SPORT INCLUSIONE DISABILITA

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1 SPORT INCLUSIONE DISABILITA

2 ORIGINI dello SPORT PARALIMPICO QUANDO Le prime tracce dell utilizzo della pratica sportiva fra le persone disabili come terapia, si hanno già nel 700 e 800 S VOLTA, durante fine II Guerra Mondiale Giochi di Stoke Mandeville DOVE Gran Bretagna, ospedale di Stoke Mandeville CHI Giovani appartenenti alle forze armate britanniche, con lesioni midollari per cause belliche Le capacità di sopravvivenza di quei soldati erano spesso scarse a causa delle gravi ferite e delle patologie correlate alla paraplegia, quali le infezioni renali e respiratorie, le piaghe da decubito ed altre complicanze.

3 L IDEATORE Professor Sir Ludwig Guttmann neuro chirurgo, direttore del reparto di riabilitazione motoria 1939 Sir Ludwig Guttmann lavorava in un ospedale ebraico in Germania e fu costretto a scappare in Inghilterra a causa delle persecuzioni 1944 Riceve l incarico da parte del governo inglese di creare il primo centro per le lesioni spinali. Fonda e diventa direttore del National Spinal Injury Centre for the Treatment of British Armed Forces dell ospedale di Stock Mandeville Scopo principale del dott. Guttmann Far acquisire ai pazienti una buona destrezza nell uso della carrozzina, in modo che potessero essere autonomi e reinserirsi nella vita sociale senza problemi Si accorse che, oltre ai benefici psicologici, vi era nei pazienti anche notevoli miglioramenti dal punto di vista FISICO che con i metodi tradizionali difficilmente riusciva ad ottenere (Incremento delle capacità muscolari e respiratorie, aumento della forza, ecc.)

4 I PRIMI ESERCIZI Lancio della palla medica che i pazienti, da distesi a letto, dovevano ricevere e rispedire al mittente mantenendo così l uso e la forza degli arti superiori; Gimcane intorno ai letti e nei corridoi delle camerate, fino ad arrivare a vere e proprie corse nel percorso che separava l ospedale dalla adiacente pista d atterraggio degli elicotteri e degli aerei. 28 luglio 1948 I GIOCHI di STOKE MANDEVILLE Sir Ludwig Guttmann, in concomitanza delle Olimpiadi di Londra, organizzò una competizione sportiva per consentire ai suoi pazienti di fare sport in un evento ufficiale PARTECIPANTI 16 = 14 uomini e 2 donne SPORT tiro con l arco, lancio del giavellotto, ecc I giochi diventano internazionali con la partecipazione di veterani di guerra olandesi

5 Giochi di Stoke Mandeville si trasformarono in un evento sportivo di importanza internazionale necessario istituire un organizzazione che si occupi di coordinare tutto il Movimento Paralimpico 1982 "International Co-ordinating Committee Sports for the Disabled in the World" (ICC) (Comitato Internazionale per coordinare l Organizzazione dei mondiali per le discipline sportive degli handicappati) 22 settembre 1989 IPC - International Paralympic Committee (Comitato Paraolimpico Internazionale)

6 ORIGINI dello SPORT PARALIMPICO QUANDO: Primi Anni 50 DOVE: Centro Paraplegici di Ostia Villa Marina, voluto nel 1957 dall INAIL IDEATORE: DOTT. ANTONIO MAGLIO (vicedirettore e primario di Villa Marina ) Fece esattamente quello che Ludwig Guttmann praticava a Stoke Mandeville ma ampliò notevolmente i programmi RISULTATI Attività Proposte: nuoto, pallacanestro, tennistavolo, getto del peso, scherma, lancio del giavellotto, tiro con l arco e corsa in carrozzina 1.riduzione del tasso di mortalità; 2.attenuazione degli stati depressivi dei pazienti.

7 Obiettivi Generali: dare l opportunità a tutte le persone disabili di inserirsi nelle pratiche sportive anche a livello agonistico, integrandosi in gruppi e favorendo contemporaneamente lo sviluppo sportivo e personale. Obiettivi Specifici: favorire l inclusione sociale; favorire la pratica dell esercizio fisico regolare come strumento per migliorare lo stato di salute in generale: migliorare l orientamento, la motricità, la tonicità muscolare, l elasticità; sviluppare le capacità motorie; coordinazione statica e dinamica; esplorazione tattile. a) Eccellenza: consentire agli atleti Paralimpici di raggiungere l'eccellenza sportiva; b) Uguaglianza: garantire opportunità di sport per tutte le persone con disabilità, dal principiante all atleta d élite; c) Inspirazione: promuovere i valori paralimpici, che comprendono il coraggio, la determinazione, l'ispirazione e l'uguaglianza.

8 RUGBY IN CARROZZINA ITALIAN GRAN PRIX WHEELCHAIR RUGBY 6 NAZIONI WHEELCHAIR RUGBY Austria (2) Italia (2) Repubblica Ceca Francia

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10 BOCCIA

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13 SPORT INCLUSIVI Camminata nordica

14 SPORT INCLUSIVI Tennis per ciechi

15 2 CONGRESSO INTERNAZIONALE DI TENNIS PER CIECHI dal 4 al 10 settembre 2015 SACILE (PN) 14 PAESI MESSICO ARGENTINA ITALIA COREA DEL SUD STATI UNITI POLONIA SINGAPORE GIAPPONE FRANCIA SPAGNA AUSTRALIA GRAN BRETAGNA STATI UNITI EGITTO

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