Dipartimento Welfare e Nuovi Diritti Politiche della Salute. Guadagnare Salute. rendere facili le scelte salutari
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- Florindo Silvestri
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1 Dipartimento Welfare e Nuovi Diritti Politiche della Salute Guadagnare Salute rendere facili le scelte salutari I Protocolli d Intesa del 3 maggio 2007 tra il Ministro della Salute e CGIL CISL UIL Associazioni dei Consumatori e degli Utenti Associazioni Imprenditoriali della filiera alimentare Unipro (associazione italiana delle imprese cosmetiche) Associazione Slow Food Associazione Altro Consumo Il parere della Conferenza Unificata (Regioni - Enti Locali)
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5 Ministero della Salute PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministro della Salute e le Associazioni dei Consumatori e degli Utenti CONSIDERATO che il Programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 16 febbraio 2007, è finalizzato a promuovere e facilitare l'assunzione di abitudini salutari da parte della popolazione nell'ottica della prevenzione delle principali patologie croniche (malattie cardiovascolari, tumori, diabete mellito, malattie respiratorie croniche, problemi di salute mentale e disturbi muscolo-scheletrici ) che hanno in comune fattori di rischio modificabili, quali il fumo di tabacco, l obesità e sovrappeso, l abuso di alcol e la sedentarietà; CONSIDERATO che la diffusione dei citati fattori di rischio è influenzata da comportamenti individuali ma anche fortemente sostenuta dall ambiente di vita, di lavoro e da quello sociale, dai condizionamenti del mercato e dalle politiche commerciali relativamente a disponibilità di prodotti, prezzi praticati e caratteristiche dell attività pubblicitaria, nonché dal consumo di pasti all interno dei luoghi di lavoro o nelle immediate vicinanze CONSIDERATO che i dati esistenti indicano che ampie fasce di popolazione, in particolare i bambini, hanno scorretti stili di vita caratterizzati da un insufficiente attività fisica e un alimentazione non equilibrata e difforme dalle raccomandazioni internazionali e dalle linee guida nazionali, e tenuto conto della continua evoluzione delle conoscenze scientifiche circa il ruolo dell attività motoria, delle diete, dei singoli nutrienti CONSIDERATO che, in particolare, nell alimentazione della popolazione italiana si rilevano eccessi per quanto riguarda l apporto calorico complessivo e introiti eccessivi di carboidrati semplici, grassi in particolare grassi saturi -, sodio e di contro scarsa assunzione di frutta e verdura CONSIDERATA la necessità di dedicare particolare attenzione ai problemi peculiari dell alimentazione di alcuni gruppi di popolazione, caratterizzati da esigenze nutrizionali specifiche, e per questo motivo più vulnerabili, quali in particolare bambini, adolescenti, gestanti, nutrici, donne in menopausa, anziani CONSIDERATO che sono necessarie strategie intersettoriali a livello nazionale e locale per sviluppare azioni mirate a favorire un cambiamento nei comportamenti e nell ambiente di vita delle persone, per il conseguimento degli obiettivi del Programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari RITENUTO che le Associazioni dei Consumatori ed Utenti, nell ambito delle specifiche prerogative, possono svolgere un ruolo fondamentale nel favorire i comportamenti salutari, orientando una scelta
6 consapevole e promuovendo tipologie di alimentazione in linea con le raccomandazioni citate, soprattutto di quei prodotti e diete che richiedono una particolare consapevolezza dei consumatori per i possibili effetti sulla salute VISTO il decreto del Ministro della Salute in data 27 aprile 2007 di costituzione della Piattaforma nazionale sull alimentazione, l attività fisica e il tabagismo avente il compito di formulare proposte ed attuare iniziative per favorire in tutta la popolazione una sana alimentazione, una maggiore attività fisica, per contrastare l abuso di alcol e per ridurre il fumo di tabacco, allo scopo di limitare il rischio di numerose malattie e di favorire il miglioramento della qualità della vita, secondo le indicazioni del citato Programma Guadagnare salute VISTO il D.L.gs 6 settembre 2005, n. 206, recante il codice del consumo e in particolare l art. 137 che prevede che presso il Ministero delle Attività Produttive sia istituito l elenco delle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale ; VISTO il D.D. 2 dicembre 2005, di aggiornamento dell elenco delle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale, così come modificato dal D.D. 30 maggio 2006 ; CONSIDERATO che l Associazione Consumatori Utenti ACU, l Associazione Difesa Consumatori e Ambiente ADICONSUM, l Associazione per la Difesa e l Orientamento dei Consumatori ADOC, Coordinamento delle Associazioni per la Difesa Ambientale e dei Diritti degli Utenti e Consumatori CODACONS, la Confederazione Generale dei Consumatori CONFCONSUMATORI, la Federazione Nazionale Consumatori e Utenti FEDERCONSUMATORI, la Lega Consumatori, condividono le finalità generali del Programma Guadagnare Salute: rendere facili le scelte salutari e che il Ministro della Salute intende procedere con le stesse Associazioni dei Consumatori ed Utenti, in un ottica di sinergia e piena collaborazione, alla definizione di azioni specifiche nell ambito del Programma stesso CONSIDERATO, infine, che il comune interesse a rendere operativo il Programma sopra citato pone la necessità di avviare un programma di collaborazione e di concordare le modalità di collaborazione tra il Ministero della Salute e le Associazioni citate IL MINISTRO DELLA SALUTE E ACU, ADICONSUM, ADOC, CODACONS, CONFCONSUMATORI, FEDERCONSUMATORI, LEGA CONSUMATORI CONCORDANO QUANTO SEGUE Art. 1 Il Ministero della Salute e l Associazione Consumatori Utenti ACU, l Associazione Difesa Consumatori e Ambiente ADICONSUM, l Associazione per la Difesa e l Orientamento dei Consumatori ADOC, Coordinamento delle Associazioni per la Difesa Ambientale e dei Diritti degli Utenti e Consumatori CODACONS, la Confederazione Generale dei Consumatori CONFCONSUMATORI, la Federazione Nazionale Consumatori e Utenti FEDERCONSUMATORI, la Lega Consumatori nel quadro delle finalità di cui in premessa, nei limiti delle rispettive prerogative, si impegnano a definire sostenere e realizzare un programma di collaborazione per il conseguimento di obiettivi specifici tra cui : - promuovere la disponibilità e la diffusione tra i consumatori e gli utenti dei dati sull alimentazione e sui consumi alimentari della popolazione e sulle relazioni con la condizione di obesità e sovrappeso
7 - sviluppare una collaborazione per la divulgazione di una appropriata campagna informativa per il consumo consapevole di alimenti in linea con le esigenze dei consumatori e gli utenti interessati ad attuare cambiamenti significativi e salutari della dieta. - sostenere politiche commerciali orientate a favorire nei consumatori e gli utenti comportamenti salutari - collaborare alla vigilanza della corretta applicazione dei codici di autoregolamentazione della pubblicità approvati a livello nazionale ed internazionale finalizzati a: migliorare la qualità dell informazione pubblicitaria diretta ai consumatori ridurre l impatto della comunicazione commerciale sui consumatori più vulnerabili, in particolare sui bambini, per evitare che venga sfruttata in alcun modo la credulità e la carenza di capacità critica dei minori fornire informazioni dettagliate e specifiche per i consumatori a rischio in quanto portatori di patologie eliminare l uso di espressioni che possano indurre in inganno i consumatori circa eventuali effetti benefici per la salute di alcuni alimenti - sostenere la divulgazione di una appropriata campagna informativa per promuovere un aumento dei consumi di prodotti ortofrutticoli freschi tra i consumatori e gli utenti - sostenere il rapporto fiduciario tra i consumatori e gli utenti e le Associazioni di categoria rappresentative della filiera alimentare che si impegnano a fornire al pubblico, nel rispetto delle vigenti regole comunitarie sull etichettatura dei generi alimentari, informazioni coerenti e comprensibili sul contenuto nutritivo degli alimenti che consentano di effettuare scelte alimentari informate e oculate - concordare criteri di valutazione e misurazione dell efficacia delle iniziative e delle azioni intraprese e strumenti di verifica dell implementazione degli accordi presi Art. 2 Le Associazioni dei Consumatori ed Utenti si impegnano, entro 60 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo, a far conoscere al Ministero della salute un programma dettagliato delle iniziative che intendono porre in essere relativamente agli obiettivi di cui all articolo 1, con l indicazione dei tempi e delle modalità di attuazione, a recepire eventuali ulteriori indicazioni e suggerimenti del Ministero della salute e a dar luogo a uno o più protocolli di intesa. Art. 3 Il monitoraggio e la valutazione delle iniziative intraprese in attuazione del presente accordo sarà effettuato in periodici incontri tra il Ministro della salute o un suo delegato, e i Rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori ed Utenti. Roma, li Il Ministro della Salute Sen. Livia TURCO Le Associazioni dei Consumatori ed Utenti ACU ADICONSUM ADOC CODACONS
8 CONFCONSUMATORI FEDERCONSUMATORI LEGA CONSUMATORI
9 Ministero della Salute PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministro della Salute e le Associazioni di categoria rappresentative della filiera alimentare CONSIDERATO che il Programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 16 febbraio 2007, è finalizzato a promuovere e facilitare l'assunzione di abitudini salutari da parte della popolazione nell'ottica della prevenzione delle principali patologie croniche (malattie cardiovascolari, tumori, diabete mellito, malattie respiratorie croniche, problemi di salute mentale e disturbi muscolo-scheletrici ) che hanno in comune fattori di rischio modificabili, quali il fumo di tabacco, l obesità e sovrappeso, l abuso di alcol e la sedentarietà; CONSIDERATO che la diffusione dei citati fattori di rischio è influenzata da comportamenti individuali ma anche fortemente sostenuta dall ambiente di vita e da quello sociale, dai condizionamenti del mercato e dalle politiche commerciali relativamente a disponibilità di prodotti, prezzi praticati e caratteristiche dell attività pubblicitaria CONSIDERATO che i dati esistenti indicano che ampie fasce di popolazione, in particolare i bambini, hanno scorretti stili di vita caratterizzati da un insufficiente attività fisica e un alimentazione non equilibrata e difforme dalle raccomandazioni internazionali e dalle linee guida nazionali, e tenuto conto della continua evoluzione delle conoscenze scientifiche circa il ruolo dell attività motoria, delle diete, dei singoli nutrienti e dei relativi fabbisogni CONSIDERATO che, in particolare, nell alimentazione della popolazione italiana si rilevano eccessi per quanto riguarda l apporto calorico complessivo e introiti eccessivi di carboidrati semplici, grassi in particolare grassi saturi -, sodio e di contro scarsa assunzione di frutta e verdura CONSIDERATA la necessità di dedicare particolare attenzione ai problemi peculiari dell alimentazione di alcuni gruppi di popolazione, caratterizzati da esigenze nutrizionali specifiche, e per questo motivo più vulnerabili, quali, in particolare, bambini, adolescenti, gestanti, nutrici, donne in menopausa, anziani CONSIDERATO che sono necessarie strategie intersettoriali a livello nazionale e locale per sviluppare azioni mirate a favorire un cambiamento nei comportamenti e nell ambiente di vita delle persone, in linea con gli obiettivi del Programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari RITENUTO che le Associazioni di categoria rappresentative della filiera alimentare, nell ambito delle specifiche competenze, possono svolgere un ruolo fondamentale nel favorire i comportamenti salutari,
10 orientando l offerta e promuovendo tipologie di alimentazione in linea con le raccomandazioni citate, soprattutto di quei prodotti e diete che richiedono una particolare consapevolezza dei consumatori per i possibili effetti sulla salute VISTO il decreto del Ministro della Salute in data 26 aprile 2007 di costituzione della Piattaforma nazionale sull alimentazione, l attività fisica e il tabagismo avente il compito di formulare proposte ed attuare iniziative per favorire in tutta la popolazione una sana alimentazione, una maggiore attività fisica, per contrastare l abuso di alcol e per ridurre il fumo di tabacco, allo scopo di limitare il rischio di numerose malattie e di favorire il miglioramento della qualità della vita, secondo le indicazioni del citato Programma Guadagnare salute CONSIDERATO che Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio, Confcooperative, Confederazione Italiana Agricoltori, Confesercenti, COPAGRI Confederazione Produttori agricoli, Federalimentare e Legacoop condividono le finalità generali del Programma Guadagnare Salute: rendere facili le scelte salutari e che il Ministro della Salute intende procedere con le stesse Associazioni di categoria rappresentative della filiera alimentare, in un ottica di sinergia e piena collaborazione, alla definizione di azioni specifiche nell ambito del Programma stesso CONSIDERATO, infine, che l interesse a rendere operativo il Programma sopra citato pone la necessità di avviare un programma di collaborazione e di disciplinare le modalità di collaborazione tra il Ministero della Salute e le Associazioni citate IL MINISTRO DELLA SALUTE E COLDIRETTI, CONFAGRICOLTURA, CONFCOMMERCIO, CONFCOOPERATIVE, CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI, CONFESERCENTI, COPAGRI CONFEDERAZIONE PRODUTTORI AGRICOLI, FEDERALIMENTARE E LEGACOOP CONCORDANO QUANTO SEGUE Art. 1 Il Ministero della Salute e Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio, Confcooperative, Confederazione Italiana Agricoltori, Confesercenti, COPAGRI Confederazione Produttori agricoli, Federalimentare e Legacoop nel quadro delle finalità di cui in premessa, nei limiti delle rispettive competenze, si impegnano a definire sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici tra cui: - promuovere la disponibilità e la diffusione dei dati sull alimentazione e sui consumi alimentari della popolazione e sulle relazioni con la condizione di obesità e sovrappeso - sviluppare la ricerca tecnologica per innovazioni di prodotto e di processo che permettano di ampliare sempre di più la diffusione sul mercato di alimenti in linea con le esigenze dei consumatori interessati ad attuare cambiamenti significativi e salutari della dieta. - sostenere politiche commerciali orientate a favorire nei consumatori comportamenti salutari attraverso interventi sulle dinamiche dell offerta (tipologia di prodotti, prezzi) - promuovere la diffusione e l applicazione dei codici di autoregolamentazione della pubblicità approvati a livello nazionale ed internazionale finalizzati a: migliorare la qualità dell informazione pubblicitaria diretta ai consumatori
11 ridurre l impatto della comunicazione commerciale sui consumatori più vulnerabili, in particolare sui bambini, per evitare che venga sfruttata in alcun modo la credulità e la carenza di capacità critica dei minori fornire informazioni dettagliate e specifiche per i consumatori a rischio in quanto portatori di patologie eliminare l uso di espressioni che possano indurre in inganno i consumatori circa eventuali effetti benefici per la salute di alcuni alimenti - sostenere strategie per promuovere un aumento dei consumi di prodotti ortofrutticoli freschi, anche attraverso una ottimizzazione dei canali di distribuzione, ivi compresa una migliore offerta nella distribuzione automatica - sviluppare il rapporto fiduciario con i consumatori, fornendo al pubblico, nel rispetto delle vigenti regole comunitarie sull etichettatura dei generi alimentari, informazioni coerenti e comprensibili sul contenuto nutritivo degli alimenti che consentano di effettuare scelte alimentari informate e oculate - stabilire criteri di valutazione e misurazione dell efficacia delle iniziative e delle azioni intraprese e strumenti di verifica dell implementazione degli accordi presi Art. 2 Le Associazioni di categoria rappresentative della filiera alimentare si impegnano, entro 60 giorni dalla stipula del presente accordo, a trasmettere al Ministero della salute un programma dettagliato delle iniziative che intendono porre in essere relativamente agli obiettivi di cui all articolo 1, con l indicazione dei tempi e delle modalità di attuazione, a prendere in considerazione eventuali ulteriori indicazioni e suggerimenti del Ministero della salute per dar luogo a uno o più ulteriori protocolli di intesa. Art. 3 Il monitoraggio e la valutazione delle iniziative intraprese in attuazione del presente accordo, sarà svolto nell ambito delle attività della costituenda Piattaforma nazionale sull alimentazione, l attività fisica e il tabagismo. Roma, li Il Ministro della Salute Le Associazioni di categoria rappresentative della filiera alimentare Sen. Livia TURCO Coldiretti Confagricoltura Confcommercio Confcooperative Conf. Italiana Agricoltori
12 Confesercenti COPAGRI Conf. Produttori agricoli Federalimentare Legacoop
13 Ministero della Salute PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministro della Salute e UNIPRO -Associazione italiana delle imprese cosmetiche CONSIDERATO che il programma Guadagnare salute:rendere facili le scelte salutari, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 16 febbraio 2007, è finalizzato a rendere più facili le scelte salutari e a promuovere campagne informative che mirino a modificare comportamenti inadeguati che favoriscono l insorgere di patologie; CONSIDERATO che il 22 settembre 2006 la Commissione europea ha emanato una raccomandazione sull efficacia dei prodotti per la protezione solare e sulle relative indicazioni; TENUTO CONTO che la sezione 5 della suindicata raccomandazione stabilisce che: I consumatori dovrebbero essere informati dei rischi legati a un esposizione eccessiva ai raggi UV e della categoria di prodotti per la protezione solare richiesta per un certo grado di esposizione al sole e per un determinato tipo di pelle ; CONSIDERATO che gli Stati membri destinatari di detta raccomandazione debbono, pertanto, attivarsi per garantire la realizzazione di tali finalità anche mediante informazioni su siti Web nazionali, opuscoli o comunicati stampa; RIENUTO che le citate azioni possono collocarsi a pieno titolo nell ambito delle finalità del programma Guadagnare Salute: rendere facili le scelte salutari ; CONSIDERATO che, per favorire la promozione e la divulgazione dei contenuti della Raccomandazione CE, sono necessarie strategie intersettoriali per sviluppare azioni mirate a favorire un cambiamento nei comportamenti delle persone al fine di sostenere comportamenti corretti e in linea con gli obiettivi del programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari ; RITENUTO che l Associazione italiana delle imprese cosmetiche nell ambito delle proprie specifiche competenze, può svolgere un ruolo fondamentale nel favorire abitudini e stili di vita salutari, orientando l offerta e promuovendo la divulgazione dei contenuti della Raccomandazione CE, in base alla quale l esposizione al sole e l uso dei prodotti solari richiedono una particolare consapevolezza dei consumatori per i possibili effetti sulla salute;
14 CONSIDERATO che, con la medesima Associazione, si intendono avviare progetti divulgativi per lo sviluppo di iniziative da intraprendere nell ambito del Programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari, volte alla promozione della corretta igiene orale e dell uso consapevole dei prodotti cosmetici ; CONSIDERATO, infine, che l interesse a rendere operativi i progetti sopra citati pone la necessità di avviare un programma di collaborazione e di disciplinare le modalità di collaborazione tra il Ministero della Salute e l Associazione italiana delle imprese cosmetiche; IL MINISTRO DELLA SALUTE e UNIPRO - Associazione italiana delle imprese cosmetiche CONCORDANO QUANTO SEGUE Art. 1 Il Ministero della Salute e UNIPRO, nel quadro delle finalità di cui in premessa, nei limiti delle rispettive competenze, si impegnano a definire sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici tra cui: - promuovere una campagna d informazione per la corretta esposizione al sole, attraverso la realizzazione e distribuzione alle aziende associate, alle farmacie ai centri di estetica, alle profumerie e alle erboristerie, di materiale informativo (leaflet / poster) riportante le indicazioni fornite dalla raccomandazione CE sui solari e mediante la diffusione su siti web e reti televisive di spot pubblicitari; - promuovere la diffusione e l applicazione dei codici di autoregolamentazione della pubblicità approvati a livello nazionale ed internazionale finalizzati a: migliorare la qualità dell informazione pubblicitaria diretta ai consumatori eliminare l uso di espressioni che possano indurre in inganno i consumatori - collaborare per la realizzazione di campagne d informazione relativamente ai temi della corretta igiene orale e dell uso consapevole dei prodotti cosmetici; - stabilire criteri di valutazione e misurazione dell efficacia delle iniziative e delle azioni intraprese e strumenti di verifica dell implementazione degli accordi presi. Art. 2 L UNIPRO -Associazione italiana delle imprese cosmetiche si impegna, entro 60 giorni dalla stipula del presente accordo, a trasmettere al Ministero della salute un programma dettagliato delle iniziative che intende porre in essere relativamente agli obiettivi di cui all articolo 1, con l indicazione dei tempi e delle modalità di attuazione, a prendere in considerazione eventuali ulteriori indicazioni e suggerimenti del Ministero della salute per dar luogo a uno o più ulteriori protocolli di intesa. Art. 3
15 Il monitoraggio e la valutazione delle iniziative intraprese in attuazione del presente accordo sarà effettuato in periodici incontri tra il Ministro della salute o un suo delegato, e un Rappresentante di Associazione italiana delle imprese cosmetiche. Roma, li Il Ministro della Salute Associazione UNIPRO Sen. Livia TURCO
16 Ministero della Salute PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministro della Salute e l Associazione Slow Food Italia CONSIDERATO che il programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 16 febbraio 2007, è finalizzato a promuovere e facilitare l assunzione di abitudini salutari da parte della popolazione nell ottica della prevenzione delle principali patologie croniche (malattie cardiovascolari, tumori, diabete mellito, malattie respiratorie croniche, problemi di salute mentale e disturbi muscoloscheletrici) che hanno in comune fattori di rischio modificabili, quali il fumo di tabacco, l obesità e sovrappeso, l abuso di alcool e la sedentarietà; CONSIDERATO che la diffusione dei citati fattori di rischio è influenzata da comportamenti individuali ma anche fortemente sostenuta dall ambiente di vita, di lavoro e da quello sociale, dai condizionamenti del mercato e dalle politiche commerciali relativamente a disponibilità di prodotti, prezzi praticati e caratteristiche dell attività pubblicitaria, nonché dal consumo di pasti all interno dei luoghi di lavoro o nelle immediate vicinanze, delle scuole e degli ospedali; CONSIDERATO che i dati esistenti indicano che ampie fasce di popolazione, in particolare i bambini, hanno scorretti stili di vita caratterizzati da un insufficiente attività fisica e un alimentazione non equilibrata e difforme dalle raccomandazioni internazionali e dalle linee guida nazionali, tenuto conto della continua evoluzione delle conoscenze scientifiche circa il ruolo dell attività motoria, delle diete, dei singoli nutrienti; CONSIDERATO che, in particolare, nell alimentazione della popolazione italiana si rilevano eccessi per quanto riguarda l apporto calorico complessivo e introiti eccessivi di carboidrati semplici, grassi in particolare grassi saturi -, sodio e di contro scarsa assunzione di frutta e verdura; CONSIDERATA la necessità di dedicare particolare attenzione ai problemi peculiari dell alimentazione di alcuni gruppi di popolazione, caratterizzati da esigenze nutrizionali specifiche, e per questo motivo più vulnerabili, quali in particolare bambini, adolescenti, gestanti, nutrici, donne in menopausa, anziani; CONSIDERATO che sono necessarie strategie intersettoriali a livello nazionale e locale per sviluppare azioni mirate a favorire un cambiamento nei comportamenti e nell ambiente di vita delle persone, per il conseguimento degli obiettivi del Programma Guadagnare salute:
17 rendere facili le scelte salutari ; RITENUTO che l Associazione Slow Food Italia, nell ambito delle specifiche prerogative, possa svolgere un ruolo fondamentale nel favorire comportamenti alimentari corretti, contribuendo ad orientare scelte consapevoli e a promuovere tipologie di alimentazione in linea con le raccomandazioni citate, soprattutto riguardo a quei prodotti e quegli stili alimentari che richiedono una particolare consapevolezza dei consumatori per i possibili effetti sulla salute; VISTO il decreto del Ministro della Salute in data 26 aprile 2007 di costituzione della Piattaforma nazionale sull alimentazione, l attività fisica e il tabagismo avente il compito di formulare proposte ed attuare iniziative per favorire in tutta la popolazione una sana alimentazione, una maggiore attività fisica, per contrastare l abuso di alcool e per ridurre il fumo di tabacco, allo scopo di limitare il rischio di numerose malattie e di favorire il miglioramento della qualità della vita, secondo le indicazioni del citato Programma Guadagnare salute ; VISTO che Slow Food ha ottenuto l'accreditamento del Ministero della Pubblica Istruzione per la formazione e l'aggiornamento del personale della scuola sull'educazione sensoriale, alimentare e del gusto (D.M. n. 177/ elenco definitivo con decreto del 23/05/2002 e 5/07/2005) e sta definendo con il Ministero della Salute una collaborazione per migliorare l'alimentazione in ospedale istituendo un tavolo di lavoro dal titolo "La guarigione vien mangiando" che sarà operativo sia sui modelli di ristorazione ospedaliera, sia sui meccanismi di valorizzazione dei prodotti di qualità del territorio; CONSIDERATO che l associazione Slow Food Italia condivide le finalità generali del Programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari e che il Ministro della Salute intende procedere con l Associazione Slow Food Italia, in un ottica di sinergia e piena collaborazione, alla definizione di azioni specifiche nell ambito del Programma stesso; CONSIDERATO, infine, che il comune interesse a rendere operativo il Programma sopra citato pone la necessità di avviare un programma di collaborazione e di concordare le modalità di collaborazione tra il Ministero della Salute e l Associazione Slow Food Italia IL MINISTRO DELLA SALUTE E SLOW FOOD ITALIA CONCORDANO QUANTO SEGUE Art. 1 Il Ministero della Salute e l Associazione Slow Food Italia nel quadro delle finalità di cui in premessa, nei limiti delle rispettive prerogative, si impegnano a definire, sostenere e realizzare un programma di collaborazione per il conseguimento di obiettivi specifici tra cui: - avviare attività educative e di informazione per promuovere nella popolazione, in particolare in quella in età scolare, corretti comportamenti alimentari e atteggiamenti di consumo consapevole - promuovere progetti di educazione alimentare e del gusto atti a diffondere una cultura alimentare fondata sui principi del vivere sano, del rispetto dell ambiente, della qualità dei prodotti, della consapevolezza dell identità culturale
18 - promuovere azioni di sensibilizzazione nell ambito della ristorazione collettiva tendenti a favorire il consumo di alimenti salubri, di qualità e provenienti da filiere alimentari corte - promuovere azioni di sensibilizzazione rivolte al mondo della ristorazione tese ad aumentare l offerta di preparazioni a base di verdura e frutta fresca - promuovere azioni di sensibilizzazione tendenti a favorire la messa in vendita, dai mercati di prossimità alla grande distribuzione, di alimenti salubri, di qualità e provenienti da filiere alimentari corte - concordare criteri di valutazione e misurazione dell efficacia delle iniziative e delle azioni intraprese e strumenti di verifica dell implementazione degli accordi presi Art. 2 L Associazione Slow Food Italia si impegna entro 60 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo, a far conoscere al Ministero della salute un programma dettagliato delle iniziative che intende porre in essere relativamente agli obiettivi di cui all articolo 1, con l indicazione dei tempi e delle modalità di attuazione, a recepire eventuali ulteriori indicazioni e suggerimenti del Ministero della salute e a dar luogo a uno o più protocolli di intesa. Art. 3 Il monitoraggio e la valutazione delle iniziative intraprese in attuazione del presente accordo sarà effettuato in periodici incontri tra il Ministro della salute o un suo delegato e un rappresentante dell associazione Slow Food Italia. Roma, li Il Ministro della Salute Slow Food Italia Sen. Livia TURCO
19 Ministero della Salute PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministro della Salute e Altroconsumo CONSIDERATO che il Programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 16 febbraio 2007, è finalizzato a promuovere e facilitare l'assunzione di abitudini salutari da parte della popolazione nell'ottica della prevenzione delle principali patologie croniche (malattie cardiovascolari, tumori, diabete mellito, malattie respiratorie croniche, problemi di salute mentale e disturbi muscolo-scheletrici) che hanno in comune fattori di rischio modificabili, quali il fumo di tabacco, l obesità e sovrappeso, l abuso di alcol e la sedentarietà; CONSIDERATO che la diffusione dei citati fattori di rischio è influenzata da comportamenti individuali, ma anche fortemente sostenuta dall ambiente di vita, di lavoro e da quello sociale, dai condizionamenti del mercato e dalle politiche commerciali relativamente a disponibilità di prodotti, prezzi praticati e caratteristiche dell attività pubblicitaria, nonché dal consumo di pasti all interno dei luoghi di lavoro o nelle immediate vicinanze; CONSIDERATO che i dati esistenti indicano che ampie fasce di popolazione, in particolare i bambini, hanno scorretti stili di vita caratterizzati da un insufficiente attività fisica e un alimentazione non equilibrata e difforme dalle raccomandazioni internazionali e dalle linee guida nazionali, e tenuto conto della continua evoluzione delle conoscenze scientifiche circa il ruolo dell attività motoria, delle diete, dei singoli nutrienti; CONSIDERATO che, in particolare, nell alimentazione della popolazione italiana si rilevano eccessi per quanto riguarda l apporto calorico complessivo e introiti eccessivi di carboidrati semplici, grassi in particolare grassi saturi -, sodio e di contro scarsa assunzione di frutta e verdura; CONSIDERATA la necessità di dedicare particolare attenzione ai problemi peculiari dell alimentazione di alcuni gruppi di popolazione, caratterizzati da esigenze nutrizionali specifiche, e per questo motivo più vulnerabili, quali in particolare bambini, adolescenti, gestanti, nutrici, donne in menopausa, anziani; CONSIDERATO che sono necessarie strategie intersettoriali a livello nazionale e locale per sviluppare azioni mirate a favorire un cambiamento nei comportamenti e nell ambiente di vita delle persone, per il conseguimento degli obiettivi del Programma Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari ; RITENUTO che Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, possa svolgere una attività di monitoraggio e d informazione critica sulle pratiche commerciali cui sono esposti i consumatori, grazie anche alle segnalazioni spontanee dei suoi soci, nonchè possa svolgere un ruolo fondamentale
20 nel favorire i comportamenti salutari, orientando una scelta consapevole e promuovendo tipologie di alimentazione in linea con le raccomandazioni citate, soprattutto di quei prodotti e diete che richiedono una particolare consapevolezza dei consumatori per i possibili effetti sulla salute; VISTO il decreto del Ministro della Salute in data 26 aprile 2007 di costituzione della Piattaforma nazionale sull alimentazione, l attività fisica e il tabagismo avente il compito di formulare proposte ed attuare iniziative per favorire in tutta la popolazione una sana alimentazione, una maggiore attività fisica, per contrastare l abuso di alcol e per ridurre il fumo di tabacco, allo scopo di limitare il rischio di numerose malattie e di favorire il miglioramento della qualità della vita, secondo le indicazioni del citato Programma Guadagnare salute CONSIDERATO che Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, condivide le finalità generali del Programma Guadagnare Salute: rendere facili le scelte salutari e che il Ministro della Salute intende procedere con la stessa, in un ottica di sinergia e piena collaborazione, alla definizione di azioni specifiche nell ambito del Programma sopra menzionato; CONSIDERATO, infine, che il comune interesse a rendere operativo il Programma sopra citato pone la necessità di avviare un programma di collaborazione e di concordare le modalità di collaborazione tra il Ministero della Salute e la succitata associazione, IL MINISTRO DELLA SALUTE E ALTROCONSUMO CONCORDANO QUANTO SEGUE Art. 1 Il Ministero della Salute e Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, nel quadro delle finalità di cui in premessa, nei limiti delle rispettive prerogative, si impegnano a definire, sostenere e realizzare un programma di collaborazione per il conseguimento di obiettivi specifici tra cui: - divulgare tra i consumatori i dati e le evidenze scientifiche che dimostrano le relazioni tra la condizione di obesità e sovrappeso e l alimentazione e i consumi alimentari; - sviluppare una collaborazione per la divulgazione di un appropriata campagna informativa per il consumo consapevole di alimenti che rispondono alle esigenze dei consumatori interessati ad attuare cambiamenti significativi e salutari della dieta; - sostenere politiche commerciali orientate a favorire nei consumatori scelte alimentari e comportamenti salutari; - collaborare alla vigilanza della corretta applicazione dei codici di autoregolamentazione della pubblicità, approvati a livello nazionale ed internazionale, finalizzati a: migliorare la qualità dell informazione pubblicitaria diretta ai consumatori ridurre l impatto della comunicazione commerciale sui consumatori più vulnerabili, in particolare sui bambini, per evitare che venga sfruttata in alcun modo la credulità e la carenza di capacità critica dei minori fornire informazioni dettagliate e specifiche per i consumatori a rischio in quanto portatori di patologie eliminare l uso di espressioni che possano indurre in inganno i consumatori circa eventuali effetti benefici per la salute di alcuni alimenti
Ministero della Salute
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