Nome e Cognome Roberto Mazzoni della Stella Luogo di nascita Siena Data di nascita 15 Marzo 1949 Titolo di Studio Laurea in Scienze Biologiche
|
|
- Maria Patti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nome e Cognome Roberto Mazzoni della Stella Luogo di nascita Siena Data di nascita 15 Marzo 1949 Titolo di Studio Laurea in Scienze Biologiche (votazione conseguita 110/110 e lode) nell'anno Accademico presso l'università degli Studi di Siena Qualifiche rivestite nella Pubblica Amministrazione 1) Responsabile dell'unità Operativa Complessa "Programmazione e gestione faunistica" del Servizio Risorse Faunistiche dell'amministrazione Provinciale di Siena dal al ) Responsabile dell'unità Operativa Complessa "Difesa Fauna" dell'amministrazione Provinciale di Pisa dal al Ulteriori incarichi professionali di carattere pubblico 1) Responsabile tecnico dell'area a Gestione Sociale della Caccia di Monticiano (Siena) dal 1989 al 1995, su incarico dell' 2) Responsabile tecnico, su incarico della Amministrazione Provinciale di Siena, degli Ambiti Territoriali di Caccia della Provincia di Siena nei primi anni di avvio di queste esperienze (1996 e 1997). 3) Molteplici incarichi di docenza conferiti da Agenzia Regionale Sviluppo e Innovazione Agricoltura (Regione Toscana) per corsi di qualificazione di tecnici per la gestione faunistica venatoria e dall'università di Firenze per corsi e master post laurea in gestione della fauna selvatica. Indirizzo attuale Strada di Vigliano, n Sovicille Siena (Tel. 0577/ cell ) Attività svolte e competenze 1) Programmazione, gestione e conservazione di tutte le specie animali oggetto di caccia, con particolare riferimento alla stima (censimenti) delle popolazioni di tali specie (in particolare: lepre, fagiano, starna, pernice rossa, capriolo, daino, muflone, cervo, cinghiale, volpe nutria, cornacchia grigia e gazza) mediante la conduzione di specifiche operazioni di conteggio numerico e l'elaborazione di relativi piani di prelievo venatorio. 2) Elaborazione di Piani Faunistici Venatori Provinciali (ho elaborato 4 piani quinquennali per la provincia di Siena e 1 per la Provincia di Pisa), di Ambiti Territoriali di Caccia (ho elaborato i primi piani di gestione degli A.T.C. Senesi e dell'a.r.s. Monticiano) di singoli Istituti faunistici pubblici (Zone di Ripopolamento e Cattura, Zone di Rispetto Venatorio, ecc.) (ho annualmente elaborato tali piani sia a Siena che Pisa) e faunistico-venatori privati (Aziende Faunistico Venatorie, Centri Privati di Produzione Selvaggina allo stato naturale). 3) Elaborazione e realizzazione di piani di recupero faunistico venatorio di specie scomparse, con particolare riguardo alla reintroduzione della starna e della pernice rossa.
2 4) Elaborazione, realizzazione di piani di Miglioramento ambientale a fini faunistici venatori, con particolare riguardo per la piccola selvaggina nobile stanziale. 5) Elaborazione e realizzazione di piani di Prevenzione dei danni arrecati dalla fauna selvatica alle colture agricole, con particolare riguardo per cinghiale, capriolo e Corvidi. 6) Elaborazione e realizzazione di piani di Controllo degli animali predatori ( in particolare di volpe e Corvidi) e che arrecano danni alle colture agricole (in particolare cinghiale, capriolo), redazione e stipula di specifici Protocolli Tecnici di intesa con l'istituto Superiore per la Protezione Ricerca Ambientale (ex Istituto Nazionale della Fauna Selvatica) (N.B. La Provincia di Siena è stata la prima provincia a sottoscrivere un Protocollo di questo tipo). 7) Allevamento semi naturale della lepre in recinti. 8) Progettazione e realizzazione di recinti di ambientamento e allevamento per lepre, fagiano,starna e pernice rossa. 9) Attività specifiche di studio e sperimentazione nel campo: della gestione di lepre, fagiano, cinghiale e capriolo; del miglioramento ambientale a fini faunistici per la piccola selvaggina; della prevenzione dei danni agricoli da parte di cinghiale, capriolo e Corvidi reintroduzione di starna e pernice rossa Principali incarichi ricevuti 1) Nomina da parte dell'amministrazione Provinciale di Siena quale Tecnico responsabile dell'area a Regolamento Specifico di Monticiano (Siena) dal 1989 al ) Nomina da parte dell'amministrazione Provinciale di Siena quale Tecnico responsabile degli Ambiti Territoriali n.17, 18 e 19 negli anni 1996 e ) Incarico da parte dell'amministrazione Provinciale di Siena di Dirigente del Servizio Risorse Faunistiche (supplenza a termine del Dirigente titolare) dall'aprile 1997 all'aprile ) Incarico, nell'anno 1999, da parte dell'agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'innovazione in Agricoltura (A.R.S.I.A.) - Regione Toscana - dell'elaborazione di una specifica pubblicazione dal titolo: "Tecniche di ambientamento della piccola selvaggina". Attività didattica Incarico, nell'anno 1998, di una docenza, presso il corso di qualificazione per Tecnici Faunistici, da parte dell'agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'innovazione in Agricoltura (A.R.S.I.A.) - Regione Toscana -. Incarico di docenza, presso il corso annuale in gestione e tutela faunistica, da parte dell'università degli Studi di Firenze, dal 1997 al Incarico di docenza, nel 2000, da parte dell'associazione Venatoria "Arci Caccia" regionale (Toscana) per un corso nazionale rivolto ai dirigenti dell'associazione stessa sui temi della gestione faunistica e venatoria. Incarico di docenza, nel 2010, da parte dell'associazione Venatoria "Arci Caccia" della provincia di Pisa per un corso rivolto ad Agenti di vigilanza volontaria.
3 Principali lavori tecnici svolti Elaborazione dei Piani Faunistici Venatori quinquennali della provincia di Siena 1985, 1990, 1995 e Elaborazione del Piano Faunistico Venatori quinquennale della provincia di Pisa Elaborazione del Piano Faunistico Venatorio dell'area a Regolamento Specifico di Monticiano (Siena) Progettazione dei recinti di ambientamento per fagiani e lepri degli A.T.C. Senesi Esperienza di allevamento a partire da fagiani di cattura presso l'azienda Agri turistico Venatoria Casabianca (Murlo -SI) Pubblicazioni scientifiche Mazzoni della Stella R. V. Trocchi, M. Farnetani, L. Burrini, V. Guberti, 1994 Ciclo annuale della emissione di oocisti e uova di parassiti gastrointestinali della Lepre comune. In Spagesi M., V. Guberti e M.A. De Marco (Eds.), Atti del Convegno Nazionale Ecopatologia della Fauna Selvatica. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, XXIV: Mazzoni della Stella R., 1986 Ambiente, Cacciatore, Cinghiale: un profilo della realtà senese. Atti del Convegno Regionale Siena: Mazzoni della Stella R., 1986 Indagine sulle squadre di caccia al cinghiale della provincia di Siena. Atti Convegno Regionale Siena: Mazzoni della Stella R., 1986 La Starna (Perdix perdix) nella realtà senese. Atti del Convegno La Starna: quale futuro?. Amministrazione Provinciale di Siena. Mazzoni della Stella R., 1986 Note sulla situazione della Lepre (Lepus europeus Pallas) in provincia di Siena. Atti del Convegno Giornata di studio sulla Lepre. Mazzoni della Stella R., Sperimentazione starna Relazione interna. Mazzoni della Stella R., 1987 Piano di gestione faunistica ed ambientale dell Area a Regolamento Specifico di Monticiano. Amministrazione Provinciale di Siena. Mazzoni della Stella R., Sperimentazione starna Relazione interna. Mazzoni della Stella R., Sperimentazione starna Relazione interna. Mazzoni della Stella R., La reintroduzione della starna in un ambiente tipico della provincia di Siena. Mazzoni della Stella R., 1989 Stime notturne di lepri in ambienti collinari. In Fasola M. (red.), Atti II Seminario Italiano Censimenti Faunistici dei Vertebrati. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, XVI: Mazzoni della Stella R., 1990 Indagine sulla presenza del Capriolo (Capreulus capreulus) e del Daino (Dama dama) nella provincia di Siena.
4 Mazzoni della Stella R., 1990 Note sull attuale realtà faunistica e venatoria della provincia di Siena. Mazzoni della Stella R., 1991 Tre anni di attività dell area a Regolamento Specifico di Monticiano (Siena): obiettivi e risultati. Amministrazione Provinciale di Siena. Mazzoni della Stella R., 1992 Capriolo e daino nella provincia di Siena. Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 25: Mazzoni della Stella R., 1992 Gestione ambientale e venatoria a Monticiano. Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 14: Mazzoni della Stella R., 1992 Progetto per la gestione del Cinghiale (Sus scrofa) in provincia di Siena. Mazzoni della Stella R., 1992 Reintroduzione della Starna a Siena. Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 31/32: Mazzoni della Stella R., 1993 Capriolo e Daino nella provincia di Siena. Habitat, 26: Mazzoni della Stella R., 1993 Le aree di caccia al Cinghiale. Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 19: Mazzoni della Stella R., 1993 Monticiano: bilancio Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 45-46: Mazzoni della Stella R., 1993 Stime notturne di lepri in ambienti collinari. Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 6/7: Mazzoni della Stella R., 1994a Monticiano: programma Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 16: Mazzoni della Stella R., 1994b Monticiano: bilancio Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 5: Mazzoni della Stella R., 1995 La gestione del Cinghiale. Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 19: Mazzoni della Stella R., 1997 Un esperimento di ambientamento della Pernice rossa (Alectoris rufa) in un area della Toscana meridionale (Siena) In Spagnesi M., S. Toso, P. Genovesi (Eds.), 1997 Atti del III Convegno Nazionale dei Biologi della Selvaggina. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, XXVII: Mazzoni della Stella R., 2000 Le tecniche di immissione della piccola selvaggina Quaderno A.R.S.I.A. 1/2000. Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione nel settore Agricolo forestale. Firenze Mazzoni della Stella R., A. Guerrini, F. Santilli, 1999, - Esperienze di miglioramenti ambientali con finalità faunistiche in provincia di Siena. In: Atti del Convegno nazionale "I miglioramenti ambientali con finalità faunistica. Idee ed esperienze a confronto". Provincia di Vercelli:
5 Mazzoni della Stella R., Calovi F., Burrini L The Wild boar management in a province of Central Italy. 2 nd Internation Symposium on Wild boar (Sus scrofa) and on sub-order Suiformes. Ibex J. M. E., 3: Mazzoni della Stella R., Calovi F., Burrini L Wild boar management in an area of Southern Tuscany (Italy). 2 nd Internation Symposium on Wild boar (Sus scrofa) and on sub-order Suiformes. Ibex J. M. E., 3: Mazzoni della Stella R., Cavallini P., Banti P, 2000 Efficacia dei metodi di prevenzione. In Atti del Convegno: Gestione degli Ungulati selvatici: problemi soluzioni. Università degli Studi di Perugia: Mazzoni della Stella R., L. Burrini, Risultati conseguiti in esperienze di impiego della "barra d'involo". Habitat, 17: 7-9. Mazzoni della Stella R., L. Burrini, 1993 L ultima popolazione di Starna in provincia di Siena. Habitat, 30: Mazzoni della Stella R., L. Burrini, 1995a - Dinamica di popolazione e uso dell habitat in una relitta popolazione di Starna dell Italia centrale (Siena). In Pandolfi M e U.F. Foschi (red.), Atti del VII Convegno Nazionale di Ornitologia. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, XXII: Mazzoni della Stella R., L. Burrini, 1995b - Risultati di un esperienza di immissioni di Pernice rossa (Alectoris rufa) in un area collinare dell Italia centrale. In Pandolfi M e U.F. Foschi (red.), Atti del VII Convegno Nazionale di Ornitologia. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, XXII: Mazzoni della Stella R., V. Guberti, M. Farnetani, V. Trocchi, Stagionalità e influenza della densità di popolazione nella emissione di oocisti e uova di parassiti intestinali della lepre (Lepus europeus). Istituto Nazionale di Biologia della Selvaggina "Alessandro Ghigi", Poster n.17. Mazzoni della Stella R., V. Trocchi, M. Farnetani, L. Burrini, V. Guberti, 1996 Ciclo annuale di oocisti e uova di parassiti gastro intestinali della Lepre comune (Lepus europeus). In Spagnesi M., V. Guberti e M.A. De Marco (Eds.), 1996 Atti del Convegno Nazionale: Ecopatologia della Fauna Selvatica. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, XXIV: Brandini Marcolini N., R. Mazzoni della Stella, Il controllo dei Corvidi con trappole selettive. Habitat, 86: Burrini L., R. Mazzoni della Stella, F. Matteucci, 1999 Studio sulle catture di fagiani realizzate in una Zona di Ripopolamento e Cattura della provincia di Siena. Habitat, 88: Calovi. F., L. Burrini, R. Mazzoni della Stella, 1995 Status del Cinghiale in provincia di Siena. Q.R. Quaderni di ricerca e gestione ambientale. Caccia Pesca e Tiro a Volo, 9: Calovi. F., R. Mazzoni della Stella, 1995 Indagini sui cinghiali nel senese. Habitat, 52: Cellini L., M. Manenti, R. Mazzoni della Stella, Esperienze di controllo notturno della volpe nella provincia di Siena. Habitat, 90: F. Matteucci, L. Burrini., R. Mazzoni della Stella, V. Trocchi 1999 Indagini sui carnieri di Lepre in provincia di Siena Habitat, 89:
6 Lorenzini R., L. Burrini, R. Mazzoni della Stella, 1997 Biochemical genetic differentiation in some roe deer populations of Tuscany, central Italy. Ital. J. Zool., 64: Mani P., Perrucci S., Bennati L, Bagliacca M., Santilli F. e Mazzoni della Stella 2000 Monitoraggio parassitologico in fagiani di Zone di Rispetto Venatorio e Zone di Ripopolamento e Cattura della provincia di Siena vol.liii: Massolo A. and Mazzoni della Stella R. - Population structure variations of Wild boar Sus scrofa in centra litaly Italian Jornal of Zoology vol. 73: 1-8. Meriggi A., Brangi A., Cuccus P. and Mazzoni della Stella R High mortality rate in a re-introduced grey partridge population in central Italy -Italian Journal of Zoology, vol. 69 (3): Meriggi A. and Mazzoni della Stella R Dynamics of reintroduced population of red-legged partridges Alectoris rufa in centarl Italy Wildlife Biology 9: 3 Meriggi A., Mazzoni della Stella R., Brangi A., Merloni M., Masseroni E., Merli E., e Pompilio L The reintroduction of grey and red-legged partridges (Perdix perdix and Alectoris rufa) in central Italy: a matapopulation approach Italian Journal of Zoology, vol. 74 (3): Rosa P., R. Mazzoni della Stella, L. Schenone, A. Gariboldi, Fattori influenzanti la densità di lepri in ambienti collinari dell Italia centrale. In Spagnesi M. e S. Toso (Eds.), 1991 Atti del II Convegno Nazionale dei Biologi della Selvaggina. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, XIX: Rosa P., R. Mazzoni della Stella, L. Schenone, A. Gariboldi, 1991 Preferenze ambientali della Lepre (Lepus Europeus Pallas) in ambienti collinari dell Italia centrale. In Spagnesi M. e S. Toso (Eds.), 1991 Atti del II Convegno Nazionale dei Biologi della Selvaggina. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, XIX: Santilli F., R. Mazzoni della Stella, 1997 Miglioramenti ambientali nell Ambito Territoriale di Caccia Siena 17. Habitat, 67: Santilli F., R. Mazzoni della Stella, 1998 Allevamento di fagiani catturati nelle Zone di Ripopolamento e Cattura della provincia di Siena. Habitat, 85: Santilli F., R. Mazzoni della Stella, 1998 Il potenziamento del fagiano in provincia di Siena. Habitat, 84: Santilli F., R. Mazzoni della Stella, 2000 Fagiani selvatici ed allevamento in cattività. Avicoltura, 2: Santilli F., R. Mazzoni della Stella, 2000 Un oasi per fagiani in Toscana. Avicoltura, 6: Santilli F. e Mazzoni della Stella R L'arte di far fagiani N=K Ricerche di ecologia venatoria n.22 Santilli F. e Mazzoni della Stella R Fagiani selvatici più piccoli e robusti N=K Ricerche di ecologia venatoria n.23
7 Santilli F., Mazzoni della Stella R., Mani P. e Bagliacca M Parametri riproduttivi e morfologici di fagiani selvatici e di allevamento Annali della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa vol. LV: Santilli F., Mazzoni della Stella R., Mani P. Fronte B., Paci G. e Bagliacca M Differenze comportamentali fra fagiani di ceppo selvatico e di allevamento Annali della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa vol. LVII: Santilli F., Mazzoni della Stella R., Guerrini A., Mori L., Bisogno G. e Bagliacca M Factors affecting brown hare (Lepus europeus) production in large enclosures Game and Wildlife Science, vol 21 (3) p Santilli F. e Mazzoni della Stella R Electrical fencing of large farmland area to reduce crops damages by Wild boar Sus scrofa Agr. Med vol 136. Santilli F. Scarselli D., Mazzarone V., Mazzoni della Stella R Miglioramenti ambientali e popolazioni di fagiano in provincia di Pisa Alula XVI (1-2) Collaborazioni Editoriali Ho scritto numerosi articoli per Riviste del settore faunistico e venatorio, in particolare per: Diana, Caccia+, Caccia Pesca e Tiro a volo, Habitat, Avicoltura, e Caccia Toscana.
Il cacciatore produttore primario:
Il cacciatore produttore primario: realtà bresciana e composizione del carniere 5 ottobre 2010 a cura di Michela Giacomelli PROVINCIA DI BRESCIA PREMESSA In provincia di Brescia si effettua la caccia agli
DettagliCURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE
CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE Andrea Capaccioli Residenza Via Cavalcanti n. 20 50133 Firenze 055/213664 (anche fax) Cellulare 3286568650 E-mail a.capaccioli@tiscali.it Dati personali Luogo di nascita:
Dettagli10) I CENTRI PRIVATI DI RIPRODUZIONE DI FAUNA SELVATICA. 10.1) Analisi
10) I CENTRI PRIVATI DI RIPRODUZIONE DI FAUNA SELVATICA 10.1) Analisi I Centri Privati di Riproduzione di Fauna Selvatica allo Stato Naturale (CPRFS) sono destinati alla produzione di specie di qualità,
DettagliIndirizzo Via dei Sette Santi n Firenze Telefono Mobile: Fax
Curriculum Vitae Informazioni personali Nome Giuseppina Bisogno Indirizzo Via dei Sette Santi n.74 50131 Firenze Telefono 055.3840248 Mobile: 329.2323047 Fax 055.3840248 E-mail g.bisogno@studiogfa.it Nazionalità
DettagliAMBITO TERRITORIALE CACCIA LA SPEZIA SETTEMBRE 2013
AMBITO TERRITORIALE CACCIA LA SPEZIA SETTEMBRE 2013 In adempimento alla L.R. 29/94 art. 22 c. 2 si procede alla presentazione del programma annuale degli interventi per l attività faunistica dell Ambito
DettagliDott. Francesco Santilli Curriculum vitae
Dott. Francesco Santilli Curriculum vitae DATI PERSONALI Nato a Pisa il 18/08/1965 Residente in Campiglia M.ma (LI) Via F.Dini 3 cap 57021 tel e fax 0565/836002-338/6195293 ab. 0565/851314 e-mail: perdix@teletu.it;
DettagliRESOCONTO DELLE ATTIVITA DI GESTIONE E INTERVENTI DI PROGRAMMAZIONE REALIZZATI NELL AMBITO DEL PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE DI TERAMO
RESOCONTO DELLE ATTIVITA DI GESTIONE E INTERVENTI DI PROGRAMMAZIONE REALIZZATI NELL AMBITO DEL PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE DI TERAMO L attuale Piano Faunistico Venatorio Provinciale, approvato
DettagliParco Nazionale Arcipelago Toscano
Parco Nazionale Arcipelago Toscano Titolo dello studio: Campagne Inanellamento avifauna a Pianosa Copertura temporale: 2001-2003-2004-2005 inanellamento, avifauna, pianosa Titolo dello studio: Censimento
DettagliPROVINCIA DI PISA. Cinghiale. Premessa
PROVINCIA DI PISA Documento sulle linee applicative del Protocollo Tecnico tra la Provincia di Pisa e l'istituto Nazionale per la Fauna Selvatica relativamente ad alcune specifiche azioni di controllo
DettagliCORSI DI PREPARAZIONE ALLA GESTIONE FAUNISTICA DI CUI ALLA L.R. N. 8/1994, ART. 16, COMMA 3 E SUCCESSIVE MODIFICHE
(Dalla DGR n. 1104/2005) CORSI DI PREPARAZIONE ALLA GESTIONE FAUNISTICA DI CUI ALLA L.R. N. 8/1994, ART. 16, COMMA 3 E SUCCESSIVE MODIFICHE I corsi vengono istituiti per il controllo delle specie maggiormente
DettagliSETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE Responsabile di settore: BANTI PAOLO Decreto non soggetto a controllo
DettagliL esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità:
ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO PER LA STAGIONE 2014/2015 L esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità: 1) SPECIE E PERIODI DI ATTIVITA' VENATORIA 1.1. Ai fini
DettagliAzienda Agro-Turistica Venatoria Viano San Pietro
Azienda Agro-Turistica Venatoria Viano San Pietro Relazioni tecniche 2014 Relazione sui risultati produttivi venatori e di vigilanza 2013/2014 Piano di gestione 2014/2015 Relazione sui risultati produttivi,
DettagliCAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017. Articolo 1 (Caccia programmata)
CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017 Articolo 1 (Caccia programmata) 1. Ai fini della razionale gestione delle risorse faunistiche sull intero territorio della Liguria si applica
Dettagli(approvato con deliberazione consiliare n. 131 del )
IX SETTORE TUTELA DELL AMBIENTE Area Flora e Fauna REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E PER L ATTIVITA DI CONTROLLO DELLA FAUNA IN SOVRANNUMERO (approvato con deliberazione consiliare n. 131 del 13.12.2004)
DettagliPROVINCIA DI BOLOGNA SEGRETERIA GENERALE
PROVINCIA DI BOLOGNA SEGRETERIA GENERALE REGOLAMENTO DELL'ATTIVITA' DI CATTURA A SCOPO DI RIPOPOLAMENTO IN TALUNE AREE CONTIGUE DEL PARCO DEI GESSI BOLOGNESI E CALANCHI DELL'ABBADESSA. in vigore dal 05.09.1999
DettagliCENTRI DI ALLEVAMENTO DI FAUNA SELVATICA
Servizio territoriale di Cagliari CENTRI DI ALLEVAMENTO DI FAUNA SELVATICA SITUAZIONE ATTUALE L Ente Foreste della Sardegna (E.F.S.) gestisce tre centri di allevamento di Pernice sarda (Alectoris barbara),
DettagliAmbito Territoriale di Caccia MS 13
Il Comitato di Gestione dell ATC MS 13 gestisce il territorio a caccia programmata della Provincia di Massa Carrara. L ente nasce nel 1996 con l eredità di un patrimonio agro forestale che, per lo spopolamento
DettagliPerugia, 08/11/2016. Spett.li Comitato di Gestione della ZRC Sant Apollinare. Comitato di Gestione della ZRC San Fortunato
Perugia, 08/11/2016 Spett.li Comitato di Gestione della ZRC Sant Apollinare Comitato di Gestione della ZRC San Fortunato Comitato di Gestione della ZRC Villamagna Comitato di Gestione della ZRC Missiano
DettagliL esercizio venatorio, nella stagione 2013/2014, è consentito con le seguenti modalità:
ALLEGATO A La Giunta regionale Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 Visto l art. 11- quaterdecies della legge 2 dicembre 2005, n. 248 Visto l art. 40 della l.r. 4 maggio 2012, n. 5 Vista la D.G.R. n.
DettagliCAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2014/2015. Articolo 1 (Caccia programmata)
Anno XLV - N. 16 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 16.04.2014 - pag. 32 CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2014/2015 Articolo 1 (Caccia programmata) 1. Ai fini della
DettagliDOTT. ALBERTO MERIGGI
DOTT. ALBERTO MERIGGI Ruolo: EP 7, personale Tecnico-Amministrativo Sezione di Biologia Animale Botta 2 - Via Ferrata 9 27100 Pavia Contatti: Tel. 0382-986307, Fax 986290, e-mail: meriggi@unipv.it NOTE
DettagliDECRETO N Del 23/11/2016
DECRETO N. 12088 Del 23/11/2016 Identificativo Atto n. 6847 PRESIDENZA Oggetto DETERMINAZIONE IN ORDINE ALLE DISPOSIZIONI INTEGRATIVE AL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE VENATORIA 2016/2017
DettagliPRIMI DATI SULLA REINTRODUZIONE DELLA STARNA (PERDIX PERDIX L.) IN UN AREA PROTETTA DELLA TOSCANA MERIDIONALE
PRIMI DATI SULLA REINTRODUZIONE DELLA STARNA (PERDIX PERDIX L.) IN UN AREA PROTETTA DELLA TOSCANA MERIDIONALE REINTRODUCTION OF GREY PARTRIDGE (PERDIX PERDIX L.) IN A PROTECTED AREA OF SOUTHERN TUSCANY.
DettagliIl programma didattico dei corsi è articolato in lezioni teorico-pratiche come indicato in allegato.
Allegato CRITERI PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEI CORSI DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI (CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO, MUFLONE) 1 - Organizzazione dei corsi I corsi per
DettagliCAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2013/2014
CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2013/2014. ARTICOLO 34, COMMA 4, LEGGE REGIONALE 1 LUGLIO 1994, N. 29 (NORME REGIONALI PER LA PROTEZIONE DELLA FAUNA OMEOTERMA E PER IL PRELIEVO VENATORIO)
DettagliParco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
CURRICULUM VITAE EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI Nome GIULIANI GIOVANNI Indirizzo 64, VIA BATTISTA SFORZA, 61029, URBINO (PU) Telefono + 39 3281240878 Fax E-mail giulianigiovanni@yahoo.it Nazionalità ITALIANA
Dettagli13) la conferma dell impegno della Provincia nel realizzare ogni anno i censimenti autunnali all interno delle Z.R.C., così come previsto dall art.
13) la conferma dell impegno della Provincia nel realizzare ogni anno i censimenti autunnali all interno delle Z.R.C., così come previsto dall art.25 della Deliberazione C.R. n. 292/94 e dall art.2, comma
DettagliGESTIONE FAUNISTICO VENATORIA NELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA
GESTIONE FAUNISTICO VENATORIA NELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA Riferimenti normativi e tecnici. L articolo 6 della L.R. 29/94 impone che la Provincia disponga il piano faunistico venatorio articolandolo per
DettagliCORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE ALLE SPECIE CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO E MUFLONE
CORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE ALLE SPECIE CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO E MUFLONE Come da Criteri espressi da D.G.R. 2/8/2010 n. 65-477 della Regione Piemonte, formulata in base a quanto
DettagliCorso di Produzioni animali e controllo della fauna selvatica (sede a Bologna)
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari (DISTAL) Corso di Produzioni animali e controllo della fauna selvatica (sede a Bologna) http://corsi.unibo.it/laurea/produzionianimali/ Corso di Produzioni
Dettaglialla caccia di selezione della specie CINGHIALE
CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI POLLUTRI CORSO PER L'ABILITAZIONE alla caccia di selezione della specie CINGHIALE Marco Franolich (Tecnico faunista, docente Scuola Forestale del Latemar) Amanda de Menna
DettagliCORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE ALLE SPECIE CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO E MUFLONE
CORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE ALLE SPECIE CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO E MUFLONE Come da Criteri espressi da D.G.R. 2/8/2010 n. 65-477 della Regione Piemonte, formulata in base a quanto
DettagliAzienda agri-turistico venatoria San Valentino
Azienda agri-turistico venatoria San Valentino Relazioni Tecniche 2014 Relazione sui risultati produttivi venatori e di vigilanza 2013/2014 Piano di gestione 2014/2015 Relazione sui risultati produttivi,
DettagliIndirizzi per la gestione faunistico venatoria degli ungulati in Toscana. Stagione venatoria
Indirizzi per la gestione faunistico venatoria degli ungulati in Toscana Stagione venatoria 2014 2015 Allegato 11 Premessa In Toscana la presenza di specie ungulate è così diffusa e numericamente elevata
DettagliAmbito Territoriale di Caccia ASCOLI PICENO Via Salaria Inferiore, Ascoli Piceno
Ambito Territoriale di Caccia ASCOLI PICENO Via Salaria Inferiore, 84 63100 Ascoli Piceno CORSO FORMATIVO per l abilitazione alla figura tecnica di CACCIATORE DI CINGHIALE IN FORMA COLLETTIVA (lett. e),
DettagliCAPO I. CALENDARIO VENATORIO PER LE STAGIONI VENATORIE 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011. Articolo 1 (Caccia programmata)
LEGGE REGIONALE 6 GIUGNO 2008 N. 12 Calendario venatorio regionale triennale e modifiche alla legge regionale 1 luglio 1994, n. 29 (norme regionali per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo
Dettaglidella Regione Toscana Parte Seconda n. 13 del Supplemento n. 43 mercoledi, 30 marzo 2016
Anno XLVII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 13 del 30.3.2016 Supplemento n. 43 mercoledi, 30 marzo 2016 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,
DettagliLEPRE, SITUAZIONE SANITARIA IN LOMBARDIA
Giornata di studio e confronto: la lepre, ecologia, patologie e modelli gestionali che ne influenzano l andamento demografico LEPRE, SITUAZIONE SANITARIA IN LOMBARDIA Mario Chiari Sorveglianza Epidemiologica
DettagliDISPOSIZIONI INTEGRATIVE AL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE 2016/2017 E CONTESTUALE MODIFICA DELLA DELIBERAZIONE N DEL 19 LUGLIO 1994
DELIBERAZIONE N X / Seduta del Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA CAPPELLINI LUCA
DettagliAMBITO TERRITORIALE DI CACCIA MC 2 Val di Chienti
AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA MC 2 Val di Chienti ******* REGOLAMENTO DELLE AREE DI RISPETTO (2016) 1 1. PREMESSA La Legge regionale 18 luglio 2011, n.15 concernente modifiche alla legge regionale 5 gennaio
DettagliIn esecuzione della determinazione n del 27/05/2013
In esecuzione della determinazione n. 1593 del 27/05/2013 AVVISO PUBBLICO PER L AFFIDAMENTO DI PRESTAZIONE DI SERVIZI RELATIVAMENTE ALLA REALIZZAZIONE DI CORSI DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI
C U R R I C U L UM V I T AE Siena, 14 Febbraio 2014 INFORMAZIONI PERSONALI Nome SIMONA Data di nascita SESTINI Qualifica FUNZIONARIO Amministrazione COMUNE DI SIENA Incarico attuale Responsabile Posizione
DettagliALLEGATO 7 ALLEGATO 7.A
75 ALLEGATO 7 PER IL TERRITORIO DI COMPETENZA DELL UTR VALPADANA, INCLUSO NEI CONFINI AMMINISTRATIVI DELLE PROVINCE DI CREMONA E DI MANTOVA ALLEGATO 7.A PER IL TERRITORIO INCLUSO NEI CONFINI AMMINISTRATIVI
DettagliIl Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA promulga CAPO I
REGIONE LIGURIA ----------- LEGGE REGIONALE 1 GIUGNO 2011 N. 12 CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LE STAGIONI 2011/2012, 2012/2013 E 2013/2014. MODIFICHE AGLI ARTICOLI 6 E 34 DELLA LEGGE REGIONALE 1 LUGLIO
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Carmelo Miceli Via Sauli n. 3 - Milano Telefono 3355698442 Fax 0277403152 E-mail c.miceli@provincia.milano.it
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 17239 del 04/11/2016 Proposta: DPG/2016/18108 del 04/11/2016 Struttura proponente: Oggetto:
DettagliGESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DELLE SPECIE CACCIABILI
GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DELLE SPECIE CACCIABILI 1. Ungulati poligastrici. La Provincia di Bergamo si prefigge lo scopo di riportare le diverse specie di ungulati selvatici alle densità ottimali necessarie
DettagliPIANO DI CONTROLLO DEL CINGHIALE NELL OASI DI PROTEZIONE FAUNISTICA E DI CATTURA AZIENDA CRAS SAN MICHELE DONORI USSANA
PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU Assessorato Politiche Ambientali, Energia e Tutela del Territorio Settore Ambiente e Servizio Antinsetti Ufficio Protezione Fauna Selvatica Caccia - Agricoltura
DettagliCALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017
ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017 L esercizio venatorio nella stagione 2016/2017, è consentito con le seguenti modalità: 1) SPECIE E PERIODI
DettagliREGISTRO DEI PERMESSI RILASCIATI E DEI CAPI PRELEVATI
Allegato n. 2 alla Determina Dirigenziale IP n. 2927/2011 Regione Emilia-Romagna Provincia di Bologna Azienda Faunistico - Venatoria ZONA COLLINA - MONTAGNA REGISTRO DEI PERMESSI RILASCIATI E DEI CAPI
DettagliALLEGATO 4.A CARNIERE STAGIONALE MINILEPRE SPECIE PERIODO DI CACCIA CARNIERE GIORNALIERO
ALLEGATO 4 DISPOSIZIONI INTEGRATIVE AL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE 2016/2017 PER IL TERRITORIO DI COMPETENZA DELL UTR CITTA METROPOLITANA, INCLUSO NEI CONFINI AMMINISTRATIVI DELLE PROVINCE DI MILANO
Dettagli11) AREE ADDESTRAMENTO CANI 11.1) ANALISI A.A.C.
11) AREE ADDESTRAMENTO CANI 11.1) ANALISI A.A.C. Le schede di seguito riportate mostrano i dati riepilogativi della gestione del passato quinquennio delle Aree Addestramento Cani della Provincia. Sono
DettagliREGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-08-2011 (punto N 16 ) Delibera N 734 del 29-08-2011 Proponente GIANNI SALVADORI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE
DettagliCALENDARIO VENATORIO
Approvato con delibera nr. 101 del 02 agosto 2013 allegato sub a) CALENDARIO VENATORIO 2013-2014 L'esercizio della caccia in tutto il territorio della provincia di Belluno è disciplinato come segue: Apertura
DettagliAzienda Faunistica Venatoria Ventasso
Azienda Faunistica Venatoria Ventasso Relazioni Tecniche 2014 Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Piano Annuale di Assestamento 2014-2015 Relazione Conclusiva di Attivita Stagione faunistico venatoria
DettagliNORME DI GESTIONE DELLE AREE PER L ADDESTRAMENTO, L ALLENAMENTO E LE GARE DEI CANI
NORME DI GESTIONE DELLE AREE PER L ADDESTRAMENTO, L ALLENAMENTO E LE GARE DEI CANI (Approvato con DGP n. 71 del 28/04/2000) INDICE ART. 1 FINALITA pag. ART. 2 TIPOLOGIA DELLE AREE pag. ART. 3 DIMENSIONI
DettagliClassificazione degli interventi. fauna03 - gestione.odp 01-02/03/16. Le autorizzazioni necessarie per l allevamento di selvaggina
Le autorizzazioni necessarie per l allevamento di selvaggina fauna03 - gestione.odp 01-02/03/16 La selvaggina è patrimonio indisponibile dello stato e pertanto la sua detenzione è soggetta ad autorizzazione
Dettaglisituazione a livello nazionale
LA RISORSA SELVAGGINA TRA ECOPATOLOGIA, BIORISCHI E SICUREZZA ALIMENTARE Bologna 30 settembre 2016 Trend delle popolazioni di ungulati: la situazione a livello nazionale Merli E., Grignolio S., Braghiroli
DettagliAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA U.O.O. RISORSE FAUNISTICHE
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA U.O.O. RISORSE FAUNISTICHE REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA GESTIONE DELLE AREE PER L ADDESTRAMENTO, L ALLENAMENTO E LE GARE DEI CANI APPROVATO CON DELIBERA N. 7 DEL
DettagliSintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA
CALENDARIO 2015-2016 Per la caccia vagante in pianura Sintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA L esercizio della caccia nel territorio provinciale, compreso l addestramento dei cani nel periodo
Dettagli3) Il giorno 4 ottobre 2007 è vietato l'esercizio venatorio in tutto il Comune di Assisi.
REGIONE UMBRIA CALENDARIO VENATORIO STAGIONE 2007/2008 A) SPECIE CACCIABILI E PERIODI. 1) i giorni 1 e 2 settembre 2007 è consentito il prelievo delle specie: TORTORA MERLO COLOMBACCIO GERMANO REALE MARZAIOLA
DettagliSilvano Toso. LA PIANIFICAZIONE FAUNISTICO-VENATORIA in applicazione della legge 157/92
Silvano Toso LA PIANIFICAZIONE FAUNISTICO-VENATORIA in applicazione della legge 157/92 DESTINAZIONE DEL TERRITORIO legge 157/92, art. 10 Tutto il territorio agro-silvo-pastorale nazionale è soggetto a
DettagliPROVINCIA DI SIENA Area POLITICHE DELL AMBIENTE SERVIZIO RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI
PROVINCIA DI SIENA Area POLITICHE DELL AMBIENTE SERVIZIO RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA GESTIONE FAUNISTICA E VENATORIA DI CERVIDI E BOVIDI TITOLO I PRINCIPI GENERALI
DettagliVista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 ed in particolare l art. 18 concernente le specie cacciabili e i periodi di attività venatoria;
REGIONE PIEMONTE BU17S1 24/04/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 15 aprile 2014, n. 30-7447 Art. 18, legge 11.2.1992, n. 157. Art. 40, comma 2, della l.r. 5/2012. D.G.R. n. 94-3804 del 27.4.2012
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI. Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona Bassa Val di Cecina 0586/614277
INFORMAZIONI PERSONALI Nome CAGNETTA ROSANNA Data di nascita 26/03/1961 Qualifica Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona
Dettagli2012-2013 CALENDARIO. Per la caccia vagante in pianura. Sintesi Normativa 1. ADDESTRAMENTO E ALLENAMENTO DEI CANI
CALENDARIO VENATORIO 2012-2013 Per la caccia vagante in pianura Sintesi Normativa ASSESSORATO ALLA CACCIA L esercizio della caccia nel territorio provinciale, compreso l addestramento dei cani nel periodo
DettagliCosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi
1 Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi governance regionale istituti faunistici e faunistico-venatori
DettagliIL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VERONA
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VERONA Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157, ed in particolare gli articoli 9 e 18 in ordine, rispettivamente, alle competenze della Provincia di materia di prelievo
DettagliREGIONE PIEMONTE ASSESSORATO CACCIA E PESCA
REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO CACCIA E PESCA DISPOSIZIONI IN ORDINE ALL IMPIANTO E ALL ESERCIZIO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA A SCOPO DI RIPOPOLAMENTO O A SCOPO ALIMENTARE. (ART. 22 L.R. 4 SETTEMBRE
DettagliBollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Venerdì 05 agosto 2016
25 D.g.r. 2 agosto 2016 - n. X/5517 Disposizioni integrative al calendario venatorio regionale 2016/2017 e contestuale modifica della deliberazione n. 54912 del 19 luglio 1994 LA GIUNTA REGIONALE Visti:
DettagliAzienda Faunistico -Venatoria Pianzo
Azienda Faunistico -Venatoria Pianzo Relazioni tecniche 2014 Relazione conclusiva di attività 2013-2014 Piano annuale di assestamento e prelievo 2014-2015 Relazione Conclusiva di Attività Stagione faunistico
DettagliCOMITATO DI GESTIONE DELL A.T.C. DI NAPOLI
COMITATO DI GESTIONE DELL A.T.C. DI NAPOLI PIANI DI PRELIEVO VENATORIO ANNATA VENATORIA 2016 2017 PER LE SPECIE : FAGIANO, STARNA, CONIGLIO SELVATICO Premessa Il Calendario per l annata venatoria 2016
DettagliRitenuto opportuno adottare, analogamente a quanto sopra, criteri di omogeneità anche nella composizione delle Commissioni provinciali d'esame;
rot. n. (APA/95/D-925AA) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamata la propria precedente deliberazione n. 2029 del 24 maggio 1994, resa esecutiva dalla C.C.A.R.E.R. in data 9 giugno 1994 con prot.
DettagliLA SITUAZIONE DELLA LEPRE IN ITALIA E TECNICHE PER UNA CORRETTA GESTIONE FAUNISTICA
LA SITUAZIONE DELLA LEPRE IN ITALIA E TECNICHE PER UNA CORRETTA GESTIONE FAUNISTICA Valter Trocchi (valter(valter-trocchi@live.com) Workshop: La gestione della Lepre e delle altre specie di fauna selvatica
DettagliPROBLEMATICA CINGHIALE
PROBLEMATICA CINGHIALE Le problematiche legate alla presenza e diffusione della specie cinghiale sul territorio provinciale sono, da sempre, tra le principali questioni che l'amministrazione Provinciale
DettagliALLEGATO B Dgr n. 614 del 03/05/2013 pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 614 del 03/05/2013 pag. 1/8 REGIONE DEL VENETO CALENDARIO PER L ESERCIZIO VENATORIO - STAGIONE 2013/2014 1. Preapertura Nelle giornate 1, 7, 8, e 14 settembre
DettagliALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/8 REGIONE DEL VENETO CALENDARIO PER L ESERCIZIO VENATORIO - STAGIONE 2014/2015 1. Preapertura Nelle giornate 1, 6, 7, 13 e 14 settembre 2014
DettagliPROPOSTA DI CALENDARIO PER L ANNATA VENATORIA
PROPOSTA DI CALENDARIO PER L ANNATA VENATORIA 2013-2014 L esercizio venatorio per l annata 2013/2014, ai sensi della L. R. 26/2012 e della Comunicazione della Commissione sul principio di precauzione COM/2000/0001
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE REGIONE UMBRIA N.43 DEL 23 AGOSTO 1995.
REGOLAMENTO REGIONALE 9 AGOSTO 1995, N. 34. «Disciplina degli allevamenti e dei centri pubblici e privati di riproduzione di fauna selvatica». BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE UMBRIA N.43 DEL 23 AGOSTO 1995.
Dettaglic) Zone di Rispetto Venatorio (Dott. Francesco Santilli) Comune di Bibbona
c) Zone di Rispetto Venatorio (Dott. Francesco Santilli) Comune di Bibbona ZRV San Giovanni (122 Ha) La ZRV San Giovanni è attaccata alla ZRC Bibbona. La funzione di irradiamento è molto scarsa data la
DettagliALLEGATOB alla Dgr n. 868 del 13 luglio 2015 pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 868 del 13 luglio 2015 pag. 1/8 REGIONE DEL VENETO CALENDARIO PER L ESERCIZIO VENATORIO - STAGIONE 2015/2016 1. Preapertura Nelle giornate 2, 5, 6,
DettagliAREA AMBIENTE E TERRITORIO
AREA AMBIENTE E TERRITORIO VERSO UNA GESTIONE SOSTENIBILE DEI GRANDI MAMMIFERI IN ITALIA: UNO SGUARDO OLTRE L EMERGENZA CINGHIALE di ANNALISA SACCARDO Workshop organizzato da: ASSOCIAZIONE TERIOLOGICA
DettagliCurriculum aziendale
s.n.c. Gestione Faunistica Ambientale Curriculum aziendale Curriculum professionale dello Studio G.F.A. Gestione Faunistica ed Ambientale s.n.c. Attività professionale 1997 Incarico dell Amministrazione
DettagliLA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
1 di 7 10/11/2009 9.55 Prot. n. (ABF/05/21858) ------------------------------------------------------------- LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la L.R. 15 febbraio 1994, n. 8 "Disposizioni per
DettagliDECRETO N Del 29/09/2016
DECRETO N. 9541 Del 29/09/2016 Identificativo Atto n. 5334 PRESIDENZA Oggetto AUTORIZZAZIONE AL PRELIEVO DI AVIFAUNA TIPICA ALPINA NEI COMPRENSORI ALPINI DI BRESCIA BRESCIA CA1 PONTE DI LEGNO, CA2 EDOLO,
DettagliAtto Dirigenziale N del 21/03/2012
Atto Dirigenziale N. 1088 del 21/03/2012 Classifica: 011.02.01 Anno 2012 (4284281) Oggetto ESAMI PER L ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE DI CAPRIOLO, DAINO, MUFLONE E CERVO DELL APPENNINO, INDIZIONE
DettagliASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE DIREZIONE GENERALE DELL AMBIENTE Servizio Tutela della Natura Istituto Regionale Fauna Selvatica (IRFS)
ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE DIREZIONE GENERALE DELL AMBIENTE Servizio Tutela della Natura Istituto Regionale Fauna Selvatica (IRFS) Prima del 1977 la fauna selvatica veniva definita res nullius
DettagliI danni dello storno all'agricoltura
Il prelievo in deroga dello storno: criticità e prospettive LARCIANO (PT) - 20 maggio 2011 I danni dello storno all'agricoltura Provincia di Pistoia Dott. Marco Ferretti ma.ferretti@provincia.pistoia.it
DettagliACCADEMIA FAUNISTICA BERGAMASCA
1. Obiettivi. Iniziativa promossa dall Accademia Faunistica Bergamasca, in collaborazione tra la Provincia di Bergamo Servizio Caccia e Pesca e Azienda Bergamasca Formazione A.B.F.. Il corso è finalizzato
Dettagli10.2.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N.
domenica di settembre e 1 febbraio - 15 marzo il prelievo è consentito per cinque giorni la settimana escluso il martedì e il venerdì.. La presente legge è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione.
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 9 AGOSTO 1995, N. 35. «Norme per la gestione delle Aziende Faunistico-venatorie e agrituristico-venatorie».
REGOLAMENTO REGIONALE 9 AGOSTO 1995, N. 35. «Norme per la gestione delle Aziende Faunistico-venatorie e agrituristico-venatorie». BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE UMBRIA N.43 DEL 23 AGOSTO 1995. IL CONSIGLIO
DettagliCalendario Venatorio Regionale Caccia di Selezione (ex L.R. 14/1987 art.2)
Calendario Venatorio Regionale Caccia di Selezione (ex L.R. 14/1987 art.2) SPECIE CLASSI DI SESSO ED ETÀ MAG. GIU. 16 AGO. 01 SET. 01 OTT. OTT. 31 OTT. 01 NOV. NOV. 01 DIC. DIC. 31 DIC. GEN. Maschio Femmina
DettagliCRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELL'INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA E DOMESTICA INSELVATICHITA ALLE PRODUZIONI AGRICOLE
PROVINCIA DI PAVIA Settore Faunistico Naturalistico CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELL'INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA E DOMESTICA INSELVATICHITA ALLE PRODUZIONI AGRICOLE art. 14 comma
DettagliIL DIRIGENTE DELL AREA AMBIENTE E CONSERVAZIONE DELLA NATURA RENDE NOTO
IL DIRIGENTE DELL AREA AMBIENTE E CONSERVAZIONE DELLA NATURA Vista la legge 11/02/1992 n. 157 recante norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio e successive modifiche
DettagliProvincia di Foggia DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO CACCIA E PESCA. N. 202/28 Reg. Deter. Data:
Provincia di Foggia DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO CACCIA E PESCA N. 202/28 Reg. Deter. Data: 08.02.2006 Oggetto: L.R. 27/98. Approvazione del Piano d immissione di fauna selvatica annata
DettagliBIBLIOGRAFIA. ALPE D. (2000). Gli Stambecchi dell Orsiera. Piemonte Parchi, 96: 2-4.
BIBLIOGRAFIA AA.VV. (1991). Atti del 2 Seminario italiano sui censimenti faunistici (Brescia, 6-9 aprile 1989). Suppl. Ric. Biol. Selv. Vol. XVI. Ist. Naz. Biol. Selv. AA.VV. (2001). Il Lupo in Piemonte:
DettagliIL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROMULGA la seguente legge:
Leggi Regionali n 000020 del 10/06/2002 (Boll. n 13 del 19/06/2002, parte Prima, SEZIONE I ) Calendario venatorio e modifiche alla legge regionale 12 gennaio 1994, n. 3 (Recepimento della Legge 11 febbraio
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome (Cognome e Nome) Principe Fulvio Data di nascita 5/6/1961 Luogo di Nascita Residenza
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome (Cognome e Nome) Principe Fulvio Data di nascita 5/6/1961 Luogo di Nascita Residenza TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE Titoli di studio
DettagliCensimento del capriolo: le diverse metodologie a confronto
Censimento del capriolo: le diverse metodologie a confronto Specie soggetta a prelievo venatorio con caccia di selezione Totale prelievo annuo nazionale in n di capi: 48810 (Apollonio et al. 2004) In Italia
Dettagli