SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN TECNICA PERITALE E DI FORMAZIONE

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1 CORSO di ABILITAZIONE PER MEDIATORE CIVILE ai sensi del Decreto Ministeriale n. 180 del e successive modifiche e integrazioni (D.M. n. 145/2011) art 84 Legge 9 agosto 2013 n. 98 circ.27 novembre novembre al 21 dicembre Descrizione e obiettivi Partirà nel mese di novembre 2014, presso la nostra sede di Milano - Corso Vittorio Emanuele n il prossimo corso di abilitazione per mediatore civile, che terminerà il giorno 24 maggio con le prove finali. Obiettivo del corso è di formare professionisti esperti in materia di mediazione e conciliazione, attraverso l acquisizione di competenze giuridiche e negoziali e di tecniche e strumenti A.D.R. e di gestione dei conflitti. Struttura Il corso ha una durata complessiva di 60 ore * ed è strutturato in: - 7 giornate di studio della durata di 8 ore ciascuna; - 1 giornata di 4 ore per lo svolgimento dei test di valutazione finale (questionario a risposta multipla e simulazione di una mediazione nel ruolo di mediatore). * Al fine di garantire ai propri iscritti un alta formazione e preparazione, la Scuola di Specializzazione del Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti, ha incrementato di 10 ore la durata del corso stabilita, ai sensi dell art 18 lett. f) del D.M. n. 180/2010 e successive modifiche, in 50 ore di frequenza obbligatoria. Destinatari Il corso è rivolto, ai sensi dell art. 4, comma 3, lett. a)del D.M. n. 180/2010 e successive modifiche e integrazioni, ai possessori di un titolo di studio non inferiore al diploma di laurea universitaria triennale ed agli iscritti ad un ordine o collegi professionali. Prerequisito: Accoglimento della domanda d iscrizione e versamento della quota di partecipazione. 1

2 Frequenza obbligatoria Al termine del percorso formativo sarà rilasciato, ai partecipanti che avranno superato con esito positivo la valutazione finale, un attestato di ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE E SUPERAMENTO CORSO DI PERFEZIONAMENTO E SPECIALIZZAZIONE PER MEDIATORI, che consentirà loro di richiedere l iscrizione nelle liste dei mediatori di organismi pubblici e privati iscritti nel registro, tenuto presso il Ministero di Giustizia. Il corso è a numero chiuso e prevede la partecipazione di un numero massimo di 30 partecipanti, in ottemperanza al D.M. n. 180/2010 e successive modifiche. Raggiunto questo numero, secondo il criterio della anteriorità della domanda, verrà data comunicazione ai partecipanti in esubero, i quali potranno essere iscritti al corso successivo. Metodologia e didattica Il percorso formativo consiste in lezioni teoriche frontali in materia di diritto, comunicazione, negoziazione, analisi e gestione dei conflitti ed esercitazioni quali: simulazioni, role-play, visione e commento di video di simulazioni analisi delle singole fasi di una procedura di mediazione-, studio di casi pratici, analisi e stesura di verbali d accordo, coaching e feed-back individuali). PROGRAMMA GLI STRUMENTI A.D.R. Analisi degli strumenti di risoluzione di conflitti alternativi alla via giudiziaria. Le principali procedure di ADR. Le origini della mediazione ed i diversi ambiti d applicazione: - civile e commerciale; - familiare; - sociale e scolastico; - penale. LA NORMATIVA Normativa nazionale, comunitaria ed internazionale. Il D. Lgs. n. 28/2010 e i decreti attuativi D.M nn. 180/2010 e 145/2011. Ordinanza del T.A.R. del Lazio sulla mediazione (Tar Lazio, n /11): questione di legittimità costituzionale dell'art. 5 del D. Lgs. n. 28/2010, comma 1. 2

3 La Risoluzione del Parlamento europeo del 13 settembre 2011 sull attuazione della direttiva sulla mediazione negli Stati membri, impatto della stessa sulla mediazione e sua adozione da parte dei tribunali. Rapporto tra processo e mediazione. I profili relativi all accesso alla mediazione (la mediazione demandata dal giudice) e allo svolgimento del procedimento. Effetti della domanda di mediazione e dell accordo di conciliazione. Le agevolazioni fiscali. Le clausole contrattuali di mediazione e conciliazione: efficacia e operatività. Il decreto legge 21 giugno 2013 n. 69 convertito in Legge n. 98 del 9 agosto 2013 art 84 e de la circolare 27 novembre 2013 e nuove circolari COMPETENZE TRASVERSALI IL CONFLITTO La fenomenologia del conflitto: - la definizione delle posizioni, degli interessi, dei bisogni e il sistema neuro associativo; Le tecniche di gestione e risoluzione dei conflitti. LA COMUNICAZIONE L importanza della comunicazione nelle varie fasi della procedura. Tecniche d interazione comunicativa e negoziale. Tecniche di comunicazione neuro associativa nella gestione dei conflitti e nella negoziazione. Le basi neuro-associative della comunicazione. La comunicazione efficace nelle trattative e nella negoziazione. Le modalità comunicative della comunicazione verbale, paraverbale e non verbale. La comunicazione e i suoi risultati nelle relazioni conflittuali. Acquisire l abilità di un efficace comunicazione nella gestione conflittuale e negoziale. 3

4 LA NEGOZIAZIONE L uso delle domande di modellamento. Saper domandare per calibrare e condurre la negoziazione. Le modalità delle domande e la loro calibrazione: aperte, chiuse, ipotetiche, circolari, multiple, alternative. IL RUOLO DEL MEDIATORE Compiti e responsabilità del mediatore. Rapporto tra mediatore ed Organismo. La dichiarazione d imparzialità e l accettazione dell incarico. LA PROCEDURA DI MEDIAZIONE L avvio della procedura. Le quattro fasi della mediazione: 1^ preparazione della mediazione (accettazione dell incarico ed acquisizione dei contenuti della mediazione, dichiarazione d imparzialità, verifica dei soggetti interessati alla mediazione); 2^ introduttiva (discorso introduttivo, colloquio in sessione congiunta con le parti, verifica dell oggetto della mediazione, avvio del negoziato tra le parti); 3^ esplorativa (sessioni individuali, acquisizione d informazioni confidenziali, definizione degli interessi e dei bisogni, analisi della MAAN e della PAAN); 4^ negoziale (aiutare le parti nella definizione dell accordo, formulare una proposta, se richiesto dalle parti, affrontare la possibilità del mancato raggiungimento dell accordo). La redazione dei verbali. La formulazione della proposta. La stesura dell accordo. La chiusura del procedimento. LE TECNICHE DI MEDIAZIONE Gli ostacoli nella mediazione e nella fase conciliativa: procedurali, psicologici e di merito. Le strategie del mediatore: l ascolto attivo, il problem solving e le tecniche del braistorming. Il ruolo facilitativo e valutavo del mediatore. 4

5 RESPONSABILE SCIENTIFICO o Annamaria Adamo, consulente del lavoro, mediatore, formatore in tecniche di mediazione nella gestione dei conflitti e negoziazione. Esperta e docente in comunicazione nell ambito della mediazione applicata. Formatore accreditato dal Ministero di Giustizia.. Responsabile scientifico della Scuola per Mediatori. Direttore e responsabile di progetti condotti in qualità di docente in seminari e corsi in materia di mediazione e conciliazione per enti privati e pubblici. Autrice di testi e articoli in materia di mediazione. E stata membro di Progetto Conciliamo in rappresentanza dell Ordine dei Consulenti del Lavoro di Milano e del Collegio Lombardo Periti Consulenti ed Esperti. PROGETTAZIONE E DIREZIONE DIDATTICA: Annamaria Adamo DOCENTI: I docenti sono accreditati dal Ministero di Giustizia ed Esperti in materia di Mediazione e in Negoziazione e Gestione dei Conflitti Segreteria e tutor operativo Laura Chiarenza presso la segreteria amministrativa Corso Vittorio Emanuele II, 30 - tel fax e.mail: segreteria@collegiolombardo.it Sede del corso Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti - Corso Vittorio Emanuele II, 30 - Milano. MODALITÀ DI ISCRIZIONE L iscrizione va perfezionata tramite la compilazione della domanda di ammissione da inviare via e.mail alla segreteria@collegiolombardo.it o via fax al numero Quota d iscrizione La quota di partecipazione è di 1000,00 esente IVA (ai sensi dell Art.10, n. 20 del DPR 26 ottobre 1972, n. 633) ed è comprensiva di materiale didattico, bibliografia e attestato di partecipazione. La quota è detraibile ai fini fiscali. Ai Consulenti del Lavoro verrà applicato lo sconto del 20% La fattura verrà inviata a mezzo all indirizzo fornito nella domanda di iscrizione. 5

6 Il pagamento deve essere effettuato alla SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN TECNICA PERITALE tramite: Bonifico bancario su BNL IBAN IT93 X Bollettino Postale CCP Direttamente presso gli uffici della segreteria di Milano, Corso Vittorio Emanuele 30 - Milano. Calendario del corso ore 9,00-13,00 / 14,00-19,00 tot ore ore 9,00-13,00 / 14,00-19,00 tot ore ore 9,00-13,00 / 14,00-19,00 tot ore ore 9,00-13,00 / 14,00-19,00 tot ore ore 9,00-13,00 / 14,00-19,00 tot ore ore 9,00-13,00 / 14,00-19,00 tot ore ore 9,00-15,00 tot ore 6 Valutazione per un totale complessivo di 60 ore, incluse le 4 ore per la valutazione finale. Sito internet: Responsabile Scientifico Annamaria Adamo 6