mappe.

2 2. CREARE UNA MAPPA Creare una nuova mappa/aprire mappa esistente Seleziona: Crea nuova mappa oppure Apri mappa e poi seleziona quella desiderata Si apre un interfaccia con vari menù. 3. EDITING DELLA MAPPA La scrivania di lavoro di My Maps a) Menù in alto a sinistra Dall icona con i 3 pallini verticali (In alto a sinistra) possiamo: creare una nuova mappa, aprire una mappa, eliminare una mappa, incorporare una mappa su un sito. Quest ultima funzione è interessante: permette di ottenere il codice HTML da incorporare in un sito così da poter vedere la mappa embedded.

3 Dal comando Aggiungi livello possiamo suddividere creare vari livelli di mappa, in modo da suddividere eventuali categorie di sedi (es. I livello per Chiese, II livello per Musei) In basso a sinistra c è il comando Mappa Base, che permette di scegliere il formato fotografico o geometrico della nostra mappa. b) Barra del browser: permette di individuare una località sulla mappa virtuale di Google c) Menù sotto la barra del browser: cliccando l icona a goccia consente di inserire l icona sul luogo desiderato. Una volta cliccata si apre una finestra (formato bubble) dove possiamo inserire partendo dall alto nelle apposite sezioni: il nome della location, descrizione della location, e immagine (cliccando l icona macchina fotografica). Dalla schermata che si apre nella bubble, scegliendo l icona macchina fotografica si apre una schermata dove troviamo alcune opzioni per scegliere/allegare le immagini o video: a) attraverso una ricerca su Google, b) reperendo un URL di un immagine, c) ricercando un video con rispettivo URL

4 Una volta inserito l URL (confermando con pulsante Seleziona) l immagine viene salvata nella bubble della mappa. Cliccando + si possono aggiungere ulteriori immagini/video.bubble d) Inserire un Link Su my Map è possibile prendere un URL di un sito e incollarlo, automaticamente vidarà il link. Anche se incolli un testo da Word, mantiene i link già formattati come link in Word. CONDIVIDERE E INCORPORARE NEL SITO Per poter incorporare la mappa su un sito, dobbiamo prima renderla pubblica, MY MAPS: clicca il comando Share + accanto ai 3 puntini verticali e sulla schermata che si apre spunta pubblico, SALVA. Ora sarà condivisibile.

5 Infine dal primo menù a sinistra clicca icona Cartella e scegli Incorpora nel mio sito e copia il codice HTML, che andrai ad incollare nel sito.