COMUNICATO STAMPA UNA SOLUZIONE SALVAVITA PER CHI HA AVUTO UN INFARTO - CONFERMATI I RISULTATI DEL GISSI PREVENZIONE CON UNO STUDIO NEL MONDO REALE.

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1 MEDIA COVERAGE Comunicato Stampa distribuito il 24 ottobre 2014 Una soluzione salvavita per chi ha avuto un infarto - confermati i risultati del gissi prevenzione con uno studio nel mondo reale Presentati al Congresso GICR - Gruppo Italiano di Cardiologia Riabilitativa e Preventiva - i dati preliminari di uno studio condotto in Real Life sul trattamento con PUFA N-3 (Esteri Etilici di Acidi Grassi Poliinsaturi), con un contenuto in EPA e DHA non inferiore all 85%, nei pazienti che hanno avuto un infarto. Aggiornamento al 12 Novembre 2014

2 COMUNICATO STAMPA UNA SOLUZIONE SALVAVITA PER CHI HA AVUTO UN INFARTO - CONFERMATI I RISULTATI DEL GISSI PREVENZIONE CON UNO STUDIO NEL MONDO REALE. Presentati al Congresso GICR - Gruppo Italiano di Cardiologia Riabilitativa e Preventiva - i dati preliminari di uno studio condotto in Real Life sul trattamento con PUFA N-3 (Esteri Etilici di Acidi Grassi Poliinsaturi), con un contenuto in EPA e DHA non inferiore all 85%, nei pazienti che hanno avuto un infarto. Già da molti anni i PUFA N-3 rappresentano un trattamento di riferimento nella riduzione del rischio di mortalità del paziente post-infartuato e nella riduzione dei trigliceridi nei pazienti dislipidemici. In Italia, o ogni anno più di pazienti sono colpiti da infarto o è stato appena concluso uno studio su oltre pazienti post-infartuati che conferma i dati del GISSI- Prevenzione sull efficacia dei PUFA N-3. Nei pazienti post-infartuati, il trattamento con PUFA N-3 riduce del 34,7% il rischio di re-infarto ad un anno e del 24,5% il rischio di decesso ad un anno. Genova, 24 ottobre 2014 Le migliaia di pazienti italiani colpiti ogni anno da infarto possono continuare a guardare al futuro con ottimismo, grazie a un farmaco la cui efficacia è nuovamente confermata dalle evidenze di uno studio condotto in Real Life, effettuato su pazienti colpiti da Sindrome Coronarica Acuta, i quali hanno ricevuto il trattamento farmacologico con PUFA N-3 nella terapia di dimissione ospedaliera. I dati che presentiamo oggi confermano quelli dell importante studio GISSI Prevenzione, da anni un riferimento per la cardiologia preventiva spiega la Prof.ssa Savina Nodari - Professore Associato del Dipartimento di Cardiologia, Università degli Studi di Brescia -. Per la prima volta è stato condotto in Italia uno studio con dati del mondo reale su un numero elevatissimo di pazienti; lo studio dimostra che in condizioni di farmacoutilizzazione di pratica clinica (Real Life), nei pazienti post-infartuati, l assunzione di PUFA N-3 insieme alla terapia di riferimento utilizzata in dimissione ospedaliera riduce drasticamente il rischio di re-infarto e di decesso, migliorando la vita del paziente e non ultimo garantendo un sostegno al Sistema Sanitario Nazionale grazie alla riduzione della re-ospedalizzazione del paziente. Nonostante la scadenza brevettuale, Sigma-Tau azienda farmaceutica italiana, conferma lo straordinario impegno per la tutela dei pazienti, attraverso una continuità di investimenti. Lo studio è in corso di pubblicazione ed è stato disegnato e condotto in Real Life. Gli outcomes dello Studio sono molto positivi e promettenti per i pazienti: Nei pazienti post-infartuati che ricevono PUFA N-3 il rischio di re-infarto e di decesso ad un anno si riduce del 34,7% e del 24,5%, rispettivamente. Le specialità medicinali a base di PUFA N-3 non sono tutte uguali. Lo Studio in questione, condotto nei pazienti post-infartuati, osserva solo l esposizione al trattamento a base di PUFA N-3 (tra cui ESKIM ) con un contenuto in EPA e DHA non inferiore all 85%, l unico rimborsato dal SSN sia per la cura dell ipertrigliceridemia (nota 13) che per la riduzione del rischio di mortalità nel post-infarto (nota 94). Tale studio è stato svolto autonomamente dalla società CliCon, con il contributo incondizionato della Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite S.p.A. Notizie sul Gruppo Sigma-Tau.: UFFICIO STAMPA EVOLUTION PEOPLE Chiara Gabriele chiara.gabriele@evolutionpeople.it

3 INDICE AGENZIE DI STAMPA ADNKRONOS 24 ottobre 2014 ADNKRONOS 24 ottobre 2014 NEWSLETTER Pharmakronos 27 ottobre 2014 TV Adnkronos Salute - Video 30 ottobre 2014 SKY Salus TG 30 ottobre 2014 QUOTIDIANI La Voce di Rovigo 28 ottobre 2014 La Provincia 1 novembre 2014 WEB ADNKRONOS sito web 24 ottobre 2014 Pharmastar 24 ottobre 2014 Libero Quotidiano.it 24 ottobre 2014 Libero Quotidiano.it 24 ottobre 2014 Sassari Notizie 24 ottobre 2014 Padova News 24 ottobre 2014 Padova News 24 ottobre 2014 Sardegna Oggi 24 ottobre 2014 Informatori.it 27 ottobre 2014 Healthdesk 29 ottobre 2014 ClicMedicina 4 novembre 2014 Quotidiano Sanità.it 5 novembre 2014

4 ADNKRONOS Agenzie di stampa 24/10/2014 Medicina: studio promuove soluzione 'salva-vita' in pazienti dopo infarto Positivi i risultati presentati al congresso a Genova Presentati a genova, al congresso del Gruppo italiano di cardiologia riabilitativa e preventiva (Gicr), i dati preliminari di uno studio condotto sul trattamento con Pufa N-3 (Esteri Etilici di Acidi Grassi Poliinsaturi), con un contenuto in EPA e DHA non inferiore all 85% - veri e propri farmaci rimborsati dal Ssn, non semplici integratori - nei pazienti che hanno avuto un infarto. Lo studio, condotto in Real Life, ha coinvolto pazienti colpiti da sindrome coronarica acuta, i quali hanno ricevuto il trattamento farmacologico con Pufa N-3 nella terapia di dimissione ospedaliera. Già da molti anni - ricordano gli esperti - i Pufa N-3 rappresentano un trattamento di riferimento nella riduzione del rischio di mortalità del paziente post-infartuato e nella riduzione dei trigliceridi nei pazienti dislipidemici. In Italia, ogni anno più di pazienti sono colpiti da infarto. I risultati presentati al congresso Gicr, sono molto positivi. Nei pazienti post-infartuati che ricevono Pufa N-3 il rischio di un nuovo infarto e di decesso ad un anno si riduce del 34,7% e del 24,5%, rispettivamente. Lo studio ha preso in considerazione il trattamento a base di Pufa N-3 (tra cui Eskim*) con un contenuto in Epa e Dha non inferiore all 85%, l unico rimborsato dal Ssn sia per la cura dell ipertrigliceridemia che per la riduzione del rischio di mortalità nel post-infarto. Tale studio è stato svolto autonomamente dalla società CliCon, con il contributo incondizionato della Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite Spa.

5 ADNKRONOS Agenzie di stampa 24/10/2014 Medicina: a Genova congresso di Cardiologia riabilitativa e preventiva E in pieno svolgimento a Genova la 12.esima edizione del Congresso nazionale del Gruppo italiano di cardiologia riabilitativa e preventiva (Gicr), dal titolo 'Cardiologia Preventiva 2014'. L evento congressuale rappresenta il terminale di una serie di iniziative nel campo della prevenzione secondaria portate avanti con successo lungo il biennio trascorso, grazie anche all importante ruolo delle maggiori società scientifiche nazionali. Diversi i simposi in programma, in particolare nella giornata di oggi viene presentata una analisi sul ruolo e l efficacia dei Pufa N-3 (Esteri Etilici di Acidi Grassi Poliinsaturi) dopo un infarto. Intervengono Luca Degli Esposti, farmacoeconomista e presidente CliCon; Pier Luigi Temporelli, della Divisione di cardiologia riabilitativa dell'irccs Fondazione Salvatore Maugeri, e Savina Nodari, professore associato del Dipartimento di Cardiologia all'università di Brescia.

6 Pharmakronos Newsletter 27/10/2014

7 SKY Salus TG (presenti tutte e tre le interviste e il video del Simposio) 30/10/2014

8 Adnkronos Salute (presenti tutte e tre le interviste e il video del Simposio) 30/10/2014

9 La Voce di Rovigo Quotidiani 28/10/2014

10 La Provincia Quotidiani 01/11/2014

11 ADNKRONOS Web 24/10/2014

12 Pharmastar Web 24/10/2014

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14 Libero Quotidiano.it Web 24/10/2014

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16 Libero Quotidiano.it Web 24/10/2014

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18 Sassari Notizie Web 24/10/2014

19 Padova News Web 24/10/2014

20 Padova News Web 24/10/2014

21 Sardegna Oggi Web 24/10/2014

22 Informatori.it Web 27/10/2014

23 Healthdesk Web 29/10/2014

24 ClicMedicina Web 04/11/2014

25 Quotidiano Sanità.it Web 05/11/2014