CONCORSO DI IDEE IO AMO I BENI CULTURALI. III Edizione - ANNO SCOLASTICO 2013/2014

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1 ALLEGATO 2 - SCHEDA TECNICA TITOLO DEL PROGETTO CONCORSO DI IDEE IO AMO I BENI CULTURALI III Edizione - ANNO SCOLASTICO 2013/2014 STORIE SENZA PAROLE Raccontare i musei attraverso immagini, colori, profumi, sensazioni tattili ISTITUZIONE SCOLASTICA CAPOFILA Denominazione della Scuola LICEO STATALE A. SERPIERI, Rimini Denominazione del soggetto che introiterà in caso di assegnazione il contributo di euro P.Iva Codice fiscale Indirizzo Cap Comune Prov. Dirigente scolastico Nominativo del referente del progetto da contattare Recapito telefonico Cellulare ISTITUZIONE CULTURALE Denominazione del Museo o Archivio MUSEO PINACOTECA GUALTIERI, Talamello Denominazione del soggetto che introiterà in caso di assegnazione il contributo di euro P.Iva Codice fiscale Indirizzo Cap Comune Prov. Direttore del museo o archivio Nominativo del referente del progetto da contattare Recapito telefonico Cellulare ALTRE SCUOLE COINVOLTE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva) Denominazione Indirizzo Cap Comune Prov. Nominativo del referente del progetto da contattare Recapito telefonico Cellulare 1

2 ALTRI PARTNER COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo) Denominazione MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO VERUCCHIO Indirizzo VIA S. AGOSTINO 14 Cap Comune VERUCCHIO Prov. RN : e.rodriguez@comune.verucchio.rn.it Nominativo del referente del progetto da contattare ELENA RODRIGUEZ Recapito telefonico Cellulare e.rodriguez@comune.verucchio.rn.it Denominazione TORRE SARACENA e Qualcosa di Noi nuovo museo sulla storia del turismo Indirizzo Via Luzzatti 15 Cap Comune BELLARIA-IGEA MARINA Prov. RN : zaffiria@comune.bellaria-igea-marina.rn.it Nominativo del referente del progetto da contattare ALESSANDRA FALCONI Recapito telefonico Cellulare zaffiria@comune.bellaria-igea-marina.rn.it 1. IL PROGETTO 1.a Indicare in modo sintetico il bene culturale che si intende valorizzare 1) Museo Pinacoteca Gualtieri, Talamello 2) Torre Saracena-museo malacologico e Qualcosa di Noi (museo sulla storia del turismo), Bellaria-Igea Marina 3) Museo Civico Archeologico, Verucchio 1.b Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale [massimo 2500 caratteri spazi inclusi] Il progetto intende promuovere e valorizzare la creatività degli studenti mettendola a disposizione del pubblico dei musei, per favorire l'accessibilità ai contenuti da parte di persone con difficoltà sensoriali (in particolare ipovedenti, non vedenti). In una prima fase la classe apprende i contenuti del museo attraverso il materiali promozionale (guida, pieghevoli, sito internet) e la visita alle sale espositive, in collaborazione con i responsabili dei musei. L'approccio ai contenuti non avviene attraverso la visita guidata tradizionale, ma in forma di racconti che possano suscitare il coinvolgimento emotivo dei giovani (es.: nel museo di Verucchio le tombe villanoviane non vengono presentate come insieme di reperti che compongono i corredi funerari, ma come se fossero i defunti stessi a parlare ai ragazzi, a raccontare le loro storie lontane attraverso gli oggetti, evocativi di abbigliamento, gioielli, utensili di uso quotidiano, di riti misteriosi). Nella seconda fase operativa gli studenti scelgono alcune opere e/o tematiche particolarmente significative, riproducendole con tecniche diverse: in forma grafica, tramite modellini o 3d, sculture, installazioni sui colori o sugli odori. I disegni possono essere stampati con la tecnica calcografica del torchio, che favorisce l'esplorazione tattile e possono venire utilizzati per didascalie, pannelli, schede didattiche, per attività di laboratorio, nei mezzi di comunicazione (sito web, pagina facebook, pieghevoli informativi), integrando gli strumenti a disposizione dei musei. Installazioni sul colore e i profumi potrebbero essere il filo conduttore del museo Gualtieri di Talamello per poter far vedere le opere attraverso altri sensi. Le ricostruzioni 3d e i modellini o riproduzioni di oggetti permettono di ricostruire aspetti anche complessi, a disposizione di ipovedenti e non vedenti che possono conoscere toccando, ma in realtà utilizzabili anche per tutti, anche 2

3 per attività di laboratorio. Dalla creatività e dall'abilità manuale degli studenti si ricompongono dunque le storie, di cui i beni culturali scelti conservano le testimonianze; queste "storie per immagini" diventano strumento a disposizione dei musei per la divulgazione dei contenuti, per attività educative e iniziative di vario genere. Si tratta di strumenti che, seppur pensati primariamente per un pubblico con difficoltà sensoriali, che difficilmente può fruire del patrimonio culturale di questi territori, in realtà hanno una ricaduta molto più ampia, essendo efficaci per tutti i visitatori, riuscendo dunque a superare molteplici tipi di "barriere" (età, preparazione scolastica, lingua, cultura), e a rappresentare in modo immediato ed efficace contenuti anche complessi. 1.c Finalità e obiettivi educativi che si intendono perseguire [massimo 1000 caratteri spazi inclusi] Il progetto persegue queste finalità: - avvicinare al museo il pubblico giovanile; - favorire negli studenti la conoscenza dei beni culturali e la consapevolezza del loro valore come patrimonio di tutti i cittadini; - creare un occasione originale e riconosciuta per sperimentare le competenze specifiche degli studenti; - favorire un esperienza di scuola inclusiva, nella quale gli studenti possano sperimentare il valore della disabilità come risorsa; - dotare i musei di strumenti originali ed adeguati per l accesso al patrimonio da parte di pubblici con particolari difficoltà. 2. CONVOLGIMENTO DELLE SCUOLE 2.a - Indicare le scuole e le classi partecipanti, e descriverne sinteticamente il loro ruolo nella realizzazione del progetto Liceo Statale A. Serpieri di Rimini, indirizzo Artistico (classi: ) 1 fase: conoscenza dei musei e delle loro collezioni 2 fase: Ideazione e realizzazione grafica dei dispositivi che dovranno facilitare l accesso culturale a persone con disabilità sensoriale 3 fase: realizzazione delle riproduzioni e delle installazioni nei musei 4 fase: condivisione con la comunità e momento ufficiale di presentazione del lavoro 2.b - Indicare se vi è il contributo del consiglio di classe e di altri docenti e descrivere sinteticamente in che modo contribuiranno alla realizzazione del progetto I docenti collaboreranno sulla base delle specifiche disciplinari affinché gli studenti possano approfondire attraverso l arte sia la conoscenza culturale del territorio sia essere sensibilizzati al tema della disabilità. 3. COINVOLGIMENTO DEGLI ALTRI PARTNER E DEL TERRITORIO Indicare sinteticamente in che modo gli altri partner coinvolti contribuiranno alla realizzazione del progetto e come si intende coinvolgere, in altro modo, il territorio di riferimento I musei collaboreranno in sinergia e programmando insieme il lavoro con le classi. La scuola verrà supportata dai tre musei che saranno sia strumento sia spazio per conoscere e proporre nuove idee e progetti capaci di favorire l inclusione. 3

4 4. DOCUMENTAZIONE Indicare sinteticamente come sarà documentata la realizzazione del progetto (fase iniziale, processo e conclusione) Fase iniziale: documentazione fotografica Processo: documentazione fotografica e video, testi scritti dagli studenti come momenti di autovalutazione e ricerca Conclusione: pubblicazione dei lavori sui siti internet dei musei e della scuola; mostra finale dei lavori delle classi nei musei di riferimento. 5. VERIFICA E VALUTAZIONE Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per valutare il raggiungimento degli obiettivi del progetto e la sua efficacia sull apprendimento La scuola, integrando il progetto nel POF, valuterà le competenze e gli apprendimenti sviluppati dagli studenti nel corso del progetto. 6. COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto Siti web Mostra finale aperta al pubblico per far conoscere il lavoro realizzato dai ragazzi. La mostra sarà visitabile nei tre musei nell estate del COSTI PREVISTI (si intende un preventivo di massima, non vincolante) PROGETTAZIONE ESEMPIO: Elaborazione del progetto euro ORGANIZZAZIONE Segreteria, fotocopie, cancelleria euro 100 SPESE DI VIAGGIO 4

5 Trasporti, vitto, alloggio euro 400,00 LOCALI, ATTREZZATURE E MATERIALI Noleggi, acquisti per attività didattica euro 600,00 PERSONALE PER REALIZZAZIONE ATTIVITA' Compensi docenti/ relatori/tutor euro 800,00 DOCUMENTAZIONE E DIFFUSIONE Documentazione, comunicazione, evento finale euro 200,00 (documentazione) euro 200,00 (comunicazione) musei coinvolti) ALTRO (da specificare) euro 700,00 (iniziativa finale mostre nei 3 euro TOTALE SPESE GENERALE euro 3.000,00 8. RIPARTIZIONE DEI COSTI Tenuto conto che il finanziamento di Euro 3.000,00 accordato ai progetti vincitori potrà coprire in tutto o in parte il costo del progetto laddove i costi previsti superino tale importo, si chiede di indicare come saranno ripartiti i costi tra i diversi soggetti. La rendicontazione delle spese deve riguardare l'intero importo del progetto finanziato. Finanziamento IO AMO I BENI CULTURALI Euro 3.000,00 Euro Euro 5

6 TOTALE COSTO PROGETTO Euro 6