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1 Allegato alla delibera di Giunta Comunale n. 196 del 11/7/2006 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SASSUOLO in nome e per conto dei Comuni di Maranello, Formigine e Fiorano E L ASSOCIAZIONE CULTURALE CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA DI MODENA data Con la seguente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di legge, TRA Il Comune di Sassuolo (C.F ) rappresentato da.... nato a..., il.... E l Associazione culturale, senza fini di lucro, Centro Documentazione Donna con sede in Modena in via Canaletto n. 88, C.F , legalmente rappresentata nella persona della legale rappresentante dott.ssa Caterina Rita Liotti, nata a Tunisi il e domiciliata a Modena in via Gasparini n.18 che dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell esclusivo interesse dell Associazione che rappresenta in qualità di presidente pro-tempore PREMESSO CHE il Trattato di Amsterdam istitutivo della Comunità europea del 1997, all art. 3 comma 2, afferma L azione della Comunità a norma del presente articolo mira ad eliminare le ineguaglianze, nonché a promuovere la parità tra uomini e donne CHE la Direttiva Finocchiaro Prodi approvata dal Consiglio dei Ministri nel marzo del 1997 afferma la necessità di realizzare azioni volte a promuovere l attribuzione di poteri e responsabilità alle donne, a riconoscere e garantire libertà di scelta e qualità sociale a donne e uomini CHE la riforma dell art. 51 della Costituzione approvato l 8 marzo 2003 afferma che Tutti i cittadini dell uno e dell altro sesso possono accedere agli uffici pubblici A tal fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini

2 CONSIDERATO CHE l Associazione Centro Documentazione Donna ha avviato come gruppo informale una impegnativa e diffusa attività a partire dal 1982 fino ad arrivare a costituirsi come Associazione culturale nel settembre del 1996 per meglio rispondere agli obiettivi di: - diffondere e promuovere la partecipazione delle donne alla vita collettiva, per una piena realizzazione delle pari opportunità tra donne e uomini e per una maggiore attuazione dei diritti di cittadinanza; - valorizzare la differenza di genere e affermare il punto di vista delle donne in ogni ambito della vita sociale, politica e culturale. CHE l Associazione Centro Documentazione Donna gestisce l omonimo Istituto Culturale di ricerca con sede a Modena, in via Canaletto 88, i cui compiti principali sono: - garantire la consultazione gratuita al pubblico della propria biblioteca ed emeroteca (7.600 titoli di saggistica e 130 periodici nazionali e stranieri) specializzati sui temi della storia delle donne e di genere e del proprio archivio (2900 raccoglitori di materiale documentario dei movimenti femminili e femministi dal dopoguerra ad oggi e fondi privati, fotografie, 800 manifesti, 730 audiocassette, 110 videocassette) riconosciuto nel 1992 di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica del Ministero per i Beni culturali e ambientali; - garantire l'interesse e la disponibilità ad accogliere fondi e raccolte documentarie o librarie di singole donne, gruppi o associazioni femminili agenti sul territorio provinciale e nazionale; - organizzare convegni, seminari, dibattiti, e mostre inerenti la realtà e l esperienza delle donne; - realizzare progetti didattici nelle scuole di ogni ordine e grado sui temi della storia delle donne e delle identità di genere; - pubblicare monografie di storia locale nella collana edita dal CDD "Storie Differenti"; - promuovere percorsi formativi volti a valorizzare le competenze femminili. CHE l Associazione Centro Documentazione Donna gestisce dal marzo del 2000, in collaborazione con il Comune di Modena, lo Sportello Informadonna con sede a Modena in Piazza Grande: un servizio informativo di primo e di secondo livello - che ha l obiettivo di organizzare e diffondere informazioni attinenti alle pari opportunità e alla cultura della differenza di genere (lavoro, salute, diritti, legislazione, formazione, famiglia, cultura, associazioni femminili, organismi di parità, ecc.) in un ottica di conciliazione dei tempi di vita con i tempi di lavoro. Al

3 fine di facilitare l accesso alle informazioni e alla legislazione il servizio prevede un aggiornamento continuo del sito e la possibilità di risposte on-line. CHE l Associazione Centro Documentazione Donna ha creato la Rete degli Sportelli InformaDonna con l apertura nel 2003 di Sportelli InformaDonna sul modello dello Sportello modenese anche nei comuni di: Finale Emilia; Fiorano Modenese; Formigine; Maranello; Sassuolo; Savignano su Panaro. Per tale rete gestisce il sito internet CHE l Associazione Centro Documentazione Donna per garantire la raccolta e la diffusione delle informazioni ha costituito la Rete Pari Opportunità Provincia di Modena che ha visto fino ad ora l adesione di: Provincia di Modena, Comuni di Finale Emilia, Fiorano Modenese, Formigine, Maranello, Medolla, Modena, Nonantola, Pavullo, Sassuolo, Savignano sul Panaro, Soliera, Spilamberto, Vignola, Consigliere di parità, Modena Formazione, Associazioni femminili (Cif, Udi), Sindacati (Cgil, Cisl, Uil), Commissione Pari Opportunità della Provincia di Modena, Commissione intercomunale Pari Opportunità di Sassuolo, Fiorano, Formigine, Maranello, Commissione Pari Opportunità di Carpi, Comitato per l imprenditoria femminile della Camera di Commercio. CHE l Associazione Centro Documentazione Donna coordina la Rete regionale ConciliAzione al fine di coordinare a livello regionale la raccolta, la sistematizzazione e la circolazione delle informazioni sulle tematiche della conciliazione dei tempi di lavoro e di cura, in un ottica di messa in rete dei servizi (Sportelli Donna, Centri per l impiego, Centri per le famiglie, ecc.) che favoriscono la conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare. Fino ad ora hanno aderito a tale rete oltre al Comune e alla Provincia di Modena, anche il Comune di Ravenna, Rimini, Reggio Emilia, Piacenza, Bologna, Ferrara, Forlì, le Province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Ravenna e Rimini, le Consigliere di parità regionali e provinciali, diverse Commissioni di parità e associazioni del territorio regionale. CHE l Associazione Centro Documentazione Donna gestisce da diversi anni il Laboratorio di formazione politica di genere PH7 e la Rete La citt@ delle donne con l obiettivo di promuovere e sostenere la partecipazione politica femminile attraverso la formazione e il trasferimento delle esperienze, con l obiettivo di favorire azioni di dialogo tra la società civile femminile e le istituzioni. CHE l Associazione Centro Documentazione Donna gestisce dal 2002 il Laboratorio di ricerca sociale PerCorso Donn@ con l obiettivo di promuovere ricerche e riflessioni sul tema del rapporto donna/lavoro e percorsi di carriera, nonché offrire sostegno scientifico alle sperimentazioni in tema di organizzazione dei tempi di lavoro che tentano di trovare un punto di equilibrio tra le esigenze delle donne e delle famiglie e quelle delle aziende.

4 SI STABILISCE CHE i Comuni di Sassuolo, Maranello, Formigine e Fiorano nell ambito delle competenze in materia di Pari Opportunità fra donna e uomo, riconoscono il ruolo determinante svolto dall Associazione nell approfondimento delle tematiche di genere femminili e nell espletamento delle attività sopra indicate e ritiene utile contribuire al loro sviluppo e potenziamento. Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue: ART.1 Oggetto della presente convenzione è il sostegno del Comune di Sassuolo, Maranello, Formigine e Fiorano all Associazione culturale, senza fini di lucro, Centro Documentazione Donna al fine di garantire l accesso e la fruizione dei servizi offerti dall Associazione stessa alla popolazione provinciale, nonché a tutte le iniziative inerenti la valorizzazione della cultura della differenza di genere che si vorranno concordare e realizzare sui territori locali. ART.2 L'Associazione culturale Centro Documentazione Donna per il conseguimento dell obiettivo indicato all articolo precedente si impegna a : a) assicurare l apertura al pubblico dell Istituto Culturale di Ricerca per non meno di 28 ore settimanali garantendo attraverso la presenza di personale specializzato: - consulenza archivistica e bibliografica attraverso l accesso alle proprie banche dati; - prestito bibliotecario; - adesione al polo SBN - rassegna stampa tematica; - banche dati informatizzate; - incentivare ricerche e pubblicazioni locali; - accogliere in deposito fondi dislocati sul territorio provinciale che rischiano la dispersione. b) coordinare le attività degli InformaDonna servizi informativi che costituiscono la Rete provinciale degli Sportelli InformaDonna del Centro documentazione donna di Modena inseriti nella Rete regionale ConciliAzione - che gli enti locali hanno deciso di aprire e gestire presso i singoli comuni, con l obiettivo di organizzare e diffondere informazioni attinenti alla differenza di genere e relative ai temi del lavoro, salute, diritti, legislazione, formazione, famiglia, cultura, associazioni femminili e organismi di parità.

5 In particolare i Comuni convenzionati avranno garantiti: 1. supporto all organizzazione e diffusione delle informazioni - raccolte territorialmente dalle operatrici messe a disposizione dall amministrazione locale per l apertura degli Sportelli - tramite l aggiornamento del sito 2. incontri di coordinamento 3. partecipazione alle attività seminariali/formative realizzate nell ambito dei diversi progetti e attività culturali 4. redazione di una news letter quale strumento per la diffusione delle informazioni 5. rassegna stampa on line sui temi legati alle pari opportunità e politiche di genere c) promuovere a livello provinciale attraverso il Laboratorio di formazione politica di genere PH7 corsi di formazione politica e azioni di dialogo tra la società civile femminile e le istituzioni. d) promuovere a livello provinciale attraverso il Laboratorio di ricerca sociale PerCorso Donn@ ricerche e iniziative sui temi del rapporto donna e Lavoro: percorsi di carriera e conciliazione ART. 3 L Associazione Centro Documentazione Donna, avvalendosi delle proprie ricercatrici/ori e collaboratrici, si impegna inoltre ad assicurare al Comune di Sassuolo in nome e per conto dei Comuni di Maranello, Formigine e Fiorano le opportune consulenze scientifiche per la progettazione o la realizzazione di eventuali iniziative volte a diffondere la storia, le esperienze e il pensiero delle donne e quello di genere. ART. 4 L Associazione Centro Documentazione Donna, avvalendosi delle proprie ricercatric i/ori, e collaboratrici, si impegna inoltre ad assicurare al Comune di Sassuolo in nome e per conto dei Comuni di Maranello, Formigine e Fiorano e ai loro amministratori, dipendenti o delegati l accesso all Istituto culturale di ricerca Centro Documentazione Donna e l uso dei servizi culturali attrezzati (archivio, biblioteca, rassegna stampa tematica, fototeca, fonoteca, banche dati), ricevendo adeguata e specializzata assistenza tecnica, anche al di fuori degli orari di apertura. ART. 5 Il Comune di Sassuolo in nome e per conto dei Comuni di Maranello, Formigine e Fiorano riceverà informazioni periodiche sulle attività e i progetti dell Associazione Centro Documentazione Donna. Il Comune di Il Comune di Sassuolo in nome e per conto dei Comuni di Maranello, Formigine e Fiorano si impegna a trasmettere

6 analoghe informazione sulle loro attività relative alle tematiche di competenza del Centro. ART. 6 Il Comune di Sassuolo in nome e per conto dei Comuni di Maranello, Formigine e Fiorano a sostegno dell attività dell Associazione Centro Documentazione Donna - riconoscendole il ruolo determinante svolto nell approfondimento delle tematiche femminili e le competenze in materia di Pari Opportunità fra donna e uomo e aderendo alla rete provinciale degli Sportelli InformaDonna del Centro documentazione donna di Modena corrisponderanno all Associazione Centro Documentazione Donna ogni anno, in un unico versamento, non oltre il 30 novembre, la somma di ART. 7 La presente convenzione impegna le parti per anni due a far tempo dal 1 agosto 2006 e fino al 1 agosto 2008 e potrà essere rinnovata previa adozione di apposito atto deliberativo. Le parti possono recedere dalla convenzione di comune accordo o con recesso unilaterale da comunicare tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno entro 3 (tre) mesi dalla fine di ogni anno. ART. 8 Il presente atto sarà registrato solo in caso d uso, gli oneri derivanti sanno a carico della parte che ne chiederà la registrazione. p. il Comune di

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