Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

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1 SCHEMA DI MASSIMA RELATIVO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE ED ALLA DIFESA DEL SUOLO NELLE PRINCIPALI NAZIONI EUROPEE 1 - ITALIA Organizzazione della gestione delle risorse idriche Autorità di Bacino Anno di istituzione (legge n. 183/1989) Estensione territoriale. Il territorio nazionale è stato suddiviso in Autorità di Bacino Nazionali ed un Autorità di Bacino Pilota (quella del fiume Serchio), che sono sotto il controllo dello stato, in Autorità di Bacino interregionali e regionali, sotto il controllo delle regioni. Competenze. Ai sensi della legge n. 183/1989 le Autorità di Bacino hanno il compito di redigere il Piano di Bacino relativo anche alla salvaguardia delle risorse idriche. Secondo le più recenti leggi statali, ed in particolare secondo la legge Galli n. 36/1994 e il D.lgs. n. 152/1999, le Autorità di Bacino devono individuare le priorità ed i relativi interventi per la salvaguardia delle risorse idriche. Inoltre è compito delle Autorità di Bacino: redigere il bilancio idrico, imporre misure di salvaguardia, dare parere sulle derivazioni ed i prelievi di acque pubbliche. Struttura delle Autorità di bacino nazionali. Gli organi delle Autorità di Bacino nazionali sono di seguito riportati. - Comitato Istituzionale composto da: Ministro dell ambiente e della tutela del territorio (Presidente), Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Ministro delle politiche agricole e forestali, Ministro per i beni e le attività culturali, Presidenti giunte regionali, Presidenti province (Serchio), Segretario Generale. - Comitato Tecnico, composto dal Segretario generale dell Autorità di Bacino (presidente) e da funzionari designati uno per ciascuna delle amministrazioni presenti nel comitato istituzionale. Fa inoltre parte del comitato tecnico il direttore dell Agenzia per la protezione dell ambiente e per i servizi tecnici. Nel caso dell Autorità di Bacino del fiume Serchio fanno anche parte del comitato tecnico i Direttori Generali della Difesa del Territorio e della Tutela delle Acque Interne del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio ed i Segretari Generali delle Autorità di Bacino nazionali. - Segretario Generale Regioni Competenze.Le Regioni, a seguito del D.lgs. n. 112/1998, hanno acquisito diverse competenze nella gestione ambientale. In particolare con il D.Lgs. n. 152 del 1999 è stato previsto che le regioni attuino il monitoraggio qualitativo e quantitativo dei corpi idrici e predispongano ed adottino il Piano di Tutela delle Acque entro il Fornitura dei servizi idrici Il servizio Idrico Integrato, ai sensi della legge Galli n. 36/1994, viene gestito territorialmente secondo gli Ambiti Territoriali Ottimali (A.T.O.). Tali A.T.O., una volta costituiti e resi operativi da leggi Regionali, dovrebbero, a regime, secondo le recenti disposizioni del governo, affidare i servizi idrici ad un gestore unico attraverso una gara pubblica. Novembre

2 1.2 - Prevenzione contro le alluvioni Le Autorità di Bacino hanno il compito di redigere ed approvare il Piano stralcio Assetto Idrogeologico. Tale Piano contiene l individuazione delle aree a rischio e a pericolosità idrogeologica (alluvioni e frane), le norme di salvaguardia, da applicare sulle aree individuate ed il piano finanziario recante, quest'ultimo, il fabbisogno e gli interventi per la riduzione del rischio idrogeologico. 2 - FRANCIA Organizzazione della gestione delle risorse idriche Agenzie Idriche (Agence de l'eau) Le Agenzie idriche francesi risultano l istituzione di riferimento in tale settore. Anno di istituzione. Legge Estensione territoriale. Il territorio Francese è stato suddiviso in 6 Agenzie, che coincidono con distretti idrografici comprendenti più bacini idrografici. Tipo di organizzazione. Sono delle istituzioni politico-amministritve di carattere interregionale (vi sono al loro interno dei funzionario cosi come dei rappresentanti del governo centrale e delle amministrazioni locali) Competenze. In collaborazione con gli altri organi istituzionali (in particolare con le Direction régionales de l'environnement) si occupano del finanziamento di interventi, redazione di Linee Guida e Piani di Coordinamento nel settore della qualità e della quantità delle risorse idriche, protezione contro l inquinamento e lo sfruttamento delle risorse idriche, individuazione dei costi per i prelievi e gli scarichi, protezione dell'ecosistema nei corpi idrici. Struttura. Sono presieduta da un Direttore Generale di nomina statale. Sono organi dell Agenzia: - Consiglio di Amministrazione presieduto da un presidente, di nomina statale, che si occupa degli affari generali, prepara i programmi di intervento pluriennali, delibera sull attribuzione di aiuti finanziari statali ad enti pubblici o privati, sui contributi dell Agenzia alla ricerca e su tutte le questioni che riguardano il territorio. - Comitato di Bacino presieduto da un presidente, eletto localmente, prepara ed adotta il Piano per lo sviluppo e la gestione delle risorse idriche a livello di distretto idrografico. Il Comitato è consultato dall'agenzia Idrica, per fissare i costi dei prelievi e degli scarichi ed anche per discutere l attuazione delle priorità per il programma quinquennale di azione dell Agenzia Fornitura dei servizi idrici In Francia, l organizzazione del servizio idrico integrato (fornitura dell acqua potabile, collettamento e trattamento delle acque di scarico), a differenza di altri servizi pubblici ha un carattere fortemente decentralizzato. Secondo una legge del 1992, la fornitura del servizio è sotto la responsabilità di municipalizzate o gruppi di comuni, che agiscono secondo le leggi e le direttive stabilite dallo stato e dalle Agenzie Idriche. La legge francese permette una certa flessibilità nella fornitura del servizio idrico, permettendo nella sostanza tre tipi di gestioni: - di tipo pubblico, in cui il controllo e la gestione sono attuate dalle autorità locali; - di tipo intermedio, in cui la gestione è affidata ad un operatore privato affiancato da una struttura governativa; - di tipo delegato, in cui il governo locale delega un soggetto privato per la fornitura del servizio. Novembre

3 2.2 - Prevenzione contro le alluvioni Autorità di Bacino Gli Studi sulle aree a rischio alluvionale per la prevenzione vengono redatti dal Ministero dell Ambiente e dalla protezione civile che elaborano, per i bacini idrografici principali (Senna ), dei piani con indicazione del rischio alluvionale (Le plan de prevention de risques de s inondation). Le Direction Departmental de l Equipment du Gard svolgono un azione di monitoraggio e manutenzione dei fiumi. Il ruolo del governo centrale consiste principalmente nell identificare aree di particolare rischio idrogeologico e comunicarle alle autorità locali. 3 - SPAGNA Organizzazione della gestione delle risorse idriche Autorità di Bacino Le Autorità di Bacino spagnole (Confederación Hidrográfica) sono l organo di riferimento. Tali enti hanno una lunga tradizione in Spagna, infatti, fin dal 1926, anno dell istituzione della prima Autorità di Bacino, il bacino idrico è stato un area privilegiata per la gestione e la pianificazione delle risorse idriche. La legge del 1985 ha confermato tale impostazione, successivamente attraverso un Decreto Reggio 650/1987, sono state istituite 13 Autorità di Bacino di cui 9 interregionali sotto il controllo del governo centrale e 4 regionali sotto il controllo dei governi regionali. Anno di istituzione Estensione territoriale. Il territorio Spagnolo è stato suddiviso in 13 Autorità di Bacino (9 interregionali e 4 regionali), che coincidono con i bacini idrografici. Tipo di organizzazione. Sono delle istituzioni politico-amministritve di carattere interregionale e regionale. Competenze. Gestione e la pianificazione delle risorse idriche, redazione ed approvazione del Piano di Bacino Ideologico; monitoraggio e controllo delle acque pubbliche ed i corpi idrici; progettazione, attuazione e gestione degli interventi idraulici; autorizzazione di licenze e permessi per l utilizzo delle risorse idriche pubbliche ed il monitoraggio idrogeologico (qualitativo, quantitativo); redazione di cartografie per la prevenzione del rischio alluvionale; responsabili del monitoraggio in tempo reale per la protezione contro le alluvioni e l allarme per le autorità incaricate della di protezione civile. Struttura delle Autorità di bacino nazionali.. Per quanto attiene le Autorità nazionali il referente statale è la Direzione Generale degli interventi idraulici e della qualità delle acque (Dirección General de Obras Hidraúlicas y Calidad de las aguas) del Ministro dell Ambiente. Gli organi delle Autorità di Bacino sono di seguito riportati. - Il Presidente viene eletto dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell Ambiente. - Organo di Governo (Junta de Gobierno), presieduto dal Presidente, comprende rappresentanti del governo centrale (Ministro dell Agricoltura, Pesca e Alimentazione, Energia ed Industria), dei governi regionali (al meno il 33% dei membri). Esso è competente per quanto riguarda le questioni finanziarie, la formulazione di piani e la definizione di aree da proteggere per gli acquifere e le acque sotterranee. - Organo operativo (Junta de Explotación), coordina la gestione degli interventi idraulici delle risorse idriche in aree particolari del bacino o in unità idrogeologiche. E composto da rappresentanti dei delle amministrazioni, dei consumatori (pubblici e privati). - Assemblea dei consumatori (Asamblea de Usuarios), è presieduta da un presidente ed è composta da tutte le categorie di utilizzatori delle risorse idriche. - Commissione relativa alle dighe (Comissión de Desemblase), è responsabile per proporre al Presidente dell Autorità di Bacino, che la presiede, il sistema appropriato per i rilasci idrici dalle dighe. Novembre

4 - Consiglio del Bacino Idrico (Consejo del Agua de Cuenca), è responsabile per l approvazione del Piano di Bacino Idrologico, che è successivamente trasmesso al governo centrale. Esso è presieduto dal Presidente ed è composto dai rappresentanti dei diversi dipartimenti. - Ufficio Idrologico di Pianificazione (Oficina de Planificación), è l unità tecnica amministrativa responsabile per la formulazione, il monitoraggio e la revisione del Piano di Bacino Idrologico, e fornisce supporto tecnico al consiglio del bacino idrico Società miste pubblico-private (Sociedades Estatales) Tali enti sono state creati nel 1996 ed hanno all interno di ciascun bacino idrografico, così come individuato dalla legislazione spagnola, competenze relativamente alla costruzione e la gestione degli interventi idraulici pubblici, e pertanto dovrebbero assistere le Autorità di Bacino nelle loro funzioni. Tali società non sono ancora operative in tutti i bacini Fornitura dei servizi idrici In Spagna l organizzazione del servizio idrico integrato è sotto la responsabilità di municipalizzate o gruppi di comuni. 3.3 Prevenzione contro le alluvioni Gli studi per l individuazione di aree a diversa probabilità di inondazione vengono eseguiti dalle Autorità di Bacino. L esecuzione degli interventi per la prevenzione e protezione contro le alluvioni vengono coordinate lungo il bacino fluviale dalle Autorità di Bacino e dalla Direzione Generale delle Opere Idrauliche (Dirección General de Obras Hidráulicas). Il Ministro dell Interno (Direzione della protezione Civile) è responsabile della sicurezza pubblica e della redazione di piani di protezione civile con l individuazione del diverso rischio alluvionale. 4 - GERMANIA Organizzazione della gestione delle risorse idriche In Germania la gestione delle risorse idriche è quasi esclusivamente responsabilità dei soggetti federali (Bundesländer). Il North Rhine-Westphalia è l unico Bundesland in Germania dove la gestione è effettuata a livello di bacino idrografico. Nel North Rhine Westphalia, la maggioranza dei bacini idrici è gestita da associazioni fluviali che hanno un autonomia finanziaria. La più grande di tale associazioni (copre circa 4,500 km 2 ) è la German Water Association Ruhrverband. Il Ruhrverband è sotto il controllo dello stato, ed è soggetto alla supervisione del Ministero dell Ambiente ed il Governo del North Rhine-Westphalia. In altri stati federali la gestione dei bacini idrici è organizzata secondo limiti amministrativi Prevenzione contro le alluvioni La Germania presenta un elevato rischio alluvionale. Le misure per la prevenzione contro il rischio alluvionale sono di competenza dello stato centrale e in particolare del Ministero dei trasporti e dell Ambiente. A seguito degli eventi calamitosi verificatisi nell agosto del 2002, il Governo Federale ha approvato un Programma Nazionale per la Difesa contro le alluvioni. Novembre

5 5 - INGHILTERRA Organizzazione della gestione delle risorse idriche L Agenzia Ambientale (Environment Agency) è competente nella protezione contro le alluvioni, il monitoraggio della qualità e della quantità delle acque interne e marine, nell autorizzazione per il prelievi, e per il miglioramento dell ecosistema naturale. Per quanto attiene alla gestione delle risorse idriche l Inghilterra ed il Galles non sono pertanto divise in bacini idrografici. Viceversa la nazione è divisa in 8 regioni con caratteristiche ambientali omogenee che sono divise ulteriormente in 26 aree Fornitura dei servizi idrici La fornitura dei servizi idrici è stata completamente privatizzata nel 1989 (Water Act) ed è condotta da 15 Società (Water Companies) i cui limiti amministrativi quasi coincidono con quelli dei bacini idrografici. Tali società sono soggette al controllo di un organo indipendente OFFWAT che tutela i diritti degli utenti. 5.2 Prevenzione contro le alluvioni e gestione delle risorse idriche L Agenzia Ambientale (Environment Agency) è competente nella protezione contro le alluvioni. Tale attività si esplica in un sistema di monitoraggio in tempo reale dei fiumi principali e nella redazione di piani di difesa alluvionale. Novembre

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