Focus su Contratti di rete per aziende agricole

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Focus su Contratti di rete per aziende agricole"

Transcript

1 Titolo della lezione: APPUNTAMENTO CON LE RETI D IMPRESA: conoscere per unirsi conoscere per crescere Focus su Contratti di rete per aziende agricole Francesco Maria OLIVIERI Ricercatore - Universitas Mercatorum

2 Contratto di rete Titolo della lezione:

3 Reti nell ottica di sviluppo del sistema delle PMI Small Business Act 25 luglio 2008: a) facilitare la partecipazione delle PMI agli appalti pubblici; b) agevolare l accesso delle PMI al credito; c) usare meglio le possibilità degli aiuti di Stato per le PMI; d) incoraggiare e sostenere le PMI perché beneficino della crescita dei mercati. Decreto Legge 10 febbraio 2009 n. 5 (in Gazz. Uff., 11 febbraio, n. 34). - Decreto convertito, con modificazioni, in legge 9 aprile 2009, n «Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi (...)» (art. 3 commi 4-ter, 4-quater e 4-quinquies). Successive modificazioni 2009, 2010 e 2012.

4 La diffusione in Italia del contratto di rete Lombardia 394; 1865 Emilia Romagna 228; 1039 Toscana 108; 796 Abruzzo 124; 558 Lazio 116; contratti di rete 140 soggettività giuridica imprese coinvolte (escluse recesse)

5 Definizione del contratto di rete Il contratto di rete è: - un istituto innovativo nel nostro sistema produttivo; - realizza un modello di collaborazione fra le imprese; - indipendenza, autonomia e specialità; - realizzare progetti ed obiettivi condivisi; - incrementare capacità innovativa e competitività sul mercato.

6 L ambito del contratto di rete Il contratto di rete può essere stipulato tra imprese senza limitazioni di: forma giuridica; numero di imprese coinvolte; dimensione; luogo; attività.

7 Legge e disciplina di riferimento Il contratto di rete è stipulato da più imprenditori con lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato. Decreto legge 5/2009 convertito in legge 33/2009 e modificato con legge 99/2009; Decreto legge 78/2010 convertito in legge 122/2010; Decreto legge 83/2012 convertito in legge 134/2012; Decreto legge 179/2012 convertito in legge 221/2012.

8 Il programma del contratto di rete Piano generale d azione volto ad accrescere la capacità innovativa e la competitività che da esecuzione concreta alle attività. Tipi di attività: collaborazione; scambio; esercizio in comune.

9 La rete di impresa: finalità e vantaggi Incremento della capacità innovativa e della competitività sul mercato delle imprese partecipanti, sia a livello individuale sia a livello collettivo: crescita dimensionale (preservando autonomia giuridica ed operativa); collaborazione per accrescimento delle capacità innovative e competitive delle aziende partecipanti; realizzazione progetti di sviluppo di PA ed altri enti locali accesso alle procedure di gara per l aggiudicazione di contratti pubblici; Internazionalizzazione; sinergia per diffusione della tecnologia.

10 Elementi del contratto di rete Il contratto di rete formalizza i rapporti di collaborazione e condivisione tra le imprese partecipanti in modo da definire chiaramente l impegno, l investimento e il tipo di legame da adottare. Gli elementi sono: Fondo patrimoniale comune (eventuale); assunzione di decisioni; modalità di realizzazione dello scopo comune e relativa misurazione; Organo comune (eventuale); durata, adesione e recesso.

11 Fondo patrimoniale comune (facoltativo) Regole di gestione del fondo patrimoniale comune. Misura e criteri di valutazione dei conferimenti iniziali e degli eventuali contributi successivi che ciascun partecipante si obbliga a versare. Indicati dal contratto di rete. Esecuzione del conferimento attraverso apporto di un patrimonio destinato (art bis, primo comma, lettera a) CC).

12 Organo comune (facoltativo) Istituzione per l esecuzione del contratto o di una o più parti o fasi di esso con poteri di gestione e di rappresentanza conferiti e regole relative alla sua sostituzione. Conseguenze operative 1) agisce in rappresentanza degli imprenditori, anche individuali, partecipanti al contratto salvo che sia diversamente disposto nello stesso; 2) individuati nome, la ditta, la ragione o la denominazione sociale del soggetto prescelto; 3) formato da un singolo soggetto in composizione monocratica oppure da una pluralità di membri in composizione collegiale; 4) ha mandato per l esecuzione del contratto, o di una o più parti di esso; 5) può essere coadiuvato da: 6) i contraenti possono conferire all organo comune ulteriori poteri di rappresentanza.

13 Assunzione delle decisioni Regole per l assunzione delle decisioni dei partecipanti su ogni materia o aspetto di interesse comune, che non rientri nei poteri di gestione conferiti all eventuale organo comune. Possono prevedere: maggioranza semplice, maggioranze qualificate (eventualmente solo per alcune materie unanimità dei partecipanti su tutte o anche su alcune decisioni).

14 Modalità Obiettivo: realizzare lo scopo comune e misurare l avanzamento verso gli obiettivi strategici di innovazione e di innalzamento della capacità competitiva. Diritti e obblighi di ciascun partecipante (art.4 ter) Vincoli di forma: contratto redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente Vincoli di contenuto: a) nome, la ditta, la ragione o la denominazione sociale di ogni partecipante, denominazione e la sede della rete, l'istituzione di un fondo patrimoniale comune. b) obiettivi strategici di innovazione e di innalzamento della capacità competitiva. c) definizione del programma di rete

15 Durata, adesione, recesso La durata del contratto, le modalità di adesione di altri imprenditori ed eventualmente le cause di recesso anticipato e le condizioni per l esercizio del relativo diritto. L'applicazione delle regole generali di legge in materia di scioglimento totale o parziale dei contratti plurilaterali con comunione di scopo.

16 Contratto di rete e modelli organizzativi Il contratto di rete è uno strumento alternativo agli altri modelli tipici delle forme di collaborazione tra imprese come ATI e consorzi. Cafaggi, Iamiceli, Mosco: «una fattispecie a geometrie variabili, connesse a diversi modelli contrattuali, la cui scelta è rimessa alla volontà delle parti (2013). Rete priva di fondo patrimoniale comune. Rete dotata di fondo patrimoniale e di un organo comune destinato a svolgere attività con i terzi. Soggettività giuridica.

17 La rete soggetto/1 Contratto stipulato tra imprese, dotato di fondo patrimoniale e di organo comune, che acquista soggettività giuridica autonoma iscrivendosi alla sezione ordinaria del Registro Imprese: autonomo centro di imputazione di situazioni giuridiche soggettive; soggetto altro e ulteriore rispetto alle imprese partecipanti; soggetto tributario (Circ. A.E. n.20/e - 18 giugno 2013) assoggettabile alla procedura fallimentare; ente cui può far capo la responsabilità degli enti (ex d.lgs. 231/2001). Alla rete soggetto è negata la possibilità di conseguire l agevolazione fiscale (ex Legge n. 122/2010).

18 La rete soggetto/2 La rete soggetto deve: essere dotata di fondo patrimoniale comune; istituire un organo comune come rappresentante della rete; richiedere un autonomo numero di partiva IVA; adempiere a tutti gli obblighi tributari (dichiarazione dei redditi, IVA, versamenti d imposta, applicazione di regimi speciali quali ad es. quello sulle società di comodo, ecc.); tenere le scritture contabili (libro giornale, degli inventari, scritture di magazzino, inventario, registro dei beni ammortizzabili, bilancio). Le imprese partecipanti alla rete soggetto sono "socie" della rete in quanto il loro apporto è trattato come un conferimento la loro partecipazione ha un "valore fiscale" in grado di rilevare in ipotesi di scioglimento del vincolo.

19 Confronto rete soggetto e rete oggetto in Italia

20 Titolo della lezione: Contratto di rete e settore agricolo

21 Agricoltura e contratto di rete/1 Il contratto di rete si conforma alle specificità della struttura produttiva italiana, caratterizzata da numerose piccole e medie imprese, che intendono collaborare senza perdere la propria autonomia. Passaggio da agricoltura tradizionale a quella multi-specializzata. Concetto di prodotto: «merceologicamente» agricoli. Rapporto fra la natura impresa agricola verso tecnologia. Centralità del piano industriale: anche dal punto di vista giuridico, e essenziale che le imprese aderenti definiscano il contenuto del programma di rete in modo che emergano chiaramente le finalità dell accordo e le modalità di realizzazione degli obiettivi strategici di innovazione e di innalzamento della capacità competitiva dei partecipanti

22 Agricoltura e contratto di rete/2 Le due macro-categorie del settore agricolo: a) attività agricole essenziali; b) attività agricole per connessione. Sinergia agricoltura essenziale e industriale. Il contratto di rete nel settore agricolo può essere sottoscritto dalle parti con l assistenza di una o più organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale (art.36 c.5 - DL.179/2012 come modificato dalla legge L.221/2012)

23 Diffusione dei contratti di rete in ambito agricolo in Italia: valori assoluti e percentuali

24 Vantaggi generali del contratto di rete nel campo agricolo La sinergia tra imprese in rete consente di: divenire un soggetto di dimensioni tali da poter affrontare meglio il mercato, anche estero; ampliare l offerta; dividere i costi; accedere a finanziamenti e contributi a fondo perduto; godere di agevolazioni fiscali; partecipare alle gare per l affidamento dei contratti pubblici; impiegare il distacco del personale tra le imprese: l interesse della parte distaccante sorge automaticamente in forza dell operare della rete; assumere in regime di codatorialità il personale dipendente secondo le regole di ingaggio stabilite nel contratto di rete.

25 Vantaggi del contratto di rete nel campo agricolo: lavoro Assunzione e job sharing. Il contratto di rete può prevedere ai fini della stabilizzazione delle relazioni contrattuali tra i contraenti, la costituzione di un fondo di mutualità che partecipa al fondo mutualistico nazionale per la stabilizzazione del redditi agricoli (DL.83/2012 convertito in legge 134/20 12 con DL.179/2012 e L.221/2012). L assunzione congiunta di lavoratori dipendenti per lo svolgimento di prestazioni lavorative può essere effettuata anche da imprese legate ad un contratto di rete (se il 50% delle imprese del contratto è agricola - art.9 c.11 - DL.76/2003 conv. L.99/2013).

26 Vantaggi del contratto di rete nel campo agricolo: obblighi ambientali Attività ecocompatibili in grado di produrre lo sviluppo del territorio (Legge Quadro n.394/91). Tutela dei beni ambientali (Legge n. 352 del 8/10/1997 Testo Unico). Tutela dei beni culturali (Legge n. 137 del 6/07/2002 Codice dei beni culturali e del paesaggio). Disposizioni relative allo smaltimento dei rifiuti (D.Lgs. n. 22, 5/02/97).

27 Vantaggi del contratto di rete nel campo agricolo: sicurezza, igiene e salute Tutela salute e sicurezza dei lavoratori durante il lavoro, in tutti i settori di attività privati o pubblici. Nuove norme in materia di prodotti fitosanitari (D.Lgs. n. 194/95 - recepimento Dir. 91/414/CEE). Disposizioni per i rifiuti e gli imballaggi dei prodotti fitosanitari (D.Lgs. n. 22/97) Nuove norme per la disciplina dei fertilizzanti (Legge n. 748/1984). Attuazione Direttive 93/43/CE e 96/3/CE su igiene dei prodotti alimentari (D.Lgs n. 155/97). Principi e requisiti generali della legislazione alimentare (Reg. Ce n. 178/2002). Igiene dei mangimi (Reg.Ce n. 183/2005).

28 Vantaggi del contratto di rete nel campo agricolo: obblighi da finanziamenti Disposizioni relative alle condizioni previste per l agricoltore con la finalità del pagamento dei Titoli all aiuto (Reg. Ce n. 1782/2003). Disposizioni relative ai casi di accesso alla Riserva Nazionale (Reg. Ce n. 1782/ art. 42). Agevolazioni per il credito agricolo della piccola/media impresa. Basilea 2. Costituzione del Fondo di Garanzia per le imprese agricole (Legge finanziaria reg. 2/2004).

29 Coefficiente di localizzazione dei contratti di rete ambito agricolo

30 Reti di imprese e Universitas Mercatorum Nell ambito del progetto Unioncamere Emilia-Romagna «Crescere e competere con il contratto di rete» Universitas Mercatorum ha svolto attività di formazione, supporto e assistenza alle imprese fino alla fase della redazione del contratto. Universitas Mercatorum è l Ateneo delle Camere di commercio (Università riconosciuta dal MIUR). Facoltà di Economia : due corsi di laurea triennale ed un corso di laurea magistrale. Riduzione del 35% della tassa di iscrizione per le imprese (imprenditori, lavoratori, loro figli) che sono parte di un contratto di rete. Per ulteriori informazioni sull offerta formativa oppure dido@unimercatorum.it

Aeroporti e contratti di rete. Prospettive innovative per un sistema integrato aeroportuale Forlì, 28 agosto 2014 ENAV Academy.

Aeroporti e contratti di rete. Prospettive innovative per un sistema integrato aeroportuale Forlì, 28 agosto 2014 ENAV Academy. Aeroporti e contratti di rete Prospettive innovative per un sistema integrato aeroportuale Forlì, 28 agosto 2014 ENAV Academy Contratto di rete Vantaggi della rete d impresa Raffaella Rametta Ricercatore

Dettagli

DECRETO LEGGE 31/05/2010 n. 78 Art. 42 RETI DI IMPRESE convertito in Legge 30 Luglio 2010 n.122. In collaborazione

DECRETO LEGGE 31/05/2010 n. 78 Art. 42 RETI DI IMPRESE convertito in Legge 30 Luglio 2010 n.122. In collaborazione DECRETO LEGGE 31/05/2010 n. 78 Art. 42 RETI DI IMPRESE convertito in Legge 30 Luglio 2010 n.122 Comma 1 Comma soppresso dalla legge di conversione 30 luglio 2010, n. 122. Con provvedimento del Direttore

Dettagli

Fiscalità del contratto di rete

Fiscalità del contratto di rete Lo sviluppo delle reti di impresa: strumenti, metodologie e azioni per favorire i processi di rete Fiscalità del contratto di rete alla luce della Circolare Agenzia Entrate 18 giugno 2013, n. 20/E Avv.

Dettagli

Fiscalità del contratto di rete

Fiscalità del contratto di rete Lo sviluppo delle reti di impresa: strumenti, metodologie e azioni per favorire i processi di rete Fiscalità del contratto di rete alla luce della Circolare Agenzia Entrate 18 giugno 2013, n. 20/E Avv.

Dettagli

Il Contratto di Rete. Avv. Fabrizio Filì. Udine 10 ottobre 2013

Il Contratto di Rete. Avv. Fabrizio Filì. Udine 10 ottobre 2013 Il Contratto di Rete Avv. Fabrizio Filì Udine 10 ottobre 2013 Il Contratto di Rete (l art. 3, comma 4-ter e ss. Legge 33/2009) Contratto di collaborazione fra imprenditori, in forza del quale più imprenditori,

Dettagli

Introduzione. L aggregazione fra imprese è vista con grande favore dal Legislatore.

Introduzione. L aggregazione fra imprese è vista con grande favore dal Legislatore. LE RETI DI IMPRESE Introduzione L aggregazione fra imprese è vista con grande favore dal Legislatore. La moderna disciplina riguardante le aggregazioni tra imprese ha preso forma con la Legge Finanziaria

Dettagli

GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL

GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CONTRATTO DI RETE CONTRATTO DI RETE: DEFINIZIONE NORMATIVA 4-ter D.L. 10/09 (modificato da art. 42 L. 122/2010) Con il contratto di rete più imprenditori perseguono lo scopo

Dettagli

MODELLO TIPIZZATO STANDARD DEL CONTRATTO DI RETE INTRODUZIONE

MODELLO TIPIZZATO STANDARD DEL CONTRATTO DI RETE INTRODUZIONE INTRODUZIONE Lo strumento informatico Modello standard tipizzato per la trasmissione del contratto di rete al registro delle imprese fu introdotto dal Ministero della Giustizia con Decreto Ministeriale

Dettagli

II Giornata delle Reti di Impresa

II Giornata delle Reti di Impresa II Giornata delle Reti di Impresa IL QUADRO DI RIFERIMENTO PER LE RETI I nuovi profili fiscali Francesca Mariotti Confindustria Roma, 10 gennaio 2013 Quali sono le modifiche alla disciplina con impatti

Dettagli

Reti di Impresa. Una nuova dimensione per le Imprese che vogliono crescere. Il supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo

Reti di Impresa. Una nuova dimensione per le Imprese che vogliono crescere. Il supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo Reti di Impresa Una nuova dimensione per le Imprese che vogliono crescere. Il supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo maggio 2011 Sommario Introduzione alle Reti di Impresa L approccio del gruppo Intesa Sanpaolo

Dettagli

Diritto commerciale l. Lezione del 6/12/2016

Diritto commerciale l. Lezione del 6/12/2016 Diritto commerciale l Lezione del 6/12/2016 Consorzio Il consorzio è il contratto con il quale più imprenditori istituiscono un organizzazione comune per la disciplina o lo svolgimento di determinate fasi

Dettagli

Il Contratto di Rete Aspetti Civilistici

Il Contratto di Rete Aspetti Civilistici Il Contratto di Rete Aspetti Civilistici BENEVENTO 22 gennaio 2015 Area Legale e Reti di Impresa Evoluzione normativa Legge 33/2009 conv. D.L 5/2009 Legge sviluppo 99/2009 Legge 122/2010 conv. D.L 78/2010

Dettagli

Dott. Carmine Ferrara

Dott. Carmine Ferrara Dott. Carmine Ferrara Commercialista Revisore legale Presidente Commissione Diritto Societario ODCEC Avellino Reti di imprese Aspetti fiscali e Organo comune di gestione Anno 2012 Decreto-legge del 31

Dettagli

Reti d Impresa Insieme per Business. Angelo Peripimeno 29/01/2014

Reti d Impresa Insieme per Business. Angelo Peripimeno 29/01/2014 Reti d Impresa Insieme per Business Angelo Peripimeno 29/01/2014 Obiettivi Fornire una panoramica sui contratti di Reti d Impresa e sui vantaggi per le aziende aderenti Definizione: Contratto di rete La

Dettagli

IL CONTRATTO DI RETE

IL CONTRATTO DI RETE IL CONTRATTO DI RETE dopo i «Decreti Sviluppo» Lucio Antonello Dottore Commercialista in Padova Cortellazzo & Soatto Economia Diritto e Finanza d Impresa Mestre, 21 febbraio 2013 1 NORMATIVA E PRASSI EVOLUZIONE

Dettagli

Gli autori... LA RETE E IL CONTRATTO

Gli autori... LA RETE E IL CONTRATTO INDICE SOMMARIO Introduzione di VINCENZO CUFFARO... Gli autori... XI XIX PARTE PRIMA LA RETE E IL CONTRATTO CAPITOLO 1 EVOLUZIONE NORMATIVA DEL CONTRATTO DI RETE NEL SISTEMA DELLE FONTI di JACOPO BASSI

Dettagli

Aggregarsi per competere: il contratto di rete

Aggregarsi per competere: il contratto di rete Aggregarsi per competere: il contratto di rete Monza, 23 ottobre 2013 Avv. Valerio Pandolfini Lo scenario italiano Le PMI rappresentano oltre il 95% del sistema produttivo italiano. La piccola dimensione

Dettagli

DECRETO-LEGGE 10 febbraio 2009, n. 5 e s.m.i.

DECRETO-LEGGE 10 febbraio 2009, n. 5 e s.m.i. TESTO della DISCIPLINA del CONTRATTO DI RETE coordinato con modifiche in vigore inserite con Legge n.134/2012 (in grassetto), successive modifiche introdotte con Decreto Legge n.179/2012 (in rosso) e con

Dettagli

LA RETE DI IMPRESE. di Massimiliano Di Pace. Massimiliano Di Pace 1

LA RETE DI IMPRESE. di Massimiliano Di Pace. Massimiliano Di Pace 1 LA RETE DI IMPRESE di Massimiliano Di Pace Massimiliano Di Pace 1 LA RETE DI IMPRESE - Definizione La rete di imprese è un contratto tra imprese, che consente ai partecipanti di mettere in comune attività

Dettagli

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR Daniele Favretti LA GESTIONE DELLA RETE DI IMPRESE : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di

Dettagli

Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete.

Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete. Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete. Il programma di rete, all interno del contratto, rappresenta la ragione d essere dell aggregazione: le imprese, in questa sezione

Dettagli

IL CONTRATTO DI RETE: UN INNOVATIVO STRUMENTO DI AGGREGAZIONE TRA IMPRESE

IL CONTRATTO DI RETE: UN INNOVATIVO STRUMENTO DI AGGREGAZIONE TRA IMPRESE IL CONTRATTO DI RETE: UN INNOVATIVO STRUMENTO DI AGGREGAZIONE TRA IMPRESE Confindustria Centro Sicilia Circolare n. 34 del 1 dicembre 2014 Il Direttore 1. Ratio e obiettivi del contratto di rete Il contratto

Dettagli

MOTIVAZIONI AD AGGREGARSI La rete d impresa è un modello di collaborazione tra imprese di realizzare progetti. Scambio di informazioni strategiche

MOTIVAZIONI AD AGGREGARSI La rete d impresa è un modello di collaborazione tra imprese di realizzare progetti. Scambio di informazioni strategiche LE RETI D Le aggregazioni di impresa e il contratto di rete MOTIVAZIONI AD AGGREGARSI La rete d impresa è un modello di collaborazione tra imprese di realizzare progetti ed obiettivi condivisi, incrementando

Dettagli

Le reti di impresa La disciplina del Contratto di RETE SS 09 luglio 2014

Le reti di impresa La disciplina del Contratto di RETE SS 09 luglio 2014 Le reti di impresa La disciplina del Contratto di RETE SS 09 luglio 2014 LE RETI DI IMPRESA La disciplina del Contratto di RETE Acuradi: M. Francesca Virdis Dipartimento per la multifunzionalita dell impresa

Dettagli

I SOGGETTI A CUI POSSONO ESSERE AFFIDATI I CONTRATTI PUBBLICI

I SOGGETTI A CUI POSSONO ESSERE AFFIDATI I CONTRATTI PUBBLICI SOMMARIO Premessa... XIII CAPITOLO 1 I SOGGETTI A CUI POSSONO ESSERE AFFIDATI I CONTRATTI PUBBLICI 1. Classificazione dei soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici... 1 2. Ambito di applicazione

Dettagli

ELEMENTI DEL CONTRATTO DI RETE. Gilberto Del Pizzo Diffusore della Cultura delle Reti di Impresa Amaro, 25 marzo 2015

ELEMENTI DEL CONTRATTO DI RETE. Gilberto Del Pizzo Diffusore della Cultura delle Reti di Impresa Amaro, 25 marzo 2015 ELEMENTI DEL CONTRATTO DI RETE Gilberto Del Pizzo Diffusore della Cultura delle Reti di Impresa Amaro, 25 marzo 2015 Resistenza al cambiamento Ogni giorno, durante la mia professione, quando incontro imprenditori

Dettagli

PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * * * * * necessari per la configurabilità di una attività di impresa (attività

PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * * * * * necessari per la configurabilità di una attività di impresa (attività ISTITUTO I. PORRO PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * ANNO SCOLASTICO: 2015/16. MATERIA: diritto e legislazione socio sanitaria. INSEGNANTE: Prof. Luigi MARZI. CLASSE: V^ SEZIONE A O.S.S.. * * * * Programma

Dettagli

Start. Come avviare un impresa.

Start. Come avviare un impresa. Start Come avviare un impresa. Sommario Come avviare un impresa 4 La qualifica di imprenditore La scelta della forma giuridica Impresa individuale 5 Impresa familiare Costituzione: impresa individuale

Dettagli

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari COMUNE DI SELARGIUS Area 6 Lavori Pubblici Gara del giorno: 15/09/2015 Scadenza offerte: 25/08/2015, ore 17.30 PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA, PREVIA ACQUISIZIONE DEL PROGETTO

Dettagli

Management e certificazione: valori per le reti di impresa Roma, 9 maggio, 2013

Management e certificazione: valori per le reti di impresa Roma, 9 maggio, 2013 Management e certificazione: valori per le reti di impresa Roma, 9 maggio, 2013 Le reti di impresa: dalla costituzione, al management, alla valutazione e alla certificazione Valori Progetto condiviso Crescita

Dettagli

RETI DI IMPRESE. I contratti di rete

RETI DI IMPRESE. I contratti di rete RETI DI IMPRESE I contratti di rete DEFINIZIONE DI RETE: fenomeno economico e giuridico in cui più imprese indipendenti agiscono in modo coordinato. VANTAGGI DELLA AGGREGAZIONE Snellimento delle grandi

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI

STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI Articolo 1 Denominazione e sede E costituita dalla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura

Dettagli

CHIEDO di partecipare alla gara in oggetto nella seguente forma

CHIEDO di partecipare alla gara in oggetto nella seguente forma Affidamento dei servizi assistenziali e diversi presso la struttura residenziale per anziani e disabili denominata Casa Domotica sita in Firenze, in Piazza Leopoldo n. 6/b CIG: 6637321A8D CPV: 85311000-2

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. IL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI, di seguito Ministero, rappresentato dal Ministro On.

PROTOCOLLO D INTESA. tra. IL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI, di seguito Ministero, rappresentato dal Ministro On. PROTOCOLLO D INTESA tra IL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI, di seguito Ministero, rappresentato dal Ministro On. Gianni Alemanno L ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DG PEMAC - PEMAC 01 - Prot. Interno N.0008004 del 05/04/2017 IL DIRETTORE GENERALE VISTO il D. Lgs. 30 luglio 1999, n. 300, recante: Riforma dell organizzazione del Governo a norma dell art. 11 della legge

Dettagli

Indice. 1. La nozione di diritto commerciale. Il diritto commerciale come. 2. La nozione giuridica di imprenditore. L imprenditore e il

Indice. 1. La nozione di diritto commerciale. Il diritto commerciale come. 2. La nozione giuridica di imprenditore. L imprenditore e il Indice Prefazione XIII 1. La nozione di diritto commerciale. Il diritto commerciale come categoria storica 1 1.1. La nozione di diritto commerciale 1 1.2. Il processo storico di formazione del diritto

Dettagli

ATI, CONSORZI, AVVALIMENTO: LE OPPORTUNITA ED I RISCHI PER L AZIENDA. Bergamo, 29 maggio 2012

ATI, CONSORZI, AVVALIMENTO: LE OPPORTUNITA ED I RISCHI PER L AZIENDA. Bergamo, 29 maggio 2012 ATI, CONSORZI, AVVALIMENTO: LE OPPORTUNITA ED I RISCHI PER L AZIENDA Bergamo, 29 maggio 2012 ATI CONSORZI AVVALIMENTO Caratteristiche requisiti e modalità di costituzione / rapporti interni / responsabilità

Dettagli

IL CONTRATTO DI RETE GUIDA OPERATIVA

IL CONTRATTO DI RETE GUIDA OPERATIVA IL CONTRATTO DI RETE GUIDA OPERATIVA INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. PRINCIPI GENERALI 5 3. ANALISI DEGLI ELEMENTI NECESSARI 7 4. ELEMENTI ACCIDENTALI DEL CONTRATTO DI RETE 13 APPENDICE 18 2 1. INTRODUZIONE

Dettagli

Contratto di rete d imprese: caratteristiche principali

Contratto di rete d imprese: caratteristiche principali Contratto di rete d imprese: caratteristiche principali Febbraio 2015 MG Studio Avvocati e Commercialisti Padova info@studiomazzarogiordani.it 1 Sommario Genesi, opportunità e attività delle reti d impresa

Dettagli

La collaborazione interaziendale, premessa alla formalizzazione del contratto di rete

La collaborazione interaziendale, premessa alla formalizzazione del contratto di rete IL CONTRATTO DI RETE DI IMPRESE (seconda e ultima parte) (articolo 14, aprile 2013) La collaborazione interaziendale, premessa alla formalizzazione del contratto di rete L avvento della globalizzazione

Dettagli

La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali

La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali 2014-2020 Dott. Antonio Bonaldo Direttore Sezione Ricerca e Innovazione

Dettagli

Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con

Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione 2014-20202020 Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con www.finanziamentinews.it Dal 2016, iliberi professionisti possono accedere

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE 3^ A rim

PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE 3^ A rim ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE 3^ A rim Docente: DOMENICO VALERIO CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: U.D. - Modulo -

Dettagli

Avv. Prof. Cristina Pozzi. Il contratto di rete: strumento di innovazione alla prova del mercato

Avv. Prof. Cristina Pozzi. Il contratto di rete: strumento di innovazione alla prova del mercato Il contratto di rete: strumento di innovazione alla prova del mercato Il contratto di rete è stato istituito con Legge n. 33 del 9 aprile 2009 (articolo 3, comma 4-ter, della Legge 9 aprile 2009, n. 33

Dettagli

15 241/ PREMESSO CHE

15 241/ PREMESSO CHE Accordo di programma ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Siciliana e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Nota sull Autore... pag. 7 Presentazione...» 9 Avvertenza...» 11 Abbreviazioni...» 13

INDICE SOMMARIO. Nota sull Autore... pag. 7 Presentazione...» 9 Avvertenza...» 11 Abbreviazioni...» 13 INDICE SOMMARIO Nota sull Autore... pag. 7 Presentazione...» 9 Avvertenza...» 11 Abbreviazioni...» 13 PARTE PRIMA LEGGE FALLIMENTARE La legge fallimentare 1. R.D. 16 marzo 1942, n. 267. Disciplina del

Dettagli

Affitto d'azienda. Michele Avesani - Fabio Balestra - Alessandro Mastromatteo. Maggioli. Gennaio, 2015 INDICE

Affitto d'azienda. Michele Avesani - Fabio Balestra - Alessandro Mastromatteo. Maggioli. Gennaio, 2015 INDICE INDICE Parte I Disciplina civilistica 1 Affitto d azienda 1.1 Natura dell affitto d azienda 1.1.1 Finalità, motivazioni e vantaggi 1.2 Nozione di azienda 1.3 Disciplina civilistica dell azienda: cenni

Dettagli

INCENTIVI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

INCENTIVI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO INCENTIVI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Nuovo Ruolo dell INAIL La tutela globale Nel contesto del nuovo ruolo assunto, l INAIL,

Dettagli

Progetto di legge su Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di ricerca nel settore privato. Art. 1 Identificazione della figura del ricercatore

Progetto di legge su Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di ricerca nel settore privato. Art. 1 Identificazione della figura del ricercatore Progetto di legge su Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di ricerca nel settore privato Art. 1 Identificazione della figura del ricercatore 1. L articolo 2095 del Codice Civile è così modificato:

Dettagli

Premessa... pag. 5. Parte I

Premessa... pag. 5. Parte I Premessa... pag. 5 Parte I L imprenditore e l impresa Capitolo 1 La nozione di imprenditore 1. Imprenditore e impresa...» 21 2. La nozione di imprenditore...» 21 3. Aspetti controversi...» 26 4. Attività

Dettagli

Contratto di rete. Avv Mattia Esposito Withers Studio Legale. London Milan Geneva Zurich New York Greenwich New Haven Hong Kong Singapore BVI

Contratto di rete. Avv Mattia Esposito Withers Studio Legale. London Milan Geneva Zurich New York Greenwich New Haven Hong Kong Singapore BVI Contratto di rete Avv Mattia Esposito Withers Studio Legale Il contratto di rete tra imprese Collaborazione organizzata e duratura Nuovo strumento giuridico Autonomia e indipendenza Incentivi ed agevolazioni

Dettagli

GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL

GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO 1 I datori di lavoro che affidano l esecuzione di lavori, servizi e forniture ad un impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all interno della propria azienda sono tenuti

Dettagli

Il sottoscritto nato a il Titolare (o legale rappresentante) dell Impresa Via n. città numero di telefono cellulare numero di fax

Il sottoscritto nato a il Titolare (o legale rappresentante) dell Impresa Via n. città numero di telefono cellulare numero di fax MODULO I DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO PER I LAVORI INERENTI GLI IMPIANTI ELETTRICI ESTERNI LUCE E FM E IMPIANTI ELETTRICI SPECIALI REGGIA DI VENARIA REALE Il sottoscritto nato

Dettagli

AGE.AGEDRLIG.REGISTRO UFFICIALE I

AGE.AGEDRLIG.REGISTRO UFFICIALE I AGE.AGEDRLIG.REGISTRO UFFICIALE.0022402.02-08-2016-I Direzione Regionale della Liguria CONVENZIONE IN MATERIA DI TIROCINIO CURRICULARE NELLE MATERIE ECONOMICO-FINANZIARIA E TRIBUTARIA tra Agenzia delle

Dettagli

SOCIETA DI PERSONE (AUTONOMIA PATRIMONIALE IMPERFETTA)

SOCIETA DI PERSONE (AUTONOMIA PATRIMONIALE IMPERFETTA) 12 DIFFERENZE TRA SOCIETA DI PERSONE E SOCIETA DI CAPITALI ABBIAMO CATALOGATO E DISTINTO LE SOCIETA A SECONDA DELL AUTONOMIA PATRIMONIALE IN SOCIETA DI CAPITALI (AUTONOMIA PATRIMONIALE PERFETTA) SOCIETA

Dettagli

INDICE TOMO I. Parte I LA DISCIPLINA NAZIONALE IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI. Titolo I NORMATIVA BASE

INDICE TOMO I. Parte I LA DISCIPLINA NAZIONALE IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI. Titolo I NORMATIVA BASE Prefazione... XV TOMO I Parte I LA DISCIPLINA NAZIONALE IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI NORMATIVA BASE 1. Costituzione della Repubblica Italiana (in G.U., 27 dicembre 1947, n. 298)... 5 2. R.d. 18 novembre

Dettagli

I Vantaggi della Rete d Impresa

I Vantaggi della Rete d Impresa I Vantaggi della Rete d Impresa Convegno RETI D IMPRESA Opportunità di sviluppo per l impresa e di rilancio per il Territorio Carrara, Andrea Mangano PwC Consulting Group Reti di fatto e reti di diritto

Dettagli

I fabbisogni degli imprenditori giovani e donne in agricoltura

I fabbisogni degli imprenditori giovani e donne in agricoltura I fabbisogni degli imprenditori giovani e donne in agricoltura Barbara Zanetti Roma, 22 maggio 2013 Motivazione Analisi dei fabbisogni imprenditoriali per definire interventi e mettere a punto strumenti

Dettagli

Ruolo Consorzi Fidi. Missione

Ruolo Consorzi Fidi. Missione Missione I Confidi svolgono da decenni un ruolo importante nell economia italiana. Affiancano, infatti, le imprese nelle varie fasi di nascita, crescita e sviluppo e ne agevolano l accesso al credito,

Dettagli

Diritto commerciale I. Lezione 09/11/2016

Diritto commerciale I. Lezione 09/11/2016 Diritto commerciale I Lezione 09/11/2016 Art. 2247 c.c. Contratto di società Con il contratto di società due o più persone conferiscono beni o servizi per l esercizio in comune di un attività economico

Dettagli

Il Polo di innovazione Energy and Clean Technologies Piano di attività e opportunità per gli aderenti

Il Polo di innovazione Energy and Clean Technologies Piano di attività e opportunità per gli aderenti Il Polo di innovazione Energy and Clean Technologies Piano di attività e opportunità per gli aderenti Il nostro obiettivo L obiettivo del Polo è affiancare gli associati nello sviluppo del proprio percorso

Dettagli

Q u a l e f o r m a g i u r i d i c a p e r l a n u o v a i m p r e s a?

Q u a l e f o r m a g i u r i d i c a p e r l a n u o v a i m p r e s a? Impresa individuale Società di persone Società di capitali 1 IMPRESA INDIVIDUALE Normativa di riferimento: Artt. 2082, 2195, 2196 c.c Per la sua costituzione non sono richiesti particolari adempimenti

Dettagli

Reti di imprese e contratto di rete. Tipologie, esperienze e nuovi punti di attenzione.

Reti di imprese e contratto di rete. Tipologie, esperienze e nuovi punti di attenzione. Reti di imprese e contratto di rete. Tipologie, esperienze e nuovi punti di attenzione. Ing. Giovanni Moser PaviaSviluppo 8 maggio 2013 Di cosa parleremo 1. Tre anni dalle prime reti: quante, come e con

Dettagli

VERSO UNA RETE DI SOCIETA «LE SOCIETA RETE» Michele Falcone Direttore Generale Gruppo CAP

VERSO UNA RETE DI SOCIETA «LE SOCIETA RETE» Michele Falcone Direttore Generale Gruppo CAP VERSO UNA RETE DI SOCIETA «LE SOCIETA RETE» Michele Falcone Direttore Generale Gruppo CAP La RETE delle Società in house della Lombardia Livello dimensionale raggiunto Stabilità affidabilità trasparenza

Dettagli

Mini Master: Manager per i contratti di rete La gestione amministrativa, finanziaria e fiscale del contratto di rete

Mini Master: Manager per i contratti di rete La gestione amministrativa, finanziaria e fiscale del contratto di rete Mini Master: Manager per i contratti di rete La gestione amministrativa, finanziaria e fiscale del contratto di rete 18 dicembre 2013 Mario Fabio Polidoro Docente di Programmazione e Controllo Universitas

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) La Scuola Internazionale e (di seguito denominato ALMA) di Cucina Italiana "Rafforzare il

Dettagli

1990 L. 26 novembre 1990, n Provvedimenti urgenti per il processo civile (Articoli estratti) in Riforme processuali...» 884

1990 L. 26 novembre 1990, n Provvedimenti urgenti per il processo civile (Articoli estratti) in Riforme processuali...» 884 Indice Cronologico 1942 R.D. 16 marzo 1942, n. 267. Disciplina del fallimento, del concordato preventivo [, dell amministrazione controllata] e della liquidazione coatta amministrativa in Fallimento...

Dettagli

PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE

PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE SOMMARIO V PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE CAPITOLO I LA DISCIPLINA GENERALE DELLA TRASFORMAZIONE 1. La trasformazione: mutamento delle regole di organizzazione nella continuità dei rapporti patrimoniali

Dettagli

Fac-simile istanza di partecipazione procedura in economia (ex art. 125 del D.Lgs. 163/2006). (in carta semplice)

Fac-simile istanza di partecipazione procedura in economia (ex art. 125 del D.Lgs. 163/2006). (in carta semplice) ALLEGATO 2 Fac-simile istanza di partecipazione procedura in economia (ex art. 125 del D.Lgs. 163/2006). (in carta semplice) Spett.le Azienda 35100 PADOVA Oggetto: istanza di partecipazione alla procedura

Dettagli

Fondi Patrimoniali. Famiglia

Fondi Patrimoniali. Famiglia Fondi Patrimoniali Trust e Patti di Famiglia di Sandra Ceccaroni IMPORTANTE Il volume è disponibile anche in versione pdf Le formule riportate in questo testo sono disponibili online e sono personalizzabili

Dettagli

IL CONTRATTO DI RETE. Con l'art.3 comma 4-ter del D.L. N.5/2009, successivamente. modificato dall'art.42 del D.L.78/2010 convertito con Legge

IL CONTRATTO DI RETE. Con l'art.3 comma 4-ter del D.L. N.5/2009, successivamente. modificato dall'art.42 del D.L.78/2010 convertito con Legge IL CONTRATTO DI RETE Con l'art.3 comma 4-ter del D.L. N.5/2009, successivamente modificato dall'art.42 del D.L.78/2010 convertito con Legge n.122/2010, il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento

Dettagli

Ripresa Italia. Nuova Iniziativa UniCredit - Associazioni a supporto della economia reale. Small Business and Medium Enterprises Clients Italy

Ripresa Italia. Nuova Iniziativa UniCredit - Associazioni a supporto della economia reale. Small Business and Medium Enterprises Clients Italy Ripresa Italia Nuova Iniziativa UniCredit - Associazioni a supporto della economia reale Global F&SME Marketing and Segments Small Business and Medium Enterprises Clients Italy Bologna, 20 Gennaio 2011

Dettagli

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto Contributi a fondo perduto per l accesso da parte delle micro, piccole e medie imprese lombarde a piattaforme di Open Innovation Incentivi

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER LA SPERIMENTAZIONE DI NUOVI MODELLI NEL SISTEMA DI

Dettagli

Oggetto: SERVIZIO DI PULIZIA DEI FABBRICATI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI BULCIAGO PERIODO: DALLA DATA DI AGGIUDICAZIONE AL 31/12/2016.

Oggetto: SERVIZIO DI PULIZIA DEI FABBRICATI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI BULCIAGO PERIODO: DALLA DATA DI AGGIUDICAZIONE AL 31/12/2016. DICHIARAZIONE PER PROCEDURA INFORMALE RELATIVA ALL AFFIDAMENTO DI SERVIZIO IN ECONOMIA, MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO, CON DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÁ Oggetto: SERVIZIO DI PULIZIA DEI

Dettagli

ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE

ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE R E G I O N E P U G L I A ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE Regolamento Disposizioni regolamentari per la disciplina delle Aziende Ospedaliero Universitarie della Regione Puglia ai sensi del D.L.gs

Dettagli

Giornate di studio STRUMENTI GIURIDICI DI ECONOMIA E DI FINANZA PER LO SVILUPPO E LA CRESCITA SOSTENIBILE NEL TERRITORIO DI FORLÌ CESENA

Giornate di studio STRUMENTI GIURIDICI DI ECONOMIA E DI FINANZA PER LO SVILUPPO E LA CRESCITA SOSTENIBILE NEL TERRITORIO DI FORLÌ CESENA Giornate di studio STRUMENTI GIURIDICI DI ECONOMIA E DI FINANZA PER LO SVILUPPO E LA CRESCITA SOSTENIBILE NEL TERRITORIO DI FORLÌ CESENA La frequenza alla sola giornata del 15/06/2017 rilascia 6 Crediti

Dettagli

27/11/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95. Regione Lazio

27/11/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95. Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 17 novembre 2014, n. G16319 POR FESR Lazio 2007-2013 - Asse I - Ricerca, Innovazione e Rafforzamento

Dettagli

MANIFESTA IL PROPRIO INTERESSE

MANIFESTA IL PROPRIO INTERESSE Spett.le COMUNE DI OCRE Via del Municipio n. 1 67040 Ocre (AQ) PEC: tecnico.ocre.aq@legalmail.it Oggetto: Manifestazione di interesse a partecipare alla gara mediante procedura negoziata per l appalto

Dettagli

Docente: Massimo Esposito Classe: Terza Amministrazione Finanza & Marketing Materia: Economia Aziendale Asse culturale: Economico Sociale

Docente: Massimo Esposito Classe: Terza Amministrazione Finanza & Marketing Materia: Economia Aziendale Asse culturale: Economico Sociale Docente: Massimo Esposito Classe: Terza Amministrazione Finanza & Marketing Materia: Economia Aziendale Asse culturale: Economico Sociale MODULO 1 - La gestione dell impresa: patrimonio e reddito Competenze

Dettagli

IL DIRETTORE / RESPONSABILE DELLA STRUTTURA

IL DIRETTORE / RESPONSABILE DELLA STRUTTURA Codice selezione 04/ap/demm/lb AVVISO PUBBLICO PER PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER L AFFIDAMENTO A TERZI ESTRANEI ALL UNIVERSITA DI INCARICHI DI CARATTERE INTELLETTUALE (per incarichi fino a Euro

Dettagli

NUOVE FORME DI SRL. A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto

NUOVE FORME DI SRL. A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto NUOVE FORME DI SRL A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto NUOVI MODELLI IN TRE FASI NUOVO ART 2463-BIS nel C.C con DL 24/Gennaio/ 2012 N 1 successivamente convertito L n 27 del 24/Marzo/2012 DISCIPLINA

Dettagli

FONDIMPRESA. Politiche attive per gestire la crisi e scegliere l'innovazione FILCTEM -CGIL LOMBARDIA 23 MARZO 2012

FONDIMPRESA. Politiche attive per gestire la crisi e scegliere l'innovazione FILCTEM -CGIL LOMBARDIA 23 MARZO 2012 1 FONDIMPRESA Politiche attive per gestire la crisi e scegliere l'innovazione FILCTEM -CGIL LOMBARDIA 23 MARZO 2012 adegua e sviluppa le conoscenze e competenze professionali La formazione continua (lavoratori

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2015/2016

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2015/2016 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2015/2016 MATERIA: Diritto Commerciale CLASSE IV / A DOCENTE: DE COLLE MONICA INDIRIZZO* SIA * indicare oppure oppure oppure Costruzione, Ambiente e Territorio

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA Servizio di Assistenza Domiciliare

DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA Servizio di Assistenza Domiciliare DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA Servizio di Assistenza Domiciliare Allegato n. 1 Spett.le Comune di SAN BASILIO VIA CROCE DI FERRO 32 09040 SAN BASILIO) OGGETTO: GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

Dettagli

INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO AVVISO REGIONALE (art. 11 c. 1 e 5 del decreto 81/2008 e s.m.i)

INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO AVVISO REGIONALE (art. 11 c. 1 e 5 del decreto 81/2008 e s.m.i) INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO AVVISO REGIONALE 2013 (art. 11 c. 1 e 5 del decreto 81/2008 e s.m.i) Entità del finanziamento A livello nazionale: 307 milioni di euro circa Per

Dettagli

COOPERATIVE PROCEDURE CONCORSUALI

COOPERATIVE PROCEDURE CONCORSUALI COOPERATIVE PROCEDURE CONCORSUALI Società cooperative SCOPO MUTUALISTICO e gestione di servizio a favore dei soci: cooperative di consumo cooperative di produzione e lavoro cooperative di trasformazione

Dettagli

Il fondo patrimoniale comune nelle reti di imprese

Il fondo patrimoniale comune nelle reti di imprese ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 20/11/2014 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/36681-il-fondo-patrimoniale-comune-nelle-reti-diimprese Autore: Munarini Elena Il fondo patrimoniale comune nelle reti

Dettagli

DA COMPETITORS A PARTNERS: Il nuovo strumento del contratto di rete

DA COMPETITORS A PARTNERS: Il nuovo strumento del contratto di rete DA COMPETITORS A PARTNERS: Il nuovo strumento del contratto di rete Prof. Avv. Chiara Abatangelo Associato di Diritto Privato nell Università di Padova chiara.abatangelo@unipd.it Legnaro, 23 aprile 2015

Dettagli

FORMA GIURIDICA APPROPRIATA

FORMA GIURIDICA APPROPRIATA FORMA GIURIDICA APPROPRIATA Prima di avviare un impresa è necessario individuare la forma giuridica che meglio coincide con le proprie necessità e caratteristiche. Esploriamo le principali forme d impresa.

Dettagli

PERSONE GIURIDICHE e ENTI

PERSONE GIURIDICHE e ENTI PERSONE GIURIDICHE e ENTI Soggetto del rapporto giuridico non è soltanto l individuo, la persona fisica singolarmente ed autonomamente considerata, ma anche organizzazioni collettive di uomini (persone

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L AUTORITA PER LA VIGLANZA SUI CONTRATTI PUBBLCI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Roma, 1 ottobre 2009 IL MINISTRO

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE CON DICHIARAZIONE UNICA

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE CON DICHIARAZIONE UNICA Allegato A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE CON DICHIARAZIONE UNICA Alla PROVINCIA REGIONALE di ENNA OGGETTO:PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO IN FAVORE

Dettagli

GUIDA. INCENTIVI all ASSUNZIONE 2014

GUIDA. INCENTIVI all ASSUNZIONE 2014 GUIDA INCENTIVI all ASSUNZIONE 2014 INCENTIVO DESTINATARI BENEFICIARI INCENTIVO BENEFICI Bonus assunzione giovani (D.L. 76/2013 art. 1; L. 99/2013) Lavoratori tra i 18 e i 29 anni che abbiano uno dei seguenti

Dettagli

Finalità e ambito di applicazione

Finalità e ambito di applicazione Bando Sportello dell Innovazione Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale PO FESR 2007-2013 REGIONE CAMPANIA ASSE 2

Dettagli

Istituzioni di diritto privato. La famiglia. (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università di Trieste

Istituzioni di diritto privato. La famiglia. (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università di Trieste Istituzioni di diritto privato La famiglia (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università di Trieste La famiglia e il diritto di famiglia Art. 29 Cost: «società naturale» Limite del

Dettagli

Diritto - piano di lavoro per la classe quarta

Diritto - piano di lavoro per la classe quarta Diritto - piano per la classe quarta Risultati di Il docente di Diritto concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinque n- nale, risultati di che lo mettano in grado di: riconoscere

Dettagli

RELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO

RELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO RELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO LE FONTI DELL ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO REGOLAMENTI E DIRETTIVE UE COSTITUZIONE ART. 1 PRELEGGI: LEGGI Legge Atti aventi forza di legge: Decreti

Dettagli

RISOLUZIONE N.42/E. Oggetto: Istanza di interpello IVA Contributi erogati dal Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.

RISOLUZIONE N.42/E. Oggetto: Istanza di interpello IVA Contributi erogati dal Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica. RISOLUZIONE N.42/E Roma,16 marzo 2004 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello IVA Contributi erogati dal Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.

Dettagli

L'Imprenditore Agricolo è un soggetto economico, definito dal Codice Civile, che trova la prima propria definizione nella figura dell'imprenditore:

L'Imprenditore Agricolo è un soggetto economico, definito dal Codice Civile, che trova la prima propria definizione nella figura dell'imprenditore: L'Imprenditore Agricolo è un soggetto economico, definito dal Codice Civile, che trova la prima propria definizione nella figura dell'imprenditore: "E imprenditore chi esercita professionalmente un'attività

Dettagli