Prot. n. 45/FI/RoNi Roma, 28 marzo Circolare n. 45/2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prot. n. 45/FI/RoNi Roma, 28 marzo Circolare n. 45/2011"

Transcript

1 Prot. n. 45/FI/RoNi Roma, 28 marzo AZIENDE ASSOCIATE - SEZIONI TERRITORIALI LORO SEDI Circolare n. 45/2011 DETASSAZIONE DEGLI ELEMENTI PREMIALI DELLA RETRIBUZIONE - ACCORDO CONFINDUSTRIA - CGIL, CISL, UIL 8 MARZO 2011 Dopo i chiarimenti dell'agenzia delle Entrate, Confindustria CGIL,CISL e UIL hanno concordato, l'8 marzo 2011, il testo di un modello di accordo quadro territoriale al fine di consentire anche nelle imprese di dimensioni ridotte (senza rappresentanze sindacali) l'applicazione del beneficio della detassazione ad alcune voci retributive di fonte nazionale aventi i requisiti incentivanti, in quanto rispondenti ai criteri/requisiti indicati nella Circolare n. 3/E del Le ultime indicazioni fornite da Confindustria chiariscono, inoltre, che gli accordi territoriali saranno stipulati, a livello intersettoriale, dalle singole Associazioni territoriali di Confindustria, con esclusione, quindi, di ogni coinvolgimento diretto delle Associazioni di categoria. * * * * * Si fa seguito alla circolare associativa n.6/2011, per segnalare che l'agenzia delle Entrate ed il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con la circolare congiunta n. 3/E del 14 febbraio 2011, hanno fornito gli auspicati chiarimenti in merito alle disposizioni recate dall'articolo 1, comma 47 della L. n. 220/2010 (legge di stabilità 2011), di attuazione dell'articolo 53 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modifiche dalla L. n. 122/2010, in materia di tassazione agevolata degli elementi accessori della retribuzione corrisposti ai lavoratori dipendenti in relazione ad incrementi di produttività. Come noto, l articolo 53 del D.L. n. 78/2010 ha stabilito che le somme erogate ai lavoratori dipendenti del settore privato nel periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2011, "in attuazione di quanto previsto da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali" ed in correlazione ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale, possono beneficiare dell'applicazione di un'imposta sostitutiva dell IRPEF e delle addizionali regionali e comunali Roma Piazza dell Esquilino, 29 C.F Tel Fax anavmail@tin.it

2 La norma ha demandato ad un successivo provvedimento del Governo il compito di definire la misura dell'agevolazione, riservata ai soli soggetti titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore a euro ed entro il limite complessivo di euro lordi. Tale provvedimento è stato adottato nell'ambito della legge di stabilità L'articolo 1, comma 47 della L. n. 220/2010, infatti, intervenendo sull'articolo 5, comma 1 del D.L n. 185/2008 (convertito, con modifiche, dalla L. n.2/2009), ha disposto: a) la proroga al 31 dicembre 2011 delle disposizioni ivi contenute concernenti l'applicazione dell'imposta sostitutiva (dell'irpef e delle relative addizionali comunale e regionale) del 10% sulle somme corrisposte per incrementi di produttività, innovazione ed efficienza organizzativa e altri elementi di competitività e redditività legati all'andamento economico dell'impresa, nonché b) l'estensione del regime di tassazione agevolata ai soggetti titolari di reddito di lavoro dipendente, nell'anno 2010, non superiore ad (nel limite dei euro sono incluse le somme assoggettate in tale anno ad imposizione sostitutiva del 10%). Con riferimento al sopradescritto quadro normativo la circolare n. 3/E rileva che "per il 2011 la proroga dell'agevolazione fiscale per il salario di produttività deve essere applicata alle condizioni previste dal D.L. n. 78 del 2010 e con l'aliquota del 10 per cento prevista dal D.L. n. 185 del 2008". Dunque, le modifiche apportate al D.L. n. 185/2008 dalla L. n. 122/2010 hanno la finalità ad avviso dell'agenzia delle Entrate e del Ministero del Lavoro di dare attuazione e non di superare le disposizioni previste dall'articolo 53 del D.L. n. 78/2010, con la conseguenza che le retribuzioni premiali corrisposte nel 2011 potranno beneficiare del regime di tassazione agevolata solo a condizione che siano erogate sulla base di accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali. Al riguardo la circolare, dopo aver chiarito che sono esclusi dal beneficio della tassazione sostitutiva gli elementi premiali della retribuzione corrisposti sulla base di accordi o contratti collettivi nazionali di lavoro ovvero sulla base di accordi individuali datore di lavorolavoratore, precisa che: - gli accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali possono essere anche preesistenti all'entrata in vigore della norma agevolativa, purché ancora in corso di efficacia; - gli accordi collettivi non devono rispettare alcun requisito di forma e, quindi, non devono essere necessariamente "cristallizzati in un documento cartolare"; - ai fini dell'applicazione del regime di tassazione agevolata è sufficiente che il datore di lavoro attesti nel modello CUD che le somme in questione: - o sono correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa in relazione a risultati riferibili all andamento economico o agli utili della impresa o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale e che 2

3 o sono erogate in attuazione di quanto previsto da uno specifico accordo o contratto collettivo territoriale o aziendale di cui lo stesso datore di lavoro è tenuto, su richiesta, a fornire prova. La circolare rileva, altresì, che, poiché negli anni passati il regime di tassazione sostitutiva si applicava anche ai contratti collettivi nazionali di settore, spesso intervenuti per rendere operativa l agevolazione, nulla vieta che, per mantenere l'operatività delle intese raggiunte, possano essere stipulati appositi accordi o contratti territoriali o aziendali che riprendano gli stessi contenuti della contrattazione nazionale. La circolare ammette anche la possibilità che gli accordi territoriali "quadro" (validi cioè per una pluralità di settori) o aziendali possano disciplinare la materia, recependo i contenuti dei contratti collettivi nazionali di riferimento quanto ad istituti come, ad esempio, lo straordinario, i turni, il lavoro notturno, il lavoro domenicale ordinario, le clausole flessibili e le clausole elastiche riferite a rapporti di lavoro a tempo parziale. Infine, viene chiarito che, nel caso di previsioni contrattuali che riguardano modalità di organizzazione del lavoro (come, appunto, lo straordinario, i turni, il lavoro notturno), ai fini dell'applicazione del regime di imposizione sostitutiva non è necessario che nell'accordo o nel contratto collettivo sia espressamente dichiarato che le somme corrisposte sono finalizzate a incrementi di produttività. Per quanto riguarda gli istituti che possono dar luogo all'applicazione dell'agevolazione, sempreché riconducibili ad incrementi di produttività, innovazione ed efficienza organizzativa e altri elementi di competitività e redditività legati all andamento economico dell impresa e sempreché previsti da accordi di secondo livello, la circolare, in coerenza con i chiarimenti già forniti con precedenti documenti di prassi, menziona: - lo straordinario (sia a forfait che in senso stretto ) relativamente sia alla retribuzione ordinaria che alla maggiorazione spettante per le ore straordinarie; - lavoro supplementare prestato, nell'ambito di contratti di lavoro a tempo parziale, oltre l'orario concordato per l'intero compenso erogato; - lavoro notturno: sono detassabili le somme erogate per il lavoro notturno in ragione delle ore effettivamente prestate, nonché l'eventuale maggiorazione spettante per le ore di lavoro ordinario effettivamente prestate in orario notturno; - lavoro festivo limitatamente alla maggiorazione corrisposta ai lavoratori che, usufruendo del riposo settimanale in giornata diversa dalla domenica, siano tenuti a prestare lavoro la domenica; - le indennità di turno e le maggiorazioni retributive corrisposte per lavoro normalmente prestato in base a un orario articolato su turni sempre che correlate ad incrementi di produttività, competitività e redditività. Per quanto riguarda i lavoratori in somministrazione, le modalità di applicazione dell agevolazione dovranno essere determinate dai contratti collettivi aziendali o territoriali applicati dall utilizzatore. 3

4 La circolare precisa, inoltre, che anche i ristorni ai soci delle cooperative, se collegati a incrementi di produttività, rientrano nella nozione di accordo collettivo. Ciò in quanto, rileva la circolare, secondo la giurisprudenza tali ristorni costituiscono un'integrazione della retribuzione corrisposta dalla cooperativa per la prestazione resa dal socio. Infine, nella circolare si evidenzia che, pur nel silenzio della legge, resta salva la possibilità per il lavoratore di rinunciare espressamente al regime di imposizione sostitutiva. Per effetto della rinuncia espressa del lavoratore le predette somme (teoricamente agevolabili) saranno, quindi, assoggettate a tassazione ordinaria. **** Alla luce di quanto sopra osservato, l unica strada percorribile, per poter applicare il beneficio della detassazione su alcuni voci retributive di fonte nazionale aventi i requisiti incentivanti in quanto rispondenti ai criteri/requisiti indicati nella Circolare n. 3/E del 2011, è quella (obbligatoria) di intervenire attraverso la stipula di un apposito accordo. In tale logica, va da sé che risultano particolarmente svantaggiate le aziende di piccole dimensioni normalmente non avvezze al confronto con le organizzazioni sindacali. A risolvere la delicata questione, in data 8 marzo 2011, Confindustria ha sottoscritto con CGIL, CISL e UIL un accordo volto a consentire alle imprese associate di cui sopra l accesso all imposta sostitutiva del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione ad incrementi di produttività, ecc 1. Con le organizzazioni sindacali è stato, infatti, concordato il testo di un modello di accordo quadro territoriale che, anche in considerazione delle indicazioni interpretative contenute nella circolare n. 3/E del 14 febbraio 2011, recepisce i contenuti dei contratti collettivi nazionali applicati in azienda (cfr. punto 2, quarto paragrafo della circolare n. 3/E del 14 febbraio 2011). La stipulazione di accordi quadro territoriali consente, dunque, alle imprese associate interessate di riconoscere l agevolazione fiscale anche per gli istituti previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro applicato in azienda, che abbiano determinato incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, in relazione a risultati riferibili all andamento economico o agli utili dell impresa o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale 2. In considerazione dell autonomo valore negoziale che assume la sottoscrizione dell accordo territoriale, deve intendersi che l applicazione del beneficio fiscale potrà aver luogo solo in relazione alle prestazioni espletate successivamente alla sottoscrizione del medesimo. Dunque, in attuazione dell accordo territoriale quadro, non potrà applicarsi il beneficio fiscale a prestazioni rese prima della sua sottoscrizione. 1 In data 15 marzo l Organizzazione sindacale UGL ha sottoscritto per adesione l Accordo dell 8 marzo In questo caso riteniamo che l accordo riguardi tutte le aziende, al di là della loro dimensione o del fatto che queste che abbiano già raggiunto accordi di secondo livello. 4

5 Naturalmente, tale indicazione non vale per eventuali accordi aziendali che fossero già in vigore. Il modello di accordo quadro territoriale prevede inoltre: la possibilità per le imprese multilocalizzate di estendere il beneficio fiscale anche alle sedi o agli stabilimenti situati al di fuori della provincia o del territorio di riferimento; l obbligo per l impresa di informare la RSA/RSU nonché di dare comunicazione ai lavoratori dell attuazione dell intesa; il carattere cedevole e sussidiario dell accordo quadro rispetto ad eventuali intese aziendali o pluriaziendali applicate dall impresa. Quanto ai profili attuativi dell'accordo quadro, gli ultimi chiarimenti forniti da Confindustria tendono ad escludere la possibilità di definire lo stesso a livello regionale/settoriale. Pertanto, occorrerà fare riferimento agli accordi conclusi a livello territoriale e intersettoriale dalle singole Associazioni territoriali di Confindustria. Ovviamente, tali accordi ingloberanno le voci comuni a tutti i contratti nazionali (es. lavoro straordinario, notturno..ecc) e si limiteranno ad una clausola di generico rinvio per tutte gli istituti che, nei singoli ccnl di settore, comportano incrementi di produttività. Di seguito, dunque, elenchiamo tutte le voci pertinenti relative ai ccnl autoferrotranvieri e noleggio autobus con conducente e raccomandiamo alle sezioni regionali di monitorare la definizione degli accordi ad opera delle Associazioni territoriali di Confindustria e curarne l'omogenea applicazione presso tutte le imprese associate. CCNL Noleggio autobus con conducente - clausole flessibili riferite ai contratti di lavoro part time articolo 2, lett. B) del CCNL 28 luglio 2006; - clausole elastiche riferite ai contratti di lavoro part time articolo 2, lett. B) del CCNL 28 luglio 2006; - lavoro supplementare riferito ai contratti di lavoro part time articolo 2, lett B) del CCNL 28 luglio 2006; - lavoro straordinario riferito ai contratti di lavoro part time articolo 2, lett. B) del CCNL 28 luglio 2006; - lavoro straordinario articoli 15 e 18 del CCNL 3 luglio 1996; - lavoro notturno articolo 18 del CCNL 3 luglio 1996; - lavoro festivo articolo 18 del CCNL 3 luglio 1996; - lavoro domenicale - articolo 41 del CCNL 3 luglio 1996; - ex festività soppresse non usufruite articolo 21 del CCNL 3 luglio 1996; - spostati riposi settimanali articoli 20 e 21 del CCNL 3 luglio 1996; - R.O.L. (riduzione orario di lavoro) articolo 15 del CCNL 3 luglio CCNL Autoferrotranvieri 5

6 - clausole flessibili riferite ai contratti di lavoro part time articolo 2, lett. B) del CCNL 14 dicembre 2004; - clausole elastiche riferite ai contratti di lavoro part time articolo 2, lett. B) del CCNL 14 dicembre 2004; - lavoro supplementare riferito ai contratti di lavoro part time articolo 2, lett. B) del CCNL 14 dicembre 2004; - lavoro straordinario riferito ai contratti di lavoro part time articolo 2, lett. B) del CCNL 14 dicembre 2004; - lavoro straordinario articolo 11 del CCNL 12 marzo 1980; - lavoro in turni punto 5), lett. a) del CCNL 21 maggio 1981, così come modificato dal CCNL 17 giugno 1982; - lavoro notturno articolo 11 del CCNL 12 marzo 1980, così come modificato dal CCNL 17 giugno 1982; - lavoro festivo articolo 11 del CCNL 12 marzo 1980; - lavoro domenicale - punto 5 lett. b) del CCNL 21 maggio 1981, come modificato dal CCNL 17 giugno 1982 e dal punto 7 del CCNL 2 ottobre 1989; - ex festività soppresse non usufruite articolo 1 dell A.N. 27 febbraio 1979; - spostati riposi settimanali articolo 16 del CCNL 23 luglio 1976; articolo 11 del CCNL 12 marzo E' bene in ogni caso rammentare che, anche in assenza di un accordo territoriale, i contenuti dell'accordo quadro, opportunamente adattati alle specificità settoriali, possono essere recepiti in appositi accordi aziendali. Nel restare a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, si coglie l'occasione per porgere distinti saluti. IL DIRETTORE GENERALE Tullio Tulli Per ulteriori informazioni rivolgersi a: - Roberto Magini: mail magini@anav.it tel ; - Nicoletta Romagnuolo: mail romagnuolo@anav.it tel

CIRCOLARE N. 3/E. Ministero del lavoro e delle politiche sociali

CIRCOLARE N. 3/E. Ministero del lavoro e delle politiche sociali CIRCOLARE N. 3/E Direzione Centrale Normativa D Ministero del lavoro e delle politiche sociali Roma, 14 febbraio 2011 Prot. n. 4781/2011 OGGETTO: Art. 1, comma 47, della legge n. 220 del 2010: imposta

Dettagli

Guida alla detassazione Tabelle di sintesi. Fonti normative e prassi

Guida alla detassazione Tabelle di sintesi. Fonti normative e prassi Guida alla detassazione 2011 Tabelle di sintesi Fonti normative e prassi Legge n.122/2010 (dl 78/10) art. 53 (proroga la detassazione al 2011, ma non definisce la misura) Legge n.220/10 art.1 comma 47

Dettagli

LA DETASSAZIONE PER L ANNO 2011 ALLA LUCE DELLA CIRCOLARE AGENZIA DELLE ENTRATE E MINISTERO DEL LAVORO DEL 14 FEBBRAIO 2011, N.3/E

LA DETASSAZIONE PER L ANNO 2011 ALLA LUCE DELLA CIRCOLARE AGENZIA DELLE ENTRATE E MINISTERO DEL LAVORO DEL 14 FEBBRAIO 2011, N.3/E CIRCOLARE DEL 23 FEBBRAIO 2011 Ai gentili Clienti LA DETASSAZIONE PER L ANNO 2011 ALLA LUCE DELLA CIRCOLARE AGENZIA DELLE ENTRATE E MINISTERO DEL LAVORO DEL 14 FEBBRAIO 2011, N.3/E L Agenzia delle Entrate,

Dettagli

LA DETASSAZIONE DEGLI EMOLUMENTI CONNESSI A INCREMENTI DI PRODUTTIVITÀ ED EFFICIENZA PER L ANNO

LA DETASSAZIONE DEGLI EMOLUMENTI CONNESSI A INCREMENTI DI PRODUTTIVITÀ ED EFFICIENZA PER L ANNO dott. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO 21.03.2011 LA DETASSAZIONE DEGLI EMOLUMENTI CONNESSI A INCREMENTI DI PRODUTTIVITÀ ED EFFICIENZA PER L ANNO 2011 Con notevole ritardo

Dettagli

RISOLUZIONE N. 83/E. Roma, 17 agosto 2010. Direzione Centrale Normativa

RISOLUZIONE N. 83/E. Roma, 17 agosto 2010. Direzione Centrale Normativa RISOLUZIONE N. 83/E Roma, 17 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica Imposta sostitutiva Retribuzioni erogate ai dipendenti per lavoro notturno e straordinario - articolo

Dettagli

ACCORDO SINDACALE REGIONALE. II giorno 23 gennaio 2012 in Bari, alla piazza Garibaldi 18, la Fisascat CISL e la CISL FP della Regione Puglia nella

ACCORDO SINDACALE REGIONALE. II giorno 23 gennaio 2012 in Bari, alla piazza Garibaldi 18, la Fisascat CISL e la CISL FP della Regione Puglia nella ACCORDO SINDACALE REGIONALE II giorno 23 gennaio 2012 in Bari, alla piazza Garibaldi 18, presso la sede dell'uneba, si sono riuniti: l'uneba - Federazione regionale della Puglia rappresentata dal Presidente,

Dettagli

per maggiori info vai su:

per maggiori info vai su: Il DPCM firmato ieri precisa che le somme erogate a titolo di retribuzione di produttività, in esecuzione di contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale sono soggette

Dettagli

Circolare N.60 del 5 Aprile 2013

Circolare N.60 del 5 Aprile 2013 Circolare N.60 del 5 Aprile 2013 Detassazione premi di produttività. Pubblicato in Gazzetta il DPCM per il 2013 Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che la finanziaria per il 2013 ha riproposto

Dettagli

Detassazione e decontribuzione: dalla prima sperimentazione alle novità per il 2012

Detassazione e decontribuzione: dalla prima sperimentazione alle novità per il 2012 Detassazione e decontribuzione: dalla prima sperimentazione alle novità per il 2012 di Alessandro Corvino Avvocato Foro di Bergamo Labour Lawyers La detassazione: quadro normativo - Art. 2, decreto legge

Dettagli

Roma, 28 settembre 2010 Prot. PU_CIR_3891_VC_fg_nn

Roma, 28 settembre 2010 Prot. PU_CIR_3891_VC_fg_nn SEDE NAZIONALE Via Abruzzi, 3 00187 Roma tel. 06/8440761 - fax 06/42085830 caf.nazionale@cisl.it www.cafcisl.it Roma, 28 settembre 2010 Prot. PU_CIR_3891_VC_fg_nn - Al Responsabile Servizi fiscali Cisl

Dettagli

Allegati tre D/d. CONFETRA La riproduzione totale o parziale è consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra.

Allegati tre D/d. CONFETRA La riproduzione totale o parziale è consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra. Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 tel.068559151-3337909556 - fax 068415576 e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com Roma, 1 ottobre

Dettagli

ROMA. Responsabili Sedi caf Operatori fiscali loro sedi. e p.c. FNP Cisl Roma Caf nazionale loro sedi. giovedì, 02 set. 10

ROMA. Responsabili Sedi caf Operatori fiscali loro sedi. e p.c. FNP Cisl Roma Caf nazionale loro sedi. giovedì, 02 set. 10 Ai e p.c. e p.c. Responsabili Sedi caf Operatori fiscali loro sedi Responsabili Cisl Usm e Zona Collaboratori FNP Cisl loro sedi UST Cisl Roma FNP Cisl Roma Caf nazionale loro sedi giovedì, 02 set. 10

Dettagli

D.L. 93/2008: detassazione lavoro dipendente

D.L. 93/2008: detassazione lavoro dipendente D.L. 93/2008: detassazione lavoro dipendente Con il D.L. 27/05/2008 (pubblicato in G.U. n. 124 del 28/05/2008), convertito con modificazioni in L. 24/07/2008, n. 126 (G.U. n. 174 del 26/07/2008), il Governo

Dettagli

Le novità Irpef. Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali. 22 dicembre 2011

Le novità Irpef. Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali. 22 dicembre 2011 Le novità Irpef Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali 1 / 18 Contributo di solidarietà CHI Tutti i soggetti Irpef con reddito complessivo superiore

Dettagli

RISOLUZIONE N. 451/E

RISOLUZIONE N. 451/E RISOLUZIONE N. 451/E Roma, 25 novembre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello - ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Premi di rendimento- imposta sostitutiva decreto

Dettagli

Detassazione 10%: il formulario per la corretta applicazione Massimo Braghin Consulente del lavoro in Adria (RO)

Detassazione 10%: il formulario per la corretta applicazione Massimo Braghin Consulente del lavoro in Adria (RO) Detassazione 10%: il formulario per la corretta applicazione Massimo Braghin Consulente del lavoro in Adria (RO) È opportuna la predisposizione di un formulario sugli obblighi informativi del lavoratore

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio del 11 Settembre 2015 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Decontribuzione su contrattazione 2 livello: invio delle richieste fino al prossimo 24 settembre 2015 Gentile cliente

Dettagli

NOTA ILLUSTRATIVA DELLE MISURE SPERIMENTALI PER L INCREMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ

NOTA ILLUSTRATIVA DELLE MISURE SPERIMENTALI PER L INCREMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ Dipartimento Democrazia Economica,Economia Sociale, Fisco e Previdenza NOTA ILLUSTRATIVA DELLE MISURE SPERIMENTALI PER L INCREMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO CONTENUTI NELL ART. 2 DEL D. LGS 93/2008,

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 21 21.04.2015 Le somme percepite per incremento della produttività Novità e compilazione del rigo C4 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria:

Dettagli

l importo dei premi detassabili

l importo dei premi detassabili A cura di Mauro Muraca Premi di produttività : ridotto a 2.500 Euro lordi l importo dei premi detassabili Come noto, l art. 26 del DL 98/2011 (conv. L. 111/2011) e gli artt. 22 co. 6 e 33 co. 12 della

Dettagli

PREMESSO TENUTO CONTO

PREMESSO TENUTO CONTO Roma, 23 novembre 2016 Tra le organizzazioni datoriali e le organizzazioni sindacali dei lavoratori PREMESSO che la Legge di stabilità per l anno 2016 (l. n. 208/2015, art. 1 cc. 182-190) e il successivo

Dettagli

Agenzia delle Entrate

Agenzia delle Entrate Agenzia delle Entrate DIREZIONE CENTRALE NORMATIVA E CONTENZIOSO Circolare del 22/10/2008 n. 59 Oggetto: Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie - art. 2 del decreto

Dettagli

Paghe. Detassazione del lavoro straordinario Stefano Carotti - Consulente del lavoro Laura Bussoletti - Studio Carotti-Rodriguez.

Paghe. Detassazione del lavoro straordinario Stefano Carotti - Consulente del lavoro Laura Bussoletti - Studio Carotti-Rodriguez. Paghe Novità operative Detassazione del lavoro straordinario Stefano Carotti - Consulente del lavoro Laura Bussoletti - Studio Carotti-Rodriguez Il D.L. n. 93/2008 (di seguito decreto), convertito in legge

Dettagli

Al Comitato di Presidenza Al Consiglio Direttivo Alla Commissione Legale Alla Commissione Sindacale Alle Associazioni Territoriali

Al Comitato di Presidenza Al Consiglio Direttivo Alla Commissione Legale Alla Commissione Sindacale Alle Associazioni Territoriali Roma, 04 aprile 2016 Al Comitato di Presidenza Al Consiglio Direttivo Alla Commissione Legale Alla Commissione Sindacale Alle Associazioni Territoriali Circolare n. 60/2016 Oggetto: Lavoro - Detassazione

Dettagli

I benefici fiscali e contributivi della detassazione dei premi di risultato erogati per il tramite della contrattazione di secondo livello.

I benefici fiscali e contributivi della detassazione dei premi di risultato erogati per il tramite della contrattazione di secondo livello. I benefici fiscali e contributivi della detassazione dei premi di risultato erogati per il tramite della contrattazione di secondo livello. 31 marzo 2016 Con il Decreto del Ministro del Lavoro e delle

Dettagli

PREMESSO TENUTO CONTO SI CONVIENE

PREMESSO TENUTO CONTO SI CONVIENE Tra Confartigianato Imprese CNA Casartigiani CLAAI e CGIL CISL UIL PREMESSO che la Legge di stabilità per l anno 2016 (l. n. 208/2015, art. 1 cc. 182-190) e il successivo Decreto Interministeriale del

Dettagli

A tutte le Strutture UIL LORO SEDI. Carissimi,

A tutte le Strutture UIL LORO SEDI. Carissimi, Roma, 06 novembre 2015 Protocollo:36/ 15/TB/mt/mm Servizio: Contrattazione Privata e Politiche Settoriali Rappresentanza e Rappresentatività A tutte le Strutture UIL LORO SEDI Oggetto: detassazione premi

Dettagli

Circolare N. 95 del 26 Giugno 2015

Circolare N. 95 del 26 Giugno 2015 Circolare N. 95 del 26 Giugno 2015 Premi di secondo livello 2014: decontribuzione più leggera nel limite dell'1,6% della retribuzione del lavoratore Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM)

CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM) INFORMATIVA N. 215 05 GIUGNO 2015 Contrattuale CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM) Verbale di intesa del 21 maggio 2015 Protocollo del 21

Dettagli

STRUMENTI UTILI PER LA DETASSAZIONE DI STRAORDINARI E PREMI DI INCENTIVAZIONE

STRUMENTI UTILI PER LA DETASSAZIONE DI STRAORDINARI E PREMI DI INCENTIVAZIONE STRUMENTI UTILI PER LA DETASSAZIONE DI STRAORDINARI E PREMI DI INCENTIVAZIONE Nella prima fase di applicazione della normativa che detassa straordinari e premi di incentivazione, la Fondazione Studi Consulenti

Dettagli

Risoluzione del 16/03/2004 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e

Risoluzione del 16/03/2004 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Risoluzione del 16/03/2004 n. 43 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Contratto collettivo nazionale di lavoro degli Autoferrotranvieri. Ipotesi di accordo firmato in data

Dettagli

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l applicabilità del regime agevolativo prima casa, è stato esposto il seguente

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l applicabilità del regime agevolativo prima casa, è stato esposto il seguente Risoluzione n. 86/E Direzione Centrale Normativa Roma, 04/07/2017 OGGETTO: Istanza di interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Applicazione delle agevolazioni riservate alla prima

Dettagli

SLIDES Edizione I pubblicato il 28 febbraio 2013 Gianluca Spolverato Paolo Tormen

SLIDES Edizione I pubblicato il 28 febbraio 2013 Gianluca Spolverato Paolo Tormen SLIDES Edizione I pubblicato il 28 febbraio 2013 Gianluca Spolverato Paolo Tormen CONTRATTO DI PRODUTTIVITÀ E FLESSIBILITÀ le nuove regole sulla detassazione e decontribuzione DI COSA PARLIAMO 1. LE NUOVE

Dettagli

LA DETASSAZIONE DEGLI EMOLUMENTI LEGATI ALLA PRODUTTIVITÀ PER IL FUNZIONAMENTO DELLA DETASSAZIONE E LA SUA EVOLUZIONE NEL TEMPO ANNO 2008

LA DETASSAZIONE DEGLI EMOLUMENTI LEGATI ALLA PRODUTTIVITÀ PER IL FUNZIONAMENTO DELLA DETASSAZIONE E LA SUA EVOLUZIONE NEL TEMPO ANNO 2008 dott. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO 10.01.2011 LA DETASSAZIONE DEGLI EMOLUMENTI LEGATI ALLA PRODUTTIVITÀ PER L ANNO 2011 Con la Legge di Stabilità per l anno 2011

Dettagli

Oggetto: Detassazione sperimentale lavoro straordinario e premi di produttività

Oggetto: Detassazione sperimentale lavoro straordinario e premi di produttività Fac-simile 1 A tutti i lavoratori Oggetto: Detassazione sperimentale lavoro straordinario e premi di produttività Informiamo i lavoratoriche, a seguito del entrata in vigore del art. 2 del D.L. 27 maggio

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO UNIVERSITA PER IL BIENNIO ECONOMICO

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO UNIVERSITA PER IL BIENNIO ECONOMICO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO UNIVERSITA PER IL BIENNIO ECONOMICO 2008-2009 Art. 1 Campo di applicazione, durata e decorrenza del contratto 1. Il

Dettagli

STRUMENTI UTILI PER LA DETASSAZIONE DI STRAORDINARI E PREMI DI INCENTIVAZIONE

STRUMENTI UTILI PER LA DETASSAZIONE DI STRAORDINARI E PREMI DI INCENTIVAZIONE STRUMENTI UTILI PER LA DETASSAZIONE DI STRAORDINARI E PREMI DI INCENTIVAZIONE Nella prima fase di applicazione della normativa che detassa straordinari e premi di incentivazione, la Fondazione Studi Consulenti

Dettagli

Agenzia delle Entrate - Circolare 11 luglio 2008, n. 49

Agenzia delle Entrate - Circolare 11 luglio 2008, n. 49 Agenzia delle Entrate - Circolare 11 luglio 2008, n. 49 Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie - art. 2 del decreto legge 27 maggio 2008, n. 93 - "Misure sperimentali

Dettagli

REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008

REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008 REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008 a cura Dott. Antonio Gigliotti Secondo quanto precisato dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 275/E

Dettagli

giugno 2016 LE ULTIME NOVITÀ

giugno 2016 LE ULTIME NOVITÀ Riduzione dell orario di lavoro per i lavoratori prossimi alla pensione Circolare INPS n. 90 del 26 maggio 2016 Decreto interministeriale 7 aprile 2016 Indicazioni su Tirocini e Programma Garanzia Giovani

Dettagli

il settore pubblico; applicazione dell imposta sostitutiva: tale onere incombe sul sostituto d imposta CROCEVIA

il settore pubblico; applicazione dell imposta sostitutiva: tale onere incombe sul sostituto d imposta CROCEVIA CIRCOLARE N. 49 DELL 11 LUGLIO DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E DEL MINISTERO DEL LAVORO SULLA DETASSAZIONE DEGLI STRAORDINARI E DEGLI INCENTIVI ALLA PRODUTTIVITÀ Il Decreto legge 21 maggio 2008 contenente

Dettagli

La detassazione degli straordinari in Unico 2011

La detassazione degli straordinari in Unico 2011 Focus di pratica professionale di Roberto Chiumiento La detassazione degli straordinari in Unico 2011 La normativa vigente e i più recenti chiarimenti L articolo 53 del D.L. n.78 del 31 maggio 2010 ha

Dettagli

LA PRODUTTIVITÀ AZIENDALE E I CONTRATTI COLLETTIVI DI SECONDO LIVELLO: IL DESTINO DELLE PROVE DI STABILIZZAZIONE

LA PRODUTTIVITÀ AZIENDALE E I CONTRATTI COLLETTIVI DI SECONDO LIVELLO: IL DESTINO DELLE PROVE DI STABILIZZAZIONE LA PRODUTTIVITÀ AZIENDALE E I CONTRATTI COLLETTIVI DI SECONDO LIVELLO: IL DESTINO DELLE PROVE DI STABILIZZAZIONE LA CHIAVE DI LETTURA DELLA CONTRATTAZIONE NELLA GIORNATA CONCLUSIVA DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 62 31.03.2014 Contratti di solidarietà: le istruzioni operative dell INPS Per l anno 2014, l integrazione salariale per i contratti

Dettagli

Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti?

Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? CIRCOLARE A.F. N. 29 del 14 Febbraio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Premessa Come noto, la riforma del lavoro ha previsto l introduzione di tre contributi

Dettagli

Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box

Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box Ai gentili clienti Loro sedi Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box Premessa Con i commi da 37 a 45 della legge di stabilità per il 2015 è stata prevista l introduzione,

Dettagli

DETASSAZIONE e WELFARE NELLA LEGGE DI STABILITA'

DETASSAZIONE e WELFARE NELLA LEGGE DI STABILITA' DETASSAZIONE e WELFARE NELLA LEGGE DI STABILITA' 07 giugno 2016 DETASSAZIONE e WELFARE NELLA LEGGE DI STABILITA' Detassazione Modifiche all'art. 51 TUIR Possibili scenari applicativi LEGGE DI STABILITA'

Dettagli

* * * C.c.n.l. ceramica, terracotta, gres, decorazione di piastrelle, artigianato. Incrementi retributivi

* * * C.c.n.l. ceramica, terracotta, gres, decorazione di piastrelle, artigianato. Incrementi retributivi Accordo 12 febbraio 2003 per il rinnovo del c.c.n.l. per i dipendenti delle imprese artigiane della ceramica, porcellana, terracotta, gres, decorazione piastrelle Visto l'accordo interconfederale 20 maggio

Dettagli

SOMMARIO. Prefazione... Nota sull autore...

SOMMARIO. Prefazione... Nota sull autore... Sommario SOMMARIO Prefazione... Nota sull autore... XI XV Capitolo 1 - Principi generali e aspetti societari 1. Premessa... 1 1.1 Cooperative di utenza... 1 1.2 Cooperative di lavoro... 1 1.3 Tipologia

Dettagli

RISOLUZIONE N. 89/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 89/E QUESITO RISOLUZIONE N. 89/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2012 OGGETTO: Interpello. Articolo 23, comma 1, lettere b) ed e), del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, approvato con decreto del

Dettagli

Comunicazione dei contributi di previdenza complementare versati nel 2014 ma non dedotti

Comunicazione dei contributi di previdenza complementare versati nel 2014 ma non dedotti CIRCOLARE A.F. N.176 del 17 Dicembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Comunicazione dei contributi di previdenza complementare versati nel 2014 ma non dedotti Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

Roma, 03 settembre 2010 Prot. PU_CIR_3825_VC_fg_nn

Roma, 03 settembre 2010 Prot. PU_CIR_3825_VC_fg_nn SEDE NAZIONALE Via Abruzzi, 3 00187 Roma tel. 06/8440761 - fax 06/42085830 caf.nazionale@cisl.it www.cafcisl.it Roma, 03 settembre 2010 Prot. PU_CIR_3825_VC_fg_nn Servizi fiscali n. 180/2010 Oggetto: -----------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

ALLEGATI Gianluca Spolverato Paolo Tormen

ALLEGATI Gianluca Spolverato Paolo Tormen ALLEGATI Gianluca Spolverato Paolo Tormen CONTRATTO DI PRODUTTIVITÀ E FLESSIBILITÀ le nuove regole sulla detassazione e decontribuzione ESEMPIO 1. AZIENDA GDO DETASSAZIONE IN BASE A INDICI DI PRODUTTIVITÀ

Dettagli

Circolare Informativa n 22/2013. Detassazione Anno 2013

Circolare Informativa n 22/2013. Detassazione Anno 2013 Circolare Informativa n 22/2013 Detassazione Anno 2013 e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 1 di 9 INDICE Premessa pag.3 1) Oggetto e misura dell agevolazione pag.3 2) Retribuzione

Dettagli

ACCORDO 18 FEBBRAIO tra. ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili. la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL. si conviene quanto segue

ACCORDO 18 FEBBRAIO tra. ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili. la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL. si conviene quanto segue ACCORDO 18 FEBBRAIO 2002 Addì 18 febbraio 2002, in Roma AUMENTI RETRIBUTIVI tra ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili e la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL si conviene quanto segue In attuazione

Dettagli

La fiscalita del premio di risultato e del welfare aziendale Bernoni & Partners. All rights reserved.

La fiscalita del premio di risultato e del welfare aziendale Bernoni & Partners. All rights reserved. La fiscalita del premio di risultato e del welfare aziendale Paola Lova 9 marzo 2016 Agenda Agevolazioni che riguardano i rapporti di lavoro dipendente: Detassazione dei «premi produttività» Trattamento

Dettagli

Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati. (Decreto Ministero del Lavoro )

Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati. (Decreto Ministero del Lavoro ) CIRCOLARE A.F. N. 21 del 11 Febbraio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati (Decreto Ministero del Lavoro 02.09.2013) Premessa Ai fini di

Dettagli

NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO: FLESSIBILITÀ OPERATIVE. E straordinario il lavoro che eccede le 40 ore settimanali (e non le 8 giornaliere)

NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO: FLESSIBILITÀ OPERATIVE. E straordinario il lavoro che eccede le 40 ore settimanali (e non le 8 giornaliere) Sistema Moda Italia Associazione Tessile Italiana - Federazione Tessili Vari viale Sarca 223 20126 Milano tel. 02.66.10.35.10 fax 02.66.10.19.23 e-mail: relazioni.industriali@tin.it Milano, 18 maggio 2004

Dettagli

PREVEDI COOPERLAVORO CONTRIBUTO CONTRATTUALE

PREVEDI COOPERLAVORO CONTRIBUTO CONTRATTUALE PREVEDI COOPERLAVORO CONTRIBUTO CONTRATTUALE Come noto, gli accordi di rinnovo dei c.c.n.l. per l industria, l artigianato e la cooperazione del settore edile dispongono, con decorrenza dal 1 gennaio 2015,

Dettagli

Contratto collettivo integrativo di lavoro

Contratto collettivo integrativo di lavoro Contratto collettivo integrativo di lavoro MARZO 2013 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI LAVORO PER TUTTI I DIPENDENTI DELL AGENZIA AGRIS SARDEGNA, ESCLUSI QUELLI CON QUALIFICA DIRIGENZIALE. IL GIORNO

Dettagli

Relazione illustrativa al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Professionisti di I^ qualifica professionale

Relazione illustrativa al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Professionisti di I^ qualifica professionale Relazione illustrativa al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Professionisti di I^ qualifica professionale (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) Modulo 1 - Illustrazione

Dettagli

RISOLUZIONE N.143/E. Roma, 21 giugno 2007

RISOLUZIONE N.143/E. Roma, 21 giugno 2007 RISOLUZIONE N.143/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 giugno 2007 OGGETTO: Istanza di Interpello Plusvalenza da cessione di immobile sito all'estero; opzione per l'applicazione dell'imposta

Dettagli

Circolare N.33 del 4 Marzo 2014

Circolare N.33 del 4 Marzo 2014 Circolare N.33 del 4 Marzo 2014 Contratti di solidarietà. Dal 2014 l integrazione scende al 70 per cento Gentile cliente, con la presente desideriamo ricordarle che con la legge di stabilità per il 2014

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 87 del 14 Giugno 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Premi produttività: il punto Gentile cliente, la informiamo che a seguito della reintroduzione - da parte della legge

Dettagli

Circolare N.116 del 12 Luglio 2013

Circolare N.116 del 12 Luglio 2013 Circolare N.116 del 12 Luglio 2013 DL lavoro. Assumere disoccupati conviene Gentile cliente, desideriamo informarla che con il DL lavoro (DL n. 76/2013) il Governo ha adottato disposizioni per incentivare

Dettagli

Definiti i contributi IVS 2017 di artigiani e commercianti

Definiti i contributi IVS 2017 di artigiani e commercianti CIRCOLARE A.F. N.16 del 3 Febbraio 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Definiti i contributi IVS 2017 di artigiani e commercianti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la circ.

Dettagli

VERBALE D INCONTRO. e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL

VERBALE D INCONTRO. e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL VERBALE D INCONTRO Addi, 15 luglio 2003 tra FISE Federazione Imprese di Servizi e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL è stato sottoscritto il presente Verbale col quale le

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 322 21.10.2016 Servizio di car sharing: il trattamento fiscale per il dipendente La Risoluzione n 83/E Categoria: Imposte dirette Sottocategoria:

Dettagli

CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE DELL AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO RETRIBUZIONE DI RISULTATO - RESIDUI ANNI 2009/2010/2011

CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE DELL AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO RETRIBUZIONE DI RISULTATO - RESIDUI ANNI 2009/2010/2011 Sede Legale: Via Ariosto, 3 00185 Roma P.I. 04735671002 Area Gestione delle Risorse Umane e AA.GG. U.O.C. Risorse Umane U.O.S. Stato Giuridico AREA PERSONALE DEL COMPARTO IPOTESI di CONTRATTO INTEGRATIVO

Dettagli

RISOLUZIONE N 8/E ROMA 19/01/2017

RISOLUZIONE N 8/E ROMA 19/01/2017 RISOLUZIONE N 8/E Direzione Centrale Normativa ROMA 19/01/2017 OGGETTO: Interpello (Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212). IVA. Contratti per la fornitura di energia elettrica stipulati con ONLUS che

Dettagli

WELFARE AZIENDALE UN OCCASIONE IMPERDIBILE

WELFARE AZIENDALE UN OCCASIONE IMPERDIBILE WELFARE AZIENDALE UN OCCASIONE IMPERDIBILE WELFARE AZIENDALE : UTILE Realizzato da COS È, A COSA SERVE? Beni e servizi finalizzati ad aumentare il benessere lavorativo, personale e familiare dei dipendenti;

Dettagli

L accordo sul nuovo apprendistato professionalizzante nel settore industria

L accordo sul nuovo apprendistato professionalizzante nel settore industria N. 184 del 02.05.2012 La Memory A cura di Roberto Camera Funzionario della DPL Modena (1) L accordo sul nuovo apprendistato professionalizzante nel settore industria Il settore industria si da le regole

Dettagli

Audizione ASSOFONDIPENSIONE. VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica. Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale

Audizione ASSOFONDIPENSIONE. VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica. Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale Audizione ASSOFONDIPENSIONE VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale Roma, 8 Novembre 2011 Pagina 1 Desidero in primo luogo ringraziare il Presidente,

Dettagli

Area Lavoro e Relazioni Industriali

Area Lavoro e Relazioni Industriali Verbale di accordo 10 luglio 2016 per il rinnovo del CCNL servizi ambientali Indicazioni per la prima applicazione della parte economica Area Lavoro e Relazioni Industriali Ottobre 2016 Premessa Tutti

Dettagli

Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci

Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre 2015 Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci La nuova disciplina del lavoro a termine D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, artt. 19-29 Contratto a termine La prima

Dettagli

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI SAS STP I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI SAS STP I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA CIRCOLARE INFORMATIVA N. 11 Del 03 FEBBRAIO 2017 Definiti i contributi IVS 2017 di artigiani e commercianti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la circ. 31.01.2017 n. 22, l'inps

Dettagli

Noleggio occasionale unità da diporto

Noleggio occasionale unità da diporto Periodico informativo n. 35/2014 Noleggio occasionale unità da diporto Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che il Decreto del fare,

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Relazione illustrativa Il presente regolamento disciplina le modalità attuative degli interventi previsti dagli articoli 3, 5 e 9 della legge regionale n. 16 del 6 luglio 2012 Norme per il comparto del

Dettagli

La detassazione dei premi di risultato. Angelo Marinelli Coordinatore Dipartimento Democrazia Economica CISL Confederazione

La detassazione dei premi di risultato. Angelo Marinelli Coordinatore Dipartimento Democrazia Economica CISL Confederazione La detassazione dei premi di risultato Angelo Marinelli Coordinatore Dipartimento Democrazia Economica CISL Confederazione Detassazione premi produttività Sui premi di risultato di ammontare variabile

Dettagli

RISOLUZIONE n.95/e. Roma,21 marzo 2002

RISOLUZIONE n.95/e. Roma,21 marzo 2002 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Ufficio Persone Fisiche RISOLUZIONE n.95/e Roma,21 marzo 2002 Oggetto: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Articoli 48, commi 2, lett d) e comma

Dettagli

L incidenza degli elementi accessori sugli istituti indiretti. 25 settembre 2014 Relatore: avv. Alessia Bellini

L incidenza degli elementi accessori sugli istituti indiretti. 25 settembre 2014 Relatore: avv. Alessia Bellini L incidenza degli elementi accessori sugli istituti indiretti 25 settembre 2014 Relatore: avv. Alessia Bellini 1 Gli elementi accessori Le indennità (ad esempio, estero, disagiata sede, sostitutiva delle

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico 2008-2009 Il giorno 12 marzo 2009, alle ore 16.00, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 105

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 105 Direzione Centrale Pensioni Roma, 13-01-2016 Messaggio n. 105 Allegati n.1 OGGETTO: Personale comparto scuola e AFAM, accesso al trattamento pensionistico ai sensi dell art. 1, comma 264 della legge n.

Dettagli

VERBALE DI ACCORDO. tra. premesso che

VERBALE DI ACCORDO. tra. premesso che VERBALE DI ACCORDO Il giorno, in Milano (anche nella qualità di Capogruppo) le Delegazioni Sindacali di Gruppo delle OOSS tra e premesso che il comma 481 dell art. 1 della legge 24 dicembre 2012 n.228

Dettagli

Circolare del 30/04/2013 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa

Circolare del 30/04/2013 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Circolare del 30/04/2013 n. 11 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Imposta sostitutiva sulla retribuzione di produttività - Art. 1, comma 481, della legge n. 228/2012 (legge di stabilità

Dettagli

Circolare N. 16 del 3 Febbraio 2017

Circolare N. 16 del 3 Febbraio 2017 Circolare N. 16 del 3 Febbraio 2017 S Definiti i contributi IVS 2017 di artigiani e commercianti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la circ. 31.01.2017 n. 22, l'inps ha comunicato

Dettagli

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell art. 1 della L. n. 244 del 2007, è stato esposto il seguente QUESITO

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell art. 1 della L. n. 244 del 2007, è stato esposto il seguente QUESITO RISOLUZIONE N. 27/E Direzione Centrale Normativa Roma, 07 marzo 2011 OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Regime dei contribuenti minimi - Chiarimenti in merito alla fattispecie

Dettagli

Roma, 14 febbraio 2014

Roma, 14 febbraio 2014 Roma, 14 febbraio 2014 Al Comitato di Presidenza Al Consiglio Direttivo Alla Commissione Legale Alla Commissione Sindacale Alle Associazioni Territoriali Circolare n. 31/2014 Oggetto: Linee guida per la

Dettagli

OGGETTO: Articolo 1, comma 1, decreto-legge 29 dicembre 2010, n Proroga dei termini di presentazione del modello EAS

OGGETTO: Articolo 1, comma 1, decreto-legge 29 dicembre 2010, n Proroga dei termini di presentazione del modello EAS CIRCOLARE N.6/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 24 febbraio 2011 Prot. OGGETTO: Articolo 1, comma 1, decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225. Proroga dei termini di presentazione del modello

Dettagli

CIRCOLARE N. 10/E. Roma,16 febbraio 2007

CIRCOLARE N. 10/E. Roma,16 febbraio 2007 CIRCOLARE N. 10/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,16 febbraio 2007 OGGETTO: Decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, art. 36, comma 23 - Abrogazione del comma 4-bis dell art. 19 del Tuir -

Dettagli

Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 60 del 19/06/2001 e Risoluzione n. 212/E del 17/12/2001. Chiarimenti in materia di stock option.

Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 60 del 19/06/2001 e Risoluzione n. 212/E del 17/12/2001. Chiarimenti in materia di stock option. Circolare n. 52 del 14 Marzo 2002 OGGETTO: Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 60 del 19/06/2001 e Risoluzione n. 212/E del 17/12/2001. Chiarimenti in materia di stock option. SOMMARIO: L Agenzia delle

Dettagli

INAIL: sconto sui premi 2013/2014 al 14,17%

INAIL: sconto sui premi 2013/2014 al 14,17% CIRCOLARE A.F. N. 46 del 27 Marzo 2014 Ai gentili clienti Loro sedi INAIL: sconto sui premi 2013/2014 al 14,17% Premessa Con la determina n. 67 del 11.03.2014, l INAIL ha fornito precisazioni in relazione

Dettagli

Sgravio contributivo sulle assunzioni: conviene assumere (e trasformare) entro il

Sgravio contributivo sulle assunzioni: conviene assumere (e trasformare) entro il CIRCOLARE A.F. N. 153 del 4 Novembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Sgravio contributivo sulle assunzioni: conviene assumere (e trasformare) entro il 31.12.2015 Premessa Con la legge di stabilità per

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI BIENNIO ECONOMICO

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI BIENNIO ECONOMICO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI BIENNIO ECONOMICO 2004-2005 Pag. 2 Art. 1 - Campo di applicazione, durata e decorrenza del contratto

Dettagli

Incrementi di produttività Detassazione 2013

Incrementi di produttività Detassazione 2013 Agevolazioni Incrementi di produttività Detassazione 2013 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate Circolare 11/E del 30 Aprile 2013 > Eurointerim S.p.A. Agenzia per il lavoro Iscr. Albo Min. prot. 1208

Dettagli

a) 10 euro, se l'ammontare del reddito complessivo e' superiore a euro ma non a euro;

a) 10 euro, se l'ammontare del reddito complessivo e' superiore a euro ma non a euro; DETRAZIONI PER LAVORO DIPENDENTE ARTICOLO 13 T.U.I.R. 1. Se alla formazione del reddito complessivo concorrono uno o piu' redditi di cui agli articoli 49, con esclusione di quelli indicati nel comma 2,

Dettagli

WELFARE AZIENDALE E NORMATIVA DI FAVORE

WELFARE AZIENDALE E NORMATIVA DI FAVORE WELFARE AZIENDALE E NORMATIVA DI FAVORE ISTITUTI AGEVOLATI Legge 208/2015 - articolo unico commi 182/191 -salari di produttività -misure di welfare La detassazione: aspetti gestionali -ambito: premi di

Dettagli

RISOLUZIONE N. 76/E. Con la richiesta di consulenza giuridica specificata in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO

RISOLUZIONE N. 76/E. Con la richiesta di consulenza giuridica specificata in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO RISOLUZIONE N. 76/E Roma, 16 settembre 2016 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Chiarimenti in materia di tassazione dei capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione

Dettagli

DALL AGENZIA DELLE ENTRATE, CHIARIMENTI IN MATERIA DI AGEVOLAZIONI PREVISTE DALL ART. 32 D.P.R. N. 601/1973 AI TRASFERIMENTI DI AREE PEEP

DALL AGENZIA DELLE ENTRATE, CHIARIMENTI IN MATERIA DI AGEVOLAZIONI PREVISTE DALL ART. 32 D.P.R. N. 601/1973 AI TRASFERIMENTI DI AREE PEEP DALL AGENZIA DELLE ENTRATE, CHIARIMENTI IN MATERIA DI AGEVOLAZIONI PREVISTE DALL ART. 32 D.P.R. N. 601/1973 AI TRASFERIMENTI DI AREE PEEP Si pubblica di seguito la Risoluzione dell Agenzia delle Entrate

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 175 22.09.2016 CIGD: periodo d intervento 2016 nel settore pesca Al mod. SR100, da inviare all INPS, bisogna allegare anche un autocertificazione

Dettagli