TRIBUNALE ORDINARIO DI CAMPOBASSO IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA. SENTENZA ART. 544,2 co. c.p.p. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRIBUNALE ORDINARIO DI CAMPOBASSO IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA. SENTENZA ART. 544,2 co. c.p.p. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO"

Transcript

1 N. 456/15 R.G.T. N. 2146/14 R.G.. PM DEP. IN CANCELLERIA -~NZA 2ò. 2'~b il Ricevuto avviso deposito sentenza da P.M. il dal P.G. il estratto contumaciale notificato i1 IL FUNZIONARIO N. 125/2016 REG.SENTENZE N. REG. ESECUZIONE N. CAMP.PENALE REDATTA SCHEDA IL IL FUNZIONARIO TRIBUNALE ORDINARIO DI CAMPOBASSO IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA SENTENZA ART. 544,2 co. c.p.p. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE in persona del GIUDICE Dr.ssa Roberta D'ONOFRIO alla pubblica udienza del 19 febbraio 2016 ha pronunziato e pubblicato mediante lettura del dispositivo la seguente: nei confronti di: SENTENZA, nato a Campobasso il domiciliato in Campobasso alla Via ed IVI residente -.. LIBERO - ASSENTE

2 IMPUTATO Del reato p. e p. dagli artt. 81 c.p. e 640 co. II nr. 1) c.p., perché, quale titolare dell'omonima ditta individuale, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, con artifici consistenti nell'avere portato a conguaglio sul modellodml0-m somme anticipate dall'inps a titolo di assegni familiari per i lavoratori senza aver mai in concreto versato tali somme ai suddetti lavoratori, induceva in errore l'inps e si procurava un ingiusto vantaggio patrimoniale, in termini di sconto di imposta, pari ad totali (e, per ciascun lavoratore: 1.292; 2.441; l 567); con l'aggravante di aver commesso il fatto in danno dell'ente previdenziale pubblico. Con l'intervento del P.M.O. dr.ssa Sabrina SALE e del difensore di fiducia per l'imputato l'avv. del Foro di CAMPOBASSO Le parti hanno concluso come segue: il P.M.: chiede la condanna alla pena di MESI QUATTRO di reclusione ed 150,00 di multa; la difesa dell'imputato: chiede l'assoluzione perché il fatto non sussiste o perché il fatto non costituisce reato o per tenuità del fatto; in sub) il minimo della pena con i benefici di legge... 2

3 MOTIV AZIONE A seguito di udienza preliminare, si procedeva ad istruzione dibattimentale nei confronti di chiamato a rispondere del delitto indicato in rubrica (truffa aggravata ai sensi del comma Il n.l de II' art. 640 c.p.) mediante indebito conguaglio fra le prestazioni denunciate come anticipate ai lavoratori a titolo di assegni familiari per le mensilità meglio indicate in accusa e poste a credito dell'imputato ed il debito contributivo dello stesso per le retribuzioni erogate ai dipendenti come indicato nei DM IO dei nei periodi di cui III accusa. Nel corso del pubblico dibattimento, svoltosi in assenza dell'imputato libero (dichiarata ex art. 420 bis cpp ail'udienza del 3 Luglio del 2015 per l'effettiva conoscenza del decreto che dispone il giudizio da parte dell'imputato che era stato presente all'udienza preliminare), raccolte le testimonianze ed acquisite le prove documentali ammesse, ali' udienza del 19 Febbraio del 2016 il P.M. ed il difensore dell'imputato concludevano come da verbale. In diritto va osservato che, quanto al delitto ex art 640 comma Il n.1 cp, ascritto al prevenuto in rubrica, non ne risulta prova della sussistenza del fatto, all'esito dell' istruttoria dibattimentale. Ciò in quanto l'odierno imputato, quale titolare dell'omonima ditta individuale, si era limitato a non corrispondere gli assegni familiari ai tre dipendenti per i periodi indicati in accusa(cfr. la deposizione deil'ispettore lnps al verbale del 6. Il.2015 il quale ha precisato di non avere tuttavia accertato III alcun modo la fondatezza dell'esposto proposto dal sindacato senza avere neppure sentito i tre dipendenti ). Peraltro, dalle verifiche dei DM IO in atti è risultato che la ditta individuale ha correttamente indicato nel quadro D delle denunce contributive DM IO relative alle mensilità di cui in accusa le somme delle quali la stessa era a credito a titolo di assegni

4 familiari nell"importo esatto. mese per mese (cfr. la deposizione al verbale del ). La condotta in contestazione, dunque, come ha precisato lo stesso ispettore INPS al dibattimento, è stata contestata a seguito della sola denuncia da parte del sindacato in ordine al fatto che l'imputato non avesse erogato ai lavoratori gli assegni familiari (cfr. la deposizione al verbale citato). Tanto ha fatto scaturire il procedimento amministrativo di contestazione de II' infrazione alla ditta di e la segnalazione al Pubblico Ministero per le eventuali fattispecie di rilevanza penale: nessun accertamento autonomo. invero, è stato effettuato in ordine alla fondatezza o meno delle doglianze dei lavoratori (cfr. la deposizione in atti). Ebbene. in base alla stessa deposizione del teste di accusa ispettore INPS, risulta come l'imputato nel modello DM IO non ha commesso alcuna falsa attestazione o fatto che possa qualificarsi come "artijìcio () raggiro ", penalmente rilevante ai fini della prova della sussistenza della truffa in contestazione. Egli, infatti, come risulta anche dalla agevole lettura dei modelli DM I O 111 atti, ha correttamente rappresentato ali' INPS la sua posizione debitoria e creditoria, evidenziando il suo debito nei confronti dei dipendenti a titolo di assegni familiari. E' noto. infatti, che il datore di lavoro corrisponde direttamente gli assegni familiari ai dipendenti per conto dell'lnps che è il reale debitore delle suddette somme. Egli ha l'obbligo di comunicare all'lnps nella denuncia contributiva i dati relativi alle prestazioni economiche a titolo di assegni familiari ma in caso di mancata effettiva corresponsione delle somme ai lavoratori è soggetto solo ad una sanzione amministrativa. per cui nessun danno deriverebbe da siffatta condotta all'inps (cfr. in tal senso Casso N del 29 Aprile del 2013). In base a siffatto orientamento. dunque, è ipotizzabile una truffa ai danni dell'inps nel solo diverso caso in cui il datore di lavoro simulasse assegni familiari o indennità di malattia da dovere erogare al dipendente nella realtà insussistente. 2

5 Nella fattispecie concreta in esame. invece. in base alla stessa deposizione del principale teste di accusa ed al tenore letterale dei DM IO in atti risulta che \" imputato abbia chiaramente e regolarmente denunciato all'lnps le retribuzioni mensili corrisposte ai dipendenti, i contributi dovuti e gli assegni familiari come realmente spettanti ai dipendenti Pertanto nessuna falsa rappresentazione si è concretizzata da parte del\' imputato a danno deil'inps, dovendosi considerare peraltro come le somme dovute in tàvore del lavoratore a titolo di assegni familiari costituiscono un debito INPS e non del datore di lavoro che in forza dell'art. I D.L. n.633/79 è tenuto solo ad anticiparle salvo conguaglio. Pertanto, nel caso di specie, non sussiste il reato di truffa per due ordini di ragioni: I. non sussiste alcun danno per l'inps che è comunque debitrice in proprio delle somme dovute in favore del lavoratore a titolo di assegni familiari e di indennità di malattia ( cfr. in tal senso Casso del 15 Gennaio la quale richiama l'insegnamento della Cassazione a Sezioni Unite n.1 del 1999 nel senso che "nella tru/là l'elemento del danno deve avere nece.'isariamente contenuto patrimoniale ed economico. consistendo in una lesione concreta e non soltanto potenziale che abbia l'effetto di produrre la perdita defìnitiva del bene da parte della persona qftèsa- con r?fèrimento ex professo ad una fàtti.specie di mancata corre.sponsione ad una dipendente. da parte del datore di lavoro, di indennità di malattia ed a.\'se~ni familiari portati a congua~lio dall'lnps ivi ravvisandosi in astrailo la col1lì~lirabilità del reato di appropriazione indebita" ai danni del lavoratore e non di truftà non risultando che nella fattispecie l'inps, indicato come persona offesa della trutfa. abbia risentito di un reale depauperamento economico nella forma del danno emergente o del lucro cessante); 3

6 2. non sussiste neppure alcun artificio e raggiro nella condotta del datore di lavoro il quale indichi falsamente. come nel caso di specie, negli appositi prospetti mensili. di avere corrisposto al lavoratore somme a titolo di indennità per malattia, maternità o assegni familiari. quale anticipazione effettuata per conto dell" INPS, così ottenendo dall'ente pubblico il conguaglio degli importi tìttiziamente indicati con quelli da lui dovuti al medesimo istituto a titolo di contributi previdenziali o assistenziali (cfr. in tal senso Casso Sez Il n del 14 Luglio 2015) in quanto la mera falsa esposizione è tipizzata come causa di applicazione al datore di lavoro di una mera sanzione amministrativa pecuniaria ex art. 12 D.L. 633/79 e niente più. Nel caso di specie, infatti, l'imputato si è limitato a riportare a credito nei DM IO gli assegni familiari negli esatti impotti mensili nei quali essi sono maturati in favore dei dipendenti La condotta compiuta dali' imputato ed emersa al dibattimento, dunque, non integra il reato di truffa ai danni dell'inps come descritto nel capo di imputazione. L'imputato va mandato, dunque, assolto perché il fatto non sussiste. Né residua il reato- diverso- di appropriazione indebita ai danni dei lavoratori in quanto nella fattispecie concreta il Pubblico Ministero non ha neppure citato i tre dipendenti in qualità di testi né è stato compiuto qualsivoglia altro accertamento per verificare se effettivamente l'esposto del sindacato all'lnps avesse un contenuto di veridicità o meno. Pertanto. non vi è alcuna prova al dibattimento (oltre al reato di truffa ai danni dell'inps) neppure del tàtto - diverso in considerazione della alterità della condotta ex art. 646 e, soprattutto. della persona oftesa- dell'appropriazione indebita ai danni dei dipendenti I i quali. peraltro, non hanno inteso sporgere alcuna querela. Per siffatte ragione non si trasmettono neppure gli atti al PM in ordine al diverso reato di appropriazione indebita ai danni dei dipendenti. 4

7 P.Q.M. Il Tribunale, visto l'art. 530 c.p.p., assolve dal reato continuato ascrittogli perché il fatto non sussiste. IL GIUDICE 5

Sem. N tyiy&qi C. O^oS-Zoi> oggi CanecHicre REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI TERMINIIMERESE SEZIONE PENALE

Sem. N tyiy&qi C. O^oS-Zoi> oggi CanecHicre REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI TERMINIIMERESE SEZIONE PENALE Sem. N tyiy&qi C R.G.N.R. 3155/10 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI TERMINIIMERESE SEZIONE PENALE in composizione monocratica, in persona della dr.ssa Sara Marino, alla udienza

Dettagli

TRIBUNALE DI PALERMO Sezione IV Penale

TRIBUNALE DI PALERMO Sezione IV Penale ,> * * TRIBUNALE DI PALERMO Sezione IV Penale REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N 36/13 Reg. Sent All'udienza del 8 GENNAIO 2013 il Giudice N 2514/12 Monocratico Dr. Vittorio Alcamo R.G.T.

Dettagli

TRIBUNALE DI PALERMO PRIMA PENALE SENTENZA ( artt.544 e segg., 549 c.p.p. )

TRIBUNALE DI PALERMO PRIMA PENALE SENTENZA ( artt.544 e segg., 549 c.p.p. ) N. 17504\10 R.G. Notizie di Reato N. 1493U2 R.G. Tribunale Sent.N. 3497Ì3 Del 17\06\13 Irrevocabile il Al P.M. per esecuz. il Campione Penale n _ Redatta scheda il TRIBUNALE DI PALERMO PRIMA PENALE SENTENZA

Dettagli

TRIBUNALE DI PALERMO SEZIONE QUARTA PENALE

TRIBUNALE DI PALERMO SEZIONE QUARTA PENALE N. 9148/2011 R.G. Notizie di Reato N. 4981/2015 R.G Tribunale Sent. N. 4760/2016 Del 27/09/2016 Irrevocabile il Al P.M. per esecuz. il Campione Penale n _ Redatta scheda il TRIBUNALE DI PALERMO SEZIONE

Dettagli

Omissione del versamento dei contributi previdenziali: rassegna giurisprudenziale

Omissione del versamento dei contributi previdenziali: rassegna giurisprudenziale Omissione del versamento dei contributi previdenziali: rassegna giurisprudenziale Autore: Rinaldi Manuela In: Diritto del lavoro, Diritto penale Sommario: 1. Nozioni generali e casistica giurisprudenziale.

Dettagli

Crisi di liquidità - omesso versamento ritenute

Crisi di liquidità - omesso versamento ritenute Crisi di liquidità - omesso versamento ritenute di Antonino Pernice Pubblicato il 5 agosto 2018 Il mero stato di crisi di liquidità non rileva ai fini della configurabilità di una situazione di forza maggiore

Dettagli

TRIBUNALE DI VIGEVANO IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA

TRIBUNALE DI VIGEVANO IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA N. 11/1223 R. G. Notizie di reato N. 12/265 R.G.T. N. 286 Reg. Sent. Data del deposito Data di irrevocabilità N. R. Recupero Cred. Redatta scheda il Estratto esecutivo il TRIBUNALE DI VIGEVANO IN COMPOSIZIONE

Dettagli

Omesso versamento all INPS: retroattivo l obbligo di segnalazione alla prefettura

Omesso versamento all INPS: retroattivo l obbligo di segnalazione alla prefettura Omesso versamento all INPS: retroattivo l obbligo di segnalazione alla prefettura Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Note a sentenza Per gli omessi versamenti inferiori alla soglia di rilevanza

Dettagli

Sentenza n. 2/2007 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL GIUDICE DI PACE DELL'UFFICIO DI IMOLA

Sentenza n. 2/2007 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL GIUDICE DI PACE DELL'UFFICIO DI IMOLA Ingiuria art. 594 c.p.c denuncia costituzione parte civile assunzione dichiarazioni parti civili anche come testi e imputato rinuncia al mandato del difensore parte civile conclusioni in assenza di parte

Dettagli

SOMMARIO: 1. Il sistema sanzionatorio delle violazioni agli obblighi di contribuzione previdenziale. 2. Più in particolare, le sanzioni penali.

SOMMARIO: 1. Il sistema sanzionatorio delle violazioni agli obblighi di contribuzione previdenziale. 2. Più in particolare, le sanzioni penali. Quando il datore di lavoro non opera le ritenute previdenziali alla fonte della retribuzione del dipendente: un indubbio errore contabile che, tuttavia, rende insussistente il reato Autore: Garzone Francesco

Dettagli

N. 289/15 R.G. Mod. 16 N. 239/14 R.G. NR REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

N. 289/15 R.G. Mod. 16 N. 239/14 R.G. NR REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 289/15 R.G. Mod. 16 N. 239/14 R.G. NR SENTENZA. 1352 Del 08/03/2015 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Depositata -6 GIU 2016 il Funzionario Giudiziario Letterio Tripepi IL TRIBUNALE ORDINARIO

Dettagli

Omessa corresponsione di assegni familiari o indennità Inps: truffa, appropriazione indebita o indebita percezione di erogazioni pubbliche?

Omessa corresponsione di assegni familiari o indennità Inps: truffa, appropriazione indebita o indebita percezione di erogazioni pubbliche? Omessa corresponsione di assegni familiari o indennità Inps: truffa, appropriazione indebita o indebita percezione di erogazioni pubbliche? Renzo La Costa La questione inerente l esatta qualificazione

Dettagli

Giurisprudenza. Corte di Cassazione V Sezione Penale - n del 11 maggio 2016

Giurisprudenza. Corte di Cassazione V Sezione Penale - n del 11 maggio 2016 Giurisprudenza Corte di Cassazione V Sezione Penale - n. 19527 del 11 maggio 2016 Patente a punti - falsa comunicazione dei dati del conducente - reato di falsa attestazione - art 495 cp - dichiarazione

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL GIUDICE DEL LAVORO DEL TRIBUNALE ORDINARIO DI TRENTO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL GIUDICE DEL LAVORO DEL TRIBUNALE ORDINARIO DI TRENTO REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL GIUDICE DEL LAVORO DEL TRIBUNALE ORDINARIO DI TRENTO terminata la discussione orale, pronunzia, mediante lettura in udienza pubblica, la presente S E

Dettagli

TRIBUNALE DI PALERMO

TRIBUNALE DI PALERMO N. 11472/10 R.G. Notizie di Reato N. 5289/12 R.G. Tribunale Sent. N. 340/13 del 18/01/13 Irrevocabile il Ai P.M. per esecuz. il Campione Penale n Redatta scheda il TRIBUNALE DI PALERMO SENTENZA ( artt.544

Dettagli

Circolare N.23 del 16 febbraio 2012. INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR

Circolare N.23 del 16 febbraio 2012. INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR Circolare N.23 del 16 febbraio 2012 INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR INPS: partono i controlli sui versamenti fittizi del TFR Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze

Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 44 04.06.2015 Ritenute previdenziali e assistenziali: il reato di omesso versamento Per le fattispecie meno gravi prevista la depenalizzazione

Dettagli

DIREZIONE AVVOCATURA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

DIREZIONE AVVOCATURA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DIREZIONE AVVOCATURA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2014-105.0.0.-4 L'anno 2014 il giorno 19 del mese di Marzo il sottoscritto Odone Edda in qualita' di dirigente di Direzione Avvocatura, ha adottato la

Dettagli

Autore: sentenza In: Magistratura ordinaria

Autore: sentenza In: Magistratura ordinaria Le falsità od omissioni contenute nelle istanze dirette ad ottenere l ammissione al beneficio del gratuito patrocinio danno luogo non al reato di falsità ideologica del privato in atto pubblico in relazione

Dettagli

L. M. nato a S. F. di P. (FG) nel 1940 residente a S.F. di P. (FG) via P. n. 12

L. M. nato a S. F. di P. (FG) nel 1940 residente a S.F. di P. (FG) via P. n. 12 Art. 582 c.p. Lesioni personali denuncia costituzione di parte civile a mezzo avvocato assenza della parte civile personalmente notifica alla parte civile di comparire personalmente ex art. 152 c.p. assenza

Dettagli

TRIBUNALE DI PALERMO

TRIBUNALE DI PALERMO N. 5405/04 R.G. Notizie di Reato N- 601/09 R.G. Tribunale Sem. N. 4671/12 Del 18/07/2012 irrevocabile il Al P.M. pcresecuz., _ Campione Penale n Redatta scheda il TRIBUNALE DI PALERMO TERZA PÉNALE SENTENZA

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario. d iniziativa del senatore BUEMI XVII LEGISLATURA

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario. d iniziativa del senatore BUEMI XVII LEGISLATURA Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2531 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BUEMI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 19 SETTEMBRE 2016 Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario TIPOGRAFIA

Dettagli

Cassazione penale, sez. III, 09/11/2011, (ud. 09/11/2011, dep.15/12/2011), n

Cassazione penale, sez. III, 09/11/2011, (ud. 09/11/2011, dep.15/12/2011), n Cassazione penale, sez. III, 09/11/2011, (ud. 09/11/2011, dep.15/12/2011), n. 46636 Fatto SVOLGIMENTO DEL PROCESSO La Corte di Appello di Napoli, con sentenza emessa il 07/12/010, confermava la sentenza

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

R E P U B B L I C A I T A L I A N A R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO La Corte di Appello di Caltanissetta I Sezione Penale Composta dai Sigg. Magistrati: 1. Francesco Dott.Ingargiola Presidente 2. Maria Carmela

Dettagli

Reato di evasione fiscale: ultime sentenze

Reato di evasione fiscale: ultime sentenze Reato di evasione fiscale: ultime sentenze Autore : Redazione Data: 11/10/2019 Leggi le ultime sentenze su: pericolosità generica; evasione fiscale sistematica; reato di evasione fiscale afferente più

Dettagli

Il/la sottoscritto/a nato/a a il / /

Il/la sottoscritto/a nato/a a il / / AL CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAGLIARI c/o Palazzo di Giustizia Piazza della Repubblica 09125 CAGLIARI ***** ISTANZA PER L AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO Il/la sottoscritto/a

Dettagli

GDP Imola Penale Commissione di reato continuato (art. 81 c.p.) attraverso i reati d'ingiuria

GDP Imola Penale Commissione di reato continuato (art. 81 c.p.) attraverso i reati d'ingiuria Art. 81 c.p. reato continuato attraverso la commissioni di più reati in esecuzione di un medesimo disegno criminoso reato d ingiuria (art. 594 c.p.) reato di diffamazione (art. 595 c.p.) reato di minaccia

Dettagli

Cassazione Penale, Sez. 3, 20 gennaio 2011, n Valutazione rischio amianto

Cassazione Penale, Sez. 3, 20 gennaio 2011, n Valutazione rischio amianto Cassazione Penale, Sez. 3, 20 gennaio 2011, n. 1791 - Valutazione rischio amianto - Amianto - Valutazione dei Rischi Responsabilità dei legali rappresentanti della ditta I. per non aver valutato adeguatamente

Dettagli

Mancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale

Mancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale Mancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale Se paga le ritenute previdenziali dei lavoratori, il datore è libero dalla condanna. Il versamento deve avvenire entro 3 mesi

Dettagli

TRIBUNALE DI NOVARA - SEZIONE G.I.P.-G.U.P. - SENTENZA (artt. 442 c.p.p.)

TRIBUNALE DI NOVARA - SEZIONE G.I.P.-G.U.P. - SENTENZA (artt. 442 c.p.p.) N. 4736/2012 R.G.N.R. N. 226/2014 R.G. Sent. N. 3263/2013 R.G. GIP Data del deposito Data di irrevocabilità Estratto esecutivo e P.S. N. Campione Penale Redatta Scheda il TRIBUNALE DI NOVARA - SEZIONE

Dettagli

1 5 feb, 2016 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. SENTENZA nella causa contro. LA CORTE D'ApPELLO DI CAGLIARI. Sentenza n L:tfì9 REPUBBLICA ITALIANA

1 5 feb, 2016 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. SENTENZA nella causa contro. LA CORTE D'ApPELLO DI CAGLIARI. Sentenza n L:tfì9 REPUBBLICA ITALIANA 'j \ REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE D'ApPELLO DI CAGLIARI PRIMA SEZIONE PENALE Composta dai Signori Sentenza n L:tfì9 In data JJ_ ~~ ULLG Re. Gen. kcs?_~ I-J5--------- Avverso

Dettagli

Scritto da Ciro Tadicini Mercoledì 07 Marzo :20 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 07 Marzo :30

Scritto da Ciro Tadicini Mercoledì 07 Marzo :20 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 07 Marzo :30 L'intervento edilizio in questione non imponeva il rilascio di un titolo concessorio, e ciò attesa la modesta entità della superficie e le caratteristiche di altezza e strutturali - segnatamente la apertura

Dettagli

Tribunale di Agrigento

Tribunale di Agrigento Tribunale di Agrigento Sezione Seconda Penale Collegio secondo Composto da Dott.ssa Francesco Paolo Pizzo Presidente Dott.ssa Errnenlinda Marfia Giudice Dott.ssa Rosanna Croce Giudice alla pubblica udienza

Dettagli

Giustizia & Lavoro Il commento alle principali sentenze giurislavoristiche

Giustizia & Lavoro Il commento alle principali sentenze giurislavoristiche Giustizia & Lavoro Il commento alle principali sentenze giurislavoristiche N. 7 20.10.2016 Omesso versamento di ritenute: il modello D.M. 10 prova il reato Per importi non eccedenti 10 mila euro c è solo

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Ord. Sez. 3 Num. 30042 Anno 2018 Presidente: SARNO GIULIO Relatore: SCARCELLA ALESSIO Data Udienza: 21/06/2018 ORDINANZA sui ricorsi proposti da: SCHETTINO FRANCESCO nato a CASTELLAMMARE DI STABIA

Dettagli

Diffida co.co.co: tre mesi per pagare i contributi mai versati alla gestione separata, poi è denuncia di reato

Diffida co.co.co: tre mesi per pagare i contributi mai versati alla gestione separata, poi è denuncia di reato CIRCOLARE A.F. N. 48 del 19 Marzo 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Diffida co.co.co: tre mesi per pagare i contributi mai versati alla gestione separata, poi è denuncia di reato Gentile cliente con la

Dettagli

Codice Penale Militare di Pace Titolo V DEL GIUDIZIO. Capo I DEGLI ATTI PRELIMINARI AL GIUDIZIO.

Codice Penale Militare di Pace Titolo V DEL GIUDIZIO. Capo I DEGLI ATTI PRELIMINARI AL GIUDIZIO. Codice Penale Militare di Pace Titolo V DEL GIUDIZIO. Capo I DEGLI ATTI PRELIMINARI AL GIUDIZIO. DEGLI ATTI PRELIMINARI AL GIUDIZIO NEI PROCEDIMENTI CON ISTRUZIONE FORMALE. Art. 354. Scelta del difensore:

Dettagli

I'... '"-"'. D Motivazione Contestuale IZJ. TRIBUNALE ORDINARIO DI VENEZIA 11 SEZIONE PENALE -in composizione monocratica- Reg.

I'... '-'. D Motivazione Contestuale IZJ. TRIBUNALE ORDINARIO DI VENEZIA 11 SEZIONE PENALE -in composizione monocratica- Reg. I'... '"-"'. I Il. 714/18 Sent. n. 887/17 RG n. 5549/14 RGNR n. Corpi réato TRIBUNALE ORDINARIO DI VENEZIA 11 SEZIONE PENALE -in composizione monocratica- Il. Sentenza Reg. Imp: IZJ REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

Indebita percezione di contributi dal datore di lavoro e sua punibilità: ingiusto profitto

Indebita percezione di contributi dal datore di lavoro e sua punibilità: ingiusto profitto Nuovo indirizzo della Corte di Cassazione Indebita percezione di contributi dal datore di lavoro e sua punibilità: ingiusto profitto Renzo La Costa Integra il delitto di "indebita percezione di erogazioni

Dettagli

Falsa detrazione di assegno familiare? E truffa! Cassazione penale, sez. II, sentenza n (Simone Marani)

Falsa detrazione di assegno familiare? E truffa! Cassazione penale, sez. II, sentenza n (Simone Marani) Falsa detrazione di assegno familiare? E truffa! Cassazione penale, sez. II, sentenza 03.03.2010 n. 8537 (Simone Marani) L imprenditore che porta in detrazione gli assegni familiari senza corrisponderli

Dettagli

ISTANZA PER L AMMISSIONE

ISTANZA PER L AMMISSIONE Procedimento n. /20 RGNR * n. /20 RGT * n. /20 RGip * n. /20 SIGE ISTANZA PER L AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO Io sottoscritt, in qualità di: indagato imputato persona offesa danneggiato

Dettagli

Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione

Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione CIRCOLARE A.F. N. 116 del 4 Agosto 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione Premessa Con la circolare INPS n. 121 del 05.07.2016

Dettagli

GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI / SEZIONE PENALE. Istanza per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato in ambito penale.

GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI / SEZIONE PENALE. Istanza per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato in ambito penale. VIA CAVOUR 2 FALCONARA M.MA (AN) TEL. +39 071 912512 +39 071 9256006 FAX +39 071 9161020 EMAIL SEGRETERIA@ROSSOLINI.NET WEB WWW.ROSSOLINI.NET DI GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI / SEZIONE PENALE Istanza

Dettagli

Procedimento penale n. 3464/ Incarico legale per valutazione posizione ed eventuali azioni a tutela dell'ente.

Procedimento penale n. 3464/ Incarico legale per valutazione posizione ed eventuali azioni a tutela dell'ente. Deliberazione n. 76 del 17 settembre 2018 Procedimento penale n. 3464/15-21 - Incarico legale per valutazione posizione ed eventuali azioni a tutela dell'ente. Sono presenti: Presidente: Maurizio de Pascale

Dettagli

TRIBUNALE DI PALERMO TERZA SEZIONE PENALE SENTENZA ( artt 544 e segg., 549 c.p.p. ) REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

TRIBUNALE DI PALERMO TERZA SEZIONE PENALE SENTENZA ( artt 544 e segg., 549 c.p.p. ) REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO ^VPALK y 0 ^m>* N - 7281/05 R.G. Notizie di Reato N. 5439/09 R.G. Tribunale Sent. N. Del 5666/13 29/11/2013 Irrevocabile il Ai P.M. per esecuz. il Campione Penale n Redatta scheda il TRIBUNALE DI PALERMO

Dettagli

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo DECRETO DI CITAZIONE DIRETTA A GIUDIZIO - artt. 550, 552 c.p.p. -

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo DECRETO DI CITAZIONE DIRETTA A GIUDIZIO - artt. 550, 552 c.p.p. - N. 001464 l 2014 R.G.N.R. Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo DECRETO DI CITAZIONE DIRETTA A GIUDIZIO - artt. 550, 552 c.p.p. - Il Pubblico Ministero Anna Battaglia, concluse le indagini

Dettagli

INDICE SOMMARIO INDAGINI PRELIMINARI E UDIENZA PRELIMINARE. 1. Premessa... pag. 3. Sezione I DISPOSIZIONI GENERALI

INDICE SOMMARIO INDAGINI PRELIMINARI E UDIENZA PRELIMINARE. 1. Premessa... pag. 3. Sezione I DISPOSIZIONI GENERALI INDICE SOMMARIO INDAGINI PRELIMINARI E UDIENZA PRELIMINARE 1. Premessa... pag. 3 Sezione I DISPOSIZIONI GENERALI 1. La finalità della fase ed il ruolo dei suoi protagonisti.» 7 2. L obbligo del segreto...»

Dettagli

Estinzione del reato sospensione- prescrizione persona offesa dal reato- querela ed istanza.

Estinzione del reato sospensione- prescrizione persona offesa dal reato- querela ed istanza. CASSAZIONE PENALE, Sezioni Unite, 7 settembre 2018 ( ud. 21 giugno 2018), n. 40150. Estinzione del reato sospensione- prescrizione persona offesa dal reato- querela ed istanza. Le Sezioni Unite, in base

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI CAMPOBASSO IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA SENTENZA

TRIBUNALE ORDINARIO DI CAMPOBASSO IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA SENTENZA \. 501/08 R.G.Trib. N. 266/2012 REG. SENTENZE N. 964/06 R.G.N.R. DEP. IN CANCELLERIA - Ricevuto avviso deposito sentenza da P.M. il dal P.G. il N. REG. ESECUZIONE N. CAMP.PENALE REDATTA SCHEDA IL IL FUNZIONARIO

Dettagli

Arrivano i chiarimenti dell'inps a proposito del calcolo dell'omesso versamento delle ritenute previdenziali

Arrivano i chiarimenti dell'inps a proposito del calcolo dell'omesso versamento delle ritenute previdenziali Omesso versamento ritenute previdenziali: i chiarimenti Inps Arrivano i chiarimenti dell'inps a proposito del calcolo dell'omesso versamento delle ritenute previdenziali di Gabriella Lax Arrivano i chiarimenti

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. U Num. 11370 Anno 2016 Presidente: AMOROSO GIOVANNI Relatore: MAMMONE GIOVANNI Data pubblicazione: 31/05/2016 SENTENZA sul ricorso 21129-2015 proposto da: CANNIZZARO FRANCESCO, rappresentato

Dettagli

Ø Tabella n. 1 sui compensi per le attività difensive svolte davanti al giudice di pace. omissis

Ø Tabella n. 1 sui compensi per le attività difensive svolte davanti al giudice di pace. omissis TABELLE DEI COMPENSI DEI DIFENSORI DEI NON ABBIENTI AMMESSI AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO, DEI DIFENSORI D UFFICIO E DI QUELLI DI IRREPERIBILI O LATITANTI Ø Tabella n. 1 sui compensi per le attività

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 116 del 4 Agosto 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione 1 Gentile cliente, con la presente

Dettagli

~: s :~~~ tt~l )5D1p 6 IIlvmto Il... u: - Proc.Gen. - Proc. Rcp. Tri b.

~: s :~~~ tt~l )5D1p 6 IIlvmto Il... u: - Proc.Gen. - Proc. Rcp. Tri b. ~.~ Reg.Gell. 03342/2015 C! -A" '. },.. I ~: s :~~~ tt~l )5D1p 6 IIlvmto Il... u: - Proc.Gen. - Proc. Rcp. Tri b. così composta REPUBBLICA ITALIANA In /lome (lei Popolo Italiano Il giorno 12 dci mese di

Dettagli

Stalking: la querela è irrevocabile se la condotta è posta in essere con minacce gravi

Stalking: la querela è irrevocabile se la condotta è posta in essere con minacce gravi Stalking: la querela è irrevocabile se la condotta è posta in essere con minacce gravi Autore: Badalamenti Domenico In: Diritto penale, Giurisprudenza penale, Note a sentenza La V^ Sezione penale della

Dettagli

SOMMARIO. INTRODUZIONE pag. 11 PARTE II. PRINCIPI GENERALI pag. 21

SOMMARIO. INTRODUZIONE pag. 11 PARTE II. PRINCIPI GENERALI pag. 21 SOMMARIO INTRODUZIONE pag. 11 PARTE I PRINCIPI GENERALI pag. 21 CAPITOLO 1 LA RIFORMA DEL D.LGS. N. 74/2000 pag. 23 1. La tecnica legislativa: le norme definitorie. Premessa pag. 23 2. La fattura e gli

Dettagli

INTESTAZIONE DITTA SOTTOSCRITTORE DICHIARA

INTESTAZIONE DITTA SOTTOSCRITTORE DICHIARA Allegato A Dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (ARTT. 46 e 47 del DPR N. 445 del 28/12/2000) (Previsto dall Avviso di Manifestazione di Interesse

Dettagli

Richiesta di revoca dell'ordinanza di sequestro preventivo proposta dal difensore

Richiesta di revoca dell'ordinanza di sequestro preventivo proposta dal difensore Richiesta di revoca dell'ordinanza di sequestro preventivo proposta dal difensore P.P. N. / R.G.N.R. Procura di P.P. N. / R.G. G.I.P. Tribunale di P.P. N. / R.G.

Dettagli

Lezione XX «Le categorie di reddito»

Lezione XX «Le categorie di reddito» Lezione XX «Le categorie di reddito» art. 1 del d.p.r. 29 settembre 1973 n. 597 Presupposto dell' imposta sul reddito delle persone fisiche è il possesso di redditi, in denaro o in natura, continuativi

Dettagli

Corte di Cassazione - Sentenza 29 aprile 2011, n

Corte di Cassazione - Sentenza 29 aprile 2011, n Corte di Cassazione - Sentenza 29 aprile 2011, n. 16705 Rifiuti demolizioni stradali In nome del popolo italiano - La Corte Suprema di Cassazione - Terza Sezione penale Composta dagli ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dettagli

A) PREMESSE SUL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

A) PREMESSE SUL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Istituzione di un "protocollo" per la liquidazione degli onorari dovuti ai difensori (d'ufficio o di fiducia) di soggetti ammessi al patrocinio a spese dello Stato, nonché ai difensori d ufficio di soggetti

Dettagli

OMESSA COMUNICAZIONE ALL INPS DEL DECESSO DEL GENITORE PERCETTORE DI PENSIONE: NON È TRUFFA AGGRAVATA

OMESSA COMUNICAZIONE ALL INPS DEL DECESSO DEL GENITORE PERCETTORE DI PENSIONE: NON È TRUFFA AGGRAVATA OMESSA COMUNICAZIONE ALL INPS DEL DECESSO DEL GENITORE PERCETTORE DI PENSIONE: NON È TRUFFA Commento alla recente sentenza della Corte di Cassazione sez. II, 13 dicembre 2017 n. 55525. Taccola Ilaria (redattore

Dettagli

PROVVEDIMENTI DI FERMO AMMINISTRATIVO AVENTI TITOLO IN ATTI AMMINISTRATIVI DEVOLUTI ALLA COGNIZIONE DELL AUTORITÁ GIUDIZIARIA ORDINARIA

PROVVEDIMENTI DI FERMO AMMINISTRATIVO AVENTI TITOLO IN ATTI AMMINISTRATIVI DEVOLUTI ALLA COGNIZIONE DELL AUTORITÁ GIUDIZIARIA ORDINARIA Con la modifica introdotta all'art. 19 del D. Lgs n. 546/1992 dal D. L. 223/2006, convertito in L. 248/2006, è stata attribuita la competenza in materia di fermo amministrativo all Autorità Giudiziaria

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 MARZO 2013, N : lavori edilizi in zona sismica.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 MARZO 2013, N : lavori edilizi in zona sismica. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 MARZO 2013, N. 11523: lavori edilizi in zona sismica. «Deve, infatti, ribadirsi che il reato di omessa denuncia di lavori edilizi da eseguirsi in

Dettagli

Cassazione Penale: risarcimento danni subiti dal privato in materia di gestione dei rifiuti

Cassazione Penale: risarcimento danni subiti dal privato in materia di gestione dei rifiuti Cassazione Penale: risarcimento danni subiti dal privato in materia di gestione dei rifiuti Il danno subito dal privato quale conseguenza delle violazioni in materia di disciplina dei rifiuti (in specie

Dettagli

Indennità indebitamente poste a conguaglio

Indennità indebitamente poste a conguaglio Approfondimenti antonella carrara - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Inquadramento giuridico della fattispecie Indennità indebitamente poste a conguaglio Iunio Valerio Romano - Coordinatore Aree

Dettagli

Circolare N. 116 del 04 Agosto 2016

Circolare N. 116 del 04 Agosto 2016 Circolare N. 116 del 04 Agosto 2016 Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l INAIL ha pubblicato

Dettagli

Tribunale di Palermo

Tribunale di Palermo (cu \ j Aderente ali Unione Camere Penali Italiane Tribunale di Palermo Sezione 3 A penale Sentenza del 22.09.2008 n.2830 Massima redazionale _ Ricettazione di beni con marchio contraffatto - Sussistenza

Dettagli

Sentenza n. 685/2017 pubbl. il 17/07/2017 RG n. 75/2015

Sentenza n. 685/2017 pubbl. il 17/07/2017 RG n. 75/2015 N. R.G. 75/2015 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO DI RAVENNA SEZIONE CIVILE Il Tribunale, nella persona del giudice dott. Tommaso Paone ha pronunciato la seguente SENTENZA

Dettagli

L efficacia probatoria delle buste paga

L efficacia probatoria delle buste paga L efficacia probatoria delle buste paga di angelo facchini Pubblicato il 23 novembre 2007 La Cassazione, sez. lav., il 19 ottobre 2007, sentenza n. 21913, interviene sulla retribuzione risultante dai prospetti

Dettagli

Dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (ARTT. 46 e 47 del DPR N. 445 del 28/12/2000)

Dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (ARTT. 46 e 47 del DPR N. 445 del 28/12/2000) Dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (ARTT. 46 e 47 del DPR N. 445 del 28/12/2000) Allegato A (Previsto dall Avviso di Manifestazione di Interesse

Dettagli

IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEL PROCESSO PENALE

IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEL PROCESSO PENALE IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEL PROCESSO PENALE Il patrocinio a spese dello Stato ex art.74 D.P.R. 30 maggio 2002, n.115 Istituzione del patrocinio. Comma 1: «1. E' assicurato il patrocinio nel processo

Dettagli

INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA VII Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA Diritti e doveri dei cittadini 4 TITOLO I Rapporti civili 4 TITOLO II Rapporti etico sociali 7 TITOLO III Rapporti

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI. Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio composta dai seguenti giudici:

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI. Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio composta dai seguenti giudici: Sent. N. 127/2012 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio composta dai seguenti giudici: dott. Ivan DE MUSSO dott. Agostino BASTA

Dettagli

ISTANZA DI AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO. Atto di nomina di difensore di fiducia ed elezione di domicilio

ISTANZA DI AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO. Atto di nomina di difensore di fiducia ed elezione di domicilio ISTANZA DI AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO Atto di nomina di difensore di fiducia ed elezione di domicilio Procedimento penale n. R.G. N.d.R. Procedimento penale n. R.G. G.I.P. Procedimento

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 128 07.07.2016 Omesso pagamento ritenute previdenziali: quando è reato La Circolare n. 121/2016 INPS e la disciplina dopo la

Dettagli

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA CESARE BENEDETTI

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA CESARE BENEDETTI AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA CESARE BENEDETTI PROVINCIA DI TRENTO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE n.21 Del 14/10/2019 L anno duemiladiciannove,

Dettagli

Scritto da Redazione Giovedì 15 Dicembre 2011 11:41 - Ultimo aggiornamento Giovedì 15 Dicembre 2011 15:54

Scritto da Redazione Giovedì 15 Dicembre 2011 11:41 - Ultimo aggiornamento Giovedì 15 Dicembre 2011 15:54 ESAME AVVOCATO 2011 ATTO GIUDIZIARIO DI DIRITTO PENALE Caio, dipendente del comune di Beta, viene sorpreso dal sindaco mentre, per mezzo del computer dell'ufficio naviga in internet visitando siti non

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI PISA IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA

TRIBUNALE ORDINARIO DI PISA IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA TRIBUNALE ORDINARIO DI PISA IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA Il giudice dottoressa Eugenia Mirani, Vista l'eccezione di legittimità costituzionale dell'art. 456, comma 2 del codice di procedura penale, proposta

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 5 Num. 10120 Anno 2018 Presidente: BRUNO PAOLO ANTONIO Relatore: AMATORE ROBERTO Data Udienza: 22/01/2018 SENTENZA sul ricorso proposto da: NUCERA VINCENZA nato il 08/04/1969 a MELITO

Dettagli

~c::;r"",~ )-{~'\.~ P A LE_R M O. SEZIONE. Procedimento penale contro: MICHELE GRECO + altri. Udienza del Trascrizione della bobina N.

~c::;r,~ )-{~'\.~ P A LE_R M O. SEZIONE. Procedimento penale contro: MICHELE GRECO + altri. Udienza del Trascrizione della bobina N. ,. T R I B U~ N. A L E_. D I P A LE_R M O. 09551 SEZIONE I CORTE DI ASSISE Procedimento penale contro: MICHELE GRECO + altri ============================ Udienza del 12.01.1993 Trascrizione della bobina

Dettagli

PAOLO TONINI. Addenda n. 1. (l aggiornamento non è esaustivo di tutte le novità)

PAOLO TONINI. Addenda n. 1. (l aggiornamento non è esaustivo di tutte le novità) PAOLO TONINI Addenda n. 1. (l aggiornamento non è esaustivo di tutte le novità) Premessa Le nuove leggi che concernono il processo penale e che sono state promulgate nel mese di aprile del 2019 hanno avuto

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 19638 Anno 2015 Presidente: AMOROSO GIOVANNI Relatore: MANNA ANTONIO Data pubblicazione: 01/10/2015 SENTENZA sul ricorso 23428-2010 proposto da: MORELLO FRANCESCA C.F. MRLFNC43S49G698I,

Dettagli

TRIBUNALE DI RAVENNA ISTANZA PER L AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO

TRIBUNALE DI RAVENNA ISTANZA PER L AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO TRIBUNALE DI RAVENNA ISTANZA PER L AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO N. R.G.N.R. N. R.G.G.I.P. N. R.G.P. Il sottoscritto/a nato/a a il codice fiscale nella mia qualità di: persona sottoposta

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE LIBRO I SOGGETTI LIBRO II ATTI

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE LIBRO I SOGGETTI LIBRO II ATTI INDICE SOMMARIO Prefazione alla quarta edizione... p. V Autori e aggiornatori dell opera... p. VII Elenco delle abbreviazioni... p. XV Costituzione della Repubblica Italiana... p. XXV CODICE DI PROCEDURA

Dettagli

Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA

Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA RAGIONATO V edizione VII INDICE SISTEMATICO INDICE SISTEMATICO Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA

Dettagli

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Costituzione repubblicana... 3 LIBRO PRIMO SOGGETTI

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Costituzione repubblicana... 3 LIBRO PRIMO SOGGETTI COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Costituzione repubblicana... 3 LIBRO PRIMO SOGGETTI Titolo I Giudice... 33 Capo I - Giurisdizione... 33 Capo II - Competenza... 36 Sezione I - Disposizione generale...36

Dettagli

Sentenza 20 ottobre 2015 n Sez. II

Sentenza 20 ottobre 2015 n Sez. II 1 di 5 data di stampa: 20/12/2015 20:58:38 Sentenza 20 ottobre 2015 n. 42764 Sez. II Ente Giudicante: Cassazione Penale Presidente: Pres. ESPOSITO Antonio; Rel. GALLO Domenico avverso la sentenza 23/12/2014

Dettagli

TRIBUNALE DI PERUGIA UFFICIO DEL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI. Istanza perché sia dichiarata in sede di esecuzione l abolizione di reati

TRIBUNALE DI PERUGIA UFFICIO DEL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI. Istanza perché sia dichiarata in sede di esecuzione l abolizione di reati , TRIBUNALE DI PERUGIA UFFICIO DEL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI Istanza perché sia dichiarata in sede di esecuzione l abolizione di reati oggetto di sentenze di condanna, per il riconoscimento della

Dettagli

Il Presidente relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come

Il Presidente relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come 1 2 Il Presidente, sulla base dell'istruttoria espletata dall Avv. regionale titolare della P.O. e Responsabile del procedimento, confermata dal Coordinatore dell'avvocatura, riferisce quanto segue: In

Dettagli

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA

Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio

Dettagli

GLI ATTI PRELIMINARI AL DIBATTIMENTO

GLI ATTI PRELIMINARI AL DIBATTIMENTO INDICE SOMMARIO CAPITOLO I GLI ATTI PRELIMINARI AL DIBATTIMENTO 1 Il giudice competente per gli atti preliminari... 1 2 La competenza per l emissione, la modifica o la revoca dei provvedimenti cautelari...

Dettagli

PROCEDIMENTO PENALE n /05 R.G.P.M. 7993/06 R.G.G.I.P. rito abbreviato

PROCEDIMENTO PENALE n /05 R.G.P.M. 7993/06 R.G.G.I.P. rito abbreviato PROCEDIMENTO PENALE n. 13330/05 R.G.P.M. 7993/06 R.G.G.I.P. rito abbreviato 1. Dati identificativi del procedimento. Numeri di registro: 13330/05 R.G.P.M. 7993/06 R.G.G.I.P. 7467/06 R.G. APP. Imputato:

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Ord. Sez. L Num. 20518 Anno 2019 Presidente: BALESTRIERI FEDERICO Relatore: LEO GIUSEPPINA Data pubblicazione: 30/07/2019 ORDINANZA sul ricorso 21245-2014 proposto da: POSTE ITALIANE S.P.A. 97103880585,

Dettagli

Opposizione a Precetto e Opposizione Procedimento esecutivo eccessività della somma portata nel precetto

Opposizione a Precetto e Opposizione Procedimento esecutivo eccessività della somma portata nel precetto Opposizione a Precetto e Opposizione Procedimento esecutivo eccessività della somma portata nel precetto Opposizione a Precetto e Opposizione Procedimento esecutivo eccessività della somma portata nel

Dettagli

CAPITOLO I IL PROCESSO PENALE 1 CAPITOLO II I SOGGETTI 7 SEZIONE I GIURISDIZIONE E COMPETENZA 7 SEZIONE II IL GIUDICE 17

CAPITOLO I IL PROCESSO PENALE 1 CAPITOLO II I SOGGETTI 7 SEZIONE I GIURISDIZIONE E COMPETENZA 7 SEZIONE II IL GIUDICE 17 SOMMARIO CAPITOLO I IL PROCESSO PENALE 1 Giusto processo 4 Le fasi del procedimento penale ordinario 5 CAPITOLO II I SOGGETTI 7 GIURISDIZIONE E COMPETENZA 7 Giurisdizione del giudice penale 7 Cognizione

Dettagli

La parte civile nel processo penale

La parte civile nel processo penale La parte civile nel processo penale Autore: Concas Alessandra In: Diritto processuale penale Quando si parla di parte civile si fa riferimento alla qualifica che assumono i soggetti danneggiati dal reato

Dettagli