CONOSCERE LA CELIACHIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONOSCERE LA CELIACHIA"

Transcript

1 CONOSCERE LA CELIACHIA Igiene e sicurezza alimentare in cucina: procedure per produrre pasti senza glutine Azienda USL di Modena Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Tecnico della Prevenzione : Rossana Morgotti -22 Ottobre 2011-

2 PROCEDURE per la produzione di pasti senza glutine approvvigionamento alimenti stoccaggio alimenti lavorazione alimenti/preparazione del pasto sanificazione stoviglie, attrezzature e locali somministrazione pasti formazione del personale addetto...per EVITARE CONTAMINAZIONI!

3 APPROVVIGIONAMENTO alimenti naturalmente privi di glutine all origine prodotti dietetici senza glutine notificati (D. Lgs. 111/92) alimenti di uso corrente riportanti dicitura senza glutine (Reg. CE 41/09) prodotti con marchio Spiga Barrata e prodotti da Prontuario AIC

4 APPROVVIGIONAMENTO con trasporto in proprio

5 APPROVVIGIONAMENTO tramite fornitore qualificato

6 APPROVVIGIONAMENTO prestare la massima attenzione all etichetta ed alla integrità della confezione se proveniente dal fornitore: rifiutare la merce NON CONFORME!

7 APPROVVIGIONAMENTO Rintracciabilità (lotto della confezione per ritiro/richiamo)

8 STOCCAGGIO a temperatura ambiente in armadio riservato e facilmente identificabile per i prodotti senza glutine oppure in contenitore ben sigillante, identificato e sistemato in posizione non a rischio contaminazione anche nello stesso armadio/scaffale e mantenere sempre l etichetta originale!

9 STOCCAGGIO a temperatura refrigerata in frigorifero riservato oppure in contenitore ben sigillante, identificato e sistemato in posizione non a rischio contaminazione anche nello stesso frigorifero e mantenere sempre l etichetta originale!

10 PURTROPPO NON BASTA SCEGLIERE GLI INGREDIENTI GIUSTI... CONTAMINAZIONE CROCIATA tra gli alimenti/preparazioni senza glutine e quelli con glutine

11 PRODUZIONE nelle grosse realtà (Centri Produzione Pasti) le pietanze senza glutine vengono prodotte in locali dedicati e separati dal resto della produzione tradizionale

12 PRODUZIONE nelle cucine più piccole si utilizzano piani di lavoro riservati alla preparazione delle diete senza glutine

13 PRODUZIONE e se lo spazio è davvero poco: occorre dare la precedenza alla lavorazione degli alimenti senza glutine!

14 COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DI CUCINA indossare divise pulite e dedicate (non contaminate da glutine) coprire la divisa in uso con camici monouso (conservati in luogo protetto da contaminazioni)

15 COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DI CUCINA occorre lavare accuratamente le mani prima di maneggiare qualsiasi cibo senza glutine Es. prima di preparare la frutta destinata ai celiaci se si è maneggiato del pane

16 PREPARAZIONE sanificare sempre i piani di lavoro PRIMA di lavorare alimenti senza glutine

17 PRODUZIONE Evitare di effettuare lavorazioni su piani di lavoro posizionati sotto a scaffalature dove si conservano prodotti con glutine in quanto possono contaminare il piano di lavoro sottostante

18 PREPARAZIONE utilizzare pentole, stoviglie, posate, taglieri PULITI (da conservare pulite in armadio/contenitori chiusi e dedicati)

19 PREPARAZIONE Nel caso di utensili di legno o di plastica è bene che essi siano ad uso esclusivo perché questi materiali sono in grado di trattenere residui di glutine durante il lavaggio

20 PREPARAZIONE utilizzare utensili sempre sanificati mai quelli che si stanno usando per cucinare alimenti con glutine

21 PREPARAZIONE Le seguenti attrezzature: -scolapasta - grattugia - tritatutto che per la loro struttura risultano difficili da pulire è necessario che siano ad uso esclusivo per le preparazioni senza glutine

22 PREPARAZIONE utilizzare sempre farine/amidi senza glutine per: IMPANARE (es. cotolette) INFARINARE (es. scaloppine) ADDENSARE (es. besciamella) AMALGAMARE (es. polpette)

23 PREPARAZIONE Evitare la contemporanea esecuzione di preparazioni con dispersione di farina Occorre prestare attenzione a gesti usuali quali : -prelevare sale, zucchero, spezie dai barattoli Potrebbero contenere tracce di glutine introdotto con le mani in precedenti prelievi

24 PREPARAZIONE usare sempre sale, formaggio grattugiato, spezie e zucchero conservati in contenitori riservati al senza glutine (dosatori chiusi, non contaminabili)

25 STOCCAGGIO TEMPORANEO SEMILAVORATI quando si preparano anticipatamente i pasti della dieta senza glutine gli stessi devono essere stoccati prima della cottura/preparazione finale in: confezioni ben sigillate contenitori riservati/dedicati contenitori facilmente riconoscibili (tramite etichette anche colorate, ecc.)

26 PREPARAZIONE non si deve cuocere la pasta senza glutine nella stessa acqua dove si è cotta la pasta con glutine sono da evitare cestelli multipli per la cottura di più alimenti con la stessa acqua

27 PREPARAZIONE ATTENZIONE!! piani di cottura dei forni griglie Piastre Stampi che presentano discontinuità (disegni, rilievi, scanalature) poiché il lavaggio, a volte, potrebbe non eliminare del tutto i residui di glutine annidati!

28 PREPARAZIONE usare quindi teglie dedicate, fogli di alluminio, carta da forno

29 PREPARAZIONE cottura in forno dedicato oppure cottura in stesso forno previa sanificazione, prima dei cibi tradizionali, in contenitori protetti

30 STOCCAGGIO TEMPORANEO PIATTO FINITO quando la pietanza senza glutine èstata cotta/terminata deve necessariamente essere stoccata in: confezioni ben sigillate contenitori riservati/dedicati contenitori facilmente riconoscibili (tramite etichette anche colorate, ecc.)

31 PREPARAZIONE non appoggiare MAI l alimento senza glutine direttamente su superfici contaminate neanche temporaneamente!!!

32 PREPARAZIONE non tagliare mai il pane senza glutine sullo stesso tagliere utilizzato per il pane tradizionale e distribuirlo in modo SEPARATO!!!

33 SOMMINISTRAZIONE pasto identificabile tovaglie/tavoli puliti pane ben identificabile e distribuito con attenzione formazione del personale addetto alla distribuzione dei pasti

34 SANIFICAZIONE lavaggio vasellame in lavastoviglie sanificare ripiani, attrezzature e locali

35 ma attenzione anche a: spuntini/merende festeggiamenti attività didattiche/ludiche gite fuori porta

36 PERSONALE DI CUCINA - DEVE ESSERE FORMATO - deve seguire: LA PROCEDURA SPECIFICA DIETE SENZA GLUTINE PRESENTE NEL MANUALE HACCP EVENTUALI ISTRUZIONI OPERATIVE (IO)

37 HACCP FASE PERICOLO MISURE PREVENTIVEMONITORAGGIOAZIONE CORRETTIVA A P P R O V V I G I O N A M E N T O Fornitori accreditati Presenza di glutine nelle materie prime Controllo merce in entrata Respingimento merce Acquisto di materie prime prive di glutine

38 HACCP FASE PERICOLO MISURE PREVENTIVE MONITORAGGIO AZIONE CORRETTIV S T O C C A G G I O Ripristino delle Contaminazione crociata Utilizzo di ambienti/scaffali/contenitori Controllo visivo riservati Eliminazione e/o identificab di Scambio di prodotti

39 HACCP FASE PERICOLO MISURE PREVENTIVE MONITORAGGIO AZIONE CORRETTIV L A V O R A Z I O N E Contaminazione crociata Uso di linee esclusive o separazione Controllo temporale visivo delle lavorazioni Eliminazione di Scambio di prodotti Procedure/Istruzioni Operative Verifica (P.O/I.O.) dell applicazione dedicate all operator delle P.O./

40 HACCP FASE PERICOLO MISURE PREVENTIVE MONITORAGGIO AZIONE CORRETTI C P F O R I N O N S D I E O T R T O V T A O Z I O N E Contaminazione crociata Utilizzo di ambienti/scaffali/contenitori Controllo visivo riservati e/o identifica Scambio di prodotti Eliminazione d

41 HACCP FASE PERICOLO MISURE PREVENTIVE MONITORAGGIO AZIONE CORRETTI S O M M I N I S T R A Z I O N E Uso di contenitori/stoviglie identificabili e protetti Contaminazione crociata Controllo visivo Eliminazione d Procedure/Istruzioni Operative (P.O/I.O.) dedicate all opera Scambio di prodotti Verifica dell applicazione delle P.O.

42 grazie per l attenzione!

43

CONOSCERE LA CELIACHIA

CONOSCERE LA CELIACHIA CONOSCERE LA CELIACHIA Igiene e sicurezza alimentare per distribuire/somministrare un pasto senza glutine a scuola Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Azienda USL di Modena Tecnico della

Dettagli

CONOSCERE LA CELIACHIA

CONOSCERE LA CELIACHIA CONOSCERE LA CELIACHIA Igiene e sicurezza alimentare per distribuire/somministrare un pasto senza glutine a scuola Vignola 15 Febbraio 2012 Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Azienda USL

Dettagli

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA - Parte terza (tecnica) SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE POSSIBILI FASI A RISCHIO DA CONTAMINAZIONE DA GLUTINE SERVIZIO IGIENE ALIMENTI

Dettagli

Preparazione e somministrazione pasti per celiaci nella ristorazione

Preparazione e somministrazione pasti per celiaci nella ristorazione Preparazione e somministrazione pasti per celiaci nella ristorazione Vincenzo Marcotrigiano - Paolo Toffol Vittorio Veneto 15 novembre 2017 Definizione di Operatore del Settore Alimentare (O.S.A.) La persona

Dettagli

LA CUCINA SENZA GLUTINE: dal nido al web. Dott.ssa Maura Malaguti A.USL Modena-SIAN Modena 24 MAGGIO 2011

LA CUCINA SENZA GLUTINE: dal nido al web. Dott.ssa Maura Malaguti A.USL Modena-SIAN Modena 24 MAGGIO 2011 LA CUCINA SENZA GLUTINE: dal nido al web Dott.ssa Maura Malaguti A.USL Modena-SIAN Modena 24 MAGGIO 2011 Cos'e' la celiachia E' una intolleranza permanente al glutine presente negli alimenti. Il glutine

Dettagli

CONOSCERE LA CELIACHIA

CONOSCERE LA CELIACHIA CONOSCERE LA CELIACHIA Igiene e sicurezza alimentare in cucina: procedure e punti chiave per produrre pasti senza glutine Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione DSP - Azienda USL di Modena 24

Dettagli

Normativa di Riferimento

Normativa di Riferimento PREPARAZIONE ALIMENTI PRIVI DI GLUTINE E DIETE SPECIALI Normativa di Riferimento 1) D. Lgs. 111/1992 (attuazione della Direttiva n.89/398/cee concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 7 GENNAIO 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 7 GENNAIO 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 14 dicembre 2007 - Deliberazione N. 2163 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - L. 123/2005 art. 4 - Piano di autocontrollo per

Dettagli

LA COMPAGNIA DEL SENZA GLUTINE IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE IN CUCINA: PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI PASTI PER CELIACI

LA COMPAGNIA DEL SENZA GLUTINE IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE IN CUCINA: PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI PASTI PER CELIACI LA COMPAGNIA DEL SENZA GLUTINE IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE IN CUCINA: PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI PASTI PER CELIACI Tecnico della Prevenzione Azienda Ulss7 Dott.ssa Carola Lanzilotti Il sistema

Dettagli

Celiachia. L informazione supera le barriere alimentari

Celiachia. L informazione supera le barriere alimentari Celiachia L informazione supera le barriere alimentari Lo scopo di questo opuscolo è far conoscere la malattia celiaca agli operatori del settore alimentare e rendere loro agevole la comprensione delle

Dettagli

Ristorante da Mario. Nome/ragione sociale Posizione.. Tipologia di ristorante.. Tipologia di menù..

Ristorante da Mario. Nome/ragione sociale Posizione.. Tipologia di ristorante.. Tipologia di menù.. Ristorante da Mario Nome/ragione sociale Posizione.. Tipologia di ristorante.. Tipologia di menù.. Il Menù antipasti primi secondi dessert altro Implementare: realizzare concretamente una procedura partendo

Dettagli

Daniela Giagnoli Pescara lì, 26 Settembre 2015

Daniela Giagnoli Pescara lì, 26 Settembre 2015 Daniela Giagnoli Pescara lì, 26 Settembre 2015 A.S.L. n 01 Avezzano - Sulmona - L Aquila Sala Convegni Centro Adriatico U.O.C. Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Fondazione Papa Paolo VI

Dettagli

SCHEMA DI AUTOCONTROLLO IGIENICO-SANITARIO PER la RISTORAZIONE & LABORATORI ARTIGIANALI

SCHEMA DI AUTOCONTROLLO IGIENICO-SANITARIO PER la RISTORAZIONE & LABORATORI ARTIGIANALI SCHEMA DI AUTOCONTROLLO IGIENICO-SANITARIO PER la RISTORAZIONE & LABORATORI ARTIGIANALI IL SISTEMA DI AUTOCONTROLLO DELL IGIENE SI APPLICA A TUTTE LE FASI DEL PROCESSO DA approvvigionamento delle derrate

Dettagli

DENOMINAZIONE STRUTTURA: CITTÀ:

DENOMINAZIONE STRUTTURA: CITTÀ: CHECK LIST Regione Liguria Produzioni senza allergeni ristorazione e produzione artigianale DENOMINAZIONE STRUTTURA: CITTÀ: NOME E COGNOME TITOLARE: La valutazione della conformità della struttura è effettuata

Dettagli

LA CELIACHIA A Una prevenzione è possibile? 26 Settembre Centro Adriatico Fondazione Paolo VI - PESCARA

LA CELIACHIA A Una prevenzione è possibile? 26 Settembre Centro Adriatico Fondazione Paolo VI - PESCARA LA CELIACHIA A 360 - Una prevenzione è possibile? 26 Settembre 2015 - Centro Adriatico Fondazione Paolo VI - PESCARA Indagine epidemiologica nella provincia di Terni sulle conoscenze e comportamenti degli

Dettagli

La produzione artigianale e la somministrazione due regioni a confronto : Az. USL Bologna - Emilia Romagna

La produzione artigianale e la somministrazione due regioni a confronto : Az. USL Bologna - Emilia Romagna MASTERING THE COELIAC CONDITION Celiachia oltre la sicurezza alimentare: ristorazione fuori casa e qualità Firenze 31 marzo 2011 La produzione artigianale e la somministrazione due regioni a confronto

Dettagli

Opuscolo Informativo CELIACHIA

Opuscolo Informativo CELIACHIA Opuscolo Informativo CELIACHIA La celiachia è una condizione permanente di intolleranza al glutine. Nel soggetto celiaco il glutine esercita un azione tossica alterando la struttura e la funzionalità della

Dettagli

D.Lgs. Governo n 111/92

D.Lgs. Governo n 111/92 D.Lgs. Governo n 111/92 Art. 1. Campo di applicazione 1. I prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare sono prodotti alimentari che, per la loro particolare composizione o per il particolare

Dettagli

PROGRAMMA DI MONITORAGGIO CUCINA AUTONOMA SCUOLA MATERNA CUCINA AUTONOMA ASILO NIDO VICENZA Telefono TABELLA REGISTRAZIONE DATI

PROGRAMMA DI MONITORAGGIO CUCINA AUTONOMA SCUOLA MATERNA CUCINA AUTONOMA ASILO NIDO VICENZA Telefono TABELLA REGISTRAZIONE DATI COMUNE DI VICENZA ASSESSORATO ALLA FORMAZIONE GESTIONE SCUOLE MATERNE ED ASILI NIDO Via C. Goldoni, 41-36100 Vicenza TEL. 0444 924752-0444 924753 - FAX 0444 927451 PROGRAMMA DI MONITORAGGIO CUCINA AUTONOMA

Dettagli

ALLEGATO E Modalità operative di conservazione, preparazione, manipolazione e cottura Le dispense e i frigoriferi devono essere tenuti in perfetto

ALLEGATO E Modalità operative di conservazione, preparazione, manipolazione e cottura Le dispense e i frigoriferi devono essere tenuti in perfetto ALLEGATO E Modalità operative di conservazione, preparazione, manipolazione e cottura Le dispense e i frigoriferi devono essere tenuti in perfetto stato igienico ed in buon ordine. Evitare l accatastamento

Dettagli

LISTA DI RISCONTRO PER LE CORRETTE PRASSI IGIENICHE NELLE MENSE NEI CAMPI TENDA

LISTA DI RISCONTRO PER LE CORRETTE PRASSI IGIENICHE NELLE MENSE NEI CAMPI TENDA Giunta Regionale della Campania Direzione Generale per la Tutela della Salute ed il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale U.O.D. Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria EMERGENZE NON EPIDEMICHE

Dettagli

ACCERTAMENTO DEI REQUISITI IGIENICO-SANITARI CUCINA CENTRALE/MENSA AZIENDALE PRESIDIO OSPEDALIERO SAVIGLIANO-SALUZZO

ACCERTAMENTO DEI REQUISITI IGIENICO-SANITARI CUCINA CENTRALE/MENSA AZIENDALE PRESIDIO OSPEDALIERO SAVIGLIANO-SALUZZO ACCERTAMENTO DEI REQUISITI IGIENICO-SANITARI CUCINA CENTRALE/MENSA AZIENDALE PRESIDIO OSPEDALIERO SAVIGLIANO-SALUZZO Data Sede di SAVIGLIANO 1) ZONA PREPARAZIONE E LAVAGGIO VERDURE PARETI E PAVIMENTI pulizia

Dettagli

IL MENU' SCOLASTICO ED IL MENU' SENZA GLUTINE.

IL MENU' SCOLASTICO ED IL MENU' SENZA GLUTINE. Dipartimento di Sanità Pubblica U.O.S. NUTRIZIONE Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Azienda USL di Modena DIETISTA DOTT.SSA MARIANGELA CIRILLO IL MENU' SCOLASTICO ED IL MENU' SENZA GLUTINE.

Dettagli

DIRETTIVE CONCERNENTI LA SICUREZZA DELLE DERRATE ALIMENTARI, OGGETTI D'USO E GIOCATTOLI NELL AMBITO DELLE ATTIVITÀ

DIRETTIVE CONCERNENTI LA SICUREZZA DELLE DERRATE ALIMENTARI, OGGETTI D'USO E GIOCATTOLI NELL AMBITO DELLE ATTIVITÀ DIRETTIVE CONCERNENTI LA SICUREZZA DELLE DERRATE ALIMENTARI, OGGETTI D'USO E GIOCATTOLI NELL AMBITO DELLE ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE AI SENSI DELL ART. 7 DELLA LEGGE PER LE FAMIGLIE Il presente documento

Dettagli

PRESSO LE ASSOCIAZIONI 13 marzo 2011

PRESSO LE ASSOCIAZIONI 13 marzo 2011 RELAZIONE PRESSO ASSEMBLEA INTERPROVINCIALE FEDERCIRCOLI ADEMPIMENTI DI ORDINE SANITARIO PRESSO LE ASSOCIAZIONI 13 marzo 2011 Tecnico della Prevenzione Dott. Rossano Tozzi SIAN - ASL Novara 13/03/2011

Dettagli

ALLEGATO N.6 AL CAPITOLATO SPECIALE. Specifica tecnica relativa alle procedure operative. per l esecuzione del serv izio

ALLEGATO N.6 AL CAPITOLATO SPECIALE. Specifica tecnica relativa alle procedure operative. per l esecuzione del serv izio PROCEDURA APERTA PER LA FORN ITURA DEL SERVIZIO DI RISTORAZION E A RIDOTTO IMPATTO AMBIEN TALE PRESSO LE SEDI DELLE AZIEN DE SAN ITARIE DELLA REGION E CAMPAN IA ALLEGATO N.6 AL CAPITOLATO SPECIALE Specifica

Dettagli

Manuale operativo dei corsi per gli addetti alla preparazione e somministrazione dei pasti per celiaci nelle mense scolastiche

Manuale operativo dei corsi per gli addetti alla preparazione e somministrazione dei pasti per celiaci nelle mense scolastiche Manuale operativo dei corsi per gli addetti alla preparazione e somministrazione dei pasti per celiaci nelle mense scolastiche A cura di: Dr. Maria Maddalena Marconi Direttore SIAN ASL TERAMO Dr. Francesca

Dettagli

Igiene e Manipolazione delle Sostanze Alimentari

Igiene e Manipolazione delle Sostanze Alimentari Comune di Fara Vicentino Igiene e Manipolazione delle Sostanze Alimentari Fara Vicentino, 27 Luglio 2017 Mattia Ghirardello FESTA, PASSIONE, RESPONSABILITA Momento per festeggiare il Santo Patrono Distribuzione

Dettagli

AIUTO CUOCO. identificativo scheda: stato scheda: Validata

AIUTO CUOCO. identificativo scheda: stato scheda: Validata AIUTO CUOCO identificativo scheda: 16-003 stato scheda: Validata sintetica L è una figura esecutiva che garantisce il supporto al cuoco durante le fasi di preparazione dei piatti. Le sue attività possono

Dettagli

PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA

PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA Assessorato Economia Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale della Regione Siciliana Servizio 6 Centrale Unica di Committenza PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI SERVIZIO

Dettagli

Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica

Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica Mille menùper una grande città Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica Paola Boni SIAN AUSL di RE CHE COSA E LA CELIACHIA? La celiachia è una intolleranza permanente al glutine in soggetti geneticamente

Dettagli

IGIENE E SANIFICAZIONE AMBIENTI

IGIENE E SANIFICAZIONE AMBIENTI IGIENE E SANIFICAZIONE AMBIENTI Cos è la sanificazione? Come sanificare correttamente una superficie? Come pulire? Come disinfettare? Pulizia delle attrezzature di cucina Piano di pulizia Disinfestazione

Dettagli

GESTIONE DELLA SICUREZZA ALIMENTARE DA PARTE DELL AZIENDA

GESTIONE DELLA SICUREZZA ALIMENTARE DA PARTE DELL AZIENDA GESTIONE DELLA SICUREZZA ALIMENTARE DA PARTE DELL AZIENDA AI SENSI DEL REG. CE 852/2004 E DEL REG. CE 178/2002 IN MENSA S.R.L. Viale Vat, 115 33100 Udine Tel. 0432 42449 Fax 0432 477697 info@inmensa.it

Dettagli

ALLEGATO 1 PROCEDURE OPERATIVE

ALLEGATO 1 PROCEDURE OPERATIVE Gara europea a procedura aperta per l affidamento, per anni quattro, del servizio di ristorazione destinato ai degenti, ai dipendenti e/o aventi diritto CIG 3520352E5B ALLEGATO 1 PROCEDURE OPERATIVE Personale

Dettagli

GESTIONE DELLA PULIZIA E DELLA SANIFICAZIONE DA PARTE DELL AZIENDA

GESTIONE DELLA PULIZIA E DELLA SANIFICAZIONE DA PARTE DELL AZIENDA GESTIONE DELLA PULIZIA E DELLA SANIFICAZIONE DA PARTE DELL AZIENDA IN MENSA S.R.L. Viale Vat, 115 33100 Udine Tel. 0432 42449 Fax 0432 477697 info@inmensa.it C.F. e P.IVA 02687400305 In Mensa srl garantisce

Dettagli

Alimentarsi fuori casa Senza Glutine. Contributo di. Onama (Compass-group)

Alimentarsi fuori casa Senza Glutine. Contributo di. Onama (Compass-group) Contributo di Onama (Compass-group) ONAMA già dal 2003 apparteneva al Gruppo Compass (multinazionale Inglese della Ristorazione) Nel Novembre 2008: ha assunto il nome di Compass Group Italia con il marchio

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 25 ) Delibera N.1036 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 25 ) Delibera N.1036 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 24-10-2005 (punto N. 25 ) Delibera N.1036 del 24-10-2005 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

SIAN ULSS 12 VENEZIANA COME EFFETTUARE I CONTROLLI

SIAN ULSS 12 VENEZIANA COME EFFETTUARE I CONTROLLI SIAN ULSS 12 VENEZIANA COME EFFETTUARE I CONTROLLI Attività nutrizionale Igienico Sanitaria Valutazione dei menù scolastici Valutazione diete speciali Menù integrativo serale Ispezioni igienico sanitarie

Dettagli

AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE. Norme di buona prassi igienica nella produzione del pasto veicolato

AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE. Norme di buona prassi igienica nella produzione del pasto veicolato AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Norme di buona prassi igienica nella produzione del pasto veicolato Ricevimento materie prime Stoccaggio Lavorazione Confezionamento Rispetto

Dettagli

Indicazione degli allergeni sui menù. Chierimento del Ministero della Salute

Indicazione degli allergeni sui menù. Chierimento del Ministero della Salute Indicazione degli allergeni sui menù. Chierimento del Ministero della Salute (1169/2011). In una nota il Ministero della Salute chiarisce come indicare la presenza di allergeni negli alimenti distribuiti

Dettagli

HACCP per Addetti Alimentari di Attività Complesse e Responsabili delle Procedure

HACCP per Addetti Alimentari di Attività Complesse e Responsabili delle Procedure HACCP per Addetti Alimentari di Attività Complesse e Responsabili delle Procedure Durata: 8 ore Destinatari: Il corso è rivolto a: responsabili delle procedure di autocontrollo alimentare (operatore del

Dettagli

Il sottoscritto. nato a il e residente a. Via n. Codice fiscale. in qualità di e per conto di CHIEDE

Il sottoscritto. nato a il e residente a. Via n. Codice fiscale. in qualità di e per conto di CHIEDE Pagina 1 di 7 Bollo sull originale Al Sindaco del Comune di MALALBERGO OGGETTO: domanda tendente ad ottenere l autorizzazione sanitaria per la preparazione e/o somministrazione di alimenti e bevande in

Dettagli

STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO PROFILO PROFESSIONALE PIZZAIOLO

STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO PROFILO PROFESSIONALE PIZZAIOLO Allegato 1 STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO PROFILO PROFESSIONALE PIZZAIOLO 1. RAPPORTO FRA UNITÀ DI COMPETENZA E UNITÀ DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO: Unità di Competenza -- Preparazione degli impasti

Dettagli

Linee guida regionali per il controllo ufficiale delle imprese alimentari che producono e/o somministrano alimenti senza glutine (aggiornamento).

Linee guida regionali per il controllo ufficiale delle imprese alimentari che producono e/o somministrano alimenti senza glutine (aggiornamento). Linee guida regionali per il controllo ufficiale delle imprese alimentari che producono e/o somministrano alimenti senza glutine (aggiornamento). Premessa La presenza negli alimenti di sostanze indesiderate

Dettagli

NORME TECNICHE PER IL METODO DI PRODUZIONE BIOLOGICO

NORME TECNICHE PER IL METODO DI PRODUZIONE BIOLOGICO D020 NORME TECNICHE DI PRODUZIONE Rev.07 Pagina 1 BIOS s.r.l. CONTROLLO E CERTIFICAZIONE PRODUZIONI BIOLOGICHE via Monte Grappa, 37C 36063 MAROSTICA (VI) telefono 0424/471125 fax 0424/476947 NORME TECNICHE

Dettagli

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE PUBBLICA

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE PUBBLICA LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE PUBBLICA ANALISI E GESTIONE DEL RISCHIO ATTRAVERSO L AUTOCONTROLLO E PROCEDURE PER LA NOTIFICA DELL ATTIVITA Carignano 4 febbraio 2013 Corso Base 2013

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Pasticciere 3 Settore Economico Professionale Area di Attività Processo Sequenza

Dettagli

PROGRAMMAZIONE REGIONALE PER UNA RISTORAZIONE SENZA GLUTINE: ESPERIENZE A CONFRONTO IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE TOSCANA

PROGRAMMAZIONE REGIONALE PER UNA RISTORAZIONE SENZA GLUTINE: ESPERIENZE A CONFRONTO IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE TOSCANA Bologna 01 dicembre 2008 PROGRAMMAZIONE REGIONALE PER UNA RISTORAZIONE SENZA GLUTINE: ESPERIENZE A CONFRONTO IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE TOSCANA Dr. Maria Giannotti Dipartimento Alimenti e Veterinaria

Dettagli

Programmazione regionale per una ristorazione senza glutine

Programmazione regionale per una ristorazione senza glutine Programmazione regionale per una ristorazione senza glutine Dott.ssa. Emanuela Di Martino Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Alimentarsi fuori casa senza

Dettagli

Manuale di buone pratiche di igiene

Manuale di buone pratiche di igiene Manuale di buone pratiche di igiene Reg. (CE) 852/2004 sull igiene dei prodotti alimentari Art.5 Analisi dei pericoli e punti critici di controllo 1. Gli operatori del settore alimentare predispongono,

Dettagli

IMPORTANZA E RISCHIO DELLE LAVORAZIONI SENZA GLUTINE NELLA RISTORAZIONE. Pescara, 26 Settembre 2015

IMPORTANZA E RISCHIO DELLE LAVORAZIONI SENZA GLUTINE NELLA RISTORAZIONE. Pescara, 26 Settembre 2015 IMPORTANZA E RISCHIO DELLE LAVORAZIONI SENZA GLUTINE NELLA RISTORAZIONE Pescara, 26 Settembre 2015 IL MONDO DELLA RISTORAZIONE IL MONDO DELLA RISTORAZIONE o o o o o o Maggior disponibilitá di alimenti

Dettagli

Contaminazioni e Posizione Ufficiale AIC. Graziella Guariso. CELIACHIA E TERAPIA Dalla dieta senza glutine alle prospettive future 7 novembre 2014

Contaminazioni e Posizione Ufficiale AIC. Graziella Guariso. CELIACHIA E TERAPIA Dalla dieta senza glutine alle prospettive future 7 novembre 2014 Contaminazioni e Posizione Ufficiale AIC Graziella Guariso CELIACHIA E TERAPIA Dalla dieta senza glutine alle prospettive future 7 novembre 2014 Le contaminazioni nella dieta senza glutine M.T.Bardella,

Dettagli

EMERGENZA NON EPIDEMICA VISITA ISPETTIVA ( check-list) - MENSA CAMPALE

EMERGENZA NON EPIDEMICA VISITA ISPETTIVA ( check-list) - MENSA CAMPALE Revisione 0/207 Pag. di 7 VISITA ISPETTIVA ( check-list) - MENSA CAMPALE verifica N. del giorno ore responsabile del campo o suo delegato (nome e qualifica) operatori della visita ispettiva (nome e qualifica)

Dettagli

ORGANIZZAZIONI ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA. 1. Formare i volontari. 2. Predisporre spazi di stoccaggio

ORGANIZZAZIONI ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA. 1. Formare i volontari. 2. Predisporre spazi di stoccaggio ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA 1. Formare i volontari Impegnarsi a informare e formare il proprio personale, volontario e non, impegnato nelle varie fasi del recupero e della distribuzione degli alimenti,

Dettagli

Sicurezza Alimentare Preparazione e somministrazione di alimenti nell ambito di eventi/manifestazioni organizzati da associazioni.

Sicurezza Alimentare Preparazione e somministrazione di alimenti nell ambito di eventi/manifestazioni organizzati da associazioni. Sicurezza Alimentare Preparazione e somministrazione di alimenti nell ambito di eventi/manifestazioni organizzati da associazioni - II parte - Dr Angelo Ferraroli, 3 maggio 2 Pericolo fisico Corpo estraneo

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA Art. 1 - ISTITUZIONE E istituita presso il Comune di Albavilla la Commissione mensa per l Istituto Scolastico Comprensivo, il cui funzionamento è regolato dal presente

Dettagli

Nome... Località... Pr. indirizzo. via...n...cap.. in data... persona di riferimento. telefono... email. responsabile AIC Veneto. Scadenza.

Nome... Località... Pr. indirizzo. via...n...cap.. in data... persona di riferimento. telefono... email. responsabile AIC Veneto. Scadenza. Dati manifestazione Nome... Località..... Pr. indirizzo c/o. via...n....cap.. in data... persona di riferimento. telefono... email responsabile AIC Veneto. Prenotazioni per il servizio di ristorazione

Dettagli

CELIACHIA A 360 PREVENZIONE POSSIBILE?

CELIACHIA A 360 PREVENZIONE POSSIBILE? SITI SOCIETA ITALIANA DI IGIENE Medicina Preventiva e Sanità Pubblica LA CELIACHIA A 360 PREVENZIONE POSSIBILE? Requisiti igienico sanitari nelle attività di produzione/somministrazione/vendita alimenti

Dettagli

COMUNE DI MONZUNO - All. 3 al capitolato d oneri per l affidamento del servizio di refezione scolastica

COMUNE DI MONZUNO - All. 3 al capitolato d oneri per l affidamento del servizio di refezione scolastica ARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI per la preparazione dei pasti consumati nel Nido, nelle Scuole dell Infanzia, nelle Scuole Primarie e nei Servizi Estivi del Comune di

Dettagli

Controllo alla ricezione ogni volta che si riceve merce delle caratteristiche organolettiche. pulizia, assenza di umidità e di promiscuità nei mezzi

Controllo alla ricezione ogni volta che si riceve merce delle caratteristiche organolettiche. pulizia, assenza di umidità e di promiscuità nei mezzi 12/2002 1 di 8 1. SCHEMA DEL PIA DI AUTOCONTROLLO 1.1 Diagramma di flusso n 1: RICEZIONE DI MATERIE PRIME DIAG. 1 1: Ricezione materie prime e Verifica condizioni di trasporto 2: Controllo prodotto ed

Dettagli

AUDIT SVOLTO DURANTE LA FASE DI PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE PASTI

AUDIT SVOLTO DURANTE LA FASE DI PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE PASTI Rapporto di Verifica del 30/0/209 Tipo di audit: Norma di riferimento: Centro cottura: Persone di riferimento: Verifica ispettiva interna Capitolato d Appalto, Progetto Tecnico della RI.CA srl e Cilento

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE Elenco centri cottura e i punti satelliti di ristorazione scolastica delle Scuole

SPECIFICHE TECNICHE Elenco centri cottura e i punti satelliti di ristorazione scolastica delle Scuole Città di Potenza UNITÁ DI DIREZIONE ISTRUZIONE ALLEGATI TECNICI AL CAPITOLATO Allegato 6 SPECIFICHE TECNICHE Elenco centri cottura e i punti satelliti di ristorazione scolastica delle Scuole Centri cottura

Dettagli

FAC-SIMILE di SCHEDA DI REGISTRAZIONE DELLE PARTITE IN ARRIVO

FAC-SIMILE di SCHEDA DI REGISTRAZIONE DELLE PARTITE IN ARRIVO SCHEDA A FAC-SIMILE di SCHEDA DI REGISTRAZIONE DELLE PARTITE Data IN ARRIVO OSSERVAZIONI Orario arrivo Ditta fornitrice Tipo prodotto Condizioni di pulizia dell automezzo conforme non conforme Temperatura

Dettagli

Il momento del pasto

Il momento del pasto Corretta gestione in fase di distribuzione e somministrazione del pasto Silvia Scremin Bassano del Grappa 6.06.205 Il momento del pasto Il momento del pasto per le persone anziane istituzionalizzate rappresenta

Dettagli

ORGANIZZAZIONI ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA. 1. Formare i volontari. 2. Predisporre spazi di stoccaggio

ORGANIZZAZIONI ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA. 1. Formare i volontari. 2. Predisporre spazi di stoccaggio ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA 1. Formare i volontari Impegnarsi a informare e formare il proprio personale, volontario e non, impegnato nelle varie fasi del recupero e distribuzione degli alimenti, circa

Dettagli

LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI

LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI 1 OMS : 10 punti alla base della prevenzione delle malattie trasmesse dagli alimenti: 1. Scegliere i prodotti che abbiano subito trattamenti idonei ad assicurarne l innocuità

Dettagli

Sono stati prelevati campioni per l analisi: SI n. 1 analisi microbiologica su un prodotto finito e n. 1 tampone superficie e n.

Sono stati prelevati campioni per l analisi: SI n. 1 analisi microbiologica su un prodotto finito e n. 1 tampone superficie e n. Rapporto di Verifica del 20/2/208 Tipo di audit: Norma di riferimento: Centro cottura: Persone di riferimento: Verifica ispettiva interna Capitolato d Appalto, Progetto Tecnico della RI.CA srl e Cilento

Dettagli

OPERATORE DI PANIFICIO

OPERATORE DI PANIFICIO OPERATORE DI PANIFICIO Settore economico professionale: Produzioni alimentari DESCRIZIONE SINTETICA L Operatore di panificio è in grado di realizzare molteplici prodotti di panificazione, intervenendo

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Produzioni Processo Lavorazione e produzione di farine, pasta e Sequenza di processo Produzione artigianale

Dettagli

ALIMENTARSI FUORI CASA SENZA GLUTINE:ESPERENZE A CONFRONTO. Impegni dei Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione a tutela dei celiaci

ALIMENTARSI FUORI CASA SENZA GLUTINE:ESPERENZE A CONFRONTO. Impegni dei Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione a tutela dei celiaci ALIMENTARSI FUORI CASA SENZA GLUTINE:ESPERENZE A CONFRONTO Impegni dei Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione a tutela dei celiaci Bologna 1 dicembre 2008 Dr.ssa M. Rita Fontana Direttore SIAN Modena La

Dettagli

CORSO INTERPROVINCIALE PER ADDETTI ALLE CUCINE E MENSE IN EMERGENZA Presentazione

CORSO INTERPROVINCIALE PER ADDETTI ALLE CUCINE E MENSE IN EMERGENZA Presentazione CORSO INTERPROVINCIALE PER ADDETTI ALLE CUCINE E MENSE IN EMERGENZA Presentazione OBIETTIVI RUOLI E COMPITI DEGLI ADDETTI ALL AREA ALIMENTARE NOZIONI SULL ORGANIZZAZIONE PER LA PREPARAZIONE PASTI TECNICHE

Dettagli

Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valtellina e dell Alto Lario

Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valtellina e dell Alto Lario AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA PIASTRELLE ADIACENTI AI PIANI DI LAVORO ED AI LAVANDINI PIASTRELLE DELLE PARETI DELLE ZONE DI PREPARAZIONE SOMMINISTRAZIONE E LAVAGGIO PAVIMENTI

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SERVIZI TURISTICI Processo Servizi di ristorazione Sequenza di processo Definizione dell'offerta e

Dettagli

«COSA METTO NEL PIATTO?»

«COSA METTO NEL PIATTO?» «COSA METTO NEL PIATTO?» Come garantire un alimentazione corretta e sicura nei presidi residenziali a valenza comunitaria Torino 12 Aprile 2018 dr. Filippo De Naro Papa Servizio Igiene Alimenti Nutrizione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA DELLE SCUOLE PRIMARIE DI LURAGO MARINONE E VENIANO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA DELLE SCUOLE PRIMARIE DI LURAGO MARINONE E VENIANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA DELLE SCUOLE PRIMARIE DI LURAGO MARINONE E VENIANO Articolo 1 Costituzione 1. E istituita la Commissione mensa per il

Dettagli

Linee guida in materia di produzione di alimenti non confezionati senza glutine per la vendita diretta

Linee guida in materia di produzione di alimenti non confezionati senza glutine per la vendita diretta Linee guida in materia di produzione di alimenti non confezionati senza glutine Premessa Particolarmente sentita da parte dei soggetti celiaci è l esigenza di reperire prodotti da forno, come ad esempio

Dettagli

IL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro. Griglio Bartolomeo

IL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro. Griglio Bartolomeo IL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro Griglio Bartolomeo COSA POSSIAMO FARE NOI? In cucina, sia per il consumatore che per l operatore professionale, è fondamentale seguire

Dettagli

Allegato A. Normativa vigente

Allegato A. Normativa vigente Allegato A Linee di indirizzo regionali inerenti la preparazione/somministrazione di alimenti non confezionati senza glutine destinati direttamente al consumatore finale Premessa La celiachia è un intolleranza

Dettagli

Regolamento Europeo nr. 852/2004 art. 5 PIANO DI AUTOCONTROLLO PER STAND GASTRONOMICO TEMPORANEO*

Regolamento Europeo nr. 852/2004 art. 5 PIANO DI AUTOCONTROLLO PER STAND GASTRONOMICO TEMPORANEO* Regolamento Europeo nr. 852/2004 art. 5 PIANO DI AUTOCONTROLLO PER STAND GASTRONOMICO TEMPORANEO* SEZIONE 1. COMUNE DI: LOCALITA MANIFESTAZIONE: DURATA: RESPONSABILE DELLA MANIFESTAZIONE: RESPONSABILE

Dettagli

TEMA Devo cuocere un polpettone di vitello che temperatura imposto al cuore del medesimo a) +65 b) +75

TEMA Devo cuocere un polpettone di vitello che temperatura imposto al cuore del medesimo a) +65 b) +75 CRITERI STABILITI DALLA COMMISSIONE PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE La prova scritta verterà sulle materie indicate nel bando di concorso e sarà formata da 20 domande a risposta multipla e 2 domande a risposta

Dettagli

ADA Produzione di piatti pronti da cuocere

ADA Produzione di piatti pronti da cuocere da cuocere Ra1: Predisporre le materie prime, i semilavorati e i condimenti base, a partire dal piano di lavoro fornito, avendo preventivamente effettuato il loro controllo qualitativo organolettico e

Dettagli

SCHEDA CORSO ON LINE. Titolo corso: HACCP per Personale Alimentare di Attività Semplici (ove non si effettuano manipolazioni dirette degli alimenti)

SCHEDA CORSO ON LINE. Titolo corso: HACCP per Personale Alimentare di Attività Semplici (ove non si effettuano manipolazioni dirette degli alimenti) SCHEDA CORSO ON LINE Titolo corso: HACCP per Personale Alimentare di Attività Semplici (ove non si effettuano manipolazioni dirette degli alimenti) Tecnologia di sviluppo: HTML5 Area Tematica: NORMATIVA

Dettagli

Feste patronali/manifestazioni

Feste patronali/manifestazioni Relazione Tecnica (ai sensi della delibera di Giunta Regionale n. 970/07 Recepimento dei Regolamenti CE 852/2004 e 853/2004 ed ai sensi della Determina n. 9746 del 26/07/2007 del Responsabile Servizio

Dettagli

PRESCRIZIONI PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE

PRESCRIZIONI PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE All. n. 5 PRESCRIZIONI PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE menù i menù da adottarsi, nonché le relative Tabelle dietetiche, sono quelli previsti dalla ristorazione scolastica della Città di Torino per gli

Dettagli

STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO OPERATORE DELLA RISTORAZIONE - AIUTO CUOCO

STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO OPERATORE DELLA RISTORAZIONE - AIUTO CUOCO STANDARD MINIMO DI PERCORSO FORMATIVO OPERATORE DELLA RISTORAZIONE - AIUTO CUOCO Allegato 9 1. RAPPORTO FRA UNITÀ DI COMPETENZA E UNITÀ DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO Unità di Competenza -- Trattamento

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Panificatore 3 Settore Economico Professionale Area di Attività Processo Sequenza

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO REPUBBLICA ITALIANA. Serie Ordinaria - Venerdì 09 agosto 2013 C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO REPUBBLICA ITALIANA. Serie Ordinaria - Venerdì 09 agosto 2013 C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI Anno XLIII N. 195 Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia,

Dettagli

COMUNE DI NEIVE PULIZIA ED IGIENE DEGLI SPAZI

COMUNE DI NEIVE PULIZIA ED IGIENE DEGLI SPAZI COMUNE DI NEIVE PULIZIA ED IGIENE DEGLI SPAZI Allegato n. 4 Al capitolato speciale d appalto per la gestione del servizio di refezione scolastica OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIAE STRAORDINARIA RELATIVE

Dettagli

Riscoprire il latte appena munto

Riscoprire il latte appena munto Riscoprire il latte appena munto Riscoprire il latte appena munto È ormai da diversi anni che i distributori di latte appena munto stanno avendo una costante diffusione nel nostro territorio, con un crescente

Dettagli

Scheda di sopralluogo imprese alimentari

Scheda di sopralluogo imprese alimentari Allegato D AZIENDA SANITARIA LOCALE N. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Scheda di sopralluogo imprese alimentari Data operatori ASL Ditta Via n Comune Rappresentante

Dettagli