RELAZIONE PAESAGGISTICA

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE PAESAGGISTICA"

Cinzia Mariotti
7 anni fa
Visualizzazioni

1 RELAZIONE PAESAGGISTICA descrizione materiali Proprietà: Immobiliare Idra S.p.A. Localizzazione: Corpo C Cascina Belvedere - Macherio Relazione paesaggistica e indicazione materiali Pagina 1 di 8

2 L intervento consiste nel cambio di destinazione d'uso del piano primo del "Corpo C della Cascina Belvedere" in residenziale, realizzando nuove camere e modificando i serramenti del prospetto ovest da finestre a portefinestre in Comune di Macherio, in via Trento Trieste identificato al N.C.E.U. al foglio n 1, mappale 48, di proprietà della Immobiliare Idra S.p.A.. Relazione paesaggistica e indicazione materiali Pagina 2 di 8

3 DESCRIZIONE CONTESTO L immobile oggetto dell intervento è situato nel comune di Macherio a confine con il comune di Sovico, in provincia di Monza e Brianza. Il comune in oggetto si sviluppa su una superficie di 3,21 kmq con una popolazione di abitanti (aggiornamento a dic. 2008) e ad una altitudine media di 215 m sul livello del mare. Macherio è situato nella parte bassa e centrale della Brianza dove le colline e i poggi caratteristici di questa zona vanno gradualmente spegnendosi nell ampia pianura che si apre a settentrione di Milano, nella quale sorgono gli importanti centri di Monza (che si trova a 6 Km a sud), Desio, Lissone, Seregno, Carate Brianza. Macherio è situata a Nord di Milano e dista da essa circa 25 km. Il paese di Macherio è lambito ad Est dal corso del fiume Lambro, che scorre da nord a sud, segnando il confine con il comune di Lesmo. A nord confina con Sovico, mentre a Ovest con Lissone e a sud con Biassono. Relazione paesaggistica e indicazione materiali Pagina 3 di 8

4 Il territorio è interessato in direzione nord-sud dalla strada Provinciale n. 6 Monza - Carate. Questa nuova direttrice ha sostituito la storica nord-sud rappresentata dalla via Italia, in cui passava anche la tramvia Monza-Carate, entrata in servizio nel 1880 e rimasta nella sede fino allo spostamento sulla nuova provinciale nel 1932, quando fu anche elettrificata. La tramvia venne abolita nel La ferrovia Seregno - Ponte San Pietro, aperta all esercizio nel 1888, attraversa invece il territorio comunale da ovest ad est segnando in alcuni punti il confine con il comune di Sovico. Incerta è l'origine del nome. Qualcuno vi legge "Maccarius" o "Macharius", a significare la presenza romana sul territorio; per altri deriverebbe da "Maccaja", località umida e franosa. Il primo cenno storico sicuro è del Tra le chiese e gli altari della Pieve di Desio, elencati nel "Liber Notitiae Sanctorum Mediolani", si trova pure Macherio. La chiesa parrocchiale fu costruita alla fine del XV secolo, con forme e dimensioni assai diverse dalle attuali, giustificate dal modesto numero di abitanti che, secondo il censimento del 1530, ammontavano a 106 bocche. La popolazione rimarrà sostanzialmente stabile per oltre due secoli, per ricominciare a salire ininterrottamente dalla fine del '700 (quasi 900 unità): gli abitanti diverranno 2000 un secolo più tardi, 3000 negli anni '40, più di 6000 nel Prima dell'avvento della grande industria, l'economia si basava sulla coltivazione della vite, dei gelsi e delle biade. Almeno metà del territorio era lasciato a bosco. Diffusissimo dalla prima metà del secolo XIX, l'allevamento del baco da seta, che ebbe notevole incidenza anche sulla struttura edilizia per lo più dei cortili, come pure l'uso dei telai a domicilio. Nell'Ottocento proprietarie di gran parte dei terreni e delle abitazioni furono le più grandi famiglie milanesi: Visconti, Greppi, Belgioioso, Verri, Taverna, Maggi. Fino alla fine del secolo XIX, quando industrie (secondo un'inchiesta del 1885 si contavano in tre opifici di tessitura) e ferrovia (il 27/08/1888 duemila persone applaudono all'arrivo del primo treno) cambieranno radicalmente costumi e tenore di vita. Si Relazione paesaggistica e indicazione materiali Pagina 4 di 8

5 doveva trattare di quasi tutti i macheriesi, se ancora nel 1885 artigiani, negozianti, professionisti, industriali e possidenti erano in tutto meno di 40: 4 industriali tessili, 3 falegnami, 1 calzolaio, 1 sarto, 3 sacerdoti, 1 medico, ben 6 osti, 2 fruttivendoli, 2 prestinai, 1 merciaiolo, 2 licciatori, 8 possidenti; 8 tra osti e fruttivendoli sono anche "pizzicagnoli". Oggi è scomparsa completamente l'attività agricola. Due terzi della popolazione attiva sono impiegati nel ramo industriale, dove, accanto al tradizionale settore tessile, primeggiano il matalmeccanico e il chimico. L'altra grande fonte di reddito è costituita dall'artigianato che, soprattutto nella frazione Bareggia (appartenente per metà a Macherio e per metà a Lissone), vuol dire mobile. Le nuove esigenze produttive hanno naturalmente cambiato il volto urbanistico del paese. Le stesse campagne che separavano il centro dalle cascine delle frazioni Relazione paesaggistica e indicazione materiali Pagina 5 di 8

6 hanno lasciato il posto a molte costruzioni per lo più unifamiliari, senza per la verità deturpare molto l'ambiente. Il centro storico si è invece conservato quasi completamente, con la ristrutturazione recente di alcuni dei più antichi cortili. Di notevole interesse sono tuttora alcuni edifici: la splendida villa Belvedere, già proprietà Visconti, con il suo vasto e sfarzoso parco; l'oratorio di San Cassiano, meglio conosciuto come chiesetta del cimitero, risalente al XVI secolo; l'oratorio di Santa Margherita alla Cascina Torrette, che probabilmente data Relazione paesaggistica e indicazione materiali Pagina 6 di 8

7 Gli interventi si riferiscono all immobile denominato Corpo C della Cascina Belvedere. L impostazione dell intero complesso è quella tipica delle ville di campagna della Lombardia. In particolare si trova ad Est (in azzurro) la villa di campagna del signore. Tale villa ha un proprio giardino ed è recintata da mura. Al di fuori di tale delimitazione si trova la Cascina Belvedere (in arancio) che risulta essere inserita nel contesto intorno senza recinzioni che la confinino. Questa era l abitazione dei contadini e di quanti lavoravano nella villa padronale. A servizio della cascina sono stati realizzati in tempi recenti un magazzino per i mezzi agricoli (in arancio) e una stalla (in arancio). Entrambi questi nuovi edifici, realizzati con strutture e tamponamenti in legno, si trovano immersi nel verde dei terreni circostanti. In rosso è riportata la parte di immobile della Cascina Belvedere oggetto di intervento. Relazione paesaggistica e indicazione materiali Pagina 7 di 8

8 MODIFICA PROSPETTO OVEST REALIZZAZIONE PORTEFINESTRE L intervento consiste nella modifica dei serramenti esistenti da finestre a portefinestre mantenendo la stessa larghezza e tipologia di quelle esistenti. I nuovi serramenti richiamano, per dimensione e tipologia, i serramenti già presenti sul prospetto Nord della Cascina Belvedere. Tale modifica risulta necessaria per poter garantire i requisiti igienico sanitari nella nuove camere da letto che si andranno a realizzare. La scelta dei materiali e dei colori ben si inserisce nel contesto in quanto già presente. Macherio, 07/11/2014 I tecnici Relazione paesaggistica e indicazione materiali Pagina 8 di 8

Documenti analoghi

,00. Rif Vendita proprieta in Lombardia.

,00. Rif Vendita proprieta in Lombardia. Rif 0404 Vendita proprieta in Lombardia www.villecasalirealestate.com/immobile/403/vendita-proprieta-in-lombardia 790.000,00 Area Comune Provincia Regione Nazione Pontevico Brescia Lombardia Italia Superficie