PERCHE ESEGUIRE UNA VERIFICA STATICA SU UN FABBRICATO DA DEMOLIRE? - Il processo di demolizione determina modifiche sia ai carichi locali sia allo sch

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1 CONVEGNO ANNUALE NAD PROGETTARE LA DEMOLIZIONE 17 Ottobre 2009 Calcolo strutturale applicato alla demolizione Ing. Alberto Iacomussi IPE PROGETTI S.r.l. Corso casale 297 bis Torino

2 PERCHE ESEGUIRE UNA VERIFICA STATICA SU UN FABBRICATO DA DEMOLIRE? - Il processo di demolizione determina modifiche sia ai carichi locali sia allo schema statico globale della struttura Premessa Progetto Statico > sicurezza < costi - Obbligatorietà di una qualche analisi statica già presente all art. 71 dl64/56 ed è ribadita nel dl 81/2008

3 Progettazione Strutturale della Demolizione RIFERIMENTI NORMATIVI DL81/2008 Art Prima dell'inizio di lavori di demolizione e' fatto obbligo di procedere alla verifica delle condizioni di conservazione e di stabilità delle varie strutture da demolire. In relazione al risultato di tale verifica devono essere eseguite le opere di rafforzamento e di puntellamento necessarie ad evitare che, durante la demolizione, si verifichino crolli intempestivi. Il DL 81/2008 NON definisce tuttavia: Contenuti minimi per le relazioni di calcolo Ruoli e competenze strutturali (ad esempio non esiste la figura del direttore operativo strutture durante la demolizione)

4 Progettazione Strutturale della Demolizione RIFERIMENTI NORMATIVI In assenza di norme specifiche per il calcolo strutturale applicato alle demolizioni è necessario fare riferimento alle leggi valide per le nuove costruzioni Eurocodici Normative Norme tecniche 2008 (definiscono ad esempio i coef. parziali per i carichi ma spesso non sono applicabili per i γ dei materiali) Norme specifiche relative all epoca di costruzione del manufatto (esempio normativa sui Ponti definisce i carichi con cui erano calcolati)

5 Progettazione Strutturale della Demolizione MODALITA di APPROCCIO al CALCOLO STRUTTURALE Non esiste una modalità univoca valida per tutte le demolizioni Progetto Statico dipende: Tipo di demolizione (meccanica, de-costruzione, abbattimento, esplosivo ecc) Mezzi disponibili (escavatori, gru) Vincoli presenti nell area (edifici limitrofi, impianti,sotto strutture) Tipologia strutturale da demolire Epoca di costruzione (il progetto deve adattarsi alle norme del epoca) Stato di conservazione del manufatto Informazioni disponibili al momento del progetto

6 Progettazione Strutturale della Demolizione FASI DEL PROGETTO STRUTTURALE Acquisizione delle informazioni sul manufatto Mappa del degrado Verifica strutturale globale Locale Fase transitoria Dinamica di crollo Piani di tiro per i sollevamenti

7 Progettazione Strutturale della Demolizione ACQUISIZIONE DELLE INFORMAZIONI Più informazioni si acquisiscono, più è facile e sicuro progettare la demolizioni Documentali Indagini propedeutiche Geometriche (Rilievo strutture) al progetto In situ non invasive In situ invasive

8 Progettazione Strutturale della Demolizione INDAGINI DOCUMENTALI Sono tutte le informazioni che si possono reperire mediante ricerche di archivio Anno di costruzione Progetto depositato al genio Progetto architettonico CPI (se soggetto)

9 Progettazione Strutturale della Demolizione INDAGINI GEOMETRICHE (rilievo strutture) È fondamentale per progettare la demolizione. Al contrario del rilievo architettonico, quello utilizzato nelle demolizioni è finalizzato ad evidenziare tutti gli elementi strutturali principali per geometria e caratteristiche e stato di conservazione - Rilievo topografico tradizionale (consente di avere piante e prospetti attendibili) TIPI di RILIEVO: -Nuvola di punti con Laser scan (consente di avere un modello 3d della struttura) -Rilievo termografico (evidenzia possibili distacchi nelle strutture in ca o la presenza di materiali differenti all interno di muri) Rilievo con laser scan (orto foto) Rilievo termografico

10 INDAGINI IN SITU NON DISTRUTTIVE Progettazione Strutturale della Demolizione Non possono essere omesse in caso di demolizioni complesse e servono per integrare e verificare le indagini documentali Pacometri (rilevano presenza di ferro) Ultrasuoni (54 Khz rilevano resistenza del materiale in funzione del modulo elastico e la presenza di eventuali vuoti) Georadar (spessori strutturali geometrie non visibili) Sclerometriche (resistenza cls in opera) Georadar Rilievo con ultrasuoni Pacometro Sclerometro

11 INDAGINI IN SITU DISTRUTTIVE Progettazione Strutturale della Demolizione Consentono di verificare la presenza di armature e controllare le effettive caratteristiche dei materiali usati in situ Scassi delle pareti per scoprire i ferri Pull-out (per definire la resistenza) Prelievo di materiali e prove di laboratorio (es carote d 100 per cls e provini per travi in acciaio) Pull out Saggi per scoprire i ferri Carotaggi

12 Verifiche locali Progettazione Strutturale della Demolizione

13 Caso applicato demolizione capannone a volta Demolizione capannone a volta in latero cemento Mediante fly demolition e struttura mobile di protezione Demolizione con Fly Sezione capannone durante la demolizione Struttura di protezione mobile

14 Demolizione capannone a volta in latero cemento Verifica struttura di protezione Verifica trave carroponte Caso applicato demolizione capannone a volta

15 SMONTAGGIO PONTI PRECOMPRESSI mediante carrovaro Caso applicato demolizione ponti precompressi

16 SMONTAGGIO PONTE AD ARCO Ponte ad arco demolito con struttura strallata Caso applicato: demolizione ponte ad arco

17 Caso applicato: demolizione con esplosivi DEMOLIZIONI CON ESPLOSIVO modellazione dinamica di crollo Verifica in transiente dinamico Verifica in transiente dinamico

18 Caso applicato: demolizione con esplosivi MODELLAZIONE FASI TRANSITORIE Diagramma costitutivo del materiale Disegno aperture Verifica fasi trasitorie Verifica fasi transitorie Verifica fasi transitorie

19 Caso applicato demolizione con esplosivi Demolizione silos in cemento armato precompresso Fasi trasitorie Modellazione fasi transitorie Verifica fasi di crollo

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