ELEMENTI COSTITUTIVI DEL SISTEMA DI SCAMBI ORGANIZZATI DI STRUMENTI FINANZIARI (Articolo 78 D.lgs.n.58/98 Delibera Consob n del 17 aprile 2003)
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- Edoardo Costanzo
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1 ELEMENTI COSTITUTIVI DEL SISTEMA DI SCAMBI ORGANIZZATI DI STRUMENTI FINANZIARI (Articolo 78 D.lgs.n.58/98 Delibera Consob n del 17 aprile 2003) SOGGETTO ORGANIZZATORE e DENOMINAZIONE DEL SISTEMA CARILO - CASSA DI RISPARMIO DI LORETO SPA SSO CARILO - CASSA DI RISPARMIO DI LORETO DATA INIZIO OPERATIVITA 28 giugno 1999 REGOLE DI FUNZIONAMENTO Struttura del sistema Criteri di selezione dei titoli scambiati Trasmissione degli ordini Altre regole adottate CRITERI DI FORMAZIONE PREZZI Prezzi d asta Prezzi derivati da Prezzi fissati ex Tassi di mercato Prezzo da sistemi Altre modalità di ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA La Banca opera in contropartita diretta con la Clientela negoziando strumenti finanziari di debito (quotati e non quotati) oltre che pronti contro termine di finanziamento. Le proposte operative (in acquisto ed in vendita) vengono esposte giornalmente in appositi panieri in base alle caratteristiche degli strumenti finanziari oggetto della negoziazione (es. obbligazioni a tasso fisso, a tasso variabile, strutturate, pronti contro termine). L operatività viene gestita da una procedura informatica - AREA FINANZA della Società CAD - che permette il rispetto delle regole di funzionamento del mercato. Le proposte di negoziazione riguardano : titoli di Stato italiani obbligazioni emesse dalla CARILO - CASSA DI RISPARMIO DI LORETO pronti contro termine L operatività è gestita dalla procedura telematica che consente a tutte le dipendenze della Carilo di negoziare per conto della clientela le obbligazioni e i pronti contro termine. L inserimento degli ordini è a cura delle filiali ed avviene tramite specifiche funzionalità della citata procedura. In funzione delle variazioni delle condizioni di mercato e delle disponibilità delle obbligazioni nel portafoglio della Banca, vengono aggiornati i parametri relativi agli strumenti finanziari presenti nei panieri. A)Strumenti finanziari di debito emessi dallo Stato (BOT,
2 BTP,CCT, CTZ etc.) Tali strumenti finanziari sono quotati sui mercati regolamentati, pertanto il prezzo è determinato utilizzando i prezzi di chiusura di borsa maggiorati o diminuiti di uno spread che remunera la banca dal rishio posizione. Per far sì che il cliente abbia sempre un prezzo finale omnicomprensivo il più conveniente, la banca monitorizza costantemente il mercato aggiornando i vari panieri. B)Strumenti finanziari obbligazionari ordinari emessi da CARILO - CASSA DI RISPARMIO DI LORETO I prezzi vengono determinati con riferimento alla curva dei tassi swap pubblicata sul quotidiano il Sole 24 ore, maggiorati dello spread adeguato allo standing creditizio dell emittente. I prezzi vengono aumentati in caso di vendita o diminuiti in caso di acquisto di uno scarto che terrà conto della durata dei titoli. C)Strumenti finanziari obbligazionari strutturati emessi da CARILO - CASSA DI RISPARMIO DI LORETO La CARILO - CASSA DI RISPARMIO DI LORETO ha effettuato collocamenti di titoli strutturati per importi esigui. Ne deriva che il mercato secondario di tali titoli è limitato,sia per numero di operazioni che per volumi. I titoli strutturati emessi possono ricondursi alle seguenti tipologie: Equity/Index linked bonds; FRN con floor; obbligazioni con opzione minimax su tassi d interesse Obbligazioni Multicallable con Cap Obbligazioni Step up Obbligazioni Inflation linked In generale, la valutazione di tali titoli viene effettuata sulla base della destrutturazione ("unbundling") del prodotto: in altre parole, si tratta semplicemente di scomporre il prodotto complessivo nelle sue singole componenti, che quindi possono essere valutate autonomamente. c.1) EQUITY/INDEX LINKED Il prodotto, che può anche garantire un rendimento minimo oltre al capitale a scadenza (rimborso alla pari), permette di partecipare all apprezzamento del titolo/indice specifico. Si può quindi scomporre in: a) un obbligazione zero coupon con rimborso alla pari o con rendimento minimo garantito, valutabile sulla base del corrispondente tasso della curva spot; e b) una posizione lunga su una call option sul titolo/indice, valutabile sulla base dello specifico livello di volatilita' corrente.
3 c.2) FRN con FLOOR Il prodotto e ' una obbligazione a tasso variabile con un floor al di sotto del quale il coupon variabile non può scendere. Il prodotto si può quindi scomporre in a) una FRN valutabile in maniera autonoma; b) una posizione lunga su un FLOOR. c.3) Obbligazioni con opzione minimax su tassi d interesse Il prodotto, con rendimento minimo garantito e con garanzia sul capitale ( rimborso alla pari), permette di ottenere una maggiorazione sul rendimento al verificarsi di condizioni di mercato, su tassi d interesse, che rispettino l opzione insita nel titolo. La valutazione del titolo avviene valutando separatamente: a) l obbligazione con cedola e rendimento minimo garantito, valutabile sulla base del corrispondente tasso della curva spot; b) un opzione valutabile con il metodo Montecarlo. c.4) Obbligazioni Multicallable con Cap ll prodotto è un obbligazione che garantisce il capitale a scadenza ( rimborso alla pari) e il pagamento di cedole a tasso fisso o variabile con un limite massimo prestabilito al momento dell emissione. L emittente ha la facoltà di rimborsare anticipatamente il titolo alla pari a partire dal 18esimo mese e successivamente in corrispondenza di ogni stacco cedola. Per la valutazione del titolo si scompone : a) la parte obbligazionaria, valutabile come una normale obbligazione a tasso fisso o variabile; b) la componente opzionale, valutata come l insieme delle singole opzioni elementari. c.5) Obbligazioni Step Up Il prodotto è un obbligazione che garantisce il capitale a scadenza e paga cedole crescenti predeterminate alla data di emissione. Il titolo viene valutato in base alla curva dei tassi spot. c.6) Obbligazioni Inflation Linked Il prodotto è un obbligazione che garantisce il capitale a scadenza ( rimborso alla pari) e il pagamento di cedole indicizzate al tasso di inflazione. Il titolo viene valutato scontando cedole future, stimate in base a previsioni macro economiche di medio/lungo periodo relativamente al tasso di inflazione. D)Pronti contro termine Premesso che la Banca negozia solo in vendita strumenti finanziari della specie, il tasso è determinato dal tasso Euribor della medesima durata finanziaria con l applicazione di uno scarto tale da compensare la rischiosità dell operazione.
4 GIORNATE ED ORARIO DI FUNZIONAMENTO LIQUIDAZIONE E REGOLAMENTO CONTRATTI STRUTTURE UTILIZZATE E RELATIVE MODALITA DI FUNZIONAMENTO Strutture informatiche proprie Outsourcing Protezione dati Accesso della clientela ai prezzi Gli scambi avvengono quotidianamente durante l orario di apertura delle filiali. Le operazioni di negoziazione concluse producono automaticamente i conseguenti movimenti contabili di carico/scarico dal dossier titoli e di addebito/accredito sul c/c di regolamento. Il regolamento delle operazioni su titoli di Stato avviene con valuta standard di borsa. Gli altri strumenti finanziari vengono liquidati con valuta da 0 a 3 giorni a seconda delle esigenze della clientela. L unità operativa responsabile del sistema degli scambi organizzati è il Servizio Intermediazione Clientela dell Area Finanza della Capogruppo Banca delle Marche SpA come da mandato con rappresentanza stipulato in data 9 settembre Alla gestione dei panieri titoli sono dedicate attualmente, tre workstation e tre operatori. L SSO CARILO - CASSA DI RISPARMIO DI LORETO viene gestita dall Area Sistemi Informativi della Capogruppo Banca delle Marche, come da contratto di stipulato tra Carilo SpA e Banca delle Marche SpA, con la procedura informatica AREA FINANZA della Società CAD che permette il rispetto delle regole di funzionamento del mercato. L accesso al sistema informatico ed alla base dati è protetto dall utilizzo di password individuali; inoltre la protezione dei dati è garantita dal sistema informatico della capogruppo Banca delle Marche con procedure di recovering. I Panieri Titoli sono suddivisi per pagine elettroniche contenenti tipologie omogenee di strumenti finanziari. La procedura informatica che gestisce l SSO è composta da varie transazioni; le principali permettono: interrogazione titoli in paniere, con la quale le filiali della Banca vengono a conoscenza dei titoli negoziati nei vari panieri ed i relativi parametri di negoziazione (prezzo, quantità in vendita ed in acquisto); interrogazione anagrafe titoli, con la quale è possibile conoscere tutte le caratteristiche delle obbligazioni oggetto di compravendita; compravendita, con la quale le filiali possono immettere gli ordini di negoziazione disposti dalla clientela secondo i parametri proposti ( prezzi e quantità); interrogazione ordini eseguiti, con la quale è possibile verificare a posteriori gli ordini eseguiti. La procedura, durante l orario d abilitazione del sistema, consente, tramite una apposita transazione, di poter effettuare le seguenti interrogazioni: durante la giornata operativa, la quantità, il prezzo, la data, l ora, ed i parametri di negoziazione dell ultimo contratto concluso su uno specifico stumento finanziario; entro l inizio della giornata successiva di negoziazione, per ogni strumento finanziario trattato, il numero dei
5 contratti conclusi, le quantità complessivamente scambiate con il relativo controvalore, il prezzo minimo, massimo ed il prezzo dell ultimo contratto concluso. La procedura permette inoltre, mensilmente, di conoscere per ogni strumento finanziario trattato: il numero dei contratti conclusi con le relative quantità trattate, il relativo controvalore, i prezzi minimi e massimi registrati nel mese, i prezzi medi ponderati degli acquisti e delle vendite, il prezzo, la quantità e la data relativi all ultimo contrato concluso. I dati riepilogativi mensili vengono messi a disposizione del pubblico entro il terzo giorno lavorativo del mese successivo. OPERATORI AMMESSI Banche Imprese di investimento Imprese di Assicurazione Oicr Altri operatori (clienti finali) Il sistema di scambi organizzati è di tipo quote driven: la CARILO - CASSA DI RISPARMIO DI LORETO si impegna a quotare i prezzi degli strumeni finanziari trattati, e da esecuzione diretta alle richieste della clientela. Il sistema non prevede quindi la partecipazione di altri operatori negoziatori oltre alla banca stessa. Clientela ordinaria della Banca STRUMENTI FINANZIARI E RELATIVI EMITTENTI Titoli di Stato Azioni quotate su mercati regolamentati Azioni non quotate Azioni di propria emissione Obbligazioni quotate su mercati regolamentati Obbligazioni non quotate Obbligazioni di propria emissione Pronti contro termine Altri strumenti finanziari(covered warrants, etc.) Si Si Si
6 MODALITA DI ESERCIZIO DELLA VIGILANZA Le forme di vigilanza sul rispetto delle regole di funzionamento del sistema sono contemplate dal Sistema dei Controlli Interni. Il Sistema individua due differenti livelli di controllo: Controlli di primo livello effettuati dalla Carilo. All interno dei controlli di primo livello è possibile distinguere tra: controlli di prima istanza, ovvero tesi a verificare l esecuzione delle singole operazioni; controlli di seconda istanza, aventi per oggetto la complessiva operatività del processo in esame. I controlli possono essere di tipo procedurale, gerarchico, funzionale e si avvalgono di strumenti regolatori dei flussi operativi. La responsabilità dei controlli di primo livello è affidata ai preposti ai processi (cosiddetti process owner) che, in qualità di diretti conoscitori del funzionamento e delle dinamiche delle proprie strutture, ne assicurano la manutenzione e l evoluzione. Tale responsabilità si esplica nel perseguimento degli obiettivi assegnati, nella supervisione del corretto svolgimento delle operazioni e nella gestione delle risorse e della qualità dei prodotti/servizi resi alla clientela, interna o esterna. Controlli di secondo livello effettuati dalla capogruppo Banca delle Marche come da contratto stipulato tra Carilo e Banca delle Marche SpA in data Si realizzano attraverso il monitoraggio, in via sistematica e per eccezione, dell andamento delle diverse famiglie di rischio, dei risultati quali quantitativi, dell operatività, dell adeguatezza della macchina e dei sistemi dei controlli interni. Questa tipologia di controlli viene espletata dalle strutture specialistiche dell Area di Governo, in staff alla Direzione Generale che, forniscono un continuo servizio di consulenza a tutti gli attori dell intero sistema aziendale. Tale inquadramento nell organigramma pone i suindicati soggetti aziendali in condizione di piena indipendenza rispetto ai responsabili dei processi operativi. Le strutture impegnate sono state individuate nel Servizio Pianificazione e Controllo di Gestione di Gruppo (che effettua la valutazione del posizionamento aziendale ed il controllo dei risultati economico-finanziari in relazione agli obiettivi strategici) e nei Servizi Internal Auditing di Gruppo e Monitoraggio Rischi di Gruppo (che svolgono l analisi conoscitiva del funzionamento dei sistemi di controllo, anche a livello di gruppo bancario, attraverso analisi e riscontri effettuati sia a distanza che in loco). Le iniziative previste in caso di violazione delle regole di funzionamento del sistema sono riconducibili alle sanzioni previste dal vigente CCNL.
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