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1 Repubblica di San Marino Master Universitario Professionalizzante: quale vantaggio per l'infermiere di S.O.? La formazione ECM: una opportunità o un obbligo?

2 Serve un Master professionalizzante???? O servono competenze specifiche????

3 Legge di stabilità 2015 c. 566 Ferme restando le competenze dei laureati in medicina e chirurgia in materia di atti complessi e specialistici di prevenzione, diagnosi, cura e terapia, con accordo tra Governo e Regioni, previa concertazione con le rappresentanze scientifiche, professionali e sindacali dei profili sanitari interessati, sono definiti i ruoli, le competenze, le relazioni professionali e le responsabilità individuali e di équipe su compiti, funzioni e obiettivi delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, tecniche della riabilitazione e della prevenzione, anche attraverso percorsi formativi complementari Perchè le preoccupazioni dei medici?

4 Di cosa vogliamo parlare?? F O R M A S Z A I P OE NR E I Dirigente / Direttore (clinica e organizzazione) Direzione Generale Aziendale Coordinatore di Unità Operativa Direttore di Unità Operativa Cat. D (specialista) Dirigente Struttura Semplice Cat. D Inf. Ost. Riab. Tec. Prev. (Gen. - Linea di Produzione) Dirigenti Medici (Linea di Produzione) INTEGRAZIONE SI INTEGRAZIONE SI RUOLO CONTESTO STATUS GIURIDICO MUTUABILITA' NO S A P E R I F O R M A Z I O N E atto medico o atto sanitario???

5 I cambiamenti nella Formazione Sc. Media Inf. + 2 aa di Corso 2aa di Sc. Media Sup. + 2aa di Corso 2aa di Sc. Media Sup. + 3aa di Corso Scuola Media Sup. + 3aa di Corso Scuola Media Sup. + 3aa di Corso DU Scuola Media Sup. + 3aa di Corso CL Master di I e II Livello CL Specialistica (o Magistrale) Dottorato di Ricerca VS 4 anni di Corso (UE) Nel lavoro quotidiano

6 Le nuove competenze di Infermieri (e altri). nuovi saperi. nuovi paradigmi. nuovi modelli. nuovi ruoli e responsabilità Il sistema delle relazioni, interazioni, integrazioni, collaborazioni Med/Inf da a

7 Guardando al domani : Il sapere è legato ad un Master?? E' da rivedere l'intero percorso formativo? É lo sviluppo del sistema ECM?? Quali esperienze in altre famiglie Prof.li?? E' un sistema di certificazione delle competenze?

8 Alcune considerazioni e riflessioni: La 43/2006 prevedeva già la formazione specialistica (9 anni fa!) Negli anni '70 era una realtà Era riconosciuta (concorsi ad hoc!) Era contrattualizzata anni dopo si ripropone

9 Art. 2 (Aree di intervento) Sono individuate le aree di intervento: a)area Cure Primarie Servizi Territoriali/Distrettuali b)area Intensiva, Emergenza/Urgenza c)area Medica d)area Chirurgica e)area Neonatologica e Pediatrica f)area Salute Mentale e Dipendenze

10 a) Area Cure Primarie e Servizi Territoriali/Distrettuali

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13 b) Area Intensiva e dell Emergenza Urgenza

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19 c) Area Medica

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23 d) Area Chirurgica

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25 e) Area Neonatologica e Pediatrica

26 f) Area Salute Mentale e Dipendenze Riabilitazione SPDC CSM Centro diurno Casa Famiglia...

27 Mi piacerebbe un domani diverso: Un vero ripensamento della formazione Un sistema di certificazione delle competenze Il riconoscimento di status e ruolo Una chiara contrattualizzazione /

28 Un ripensamento dei ruoli e delle responsabilità (tenuto conto delle evoluzioni normative e formative e dei nuovi saperi), e del sistema remunerativo Un percorso guidato, all'interno del sistema, tenuto conto dei saperi individuali, del sistema delle reti, dell'evoluzione scientifica e dell'età degli operatori!

29 La formazione ECM: Una opportunità O un vincolo??????

30 La fotografia dell'esistente L avvio del Programma nazionale di ECM nel 2002, in base al D.Lgs 502/1992 integrato dal D.Lgs 229/ obbligo della formazione continua per i professionisti della sanità. Passaggio dal Ministero della Salute all'agenas Attivazione e sviluppo del Co.Ge.A.P.S. Passaggio dall'accreditamento degli eventi all'accreditamento dei provider

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34 Il sistema dell'ecm E' un problema di punti o un problema di competenze? La formazione non può essere tagliata (probabilmente va ripensata) Proviamo ad investire sul Dossier Formativo /...

35 Teniamo conto che qualsiasi evoluzione scientifica e tecnologica obbliga dei cambiamenti nei modelli organizzativi e nei sistemi di cura e assistenza Ognuno di questi cambiamenti deve portare a dei riorientamenti nei percorsi formativi /...

36 In ogni ambito e in ogni contesto è indispensabile coniugare i saperi e le competenze individuali al livello scientifico e tecnologico del momento, tenuto conto anche delle evoluzioni normative relativamente ai ruoli e alle responsabilità Non è possibile pensare ad un professionista con la formazione di oggi che opera con le regole di ieri

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41 l'infermiere di oggi con le regole di ieri... NON E' PROPONIBILE E NON PRATICABILE

42 CNFC - 3 tipologie di obiettivi formativi: A) TECNICO - PROFESSIONALI finalizzati allo sviluppo delle conoscenze e competenze individuali nel settore specifico di attività (FAD + ORDINI e COLLEGI) B) DI PROCESSO (di èquipe) finalizzati allo sviluppo delle conoscenze e competenze per il miglioramento di qualità, efficacia, efficienza, appropriatezza e sicurezza degli specifici processi di produzione delle attività sanitarie (o di competenza) (DF - AZIENDA) C) DI SISTEMA - finalizzati allo sviluppo delle conoscenze e competenze per il miglioramento di qualità, efficacia, efficienza, appropriatezza e sicurezza dei sistemi sanitari (FAD + ORDINI e COLLEGI)

43 Saperi per fare e saperi per essere linea guida per la valutazione (brunetta)

44 Il sistema ECM e la compatibilità economica La formazione continua è un investimento (il grande sogno - impegno 1% monte salari) La formazione continua è un costo non sostenibile (la spending review e i tagli ) La formazione continua è finanziata solo in parte (minimale) Nulla può cambiare senza la formazione

45 La volontà della politica

46 l. 133/2008 < pl < operatori < Criteri per strut. s. e c. < coord e PO > tasse reg. l. 135/2012 < farmaceutica Presc. pr.attivo < personale (2004-1,4%) < pl (str. comp.) Nuovi mod.ass. (Int.cure, DH,...) Piccoli ospedali d.l. 158/2012 R. cure prim. Agg. st. med. H12 e H24 Unità Comp. Libera Prof. Responsab. Dir. e Gov.C. LEA/cronic.

47 l. 133/2008 < pl < operatori Decreto < Min.Salute Criteri per 02 aprile 2015strut., n. 70s. e c. < coord e PO > tasse reg. l. 135/2012 < farmaceutica Presc. pr.attivo < personale (2004-1,4%) < pl (str. comp.) Nuovi mod.ass. (Int.cure, DH,...) Piccoli ospedali d.l. 158/2012 R. cure prim. Regolamento Agg. med. recantest.definizione H12 degliestandard H24 qualitativi, Unità Comp. strutturali, Libera Prof. tecnologici e quantitativi Responsab. relativi Dir. e Gov.C. all'assistenza ospedaliera. LEA/cronic.

48 Criteri e requisiti Attuazione di un sistema di gestione delle strutture sanitarie Prestazioni e servizi Aspetti strutturali Competenze del personale Comunicazione Appropriatezza clinica e sicurezza Processi di miglioramento ed innovazione Umanizzazione

49 Criterio n. 4 Competenze del personale L'organizzazione deve curare che il personale possieda / acquisisca e mantenga le conoscenze e le abilità necessarie alla realizzazione in qualità delle specifiche attività Sistema di autorizzazione e accreditamento: 1. la programmazione e la verifica della formazione necessaria e specifica 2. l'inserimento e l'addestramento di nuovo personale

50 L'obiettivo di questo requisito è garantire al personale la formazione continua e altre opportunità di apprendimento affinchè le capacità professionali degli operatori sanitari e le competenze corrispondano ai bisogni dei pazienti, sia inizialmente che a distanza di tempo. E' necessario coniugare le esigenze dei pazienti, gli sviluppi scientifici e tecnologici, le necessità del sistema, attraverso nuove organizzazioni e processi formativi avanzati

51 Spinta a nuovi modelli organizzativi Sviluppo di nuovi sistemi di cura e assistenza Ripensamento del sistema Riconoscimenti di status e ruolo La voglia di cambiare La difficoltà a cambiare La necessità di cambiare La resilienza al cambiamento

52 Cambia-menti Cambiare macchina è molto facile Cambiare donna un po più difficile Cambiare vita è quasi impossibile Cambiare marca di sigarette Cambiare tutte le abitudini O cercare perfino di smettere Eliminare le meno utili Non è poi così difficile E cambiare direzione È tenere a freno le passioni Non farci prendere dalle emozioni E non indurci in tentazioni Cambiare logica è molto facile Cambiare idea già un po più difficile Cambiare fede è quasi impossibile Cambiare tutte le ragioni Che ci hanno fatto fare gli errori Non sarebbe neanche naturale

53 Cambiare opinione non è difficile Cambiare partito è molto facile Cambiare il mondo è quasi impossibile Si può cambiare solo se stessi Sembra poco ma se ci riuscissi Faresti la rivoluzione Vivere bene o cercare di vivere Fare il meno male possibile E non essere il migliore Non avere paura di perdere E pensare che sarà difficile Cavarsela da questa situazione. Vasco Rossi

54 grazie per l'attenzione

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