Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Dalmazio Birago - Torino a.s UNITÀ DIDATTICA IN COOPERATIVE LEARNING
|
|
- Felice Baldassare Carbone
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Dalmazio Birago - Torino a.s UNITÀ DIDATTICA IN COOPERATIVE LEARNING 1. Analisi classe e contesto: Classe: 1 A Materia: lingua inglese Insegnante: Marina Montanaro Numero allievi: 16 Altro: un attività equivalente sui numeri è stata proposta in 1B (n allievi 16);un attività equivalente di vocabolario tecnico è stata proposta nelle classi terze. Occorre circa un ora di lezione. 2. Obiettivi cognitivi / didattici; obiettivi cooperativi / sociali: Obiettivi didattici: conoscere e scrivere correttamente vocaboli (o numeri), relativi al Bridge Module del libro di testo, dall italiano e dall inglese; scrivere in modo leggibile e chiaro. Obiettivi sociali: rispettare i tempi assegnati, ascoltare l altro, confrontarsi nelle proposte di traduzione, prendere decisioni di gruppo. 3. Argomento unità didattica: Vocabulary: vocabolario relativo al Bridge Module del libro di testo New Get in Touch. (Numeri 1-100) 4. Metodologia: Modello applicato: Structural Approach (Kagan). Struttura applicata: Roundrobin a quattro schede individuali. Descrizione delle fasi di lavoro: Presentazione delle fasi di lavoro e dei criteri di valutazione(10 ). Si formano a caso gruppi di quattro allievi con banchi a quattro. (5 ) Distribuzione delle quattro schede numerate (ogni scheda ha dieci vocaboli da tradurre) (5 ), vedi allegato; Fase individuale: ciascuno traduce i vocaboli dell ultima tabella in fondo alla scheda e al termine ripiega il foglio in modo che le sue risposte non siano lette dagli altri; le schede vengono fatte ruotare in senso orario; ciascun allievo traduce l ultima tabella e nuovamente ripiega il foglio; si ruota fino al completamento della scheda (quattro rotazioni). Scansione dei tempi per il completamento delle quattro schede. (2 x 4 giri, max 10 ) Fase di gruppo: si aprono le schede e il gruppo si confronta per dare la traduzione di
2 gruppo di tutti i vocaboli delle quattro schede; si scrivono i vocaboli sul retro di ogni scheda. Ciascun gruppo sceglie il suo portavoce (chi scrive bene senza errori di distrazione) e sceglie una scheda delle quattro. (10 ) Fase collettiva: il rappresentante di ogni gruppo trascrive alla lavagna i vocaboli della scheda scelta (5 ). Al termine si verifica la correttezza delle traduzioni e si assegna un voto a ciascun gruppo. (5 ) Revisione conclusiva: analisi del lavoro svolto con riflessioni sulla metodologia, riepilogo delle fasi dell attività; domande: Vi è piaciuto? Vi siete divertiti? Come avete lavorato? (individualmente, in gruppo) Quali decisioni avete preso? (le traduzioni, scelta rappresentante ) 5. Valutazione: Obiettivi didattici individuali: controllo in itinere delle singole schede per verificare le conoscenze di ciascun allievo. Obiettivi sociali di gruppo: osservazione diretta degli allievi; non è stata valutata la componente sociale degli obiettivi. Valutazione didattica di gruppo: dalla trascrizione alla lavagna, il numero di vocaboli giusti sul totale dieci dà il voto in decimi. 6. Riflessioni finali: Attività che diverte molto: la rapidità di svolgimento non consente tempi morti e la valutazione finale (generalmente più che positiva) gratifica gli allievi. Partecipano tutti, anche quelli solitamente distratti, e si rafforzano i più deboli. E considerata attività ludica. La domanda conclusiva che viene solitamente fatta all insegnante è : Quando ne facciamo un altra? Torino, 4 maggio 2005
3 ROUNDROBIN ON VOCABULARY 1 1 Aula 6 Dog 2 Penna 7 My 3 Italia 8 Teacher 4 Banana 9 Lab 5 Motocicletta 10 Windy 1 Aula 6 Dog 2 Penna 7 My 3 Italia 8 Teacher 4 Banana 9 Lab 5 Motocicletta 10 Windy 1 Aula 6 Dog 2 Penna 7 My 3 Italia 8 Teacher 4 Banana 9 Lab 5 Motocicletta 10 Windy 1 Aula 6 Dog 2 Penna 7 My 3 Italia 8 Teacher 4 Banana 9 Lab 5 Motocicletta 10 Windy
4 ROUNDROBIN ON VOCABULARY 2 1 Banco 6 Cat 2 Matita 7 Your 3 Spagna 8 Student 4 Mela 9 Centre 5 tuta 10 Sunny 1 Banco 6 Cat 2 Matita 7 Your 3 Spagna 8 Student 4 Mela 9 Centre 5 tuta 10 Sunny 1 Banco 6 Cat 2 Matita 7 Your 3 Spagna 8 Student 4 Mela 9 Centre 5 tuta 10 Sunny 1 Banco 6 Cat 2 Matita 7 Your 3 Spagna 8 Student 4 Mela 9 Centre 5 tuta 10 Sunny
5 ROUNDROBIN ON VOCABULARY 3 1 Sedia 6 Mouse 2 Righello 7 His 3 Inghilterra 8 School 4 Arancia 9 Comfortable 5 Casco 10 Cloudy 1 Sedia 6 Mouse 2 Righello 7 His 3 Inghilterra 8 School 4 Arancia 9 Comfortable 5 Casco 10 Cloudy 1 Sedia 6 Mouse 2 Righello 7 His 3 Inghilterra 8 School 4 Arancia 9 Comfortable 5 Casco 10 Cloudy 1 Sedia 6 Mouse 2 Righello 7 His 3 Inghilterra 8 School 4 Arancia 9 Comfortable 5 Casco 10 Cloudy
6 ROUNDROBIN ON VOCABULARY 4 1 Scrivania 6 Spider 2 Gomma 7 Her 3 America 8 Garden 4 Kiwi 9 Facilities 5 bicicletta 10 Cold 1 Scrivania 6 Spider 2 Gomma 7 Her 3 America 8 Garden 4 Kiwi 9 Facilities 5 bicicletta 10 Cold 1 Scrivania 6 Spider 2 Gomma 7 Her 3 America 8 Garden 4 Kiwi 9 Facilities 5 bicicletta 10 Cold 1 Scrivania 6 Spider 2 Gomma 7 Her 3 America 8 Garden 4 Kiwi 9 Facilities 5 bicicletta 10 Cold
7 ROUNDROBIN ON NUMBERS 1 1 Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri:
8 ROUNDROBIN ON NUMBERS 2 2 Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri:
9 ROUNDROBIN ON NUMBERS 3 3 Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri:
10 ROUNDROBIN ON NUMBERS 4 4 Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri: Scrivi in lettere i seguenti 10 numeri:
11 ROUNDROBIN ON VOCABULARY 1 1 Fornace 6 Hoisting machine 2 Gru 7 Robotics 3 Convogliatore 8 To employ 4 Industria 9 Mechanics 5 test 10 Training 1 Fornace 6 Hoisting machine 2 Gru 7 Robotics 3 Convogliatore 8 To employ 4 Industria 9 Mechanics 5 test 10 Training 1 Fornace 6 Hoisting machine 2 Gru 7 Robotics 3 Convogliatore 8 To employ 4 Industria 9 Mechanics 5 test 10 Training 1 Fornace 6 Hoisting machine 2 Gru 7 Robotics 3 Convogliatore 8 To employ 4 Industria 9 Mechanics 5 test 10 Training
12 ROUNDROBIN ON VOCABULARY 2 1 Liquidi 6 Behaviour 2 Campi 7 Textile industry 3 Tecnico 8 To arise 4 Ditta 9 Fluid dynamics 5 Dirigente 10 Appliances 1 Liquidi 6 Behaviour 2 Campi 7 Textile industry 3 Tecnico 8 To arise 4 Ditta 9 Fluid dynamics 5 Dirigente 10 Appliances 1 Liquidi 6 Behaviour 2 Campi 7 Textile industry 3 Tecnico 8 To arise 4 Ditta 9 Fluid dynamics 5 Dirigente 10 Appliances 1 Liquidi 6 Behaviour 2 Campi 7 Textile industry 3 Tecnico 8 To arise 4 Ditta 9 Fluid dynamics 5 Dirigente 10 Appliances
13 ROUNDROBIN ON VOCABULARY 3 1 Lingua straniera 6 Human body 2 Caratteristiche 7 Computer systems 3 Abilità 8 To develop 4 Istruzione 9 Power plant 5 Produzione 10 Application 1 Lingua straniera 6 Human body 2 Caratteristiche 7 Computer systems 3 Abilità 8 To develop 4 Istruzione 9 Power plant 5 Produzione 10 Application 1 Lingua straniera 6 Human body 2 Caratteristiche 7 Computer systems 3 Abilità 8 To develop 4 Istruzione 9 Power plant 5 Produzione 10 Application 1 Lingua straniera 6 Human body 2 Caratteristiche 7 Computer systems 3 Abilità 8 To develop 4 Istruzione 9 Power plant 5 Produzione 10 Application
14 ROUNDROBIN ON VOCABULARY 4 1 Affidabilità 6 Product 2 Quantità 7 Manufacturing process 3 Consulente 8 To investigate 4 Carriera 9 Gas turbine 5 Ingegneria 10 Heat transfer 1 Affidabilità 6 Product 2 Quantità 7 Manufacturing process 3 Consulente 8 To investigate 4 Carriera 9 Gas turbine 5 Ingegneria 10 Heat transfer 1 Affidabilità 6 Product 2 Quantità 7 Manufacturing process 3 Consulente 8 To investigate 4 Carriera 9 Gas turbine 5 Ingegneria 10 Heat transfer 1 Affidabilità 6 Product 2 Quantità 7 Manufacturing process 3 Consulente 8 To investigate 4 Carriera 9 Gas turbine 5 Ingegneria 10 Heat transfer
LA LIM COME STRUMENTO COOPERATIVO
WORKSHOP BUONE PRATICHE DELL'USO DIDATTICO DELLE TIC LA LIM COME STRUMENTO COOPERATIVO Esempio di buone pratiche Dr.ssa Sabrina Campregher Rovereto 6-7 ottobre 2011 L ambiente generativo di apprendimento
DettagliSTRUCTURAL APPROACH (M. Kagan) Alcune strutture
STRUCTURAL APPROACH (M. Kagan) Alcune strutture . Think, pair, share - nessuno 1. L insegnante pone una domanda o un problema. Ogni studente pensa individualmente. 2. Gli studenti si mettono in coppia
DettagliVOLA CON LE FRAZIONI. Scuola Primaria Aldo Moro e Martiri di Via Fani Mezzago - Via Concordia, 43
VOLA CON LE FRAZIONI Scuola Primaria Aldo Moro e Martiri di Via Fani Mezzago - Via Concordia, 43 CONTESTO CLASSE CLASSE 4^B ALUNNI La classe è eterogenea è formata da 20 alunni, di cui 9 femmine e 11 maschi.
Dettagliprof. Agostino G. Carbognin - IIS S.Ceccato- Montecchio Maggiore VI
dal quaderno al notebook eseguire le esercitazioni al computer NOTEBOOKanzichésulquadernodicarta usare la TASTIERA e il MOUSE al posto dellapenna memorizzare le lezioni in formato digitale nella PEN DRIVER
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MORO RIVAROLO PIANO DI LAVORO ANNUALE DOCENTI : ANZALONE Giuseppe MEOTTO Roberto Materia d insegnamento: Meccanica Applicata e Macchine a fluido CLASSE 4^ SEZ. BME MECCANICA
Dettagli1: A SCUOLA > unità 1
Unità 1: A SCUOLA lavagna gesso carta geografica finestra computer cattedra sedia penna cestino libro astuccio banco quaderno matita orario settimanale diario Tommi Io non capisco più niente, e tu? Gira
DettagliFormatrici: Antonella Sanna Giovanna M. Simula Alghero, 9 aprile 2015
I Bisogni Educativi Speciali nell ottica della scuola inclusiva Formatrici: Antonella Sanna Giovanna M. Simula Alghero, 9 aprile 2015 Programma 15.00 17.00 Attività di warm up/brainstorming Caccia al tesoro
DettagliRiconoscimento dei crediti per attività svolta presso Cranfield University (Cranfield, UK) per il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica
Riconoscimento dei crediti per attività svolta presso (Cranfield, UK) per il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica I MSc courses attivi presso, per i quali è previsto il riconoscimento dei
DettagliAPPRENDIMENTO COOPERATIVO - SCHOOL PRESENTATION
APPRENDIMENTO COOPERATIVO - SCHOOL PRESENTATION TRAGUARDO DI COMPETENZA Presentare in inglese la nostra scuola ai nostri partner GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE: Obiettivi di apprendimento: - Saper scrivere
DettagliATTIVITA DI GEOMETRIA CLASSE 4^ SCUOLA PRIMARIA DI ARGENTERA CANAVESE, IC GUIDO GOZZANO RIVAROLO CAN.SE
ATTIVITA DI GEOMETRIA CLASSE 4^ SCUOLA PRIMARIA DI ARGENTERA CANAVESE, IC GUIDO GOZZANO RIVAROLO CAN.SE DOCENTE: ZUCCA CRISTIANA INTRODUZIONE L insegnante è partita dall argomento previsto dal programma
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE
Disciplina: DIRITTO COMMERCIALE Classe: 4 A SIA A.S. 2014/2015 Docente: Prof.ssa Adriana Carlotto ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe è attualmente composta da 13 alunni, in quanto l alunna
DettagliFORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO PRODOTTI RUBRICHE VALUTATIVE RELAZIONE INDIVIDUALE E GRIGLIA DI AUTOVALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ SVOLTA UDA UNITA
DettagliPROGRAMMA DOPPIO TITOLO. Università degli Studi di Ferrara (Italia) Cranfield University (United Kingdom)
PROGRAMMA DOPPIO TITOLO (Italia) Cranfield University (United Kingdom) Il Piano degli Studi del Dipartimento di Ingegneria dell Università degli Studi di Ferrara prevede un programma di doppio titolo con
DettagliSCHEMA DI UNITA DI APPRENDIMENTO
SCHEMA DI UNITA DI APPRENDIMENTO 1 Titolo ASCOLTANDO SI IMPARA 2 Compito / prodotti finali Approfondimento delle Regioni italiane attraverso appunti individuali e rielaborazione di gruppo. Produzione di
DettagliSINTESI NARRATIVA. DOCENTE: Luisa Priore. Classe: 2 A. a.s. :
SINTESI NARRATIVA DOCENTE: Luisa Priore Classe: 2 A a.s. : 2016-17 Nella classe seconda A, del 1 Circolo Didattico di Giugliano in Campania, si adotta il metodo dello Spaced learning per sperimentare nuovi
DettagliClassi III Rubrica di valutazione del COMUNICATORE A cura di M.Grazia Bergamo e Riccarda Viglino
Classi III Rubrica di valutazione del COMUNICATORE A cura di M.Grazia Bergamo e Riccarda Viglino Competenza di riferimento : saper riflettere sulla comunicazione efficace ed efficiente, imparare ad autovalutarsi
DettagliGriglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico
Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico Docente neoassunto Docente tutor Scuola dell Infanzia primaria secondaria di I grado Osservazione concordata con il docente
DettagliL insieme dei numeri relativi
SCUOLA MEDIA DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO CIRCOSCRIZIONE 1 A A.S. 2002-2003 COOPERATIVE-LEARNING IN MATEMATICA L insieme dei numeri relativi Progettazione e realizzazione di un modulo didattico organizzativo
DettagliGUIDA OPERATIVA 2. Materiale per l insegnante
GUIDA OPERATIVA 2 Materiale per l insegnante Indice delle fonti Letteratura: 1 Da Methoden für alle Fächer (metodi per tutte le materie) pag. 44 G. Brenner e K. 2 Da Methoden für alle Fächer (metodi per
DettagliScheda per la pianificazione di un intervento CL Didattica di bottega
Scheda per la pianificazione di un intervento CL Didattica di Titolo attività Data Scuola e classe Durata dell intervento Traguardo di competenza / competenza Obiettivi cognitivi Obiettivi di cooperazione
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina TECNOLOGIE INFORMATICHE LAB. a.s. 2016/2017 Classi: 1 a - Sez. A, B, C, D, E, F, G, H, P INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA Prof.ssa Ibba Paola
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO
Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di Primo grado Via Enrico Dalfino - Sammichele di Bari E.mail:BAIC80500V@istruzione.it C.F.93251060724 tel / fax 080/8917208 PIANO DIDATTICO
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Disciplina:ECONOMIA AZIENDALE Classe:1^A A.S.2014/2015 Docente:LAZZARIS DIEGO ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La preparazione iniziale della classe è mediamente sufficiente; DEFINIZIONE DEGLI
DettagliGriglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico
REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA Istituto Comprensivo Leonardo Sciascia Via Francesco De Gobbis, 13-90146 - Palermo Tel. 091/244310 Fax 091/6791363 c.m. PAIC870004 E-mail: PAIC870004@istruzione.it
DettagliSCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI A.S. 2016/2017. Piano di Lavoro e Programmazione Didattica di FISICA
SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI A.S. 2016/2017 Piano di Lavoro e Programmazione Didattica di FISICA Classe: IV Liceo Scientifico con opzione Scienze Applicate Prof. Fabio Vizzini PREMESSA Nella descrizione
DettagliINTRODUZIONE ALLE EQUAZIONI LINEARI
UNITÀ DIDATTICA INTRODUZIONE ALLE EQUAZIONI LINEARI Maria Angela Magnani Francesca Scorcioni Marina Merendi Maurizia Rebecchi - 1 - Introduzione L unità relativa alle equazioni lineari si colloca nella
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina:DIRITTO-ECONOMIA Classe:2 A A.S. 2014/2015 Docente: Prof.ssa Adriana Carlotto
Disciplina:DIRITTO-ECONOMIA Classe:2 A A.S. 2014/2015 Docente: Prof.ssa Adriana Carlotto ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe è composta da 23 alunni (13 F 10 M),attualmente sono in 22 perché
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ISTITUZIONE SCOLASTICA: ANNO SCOLASTICO: 2015 2016 ALUNNO: 1. Dati generali Nome e cognome Data di nascita Classe Insegnante coordinatore della Diagnosi medico-specialistica
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
1. DATI GENERALI NOME E COGNOME DATA DI NASCITA CLASSE INSEGNANTE COORDINATORE DELLA CLASSE DIAGNOSI MEDICO- SPECIALISTICA ISTITUTO COMPRENSIVO S. GOTTARDO Scuola secondaria di I grado G. Da Passano -
DettagliScienze-Cooperative learning - il sistema solare
Scienze-Cooperative learning - il sistema solare COPIONE insegnanti- LEZIONE 1 NB: E' importante aver fatto un'introduzione degli argomenti che gli alunni dovranno approfondire in occasione della lezione
DettagliU.F.C. anno scolastico Le parole della scienza e l insegnamento reciproco Relatore: Prof. Marco Falasca
U.F.C. anno scolastico 2017-18 Le parole della scienza e l insegnamento reciproco Relatore: Prof. Marco Falasca Parte generale CLASSE Prima SCHEDA PROGETTAZIONE DI UN ESPERIENZA D APPRENDIMENTO DATA o
DettagliComunicato n. 170 Montecchio Maggiore,
Comunicato n. 170 Montecchio Maggiore, 20.01.2016 Ai Docenti neo-immessi in ruolo Ai Docenti Tutor All Ufficio personale LORO SEDI OGGETTO: GRIGLIA DI OSSERVAZIONE Si inoltra alle SS. VV., in allegato,
DettagliQuel giorno la metà degli studenti erano a casa con l influenza.
GLI ERRORI DEI TESTI SCRITTI (LEZIONE CON IL METODO FLIPPED CLASSROOM) l errore e scrive sul lato il tipo di errore: congiuntivo, condizionale, gerundio, concordanza soggetto-predicato o uso dei pronomi.
DettagliProve per l accertamento del livello conoscenza dell Italiano L2
Prove per l accertamento del livello conoscenza dell Italiano L2 PRELIVELLO A1 6-8 anni PROVA N.1 Copiare le parole PROVA N. 2 Completare le parole Punteggio massimo 20 punti: punti 10 per ogni prova.
DettagliUDA e MODULI CLASSE PRIMA WEB COMMUNITY MILANO 26 MARZO 2019
UDA e MODULI CLASSE PRIMA WEB COMMUNITY MILANO 26 MARZO 2019 ANNO SCOLASTICO 2018 2019 PRIMO ANNO CLASSE WEB COMMUNITY PRIMO PERIODO FARE E NON FARE IL REGOLAMENTO PER TUTTI E DI TUTTI Riscrivere il
DettagliPROPOSTA PER IL CURRICOLO VERTICALE
PROPOSTA PER IL CURRICOLO VERTICALE Laboratorio del sapere scientifico GLI ANIMALI: VARIETA DI FORME E COMPORTAMENTI Percorso didattico realizzato in classe 1C Terzo Circolo Sesto Fiorentino Scuola primaria
DettagliU.F.C. anno scolastico Le parole della scienza e l insegnamento reciproco Relatore: Prof. Marco Falasca
U.F.C. anno scolastico 2017-18 Le parole della scienza e l insegnamento reciproco Relatore: Prof. Marco Falasca SCHEDA DI PROGETTAZIONE UN ESPERIENZA D APPRENDIMENTO CLASSE IV B PERIODO Gennaio-Marzo ORE
DettagliFESTE E TRADIZIONI INVERNALI
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Q SCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE Denominazione Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza FESTE E TRADIZIONI INVERNALI CARTELLONE MODELLI TRIDIMENSIONALI- FASCICOLI Competenze
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
Direzione Centrale Educazione e Istruzione Settore Scuole Paritarie e Case Vacanza Civico Polo Scolastico Alessandro Manzoni COD. Progr.Prev. Data: 05/11/2014 PAGINA: 1 Revisione: Rev.2 PROGRAMMA PREVENTIVO
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo I VIA MARIANI Via F. MARIANI, 1 20851 LISSONE (MB) Tel. 039481325 fax 039484353 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA PROGETTAZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE SCUOLA LICEO INDIRIZZO SCIENTIFICO E SCIENZE APPLICATE ARTICOLAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/19 CLASSI IIA, IIB, IID DISCIPLINA
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PROFILO E RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI DELLO STUDENTE LICEALE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA data 20/09/2012 pag. 1 / 1 PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE SCUOLA SETTORE INDIRIZZO ARTICOLAZIONE Liceo / Scientifico e opzione / Scienze
DettagliGriglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente Scolastico
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE IMPASTATO Via Luigi Gastinelli n. 58-00132 Roma Tel. 0622180417
DettagliPiano Didattico Personalizzato. Scuola Primaria
Piano Didattico Personalizzato Scuola Primaria I.C. ENZO BIAGI Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Laura Morisani DATI RELATIVI ALL ALUNNO A.S. Cognome e nome Luogo e data di nascita Plesso Classe Diagnosi
DettagliSCHEDA INFORMATIVA DELLA CLASSE. Data. Istituto...(Istituto di quartiere: [ ]sì [ ]no) Classe. Docente.. Collocazione tirocinante...
SCHEDA INFORMATIVA DELLA CLASSE Data. Istituto...(Istituto di quartiere: [ ]sì [ ]no) Classe. Docente.. Collocazione tirocinante... Organizzazione dello spazio Ampiezza aula.... Illuminazione.. Acustica..
DettagliCOSTITUZIONE IN GIOCO
Compito di realtà ALUNNI OPEN DAY CLASSI SECONDE DELLA S ALL. A COSTITUZIONE IN GIOCO Situazione problematica, inedita, vicina al reale Contribuire alla formazione del cittadino come crescita della persona,
DettagliAscolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Quarto bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Quarto bimestre AS 2014-2015 CURRICOLO DI ITALIANO Classe seconda Primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione
DettagliRiconoscimento dei crediti per attività svolta presso Cranfield University (Cranfield, UK) per il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica
Riconoscimento dei crediti per attività svolta presso (Cranfield, UK) per il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica I MSc courses attivi presso, per i quali è previsto il riconoscimento dei
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ENRICO FERMI A.S. Alunno/a: Coordinatore di classe: prof. Coordinatore GLI
P.D.P. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALLIEVI CON SVANTAGGIO LINGUISTICO (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. 8, 06/03/2013) Aggiornamento anno scolastico 2017-2018 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ENRICO FERMI
Dettagliaggiornata in data effettuati da
ALLEGATO 1 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ISTITUZIONE SCOLASTICA: ANNO SCOLASTICO: ALUNNO:. DATI GENERALI Nome e cognome Data di nascita Classe Insegnante coordinatore della
DettagliCAP. 2 - LE SCELTE DIDATTICHE
CAP. 2 - LE SCELTE DIDATTICHE PROGRAMMAZIONE Nel corso degli ultimi anni è stato costruito un curricolo d Istituto a cui tutti gli insegnanti fanno riferimento. A questo risultato si è giunti partendo
DettagliPianificazione di una Unità di Apprendimento CLIL
Pianificazione di una Unità di Apprendimento CLIL Titolo: Animals noises Scuola: Scuola Primaria Aldo Moro Savignano Classi: 1 A e 1 B (23,24) Nome docente/i: Pergolini Marcella, Petrilli Filomena, Dominici
DettagliTO BE - SIMPLE PRESENT
TO BE - SIMPLE PRESENT A differenza degli altri verbi inglesi il cui uso del Simple Present non coincide sempre con ilpresente Indicativo italiano, il Simple Present del verbo To be traduce generalmente
DettagliProgettazione di un Episodio di Apprendimento Situato Format per la progettazione SALUTARE E RIMARE
Progettazione di un Episodio di Apprendimento Situato Format per la progettazione Nome docente Gisella Murgia Pancotti Elena Pantano Margherita Titolo EAS SALUTARE E RIMARE Target (Classe, alunni) Competenza/e
DettagliTest di Strutture grammaticali - Livello A1
Test di Strutture grammaticali - Livello A1 PROVA N. 1 Metti la parolina giusta davanti al nome. Scegli una di queste IL LO LA Guarda come fare LA PALLA IL LO LA Adesso scrivi tu 1 2 3 4... CASA... MELA...
DettagliSCRITTURA AUTOBIOGRAFICA DIARIO dal laboratorio IIS Cardano IP Vespucci Milano
SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA DIARIO dal laboratorio IIS Cardano IP Vespucci Milano Destinatari Studenti stranieri inseriti nel biennio della scuola secondaria di II grado di diverse provenienze geografiche
DettagliAPPRENDIMENTO COOPERATIVO - regole di comportamento su Internet
APPRENDIMENTO COOPERATIVO - regole di comportamento su Internet TRAGUARDO DI COMPETENZA Conoscere le regole di comportamento su Internet GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE: Obiettivi di apprendimento: - Saper
DettagliSCHEDA di OSSERVAZIONE della LEZIONE
SCHEDA di OSSERVAZIONE della LEZIONE Osservatore: Insegnante: Data Argomento: Scuola: Classe: Numero Studenti: Maschi: Femmine: Numero studenti SEN: Tipo di lezione [ ] Frontale [ ] Spaced learning [ ]
DettagliInformazioni personali (name, surname, age). stesso, ai compagni, alla famiglia.
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: INGLESE Utenti destinatari: Classi seconde Denominazione: WELCOME BACK TO SCHOOL Competenze chiave Comunicazione nelle lingue straniere Imparare ad imparare Conoscenze
DettagliRELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO DI a.s. 20 / 20 Insegnante di sostegno: Alunno: Classe: RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE VERIFICA DEGLI ASSE AFFETTIVO RELAZIONALE Area del sé Migliorare il controllo interiore
DettagliProf.ssa Michela Fantini
PREVISIONE DI PROGRAMMA DI LATINO A.S 8-9 CLASSE: ª PREVISIONE DI PROGRAMMA Tempistica Conoscenze Abilità Competenze Sett./Ott. Correzione compiti estivi Introduzione al metodo di studio ad hoc [UDA Perchè
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI BES
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI BES Anno Scolastico 2014-2015 Classe: Sezione: Coordinatore di classe: Prof 1. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome Data e luogo di nascita Diagnosi specialistica:
DettagliTest di Strutture grammaticali - Livello A1
Nome... Cognome. Data.. Test di Strutture grammaticali - Livello A1 PROVA N. 1 Metti la parolina giusta davanti al nome. Scegli una di queste IL LO LA Guarda come fare LA PALLA IL LO LA Adesso scrivi tu
DettagliLa LIM con Open Sankorè Gli strumenti base Relatore: Francesca Rodella
La LIM con Open Sankorè Gli strumenti base Relatore: Francesca Rodella LA PIATTAFORMA DIGITAL LITERACY http://digital-literacy.it La LIM con Open Sankorè Gli strumenti base Relatore: Francesca Rodella
Dettaglia.s. 20 /20 Dati biografici (alunni con cittadinanza non italiana)
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E Scuole Primarie e Secondarie 1 - Gorlago, Carobbio d/a, Montello Piazza Europa, 6-24060 GORLAGO
DettagliP.D.P. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALLIEVI CON SVANTAGGIO LINGUISTICO (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. 8, 06/03/2013)
P.D.P. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALLIEVI CON SVANTAGGIO LINGUISTICO (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. 8, 06/03/2013) SCUOLA PRIMARIA VITTORINO DA FELTRE A.S. Alunno/a: Classe: Coordinatore GLI ATTENZIONE:
DettagliA.S SCHEDA DI PROGETTO
A.S. 2018-19 SCHEDA DI PROGETTO COMPILATORE DELLA SCHEDA E REFERENTE DEL PROGETTO: Marina Vassallo CARATTERISTICHE GENERALI Nome del progetto: Progetto microlingua Periodo di svolgimento (barrare una delle
DettagliGriglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico. Informazioni di contesto
Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico Docente neoassunto Docente tutor Scuola dell Infanzia primaria secondaria di.. grado Osservazione concordata con il docente
DettagliTel. 011/ PIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 Sezione Liceale Scientifico - Linguistico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI Tel. 0116471271/2
DettagliScuola elementare G. Rodari RAPAGNANO
Scuola elementare G. Rodari RAPAGNANO CLASSI QUARTE A/B DOCENTI: Teresa Catalini Simona Scriboni Laura Palmieri TITOLO UNITA : vivere insieme (Risolvere Problemi) L Unita Didattica ha lo scopo di perfezionare
DettagliPROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO
PROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO IL SUCCESSO DI TUTTI E DI OGNUNO DOCENTE SAITTA ANGELA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 *_PREMESSA_* Questo progetto nasce a seguito di un periodo di approfondita
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno scolastico 20 /20
ISTITUTO COMPRENSIVO QUEZZI Scuola Secondaria di primo grado Via Pinetti, 68 Genova 16144 - Tel 010826500 Viale Bracelli, 57 Genova 16142 - Tel 010 823370 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno scolastico
DettagliGriglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico
Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico Docente neoassunto Docente tutor Scuola dell Infanzia primaria secondaria di.. grado Osservazione concordata con il docente
DettagliIL TUTORING. 3 TIPOLOGIE (a seconda dell età) Esempi: dettato con studenti dislessici risoluzione di addizioni divisione a due cifre
IL TUTORING 1 CARATTERISTICHE Prevede il coinvolgimento di allievi in funzione di tutor per favorire l apprendimento dei bambini con o senza disabilità 2 BENEFICI PER L ALUNNO CON DIFFICOLTA - approccio
DettagliSeminario di formazione aggiornamento in Gran Bretagna Canterbury Christ Church University 30 Ottobre 27 Novembre 2004
Seminario di formazione aggiornamento in Gran Bretagna Canterbury Christ Church University 30 Ottobre 27 Novembre 2004 Il programma della Canterbury Christ Church University prevedeva lezioni all Università
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti
DettagliProgrammazione annuale docente classe 4^ASA
Programmazione annuale docente classe 4^ASA Docente: Vittorio Volontè Classe 4^ sez. A Indirizzo S.I.A. Materia di insegnamento: ECONOMIA POLITICA Libro di testo (consigliato): Antonio Sanna, Manuale di
DettagliReport Corso INGEGNERIA CHIMICA - Laurea Triennale
Report Corso INGEGNERIA CHIMICA - Laurea Triennale Presidio della Qualità di Ateneo Università degli Studi di Cagliari 15 marzo 2017 Presidio della Qualità di Ateneo (UNICA) INGEGNERIA CHIMICA L3-2016/17
DettagliReport Corso INGEGNERIA CHIMICA - Laurea Triennale
Report Corso INGEGNERIA CHIMICA - Laurea Triennale Presidio della Qualità di Ateneo Università degli Studi di Cagliari 31 maggio 2016 Presidio della Qualità di Ateneo (UNICA) INGEGNERIA CHIMICA L3-2015/16
DettagliStudio cooperando Coopero studiando. dott. Simone Natali
Studio cooperando Coopero studiando dott. Simone Natali Una liaison FAENZA 23 APRILE 2015 Divisione in gruppi ATTIVITÀ RELAZIONALE Riflessione di gruppo e feedback ludico ATTIVITÀ DI STUDIO Breve riflessione
DettagliAscolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Terzo bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Terzo bimestre A.S. 2014-2015 CURRICOLO DI ITALIANO Classe seconda Primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione
DettagliGriglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico. concordata con il docente non concordata con il docente
Griglia per l osservazione del docente neoassunto da parte del Dirigente scolastico Docente neoassunto Docente tutor Scuola dell Infanzia primaria secondaria di.. grado Osservazione concordata con il docente
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA GIUSEPPE GRAZIOSI ANNO SCOLASTICO ALUNNO:...
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA GIUSEPPE GRAZIOSI ANNO SCOLASTICO 20013-2014 ALUNNO:... 1. Dati generali Nome e cognome Data di nascita Classe Insegnante coordinatore della classe Diagnosi
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AGGIORNAMENTO Anno Scolastico 20 / 20
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AGGIORNAMENTO Anno Scolastico 20 / 20 Scuola primaria Scuola secondaria Classe Sezione Referente DSA o coordinatore di classe 1. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome Rapporti
DettagliIstituto Tecnico Economico Polo di Cutro Indirizzo: Amministrazione Finanza e Marketing. Classe: 1^A Quadriennale. Disciplina: MATEMATICA
Istituto Tecnico Economico Polo di Cutro Indirizzo: Amministrazione Finanza e Marketing Classe: 1^A Quadriennale Disciplina: MATEMATICA Prof. Maria Graziella Bellezza UdA n. 1 n. Prodotto/compito Titolo:
DettagliDOCENTE. Numero studenti iscritti numero di studenti scrutinati. Osservazioni. N debiti attribuiti nella propria materia
A.S 201 201 CLASSE DOCENTE DISCIPLINA 1. SITUAZIONE DELLA CLASSE Numero studenti iscritti numero di studenti scrutinati 2. ANALISI CONCLUSIVA: N debiti attribuiti nella propria materia 3. RAGGIUNGIMENTO
DettagliGESTIRE LA CLASSE E MOTIVARE AD APPRENDERE
GESTIRE LA CLASSE E MOTIVARE AD APPRENDERE I.C. ALBINO 2012 II incontro Anna Segreto Come coinvolgere gli alunni nel proprio apprendimento? Connettersi ai bisogni di Relazione Competenza Autonomia MOTIVAZIONE
DettagliComputer Assisted Translation
Computer Assisted Translation Strumenti informatici a servizio del traduttore Corso 24 ore Il mercato del lavoro per i laureati in traduzione ed interpretazione ha un tasso di occupazione del 65% ad un
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2016/2017 SCUOLA Liceo linguistico Manzoni DOCENTE: Gómez Martínez Magdalena MATERIA: Conversazione di spagnolo Classe 3 Sezione
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PDP
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AMEDEO MOSCATI PONTECAGNANO FAIANO (SA) PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PDP SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ALUNNO: CLASSE:. ANNO SCOLASTICO: 2017/18 1 1. Dati generali Nome e
DettagliPROGETTAZIONE DI UN UNITA DI LAVORO FINALIZZATA ALLA CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE. Titolo dell'unità di lavoro
PROGETTAZIONE DI UN UNITA DI LAVORO FINALIZZATA ALLA CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE SCUOLA: Scuola secondaria di primo grado Montanelli-Petrarca di Fucecchio (FI) DOCENTE: Luciana Caponi, Frasca Brunella,
Dettagli