4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI"

Transcript

1 Pag. 1 di ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI Nell ambito della struttura scolastica operano, oltre alle varie mansioni già individuate nella Sezione 2 del presente documento, ulteriori figure specifiche con le mansioni di seguito riportate e la valutazione dei rischi specifica relativa anche all ambiente di lavoro dove queste operano: AREA MANSIONE CODICE MANSIONE AUSILIARIA ADDETTI PICCOLA MANUTENZIONE MA NOTE ADDETTI PICCOLA MANTENZIONE MANSIONI: interventi di manutenzione di vario tipo ATTREZZATURA UTILIZZATA: Attrezzi manuali Trapani, avvitatori Scala portatile MA DESCRIZIONE P D R MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - DPI RES. Inciampi, cadute, urti, tagli, punture, Formazione e informazione degli addetti in particolare abrasioni, bruciature sull'uso delle attrezzature Attrezzature Conformità e manutenzione delle attrezzature utilizzate DDL Elettrocuzione Addestramento sul corretto utilizzo delle attrezzature eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

2 Pag. 2 di STRESS LAVORO CORRELATO ESITO SPECIFICO DELLA VALUTAZIONE E INDIVIDUAZIONE DEL LIVELLO DI I risultati ottenuti utilizzando le modalità di valutazione esposte nella Sezione 3 del presente documento, sono: Valutazione del Griglia C.List A C.List B C.List C1 C.List C2 C.List C3 C.List C4 TOTALE MAGGIO MEDIO Il risultato finale della rilevazione indica un livello di stress medio, per cui è necessario individuare e realizzare interventi correttivi mirati e ripetere la valutazione dopo un anno. La specifica rilevazione indica inoltre indica un livello di stress medio per le tipologie di attività lavorativa personale amministrativo e collaboratori scolastici mentre risulta basso per i docenti. Elenco dei possibili interventi correttivi sulla base delle problematiche rilevate con punteggio medio-alto in Situazione mediocre : CHECK LIST A AREA AMBIENTE DI LAVORO Indicatore n 1: Il microclima (temperatura e umidità dell aria) delle aule e degli altri ambienti è adeguato? Climatizzare i locali Schermare le finestre Isolare termicamente le pareti Piantare piante all esterno Montare pellicole riflettenti sulle superfici vetrate Stress lavoro correlato EP Gestire oculatamente l aerazione Stress lavoro correlato DDL A AREA AMBIENTE DI LAVORO Indicatore n 6: Gli spazi esterni (cortile, parco giochi, ecc.) sono sufficienti ed adeguati allo scopo? Ristrutturare gli spazi esterni (panchine, recinzioni, creazione di aree di aggregazione, aree di gioco, ecc.) Circoscrivere le eventuali zone a rischio o poco visibili, migliorando e semplificando il sistema di sorveglianza da parte degli insegnanti eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

3 Pag. 3 di 15 Definire un sistema di monitoraggio degli spazi esterni, al fine del loro mantenimento nel tempo e di azioni di progressivo miglioramento, coinvolgendo i lavoratori in tali scelte Stress lavoro correlato EP C2-C3 AREA CONTENUTO DEL LAVORO PERSONALE AMMINISTRATIVO Indicatore n 3: Lo svolgimento del proprio lavoro quotidiano permette di eseguire un compito alla volta? Introdurre (o potenziare) i momenti di ascolto rispetto alle modalità operative di lavoro del personale, per cercare di ridurre l accavallarsi di consegne diverse, coinvolgendo i lavoratori (per gruppo omogenei) nella scelta delle migliori soluzioni PA Stress lavoro correlato DDL C2 AREA CONTENUTO DEL LAVORO PERSONALE AMMINISTRATIVO Indicatore n 4: La quantità quotidiana di lavoro da svolgere è prevedibile? Predisporre un cronogramma delle attività standard, evidenziando momenti o periodi dell anno in cui più probabilmente vi possono essere dei sovraccarichi di lavoro Studiare la gestione delle situazioni d emergenza per sovraccarico di lavoro, istituendo dei veri e propri sistemi di pronto intervento (spostamento colleghi, ridistribuzione dei compiti, ecc.) PA Stress lavoro correlato DDL C2 AREA CONTENUTO DEL LAVORO PERSONALE AMMINISTRATIVO Indicatore n 6: Il software a disposizione è di facile impiego? Utilizzare sempre software adeguato alle caratteristiche dell hardware del computer (soprattutto la memoria RAM) Richiedere al gestore telefonico un collegamento internet veloce Dedicare tempo all addestramento (o autoaddestramento) del personale di segreteria all uso di software nuovo o di una versione aggiornata Procurare e mettere a disposizione del personale di segreteria eventuali manuali d uso dei programmi più usati PA Stress lavoro correlato DDL eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

4 Pag. 4 di UNITA OPERATIVA 1 Scuola secondaria di 1 grado Via Pacchiotti - SEDE ENTE PROPRIETARIO: Comune di Torino DESCRIZIONE DELL UNITA OPERATIVA DESTINAZIONE D USO: Scuola secondaria di primo grado CLASSIFICAZIONE DI ANTINCENDIO (D.M ): TIPO 3 (da 501 a 1000 persone) VALUTAZIONE DEL INCENDIO (D.M All. IX): Rischio d Incendio MEDIO ANNO DI COSTRUZIONE: precedente al 1975 DOCUMENTAZIONE: Certificato collaudo statico del 1968 Certificato Prevenzione Incendi del 2012 Autorizzazione igienico-sanitaria del 1984 Dichiarazione conformità impianti elettrici (L. 37/08 o L. 46/90) Copia denuncia impianto di messa a terra Copia verifica impianto di messa a terra Certificazione in merito alla bonifica da amianto Capienza aule del 1988 PRESENTE NON PRESENTE DA RINNOVARE eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

5 Pag. 5 di 15 PIANO DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE Il piano di emergenza e evacuazione viene redatto dalla scuola, aggiornato e verificato con puntualità. Accanto alle tavole sono sistemate le indicazioni sulle norme di comportamento da seguire in caso di emergenza e l indicazione dei nominativi degli addetti per la classe interessata. Ogni anno viene verificato e aggiornato l organigramma degli addetti oltre all organizzazione interna delle singole classi (aprifila, chiudifila etc.). SPAZI COLLETTIVI AD USO LAVORATIVO - DIMENSIONE E COMFORT Aule Uffici altezza: altezza: ubicazione: ubicazione: salubrità e ricambio d aria: corretto salubrità e ricambio d aria: corretto arredi: sufficienti illuminazione: sufficiente illuminazione: sufficiente abbagliamento: controllato abbagliamento: controllato pavimentazione: pavimentazione: superficie minima per lavoratore: rispettata superficie minima per alunno: volume minimo per lavoratore: rispettato VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DELL UNITA OPERATIVA Integrazione dell'impianto elettrico dell'aula video Elettrocuzione EP Conclusione della procedura necessaria per il rilascio del CPI Smaltire il materiale non più utilizzato depositato nei locali adiacenti al refettorio e nel sottoscala Revisione e integrazione della cartellonistica antincendio e di sicurezza nella zona uffici Manutenzione e riparazione delle porte REI malfunzionanti Installare le elettrocalamite per la chiusura automatica delle porte REI. Verifica ed eventuale sostituzione dei maniglioni antipanico che risultano privi di marchio CE. Incendio, adeguamento alle norme Manutenzione, messa a norma EP Barriere architettoniche Ritinteggiare aule e spazi comuni Revisione e ripristino delle veneziane danneggiate eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

6 Pag. 6 di 15 Generale manutenzione dei serramenti esterni in molti casi non funzionanti (essendo non apribili creano particolare disagio durante la stagione calda) Riparazione della finestra della palestra 2 Individuare e risolvere le cause di infiltrazione di acqua: dall esterno di fronte all ingresso della palestra, nell aula 73 del piano terzo, lungo l intera colonna (dal piano terzo al seminterrato) dei bagni femminili dell ala sinistra, nel pavimento della palestra adiacente il bagno docenti, nelle due aule del seminterrato ad uso deposito arredi accanto al refettorio, nel locale archivio e nei servizi per il personale al piano primo. Individuare opportuno sistema di ripristino della continuità di coibentazione della palestra che a causa di una crepa passante subisce l infiltrazione di aria fredda dall esterno, rendendo difficoltoso il mantenimento di una ottimale temperatura di esercizio. Individuare opportuno sistema per l eliminazione dei problemi di umidità da risalita all esterno a piano terra: ciò causa il distacco dello zoccolo in pietra su Via Pacchiotti. Comfort insufficiente Manutenzione EP Verifica della stabilità dei controsoffitti. Corretto fissaggio dei radiatori Manutenzione dei davanzali in scatolare metallico o eventuale sostituzione Verifica del fissaggio dei pannelli di controsoffitto al piano terzo dove alcuni pannelli sembrano instabili. Discontinuità dei pavimenti a piano seminterrato, primo e secondo. Individuare opportuno sistemazione di protezione contro gli urti accidentali su radiatori e spigoli vivi in particolare nelle parti comuni. Inciampi, urti cadute, tagli, abrasioni, Manutenzione EP bruciature Verifica e monitoraggio della crepa verticale lungo lo spigolo del muro perimetrale della palestra. Cedimento strutturale Manutenzione, verifica strutturale EP Chiusura permanente dei depositi di materiale per le pulizie. Intossicazione Procedure interne DDL eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

7 Pag. 7 di 15 Verificare l eventuale presenza di materiale isolante all interno dei controsoffitti e provvedere ai necessari controlli al fine di escluderne la pericolosità Amianto e altre fibre vetrose EP PRIORITA INDIVIDUATE Conclusione della procedura necessaria per il rilascio del CPI Manutenzione e riparazione delle porte REI malfunzionanti Generale manutenzione dei serramenti esterni in molti casi non funzionanti (essendo non apribili creano particolare disagio durante la stagione calda) Verifica del fissaggio dei pannelli di controsoffitto al piano terzo dove alcuni pannelli sembrano instabili. Individuare opportuno sistemazione di protezione contro gli urti accidentali su radiatori e spigoli vivi in particolare nelle parti comuni. Verifica e monitoraggio della crepa verticale lungo lo spigolo del muro perimetrale della palestra. eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

8 Pag. 8 di UNITA OPERATIVA 2 Scuola secondaria di 1 grado Via Capelli - SUCCURSALE ENTE PROPRIETARIO: Comune di Torino DESCRIZIONE DELL UNITA OPERATIVA DESTINAZIONE D USO: Scuola secondaria di primo grado CLASSIFICAZIONE DI ANTINCENDIO (D.M ): TIPO 2 (da 301 a 500 persone) VALUTAZIONE DEL INCENDIO (D.M All. IX): Rischio d Incendio MEDIO ANNO DI COSTRUZIONE: precedente al 1975 DOCUMENTAZIONE: Certificato collaudo statico PRESENTE NON PRESENTE DA RINNOVARE Certificato Prevenzione Incendi del 2005 Autorizzazione igienico-sanitaria del 1984 Dichiarazione conformità impianti elettrici (L. 37/08 o L. 46/90) Copia denuncia impianto di messa a terra del 1991 Copia verifica impianto di messa a terra Certificazione in merito alla presenza/assenza di amianto eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

9 Pag. 9 di 15 PIANO DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE Il piano di emergenza e evacuazione viene redatto dalla scuola, aggiornato e verificato con puntualità. Accanto alle tavole sono sistemate le indicazioni sulle norme di comportamento da seguire in caso di emergenza e l indicazione dei nominativi degli addetti per la classe interessata. Ogni anno viene verificato e aggiornato l organigramma degli addetti oltre all organizzazione interna delle singole classi (aprifila, chiudifila etc.). SPAZI COLLETTIVI AD USO LAVORATIVO - DIMENSIONE E COMFORT Aule altezza: ubicazione: salubrità e ricambio d aria: arredi: illuminazione: abbagliamento: pavimentazione: superficie minima per alunno: corretto sufficienti sufficiente controllato VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DELL UNITA OPERATIVA Conclusione della procedura per l ottenimento del CPI Dotare di opportuna aerazione i locali archivio Rifunzionalizzazione della porta REI al piano secondo parzialmente bloccata e manutenzione e riparazione generale delle porte REI malfunzionanti Installare elettrocalamite alla porta REI a piano terra a chiusura dell area con la sala insegnanti e la sala colloqui con i genitori Individuare opportuno sistema di aerazione per gli antibagno al piano terra del wc professori. Verifica ed eventuale sostituzione dei maniglioni antipanico che risultano privi di marchio CE. Dotare la cabina elettrica di porta con maniglione antipanico. Incendio, adeguamento alle norme Manutenzione, messa a norma EP Barriere architettoniche Dotare la manica con i laboratori e le aule di sostegno di adeguati servizi igienici Riparazione delle porte e delle maniglie danneggiate Revisione generale delle veneziane e sistemazione di quelle danneggiate Tinteggiatura generale eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

10 Pag. 10 di 15 Revisione generale dei serramenti esterni e sistemazione di quelli malfunzionanti (si vedano per esempio le 2 finestre bloccate presenti nell aula a destra al terzo piano) Ripristinare i pannelli di controsoffitto mancanti nel bagno donne del primo piano Individuare e risolvere la causa di infiltrazioni dai serramenti e dal tetto nell aula di sostegno Individuare e risolvere le cause di malfunzionamento di grondaie e pluviali in particolare lungo l alloggio del custode Riparazione e ripristino dell impianto di riscaldamento in alcune aree non funzionante appieno per guasti durante la ristrutturazione del 2005 Comfort insufficiente Manutenzione EP Verifica della stabilità dei controsoffitti. Fissaggio del parapetto di protezione delle scale sugli spazi interpiano Installare sistemi di protezione sui corpi illuminanti a soffitto della palestra che ne sono privi. Individuare idonei sistemi di protezione contro gli urti accidentali sugli spigoli vivi in particolare delle parti comuni. Sostituzione /riparazione dei davanzali rotti in alcune delle aule Verificare che i vetri presenti nel parapetto del secondo piano siano conformi alla norma UNI 7697/2007. Rimozione del meccanismo e della struttura di separazione della palestra sospeso a soffitto. Ripristino dell ancoraggio a suolo di un ringhiera di protezione a confine tra marciapiede e carreggiata stradale all uscita su Via Capelli. Verifica del meccanismo per issare la bandiera e del relativo cavo metallico pendente posto sull asta presente in cortile Inciampi, urti cadute, tagli, abrasioni, Manutenzione EP bruciature Sostituzione degli armadi con parti vetrate frangibili ad altezza inferiore al metro o messa in sicurezza mediante l applicazione di apposite pellicole adesive Rimozione del materiale non più utilizzato negli spazi interpiano Inciampi, urti cadute, tagli, abrasioni, Manutenzione DDL bruciature eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

11 Pag. 11 di 15 Chiusura permanente dei depositi di materiale per le pulizie. Intossicazione Procedure interne DDL Continuare la verifica e monitorare nei termini di legge l amianto presente nella struttura (ormai limitato a tubazioni non a vista e forno per ceramica non utilizzato) Verificare l eventuale presenza di materiale isolante all interno dei controsoffitti e provvedere ai necessari controlli al fine di escluderne la pericolosità Amianto e altre fibre vetrose EP PRIORITA INDIVIDUATE Conclusione della procedura per l ottenimento del CPI Dotare di opportuna aerazione i locali archivio Rifunzionalizzazione della porta REI al piano secondo parzialmente bloccata e manutenzione e riparazione generale delle porte REI malfunzionanti Revisione generale dei serramenti esterni e sistemazione di quelli malfunzionanti (si vedano per esempio le 2 finestre bloccate presenti nell aula a destra al terzo piano) Individuare e risolvere la causa di infiltrazioni dai serramenti e dal tetto nell aula di sostegno Individuare e risolvere le cause di malfunzionamento di grondaie e pluviali in particolare lungo l alloggio del custode Riparazione e ripristino dell impianto di riscaldamento in alcune aree non funzionante appieno per guasti durante la ristrutturazione del 2005 Fissaggio del parapetto di protezione delle scale sugli spazi interpiano eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

12 Pag. 12 di UNITA OPERATIVA 3 Scuola secondaria di 1 grado Via Passoni - SUCCURSALE ENTE PROPRIETARIO: Comune di Torino DESCRIZIONE DELL UNITA OPERATIVA DESTINAZIONE D USO: Scuola secondaria di primo grado CLASSIFICAZIONE DI ANTINCENDIO (D.M ): TIPO 2 (da 301 a 500 persone) VALUTAZIONE DEL INCENDIO (D.M All. IX): Rischio d Incendio MEDIO ANNO DI COSTRUZIONE: successiva al 1975 DOCUMENTAZIONE: Certificato collaudo statico del 1980 PRESENTE NON PRESENTE DA RINNOVARE Certificato Prevenzione Incendi del 2005 Autorizzazione igienico-sanitaria del 1984 Dichiarazione conformità impianti elettrici (L. 37/08 o L. 46/90) Copia denuncia impianto di messa a terra del 1991 Copia verifica impianto di messa a terra Certificazione in merito alla rimozione di amianto Certificazione in merito al monitoraggio di amianto eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

13 Pag. 13 di 15 PIANO DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE Il piano di emergenza e evacuazione viene redatto dalla scuola, aggiornato e verificato con puntualità. Accanto alle tavole sono sistemate le indicazioni sulle norme di comportamento da seguire in caso di emergenza e l indicazione dei nominativi degli addetti per la classe interessata. Ogni anno viene verificato e aggiornato l organigramma degli addetti oltre all organizzazione interna delle singole classi (aprifila, chiudifila etc.). SPAZI COLLETTIVI AD USO LAVORATIVO - DIMENSIONE E COMFORT Aule altezza: ubicazione: salubrità e ricambio d aria: arredi: illuminazione: abbagliamento: pavimentazione: superficie minima per alunno: corretto sufficienti sufficiente controllato VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DELL UNITA OPERATIVA Conclusione della procedura per l ottenimento del CPI Installare le maniglie di sicurezza e gli altri presidi utili nel bagno per disabili Manutenzione e riparazione delle porte REI malfunzionanti. Verifica ed eventuale sostituzione dei maniglioni antipanico che risultano privi di marchio CE. Richiesta di parere tecnico sui grandi attrezzi presenti in palestra al fine di ottenere il rilascio delle certificazioni necessarie per l utilizzo o di una dichiarazione di non messa a norma di tali attrezzature. Incendio, adeguamento alle norme Manutenzione, messa a norma EP Barriere architettoniche Revisione complessiva degli avvolgibili danneggiati Completamento degli interventi di manutenzione e di risanamento delle batterie di servizi igienici Revisione dei serramenti e delle veneziane danneggiate Tinteggiare gli ambienti interni dell edificio Eliminare i problemi di umidità e muffa nella palestra Eliminare i problemi di infiltrazioni diffusi in più parti dell edificio: per esempio in sala insegnanti, open space e corridoio antistante. Comfort insufficiente Manutenzione EP eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

14 Pag. 14 di 15 Verifica della stabilità dei controsoffitti. Individuare e risolvere i problemi di infiltrazione che causano accidentali ristagni d acqua sui pavimenti, esponendo al rischio di scivolamento in particolare nelle aree di passaggio delle parti comuni: si veda per esempio la sala insegnanti, l open space e il corridoio antistante Manutenzione della scala di sicurezza esterna in cemento in tutte le sue parti (scalini mancorrente e struttura con ferri a vista) e risistemazione del punto di arrivo a piano terra, attualmente costituito da una griglia metallica a maglie larghe e per di più incavata. Protezione dei radiatori nei corridoi Ripristino del tombino rotto nel cortile accanto al campo da calcio. Messa in sicurezza della rete metallica di recinzione in alcuni tratti distaccata dai paletti di sostegno e con parti sporgenti ad altezza pericolosa per i bambini (in particolare nell area dove i bambini trascorrono l intervallo mensa). Verifica e messa in sicurezza della struttura di sostegno della rete da pallavolo nella palestra e dei relativi ancoraggi a pavimento per il supporto della stessa: dopo i lavori estivi per l installazione della suddetta struttura il pavimento risulta sollevato per un raggio di 1 m circa e discontinuo nelle immediate vicinanze. Inciampi, urti cadute, tagli, abrasioni, Manutenzione EP bruciature Sostituzione degli armadi con parti vetrate frangibili ad altezza inferiore al metro o messa in sicurezza mediante l applicazione di apposite pellicole trasparenti Inciampi, urti cadute, tagli, abrasioni, Manutenzione DDL bruciature Operazioni di pulizia straordinaria per la bonifica da guano di piccioni in più punti dell edificio. Intossicazione Procedure interne EP Chiusura permanente dei depositi di materiale per le pulizie. Intossicazione Procedure interne DDL Verifica della stabilità dei controsoffitti e della natura degli eventuali materiali isolanti collocati al di sopra dei medesimi onde accertarne la non pericolosità. eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

15 Pag. 15 di 15 Verifica della natura del rivestimento insonorizzante dei solai prefabbricati in cemento armato onde accertarne la non pericolosità. Verificare l eventuale presenza di materiale isolante all interno dei controsoffitti e provvedere ai necessari controlli al fine di escluderne la pericolosità Amianto e altre fibre vetrose EP Ripristino della recinzione intorno al campo da calcio: si veda in particolare lungo Via Passoni. Accesso / uscita scarsamente controllati Procedure di controllo e di intervento attuate dai collaboratori scolatici EP PRIORITA INDIVIDUATE Conclusione della procedura per l ottenimento del CPI Manutenzione e riparazione delle porte REI malfunzionanti. Manutenzione della scala di sicurezza esterna in cemento in tutte le sue parti (scalini mancorrente e struttura con ferri a vista) e risistemazione del punto di arrivo a piano terra, attualmente costituito da una griglia metallica a maglie larghe e per di più incavata. Ripristino del tombino rotto nel cortile accanto al campo da calcio. Messa in sicurezza della rete metallica di recinzione in alcuni tratti distaccata dai paletti di sostegno e con parti sporgenti ad altezza pericolosa per i bambini (in particolare nell area dove i bambini trascorrono l intervallo mensa). Operazioni di pulizia straordinaria per la bonifica da guano di piccioni in più punti dell edificio. Ripristino della recinzione intorno al campo da calcio: si veda in particolare lungo Via Passoni. eurotre s.r.l Via Sacchi 22, Torino Tel./Fa info@eurotresrl.com

4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI

4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI Pag. 1 di 8 4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI Nell ambito della struttura scolastica operano, oltre alle varie mansioni già individuate

Dettagli

4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI

4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI Pag. 1 di 16 4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI Nell ambito della struttura scolastica operano, oltre alle varie mansioni già individuate

Dettagli

SEZIONE 4 IDENTIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DI CIASCUNA UNITA OPERATIVA

SEZIONE 4 IDENTIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DI CIASCUNA UNITA OPERATIVA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI IDENTIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DI CIASCUNA UNITA OPERATIVA Pag. 2 di 15 4.1 UNITA OPERATIVA 1 - PRIMARIA, XXV APRILE - SEDE DESCRIZIONE DELL UNITA

Dettagli

DVR SEZIONE 4 Aggiornato al: 24.04.2013 Pag. 1 di 32

DVR SEZIONE 4 Aggiornato al: 24.04.2013 Pag. 1 di 32 24.04.2013 Pag. 1 di 32 4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI Nell ambito della struttura scolastica operano, oltre alle varie mansioni

Dettagli

ALLEGATO H MISURE DI MIGLIORAMENTO

ALLEGATO H MISURE DI MIGLIORAMENTO Pagina 1 di 5 ALLEGATO H Il Datore di Lavoro Il R.S.P.P: visto l R.L.S. Prof.ssa Margherita Ventura Geom. Gabriele Sbaragli Ins. Nadia Capezzali Pagina 2 di 5 In via generale per tutti i plessi scolastici.

Dettagli

oggetto: Adeguamenti strutturali e manutentivi relativi all applicazione della normativa di igiene e sicurezza sul lavoro

oggetto: Adeguamenti strutturali e manutentivi relativi all applicazione della normativa di igiene e sicurezza sul lavoro (Carta intestata dell Istituzione Scolastica) Al Provincia/ Comune/ Municipio ) (il destinatario deve essere il soggetto tenuto alla fornitura e manutenzione dell immobile)... data... oggetto: Adeguamenti

Dettagli

PROVINCIA DI CREMONA c.f. 80002130195

PROVINCIA DI CREMONA c.f. 80002130195 PROVINCIA DI CREMONA c.f. 80002130195 UFFICIO TECNICO SETTORE DELL EDILIZIA Via Bella Rocca, 7-26100 CREMONA - tel. 4061 - fax n 0372/406474 e-mail: edilizia@provincia.cremona.it ITIS G. GALILEI CREMA.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO ANNO 2014 PROGRAMMA INTERVENTI PER LA SICUREZZA IN AZIENDA OGGETTO: D. LGS. 81/08 E S.M.I. SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO. L impostazione del programma aziendale per

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA... 3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI... 6 NORME DI RIFERIMENTO... 8 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 8 NORME RELATIVE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA...3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI...6 NORME DI RIFERIMENTO...7 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 7 NORME RELATIVE

Dettagli

TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE

TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE La scelta della tipologia impiantistica varia a seconda della destinazione d uso: EDILIZIA CIVILE: Classe Esempi 1 Locali per la residenza Alloggi ad uso privato 2 Locali per il

Dettagli

OGGETTO: Adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 in materia di sicurezza e salute durante il lavoro.

OGGETTO: Adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 in materia di sicurezza e salute durante il lavoro. CIRCOLARE N 3 Prot. n.2882 del 05 settembre 2013 Al Sig.Sindaco del Comune di Dragoni OGGETTO: Adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 in materia di sicurezza e salute durante il lavoro. Il sottoscritto

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

CARENZE EVIDENZIATE E PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E MIGLIORAMENTO

CARENZE EVIDENZIATE E PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E MIGLIORAMENTO A Formazione generale per tutti i lavoratori ai sensi dell' "Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'art. 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile

Dettagli

LISTA DI CONTROLLO PER UFFICI E STUDI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Stanza Unità organizzativa Ufficio.

LISTA DI CONTROLLO PER UFFICI E STUDI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Stanza Unità organizzativa Ufficio. LISTA DI CONTROLLO PER UFFICI E STUDI Rilevatore: Referente sede Edificio Codice edificio Piano Stanza Unità organizzativa Ufficio Dipartimento di Responsabile/i REQUISITI Altezza, cubatura, superficie

Dettagli

LAVORI DI RECUPERO EDILIZIO E ADEGUAMENTO NORMATIVO PIANO TERRA EDIFICIO VIA MURONI, 25 CIG 1338687F71 RELAZIONE TECNICA - PROGETTO ESECUTIVO

LAVORI DI RECUPERO EDILIZIO E ADEGUAMENTO NORMATIVO PIANO TERRA EDIFICIO VIA MURONI, 25 CIG 1338687F71 RELAZIONE TECNICA - PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI RECUPERO EDILIZIO E ADEGUAMENTO NORMATIVO PIANO TERRA EDIFICIO VIA MURONI, 25 CIG 1338687F71 RELAZIONE TECNICA - PROGETTO ESECUTIVO Premessa Il progetto è stato redatto seguendo le esigenze della

Dettagli

della SICUREZZA NELLA SCUOLA

della SICUREZZA NELLA SCUOLA Informazione ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, D.M. 382/98, D.M. 363/98 e Circolare Ministero Pubblica Istruzione n. 119 del 29/4/1999 A B C della SICUREZZA NELLA SCUOLA Manuale ad uso dei docenti,

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CAROLI STEZZANO. ALLEGATO DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Anno scolastico 2014/2015

SCUOLA PRIMARIA CAROLI STEZZANO. ALLEGATO DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Anno scolastico 2014/2015 M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l a R i c e r c a e d e l l U n i v e r s i t à Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335

Dettagli

B C. della SICUREZZA negli ALBERGHI Manuale ad uso dei lavoratori Informazione ai sensi dell art. 36 e dei Titoli II e III del D.Lgs. 81/2008 e s.m.

B C. della SICUREZZA negli ALBERGHI Manuale ad uso dei lavoratori Informazione ai sensi dell art. 36 e dei Titoli II e III del D.Lgs. 81/2008 e s.m. ROCCO VITALE A B C della SICUREZZA negli ALBERGHI Manuale ad uso dei lavoratori Informazione ai sensi dell art. 36 e dei Titoli II e III del D.Lgs. 81/2008 e s.m. 1 A B C della SICUREZZA negli ALBERGHI

Dettagli

PROBLEMATICHE SEGNALATE DALLE SCUOLE

PROBLEMATICHE SEGNALATE DALLE SCUOLE Provveditorato agli studi di Potenza A.S. 1997/98 PROBLEMATICHE SEGNALATE DALLE SCUOLE A cura di Pasquale Francesco Costante MONITORAGGIO ATTIVITA' DI 1 PREVENZIONE INCENDI Suole prive del C.P.I. ( Certificato

Dettagli

RELAZIONE SOPRALLUOGO COMMISSIONE STRUTTURE - COMITATO GENITORI CUSANO MILANO. E. FERMI Scuola Primaria Piazza Trento Trieste

RELAZIONE SOPRALLUOGO COMMISSIONE STRUTTURE - COMITATO GENITORI CUSANO MILANO. E. FERMI Scuola Primaria Piazza Trento Trieste 22 aprile 2013 RELAZIONE SOPRALLUOGO COMMISSIONE STRUTTURE - COMITATO GENITORI CUSANO MILANO PLESSO: E. FERMI Scuola Primaria Piazza Trento Trieste Presenti: Co. Strutture: Andrea Simonetta, Stefania Bellato

Dettagli

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER ATTIVITA LAVORATIVA

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER ATTIVITA LAVORATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER ATTIVITA LAVORATIVA Per i dipendenti della scuola, identificati in base al profilo omogeneo di attività, sono riassunti ed identificati i rischi specifici tipici e quanto previsto

Dettagli

oggetto: Adeguamenti strutturali e manutentivi relativi all applicazione della normativa di igiene e sicurezza sul lavoro

oggetto: Adeguamenti strutturali e manutentivi relativi all applicazione della normativa di igiene e sicurezza sul lavoro (Carta intestata dell Istituzione Scolastica) Al Provincia/ Comune/ Municipio ) (il destinatario deve essere il soggetto tenuto alla fornitura e manutenzione dell immobile)... data... oggetto: Adeguamenti

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA COMUNE DI MONTIGLIO MONFERRATO Provincia di ASTI- OGGETTO : Progetto per la manutenzione straordinaria di edificio scolastico con interventi di adeguamento a normative vigenti PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO

Dettagli

COMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari

COMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari COMUNE DI SASSARI Provincia di Sassari Azienda ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE ROSELLO ALTO VIA MANZONI N. 1/A 07100 SASSARI TEL 079/244074 FAX 079/2590926 Email: ssic84900t@istruzione.it Datore di Lavoro Dott.

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA. corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza

IL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA. corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza IL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA SICUREZZA SCU NELLA SCUOLA Procedure operative per la gestione del corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza

Dettagli

PIANO DI EVACUAZIONE MODALITA DI GESTIONE DELLE EMERGENZE

PIANO DI EVACUAZIONE MODALITA DI GESTIONE DELLE EMERGENZE PIANO DI EVACUAZIONE MODALITA DI GESTIONE DELLE EMERGENZE 2012/ 2013 Il piano di evacuazione nasce dalla necessità di gestire le emergenze che possono insorgere durante l orario di lezione. Le emergenze

Dettagli

COMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari

COMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari COMUNE DI SASSARI Provincia di Sassari Azienda ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE ROSELLO ALTO VIA MANZONI N. 1/A 07100 SASSARI TEL 079/244074 FAX 079/2590926 Email: ssic84900t@istruzione.it Datore di Lavoro Dott.

Dettagli

COMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari

COMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari COMUNE DI SASSARI Provincia di Sassari Azienda ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE ROSELLO ALTO VIA MANZONI N. 1/A 07100 SASSARI TEL 079/244074 FAX 079/2590926 Email: ssic84900t@istruzione.it Datore di Lavoro Dott.

Dettagli

LISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico

LISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico LISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI Rilevatore: Referente sede Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico Dipartimento di Altezza dei locali REQUISITI L altezza del locale,

Dettagli

Capitolo 5 AULE DIDATTICHE, UFFICI ED AMBIENTI DIVERSI

Capitolo 5 AULE DIDATTICHE, UFFICI ED AMBIENTI DIVERSI Capitolo 5 AULE DIDATTICHE, UFFICI ED AMBIENTI DIVERSI 5.1. Ambienti didattici 5.2. Aree per attività fisiche 5.3. Laboratori 5.4. Uffici Capitolo 5 - Rev. 02 26/09/2014 - pag. 1 di 5 5.1. AMBIENTI DIDATTICI

Dettagli

La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto

La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto 1 Riferimenti normativi Decreto Legislativo 19 settembre 1994 n. 626 capo VI Decreto Ministeriale 16 gennaio 1997 Decreto

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALITA

RELAZIONE TECNICA GENERALITA RELAZIONE TECNICA GENERALITA L'Amministrazione del Comune di Gonnoscodina ha conferito all Ing. Elio Musa l'incarico della progettazione, direzione lavori, contabilità, per i lavori riguardanti MANUTENZIONE

Dettagli

N.B. Si prega di citare, nella risposta, il nostro numero di protocollo. c.f. 80002130195

N.B. Si prega di citare, nella risposta, il nostro numero di protocollo. c.f. 80002130195 AREA INFRASTRUTTURE E PATRIMONIO SETTORE PATRIMONIO Via Bella Rocca, 7-26100 CREMONA - tel. 0372/4061 - fax n 0372/406499 e-mail: patrimonio@provincia.cremona.it c.f. 80002130195 Oggetto: ISTITUTO PROFESSIONALE

Dettagli

ALCUNE CONSIDERAZIONE PRATICHE ED OPERATIVE PER LA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NELLE PALESTRE E NELLE PISCINE

ALCUNE CONSIDERAZIONE PRATICHE ED OPERATIVE PER LA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NELLE PALESTRE E NELLE PISCINE ALCUNE CONSIDERAZIONE PRATICHE ED OPERATIVE PER LA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NELLE PALESTRE E NELLE PISCINE Pag. 1 di 15 D.Lgs. 81/08 aggiornato con il D.Lgs. 106/09 TIT II LUOGHI DI LAVORO PALESTRE

Dettagli

TavBa. Provincia Regionale di Ragusa. Aggiornato ai sensi dei disposti del comma A dell'art.10 della L.R. 12.07.2011 n.12

TavBa. Provincia Regionale di Ragusa. Aggiornato ai sensi dei disposti del comma A dell'art.10 della L.R. 12.07.2011 n.12 Provincia Regionale di Ragusa Lavori di "Adeguamento alle norme di sicurezza e prevenzione incendi immobili scolastici nella zona di Ragusa, Comiso e Vittoria. Completamento 2.000.000" - Progetto Esecutivo

Dettagli

Assunzione di responsabilità nell ambito del Servizio Prevenzione e Protezione in collaborazione con le figure istituzionali coinvolte.

Assunzione di responsabilità nell ambito del Servizio Prevenzione e Protezione in collaborazione con le figure istituzionali coinvolte. CONSULENZE E CORSI CONSULENZA SICUREZZA VALUTAZIONE DEI RISCHI Individuazione e valutazione dei rischi derivanti dallo svolgimento dell attività lavorativa (D.Lgs 81/08); Redazione del Documento di Valutazione

Dettagli

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO La presente guida mette in risalto solo alcuni punti salienti estrapolati dalla specifica norma UNI 9795 con l

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO

PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ELVIRA E AMALIA PICCOLI DI CIVIDALE DEL FRIULI (UD) PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO RILIEVO FOTOGRAFICO Oggetto Committente RUP Intervento di miglioramento e messa in sicurezza,

Dettagli

ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222

ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 Art. 4 VERIFICHE PERIODICHE 4.1 Generalità Per l esecuzione delle verifiche periodiche deve essere resa disponibile la documentazione tecnica relativa all impianto, compresa

Dettagli

10. I PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO PER CATEGORIE DI LAVORATORI NELLA SCUOLA

10. I PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO PER CATEGORIE DI LAVORATORI NELLA SCUOLA 10. I PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO PER CATEGORIE DI LAVORATORI NELLA SCUOLA 1 FATTORI DI RISCHIO PER CATEGORIE DI LAVORATORI NELLA SCUOLA 1. RISCHI CONNESSI ALL ATTIVITA SCOLASTICA: RISCHI SPECIFICI (V.

Dettagli

I locali da bagno e doccia

I locali da bagno e doccia I locali da bagno e doccia 1. Classificazione delle Zone In funzione della pericolosità, nei locali bagno e doccia (Norma 64-8 sez. 701) si possono individuare quattro zone (fig. 1) che influenzano i criteri

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL VERBALE RELATIVO ALLE PROVE DI EVACUAZIONE IN CASO DI EMERGENZA INCENDIO ESEGUITE SUI PLESSI

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL VERBALE RELATIVO ALLE PROVE DI EVACUAZIONE IN CASO DI EMERGENZA INCENDIO ESEGUITE SUI PLESSI ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL VERBALE RELATIVO ALLE PROVE DI EVACUAZIONE IN CASO DI EMERGENZA INCENDIO ESEGUITE SUI PLESSI ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. e del D.M. 26-08-1992 Il giorno 16

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Sopralluogo del 19/03/2015 presso Liceo Scientifico Statale Buonarroti di Pisa

RELAZIONE TECNICA. Sopralluogo del 19/03/2015 presso Liceo Scientifico Statale Buonarroti di Pisa RELAZIONE TECNICA Sopralluogo del 19/03/2015 presso Liceo Scientifico Statale Buonarroti di Pisa In data 19/03/2015, a seguito della segnalazione della caduta del soffitto a vetri nell aula LL2 del piano

Dettagli

Misure gestionali per la prevenzione e la protezione contro le esplosioni da polveri

Misure gestionali per la prevenzione e la protezione contro le esplosioni da polveri Misure gestionali per la prevenzione e la protezione contro le esplosioni da polveri Chiara Carpegna Misure gestionali In presenza di un rischio potenziale di esplosione negli ambienti di lavoro vanno

Dettagli

VALUTAZIONE RISCHIO AMIANTO Metodo VERSAR

VALUTAZIONE RISCHIO AMIANTO Metodo VERSAR VALUTAZIONE RISCHIO AMIANTO Metodo VERSAR Azienda ESEMPIO Sede COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via IRNO Datore di lavoro Ciciriello Riccardo Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Bellini Giuseppe

Dettagli

Pericolosità del Materiale Contenente Amianto

Pericolosità del Materiale Contenente Amianto Pericolosità del Materiale Contenente Amianto - in buone condizioni: rilascio di fibre estremamente improbabile - danneggiato per manutenzione od altro (es. eventi atmosferici importanti: grandinata.):

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

DISCIPLINARE DEL SERVIZIO

DISCIPLINARE DEL SERVIZIO Pag. 1 di 6 ACCOGLIENZA Il personale è sempre disponibile ad accogliere cortesemente le richieste dei Clienti. Il personale della struttura del Campeggio deve essere dotato di abbigliamento riconoscibile,

Dettagli

Indagini termografiche Esempi di applicazione Studio Mantovani IR

Indagini termografiche Esempi di applicazione Studio Mantovani IR Collaudo di una casa prefabbricata a basso consumo energetico. L immagine termica dimostra l ottimo isolamento delle pareti e dell intero involucro (temp. amb. interna 21 C temp. sup. esterna 0,6 C). Viene

Dettagli

Preparazione Verifica Approvazione

Preparazione Verifica Approvazione Pag. 1 di pag. 5 NORME UNI EN ISO 9001 : 2008 GESTIONE LE PULIZIE E LA MANUTENZIONE INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. PROCEDURA 4.1 Pulizia 4.2 Manutenzione ordinaria e straordinaria

Dettagli

siamo felici di potervi salutare dopo le vacanze estive nel nuovo anno scolastico 2013/14 presso la Scuola Germanica Roma.

siamo felici di potervi salutare dopo le vacanze estive nel nuovo anno scolastico 2013/14 presso la Scuola Germanica Roma. Roma, settembre 2013 Cari genitori, cari membri, siamo felici di potervi salutare dopo le vacanze estive nel nuovo anno scolastico 2013/14 presso la Scuola Germanica Roma. Le calde giornate della chiusura

Dettagli

Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza

Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza Ing. Roberto Vinchi Associazione Imprese di Impianti tecnologici Unione Industriale di Torino D.Legs. 81/08 e s.m.i. CAPO III - Gestione

Dettagli

ANALISI TERMOGRAFICHE. in ambito +elettrico +edile + idraulico + riscaldamento

ANALISI TERMOGRAFICHE. in ambito +elettrico +edile + idraulico + riscaldamento + riscaldamento ANALISI ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ TERMOGRAFICHE Sono lieto di presentarvi i miei servizi di supporto tecnologico indispensabile per la manutenzione utilizzando un metodo

Dettagli

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA Legge Regionale 3 gennaio 2005, n. 1 - articolo 82, comma 16 Decreto del Presidente della Giunta Regionale 18 dicembre 2013, n. 75/R Regolamento di attuazione dell articolo

Dettagli

RISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI

RISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI RISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI Normalmente poco considerato nei cantieri. Tuttavia possono costituire fonte di innesco con conseguenze devastanti: - Uso fiamme libere per operazioni di impermeabilizzazioni

Dettagli

RUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO

RUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO RUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO QUALIFICA RUOLO FUNZIONI E MANSIONI DIRIGENTE SCOLASTICO DATORE DI LAVORO Definisce gli interventi, le priorità, le necessità finanziarie, riguardo

Dettagli

PRIME MISURE NECESSARIE A RIDURRE O AD ELIMINARE I RISCHI RILEVATI NEGLI EDIFICI SCOLASTICI DELL I.I.S.S. DI SANT ANGELO DEI LOMBARDI

PRIME MISURE NECESSARIE A RIDURRE O AD ELIMINARE I RISCHI RILEVATI NEGLI EDIFICI SCOLASTICI DELL I.I.S.S. DI SANT ANGELO DEI LOMBARDI PRIME MISURE NECESSARIE A RIDURRE O AD ELIMINARE I RISCHI RILEVATI NEGLI DELL I.I.S.S. DI A] CERTIFICAZIONE DI LEGGE - occorre acquisire o verificare la regolarità del Certificato di agibilità degli edifici

Dettagli

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel

Dettagli

RILIEVO DI MASSIMA DEGLI IMMOBILI

RILIEVO DI MASSIMA DEGLI IMMOBILI COMUNE DI CISLIANO Provincia di Milano OGGETTO: Ampliamento scuola primaria di Cisliano - CUP J81E15001290004 PROGETTO PRELIMINARE PER APPALTO INTEGRATO COMPLESSO ai sensi dell art. 53 comma 2 lett. C)

Dettagli

IMPRESA SICURA s.r.l.

IMPRESA SICURA s.r.l. REGISTRO DEI CONTROLLI E DELLA MANUTENZIONE ANTINCENDIO ai sensi del D.P.R. 151/2011 IMPRESA SICURA s.r.l. Via N. Bixio n. 6 47042 - Cesenatico (FC) Tel. 0547.675661 - Fax. 0547.678877 e-mail: info@impresasicurasrl.it

Dettagli

3. Interventi da eseguire Il progetto prevede quanto di seguito meglio specificato:

3. Interventi da eseguire Il progetto prevede quanto di seguito meglio specificato: Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del Patrimonio immobiliare universitario. Polo Papardo Lotto III RELAZIONE TECNICA 1. Premessa Il presente progetto comprende una serie di interventi di

Dettagli

rischi in negozio CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI

rischi in negozio CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI rischi in negozio Cultura della sicurezza patrimonio comune del mondo del lavoro: impresa, lavoratori e parti sociali. Il testo unico sulla

Dettagli

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi La sicurezza sui luoghi di lavoro Il testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Ing. Luca Magnelli Firenze 19 ottobre 2010 D.Lgs. 9 Aprile 2008 n.

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA DON BOSCO PISA

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA DON BOSCO PISA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA DON BOSCO PISA

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Inquadramento territoriale 2 NOTE STORICHE 3 LO STATO DEI LUOGHI 5 INTERVENTI DI PROGETTO 6. Allegato 1 - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Inquadramento territoriale 2 NOTE STORICHE 3 LO STATO DEI LUOGHI 5 INTERVENTI DI PROGETTO 6. Allegato 1 - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA INDICE Inquadramento territoriale 2 NOTE STORICHE 3 LO STATO DEI LUOGHI 5 INTERVENTI DI PROGETTO 6 Allegato 1 - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Inquadramento territoriale NOTE STORICHE Il monastero benedettino

Dettagli

1992 DM 26/08/92 Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica Legge 11/01/96 n. 23 Norme per l edilizia scolastica

1992 DM 26/08/92 Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica Legge 11/01/96 n. 23 Norme per l edilizia scolastica 1. Premessa La presente relazione è parte integrante del progetto preliminare dei Lavori di adeguamento per la divisione del plesso scolastico di via Segni in due parti: scuola per l'infanzia al piano

Dettagli

STIMA PER LE OPERE DI ADEGUAMENTO 45.000,00

STIMA PER LE OPERE DI ADEGUAMENTO 45.000,00 SP1-2/1 Abb. barriere architettoniche installazione montascale 5.000,00 realizzazione bagni disabili al p. terra e p. primo 10.000,00 Altro trasformazione e attrezzatura di palestra per le attività 20.000,00

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO ALLEGATO D DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO. DATORE DI LAVORO COMMITTENTE : MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA

Dettagli

PREMESSA 1.1 1.2 1.3 1.4

PREMESSA 1.1 1.2 1.3 1.4 1. PREMESSA 1.1 - Facendo seguito all Avviso congiunto MIUR-MATTM prot. A00DGAI/7667 del 15.06.2010 l Istituto d Arte di Comiso, di concerto con la Provincia regionale di Ragusa, si è proposto per il finanziamento

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA E UFFICI FASCETTI PISA

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA E UFFICI FASCETTI PISA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA E UFFICI FASCETTI

Dettagli

PROGRAMMA DI CONTROLLO DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO PROCEDURE PER LE ATTIVITÀ DI CUSTODIA E DI MANUTENZIONE Decreto Ministeriale 6 settembre 1994

PROGRAMMA DI CONTROLLO DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO PROCEDURE PER LE ATTIVITÀ DI CUSTODIA E DI MANUTENZIONE Decreto Ministeriale 6 settembre 1994 PROGRAMMA DI CONTROLLO DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO PROCEDURE PER LE ATTIVITÀ DI CUSTODIA E DI MANUTENZIONE Decreto Ministeriale 6 settembre 1994 1.00 IDENTIFICAZIONE DELL IMMOBILE: Comune... Prov...

Dettagli

I.I.S. Marconi-Guarasci Tel. 0984.481317 Fax 0984 38804 98104070788 - UFPA4M - CSIS073004 e - mail csis073004@istruzione.it

I.I.S. Marconi-Guarasci Tel. 0984.481317 Fax 0984 38804 98104070788 - UFPA4M - CSIS073004 e - mail csis073004@istruzione.it I.I.S. Marconi-Guarasci Via degli Stadi, snc 87100 COSENZA Tel. 0984.481317 Fax 0984 38804 Codice Fiscale 98104070788 - Cod. Ufficio Univoco:UFPA4M - Codice Meccanografico CSIS073004 e-mail csis073004@istruzione.it

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08 Affidamento di servizi didattico/educativi e di integrazione scolastica: Accompagnamento sugli scuolabus Centri

Dettagli

Lo stato attuale dei luoghi è illustrato nelle tavole dedicate e nella documentazione fotografica.

Lo stato attuale dei luoghi è illustrato nelle tavole dedicate e nella documentazione fotografica. RELAZIONE TECNICA Nel corso dei diversi sopralluoghi tecnici effettuati si sono riscontrate innumerevoli problematiche legate allo stato di conservazione degli edifici nel loro complesso e in particolar

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA CRITERI DI AMMISSIBILITÀ 1 Criterio CA1 - Impianti integrati Sono considerati ammissibili esclusivamente gli impianti integrati nelle strutture e componenti edilizie (come definiti dall art. 2, comma 1,

Dettagli

COMUNE DI LIZZANO. (Provincia di Taranto) Progetto di ristrutturazione edilizia per la realizzazione di una casa alloggio PROGETTO ETNICAMENTE A.

COMUNE DI LIZZANO. (Provincia di Taranto) Progetto di ristrutturazione edilizia per la realizzazione di una casa alloggio PROGETTO ETNICAMENTE A. COMUNE DI LIZZANO (Provincia di Taranto) Progetto di ristrutturazione edilizia per la realizzazione di una casa alloggio PROGETTO ETNICAMENTE PROGETTO ARCHITETTONICO: ARCH. Vincenzo La Gioia PROGETTO IMPIANTI:

Dettagli

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIALE GRAMSCI FIRENZE

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIALE GRAMSCI FIRENZE Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIALE GRAMSCI FIRENZE 1 STRUTTURA SEDE Sede Amministrativa Viale Gramsci,

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE (L.123/07 - art. 26 del D.Lgs. 81/08) STAZIONE APPALTANTE:

Dettagli

INTRODUZIONE I SIDERSHED modulari si propongono all industria come risposta ad una duplice esigenza: la semplicità di costruzione unita alla

INTRODUZIONE I SIDERSHED modulari si propongono all industria come risposta ad una duplice esigenza: la semplicità di costruzione unita alla 2 INTRODUZIONE I SIDERSHED modulari si propongono all industria come risposta ad una duplice esigenza: la semplicità di costruzione unita alla versatilità di impiego ed il basso costo rispetto alle soluzioni

Dettagli

PROGETTO PRELIMINARE PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO DI EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD ASILO NIDO

PROGETTO PRELIMINARE PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO DI EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD ASILO NIDO STUDIO TECNICO ING. MERIZZI PAOLO PROGETTAZIONI E CONSULENZE IN MATERIA TERMOTECNICA E ANTINCENDIO Via Roncari, 39a 21023 BESOZZO (VA) Tel. - Fax 0332/970477 - e-mail: pmerizzi@gmail.com PROGETTO PRELIMINARE

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA MARISCOGLIO PISA

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA MARISCOGLIO PISA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA MARISCOGLIO PISA 1 STRUTTURA SEDE RESIDENZA MARISCOGLIO Via Venezia Giulia, 2 PISA

Dettagli

Le agevolazioni fiscali per la tua casa

Le agevolazioni fiscali per la tua casa Nel primo video abbiamo parlato di: Introduzione alle agevolazioni fiscali In cosa consiste Chi può usufruirne Cumulabilità con altre agevolazioni Aliquota IVA applicabile 1 Cosa vediamo nel secondo video

Dettagli

www.redi.it fino all 85% di recupero calore Ventilatore con scambiatore di calore respiri meglio, risparmi di più

www.redi.it fino all 85% di recupero calore Ventilatore con scambiatore di calore respiri meglio, risparmi di più www.redi.it fino all 85% di recupero calore Ventilatore con scambiatore di calore respiri meglio, risparmi di più Ventilare risparmiando energia è la soluzione ideale per risolvere tutti i problemi dovuti

Dettagli

RELAZIONE TECNICA E STIMA SOMMARIA DI SPESA

RELAZIONE TECNICA E STIMA SOMMARIA DI SPESA COMUNE DI GUSPINI Provincia del Medio Campidano 09036 Guspini Via Don Minzoni, 10 RELAZIONE TECNICA E STIMA SOMMARIA DI SPESA PROGETTO PRELIMINARE UFFICIO TECNICO COMUNALE 1 1 PREMESSA Nella presente relazione

Dettagli

TERMO INDAGINI SAGL. Ricerca dispersione termica e perdite energetiche dell edificio

TERMO INDAGINI SAGL. Ricerca dispersione termica e perdite energetiche dell edificio TERMO INDAGINI SAGL La società Termo Indagini Sagl è in grado di acquisire immagini termiche all infrarosso con l ausilio di apposite apparecchiature all avanguardia. Le immagini ottenute forniscono importanti

Dettagli

CONTROLLO INIZIALE E MANUTENZIONE DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE INCENDI

CONTROLLO INIZIALE E MANUTENZIONE DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE INCENDI Milano, Gennaio 2012 NORMA UNI 11224 GIUGNO 2011 CONTROLLO INIZIALE E MANUTENZIONE DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE INCENDI Gà la norma UNI 9795/2010 Sistemi fissi automatici di rivelazione, di segnalazione

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI SIENA

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI SIENA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI

Dettagli

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza COMMITTENTE Comune di Borgomanero Provincia di Novara IMPRESA APPALTATRICE FORNITURA E POSA IN OPERA DI ARREDI PER UFFICIO DIRIGENZIALE Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza Documento

Dettagli

Impianto posato su copertura in pannelli. Impianto posato su copertura piana. Bonifica amianto ed integrazione sistemi fotovoltaici

Impianto posato su copertura in pannelli. Impianto posato su copertura piana. Bonifica amianto ed integrazione sistemi fotovoltaici Impianto posato su copertura in pannelli Impianto posato su copertura piana Impianto installato su terreno agricolo Impianto in fase di installazione IMPIANTI FOTOVOLTAICI Bonifica amianto ed integrazione

Dettagli

MASSIMO RAMASCO - Sede A.N.CO.R.S. Varese

MASSIMO RAMASCO - Sede A.N.CO.R.S. Varese Il concetto di sicurezza a scuola è quasi sempre associato a situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità degli edifici scolastici e alle questioni inerenti la loro sicurezza strutturale, igienica

Dettagli

Art. 3 Determinazione della capienza delle palestre

Art. 3 Determinazione della capienza delle palestre g) limite di compensabilità: limitazione posta alla compensabilità di superfici, calcolata sulla base del rapporto tra l ambiente più grande e l ambiente più piccolo; h) frazionabilità degli spogliatoi:

Dettagli

Piano di manutenzione della struttura dell opera 1. Premessa manuale d uso manuale di manutenzione programma di manutenzione delle strutture

Piano di manutenzione della struttura dell opera 1. Premessa manuale d uso manuale di manutenzione programma di manutenzione delle strutture Piano di manutenzione della struttura dell opera.- Cap.10 delle Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008) e Circolare Esplicativa 2 febbraio 2009, 617 1. Premessa Il piano di manutenzione

Dettagli

Norme in materia di dimensionamento energetico

Norme in materia di dimensionamento energetico Norme in materia di dimensionamento energetico Evoluzione della normativa europea La situazione italiana Le detrazioni fiscali Certificazione e classificazione energetica degli edifici L Attestato e la

Dettagli

Il progetto di prevenzione incendi nella GDO:

Il progetto di prevenzione incendi nella GDO: Dal progetto alla gestione Il progetto di prevenzione incendi nella GDO: elementi tecnici e aspetti procedurali alla luce della Nuova Regola Tecnica di Prevenzione incendi per i Centri Commerciali di Mario

Dettagli

basso consumo energetico

basso consumo energetico Impianti radianti a pavimento negli edifici a basso consumo energetico Verona, 4 ottobre 2012 Prof. Michele De Carli Dipartimento di 2 Dipartimento di Edifici a basso consumo, definizione: Edifici a basso

Dettagli