Impianti elettrici utilizzatori in BT Variante V3 (Allegato A) Modena 15 novembre 2011
|
|
- Enzo Marchetti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori in BT Variante V3 (Allegato A) Modena 15 novembre
2 Variante V3 alla Norma CEI 64-8 La variante V3 alla norma CEI 64-8 contiene l allegato A normativo nel quale vengono fornite prescrizioni relative ai SOLI AMBIENTI RESIDENZIALI Vengono inoltre apportate modifiche ad alcuni articoli della norma CEI 64-8 per allinearli al contenuto dell Allegato A È in vigore dal 1 settembre 2011 Fascicolo n
3 Art. A.1: finalità e campo di applicazione Ad integrazione delle prescrizioni riportate nella Norma per garantire la sicurezza delle persone e dei beni, l Allegato A fornisce prescrizioni addizionali da applicarsi agli impianti elettrici di unità immobiliari ad uso residenziale situate all interno dei condomini o di unità abitative mono o plurifamiliari. Le prescrizioni del presente allegato si applicano ai nuovi impianti, rifacimenti completi degli impianti in occasione di ristrutturazioni edili dell unità immobiliare, esclusi i casi in cui siano presenti vincoli legislativi (Belle Arti, DLgs 42/04) L allegato A non si applica alle parti comuni degli edifici residenziali 3
4 Art. A.1: finalità e campo di applicazione L allegato A rappresenta, in pratica, un sistema di classificazione del livello di consistenza e di fruibilità dell impianto elettrico che permette, fra l altro, di rendere trasparente il valore tecnico dell impianto In genere si fa riferimento ad impianti elettrici non soggetti a progettazione da parte di un professionista abilitato (DM 37/08); in questi casi l obbligo di un livello minimo di dotazioni permette anche di poter meglio confrontare i diversi preventivi in quanto le dotazioni minime (Livello 1) sono ora previste dalla normativa e non sono lasciate alla discrezionalità di ogni singolo installatore 4
5 Art. A.2: tre livelli di prestazione e fruibilità Sono previsti tre livelli prestazionali e di fruibilità: Livello 1 ( ) Obbligatorio È la dotazione di fruibilità minima prevista per unità immobiliari al disotto della quale non è consentito scendere Livello 2 ( ) Livello 3 ( ) Per unità immobiliari con dotazioni per una maggiore fruibilità degli impianti con riferimento anche alle altre dotazioni impiantistiche (non elettriche) presenti Per unità immobiliari con dotazioni impiantistiche ampie ed innovative (domotica) I livelli non sono collegati alle categorie catastali e alle classi di prestazioni energetiche A determinare la qualità di una unità immobiliare concorre anche la qualità dell impianto elettrico 5
6 Aspetti applicativi: DICHIARAZIONE di CONFORMITA L allegato A è normativo e dunque ha lo stesso valore della norma Se in dichiarazione di conformità si scrive che l impianto è realizzato a regola d arte secondo la norma CEI 64-8 si deve applicare anche l Appendice A, comprese le dotazioni e le prestazioni previste almeno dal Livello 1 Se si realizza un impianto di livello 2 o 3 è consigliabile specificarlo nella Dichiarazione di Conformità 6
7 Principali novità Art. A.2 Gli impianti devono essere dimensionati per una potenza (contrattuale di fornitura) di almeno: 3 kw in unità abitative di superficie fino a 75 m 2 6 kw per superfici superiori (i m 2 si riferiscono alla superficie interna calpestabile) I cavi devono essere sfilabili in tutti gli impianti elettrici nelle unità immobiliari ad uso abitativo, qualunque sia il loro livello, pertanto il diametro interno del tubo d deve essere almeno 1,5 volte il diametro del cerchio circoscritto al fascio dei cavi f f d 7
8 Principali novità Tabella A (nota 8) Deve essere previsto almeno un dispositivo di illuminazione di sicurezza per tener conto della necessità di garantire la mobilità delle persone in caso di mancanza generale dell alimentazione Sono ammessi apparecchi estraibili, anche se non conformi alla norma CEI Non sono ammessi quelli alimentati tramite prese a spina Il numero di tali dispositivi varia: da uno ( 100 m 2 livello 1) fino a tre (>100 m 2 livello 3) 8
9 Principali novità Illuminazione di sicurezza Torcia estraibile SI Apparecchio alimentato tramite presa a spina NO 9
10 Principali novità- Art. A3 La sezione del montante che collega il punto di consegna del distributore all unità abitativa non deve essere inferiore a 6 mm² L interruttore alla base del montante, qualora si tratti di un interruttore differenziale (non necessario se realizzato senza masse), deve essere selettivo (selettività differenziale totale) nei confronti di tutti gli interruttori differenziali situati a valle nell unità abitativa e/o dotato di SRD (dispositivo di richiusura automatica) 10
11 Principali novità Art. A.4.2 Al fine di garantire un livello sufficiente di continuità di servizio dell impianto, la protezione differenziale deve essere suddivisa su almeno due interruttori Si raccomanda l'uso di interruttori differenziali caratterizzati da una elevata insensibilità ai disturbi (scatti intempestivi) e/o di interruttori differenziali dotati di SRD (dispositivi di richiusura automatica) E consigliabile l impiego di interruttori differenziali di tipo A, per la protezione dei circuiti che alimentano lavatrici, condizionatori fissi e altri apparecchi dotati di motori a velocità variabile (inverter) 11
12 Principali novità Art. A.3.3 L entra-esci sui morsetti delle prese è ammesso soltanto all interno della stessa scatola porta frutti oppure tra due scatole successive, senza limiti per la loro distanza NO SI Il terzo punto presa viene alimentato direttamente dalla cassetta di derivazione Le tre scatole possono essere in serie sulla stessa tubazione, ma alimentate da due linee distinte 12
13 Principali novità Art. A.4 QUADRO DI UNITA ABITATIVA Ogni unità abitativa deve essere dotata di uno o più quadri di distribuzione (facilmente accessibili dall utente) e di un interruttore generale con funzione di interruttore d emergenza (la precedente versione della norma CEI 64-8 non lo prevedeva) L interruttore generale, qualora sia differenziale, deve essere selettivo (selettività totale differenziale) nei confronti degli interruttori differenziali a valle o dotato di SRD (dispositivo di richiusura automatica) Per permettere successivi ampliamenti i quadri devono essere dimensionati per il 15% in più dei moduli installati, con un minimo di due moduli 13
14 Principali novità Art. A.4 e A.5 Il conduttore di protezione condominiale deve arrivare direttamente nel quadro generale dell unità abitativa per consentire il collegamento a terra degli eventuali SPD con un conduttore il più corto possibile Dal nodo condominiale F N SPD L-PE + N-PE + fusibile Fusibile Varistore Spinterometro Collettore di terra SPD SPD R e 14
15 Principali novità Art. A.5 Per punto presa si intende il punto di alimentazione di una o più prese all interno della stessa scatola (tre prese nella stessa scatola=1 punto presa); i punti presa devono essere distribuiti in modo adeguato nel locale, ai fini della loro utilizzazione Si deve installare accanto alle prese telefoniche almeno una presa di prelievo energia (per esempio per poter utilizzare telefoni cordless) Almeno una presa TV (per ogni locale) deve avere accanto la predisposizione per 6 prese energia. Il comando dei punti luce situati all esterno (balconi, terrazze, giardini) e in generale per tutti quelli non direttamente visibili, deve essere associato a una spia di segnalazione 15
16 Apparecchi per appartamento Numero dei circuiti (*) Superficie (**) Livello 1 Livello 2 Livello 3 50 m m m > 125 m Dispositivi per 100 m l illuminazione di sicurezza > 100 m * Circuito elettrico (di un impianto): insieme di componenti di un impianto alimentato da uno stesso punto e protetto contro le sovracorrenti da uno stesso dispositivo di protezione * Sono esclusi dal conteggio eventuali circuiti destinati all alimentazione esclusiva di apparecchi (scaldacqua, caldaie, condizionatori), di box e cantina ** La superficie considerata è quella calpestabile dell unità immobiliare escludendo quelle esterne (terrazze, portici, ecc.) e le eventuali pertinenze (garage, cantine, ecc.) 16
17 Apparecchi per ambiente Per ogni locale esclusi quelli indicati nelle diapositive successive (ad es. camera da letto, soggiorno o studio ) Punti prese Punti luce Prese Radio / TV Prese telefono e/o dati Superficie Livello 1 Livello 2 Livello m² m² oltre 20 m² m² m² oltre 20 m² Qualsiasi Qualsiasi Il livello 3 oltre alle dotazioni previste considera l esecuzione dell impianto con integrazione domotica (antintrusione, controllo carichi, gestione comando luci, gestione temperatura, ecc.) 17
18 Apparecchi per ambiente Ingresso Angolo cottura Locale cucina Livello 1 Livello 2 Livello 3 Punti prese Punti luce Prese telefono e/o dati Punti prese 2(1)* 2 (1) * 3 (2) * Punti luce Punti prese 5(2) * 6(2) * 7 (3) * Punti luce Prese telefono e/o dati Prese Radio / TV * Il numero tra parentesi si riferisce ai punti prese in corrispondenza del piano di lavoro Deve essere prevista l alimentazione della cappa aspirante, con o senza spina * I punti presa e i collegamenti diretti, previsti non accessibili,devono essere comandati da punti accessibili tramite un interruttore di comando bipolare (le asole nei mobili le rendono accessibili) [nota 3] 18
19 Apparecchi per ambiente L allegato A indica come consigliabile Si ricorda che il consiglio di una norma è un suggerimento e non una prescrizione e quindi non è obbligatorio Che i punti prese della cucina e il punto presa della lavabiancheria siano in grado di ricevere almeno una spina schuko Di predisporre in prossimità dell eventuale tubo di ingresso del gas nell unità immobiliare l alimentazione elettrica per un eventuale elettrovalvola di intercettazione del gas Che le prese che alimentano elettrodomestici che assorbono elevata potenza siano controllate da un sistema di gestione dei carichi per evitare indesiderate interruzioni dell alimentazione (intervento di protezioni di sovraccarico o del limitatore del Distributore) Obbligatorio per livello 2 e 3 19
20 Apparecchi per ambiente Lavanderia Locale da bagno o doccia Box auto Giardino Cantina/ Soffitta Livello 1 Livello 2 Livello 3 Punti prese Punti luce Punti prese Punti luce Punti prese Punti luce Punti prese Punti luce Punti prese Punti luce La tabella non si applica alle cantine, soffitte e box alimentati dai servizi condominiali 20
21 Apparecchi per ambiente Corridoio Locale servizi (WC) Punti prese Punti luce Dimensioni 4 m > 5 m m > 5 m Punti prese Punti luce Balcone/ Terrazzo Punti prese m 2 Punti luce Ripostiglio Punti prese m 2 Punti luce Per i ripostigli di superficie < 1m 2 non sono previste prese e punti luce 21
22 Apparecchi per appartamento Protezione contro le sovratensioni secondo CEI e CEI 64-8 V2 Ausiliari e impianti per risparmio energetico Livello 1 Livello 2 SPD all arrivo linea se necessari per rendere tollerabile il rischio 1 (rischio per le persone) Campanello, citofono o videocitofono Campanello, videocitofono, antintrusione, controllo carichi, ad es. relè di massima corrente Livello 3 SPD nell impianto ai fini della protezione contro le sovratensioni Campanello, videocitofono, antintrusione, controllo carichi, Interazione domotica L impianto domotico è l insieme dei dispositivi e delle loro connessioni che realizzano una determinata funzione utilizzando uno o più supporti di comunicazione comune a tutti i dispositivi ed attuando la comunicazione dei dati tra gli stessi secondo un protocollo di comunicazione prestabilito L utilizzo di singole funzioni domotiche può essere integrato anche nei livelli 1 e 2 22
23 Interazione domotica Il livello 3 per essere considerato domotico deve gestire come minimo 4 delle funzioni indicate a fianco (l elenco è esemplificativo e non esaustivo) Ad esempio: Se l antintrusione e il controllo carichi (obbligatori per il livello 3 ) sono gestite dall impianto domotico è sufficiente implementare altre due funzioni Anti intrusione Controllo carichi Gestione comando luci Gestione temperatura (se non è prevista una gestione separata) Gestione scenari (tapparelle, ecc,) Controllo remoto Sistema diffusione sonora Rilevazione incendio (UNI 9795) se non è prevista gestione separata Sistema antiallagamento e/o rilevazione gas 23
24 Grazie per l attenzione Per informazioni tel unaebo@tin.it 24
CEI 64-8;V3 Ambienti residenziali --Prestazioni dell'impianto
Leggi e Norme Leggi le Norme Studio Tecnico Zecchini Via Strada Romana fraz.ischia38057 Pergine Valsugana TN Via Crimea 12 20090 Buccinasco (MI) Via Cormor 137 30020 Bibione (VE) Telefono 0461-510638 Fax
DettagliVARIANTE V3 alla norma CEI 64-8 Allegato A ambienti residenziali - prestazioni dell impianto Dal primo settembre 2011 entra in vigore la nuova
VARIANTE V3 alla norma CEI 64-8 Allegato A ambienti residenziali - prestazioni dell impianto Dal primo settembre 2011 entra in vigore la nuova variante V3 della CEI 64-8 : Impianti elettrici utilizzatori
DettagliVariante V3 alla norma CEI 64-8: dotazioni minime per gli impianti elettrici.
Variante V3 alla norma CEI 64-8: dotazioni minime per gli impianti elettrici. Allegato A ambienti residenziali - prestazioni dell impianto Lo scorso marzo è stata pubblicata la nuova variante V3 della
DettagliLA VARIANTE 3 DELLA NORMA CEI 64-8
LA VARIANTE 3 DELLA NORMA CEI 64-8 evoluzione degli impianti elettrici nelle abitazioni Firenze 27 Gennaio 2012, Sala Varlecchi Annalisa Marra*, Angelo Baggini** * ECD Engineering Consulting and Design,
DettagliNORMA CEI 64-8 ED CAPITOLO 37
NORMA CEI 64-8 ED. 2012 CAPITOLO 37 AMBIENTI RESIDENZIALI PRESTAZIONI D IMPIANTO Una nuova classificazione degli impianti Il capitolo 37 della Norma CEI 64-8 Ambienti residenziali - Prestazioni dell impianto
DettagliNuova Come cambia l impianto
Nuova 64-8 Come cambia l impianto 1 Cos è la CEI 64-8? "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Nasce negli anni
DettagliNorma CEI 64-8/3. Allegato A (normativa) Ambienti residenziali - Prestazioni dell'impianto
l Aggiungere il seguente nuovo Allegato~ Norma CE 64-8/3 Allegato A (normativa) Ambienti residenziali - Prestazioni dell'impianto ] A.1 Campo di applicazione Ad integrazione delle prescrizioni riportate
DettagliAllegato A della 64-8/3. Ambienti residenziali Prestazioni dell impianto
Allegato A della 64-8/3 Ambienti residenziali Prestazioni dell impianto Introduzione L Allegato A alla norma CEI 64-8/3 (pubblicata in febbraio) riguarda le prestazioni funzionali dell impianto elettrico
DettagliRappresentanze Elettriche
Rappresentanze Elettriche Il Gruppo GEWISS Dal 1970 Azienda leader del mercato elettrico in Italia e nel Mondo 85 Paesi serviti commercialmente 330 milioni di fatturato nel 2010 1.600 20.000 100.000 Il
DettagliNorma CEI 64-8 nel tempo
Angelo Baggini*, Franco Bua** * angelo.baggini@unibg.it - Università degli Studi di Bergamo ** franco.bua@ecd.it - ECD Engineering Consulting and Design Evoluzione degli impianti elettrici nelle abitazioni
DettagliIMPIANTI CONFORMI CEI 64-8
La nuova variante alla norma CEI 64-8èstatopubblicatanelmesedimarzo2011edèdiventata obbligatoria il 1 settembre 2011. Il campo di applicazione dell allegato, che introduce i livelli minimi delle dotazioni
DettagliNorma CEI 64-8 V3 impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V e a 1500 V in corrente continua
Norma CEI 64-8 V3 impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V e a 1500 V in corrente continua Grosseto, 21.10.2011 Relatore Ing. Carmine Battipaglia Campo di applicazione
DettagliImpianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua
Ci siamo! Dal settembre 0 è entrata in vigore la Variante V3 alla Norma CEI 64.8 che rivoluziona gli standar qualitativi e dotazionali degli impianti elettrici in ambito civile Impianti elettrici utilizzatori
DettagliMeeting AVE - CNPI febbraio 2011
Ampliamento impianti Norme CEI 64-8 8 V3 Meeting AVE - CNPI febbraio 2011 1 Inizio lavori in ANIE: Gennaio 2008; termine inchiesta pubblica in CEI gennaio 2011 Il progresso tecnologico e le nuove esigenze
DettagliNuova Come cambia l impianto. Luigi Rota Formazione Tecnica GEWISS
Nuova 64-8 Come cambia l impianto Luigi Rota Formazione Tecnica GEWISS 1 Cos è la CEI 64-8? "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V
DettagliLa Norma CEI 64-8 e la variante V3. Scritto da Per. Ind. Bruno Orsini Lunedì 10 Giugno 2013 00:00
La variante V3 della Norma CEI 64-8 contiene il nuovo allegato A Ambienti residenziali - Prestazioni dell impianto e le conseguenti modifiche in alcuni articoli della Parte 3 e della Parte 5. Introduce
DettagliGuida alla normativa CEI 64-8 V3. Le soluzioni del Gruppo BPT
Guida alla normativa CEI 64-8 V3 Le soluzioni del Gruppo BPT LA VARIANTE 3 ALLA NORMA CEI 64-8 Dal Settembre 0 è entrata in vigore la nuova variante alla norma CEI 64-8, riferimento normativo per la realizzazione
DettagliQuadro unità abitativa
Generalità e dispositivi di sezionamento e protezione E Interruttore generale differenziale Se scegli un interruttore generale differenziale, ricordati che deve essere selettivo verso gli interruttori
DettagliLa norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a
Sede Legale: via A.Canossi, 33-25010 Montirone(BS) Sede Operativa: via L.Einaudi, 11-25086 Rezzato (BS) P.IVA 02520240983 PEC masterfire@pec.it Web:www.masterfire.it E.mail: info@masterfire.it Tel.0302594495
DettagliLe verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI
Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Prima parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI L articolo 7 del Decreto Ministeriale 22/01/2008,
DettagliNORMA CEI 64-8 LA NORMA CEI
NORMA CEI 64-8 LA NORMA CEI 64-8... 4 1.1 La nuova variante... 4 1.2 Pubblicazione ed entrata in vigore... 4 1.3 Campo di applicazione... 4 2. CLASSIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI... 5 2.1. Dotazioni per la
DettagliNorma CEI 64-8: qualità e sicurezza
Norma CEI 64-8: qualità e sicurezza Vi presentiamo i principali concetti della nuova Norma dedicata alla corretta progettazione, installazione e manutenzione degli impianti elettrici utilizzatori di bassa
DettagliINSTALLAZIONE CIVILE Protezione
Protezione Limitatore di sovratensione (SPD) Campo di applicazione L apparecchio fornisce la protezione delle prese di alimentazione di tutti i tipi di elettrodomestici ed in particolare di quelli contenenti
DettagliIMPIANTO POLISPORTIVO C.O.N.I INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA TRIBUNA ALL APERTO
IMPIANTO POLISPORTIVO C.O.N.I INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA TRIBUNA ALL APERTO PROGETTO ESECUTIVO Relazione tecnica dell impianto elettrico 1. PREMESSA La legge n 46 del 5/3/90 relativa alle Norme
DettagliListino Gennaio 2017 Pagina 1 di 6
Listino Gennaio 2017 Pagina 1 di 6 Nel seguito è descritto un esempio di impianto elettrico di LIVELLO 3, per un appartamento avente una superficie di circa 150/200 mq, costituito da: ingresso, soggiorno,
DettagliNecessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2
Norme di riferimento: Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Norma CEI 64-8 /7 Sezione 710 Ambienti
DettagliCompetenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza
Docente: LASEN SERGIO Classe: 4AP Materia: Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione di Apparati e Impianti Civili e Industriali MODULO 1 UTILIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA Saper effettuare
DettagliGli interventi impiantistici, come si evince dagli allegati progetti grafici, consistono in quanto segue
Pagina 1 di 5 PREMESSA Il presente progetto prevede la realizzazione di un Centro Comunale per la Raccolta Differenziata di Rifiuti Urbani ed Assimilati (cd CCR). La struttura in oggetto sarà ubicata nel
DettagliRiferimenti. Le principali Norme considerate sono:
Sommario Sommario... 1 Riferimenti... 2 Forniture... 3 Condutture... 4 Compatibilità e coordinamento... 4 Modalità di esecuzione... 5 Impianto di terra... 6 Riferimenti Le principali Norme considerate
DettagliN0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi
N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi Punti salienti delle Norme CEI 64-8/7 Cantieri di costruzione e di demolizione e Norme CEI 64-17 Guida all'esecuzione degli impianti
DettagliElenco e situazione delle norme CEI 81 aggiornato 2014
Elenco e situazione delle norme CEI 81 aggiornato 2014 30.01.2013 / 8028_I_1 Normativa per la protezione da fulminazione IEC CLC CEI (2010 2013) IEC 62305 II a edizione 12-2010 CLC EN 62305-1, -3 e -4
Dettaglil evoluzione della casa
MART La Nuova CEI 64-8 Cosa cambia con la 7 edizione della CEI 64-8. L introduzione dei livelli, dotazioni minime per ambiente, sicurezza e comfort 1 Una riflessione... Gli italiani possono dormire sonni
DettagliALBIQUAL - Via Saccardo, Milano Tel Fax Per. Ind. Luigi Muzzini ALBIQUAL
EDITORIALE Durante Meneguzzo Vice Presidente ALBIQUAL Cari amici... Così iniziava il mio editoriale dell Albiqual News del dicembre 2012. Oggi voglio riprendere ma con una piccola modifica Cari valorosi
DettagliNorma CEI 64-8 V3 - Allegato A
L Allegato A "Ambienti residenziali - Prestazioni dell impianto" riguardante principalmente le prestazioni funzionali dell impianto elettrico nelle unità immobiliari ad uso abitativo, è stato pubblicato
DettagliTutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura.
PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione degli impianti elettrici a servizio di una sala polifunzionale denominata ex lavatoio e di un locale destinato ad attività socio-ricreative,
DettagliELETTRO 2000 IMPIANTI S.R.L. GRUMELLO DEL MONTE P.IVA
24/02/2016 ELETTRO 2000 IMPIANTI S.R.L. GRUMELLO DEL MONTE P.IVA 02812810162 spett. Edil Valleri Nembrini s.r.l. oggetto : preventivo appartamenti PIANO TERRA TIPO "A" SOGGIORNO / INGRESSO/CUCINA punto
DettagliDotazione degli impianti Requisiti per i punti di comando e di prelievo energia Livello 1
Requisiti per i punti di comando e di prelievo energia Livello Come si realizza Soggiorno m In un ambiente come la sala la nuova Norma si concentra sul televisore, ormai affiancato da numerosi altri dispositivi
DettagliFlessibilità dei sistemi domotici per una casa confortevole, sicura e ad elevata efficienza energetica
Flessibilità dei sistemi domotici per una casa confortevole, sicura e ad elevata efficienza energetica Sergio Puricelli 7 Giugno 2011 La domotica La domotica è il sistema nervoso della casa che controlla
DettagliERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc )
ERRATA CORRIGE NORMA CEI 64-8 2012-07 (fasc. 99998) Il presente fascicolo contiene modifiche ad alcuni articoli della Norma CEI 64-8:2012 per i quali sono state riscontrate imprecisioni o errori che ne
DettagliREGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL N.106 ES.M.I.
REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL 12 07 2011 N.106 ES.M.I. RECUPERO DI COMPARTO INDUSTRIALE DISMESSO OGGETTO: PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE
DettagliPARCO VALLE DEL TREJA
PARCO VALLE DEL TREJA Consorzio tra i Comuni di Calcata e Mazzano Romano Restauro delle ex-scuderie del Palazzo Baronale di Calcata Allestimento del negozio "I prodotti del sistema dei parchi del Lazio
DettagliPROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA
PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Donnas : 15/12/2015 Relazione Tecnica di Progetto Impianto Elettrico Illuminazione Pubblica Progetto di riqualificazione energetica
DettagliCatalogo Generale 2012
nergy ndustrial Solutions atalogo enerale 2012 Prodotti per distribuzione di energia pparecchi modulari nstallazioni residenziali nterruttori scatolati nterruttori aperti Sezionatori Quadri di distribuzione
DettagliNorma CEI : Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua
Norma CEI 64-8 2012: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Norma CEI 64-8 Edizione 2012 Impianti elettrici utilizzatori
DettagliDipartimento di Sanità Pubblica - Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro ATTREZZATURE E APPARECCHI UTILIZZATORI
ATTREZZATURE E APPARECCHI UTILIZZATORI 1 2 3 4 5 PROTEZIONE con impianto di terra (Rif. CEI 64-8/4) 1) IMPIANTO DI MESSA A TERRA. Collegamento di tutte le masse metalliche ad un proprio, e unico, impianto
DettagliSovracorrenti negli edifici
Sovracorrenti negli edifici Generalità E trattato l impiego degli interruttori magnetotermici modulari (MCBs: Miniature Circuit Breakers) nell edilizia residenziale, intendendo per edifici residenziali
Dettaglicavo quadripolare a quattro anime (tre conduttori di fase + conduttore di protezione)
Conduttori Le linee di distribuzione interne all'appartamento sono realizzate con cavi che alimentano le prese e i circuiti per l'illuminazione. conduttore costituito da più fili materiale isolante intorno
DettagliIMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA
IMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA Sistema di alimentazione: TT, TN Norme di riferimento: o Norma CEI 64-8 "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente
DettagliLa norma C.E.I. 64/8 detta le regole per gli impianti elettrici con tensione nominale fino a 1.000V in A.C. e fino a 1.500 V in D.C.
Novità per gli impianti elettrici negli edifici civili: vengono stabilite le prestazioni minime dell impianto elettrico, fissate nella variante alla norma CEI 64/8. a cura di Marco Ianes La norma C.E.I.
Dettagli04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI
04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI Gestione luci ed energia Sommario Il minimo domotico La distribuzione dell energia La distribuzione del segnale La gestione delle luci Predisporre le infrastrutture
Dettagli04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI. Gestione luci ed energia
04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI Gestione luci ed energia SOMMARIO Il minimo domotico La distribuzione dell energia La distribuzione del segnale La gestione delle luci Predisporre le infrastrutture
DettagliManuale tecnico MT15000/EXT4 MT15000/EXT4-M
Manuale tecnico MT15000/EXT4 MT15000/EXT4-M SOMMARIO Informazioni e raccomandazioni... 3 Caratteristiche tecniche... 3 1) MT15000/EXT4... 2) MT15000/EXT4-M... 3) PROTEZIONE... Collegamento di un dispositivo
DettagliEvoluzione degli impianti elettrici nelle case degli italiani
Evoluzione degli impianti elettrici nelle case degli italiani di Silvia Berri e Giuseppe Bosisio Negli ultimi decenni gli apparecchi elettrici utilizzatori nelle nostre case si sono profondamente trasformati.
DettagliTerasaki Italia Srl via Campania, Segrate (MI) Tel Fax
Sovracorrenti Generalità E trattato l impiego degli interruttori magnetotermici modulari (MCBs: Miniature Circuit Breakers) nell edilizia residenziale, intendendo per edifici residenziali quelli che contengono
DettagliL impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V.
PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione dell impianto di pubblica illuminazione a servizio del PARCO DI MADONNA DEL COLLE di Stroncone (TR). DESCRIZIONE DELL IMPIANTO L impianto
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE
ALLEGATO I (DI CUI ALL ART. 7) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE Il sottoscritto Giovanni Rossi, titolare o legale rappresentante dell impresa Giovanni Rossi Impianti Elettrici,
DettagliFONDI STRUTTURALI EUROPEI. Scuola dell infanzia - Scuola Primaria- scuola secondaria I Grado Via Turati Leverano (LE) tel
Unione Europea FONDI STRUTTURALI EUROPEI AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO (FESR) pon 2007-2013 MIUR ISTITUTO COMPRENSIVO II POLO Scuola dell infanzia - Scuola Primaria- scuola secondaria I Grado Via Turati
DettagliLA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI UTILIZZATORI. Prof Ing. Natale Messina DIEES Università di Catania
LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI UTILIZZATORI Prof Ing. Natale Messina DIEES Università di Catania La Guida CEI 64-14, fascicolo 2930 è in vigore, in ambito nazionale, dall 1 febbraio 1997 e riguarda
DettagliGli impianti verranno eseguiti in conformità alla legge 186 e 37/08. Restiamo a disposizione per eventuali modifiche. Distinti saluti.
Spett. IMPRESA COSTRUZIONI SRL VIA DELLA FANTASIA 10154 MONDOLANDIA RM ALLA C.A. ING. COSTRUTTORE Oggetto: PALAZZINA 10 APPARTAMENTI Nel ringraziarvi per per la fiducia dimostrata, siamo ad inviarvi la
DettagliProcedure di Verifica
Pagina 1 di 11 Procedure di Verifica Analisi ed esame della Documentazione La disponibilità della Documentazione rientra nei mezzi che il datore di lavoro è tenuto a mettere a disposizione, insieme con
DettagliIMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA
IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA INDICE 1. PRINCIPI INFORMATORI... 2 1.1. OGGETTO... 2 1.2. CRITERI DI PROGETTO... 2 1.3. NORME DI RIFERIMENTO... 2 2. PRESCRIZIONI E
DettagliL impianto di terra. 8.1 Elementi costitutivi l impianto di terra
L impianto di terra è finalizzato al collegamento alla stessa terra di tutte le parti metalliche conduttrici e accessibili dell impianto elettrico (collegamento o messa a terra di protezione). La messa
DettagliSezione Sezione. Adattatori e prese multiple. Serie BLUELINE Serie AZZURRA Serie SICURA
e multiple Serie BLUELINE Serie AZZURRA Serie SICURA 34 35 ADATTATORI NORME DI RIFERIMENTO Norma CEI 23-50 a spina per usi e similari Parte 1: Prescrizioni generali Serie BLUELINE ADATTATORI SEMPLICI -
DettagliEDIZIONE 2015. Guida alla Norma CEI 64-8 Soluzioni ABB per gli impianti residenziali
EDIZIONE 2015 Guida alla Norma CEI 64-8 Soluzioni ABB per gli impianti residenziali Catalogo 2013 ABB mette a disposizione dei propri clienti tutta una serie di strumenti utili per la configurazione degli
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA IMPIANTO ELETTRICO
RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA IMPIANTO ELETTRICO INDICE - ELENCO ELABORATI Tutti gli elaborati riportati sono da considerarsi parte integrante del presente progetto preliminare. Relazione tecnica 1)
DettagliNuova Norma CEI 64-8 7 a Edizione 2012 Impianti elettrici utilizzatori in BT
Nuova Norma CEI 64-8 7 a Edizione 2012 Impianti elettrici utilizzatori in BT 1 Nuova Norma CEI 64-8 - 7 a Edizione 2012 La nuova edizione (settima) della norma CEI 64-8 contiene piccoli aggiustamenti ed
DettagliConcetto di edificio intelligente
Concetto di edificio intelligente L affermarsi di nuovi modelli abitativi e costruttivi ha portato ad una trasformazione della struttura degli edifici sostanziale. Concetto di edificio intelligente L integrazione
DettagliPROPOSTA 1701 alla cortese attenzione di Stefano
PROPOSTA 1701 alla cortese attenzione di Stefano COME FUNZIONA LEAN WIRE PROGETTO: rifacimento impianto su esistente PROGETTA IN POCHI SEMPLICI CLICK, SE VUOI PUOI ALLEGARE IL PROGETTO O LA PIANTA DI CASA
DettagliCOMUNE DI STRA (PROVINCIA DI VENEZIA) PROGETTO ESECUTIVO
COMUNE DI STRA (PROVINCIA DI VENEZIA) PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI AMPLIAMENTO, DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEL PLESSO SCOLASTICO DI STRA INCLUSO NELL ISTITUTO STATALE A. PISANI PRIMO LOTTO
DettagliAmpliamento della Scuola Media e Costruzione di una Palestra a Sant Omobono Terme
BEMaa OMBRA BRUNO CHRISTIANE EGGER PAOLO MAZZOLENI ARCHITETTI ASSOCIATI COMUNE DI SANT OMOBONO TERME Bergamo Ampliamento della Scuola Media e Costruzione di una Palestra a Sant Omobono Terme Progetto Preliminare
DettagliInterruttore differenziale
Interruttore differenziale Dispositivo meccanico destinato a connettere e a disconnettere un circuito all alimentazione, m ediante operazione manuale, e ad aprire il circuito auto m atica m ente quando
DettagliImpiantistica elettrica di base
Argomento DPR Il diritto elettrico : analisi delle principali leggi e dei decreti sugli impianti elettrici Fornire ai partecipanti informazioni aggiornate per: - interpretare correttamente Norme e Leggi,
DettagliPROGETTO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE TECNICA DI PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI
COMUNE DI LENOLA (PROVINCIA DI LATINA) AREA TECNICA - URBANISTICA - SERVIZIO LL. PP. PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO PER L'INNALZAMENTO DEL LIVELLO DI SICUREZZA E LA RIQUALIFICAZIONE DELL'EDIFICIO SCOLASTICO
DettagliConsiderazioni Home e Building Automation
1 Considerazioni 2 Considerazioni Home e Building Automation: Serie civili, spine e prese Comfort e diffusione sonora Termoregolazione (Clima) Controllo carichi e risparmio energetico (Energy) Automazioni,
Dettagliobiettivi del corso lo scopo è di affinare gli strumenti per lavorare meglio con il cliente e con altri professionisti
obiettivi del corso lo scopo è di affinare gli strumenti per lavorare meglio con il cliente e con altri professionisti Ore 10.00 11.15 SALUTO DI BENVENUTO. INDIVIDUAZIONE DEGLI SPAZI INSTALLATIVI, PREDISPOSIZIONE
DettagliSistemi a bassissima tensione SELV-PELV-FELV (Scheda)
SISTEMI A BASSISSIMA TENSIONE: SELV PELV FELV Sistema di alimentazione: I sistemi elettrici a bassissima tensione che presentano una tensione nominale e una tensione nominale verso terra non superiore
DettagliLE SORGENTI DI RISCHIO ELETTRICO
LE SORGENTI DI RISCHIO ELETTRICO Premessa Si potrebbe credere che la realizzazione a regola d arte di un impianto elettrico sia sufficiente a tutelarsi da tutti i rischi di natura elettrica presenti in
DettagliINDICE Manuale Volume 2
INDICE Manuale Volume 2 Pag. NOTA DEGLI EDITORI PREFAZIONE 1. INTRODUZIONE 1 2. DISPOSIZIONI LEGISLATIVE E RIFERIMENTI NORMATIVI 3 2.1 Principali disposizioni legislative 3 2.2 Principali norme tecniche
DettagliEsseBi Immobiliare s.r.l. CAPITOLATO DESCRITTIVO BILOCALE. via DARIO SCAGLIONE n.19 ALBA
EsseBi Immobiliare s.r.l. CAPITOLATO DESCRITTIVO BILOCALE via DARIO SCAGLIONE n.19 ALBA 1 CAPITOLATO DESCRITTIVO DEI LAVORI PAVIMENTI CAMERE In tutte le camere ad esclusione del bagno, i pavimenti saranno
DettagliRelazioni specialistiche
Relazioni specialistiche IMPIANTO ELETTRICO 1. PREMESSA L impianto elettrico in progetto si riferisce alla realizzazione di tre capannoni, secondo le indicazioni riportate nella relazione descrittiva.
DettagliProgetto in inchiesta pubblica PROGETTO C ; V1
N O R M A I T A L I A N A C E I 1 Data Scadenza Inchiesta C. 1113 08-03-2013 Data Pubblicazione 2013-. Classificazione 64-8; V1 Titolo Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore
DettagliScaricatori e limitatori di sovratensione
5SD741 e 5SD748 Scaricatori di sovratensione di origine atmosferica Tipo 1 / 2 Caratteristiche Gli scaricatori di Tipo 1 / 2 sono dispositivi, in esecuzione compatta, che possono essere installati sia
DettagliCITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA
CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA Settore Assetto e Tutela del Territorio Oggetto: Sistemazione e restauro dei Giardini del Poio e realizzazione della nuova struttura di collegamento tra il Palazzo
DettagliCARATTERISTICHE GENERALI DELLE UNITA IMMOBILIARI
ALLEGATO C.Z. COSTRUZIONI srl Pioltello via Correggio CAPITOLATO DEGLI ELEMENTI DI FINITURA (aggiornamento del 13.03.2017) CARATTERISTICHE GENERALI DELL INTERVENTO Edificio a basso consumo energetico classe
DettagliRELAZIONE TECNICA 1. IMPIANTO ELETTRICO GENERALITÀ'
1 RELAZIONE TECNICA 1. IMPIANTO ELETTRICO GENERALITÀ' L'impianto elettrico di questi locali, ossia l'insieme del sistema degli impianti per la distribuzione e l'utilizzazione dell'energia per luce, F.M.
DettagliL EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO. Per. Ind. Stefano Cairoli. Milano 14 Gennaio 2015
L EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO Per. Ind. Stefano Cairoli Milano 14 Gennaio 2015 OBBLIGHI DEI PROGETTISTI Con riferimento al Regolamento (UE) n. 305/2011 il PROGETTISTA deve prendere
DettagliSerie MEGA. Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4
Serie MEGA Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4 Serie MEGA QUADRI DELLA SERIE MEGA NORME DI RIFERIMENTO Norma Europea EN 60439-1 CEI 17-13/1 conforme alla IEC
DettagliIMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO. Legislazione, documentazione e verifiche e controlli sugli impianti elettrici
IMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO Legislazione, documentazione e verifiche e controlli sugli impianti elettrici IMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO Le installazioni elettriche, generalmente,
DettagliOggetto della presente relazione tecnica è il rifacimento totale dell impianto elettrico a servizio dell asilo nido del Comune di Rotonda (PZ).
1. Generalità Oggetto della presente relazione tecnica è il rifacimento totale dell impianto elettrico a servizio dell asilo nido del Comune di Rotonda (PZ). L edificio nel quale è ubicato l impianto si
DettagliSPD Tipo 2. Limitatori di sovratensione Varistori all'ossido di zinco 2002 DEHN + SÖHNE
SPD Tipo 2 Limitatori di sovratensione Varistori all'ossido di zinco 2002 DEHN + SÖHNE Limitatori di sovratensione Tipo 2 Lo sviluppo DEHNguard modulare 2006 DEHNguard 1994 VM 280 1986 04.04.06 / 5094_b
DettagliGuida CEI Progettazione definitiva/esecutiva. La progettazione definitiva/esecutiva definisce:
Guida CEI 205-14 Uno degli ultimi prodotti dei lavori del CT 205 del CEI è la Guida CEI 205-14 Guida alla progettazione, installazione e collaudo degli impianti HBES. Scopo della Guida è quello di definire:
DettagliImpianti fotovoltaici (Norme di Installazione)
Norme di installazione (le indicazioni proposte riguardano gli impianti fotovoltaici connessi in rete, ma molte di queste possono essere estese anche agli impianti autonomi) Protezione contro i contatti
DettagliAllegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)
Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) SEZIONE 1 Quadro A: dati dell impresa installatore IMPRESA / DITTA CF/P. IVA.. RESP.
DettagliINDICE. 1. Caratteristiche tecniche 4
INDICE 1. Caratteristiche tecniche 4 1.1 Modulo KITPTTECH 4 1.1.1 Funzionalità 4 1.1.2 Dati tecnici 4 1.1.3 Ingressi e uscite 5 1.1.4 Consumi 5 1.1.5 Condizioni di esercizio 5 2. Installazione 6 2.1 Fissaggio
DettagliFupact 2012-2013. Catalogo. Interruttori di manovra-sezionatori con fusibili da 32 a 800 A
Fupact Interruttori di manovra-sezionatori con fusibili da 32 a 800 A Catalogo 2012-2013 TM Interruttori di manovra-sezionatori con fusibili Un nuovo approccio alla protezione elettrica Fupact INF da 32
Dettagli1.2 Sezione ADATTATORI E PRESE MULTIPLE. La ricerca. Serie SICURA Serie BLUELINE Serie SALVAFULMINE Serie PRESE MULTIPLE
ADATTATORI E PRESE MULTIPLE La ricerca Serve a darvi il meglio......sempre! Serie SICURA Serie BLUELINE Serie SALVAFULMINE Serie PRESE MULTIPLE 32 33 Serie SALVAFULMINE ADATTATORI NORME DI RIFERIMENTO
DettagliTipi di sistemi di distribuzione Nelle definizioni che seguono i codici usati hanno i seguenti significati.
Protezione Fasi-Neutro Generalità In un circuito, l interruttore automatico magnetotermico deve essere capace di stabilire, portare ed interrompere sia le correnti in condizioni normali, che le correnti
DettagliVariazione dello stato del neutro Il ruolo del Distributore di Energia e l informazione ai clienti finali in MT
Variazione dello stato del neutro Il ruolo del Distributore di Energia e l informazione ai clienti finali in MT Borgomanero, 13 Ottobre 2005 1 Il contesto Il documento dell AEEG (disponibile anche sul
DettagliCriteri di taratura della protezione degli impianti
Criteri di taratura della protezione degli impianti La rete di distribuzione di Deval è dotata di dispositivi per la protezione contro i guasti che possono presentarsi sulla rete. L obiettivo di dette
DettagliRELAZIONE TECNICA. Progetto di impianto elettrico per uffici e illuminazione esterna
RELAZIONE TECNICA O ggetto per uffici e illuminazione esterna C o mmitte nza S.T.P. S.p.a. I l Tecnico D a ta 05/10/2015 Indice Indice...2 Caratteristiche generali dell impianto...3 Norme Tecniche e Leggi
Dettagli