Le pillole di APPALTO E SOMMINISTRAZIONE. Area Lavoro. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Numero Direttore responsabile: Edi Sommariva

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le pillole di APPALTO E SOMMINISTRAZIONE. Area Lavoro. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Numero Direttore responsabile: Edi Sommariva"

Transcript

1 Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro Numero Direttore responsabile: Edi Sommariva APPALTO E SOMMINISTRAZIONE Area Lavoro a cura di Silvio Moretti e Federico Salis

2 L appalto e la somministrazione In generale il contratto di appalto, la somministrazione (ed anche il distacco) rappresentano uno strumento di esternalizzazione dell attività di impresa. elemento qualificante Definizione SOMMINISTRAZIONE APPALTO si fornisce un fattore della produzione si fornisce il risultato (OPERA O SERVIZIO) si risponde delle professionalità impiegate si risponde della puntuale esecuzione del risultato Risultato nell appalto OPERA Risultato SERVIZIO singolo bene - opus - si realizza con la consegna ripetizione di più risultati in un periodo di tempo SERVIZIO in questo caso gli elementi distintivi sono a volte più difficili da individuare e si verificano i maggiori problemi di commistione con la somministrazione di manodopera Elementi distintivi dell appalto dalla somministrazione Art. 29 d.lgs.n.276/2003 (Appalto) 1. Ai fini della applicazione delle norme contenute nel presente titolo, il contratto di appalto, stipulato e regolamentato ai sensi dell'articolo 1655 del codice civile, si distingue dalla somministrazione di lavoro per la organizzazione dei mezzi necessari da parte dell'appaltatore, che può anche risultare, in relazione alle esigenze dell'opera o del servizio dedotti in contratto, dall'esercizio del potere organizzativo e direttivo nei confronti dei lavoratori utilizzati nell'appalto, nonchè per la assunzione, da parte del medesimo appaltatore, del rischio d'impresa. 2

3 1 - organizzazione dei mezzi necessari 2 - esercizio del potere organizzativo e direttivo Il riferimento è innanzitutto al tipo di risultato : alcuni appalti necessitano di mezzi materiali, altri anche immateriali, altri solo di persone, ecc. Il legislatore ha inteso riferirsi al potere di direzione, nel cui ambito rientra sia la funzione direttiva che organizzativa. E necessario sia un minimo di organizzazione e di direzione da parte dell appaltatore, sia che i dipendenti dell appaltatore non devono essere soggetti al potere direttivo dell appaltante, al quale compete, comunque, il diritto di verifica e di controllo. NOTA : Non ci deve essere interferenze da parte del committente nell organizzazione dei mezzi (che è uno dei principali problemi riscontrabili più frequentemente). La cautela impone che l appaltatore gestisca tutte le fasi dell amministrazione del personale (buste paga, orari, potere disciplinare, ecc.) e che ogni direttiva del committente venga filtrata attraverso una figura di riferimento all interno dell organizzazione dell appaltatore. 3 - nell assunzione del rischio di impresa L appaltatore realizza il bene o servizio a proprio rischio. L appalto e la solidarietà quanto dovuto - concetto molto ampio dove può rientrarvi tutto art.1676 cod.civ. (Diritti degli ausiliari dell'appaltatore verso il committente) Coloro che, alle dipendenze dell'appaltatore, hanno dato la loro attività per eseguire l'opera o per prestare il servizio possono proporre azione diretta contro il committente per conseguire quanto è loro dovuto, fino alla concorrenza del debito che il committente ha verso l'appaltatore nel tempo in cui essi propongono la domanda. LIMITI: - fino alla concorrenza del debito che il committente ha verso l'appaltatore - l attività sia stata prestata per quello specifico appalto La stessa regola si applica ai dipendenti del subappaltatore che hanno azione diretta verso l appaltatore nei limiti del debito di questi verso il subappaltatore (in quanto anche il subappalto è un appalto Prescrizione : 5 anni 3

4 art.29 comma 2 d.lgs. n.276/ In caso di appalto di opere o di servizi il committente imprenditore o datore di lavoro è obbligato in solido con l'appaltatore, nonchè con ciascuno degli eventuali ulteriori subappaltatori entro il limite di due anni dalla cessazione dell'appalto, a corrispondere ai lavoratori i trattamenti retributivi e i contributi previdenziali dovuti (1). (1) Comma sostituito dall'art. 6, comma 1, D.Lgs. 6 ottobre 2004, n. 251 e, successivamente, così sostituito dall'art. 1, comma 911, L. 27 dicembre 2006, n Si prevede una responsabilità solidale tra appaltante ed appaltatore per il debito relativo al trattamento retributivo (non più all intero trattamento economico e normativo ex art.3 legge n.1369/1960) dell appaltatore verso il lavoratore (questi non gode più di una parità di trattamento con i dipendenti del committente) e per il debito contributivo (si parla specificamente di contributi previdenziali dovuti ) NON c è il limite fino alla concorrenza del debito che il committente ha verso l'appaltatore di cui all art.1676 c.c. Il vincolo di solidarietà non ha limiti pecuniari estendendosi all importo della contribuzione previdenziale dovuta, ivi comprese le sanzioni civili. LIMITE : entro 2 anni dalla cessazione dell appalto art.26 comma 4 d.lgs. n.81 / Ferme restando le disposizioni di legge vigenti in materia di responsabilità solidale per il mancato pagamento delle retribuzioni e dei contributi previdenziali e assicurativi, l'imprenditore committente risponde in solido con l'appaltatore, nonché con ciascuno degli eventuali subappaltatori, per tutti i danni per i quali il lavoratore, dipendente dall'appaltatore o dal subappaltatore, non risulti indennizzato ad opera dell'istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) o dell'istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA). Le disposizioni del presente comma non si applicano ai danni conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici. Un esempio di intervento della norma è quando si dimentica di indicare all INAIL che un lavoratore effettua delle lavorazioni a rischio ed in caso di infortunio non scatta l indennizzo. art.35 comma 28 L. n.248 /2006 Art. 35 (Misure di contrasto dell'evasione e dell'elusione fiscale) 28. L'appaltatore risponde in solido con il subappaltatore della effettuazione e del versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e del versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti a cui è tenuto il subappaltatore. solidarietà appaltatore/subappaltatore si parla anche dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali 4

5 L appalto ed il CCNL Turismo Con l'introduzione di un apposito capo (X - appalto di servizi) al titolo IV (mercato del lavoro) del testo contrattuale, l'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL Turismo siglata il 27 luglio 2007 ha normato la procedura che le aziende dovranno seguire quando intendano conferire in appalto a terzi la gestione di un servizio in precedenza gestito direttamente. La nuova disposizione, che si propone di prevenire l'alimentarsi del contenzioso in caso di appalto di servizi, prevede il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali presenti in azienda ed è articolata in due momenti: uno di carattere informativo, l'altro, eventuale, di confronto. La procedura ha una durata massima complessiva di 45 giorni dalla prima convocazione. Fase di informazione L'azienda che intende conferire in appalto a terzi la gestione di un servizio in precedenza gestito direttamente convocherà le RSA/RSU per informarle riguardo a: - le attività che vengono conferite in appalto; - i lavoratori coinvolti in tale processo; - l'assunzione, da parte dell'appaltatore, del rischio d'impresa e dei conseguenti obblighi - inseriti nel contratto di appalto - derivanti dalle norme di legge in tema di assicurazione generale obbligatoria, igiene e sicurezza sul lavoro, rispetto dei trattamenti economici e normativi previsti dalla contrattazione collettiva nazionale; - l'esercizio, da parte dell'appaltatore, del potere direttivo nei confronti dei lavoratori utilizzati nell'appalto. La fase di informazione si esaurirà entro 15 giorni dalla convocazione delle RSA/RSU. Fase di confronto Questa ulteriore fase della procedura ha carattere di eventualità e la sua attivazione dovrà essere richiesta dalle RSA/RSU entro i termini previsti per la fase di informazione, cioè entro quindici giorni dalla prima convocazione delle rappresentanze sindacali per la fase di informazione. La fase di confronto è finalizzata a raggiungere intese riguardo agli obiettivi di salvaguardia dei livelli occupazionali, di mantenimento dell'unicità contrattuale, di trattamento da applicare ai dipendenti già in forza presso l'azienda appaltante, con particolare riferimento agli eventuali servizi offerti dalla stessa. Al termine di tale fase, decorsi 45 giorni dalla prima convocazione delle RSA/RSU per la fase di informazione, le parti riprenderanno la propria libertà d'azione e l'azienda potrà comunque procedere all'affidamento in appalto dei servizi preventivato. L'attivazione della fase di confronto non comporta, per l'azienda, alcun obbligo di pervenire ad un accordo con la rappresentanza sindacale sui temi affrontati. 5

NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE. 01/07/2008 www.studiolaplaca.it

NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE. 01/07/2008 www.studiolaplaca.it NOVITA IN MATERIA DI RESPONSABILITA SOLIDALE TRA APPALTANTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE A.1 Solidarietà passiva dei debitori attiva dei creditori A.2 Solidarietà passiva debitori soggetti plurimi medesima

Dettagli

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE (O APPALTANTE) E DELL APPALTATORE

RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE (O APPALTANTE) E DELL APPALTATORE RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE (O APPALTANTE) E DELL APPALTATORE A cura dell U. O. Lavoro e Previdenza Settembre 2006 PRIMA PARTE L APPALTO L APPALTO è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione

Dettagli

RESPONSABILITA IN SOLIDO DELL APPALTATORE A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA - GIUGNO 2008

RESPONSABILITA IN SOLIDO DELL APPALTATORE A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA - GIUGNO 2008 RESPONSABILITA IN SOLIDO DELL APPALTATORE A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA - GIUGNO 2008 LE NORME L'appaltatore risponde in solido con il subappaltatore della effettuazione e del versamento delle ritenute

Dettagli

RESPONSABILITA E CORRESPONSABILITA TRA COMMITTENTI ED IMPRESE NEGLI APPALTI DI LAVORI CASSA EDILE PISA - AREA DURC ON LINE E APPALTI

RESPONSABILITA E CORRESPONSABILITA TRA COMMITTENTI ED IMPRESE NEGLI APPALTI DI LAVORI CASSA EDILE PISA - AREA DURC ON LINE E APPALTI RESPONSABILITA E CORRESPONSABILITA TRA COMMITTENTI ED IMPRESE NEGLI APPALTI DI LAVORI La responsabilità solidale negli appalti Per responsabilità solidale negli appalti, di natura contributiva e retributiva,

Dettagli

IL CANTIERE EDILE NEGLI APPALTI privati e pubblici

IL CANTIERE EDILE NEGLI APPALTI privati e pubblici IL CANTIERE EDILE NEGLI APPALTI privati e pubblici Avv. Federico Ventura per FILCA CISL Fiascherino,, giovedì 22 aprile 2010 PECULIARITA DEL SETTORE CANTIERE APPALTO 1 CANTIERE Ciclo produttivo: duraturo

Dettagli

APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE

APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE a cura Federico Gavioli Il decreto legge 3 giugno 2008, n. 97, convertito dalla legge 2 agosto 2008, n. 129, modifica nuovamente

Dettagli

RESPONSABILITA IN SOLIDO DEL COMMITTENTE A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA - GIUGNO 2008

RESPONSABILITA IN SOLIDO DEL COMMITTENTE A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA - GIUGNO 2008 RESPONSABILITA IN SOLIDO DEL COMMITTENTE A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA - GIUGNO 2008 LE NORME In caso di appalto di opere o di servizi, il committente imprenditore o datore di lavoro è obbligato in solido

Dettagli

SABATO Scuola edile Bresciana. Brescia, 24 aprile 2010

SABATO Scuola edile Bresciana. Brescia, 24 aprile 2010 SEMINARI TECNICI DEL SABATO Scuola edile Bresciana Brescia, 24 aprile 2010 Il fenomeno dell esternalizzazione si realizza quando l impresa decentra all esterno parte del processo produttivo o funzioni

Dettagli

Articolo 26 - Obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione

Articolo 26 - Obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione Articolo 26 - Obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione 1. Il datore di lavoro, in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all impresa appaltatrice o a lavoratori

Dettagli

Il lavoro nell edilizia La mobilità del personale

Il lavoro nell edilizia La mobilità del personale Il lavoro nell edilizia La mobilità del personale Francesco delli Falconi Roma, 23 febbraio 2011 Data Indice Il Distacco di personale dipendente definizione elementi caratteristici L appalto di servizi

Dettagli

GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL

GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO 1 I datori di lavoro che affidano l esecuzione di lavori, servizi e forniture ad un impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all interno della propria azienda sono tenuti

Dettagli

OPERATIVI I CONTROLLI NEI SUBAPPALTI

OPERATIVI I CONTROLLI NEI SUBAPPALTI OPERATIVI I CONTROLLI NEI SUBAPPALTI A cura Federico Gavioli E stato firmato il decreto del 25 febbraio 2008, n. 74, dal Ministro dell Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro del Lavoro e

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI REGOLARITA' CONTRIBUTIVA NEGLI APPALTI E SOLIDARIETA'

CERTIFICAZIONE DI REGOLARITA' CONTRIBUTIVA NEGLI APPALTI E SOLIDARIETA' CERTIFICAZIONE DI REGOLARITA' CONTRIBUTIVA NEGLI APPALTI E SOLIDARIETA' L A V O R I P R I V A T I DURANTE I LAVORI E ENTRO 1 ANNO DALLA CESSAZIONE DELL'APPALTO Responsabilità solidale tra committente imprenditore

Dettagli

STATO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AL 24 GIUGNO 2008 IN MATERIA DI RESPONSABILITA TRA GLI OPERATORI ECONOMICI

STATO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AL 24 GIUGNO 2008 IN MATERIA DI RESPONSABILITA TRA GLI OPERATORI ECONOMICI STATO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AL 24 GIUGNO 2008 IN MATERIA DI RESPONSABILITA TRA GLI OPERATORI ECONOMICI IMPIEGATI NELL ESECUZIONE DI CONTRATTI DI APPALTO E/O SUB APPALTO DI LAVORI PUBBLICI E PRIVATI

Dettagli

RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI

RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI 1. L articolo 29, comma 2, del decreto legislativo n.276/2003: disciplina vigente ed evoluzione normativa 1.1 La disciplina vigente Il contratto di appalto e servizi

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI DI CUI ALL ART.26 D.LGS 81/08

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI DI CUI ALL ART.26 D.LGS 81/08 INTERFERENTI DI CUI ALL ART.26 D.LGS 81/08 Data.. Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 COMMITTENTE Consiglio Nazionale

Dettagli

La responsabilità solidale negli appalti

La responsabilità solidale negli appalti La responsabilità solidale negli appalti La normativa di riferimento ART.1676 Codice Civile ART.36 L20/5/1970 N.300 (APPALTI PUBBLICI) ART. 118 Comma 6 D.LGS. 12/4/2006 N.163 (APPALTI PUBBLICI) ART. 29

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. N. 13 del IL REGIME DI SOLIDARIETA NEGLI APPALTI

Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. N. 13 del IL REGIME DI SOLIDARIETA NEGLI APPALTI Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro N. 13 del 16.10.2013 IL REGIME DI SOLIDARIETA NEGLI APPALTI PREMESSA Il regime di solidarietà negli appalti è stato interessato negli ultimi mesi

Dettagli

APPALTI. Regimi di solidarietà

APPALTI. Regimi di solidarietà APPALTI Regimi di solidarietà Viste le recenti e numerose modifiche che regolano la solidarietà negli appalti, di seguito forniamo un riepilogo delle normative che regolano tale responsabilità del committente

Dettagli

DOCUMENTO UNICO SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO COMPRESO RISCHI PER INTERFERENZE INTEGRAZIONE SPECIFICA PER ATTIVITA DI SPAZZAMENTO

DOCUMENTO UNICO SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO COMPRESO RISCHI PER INTERFERENZE INTEGRAZIONE SPECIFICA PER ATTIVITA DI SPAZZAMENTO DOCUMENTO UNICO SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO COMPRESO RISCHI PER INTERFERENZE INTEGRAZIONE SPECIFICA PER ATTIVITA DI SPAZZAMENTO 1 Interferenze per Ditte esterne. Sezione specifica per servizio

Dettagli

Documento di Valutazione dei Rischi in applicazione dell art. 26, com. 3 bis, del D.Lgs. 81/08

Documento di Valutazione dei Rischi in applicazione dell art. 26, com. 3 bis, del D.Lgs. 81/08 Protocollo N. Data Documento di Valutazione dei Rischi in applicazione dell art. 26, com. 3 bis, del D.Lgs. 81/08 COMMITTENTE Consiglio Nazionale Istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare OGGETTO

Dettagli

Appalto, debiti tributari e responsabili solidale

Appalto, debiti tributari e responsabili solidale RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 35 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, come modificato dall articolo 13-ter del D.L. 22 giugno 2012, n. 83 (convertito con L. 7 agosto 2012, n. 134) Comma 28 e 28-ter, art. 35, D.L.

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 INTERFERENTI DI CUI ALL ART.26 D.LGS 81/08 Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 COMMITTENTE Consiglio Nazionale

Dettagli

Logistica e facchinaggio a Piacenza. La disciplina del contratto di appalto nel settore privato: obblighi in capo al committente

Logistica e facchinaggio a Piacenza. La disciplina del contratto di appalto nel settore privato: obblighi in capo al committente Logistica e facchinaggio a Piacenza La disciplina del contratto di appalto nel settore privato: obblighi in capo al committente Piacenza, 15 dicembre 2011 Alberto Mischi 1 Contratto di appalto Definizione

Dettagli

VERBALE DELLA RIUNIONE PRELIMINARE ALL'AFFIDAMENTO DEI LAVORI IN APPALTO RISCHI (ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs 81/08).

VERBALE DELLA RIUNIONE PRELIMINARE ALL'AFFIDAMENTO DEI LAVORI IN APPALTO RISCHI (ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs 81/08). VERBALE DELLA RIUNIONE PRELIMINARE ALL'AFFIDAMENTO DEI LAVORI IN APPALTO RISCHI (ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs 81/08). Il data / / tra la ditta con sede in via a di seguito denominata "committente" e

Dettagli

DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI

DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 Art.26.- Obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione D.U.V.R.I. Documento Unico

Dettagli

APPALTO E SUBAPPALTO - LEGITTIMITÀ, SOLIDARIETÀ E REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA: CRITICITÀ ED INDICAZIONI OPERATIVE PER LE IMPRESE

APPALTO E SUBAPPALTO - LEGITTIMITÀ, SOLIDARIETÀ E REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA: CRITICITÀ ED INDICAZIONI OPERATIVE PER LE IMPRESE Seminario sul tema APPALTO E SUBAPPALTO - LEGITTIMITÀ, SOLIDARIETÀ E REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA: CRITICITÀ ED INDICAZIONI OPERATIVE PER LE IMPRESE Mercoledì 25 ottobre 2017 - ore 15.00-18.00 Bologna, 27 ottobre

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 Area della Ricerca di Padova Codice CIG: 0361528656 Gara a procedura aperta per l affidamento del SERVIZIO DI PULIZIA dell Area della Ricerca di Padova del C.N.R. Documento Unico di Valutazione dei Rischi

Dettagli

Con la presente circolare proviamo, perciò, a delineare il quadro normativo vigente dopo l entrata in vigore del D.Lgs. n. 175/2014.

Con la presente circolare proviamo, perciò, a delineare il quadro normativo vigente dopo l entrata in vigore del D.Lgs. n. 175/2014. Circ. 01/P/150110 San Fior, 10/01/2015 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: Responsabilità del committente e dell appaltatore. C è voluto davvero troppo tempo perché ci si rendesse conto dell effetto

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Istituto per le Tecnologie della Costruzione SEDE ISTITUZIONALE PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. B) DEL D. LGS. 50/2016, TRAMITE RICHIESTA DI

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 COMMITTENTE Consiglio Nazionale delle Ricerche - Area della Ricerca di Palermo

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. B) DEL D. LGS. 50/2016 e s.m.i., TRAMITE RICHIESTA DI OFFERTA (RDO) PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO ANNUALE DI PULIZIA DEI LOCALI DELL AREA DELLA

Dettagli

Istituto per i Processi Chimico-Fisici Sede di Messina

Istituto per i Processi Chimico-Fisici Sede di Messina ALLEGATO 1 PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. B) DEL D. LGS. 50/2016, TRAMITE RICHIESTA DI OFFERTA (RDO) PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PORTIERATO/FRONT OFFICE, PER LA SEDE DELL

Dettagli

ZONA INDUSTRIALE S.STEFANO - POMARANCE

ZONA INDUSTRIALE S.STEFANO - POMARANCE COMUNE DI POMARANCE PI DOCUMENTO UNICO SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO COMPRESO RISCHI PER INTERFERENZE ART. 26 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 L. 123/07 INTEGRAZIONE SPECIFICA PER ATTIVITA DI

Dettagli

Area della Ricerca di Padova

Area della Ricerca di Padova Area della Ricerca di Padova AFFIDAMENTO A COTTIMO FIDUCIARIO DEI LAVORI DI CONDUZIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA ED EVOLUTIVA CON REPERIBILITÀ NOTTURNA E FESTIVA IN CASO D'URGENZA, AGLI IMPIANTI

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Istituto per le Tecnologie della Costruzione SEDE ISTITUZIONALE PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. B) DEL D. LGS. 50/2016, TRAMITE RICHIESTA DI

Dettagli

Art. 7 d.lgs. 626/94: Novità ed applicazione nei contratti di appalto o contratti d opera

Art. 7 d.lgs. 626/94: Novità ed applicazione nei contratti di appalto o contratti d opera Ingegneria Sicurezza Ambiente Art. 7 d.lgs. 626/94: Novità ed applicazione nei contratti di appalto o contratti d opera Relatore Ing. Antonino Crea Bologna giovedì 7 Giugno 2007 Sala vivace centro servizi

Dettagli

Periodico informativo n. 95/2013. Responsabilità solidale negli appalti: ambito applicativo

Periodico informativo n. 95/2013. Responsabilità solidale negli appalti: ambito applicativo Periodico informativo n. 95/2013 Responsabilità solidale negli appalti: ambito applicativo Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto

Dettagli

contenuto con le logiche della nuova economia...».

contenuto con le logiche della nuova economia...». IFMA Italia Milano, 11 dicembre 2012 Contratto di appalto di servizi, contratto d opera: I PRINCIPALI ASPETTI GIUSLAVORISTICI Avv. Valeria De Lucia 1 IL CONTRATTO DI APPALTO 2 La disciplina in vigore fino

Dettagli

MEMORANDUM n. 14/2016 RESPONSABILITA SOLIDALE NEGLI APPALTI DI MANO D OPERA

MEMORANDUM n. 14/2016 RESPONSABILITA SOLIDALE NEGLI APPALTI DI MANO D OPERA MEMORANDUM n. 14/2016 RESPONSABILITA SOLIDALE NEGLI APPALTI DI MANO D OPERA Roma, dicembre 2016 A cura del Gruppo di Lavoro: Previdenza Obbligatoria e Complementare - Area Commercialista del Lavoro CONSIGLIERE

Dettagli

DISPOSIZIONI LEGISLATIVE

DISPOSIZIONI LEGISLATIVE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE Codice civile Delle obbligazioni in solido Articolo 1292 Nozione della solidarietà L'obbligazione è in solido quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione,

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Direzione Provinciale del Lavoro di Como

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Direzione Provinciale del Lavoro di Como Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Direzione Provinciale del Lavoro di Como IX GIORNATA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO Politecnico di Como, 30 ottobre 2008 tel. 031.3383037 Il contratto

Dettagli

Gara in economia multiservizi per l affidamento dei SERVIZI DI PULIZIA, GIARDINAGGIO, PORTINERIA/RECEPTION del CNR-IVALSA

Gara in economia multiservizi per l affidamento dei SERVIZI DI PULIZIA, GIARDINAGGIO, PORTINERIA/RECEPTION del CNR-IVALSA ALLEGATO 6 CIG: 174269121B Gara in economia multiservizi per l affidamento dei SERVIZI DI PULIZIA, GIARDINAGGIO, PORTINERIA/RECEPTION del CNR-IVALSA Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 COMMITTENTE Consiglio Nazionale delle Ricerche - Area della Ricerca di Palermo

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei rischi Interferenze appalto

Documento Unico di Valutazione dei rischi Interferenze appalto Documento Unico di Valutazione dei rischi Interferenze Appalto Ai sensi dell ART. 26 D.LGS. 81/08 Azienda Committente: Azienda Appaltatrice: Oggetto Appalto: Prot. N. del Il presente documento deve essere

Dettagli

Oggetto: Responsabilità del committente e dell appaltatore (per debiti altrui).

Oggetto: Responsabilità del committente e dell appaltatore (per debiti altrui). Circ. 03/P/121009 - Rev. 121011-131217 San Fior, 11/10/2012 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: Responsabilità del committente e dell appaltatore (per debiti altrui). Con la presente circolare proviamo

Dettagli

Premessa. Framinia srl Roma Via Paolo Emilio, Roma T F

Premessa. Framinia srl   Roma Via Paolo Emilio, Roma T F CIRCOLARE N. 19: OBBLIGHI E RESPONSABILITA TRA COMMITTENTE, APPALTATORE E SUBAPPALTATORE IN RELAZIONE AI CONTRATTI DI APPALTO E SUBAPPALTO DI OPERE, FORNITURE E SERVIZI. Premessa In relazione ai contratti

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Relazione illustrativa 1 La disciplina introdotta dai commi da 28 a 34 dell articolo 35 decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, ha la finalità di coinvolgere

Dettagli

D.Lgs. n. 81/2008, art. 26: obblighi, soggetti e adempimenti per gestire la sicurezza nei contratti d'appalto o d'opera

D.Lgs. n. 81/2008, art. 26: obblighi, soggetti e adempimenti per gestire la sicurezza nei contratti d'appalto o d'opera ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Area Ambiente e Sicurezza D.Lgs. n. 81/2008, art. 26: obblighi, soggetti e adempimenti per gestire la sicurezza nei contratti d'appalto o d'opera Presentazione Mariarosaria

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA (istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n 170)

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA (istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n 170) SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA (istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n 170) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N.0012 DEL 12.01.2017 OGGETTO:

Dettagli

DIREZIONE GENERALE - DIREZIONE CENTRALE RISCHI

DIREZIONE GENERALE - DIREZIONE CENTRALE RISCHI Organo: DIREZIONE GENERALE - DIREZIONE CENTRALE RISCHI Documento: Circolare n. 54 dell'11 ottobre 2012 Oggetto: Responsabilità solidale sui premi assicurativi in materia di appalti di opere o di servizi.

Dettagli

Relazione illustrativa al D.Int. 25 febbraio 2008, n. 74.

Relazione illustrativa al D.Int. 25 febbraio 2008, n. 74. Relazione illustrativa al D.Int. 25 febbraio 2008, n. 74. Autore: relazione In: Normativa 1. La disciplina introdotta dai commi da 28 a 34 dell articolo 35 decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Istituto per le Tecnologie della Costruzione SEDE ISTITUZIONALE PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. B) DEL D. LGS. 50/2016, TRAMITE RICHIESTA DI

Dettagli

A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi. Reggio Emilia, lì 17 dicembre 2014 CIRCOLARE N. 51/2014

A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi. Reggio Emilia, lì 17 dicembre 2014 CIRCOLARE N. 51/2014 Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Elisabetta Macchioni Dott.ssa Sara Saccani Dott.ssa Monica Pazzini Reggio Emilia, lì 17 dicembre 2014

Dettagli

CODICE IDENTIFICATIVO GARA (CIG): Z521D00925 CPV: NUTS: ITG13 RUP: Dr. Francesco Raffa

CODICE IDENTIFICATIVO GARA (CIG): Z521D00925 CPV: NUTS: ITG13 RUP: Dr. Francesco Raffa SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI DELL ISTITUTO PER L'AMBIENTE MARINO COSTIERO S.S. DI MESSINA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE sito in Spianata San Raineri, 86-98122 Messina CODICE IDENTIFICATIVO GARA

Dettagli

APPALTO E SOMMINISTRAZIONE

APPALTO E SOMMINISTRAZIONE 11 dicembre 2012 APPALTO E SOMMINISTRAZIONE A cura dell Avv. Mauro Nebiolo Vietti Studio Associato Nebiolo Vietti Negrini e Associati Torino via Brofferio 1 www.studionvn.it 1 ELEMENTI DISTINTIVI DELL

Dettagli

L APPALTO. Decreto Legislativo 276/2003

L APPALTO. Decreto Legislativo 276/2003 L APPALTO Decreto Legislativo 276/2003 Avv. Carlo RUSSO Foro di Torino Ritengo di aprire il tema che mi è stato affidato, ovvero quello sugli appalti, facendo un riferimento necessario a quella che era

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti Articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti Articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 C.I.G. 5574263B56 CUP E61J120001000006 Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti Articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 COMMITTENTE Consiglio Nazionale delle Ricerche IPCF CNR Messina Viale

Dettagli

Appalto e somministrazione illecita di manodopera

Appalto e somministrazione illecita di manodopera Appalto e somministrazione illecita di manodopera Autore : Noemi Secci Data: 14/08/2018 Contratto di appalto di servizi e somministrazione di lavoro: quali sono le caratteristiche che li distinguono, quando

Dettagli

Le novità in materia di vigilanza e di responsabilità solidale negli appalti. Davide Venturi

Le novità in materia di vigilanza e di responsabilità solidale negli appalti. Davide Venturi Davide Venturi RESPONSABILITA SOLIDALE Nel tentativo di costruire processi di reintegrazione del lavoro nei processi produttivi esternalizzati, sono presenti due distinti modelli regolatori: Obbligazione

Dettagli

Responsabilità solidale IVA nei contratti di appalto ulteriori note

Responsabilità solidale IVA nei contratti di appalto ulteriori note ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 23 12 OTTOBRE 2013 Responsabilità solidale IVA nei contratti di appalto ulteriori note Copyright

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO PIROLI

STUDIO ASSOCIATO PIROLI STUDIO ASSOCIATO PIROLI Commercialisti - Avvocato Mediatori - Revisori Contabili P.za Caduti di Via Fani, 31 03100 FROSINONE Tel. e Fax +39 0775/855781--0775/859337-0775/210264 e-mail info@piroli Partita

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell'applicazione dell'articolo 26 del Decreto Legislativo n. 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell'applicazione dell'articolo 26 del Decreto Legislativo n. 81/08 l xi!ylf' " Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell'applicazione dell'articolo 26 del Decreto Legislativo n. 81/08 COMMITTENTE: Consiglio Nazionale delle Ricerche P.le A. Moro,

Dettagli

Anno 2013 N. RF233. La Nuova Redazione Fiscale RESPONSABILITÀ SOLIDALE PER I DEBITI RETRIBUTIVI E CONTRIBUTIVI

Anno 2013 N. RF233. La Nuova Redazione Fiscale RESPONSABILITÀ SOLIDALE PER I DEBITI RETRIBUTIVI E CONTRIBUTIVI Anno 2013 N. RF233 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 5 OGGETTO RESPONSABILITÀ SOLIDALE PER I DEBITI RETRIBUTIVI E CONTRIBUTIVI RIFERIMENTI DL 76/2013 CONV. IN L. 99/2013;

Dettagli

SLIDES 27 novembre 2013 Gianluca Spolverato Maurizio Pesenti

SLIDES 27 novembre 2013 Gianluca Spolverato Maurizio Pesenti SLIDES 27 novembre 2013 Gianluca Spolverato Maurizio Pesenti LA GESTIONE DEI FORNITORI DI LAVORO PER RISOLVERE I PROBLEMI DELLA TERZIARIZZAZIONE DI COSA PARLIAMO 1. LA SOLIDARIETA PER IL PAGAMENTO DELL

Dettagli

L'idoneità tecnica professionale ai sensi dell D.Lgs. N. 81/2008 nei settori diversi dai cantieri temporanei e mobili

L'idoneità tecnica professionale ai sensi dell D.Lgs. N. 81/2008 nei settori diversi dai cantieri temporanei e mobili Martedi' 17/07/2012 L'idoneità tecnica professionale ai sensi dell D.Lgs. N. 81/2008 nei settori diversi dai cantieri temporanei e mobili A cura di: Dott. Ing. Antonio Giovanni Riu, Ing. Leonardo Riu L'idoneità

Dettagli

DENUNCIA DELL IMPRESA APPALTATRICE. OGGETTO: Appalto per l esecuzione dei lavori di ENTE COMMITTENTE PRINCIPALE

DENUNCIA DELL IMPRESA APPALTATRICE. OGGETTO: Appalto per l esecuzione dei lavori di ENTE COMMITTENTE PRINCIPALE MODULO N.3 DENUNCIA DELL IMPRESA APPALTATRICE Spettabile ENTE LIVORNESE CASSA EDILE Via Piemonte 62/B 57124 Livorno OGGETTO: Appalto per l esecuzione dei lavori di _ Comunicazione ex art. 118, D.L. 163/2006

Dettagli

La Responsabilità Solidale negli Appalti

La Responsabilità Solidale negli Appalti La Responsabilità Solidale negli Appalti Direzione relazioni industriali Udine, 30 ottobre 2013 Ambito di applicazione» la responsabilità solidale si applica ai contratti di appalto ex art. 1655 c.c. sia

Dettagli

Il contratto d appalto e d opera

Il contratto d appalto e d opera Il contratto d appalto e d opera come strumento di prevenzione dei rischi Avv. Roberto Sammarchi Parma & Sammarchi - Studio Legale Associato www.parmasammarchi.it 1 1 Le recenti modifiche all art. 7 Comma

Dettagli

FONTI DI DIRITTO DEL LAVORO

FONTI DI DIRITTO DEL LAVORO FONTI DI DIRITTO DEL LAVORO COSTITUZIONE Principi fondamentali Art. 1: L Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro Art. 3: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti

Dettagli

Responsabilità solidale dell appaltatore: le modifiche del DL n. 83/2012 (art. 13 ter DL n. 83/2012, Legge n. 134/2012)

Responsabilità solidale dell appaltatore: le modifiche del DL n. 83/2012 (art. 13 ter DL n. 83/2012, Legge n. 134/2012) Responsabilità solidale dell appaltatore: le modifiche del DL n. 83/2012 (art. 13 ter DL n. 83/2012, Legge n. 134/2012) Con il DL n. 83/2012, convertito con legge n. 134/2012 il legislatore ha introdotto

Dettagli

Art.1655 C.c. Nozione : Contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischi, il

Art.1655 C.c. Nozione : Contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischi, il IL CONTRATTO D APPALTO Disciplina giuridica 1 Contratto d Appalto:definizione civilistica Art.1655 C.c. Nozione : Contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione

Dettagli

Oggetto: Responsabilità solidale negli appalti.

Oggetto: Responsabilità solidale negli appalti. Bologna, 05/03/2013 Circolare n. 4/2013 Oggetto: Responsabilità solidale negli appalti. A seguito della circolare n. 2/E dell 1 marzo 2013 dell Agenzia delle Entrate, che ha precisato e risposto ad alcune

Dettagli

CIRCOLARE N. 59S: L APPALTO LECITO E QUELLO FRAUDOLENTO, LE RESPONSABILITÀ DEL COMMITTENTE

CIRCOLARE N. 59S: L APPALTO LECITO E QUELLO FRAUDOLENTO, LE RESPONSABILITÀ DEL COMMITTENTE CIRCOLARE N. 59S: L APPALTO LECITO E QUELLO FRAUDOLENTO, LE RESPONSABILITÀ DEL COMMITTENTE Gentile Cliente, il Codice Civile (art. 1655) definisce l'appalto come il contratto con il quale una parte assume,

Dettagli

L evoluzione degli appalti pubblici di servizi e progettazione nei decreti correttivi del codice appalti e nella giurisprudenza

L evoluzione degli appalti pubblici di servizi e progettazione nei decreti correttivi del codice appalti e nella giurisprudenza Gruppo Merceologico Terziario Industriale L evoluzione degli appalti pubblici di servizi e progettazione nei decreti correttivi del codice appalti e nella giurisprudenza Subappalto, tutela del lavoro,

Dettagli

L ABROGAZIONE DELLA PROCEDURA SULL ESONERO DALLA RESPONSABILITA SOLIDALE DEL COMMITTENTE

L ABROGAZIONE DELLA PROCEDURA SULL ESONERO DALLA RESPONSABILITA SOLIDALE DEL COMMITTENTE L ABROGAZIONE DELLA PROCEDURA SULL ESONERO DALLA RESPONSABILITA SOLIDALE DEL COMMITTENTE Dr. Eufranio Massi Dirigente della Direzione provinciale del lavoro di Modena Le considerazioni esposte sono frutto

Dettagli

Reg. Imprese di TARANTO n REA n sito web:

Reg. Imprese di TARANTO n REA n sito web: Circolare 8/2012 Sava lì 25 Ottobre 2012 A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi OGGETTO: RESPONSABILITA SOLIDALE CONTRATTI APPALTO/SUBAPPALTO ART.13-TER DEL D.L. 83/2012 Egregio Cliente, L art.13-ter

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Istituto per le Tecnologie della Costruzione SEDE ISTITUZIONALE PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. B) DEL D. LGS. 50/2016, TRAMITE RICHIESTA DI

Dettagli

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Istituto per le Tecnologie della Costruzione SEDE ISTITUZIONALE RICHIESTA DI OFFERTA (RDO) PER LAFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DELL ISTITUTO PER LE TECNOLOGIE DELLA

Dettagli

Legge 23 ottobre 1960, n Divieto di intermediazione ed interposizione

Legge 23 ottobre 1960, n Divieto di intermediazione ed interposizione Legge 23 ottobre 1960, n. 1369 - Divieto di intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina dell'impiego di mano d'opera negli appalti di opere e di servizi. (Legge abrogata

Dettagli

EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA NORMATIVA SUGLI APPALTI

EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA NORMATIVA SUGLI APPALTI EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA NORMATIVA SUGLI APPALTI Ai sensi del combinato disposto dell art. 29 del D.Lgs. n. 276/2003 - come modificato dall art. 6 del D.Lgs. n. 251/2004 e dall art. 1, comma 911 della

Dettagli

Oggetto: novità in merito alla responsabilità solidale negli appalti

Oggetto: novità in merito alla responsabilità solidale negli appalti Circolare n. 9/2017 Oggetto: novità in merito alla responsabilità solidale negli appalti Premessa... 1 Disciplina co.2 dell art. 29 del D.Lgs. 276/2003... 2 Ambito soggettivo... 3 Soggetti beneficiari

Dettagli

FEDERMACCHINE. Appalto e somministrazione di servizi CHIARA RIGOSI -AVVOCATO STUDIO VITTORI RIGOSI- BOLOGNA-

FEDERMACCHINE. Appalto e somministrazione di servizi CHIARA RIGOSI -AVVOCATO STUDIO VITTORI RIGOSI- BOLOGNA- FEDERMACCHINE Appalto e somministrazione di servizi CHIARA RIGOSI -AVVOCATO STUDIO VITTORI RIGOSI- BOLOGNA- WWW.STUDIOVITTORIRIGOSI.IT Dal divieto di intermediazione al lavoro somministrato, una storia

Dettagli

contenzioso in atto riferite al pregresso regime in materia di intermediazione e interposizione nei rapporti di lavoro.

contenzioso in atto riferite al pregresso regime in materia di intermediazione e interposizione nei rapporti di lavoro. contenzioso in atto riferite al pregresso regime in materia di intermediazione e interposizione nei rapporti di lavoro. Art. 19. - Sanzioni amministrative 1. Gli editori, i direttori responsabili e i gestori

Dettagli

COMUNE DI PARMA. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI)

COMUNE DI PARMA. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) Pagina 1 COMUNE DI PARMA Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) (art. 26 comma 3 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) Appalto per Gestione dei servizi di informazione e

Dettagli

NOVITÀ IN TEMA DI APPALTO E SUBAPPALTO NEL SETTORE EDILE. di Simone Baldan.

NOVITÀ IN TEMA DI APPALTO E SUBAPPALTO NEL SETTORE EDILE. di Simone Baldan. Pianiga - Cazzago (Ve), 30 agosto 2006 NOVITÀ IN TEMA DI APPALTO E SUBAPPALTO NEL SETTORE EDILE di Simone Baldan Dottore Commercialista e Revisore Contabile in Venezia simone.baldan@cndc.it Introduzione

Dettagli

LA RESPONSABILITÁ TRIBUTARIA DEGLI OPERATORI NEI CONTRATTI DI APPALTO E SUBAPPALTO: RIFLESSI CIVILISTICO-CONTRATTUALI E FISCALI

LA RESPONSABILITÁ TRIBUTARIA DEGLI OPERATORI NEI CONTRATTI DI APPALTO E SUBAPPALTO: RIFLESSI CIVILISTICO-CONTRATTUALI E FISCALI LA RESPONSABILITÁ TRIBUTARIA DEGLI OPERATORI NEI CONTRATTI DI APPALTO E SUBAPPALTO: RIFLESSI CIVILISTICO-CONTRATTUALI E FISCALI Relatori: Dott. RICCARDO ZAVATTA Avv. ALESSANDRO ALBICINI Avv. FEDERICO CAVICCHIOLI

Dettagli

L obbligo della ritenuta è sempre a carico del committente

L obbligo della ritenuta è sempre a carico del committente L obbligo della ritenuta è sempre a carico del committente di Federico Gavioli Pubblicato il 9 gennaio 2009 l ente provinciale che, avendo affidato un servizio a un impresa risultata poi inadempiente nel

Dettagli

D.U.V.R.I. CONSORZIO C.I.S.A.

D.U.V.R.I. CONSORZIO C.I.S.A. CONSORZIO C.I.S.A. Servizio di igiene urbana e di raccolta differenziata dei rifiuti nei comuni di Monastir, Nuraminis, Samassi, Samatzai, Serramanna, Serrenti e Villasor CIG 60751013F0 Sommario ART. 1.

Dettagli

Carta dei diritti universali del lavoro

Carta dei diritti universali del lavoro Carta dei diritti universali del lavoro Capo VIII Tutele del lavoratore negli appalti e nei processi di articolazione dei processi produttivi di beni o servizi. Articolo 88 Divieto di interposizione illecita

Dettagli

Solidarietà contributiva in materia di appalti e somministrazione di manodopera. Applicazione ed operatività in ambito regionale

Solidarietà contributiva in materia di appalti e somministrazione di manodopera. Applicazione ed operatività in ambito regionale Istituto Nazionale Previdenza Sociale Messaggio 29 febbraio 2012, n.3523 Solidarietà contributiva in materia di appalti e somministrazione di manodopera. Applicazione ed operatività in ambito regionale

Dettagli

IL TRASFERIMENTO D AZIENDA (OUTSOURCING)

IL TRASFERIMENTO D AZIENDA (OUTSOURCING) IL TRASFERIMENTO D AZIENDA (OUTSOURCING) La materia, disciplinata nel nostro ordinamento dall articolo 2112 c.c., già novellato dal Decreto Legislativo n. 18/01, subisce un ulteriore modifica allo scopo

Dettagli

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NELL APPALTO E NEL SUBAPPALTO

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NELL APPALTO E NEL SUBAPPALTO LA RESPONSABILITA SOLIDALE NELL APPALTO E NEL SUBAPPALTO A CURA U.O. CONTRATTUALISTICA E FISCALITA 9 GIUGNO 2008 NOZIONE DI RESPONSABILITA SOLIDALE Con la responsabilità solidale: più soggetti sono ugualmente

Dettagli

Torino, lì 5 maggio Circolare n. 15/2008

Torino, lì 5 maggio Circolare n. 15/2008 Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 5 maggio 2008 Circolare n. 15/2008 OGGETTO: Contratti di appalto e subappalto

Dettagli

e, per conoscenza, Solidarietà contributiva in materia di appalti. Ricognizione normativa - Indicazioni operative

e, per conoscenza, Solidarietà contributiva in materia di appalti. Ricognizione normativa - Indicazioni operative Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Vigilanza Prevenzione e Contrasto all'economia Sommersa Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Legale Roma, 10/08/2012

Dettagli

Appalto: Responsabilità solidale senza tetto del committente

Appalto: Responsabilità solidale senza tetto del committente Appalto: Responsabilità solidale senza tetto del committente Autore: Sergio Arnaldo Angelelli In: Diritto del lavoro Il tema della responsabilità solidale del committente, nei rapporti con l appaltatore

Dettagli

IL CONTRATTO DI LAVORO D APPALTO

IL CONTRATTO DI LAVORO D APPALTO IL CONTRATTO DI LAVORO D APPALTO a cura di Alessandro Rapisarda Consulente del Lavoro in Rimini 1 modulo Outsourcing Outsorcing Tipi di Outsorcing 1 somministrazione di lavoro (art. 2 D.Lgs. n. 276/2003);

Dettagli

LE RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE NEI CONTRATTI DI APPALTO.

LE RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE NEI CONTRATTI DI APPALTO. LE RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE NEI CONTRATTI DI APPALTO. Il Legislatore mette nuovamente le mani sull art. 29 del d. lgs. n. 276/2003 in tema di appalti. Il Decreto Legge n. 25 del 17 marzo 2017 (lo

Dettagli