Le acque sotterranee in Emilia Romagna Bologna, 22 gennaio 2016 Il quadro geologico idrogeologico. Rff Raffaele Pignone.

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1 Le acque sotterranee in Emilia Romagna Bologna, 22 gennaio 2016 Il quadro geologico idrogeologico idrogeologico regionale Rff Raffaele Pignone Prima parte

2 Il Papiro delle miniere d'oro 1290 a. C. Museo Egizio Torino Le acque sotterranee in Emilia Romagna Bologna, 22 gennaio 2016

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5 Geologia e l uomo La pressione sulle risorse naturali sta aumentando Spazio Rischi La conoscenza del territorio e del sottosuolo è un requisito fondamentale per un uso sostenibile e una gestione corretta delle risorse naturali da cui dipende la nostra economia Ris schi Pres ssioni Riso rse 5

6 Sfruttamento più idoneo: stoccaggio CO 2Miocene Quaternario marino Pliocene Rocce di copertura Reservoir geotermico Acquifero salino d interesse sia per la geotermia che per lo stoccaggio della CO 2 Oligocene - Cretacico A Concordia s/s. A

7 Sezione geologica tratta dal Piano delle Acque - Regione Emilia-Romagna, 1977 Viene elaborato un modello geologico g ed idrogeologico g di tutta la pianura, in cui il sottosuolo era considerato complessivamente come un acquifero monostrato a superficie libera. Infatti i livelli impermeabili presenti nel sistema non sono continui. Le acque sotterranee in Emilia Romagna Bologna, 22 gennaio 2016

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9 Impegno del Servizio i Geologico nello studio geologico ed idrogeologico del sottosuolo della pianura emiliano-romagnola

10 La base dati geologici disponibile : Riserve idriche sotterranee della Regione Emilia-Romagna (1988) Unità geologiche affioranti Unità geologiche sepolte Andamento del limite basale del Gruppo acquifero A - le isolinee sono ogni Schema geologico 50 g metri tratta -da in Riserve verde scuro Idriche le Sotterranee parti più della depresse Regione (quote Emilia-Romagna minime -350 (1998) s.l.m.) Isopache dei sedimenti grossolani nel gruppo Acquifero A

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12 Acquiferi montani - le sorgenti, non più sconosciute Si dispone, per la prima volta, di un quadro conoscitivo di base sulle acque sotterranee nell Appennino emiliano-romagnolo Censite 4711 sorgenti ad uso acquedottistico Censite 2911 sorgenti libere o fontanili

13 Individuazione degli acquiferi montani Collaborazioni con le Province, cartografie per i Piani Territoriali di Coordinamento Collaborazione con il Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua Contributo alle cartografie per i Piani di Gestione, in attuazione della Normativa Europea di settore

14 Acquiferi montani Collaborazioni con i competenti Servizi regionali, gli Enti Locali, le Università Individuazione di settori dove la geologia favorisce il naturale immagazzinamento di acqua nel sottosuolo Valorizzazione del termalismo e implementazione del quadro conoscitivo sulle acque minerali e termali Contributi tematici alla pianificazione nelle aree delle Rete Natura 2000 Conoscenza della risorsa acqua nel nuovo Appennino riminese, Valmarecchia

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16 CAMBIAMENTI DEL CLIMA NEGLI ULTIMI ANNI I GRANDI CICLI CLIMATICI DEL QUATERNARIO VISTI NELLE PERFORAZIONI DEL SOTTOSUOLO SPESS SORE DI SED DIMENTO ( metri ) STRATIGRAFIA FOSSILI POLLINI PALEO-TEMPERATURA SONDAGGIO (isotopi dell ossigeno) 0 m 50 m 100 m 150 m INTERPRETAZIONE AMBIENTALE ALIZZATI CA AMPIONI AN 0 TEMPO ( anni ) FREDDO CALDO VARIAZIONI DEL CLIMA CICLO CL LIMATICO E DI VARIAZION E DEL LIV VELLO DEL MARE LA STORIA DELLA TERRA NEL QUATERNARIO E FATTA DI CICLI CLIMATICI CALDO-FREDDO E DI VARIAZIONE DEL LIVELLO DEL MARE ALTO-BASSO DI DURATA INTORNO A ANNI QUESTI CICLI SONO LEGGIBILI NEI SEDIMENTI DEL SOTTOSUOLO DI PIANURA COME ALTERNANZE DI DEPOSITI COSTIERI E ALLUVIONALI NELLA REGIONE E-R I CICLI QUATERNARI SONO NOTI E CARTOGRAFATI IN TUTTO IL TERRITORIO

17 CAMBIAMENTI DEL CLIMA NEGLI ULTIMI ANNI Le condizioni climatico-ambientali del periodo storico (ultimi 3000 anni circa) rappresentano il risultato di una evoluzione iniziata circa anni fa quando è terminata l ultima glaciazione che aveva provocato una sensibile diminuzione delle temperature medie. Il periodo compreso tra circa 8000 e 3800 anni fa è stato globalmente più caldo dell attuale. Intorno a 3800 anni fa è iniziato un progressivo raffreddamento globale. Negli ultimi 2500 anni si sono instaurate le condizioni climatiche globali che caratterizzano anche il periodo attuale.

18 geologia L Emilia-Romagna ha una struttura tt geologica tra le più complesse al mondo, da oltre 30 anni lavoriamo per conoscerla. E stata realizzata una cartografia geologica alla scala 1:10.000, 1:25.000, 1: e 1: Hanno lavorato: oltre 60 giovani geologi 7 Università e Istituti CNR 6tecniciregionali Impegno finanziario: 11 mil. Euro - fondi statali 8 mil. Euro - fondi regionali Il SGSS sta sviluppando ricerche applicative: inventario dei fenomeni franosi cartografia della pericolosità da frana schema direttore della pericolosità geo-ambientale ricerca di materiali a fini estrattivi...

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22 Le acque sotterranee in Emilia Romagna Bologna, 22 gennaio 2016 Il quadro geologico idrogeologico idrogeologico regionale Paolo Severi Seconda parte

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24 Imola Conoidi alluvionali principali acquiferi regionali (>30% fabbisogno >60 % potabile) delta Po Pianura alluvionale appenninica Pianura alluvionale e deltizia del Po

25 Mantovani et al pianura padana Le acque sotterranee in Emilia Romagna Bologna, 22 gennaio 2016

26 Acquifero freatico Acquiferi confinati superiori eri con. inferio Acquife ri 1 : conoidi alluvionali amalgamate - acquifero libero 2 : conoidi alluvionali multistrato - acquiferi confinati superiori 3 : conoidi alluvionali multistrato - acquiferi confinati inferiori 4: pianura alluvionale appenninica - acquiferi confinati superiori 5: pianura alluvionale appenninica - acquiferi confinati inferiori 6: pianura alluvionale e deltizia padana - acquiferi confinati superiori 7: pianura alluvionale e deltizia padana - acquiferi confinati inferiori 8: conoidi alluvionali pedemontane - acquifero libero A0: acquifero freatico di pianura acquifero libero Acquifero freatico : A0 Acquiferi isuperiori i: A1 + A2 Acquiferi inferiori : A3 + A4 + B + C

27 96 copri idrici sotterranei in pianura (delibera n. 350/2010 RER) Corpi idrici superiori Corpi idrici inferiori Le acque sotterranee in Emilia Romagna Bologna, 22 gennaio 2016

28 RIMINI I I Sperimentazione ricarica artificiale conoide Marecchia (febbraio 2014 febbraio 2016) Servizio Geologico, Servizio Acque, STB Romagna, Provincia e Comune Rimini, Consorzio Bonifica Romagna

29 Conoide del Marecchia : circa 30 milioni di metri cubi annui di acqua alla Romagna

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31 Santarcangelo Rimini Villa Verucchio 2 km

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33 area di ricarica Conoide amalgamata Acquifero freatico Conoide multistrato Acquifero multifalda con falde semiconfinate e confinate Lago di ricarica (non in scala)

34 Rete di monitoraggio

35 m 3 (0.1 m 3 /sec) inizio ricari ica fine primo ciclo di ricarica

36 aumento del livello a seguito ricarica (fine aprile 2014) 1.8 mt 2,10 mt 2,75 mt 0.8 mt mt 0.9 mt 0.8 mt 1 mt Sarzana

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39 Le acque sotterranee in Emilia Romagna Bologna, 22 gennaio 2016 Grazieper l attenzione Raffaele Pignone e Paolo Severi

Acquiferi alluvionali della pianura padana

Acquiferi alluvionali della pianura padana Acquiferi alluvionali della pianura padana Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Regione Emilia - Romagna La struttura geologica degli acquiferi padani La Pianura Padana è una pianura alluvionale

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