AA Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana (8 crediti formativi o CFU)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AA 2015-16. Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana (8 crediti formativi o CFU)"

Transcript

1 AA Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana (8 crediti formativi o CFU)

2 Istologia ed Embriologia umana Docenti dell Insegnamento: Prof. Tiziano Baroni, per i moduli: Istologia umana-mod. 1 (4 CFU) Embriologia Umana (3CFU) Dott.ssa Lorella Marinucci, per il modulo: Istologia umana-mod. 2 (1 CFU)

3 offerta formativa unipg: Istologia ed Embriologia umana laurea/offerta-formativa ?controller=corso&anno=2015&layout=i nsegnamento&insegnamento=2465

4 Prerequisiti Al fine di comprendere gli argomenti trattati nell'insegnamento di Istologia ed Embriologia umana, è importante ed utile che lo studente possegga le conoscenze scientifiche di base normalmente acquisite nei corsi di scuola secondaria di secondo grado relativamente ad argomenti di Biologia cellulare (struttura della cellula eucariotica, nucleo cellulare, organuli citoplasmatici, trascrizione e traduzione, divisione cellulare) e di Chimica (concetti di acido e di base, di ione, di molecola e di macromolecola).

5 Modalità di valutazione: La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova in itinere ed un esame finale. La prova in itinere è non idoneativa ed è una prova scritta avente lo scopo di verificare il livello di comprensione che lo studente ha acquisito relativamente ai contenuti teorici dell'insegnamento, consentendo altresì di ottenere una valutazione della efficacia dell'impegno didattico compiuto dai docenti durante il corso. Tale prova verrà svolta alla fine del corso di studio e consiste in almeno 30 domande a stimolo chiuso ciascuna con 5 possibili risposte di cui una sola corretta e della durata complessiva di circa 30 minuti. L'esame finale consiste in una prova pratica ed in una successiva prova orale. La prova pratica prevede il riconoscimento di tre preparati istologici per la microscopia ottica da svolgersi in circa 10 minuti ed è volta a verificare la capacità di applicare le conoscenze teoriche e le abilità acquisite dallo studente durante le esercitazioni di laboratorio nel riconoscimento dei preparati attraverso l uso dello strumento microscopio ottico. La prova pratica sarà valutata con un giudizio di idoneo/non idoneo per poter proseguire contestualmente con la successiva prova orale. Questa consta di almeno tre domande aperte a risposta aperta riguardanti l'intero programma di studio di Istologia ed Embriologia umana. La prova orale prevede una durata di circa 20 minuti ed è volta ad accertare il livello di conoscenza e le capacità di comprensione acquisite dallo studente relativamente ai contenuti teorici del programma di Istologia ed Embriologia umana. Tale prova orale consente di verificare altresì le capacità di espressione e di organizzazione di un discorso coerente da parte dello studente riguardo agli argomenti del programma di studio. Nel suo insieme, l esame permette di verificare le capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite, di verificare il livello di comprensione dei contenuti, le capacità espositive e di utilizzo di un linguaggio tecnico appropriato nonché le capacità di saper effettuare i vari collegamenti tra gli argomenti trattati.

6 Istologia ed Embriologia umana Modalità esame: -Prova pratica di riconoscimento preparati istologici (vetrini) -Prova orale di Istologia e di Embriologia

7 Corso di Istologia ed Embriologia umana Il corso si articolerà in 8 CFU (=72 ore di lezione frontale ) + attività didattiche integrative (esercitazioni in cui si effettuerà il riconoscimento di preparati istologici al M.O.) Docente: Prof. Tiziano Baroni (tiziano.baroni@unipg.it) Tel.: Orario ricevimento: su appuntamento nei giorni di lezione

8 CORSO DI ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA (A.A ) OBIETTIVI GENERALI al termine del corso di Istologia ed Embriologia lo studente deve dimostrare di aver : A) compreso le caratteristiche morfologiche ed ultrastrutturali essenziali dei tessuti umani normali rapportandole alle funzioni che i tessuti svolgono nell organismo. B) compreso i meccanismi attraverso i quali, nel corso dello sviluppo, si attua l organizzazione strutturale del corpo umano, anche per comprendere i meccanismi di insorgenza delle malformazioni e delle malattie degli annessi embrionali e fetali. C) acquisito le conoscenze essenziali per riconoscere al microscopio ottico i diversi tessuti in preparati istologici.

9 CORSO DI ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA (A.A ) Programma in sintesi (per il programma completo vedere sito unipg oppure sito citistembrio (vedi avanti) Istologia: Metodi istologici per lo studio di cellule e tessuti. Ultrastruttura delle principali popolazioni cellulari differenziate. Concetto di cellula staminale. Differenziamento cellulare. Popolazioni cellulari totipotenti, pluripotenti, unipotenti. Tessuti epiteliali di rivestimento. Tessuti ghiandolari esocrini. Tessuti ghiandolari endocrini. Tessuto connettivo propriamente detto. Matrice extracellulare. Tessuti di sostegno: t. cartilagineo, t. osseo e processi di ossificazione. Sangue. Tessuti muscolari: striato scheletrico, striato cardiaco, liscio. Tessuto nervoso, glia, sinapsi interneuronica, fibra nervosa e nervo. Embriologia: Spermatogenesi. Ovogenesi. Ciclo ovarico, ciclo uterino. Fecondazione. Zigote. Impianto della blastocisti. Prime 4 settimane di sviluppo. Annessi embrionali. Organogenesi: sviluppo dell'apparato branchiale, del sistema respiratorio e dell'apparato digerente. Sviluppo dell'apparato scheletrico e muscolare, dell'apparato urogenitale, delle cavità del corpo e dell'apparato cardiovascolare. Cenni sullo sviluppo del sistema nervoso centrale e periferico. ESERCITAZIONI A corredo del corso, vengono svolte esercitazioni pratiche per n 7 ore/studente Esercitatore: Dott.ssa Lorella Marinucci. Obiettivi specifici pratici: Autonomia nell uso del microscopio ottico (M.O.). Capacità di riconoscere criticamente i vari tessuti in preparati istologici osservati al M.O.

10 Testi consigliati:

11 Verifiche: -prova in itinere a dicembre 2015; -esame da gennaio 2016: riconoscimento di un preparato istologico; prova orale

12 Sito WEB del ns. corso:

13 Ambiti di competenza di citologia-istologia istologia-anatomiaanatomia Organismo Apparato Organo Anatomia Tessuto Istologia Cellula Molecola Atomo Citologia Chimica-Biochimica

14 Definizioni Istologia Studio della morfologia dei tessuti, ovvero dell associazione fra cellule

15 CENNI DI CITOLOGIA

16 La cellula E l unità fondamentale degli organismi viventi. E essenzialmente costituita da macromolecole

17 Le macromolecole biologiche Una macromolecola è una molecola di dimensioni molto grandi e di peso molecolare molto elevato Le macromolecole biologiche più importanti sono: -le proteine (polimeri di amminoacidi) -i polisaccaridi (sono glucìdi complessi, come il glicogeno, i glicosamminoglicani, ecc.); - gli acidi nucleici=polimeri di nucleotidi (vale a dire il DNA e gli RNA ); -i lipidi semplici (es.: trigliceridi) e complessi (es.: fosfolipidi).

18 LA CELLULA EUCARIOTICA

19 LA CELLULA EUCARIOTICA Ogni cellula è formata: Da un nucleo, che contiene i cromosomi; Da un citoplasma, che contiene i cosiddetti organelli della cellula (mitocondri, reticolo endoplasmatico, lisosomi, ecc.)

20 Nucleolo ISTOLOGIA UNIPG LA CELLULA EUCARIOTICA

21 Quali sono gli strumenti a disposizione dell Istologia per lo studio della cellula e dei tessuti?

22 Questione di dimensioni 1 mm scala logaritmica di misure lineari; Occhio umano Microscopio ottico 100 µm 10 µm 1 µm 0,25 µm 100 nm 10 nm 1 nm 0,1 nm cell. epiteliali globuli rossi batteri virus proteine amminoacidi atomi

23 lampada e condensatore Anatomia del microscopio ottico o luce regolazione fuoco revolver obiettivi tavolo e vetrino ISTOLOGIA UNIPG oculare stativo

24 MICROSCOPIO OTTICO Il MO determina: un aumento del potere di risoluzione il potere risolutivo di uno strumento determina la distanza minima alla quale due punti vicini possono essere distinti Per l occhio umano R = 0,1 mm un ingrandimento dell immagine

25 è più importante: l ingrandimento o il potere di risoluzione?

26 ISTOLOGIA UNIPG

27 Questo è quello che succede quando si ingrandisce indefinitamente un immagine. PERDITA DELLA risoluzione di un immagine

28 il potere risolutivo di uno strumento (e non l ingrandimento) determina il massimo livello di dettaglio che si può ottenere nell immagine

29 è sufficiente il microscopio ottico a saziare ogni curiosità sulle strutture viventi? ISTOLOGIA UNIPG oqui? cosa ci sarà qui? oqui?

30 B per fortuna esiste... filamento (catodo) anodo condensatore preparato obiettivo il microscopio elettronico a trasmissione proiettore schermo fluorescente (TEM)

31 Questione di dimensioni 1 mm Occhio umano Microscopio ottico pot. risol nm Microscopio elettronico a scansione (o SEM) TEM (potere risolutivo 0,1-0,2 nm) 100 µm 10 µm 1 µm 100 nm 10 nm 1 nm 0,1 nm cell. epiteliali globuli rossi batteri mitocondri virus proteine aminoacidi atomi

32 MICROSCOPIO ELETTRONICO Gli elettroni sono emessi da un filamento al tungsteno per effetto termoionico (calore) ed accelerati da un campo elettrico Il fascio di elettroni si propaga nel vuoto e viene focalizzato sul campione tramite una lente (bobine magnetiche) filamento (catodo) anodo condensatore La traiettoria degli elettroni subisce delle modifiche quando incontra il campione l immagine dipende dalle differenze nella dispersione degli elettroni nelle diverse parti del preparato L immagine è raccolta su uno schermo fluorescente BIANCO E NERO B preparato obiettivo proiettore schermo fluorescente

33 Microscopio ottico ed elettronico a confronto ISTOLOGIA UNIPG

34 POTERE RISOLUTIVO Potere risolutivo = 0,61 λ NA* In microscopia elettronica il potere risolutivo può essere enormemente aumentato perché è utilizzato un raggio di elettroni al quale può essere associata una lunghezza d onda molto piccola (λ)=0,005 Per il microscopio elettronico λ = 0,005 nm R = 0,002 nm (teorico) il reale limite di risoluzione è 0,1-0,2 nm *NA=apertura numerica ed NA=nsenα, con n=indice di rifrazione del mezzo e senα il seno del semiangolo di apertura

35 Luce visibile= nm Risoluzione Potere risolutivo = 0,61 λ NA Per il microscopio ottico λ = 500 nm R = 0,2 µm = 200 nm Per il microscopio elettronico λ = 0,005 nm R = 0,002 nm (teorico) il reale limite di risoluzione è 0,1-0,2 nm

36 La membrana cellulare

37 La membrana cellulare* interno esterno ISTOLOGIA UNIPG code idrofobiche di acidi grassi Testa idrofilica Membrana cellulare come mosaico fluido : le proteine di membrana galleggiano o sono immerse in un doppio strato di lipidi polari (soprattutto fosfolipidi), disposti con le code idrofobiche vicine tra loro e le teste idrofiliche verso le opposte superfici della membrana. Lo strato esterno è l'unico a contenere glicolipidi. *membrana plasmatica o plasmalemma

38 ISTOLOGIA UNIPG La membrana cellulare al TEM (struttura trilaminare) eritrocito 7,5 nm plasmalemma Eritrocito al MO. Sezione al microscopio elettronico a trasmissione (TEM). Il plasmalemma appare come una lamina a tre strati di 7,5 nm, con due linee elettrondense separate da uno strato elettron-trasparente (come un binario ferroviario. Questa lamina corrisponde alla sola porzione lipoproteica della membrana (per la descrizione del glicocalice, vedi avanti).

39 Come interpretare questa sezione al TEM? Trattasi di due membrane vicine osservate ad elevato ingrandimento Citoplasma I ISTOLOGIA UNIPG uno spazio chiaro tra i due binari lo spazio intercellulare è di circa 20 nm. Citoplasma II due binari paralleli Si noti in ogni plasmalemma la struttura tristratificata;

40 e a minor ingrandimento?

41 sembra un solo binario; sembra la struttura a tre strati finora descritta: quindi, sembra una sola membrana. Ma, attenzione all ingrandimento perché... ISTOLOGIA...le due linee scure UNIPGcorrispondono alle due membrane adiacenti. Lo spazio chiaro è spazio intercellulare Due parti di cardiomiociti in sez. trasversale

42 Plasmalemmi di due cellule contigue (basso ingrandimento) A maggior ingrandimento, ogni plasmalemma mostra la struttura tristratificata che conosciamo ISTOLOGIA UNIPG microfilamenti

AA Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana 8 CFU (crediti formativi)

AA Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana 8 CFU (crediti formativi) AA 2016-17 Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana 8 CFU (crediti formativi) Istologia ed Embriologia umana Docenti dell Insegnamento: Prof. Tiziano Baroni, per i moduli: Istologia umana-moduli

Dettagli

AA Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana 8 CFU (crediti formativi)

AA Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana 8 CFU (crediti formativi) AA 2017-2018 Insegnamento di Istologia ed Embriologia umana 8 CFU (crediti formativi) Istologia ed Embriologia umana Docenti dell Insegnamento: Prof. Tiziano Baroni, per i moduli: Istologia umana-moduli

Dettagli

Benvenuti! CL in Biotecnologie Insegnamento di Biologia generale con elementi di Citologia ed Istologia

Benvenuti! CL in Biotecnologie Insegnamento di Biologia generale con elementi di Citologia ed Istologia Corso di laurea in Biotecnologie (Canale A) [L-2] D. M. 270/2004 CL in Biotecnologie Insegnamento di Biologia generale con elementi di Citologia ed Istologia Benvenuti! AA 2016-17 Biologia generale con

Dettagli

Benvenuti! CL in Biotecnologie Insegnamento di Biologia generale con elementi di Citologia ed Istologia

Benvenuti! CL in Biotecnologie Insegnamento di Biologia generale con elementi di Citologia ed Istologia Corso di laurea in Biotecnologie (Canale A) CLASSE L-2, D.M.22/10/2004,n.270 e successivi adeguamenti CL in Biotecnologie Insegnamento di Biologia generale con elementi di Citologia ed Istologia Benvenuti!

Dettagli

Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia [L/SNT3] D. M. 270/2004. Benvenuti nel corso di Scienze Anatomiche

Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia [L/SNT3] D. M. 270/2004. Benvenuti nel corso di Scienze Anatomiche Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia [L/SNT3] D. M. 270/2004 Benvenuti nel corso di Scienze Anatomiche Insegnamento di Scienze Anatomiche Modulo di: Istologia (Prof.

Dettagli

(CL in Infermieristica)

(CL in Infermieristica) Insegnamento di Basi anatomofisiologiche del corpo umano (CL in Infermieristica) INFERMIERISTICA Modulo di: Istologia (Prof. Baroni) Modulo di: Anatomia (Dott. Arcuri) Modulo di: Fisiologia (Dott. Panichi)

Dettagli

Benvenuti! CL in Biotecnologie Insegnamento di Biologia generale con elementi di Citologia ed Istologia

Benvenuti! CL in Biotecnologie Insegnamento di Biologia generale con elementi di Citologia ed Istologia Corso di laurea in Biotecnologie (Canale A) CLASSE L-2, D.M.22/10/2004,n.270 e successivi adeguamenti CL in Biotecnologie Insegnamento di Biologia generale con elementi di Citologia ed Istologia Benvenuti!

Dettagli

Programma del corso di Istologia CL in Infermieristica-sedi di Perugia e Terni

Programma del corso di Istologia CL in Infermieristica-sedi di Perugia e Terni Programma del corso di Istologia CL in Infermieristica-sedi di Perugia e Terni Docente: dott. Tiziano Baroni (tbaroni@unipg.it) Il corso (1 CFU=30 ore), affronterà argomenti teorici e pratici concernenti

Dettagli

CITOLOGIA E ISTOLOGIA - canale 2

CITOLOGIA E ISTOLOGIA - canale 2 DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI Corso di laurea in Scienze biologiche Anno accademico 2017/2018-1 anno CITOLOGIA E ISTOLOGIA - canale 2 BIO/06-9 CFU - 1 semestre Docente titolare

Dettagli

CITOLOGIA E ISTOLOGIA - canale 1

CITOLOGIA E ISTOLOGIA - canale 1 DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI Corso di laurea in Scienze biologiche Anno accademico 2017/2018-1 anno CITOLOGIA E ISTOLOGIA - canale 1 BIO/06-9 CFU - 1 semestre Docente titolare

Dettagli

Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia [L/SNT3] D. M. 270/2004. Benvenuti nel corso di Scienze Anatomiche

Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia [L/SNT3] D. M. 270/2004. Benvenuti nel corso di Scienze Anatomiche Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia [L/SNT3] D. M. 270/2004 Benvenuti nel corso di Scienze Anatomiche Insegnamento di Scienze Anatomiche Modulo di: Istologia (Prof.

Dettagli

IL PRIMO PROBLEMA CHE SI PONE PER CHI STUDIA LE CELLULE STA NEL FATTO CHE IN GENERE LE CELLULE NON SI VEDONO.

IL PRIMO PROBLEMA CHE SI PONE PER CHI STUDIA LE CELLULE STA NEL FATTO CHE IN GENERE LE CELLULE NON SI VEDONO. IL PRIMO PROBLEMA CHE SI PONE PER CHI STUDIA LE CELLULE STA NEL FATTO CHE IN GENERE LE CELLULE NON SI VEDONO. .. ALMENO A OCCHIO NUDO DIAMETRO 10 50 µm (valori più comuni Dimensioni più comuni delle cellule

Dettagli

ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA - canale 4

ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA - canale 4 DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia Anno accademico 2017/2018-1 anno ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA - canale 4 BIO/17-7 CFU -

Dettagli

ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA - canale 1

ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA - canale 1 DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia Anno accademico 2017/2018-1 anno ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA - canale 1 BIO/17-7 CFU -

Dettagli

ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA - canale 1

ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA - canale 1 DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia Anno accademico 2016/2017-1 anno ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA - canale 1 7 CFU - 2 semestre

Dettagli

membrana cellulare membrana nucleare Nucleoloplasma nucleolo citoplasma reticolo endoplasmatico liscio

membrana cellulare membrana nucleare Nucleoloplasma nucleolo citoplasma reticolo endoplasmatico liscio Il secondo carattere distintivo delle cellule eucariote è costituito dalla presenza nel citoplasma di una serie eterogenea di organuli cellulari con strutture e funzioni specifiche relativamente costanti

Dettagli

Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze

Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze DOCENTI: Prof. Daniele Bani (canale A) Prof. Maria Giuliana Vannucchi (canale B) daniele.bani@unifi.it mariagiuliana.vannucchi@unifi.it

Dettagli

Corso di Laurea magistrale in Medicina Veterinaria (LM42) Anno Accademico 2018/2019

Corso di Laurea magistrale in Medicina Veterinaria (LM42) Anno Accademico 2018/2019 Corso di Laurea magistrale in Medicina Veterinaria (LM4) Anno Accademico 018/019 Programma dell insegnamento di ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA dell esame di ANATOMIA Anno di corso I Bimestre III N CFU 4 Ore

Dettagli

Anno Accademico 2015/2016 CORSO INTEGRATO DI ISTOLOGIA, EMBRIOLOGIA E STORIA DELLA MEDICINA. Corso di Citologia, Istologia ed Embriologia

Anno Accademico 2015/2016 CORSO INTEGRATO DI ISTOLOGIA, EMBRIOLOGIA E STORIA DELLA MEDICINA. Corso di Citologia, Istologia ed Embriologia Anno Accademico 2015/2016 CORSO INTEGRATO DI ISTOLOGIA, EMBRIOLOGIA E STORIA DELLA MEDICINA Corso di Citologia, Istologia ed Embriologia Docenti: Prof. Francesco Galimi Dott. Roberto Madeddu Obiettivi

Dettagli

LE CELLULE EUCARIOTI PROCARIOTI E I VIRUS? 27/10/18 LE CELLULE

LE CELLULE EUCARIOTI PROCARIOTI E I VIRUS? 27/10/18 LE CELLULE 27/10/18 LE CELLULE Tutti gli organismi viventi sono formati da cellule, in numero che varia da una a moltissimi miliardi (circa 100.000 miliardi per un essere umano). La maggior parte delle cellule di

Dettagli

I.P.S.I.A. INVERUNO 2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e

I.P.S.I.A. INVERUNO   2 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005! + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39

Dettagli

PROGRAMMA CONSUNTIVO A.S. 2018/2019

PROGRAMMA CONSUNTIVO A.S. 2018/2019 PROGRAMMA CONSUNTIVO A.S. 2018/2019 CONTENUTI DISCIPLINARI (Esplicita anche se ci sono state significative variazioni rispetto alla programmazione preventiva) I contenuti disciplinari non hanno subito

Dettagli

ISTITUZIONI DI BIOLOGIA

ISTITUZIONI DI BIOLOGIA ISTITUZIONI DI BIOLOGIA 7 cfu frontali (56 ore frontali) + 1 cfu esercitazioni in laboratorio (8 ore), 64 ore totali Inizio: 3 ottobre 2016 Fine: 22 dicembre 2016 BIOTECNOLOGIE Sono il risultato della

Dettagli

Biol Cell Anim BIOTEC Esempi di Testi da utilizzare (sono equivalenti) Unità didattica: Biologia della Cellula Animale (6 CFU)

Biol Cell Anim BIOTEC Esempi di Testi da utilizzare (sono equivalenti) Unità didattica: Biologia della Cellula Animale (6 CFU) http://www 3.unipv.it/webbio/anatcomp/freitas/freitas.html Insegnamento Biologia della Cellula Animale e Vegetale (9 CFU) Unità didattica: Biologia della Cellula Animale (6 CFU) Esempi di Testi da utilizzare

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO. Corso di Laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi dentaria a.a. 2010/11. Corso Integrato di Istologia.

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO. Corso di Laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi dentaria a.a. 2010/11. Corso Integrato di Istologia. UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO Corso di Laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi dentaria a.a. 2010/11 Corso Integrato di Istologia I anno 7 CFU OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso di Istologia ed Embriologia

Dettagli

ISTITUZIONI DI BIOLOGIA

ISTITUZIONI DI BIOLOGIA ISTITUZIONI DI BIOLOGIA 7 cfu frontali (56 ore frontali) + 1 cfu esercitazioni in laboratorio (8 ore), 64 ore totali Inizio: 2 ottobre Fine: dicembre Cosa sono le biotecnologie? Le biotecnologie sono tutte

Dettagli

BIOLOGIA VEGETALE E BIOLOGIA ANIMALE A - L

BIOLOGIA VEGETALE E BIOLOGIA ANIMALE A - L DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea magistrale in Farmacia Anno accademico 2017/2018-1 anno BIOLOGIA VEGETALE E BIOLOGIA ANIMALE A - L BIO/15-7 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento

Dettagli

Introduzione alla CITOLOGIA.

Introduzione alla CITOLOGIA. Introduzione alla CITOLOGIA www.fisiokinesiterapia.biz La cellula La più piccola porzione di materia vivente dotata di tutte le caratteristiche della materia vivente medesima I tessuti Porzioni di materia

Dettagli

Testi del Syllabus. Testi in italiano

Testi del Syllabus. Testi in italiano Testi del Syllabus Resp. Did. DI PIETRO ROBERTA Matricola: 001202 Anno offerta: 2017/2018 Insegnamento: M40144 - ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA Corso di studio: LM41 - MEDICINA E CHIRURGIA Anno regolamento:

Dettagli

UNITA 1 LE MOLECOLE DELLA VITA :

UNITA 1 LE MOLECOLE DELLA VITA : Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 2 Cm LICEO CLASSICO Anno scolastico 2018/2019 Prof. Loris Sampaolesi INTRODUZIONE LE IDEE FONDANTI DELLA BIOLOGIA: TEMA n 1: la Biologia

Dettagli

CONOSCERE IL CORPO UMANO PARTE 1. DOCENTE: Prof. ssatozzi Carla CLASSE: 1G/Sport A.S

CONOSCERE IL CORPO UMANO PARTE 1. DOCENTE: Prof. ssatozzi Carla CLASSE: 1G/Sport A.S CONOSCERE IL CORPO UMANO PARTE 1 DOCENTE: Prof. ssatozzi Carla CLASSE: 1G/Sport A.S. 2007-2008 1 CONOSCERE IL CORPO UMANO: GLOSSARIO ANATOMIA Scienza che studia e illustra la forma, l architettura e la

Dettagli

TECNICHE IN ISTOLOGIA. come si ottiene, a partire da tessuti biologici, un immagine come questa?

TECNICHE IN ISTOLOGIA. come si ottiene, a partire da tessuti biologici, un immagine come questa? tessuto epiteliale al microscopio ottico TECNICHE IN ISTOLOGIA come si ottiene, a partire da tessuti biologici, un immagine come questa? La preparazione di materiale istologico Problema 1 la luce del microscopio

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Biologiche

Corso di Laurea in Scienze Biologiche Corso di Laurea in Scienze Biologiche Insegnamento di CITOLOGIA ANIMALE E VEGETALE (Corso A) 5 CFU Docente: I. Perroteau 1 Login Inizio esercitazioni a Gennaio 2009 Orario Appelli: iscrizioni e risultati

Dettagli

SCIENZE BIOMEDICHE OBIETTIVI FORMATIVI

SCIENZE BIOMEDICHE OBIETTIVI FORMATIVI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA Corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico Anno accademico 2016/2017-1 anno SCIENZE BIOMEDICHE 6 CFU - 1 semestre

Dettagli

Esempi di programmazione di moduli e unità didattiche

Esempi di programmazione di moduli e unità didattiche 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA INTERUNIVERSITARIA CAMPANA DI SPECIALIZZAZIONE ALL INSEGNAMENTO A.N.I.S.N. ASSOCIAZIONE NAZIONALE INSEGNANTI SCIENZE NATURALI SEZIONE CAMPANIA di moduli

Dettagli

Caratteristiche generali dei sistemi viventi

Caratteristiche generali dei sistemi viventi Caratteristiche generali dei sistemi viventi 1 Unicità chimica 2 Complessità ed organizzazione gerarchica 3 Metabolismo 4 Interazione ambientale: Regolazione e omeostasi 5 Riproduzione 6 Sviluppo 7 Evoluzione

Dettagli

Corso di Laurea inscienze Animali e Produzioni Alimentari (SAPA) - classe 38. Anno Accademico 2016/2017

Corso di Laurea inscienze Animali e Produzioni Alimentari (SAPA) - classe 38. Anno Accademico 2016/2017 Corso di Laurea inscienze Animali e Produzioni Alimentari (SAPA) - classe 38 Programma dell insegnamento di BIOLOGIA Anno di corso I Semestre I N CFU 7 Ore complessive 56 Anno Accademico 016/017 Programma

Dettagli

3. Citologia i. Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali

3. Citologia i. Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali: CITOPLASMA CITOSCHELETRO RIBOSOMI RETICOLO ENDOPLASMATICO APPARATO DEL GOLGI MITOCONDRI NUCLEO PEROSSISOMI CITOPLASMA materiale gelatinoso incolore

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA È GERARCHICA. Riduzionismo. Proprietà emergenti

L ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA È GERARCHICA. Riduzionismo. Proprietà emergenti L ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA È GERARCHICA. Riduzionismo Proprietà emergenti ECOLOGIA: studio delle relazioni degli organismi tra loro e con il loro l ambiente. Organizzazione cellulare La CELLULA rappresenta

Dettagli

MEMBRANE INTERNE. nm)

MEMBRANE INTERNE. nm) MEMBRANE INTERNE Nella cellula eucariotica,, membrane circoscrivono cavità chiuse di varia forma: i compartimenti citoplasmatici. In base alla forma, le strutture delimitate da membrana possono essere

Dettagli

LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI PIANO DI LAVORO A.S Classe 3A Materia: Scienze Naturali Prof. Giovanna Bonzagni

LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI PIANO DI LAVORO A.S Classe 3A Materia: Scienze Naturali Prof. Giovanna Bonzagni LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI PIANO DI LAVORO A.S. 2016-2017 Classe 3A Materia: Scienze Naturali Prof. Giovanna Bonzagni I. SCANSIONE TEMPORALE Monte ore annuale: 66h Trimestre: moduli 1, 2, 3, 4 Pentamestre:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2017 / 2018 Dipartimento (1) : SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA Coordinatore (1) : Prof. Giovanni MIRAGLIOTTA Classe: 2 M Orientamento Tecnico Grafica e comunicazione

Dettagli

UNITA DI MISURA. 20 μm 1X5 μm. 25 nm 7 nm 2nm

UNITA DI MISURA. 20 μm 1X5 μm. 25 nm 7 nm 2nm Metodi di studio UNITA DI MISURA μm 20 μm 1X5 μm 25 nm 7 nm 2nm Visualizzazione di cellule e tessuti microscopia ottica microscopia elettronica Visualizzazione di cellule e tessuti Il microscopio è uno

Dettagli

3. Citologia. CITOLOGIA parte della biologia che studia la CELLULA. CELLULA più semplice insieme di elementi in grado di vivere

3. Citologia. CITOLOGIA parte della biologia che studia la CELLULA. CELLULA più semplice insieme di elementi in grado di vivere CITOLOGIA parte della biologia che studia la CELLULA CELLULA più semplice insieme di elementi in grado di vivere i. Lo studio della citologia (microscopia e frazionamento cellulare) MICROSCOPIA strumento

Dettagli

COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA

COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA L ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA L anatomia e la fisiologia sono fondamentali per comprendere le strutture e le funzioni del corpo umano. L anatomia è la scienza che

Dettagli

BIOLOGIA VEGETALE E BIOLOGIA ANIMALE - BIOLOGIA MOLECOLARE A - L

BIOLOGIA VEGETALE E BIOLOGIA ANIMALE - BIOLOGIA MOLECOLARE A - L DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche Anno accademico 2015/2016-1 anno - BIOLOGIA MOLECOLARE A - L 13 CFU - 1 e 2 semestre Docenti titolari

Dettagli

Materia: Scienze Integrate: Scienze della Terra Docente: Cristina Redaelli Classe: II A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2018/19

Materia: Scienze Integrate: Scienze della Terra Docente: Cristina Redaelli Classe: II A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2018/19 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2018/19 CONTENUTI DISCIPLINARI (Indica la scansione temporale prevista e le eventuali attività di laboratorio) UNITA DIDATTICHE 1 Le biomolecole negli organismi Principali elementi

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO

Dettagli

Tessuto. Istologia Citologia. Cellula. Organo. Apparato. Molecola. di citologia e istologia. Ambiti di competenza. Organismo.

Tessuto. Istologia Citologia. Cellula. Organo. Apparato. Molecola. di citologia e istologia. Ambiti di competenza. Organismo. Ambiti di competenza di citologia e istologia Organismo LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE Apparato Organo Tessuto Cellula Istologia Citologia Molecola Atomo Quali sono gli strumenti a disposizione dell istologo

Dettagli

La vita e le sue molecole. Il mondo della cellula. Sommario. Nelle risorse digitali. Nelle risorse digitali

La vita e le sue molecole. Il mondo della cellula. Sommario. Nelle risorse digitali. Nelle risorse digitali 1 La vita e le sue molecole 1. La biologia studia le caratteristiche della vita 2 2. L acqua e le sue proprietà 6 3. I composti del carbonio 11 Competenze in azione 14 4. I carboidrati e i lipidi 15 Competenze

Dettagli

Programmazione di Biologia a.s

Programmazione di Biologia a.s Programmazione di Biologia a.s. 2017-2018 Unità Didattica 1: Introduzione alle scienze della vita 1. Le dei viventi riconoscere le principali dei viventi -Come distinguere gli esseri viventi dalla materia

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. E Rimini,05/06/2014

Dettagli

Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze

Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze Corso di Istologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'università di Firenze SSD BIO17/Istologia (D. M. 18/03/2005, G.U. 5 aprile 2005, n 78): L istologia studia la proliferazione cellulare,

Dettagli

MOD P07.01 PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO Scienze integrate Biologia PIANO RIASSUNTIVO DELLE UNITÀ FORMATIVE DI APPRENDIMENTO

MOD P07.01 PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO Scienze integrate Biologia PIANO RIASSUNTIVO DELLE UNITÀ FORMATIVE DI APPRENDIMENTO Pagina 1 di 5 DOCENTE Verna Michela ANNO SCOLASTICO 2016-2017 INDIRIZZO Biennio comune MATERIA Scienze integrate Biologia CLASSE 2E PIANO RIASSUNTIVO DELLE UNITÀ FORMATIVE DI APPRENDIMENTO U.F.A. N 1 TITOLO

Dettagli

DA DOVE HANNO ORIGINE I TESSUTI DEL NOSTRO CORPO?

DA DOVE HANNO ORIGINE I TESSUTI DEL NOSTRO CORPO? DA DOVE HANNO ORIGINE I TESSUTI DEL NOSTRO CORPO? LE CELLULE UMANE Il corpo umano contiene circa 10.000 (100.000?) miliardi di cellule che si uniscono a formare i tessuti e più tessuti formano organi come

Dettagli

MICROSCOPIA A FLUORESCENZA

MICROSCOPIA A FLUORESCENZA MICROSCOPIA A FLUORESCENZA Microscopia a fluorescenza Fluorescenza Capacità di assorbire radiazioni elettromagnetiche di una certa lunghezza d'onda e di emettere una frazione dell energia assorbita con

Dettagli

LICEO GINNASIO Luigi Galvani Via Castiglione Bologna PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s. 2016/2017

LICEO GINNASIO Luigi Galvani Via Castiglione Bologna PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s. 2016/2017 LICEO GINNASIO Luigi Galvani Via Castiglione 38 40124 Bologna PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s. 2016/2017 CLASSE 2^ SEZ. I Indirizzo LINGUISTICO/SCIENTIFICO OPZIONE TEDESCO Docente Prof. MATTEO AMELIA 1)

Dettagli

Biologia generale Prof.ssa Bernardo

Biologia generale Prof.ssa Bernardo Cellula procariotica cellula eucariotica CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica,

Dettagli

ELENCO DEGLI ARGOMENTI

ELENCO DEGLI ARGOMENTI Syllabus delle conoscenze per il modulo MODULO DI BIOLOGIA (versione aggiornata 2018) ELENCO DEGLI ARGOMENTI 1) Molecole biologiche 2) Organizzazione della cellula 3) Fondamenti di genetica. 4) Basi cellulari

Dettagli

BIOLOGIA VEGETALE E BIOLOGIA ANIMALE - BIOLOGIA MOLECOLARE A - L

BIOLOGIA VEGETALE E BIOLOGIA ANIMALE - BIOLOGIA MOLECOLARE A - L DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche Anno accademico 2016/2017-1 anno - BIOLOGIA MOLECOLARE A - L 13 CFU - 1 e 2 semestre Docenti titolari

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE EDMONDO DE AMICIS PROGRAMMAZIONE ANATOMIA, IGIENE, FISIOPATOLOGIA OCULARE E LABORATORIO MISURE OFTALMICHE COMPETENZE

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE EDMONDO DE AMICIS PROGRAMMAZIONE ANATOMIA, IGIENE, FISIOPATOLOGIA OCULARE E LABORATORIO MISURE OFTALMICHE COMPETENZE ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE EDMONDO DE AMICIS PROGRAMMAZIONE ANATOMIA, IGIENE, FISIOPATOLOGIA OCULARE E LABORATORIO MISURE OFTALMICHE I BIENNIO- SEZIONE OTTICA - DOCENTE: Prof.ssa MARIA RITA FASULO

Dettagli

STRUTTURA E FUNZIONI

STRUTTURA E FUNZIONI STRUTTURA E FUNZIONI Typical Cell Membrana plasmatica Chiamata anche membrana cellulare Circonda ogni cellula Separa il contenuto cellulare dal cio che la circonda Separa il LIC dal LEC Controlla il movimento

Dettagli

Membrane Biologiche. Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Costituite da lipidi e proteine. Confini Cellulari Organelli

Membrane Biologiche. Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Costituite da lipidi e proteine. Confini Cellulari Organelli Membrane Biologiche Membrane Biologiche Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. Confini Cellulari Organelli Costituite da lipidi e proteine. Sistema di Endomembrane Delimitano

Dettagli

Introduzione alla Biologia della Cellula. Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula

Introduzione alla Biologia della Cellula. Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula Introduzione alla Biologia della Cellula Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula Teoria cellulare TUTTI gli organismi sono composti da una o più CELLULE (unicellulari/pluricellulari)

Dettagli

02/12/2014. Tutti gli esseri viventi sono composti da cellule LA CELLULA E L UNITA STRUTTURALE E FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI VIVENTI

02/12/2014. Tutti gli esseri viventi sono composti da cellule LA CELLULA E L UNITA STRUTTURALE E FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI VIVENTI Tutti gli esseri viventi sono composti da cellule Eubatteri Procarioti unicellulari Archebatteri LA CELLULA E L UNITA STRUTTURALE E FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI VIVENTI -Autoconservazione mantenimento della

Dettagli

ISTOLOGIA OBIETTIVI FORMATIVI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'INSEGNAMENTO PREREQUISITI RICHIESTI

ISTOLOGIA OBIETTIVI FORMATIVI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'INSEGNAMENTO PREREQUISITI RICHIESTI DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Corso di laurea magistrale in Odontoiatria e protesi dentaria Anno accademico 2018/2019-1 anno ISTOLOGIA BIO/17-7 CFU - 1 semestre Docenti

Dettagli

BIOLOGIA E GENETICA - canale 3

BIOLOGIA E GENETICA - canale 3 DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia Anno accademico 2016/2017-1 anno BIOLOGIA E GENETICA - canale 3 BIO/13-10 CFU - 1 semestre

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA 5 crediti SSD: BIO/10 Numero codice: B8503. Modulo: FONDAMENTI DI BIOLOGIA 2 crediti

INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA 5 crediti SSD: BIO/10 Numero codice: B8503. Modulo: FONDAMENTI DI BIOLOGIA 2 crediti INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA 5 crediti SSD: BIO/10 Numero codice: B8503 Modulo: FONDAMENTI DI BIOLOGIA crediti 1. Docente: prof. ALDO FASOLO Tel.: 011-670 464 Fax: 011-670 469 e-mail: aldo.fasolo@unito.it

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Animali e Produzioni Alimentari (SAPA) Anno Accademico

Corso di Laurea in Scienze Animali e Produzioni Alimentari (SAPA) Anno Accademico Corso di Laurea in Scienze Animali e Produzioni Alimentari (SAPA) Anno Accademico 2016-2017 Programma dell insegnamento di Fisiologia ed endocrinologia dell esame integrato di FISIOLOGIA Anno di corso

Dettagli

http://digilander.libero.it/glampis64 I composti organici di interesse biologico sono: Carboidrati Proteine Lipidi Acidi nucleici Le macromolecole sono composti di grandi dimensioni, unione di piccole

Dettagli

Il Microscopio. Il microscopio, dal greco micron (piccolo) e. skopein (guardare), è uno strumento che. permette di ottenere un immagine ingrandita

Il Microscopio. Il microscopio, dal greco micron (piccolo) e. skopein (guardare), è uno strumento che. permette di ottenere un immagine ingrandita Il Microscopio Il Microscopio Il microscopio, dal greco micron (piccolo) e skopein (guardare), è uno strumento che permette di ottenere un immagine ingrandita degli oggetti osservati. Unità di misura Unità

Dettagli

Biologia. Esplicitazone del prodotto/compito ESITI DI APPRENDIMENTO

Biologia. Esplicitazone del prodotto/compito ESITI DI APPRENDIMENTO Scheda di progettazione delle Unità di Apprendimento Classe ANAGRAFICA UdA N 1 Titolo: La Cellula Anno Periodo inizio Settembre fine Dicembre 24 ore Origine della vita e comparsa delle prime cellule eucariotiche;

Dettagli

DA DOVE HANNO ORIGINE I TESSUTI DEL NOSTRO CORPO?

DA DOVE HANNO ORIGINE I TESSUTI DEL NOSTRO CORPO? LE CELLULE UMANE Il corpo umano contiene circa 10.000 (100.000?) miliardi di cellule che si uniscono a formare i tessuti e più tessuti formano organi come i muscoli, il cervello, il fegato, ecc. DA DOVE

Dettagli

LIVELLI di ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA

LIVELLI di ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA LIVELLI di ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA ATOMO 1) Unità fondamentale della MATERIA, cioè di tutto ciò che ha una MASSA e occupa un VOLUME. 2) È presente si anella materia VIVENTE sia in quella NON VIVENTE.

Dettagli

I materiali della vita

I materiali della vita I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA BIOLOGIA A.S

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA BIOLOGIA A.S PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO LE SCIENZE BIOLOGIA CLASSI SECONDE A.S. 2018 2019 pag. 1 di 11 INVITO ALLA BIOLOGIA Presentazione : -La vita segreta della Terra -La vita è più della somma delle sue

Dettagli

CITOSCHELETRO. Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule.

CITOSCHELETRO. Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule. CITOSCHELETRO Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule. Ematossilina eosina Ematossilina ferrica, fissazione in bicromato Nell epidermide l istologia rivela strutture di coesione

Dettagli

Microbiologia. Piante e Animali Pluricellulari con forte differenziazione delle cellule e dei tessuti

Microbiologia. Piante e Animali Pluricellulari con forte differenziazione delle cellule e dei tessuti Microbiologia A 1 Biologia degli organismi non visibili a occhio nudo: Protozoi, funghi, alghe, batteri, cianobatteri, virus Nel 1866 viene proposto il regno dei protisti Piante e Animali Pluricellulari

Dettagli

Lezione 3. Dentro la cellula eucariote. Bibliografia. I colori della biologia. Giusti Gatti Anelli. Ed. Pearson

Lezione 3. Dentro la cellula eucariote. Bibliografia. I colori della biologia. Giusti Gatti Anelli. Ed. Pearson Lezione 3 Dentro la cellula eucariote Bibliografia I colori della biologia Giusti Gatti Anelli Ed. Pearson Quali sono la struttura e le funzioni della membrana plasmatica? Qual è la funzione del nucleo?

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE INDIRIZZO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DISCIPLINA DOCENTE 2 BET ECONOMICO TURISTICO SCIENZE INTEGRATE BIOLOGIA LUCCHETTI ADRIANA

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE INDIRIZZO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DISCIPLINA DOCENTE 2 BET ECONOMICO TURISTICO SCIENZE INTEGRATE BIOLOGIA LUCCHETTI ADRIANA PROGRAMMA SVOLTO CLASSE INDIRIZZO 2 BET ECONOMICO TURISTICO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DISCIPLINA DOCENTE SCIENZE INTEGRATE BIOLOGIA LUCCHETTI ADRIANA REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 1 di 7 PROGRAMMA SVOLTO

Dettagli

La cellula (prima parte) Lezioni d'autore

La cellula (prima parte) Lezioni d'autore La cellula (prima parte) Lezioni d'autore VIDEO Introduzione (I) La cellula rappresenta l'unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi viventi, animali e vegetali. Le sue proprietà

Dettagli

DOVE HANNO ORIGINE I TESSUTI DEL NOSTRO CORPO?

DOVE HANNO ORIGINE I TESSUTI DEL NOSTRO CORPO? LE CELLULE UMANE Il corpo umano contiene circa 10.000 (100.000?) miliardi di cellule che si uniscono a formare i tessuti e più tessuti formano organi come i muscoli, il cervello, il fegato, ecc. DA DOVE

Dettagli

alcuni organismi sono formati da 1 sola cellula, e si chiamano unicellulari quelli formati da più cellule si chiamano pluricellulari

alcuni organismi sono formati da 1 sola cellula, e si chiamano unicellulari quelli formati da più cellule si chiamano pluricellulari le cellule tutti gli organismi sono formati da cellule alcuni organismi sono formati da 1 sola cellula, e si chiamano unicellulari quelli formati da più cellule si chiamano pluricellulari le caratteristiche

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare

Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare dal citoplasma cellulare che ha un alto grado di organizzazione.

Dettagli

Dalle cellule ai tessuti

Dalle cellule ai tessuti Dalle cellule ai tessuti I processi dello SVILUPPO PROLIFERAZIONE CELLULARE Proliferazione cellulare Processo di grande importanza per tutta la vita dell organismo (dallo zigote a 10.000 miliardi cellule

Dettagli

MEDICINA E CHIRURGIA - IPPOCRATE MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO ANATOMIA UMANA TIPO DI ATTIVITÀ

MEDICINA E CHIRURGIA - IPPOCRATE MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO ANATOMIA UMANA TIPO DI ATTIVITÀ FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 0/0 CORSO DI LAUREA (o LAUREA MEDICINA E CHIRURGIA - IPPOCRATE MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO ANATOMIA UMANA TIPO DI ATTIVITÀ Base AMBITO DISCIPLINARE

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI PROGRAMMA DI BIOLOGIA ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 CLASSE 2^F AFM Docente: Piccinini Patrizia UNITÀ DIDATTICA 1 La materia vivente e non vivente La biosfera:

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 2 Le molecole della vita 3 1. Le classi delle biomolecole Le biomolecole sono composti organici formati da: catene di atomi di carbonio,

Dettagli

COME SI DIVIDONO LE CELLULE:

COME SI DIVIDONO LE CELLULE: Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 3 Ct LICEO CLASSICO Anno scolastico 2017/2018 PARTE A CITOLOGIA UNITA 1 COME SI DIVIDONO LE CELLULE: TEMA n 1: la divisione cellulare

Dettagli

ISTOLOGIA UNIPG. Il nucleo

ISTOLOGIA UNIPG. Il nucleo Il nucleo IL NUCLEO Nelle cellule eucariotiche c è il nucleo, una sferetta formata da una membrana che contiene acidi nucleici (DNA o acido desossiribonucleico; RNA; proteine) Il DNA è la molecola di cui

Dettagli

PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE

PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 3 Cm LICEO CLASSICO Anno scolastico 2016/2017 PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE UNITA 1 LA BIOLOGIA MOLECOLARE DEL GENE: TEMA n 1: la struttura

Dettagli

MODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO

MODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO Corso di L/LM/LMCU Denominazione insegnamento: MODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO Numero di Crediti: 9 Anno Semestre: Docente Titolare: Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie Biochimica II I Semestre II Anno

Dettagli

Cellula muscolare liscia. Cellula nervosa. Cellula staminale

Cellula muscolare liscia. Cellula nervosa. Cellula staminale Differenziazione cellulare Cellula muscolare liscia Cellula staminale Cellula nervosa Cellule dotate di uguale genoma e di pari potenzialità danno origine ad un sistema integrato di cellule altamente differenziate

Dettagli

ISTOLOGIA e CITOLOGIA. F.Pagano

ISTOLOGIA e CITOLOGIA. F.Pagano ISTOLOGIA e CITOLOGIA Organismo Apparato Organo Tessuto Cellula Molecola Atomo Definizioni Citologia Studio della struttura della cellula e delle sue parti Istologia Studio dei tessuti La sostanza vivente

Dettagli

11) Due soluzioni con diversa concentrazione di soluti sono separate da una membrana selettivamente permeabile; l acqua... A) Compie uno spostamento

11) Due soluzioni con diversa concentrazione di soluti sono separate da una membrana selettivamente permeabile; l acqua... A) Compie uno spostamento 11) Due soluzioni con diversa concentrazione di soluti sono separate da una membrana selettivamente permeabile; l acqua... A) Compie uno spostamento netto verso la soluzione meno concentrata di soluti

Dettagli

Programma finale di Scienze Classe II sez. E a.s. 2016/2017 docente: De Meo Sabrina

Programma finale di Scienze Classe II sez. E a.s. 2016/2017 docente: De Meo Sabrina Programma finale di Scienze Classe II sez. E docente: De Meo Sabrina Leggi ponderali della materia: Legge di Lavoiser, legge di Dalton e legge di Proust. Teoria atomistica di Democrito. Teoria atomica

Dettagli

Programmazione modulare Classi: 2A, 2B, 2C, 2D,2E,2F,2G. Indirizzo: Biennio Disciplina: Biologia Ore settimanali previste: due

Programmazione modulare Classi: 2A, 2B, 2C, 2D,2E,2F,2G. Indirizzo: Biennio Disciplina: Biologia Ore settimanali previste: due Programmazione modulare Classi: 2A, 2B, 2C, 2D,2E,2F,2G Indirizzo: Biennio Disciplina: Biologia Ore settimanali previste: due Prerequisiti per l'accesso al 1: Sapere: quali sono le fasi del metodo scientifico,

Dettagli