ALLEGATO N 11 SERVIZIO DI PULIZIA PRESIDI OSPEDALIERI E TERRITORIALI: INDICATORI E SOGLIE DI ACCETTAZIONE
|
|
- Tommasina Borghi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO N 11 SERVIZIO DI PULIZIA PRESIDI OSPEDALIERI E TERRITORIALI: INDICATORI E SOGLIE DI ACCETTAZIONE 1
2 Descrizione / Categoria Locali 1 Aree Esterne 2.1 Aree Extra Sanitarie (CORRIDOI E COLLEGAMENTI) ELEMENTI Superficie di Riferimento Pavimentazioni esterne 20 m² Cestini rifiuti 20 m² Ascensori/ Cabine telefoniche Cestini rifiuti INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Rifiuti <= 5 cm² 6 Riempimento 70% Colature secche 2 Rifiuti <= 5 cm² 4 Impolveramento 3 Bassoumetro Brillantezza > 50 Glossmetro Rifiuti <= 5 cm² 3 Macchie <= 5 cm² 4 Impolveramento 4 Sporco aderente 5 umido 0,70 Impolveramento 3 Sporco aderente 4 umido Rifiuti <= 5 cm² 3 Sporco aderente 2 umido Riempimento 70% Colature secche 2 Impolveramento 2 0,60 2
3 2.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. 5 m² Aree Extra Sanitarie Categoria locali: Spogliatoi personale Servizi igienici personale Servizi igienici pubblico Distributori materiale igienico Tazza wc Cestini rifiuti INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Rifiuti <= 5 cm² 3 Impolveramento 3 Bassoumetro Rifiuti <= 5 cm² 1 Macchie <= 5 cm² 4 Impolveramento 3 Sporco aderente 2 umido Impolveramento 1 0,75 Sporco aderente 2 umido Impolveramento 4 Efficienza e presenza mat. Obbligatoria Macchie secche 2 Sporco aderente 0 Riempimento 70% Colature secche 2 Impolveramento 2 3
4 2.3 Descrizione ELEMENTI Superficie rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Extra Sanitarie Categoria locali: Uffici Direzionali e operativi 20 m² Piani di lavoro Cestini rifiuti Rifiuti <= 5 cm² 4 Impolveramento 3 Bassoumetro Brillantezza > 50 Glossmetro Rifiuti <= 5 cm² 3 Impolveramento 3 Sporco aderente 4 umido Macchie <= 5 cm² 4 Impolveramento 5 Sporco aderente 6 umido 0,7 Impolveramento 4 Sporco aderente 5 umido Rifiuti <= 5 cm² 1 Riempimento 70% Colature secche 2 Impolveramento 2 4
5 2.4 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Extra Sanitarie Categoria locali: servizi igienici Uffici 5 m² Distributori materiale igienico Tazza wc Cestini rifiuti Rifiuti <= 5 cm² 3 Impolveramento 3 Bassoumetro Rifiuti <= 5 cm² 1 Macchie <= 5 cm² 4 Impolveramento 3 Sporco aderente 2 umido Impolveramento 1 0,7 Sporco aderente 2 umido Impolveramento 4 Efficienza Obbligatoria Riempimento 70% Colature secche 2 Impolveramento 2 5
6 3.1 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie extra degenza studi medici, ambulatori, palestre, diagnostiche, laboratori, corridoi interni 20 m² Cestini rifiuti Piani di lavoro Rifiuti <= 5 cm² 3 Impolveramento 2 Bassoumetro Brillantezza > 60 Glossmetro Rifiuti <= 5 cm² 1 Riempimento 70% Colature secche 1 Macchie secche 1 Rifiuti <= 5 cm² 1 Sporco aderente 0 0,75 0,75 umido 6
7 3.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie Ambulatori e Aree di servizio servizi igienici 5 m² Distributori materiale igienico Tazza wc Cestini rifiuti Rifiuti <= 5 cm² 2 Impolveramento 2 Bassoumetro Rifiuti <= 5 cm² 1 Macchie <= 5 cm² 0 Impolveramento 1 0,75 Sporco aderente 2 umido Efficienza e presenza mat. Obbligatoria Macchie secche 2 Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 7
8 4.1 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie: Reparti degenza corridoi, attese, locali medici e infermieri, guardiole,medicherie, palestre, sale giochi, spogliatoi 20 m² Cestini rifiuti Piani di lavoro Rifiuti <= 5 cm² 3 Impolveramento 2 Bassoumetro Brillantezza > 60 Glossmetro Rifiuti <= 5 cm² 1 0,80 Riempimento 60% Colature secche 1 Residui di lavggio 0 Macchie secche 1 Rifiuti <= 5 cm² 1 Sporco aderente 0 umido 8
9 4.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie: Reparti degenza Stanze di Degenza 20 m² Unità Paziente: letto comodino - sedia Cestini rifiuti Rifiuti <= 5 cm² 3 Impolveramento 2 Bassoumetro Brillantezza (media) > 60 Glossmetro Rifiuti <= 5 cm² 1 Sporco aderente 2 umido 0,80 Sporco aderente 2 umido Rifiuti <= 5 cm² 1 Macchie secche 0 Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 9
10 4.3 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie: Reparti degenza Categoria locali: servizi igienici 5 m² Distributori materiale igienico Tazza wc Cestini rifiuti Rifiuti <= 5 cm² 2 Impolveramento 2 Bassoumetro Rifiuti <= 5 cm² 1 Macchie <= 5 cm² 0 Impolveramento 1 0,80 Sporco aderente 2 umido Efficienza e presenza mat. Obbligatoria Macchie secche 1 Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 10
11 4.4 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie: Reparti degenza Categoria locali: cucinette reparto Distributori materiale igienico 5 m² Cestini rifiuti Rifiuti <= 5 cm² 2 Impolveramento 2 Bassoumetro Rifiuti <= 5 cm² 1 Impolveramento 1 0,80 Sporco aderente 2 umido Efficienza e presenza mat. Obbligatoria Macchie secche 1 Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 11
12 5.1 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie ad alto rischio Stanze Degenza 20 m² Unità Paziente Cestini rifiuti Rifiuti <= 2 cm² 3 Impolveramento 2 Bassoumetro Macchie <= 2 cm² 2 Brillantezza > 60 Glossmetro Rifiuti <= 2 cm² 1 Macchie <= 2 cm² 2 0,85 Rifiuti <= 2 cm² 1 Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 12
13 5.1 Descrizione ELEMENTI Superficie di Riferimento Aree Sanitarie ad alto rischio Contenitori materiale igienico Stanze Degenza Piani di lavoro INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Macchie secche 1 Sporco aderente 1 0,85 umido Efficienza e presenza mat. Obbligatoria Rifiuti <= 2 cm² 1 Sporco aderente 0 umido 13
14 5.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie ad alto rischio Ambulatori 20 m² Cestini rifiuti Rifiuti <= 2 cm² 3 Impolveramento 2 Bassoumetro Macchie <= 2 cm² 2 Brillantezza > 60 Glossmetro Rifiuti <= 2 cm² 1 Macchie <= 2 cm² 2 0,85 Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 14
15 5.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie ad alto rischio Ambulatori Contenitori materiale igienico Piani di lavoro Macchie secche 1 Sporco aderente 1 0,85 umido Efficienza e presenza mat. Obbligatoria Rifiuti <= 2 cm² 1 Sporco aderente 0 umido 15
16 5.3 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie ad alto rischio Servizi igienici 5 m² Distributori materiale igienico Rifiuti <= 2 cm² 1 Impolveramento 1 Bassoumetro Rifiuti <= 2 cm² 1 Macchie <= 2 cm² 2 Impolveramento 2 0,85 Sporco aderente 2 umido Sporco aderente 2 umido Efficienza e presenza mat. Obbligatoria 16
17 5.3 Aree Sanitarie ad alto rischio Servizi igienici Tazza wc Cestini rifiuti Riempimento 60% Colature secche 0 17
18 5.4 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie B.C.M. Stanze degenza Lavoro infermieri 20 m² Unità Paziente Griglie di aerazione Rifiuti <= 2 cm² 0 Impolveramento 1 Bassoumetro Rifiuti <= 2 cm² 0 Impolveramento 0 Macchie 0 0,85 18
19 5.5 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie B.C.M. Categoria locali: servizi igienici 5 m² Distributori materiale igienico Tazza wc Cestini rifiuti Rifiuti <= 2 cm² 1 Impolveramento 1 Bassoumetro Rifiuti <= 2 cm² 0 Impolveramento 0 0,85 Impolveramento 0 Efficienza e presenza mat. Obbligatoria Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 0 19
20 5.6 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie B.C.M. Categoria locali: Filtro, corridoio, deposito farmaci, spogliatoi, ristoro, studi medici, capo sala 20 m² Piano di lavoro Cestini rifiuti Rifiuti <= 2 cm² 2 Impolveramento 2 Bassoumetro Macchie <= 2 cm² 2 Brillantezza > 60 Glossmetro Rifiuti <= 2 cm² 1 Macchie <= 2 cm² 2 0,85 Rifiuti <= 2 cm² 1 Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 20
21 5.6 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Sanitarie B.C.M. Categoria locali: Filtro,corridoio, deposito farmaci, spogliatoi, ristoro, studi medici e capo sala Contenitori materiale igienico Macchie secche 1 0,85 Efficienza e presenza mat. Obbligatoria 21
22 6.1 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Operatorie Zone a b.c.m. Zone pulite Lampade scialitiche Apparecchiature 20 m² Griglie di aerazione Rifiuti <= 2 cm² 0 Impolveramento 1 Bassoumetro Rifiuti <= 2 cm² 0 Impolveramento 0 Macchie 0 0,90 22
23 6.1 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Operatorie Zone a b.c.m. Zone pulite Tavolo servitore Porte Contenitori materiale igienico Impolveramento 1 Sporco aderente 0 0,90 umido Macchie secche 0 Macchie secche 0 Efficienza e presenza mat. Obl 23
24 6.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Operatorie Zone sporche Tazza wc Contenitori materiale igienico 20 m² Rifiuti <= 2 cm² 1 Impolveramento 2 Bassoumetro Rifiuti <= 2 cm² 0 Impolveramento 3 0,90 Macchie secche 0 Macchie secche 0 Efficienza e presenza mat. Obl 24
25 6.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Operatorie Zona sporca Piani di lavoro Porte 0,90 Impolveramento 1 Sporco aderente 0 umido 25
26 SERVIZIO DI PULIZIA STRUTTURE TERRITORIALI : INDICATORI E SOGLIE DI ACCETTAZIONE SERVIZIO DI PULIZIA 26
27 7.1 Descrizione / Categoria Locali Aree Amministrative Categorie Locali: Aree di transito ELEMENTI Superficie di Riferimento 20 m² Ascensori/ Cabine telefoniche Cestini rifiuti INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Rifiuti <= 5 cm² 4 Impolveramento 3 Bassoumetro Brillantezza > 50 Glossmetro Rifiuti <= 5 cm² 3 Macchie <= 5 cm² 4 Impolveramento 4 Sporco aderente 5 umido 0,70 Impolveramento 3 Sporco aderente 4 umido Rifiuti <= 5 cm² 3 Sporco aderente 2 umido Riempimento 70% Colature secche 2 Impolveramento 2 27
28 7.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. 5 m² Aree Amministrative Categoria locali: Servizi igienici personale Servizi igienici pubblico Distributori materiale igienico Tazza wc Cestini rifiuti INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Rifiuti <= 5 cm² 3 Impolveramento 3 Bassoumetro Rifiuti <= 5 cm² 1 Macchie <= 5 cm² 4 Impolveramento 3 Sporco aderente 2 umido Impolveramento 1 0,75 Sporco aderente 2 umido Impolveramento 4 Presenza materiale Obbligatoria Macchie secche 2 Sporco aderente 0 Riempimento 70% Colature secche 2 Impolveramento 2 28
29 7.3 Descrizione ELEMENTI Superficie rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Amministrative Categoria locali: Uffici Direzionali e operativi 20 m² Piani di lavoro Cestini rifiuti Rifiuti <= 5 cm² 4 Impolveramento 3 Bassoumetro Brillantezza > 50 Glossmetro Rifiuti <= 5 cm² 3 Impolveramento 3 Sporco aderente 4 umido Macchie <= 5 cm² 4 Impolveramento 5 Sporco aderente 6 umido 0,7 Impolveramento 4 Sporco aderente 5 umido Rifiuti <= 5 cm² 1 Riempimento 70% Colature secche 2 Impolveramento 2 29
30 8.1 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Ambulatoriali e Guardia Medica studi medici, ambulatori, palestre, diagnostiche, laboratori, corridoi interni 20 m² Cestini rifiuti Piani di lavoro Rifiuti <= 5 cm² 3 Impolveramento 2 Bassoumetro Brillantezza > 60 Glossmetro Rifiuti <= 5 cm² 1 0,75 Riempimento 70% Colature secche 1 Macchie secche 1 Rifiuti <= 5 cm² 1 Sporco aderente 0 umido 30
31 8.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Ambulatoriali e Guardia Medica servizi igienici 5 m² Distributori materiale igienico Tazza wc Cestini rifiuti Rifiuti <= 5 cm² 2 Impolveramento 2 Bassoumetro Rifiuti <= 5 cm² 1 Macchie <= 5 cm² 0 Impolveramento 1 0,75 Sporco aderente 2 umido Presenza materiale Obbligatoria Macchie secche 2 Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 31
32 9.1 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Ambulatoriali ad alto rischio Ambulatori 20 m² Cestini rifiuti Rifiuti <= 2 cm² 3 Impolveramento 2 Bassoumetro Macchie <= 2 cm² 2 Brillantezza > 60 Glossmetro Rifiuti <= 2 cm² 1 Macchie <= 2 cm² 2 0,80 Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 32
33 9.1 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Ambulatoriali ad alto rischio Ambulatori Contenitori materiale igienico Piani di lavoro Macchie secche 1 Sporco aderente 1 0,80 umido Presenza materiale Obbligatoria Rifiuti <= 2 cm² 1 Sporco aderente 0 umido 33
34 9.2 Descrizione ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti Aree Ambulatoriali ad alto rischio Servizi igienici 5 m² Distributori materiale igienico Tazza wc Cestini rifiuti Rifiuti <= 2 cm² 1 Impolveramento 1 Bassoumetro Rifiuti <= 2 cm² 1 Macchie <= 2 cm² 2 Sporco aderente 2 umido Impolveramento 1 0,80 Sporco aderente 2 umido Presenza materiale Obbligatoria Riempimento 60% Colature secche 0 Impolveramento 1 34
TABELLE N. 5 E N. 6 ALLEGATE AL CSA
TABELLE N. 5 E N. 6 ALLEGATE AL CSA Tabella n. 5 SERVIZI DI PULIZIA, SERVIZI E FORNITURE COMPLEMENTARI: TABELLE DEGLI INDICATORI DEI CRITERI ASLOIbia 2.1 (CORRIDOI E 2 Impolveramento 2 COLLEGAMENTI) 20
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DAY HOSPITAL ONCOLOGICO
Il Day Hospital Oncologico (DHO) costituisce il ricovero diurno funzionale alla somministrazione centralizzata dei Chemioterapici Antiblastici (CA). L attività di ospedalizzazione è condizionata alla coesistenza
DettagliPercorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio
Percorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio Ci sono 33 domande all'interno di questa indagine. Inadeguata, errata, ritardata identificazione del paziente Eventi indesiderati:
DettagliUnità Operativa di Urologia
Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Urologia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Urologia Guida ai Servizi Il
DettagliARREDI BLOCCO Q PIANI
ARREDI BLOCCO Q PIANI 2-3 - 4 DESTINAZIONE LOCALE Stanza medico di guardia stanza 8 Ambulatorio stanza 10 Medicheria stanza 7 Caposala stanza 9 PIANO 2 PIANO 2 - TERAPIA INTENSIVA NEONATALE DESCRIZIONE
DettagliMQ PRESTAZIONALI. A Servizi igienici 12.612,12 B Locali di rappresentanza 646,35 C Studi e Uffici 89.828,44
ALLEGATO 1 SCHEDE MQ PRESTAZIONALI relative ai comuni di Bologna, Granarolo dell Emilia, Ozzano dell Emilia A Servizi igienici 12.612,12 B Locali di rappresentanza 646,35 C Studi e Uffici 89.828,44 D Laboratori,
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AREA DEGENZA
L area di degenza è il luogo di permanenza del paziente durante il ricovero nella struttura e degli ambienti relativi alle attività ad esso correlate. Le seguenti disposizioni sono da ritenersi applicabili
DettagliData di effettuazione del dialogo tecnico: 21 APRILE 2008. Ora e luogo: ore 9.00 c/o Direzione Sanitaria PO San Vito al Tagliamento
DIALOGO TECNICO PER FORNITURA ARREDI, ED ALTRE ATTREZZATURE TECNICO ECONOMALI E SANITARIE PER LE NUOVE SALE PARTO ED IL REPARTO DI OSTETRICIA-GINECOLOGIA DEL P.O. DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Data di effettuazione
DettagliStandard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione rispetto alla data di entrata in vigore del regolamento
Lombardia Reg. reg. 7-12-2009 n. 5 Definizione degli standard qualitativi obbligatori minimi per la classificazione degli alberghi e delle residenze turistico-alberghiere, nonché degli standard obbligatori
DettagliALLEGATO 2 AREE ESTERNE ZONA COLORE GRIGIO
ALLEGATO 2 AREE ESTERNE ZONA COLORE GRIGIO Vuotatura ed igiene dei cestini con sostituzione del sacchetto di plastica contenitore, chiusura del sacchetto e allontanamento di tutte le tipologie di rifiuti
DettagliREGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria
Lista di verifica REQUITI MINIMI SPECIFICI E DI QUALITA' PER L'AUTORIZZAZIONE 1 - REQUITI STRUTTURALI DEG01.AU.1.1 L'area di degenza dispone almeno dei seguenti locali: DEG01.AU.1.1.1 - locale per visita
DettagliSCHEDA INTERVENTO UFFICIO.
SCHEDA INTERVENTO UFFICIO. MESE. Spolveratura a umido di tavoli e arredi maniglie e punti che vengono maggiormente toccati. pavimenti con metodi manuali o con lava asciuga Pulizia dei computer impronte
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE CENTRO UNICO PREPARAZIONE FARMACI ANTITUMORALI
Il Centro Unico di Preparazione Farmaci Antitumorali, risponde alla necessità di garantire un adeguato sistema di prevenzione, protezione e controllo per gli operatori che professionalmente manipolano
DettagliDAY HOSPITAL ONCOLOGICO REQUISITI MINIMI SPECIFICI
Allegato n. 5 alla Delib.G.R. n. 29.9.2015 DAY HOSPITAL ONCOLOGICO REQUISITI MINIMI SPECIFICI Scheda Il Day Hospital Oncologico e/o Oncoematologico costituisce il ricovero diurno funzionale alla somministrazione
DettagliALLEGATO C DISCIPLINARE TECNICO RELATIVO ALLE OPERAZIONI E FREQUENZA DI PULIZIA.
Procedura Aperta per l affidamento del servizio di pulizia, sanificazione e sanitizzazione dei presidi ospedalieri e strutture territoriali dell Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro. ALLEGATO C DISCIPLINARE
DettagliAllegato A) CAPITOLATO SPECIALE: MANSIONARIO PER IL SERVIZIO PULIZIE. (da sottoscrivere ed allegare al contratto di affidamento)
Allegato A) CAPITOLATO SPECIALE: MANSIONARIO PER IL SERVIZIO PULIZIE ALLEGATO A) al capitolato PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI EDUCATIVI, SOCIO-ASSISTENZIALI, PSICOLOGICI E DI SUPERVISIONE PRESSO I CENTRI
DettagliREGIONE VENETO Lista di verifica REQUISITI MINIMI SPECIFICI E DI QUALITA PER L AUTORIZZAZIONE AMBULATORIO/STUDIO VETERINARIO CON ACCESSO DI ANIMALI
REGIONE VENETO Lista di verifica REQUITI MINIMI SPECIFICI E DI QUALITA PER L AUTORIZZAZIONE 1 Requisiti strutturali Elementi - Indicatori di risultato Auto 1.1 Destinazione d uso DIREZIONALE Documento
DettagliREQUISITI SPECIFICI DI AUTORIZZAZIONE E ACCREDITAMENTO AMBULATORIO CHIRURGICO
Per ambulatorio chirurgico (o ambulatorio per interventi chirurgici) si intende la struttura intra o extra-ospedaliera nella quale sono eseguiti interventi chirurgici o anche procedure diagnostiche o terapeutiche
DettagliData: CHECK-LIST DETERSIONE/DISINFEZIONE GIORNALIERA AREA CRITICA
SCHEDA 1 Data: CHECK-LIST DETERSIONE/DISINFEZIONE GIORNALIERA PIANO TERRA Carrello pulizie A Disinfezione pavimenti con sistema MOP AREA CRITICA 1. Lavaggio. Soluzione con: 200 ml di Tayform in 5 lt di
DettagliCasa di Riposo "VILLA BIANCA" Casa di Riposo. Via Bellavista, Tarzo (TV) Tel Fax
SCHEDA N. IDENTIFICAZIONE PORTA RC28 Casa di Riposo "VILLA BIANCA" Casa di Riposo Via Bellavista, 8-31020 Tarzo (TV) Tel. 0438-587101 Fa 0438-587617 info@casavillabianca.it MANUTENZIONE PORTE REI Rif.:
DettagliALLEGATO C REQUISITI MINIMI OBBLIGATORI DELLE STRUTTURE RICETTIVE NON ALBERGHIERE FORESTERIE LOMBARDE
20 Bollettino Ufficiale ALLEGATO C FORESTERIE LOMBARDE REQUISITI DIMENSIONALI MINIMI OBBLIGATORI CAMERE (dimensionamento al netto della stanza da bagno) Camera singola 9 mq Camera doppia Camera da più
DettagliNOME ENTE 1 : PRESIDIO (*SOLO PER LE STRUTTURE PUBBLICHE): INDIRIZZO DEL PRESIDIO: UNITÀ OPERATIVA/COMPL. OPERATORIO CENTRALIZZATO 2 :
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE DELLE STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI CONNESSE CON L ATTIVITÀ OPERATORIA -BLOCCO PARTO/PUNTO NASCITA- REQUISITI STRUTTURALI, IMPIANTISTICI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI NOME
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO DESCRIZIONE PRATICA DI APPLICAZIONE DEL SISTEMA DEL CONTROLLO SERVIZIO DI PULIZIA A NORMA UNI EN 13549
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Capitolato - Allegato DESCRIZIONE PRATICA DI APPLICAZIONE DEL SISTEMA DEL CONTROLLO SERVIZIO DI PULIZIA A NORMA UNI EN 1549 1) NUMEROSITÀ LOTTO Ad ognuno degli edifici
DettagliSCHEDA PULIZIA E IGIENE AMBIENTALE Scheda pulizie giornaliere e periodiche
SCHEDA PULIZIA E IGIENE AMBIENTALE Scheda pulizie giornaliere e periodiche Allegato "2" alle Capitolato speciale Aree uffici C Tip. 1 Tip. 2 Tip. 3 o Aspirazione/battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini
DettagliMigliorare l assistenza l infermieristica in ematologia : un futuro possibile. Infermiera Boccadoro Roberta Reggio Emilia 17 novembre 2007
Migliorare l assistenza l infermieristica in ematologia : un futuro possibile Infermiera Boccadoro Roberta Reggio Emilia 17 novembre 2007 Fra le azioni di miglioramento che presenterò, alcune hanno un
DettagliIE Illuminazione ambienti ospedalieri ottobre 2016
IE 102 Illuminazione ambienti ospedalieri ottobre 2016 Riferimenti normativi CEI 648/7710 Ambienti ed applicazioni particolari" e nello specifico alla Sezione 710 "Locali ad uso medico". UNI EN 124641
DettagliPIANO DI SANIFICAZIONE
ALLEGATO E PIANO DI SANIFICAZIONE Data: Aprile 14 Il Documento è composto di n 06 pagine pag.1 di pag totali.6 Piano di sanificazione - Cucina Centralizzata, Cucina dell asilo nido e Locali refettori nelle
DettagliOspedale Ca Foncello di Treviso. Medicina d Urgenza Guida ai Servizi
Ospedale Ca Foncello di Treviso Medicina d Urgenza Guida ai Servizi Lo scopo di questa guida è di fornire a Lei e i suoi familiari informazioni utili per affrontare con maggiore serenità e consapevolezza
DettagliCALCOLO DEI TEMPI DI LAVORO PER GLI ARREDI
CALCOLO DEI TEMPI DI LAVORO PER GLI ARREDI Per gli arredi quali letti, tavolini, sedie, termosifoni, lavandini, lampade, armadi di vari locali ospedalieri ad eccezione di quelli dei servizi igienici, delle
DettagliALLEGATO A.7 LOTTO VII VIA SANTA CHIARA 56 - CIRCOSCRIZIONE I COMUNITÀ ALLOGGIO PER MINORI
LOTTO VII ALLEATO A.7 VIA ANTA CHIARA 56 - CIRCOCRIZIONE I COMUNITÀ ALLOIO PER MINORI DEROHE LOCALI PIANO TERRA con le seguenti modalità e frequenze: Cucina: pulizia e disinfezione superfici piastrellate
DettagliForniture di arredi ed attrezzature occorrenti per i nuovi reparti ISMETT. Numero gara
Allegato 6 MODELLO DI OFFERTA ECONOMICA Spett.le ISMETT S.r.l. Discesa dei Giudici, 4 90133 Palermo Forniture di arredi ed attrezzature occorrenti per i nuovi reparti ISMETT Numero gara6573792 Il sottoscritto
DettagliAllegato tecnico n. 2 - Descrizione e frequenza delle attività
ERVIZIO DI PULIZI E IIENE BIENTLE CI 6148584407 1/5 llegato tecnico n. 2 - Descrizione e frequenza delle attività REE UFFICI Uffici, ule e ale Riunioni TTIVIT' FREUENZ spirazione/battitura pavimenti tessili,
DettagliModello di Supporto alle Decisioni per la Progettazione di Ospedali da Campo
Bioingegneria Modello di Supporto alle Decisioni per la Progettazione di Ospedali da Campo Roberto Miniati Università degli Studi di Firenze e-mail: roberto.miniati@unifi.it tel : 0039 3286017001 Bioingegneria
DettagliALLEGATO A SPECIFICHE TECNICHE
Gara a procedura aperta ai sensi dell art. 55 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l affidamento in lotti del Servizio di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione a ridotto impatto ambientale e manutenzione
DettagliIl Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. promulga la seguente legge
Legge regionale 7 dicembre 2009, n. 50 Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell ambito dell armonizzazione della classificazione alberghiera. Il Consiglio regionale
DettagliOspedale Ca Foncello di Treviso. Chirurgia Vascolare. Guida ai Servizi
Ospedale Ca Foncello di Treviso Chirurgia Vascolare Guida ai Servizi ASSISTENZA Gentile utente, nel nostro reparto sarà seguito da personale medico, infermieristico, di supporto e dalla caposala. Gli
DettagliIL GRUPPO CONTARINA SPA un esempio virtuoso nella gestione dei rifiuti. Il caso delle strutture ospedaliere
IL GRUPPO CONTARINA SPA un esempio virtuoso nella gestione dei rifiuti Il caso delle strutture ospedaliere 1 2 1. Chi siamo 2. Le strategie di gestione dei rifiuti 3. Le caratteristiche del modello Contarina
DettagliPIANI N. 6 DESTINAZIONE LOCALI N MQ. N MQ. N MQ. N MQ. N MQ. TOTALE 7543 160 217 2880 635
STABILE SITUATO IN VIA FLAVIA, 6 ROMA PIANI N. 6 PAVIMENTO MARMO VENEZIANA E MARMETTE PAVIMENTO IN LEGNO LACCATO PAVIMENTO FLOTTANTE PAVIMENTO LINOLEUM O GOMMA SELCI ASFALTO PORFIDO DESTINAZIONE LOCALI
DettagliART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4
REGOLAMENTO DELL ATTIVITA DEGLI INFORMATORI SCIENTIFICI ALL INTERNO DELLE STRUTTURE SANITARIE OSPEDALIERE ED AMBULATORIALI EXTRAOSPEDALIERE AI SENSI DELL ART. 3 DELLA D.G.R. 17 LUGLIO 2006, N. 40-3436
DettagliNuovo Ospedale dei bambini
Nuovo Ospedale dei bambini Realizzazione di un nuovo volume ospedaliero e interventi di adeguamento e accreditamento di alcune aree Milano, DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Realizzazione di un nuovo edificio
DettagliAllegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio
Allegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio Il presente documento descrive le procedure per la pulizia e sanificazione ambientale dell Azienda Ospedaliera. Le imprese concorrenti potranno
Dettagli5. di cui % popolazione >=75 anni. 3. di cui % popolazione >=65 anni. 4. di cui popolazione >=75 anni. 6. Indice di natalità
Regione Veneto Azienda Ulss8 2Liv. Raggrup 3Liv. Raggruppamento Dati 01. POPOLAZIONE (al 31/12/n) 1. N Residenti (al 31/12/n) Anno (vuoto) 27.046 12,09% 250.762 249.309 246.474 242.302 239.832 236.618
Dettagliparte i Nozioni fondamentali
9 Introduzione... pag. 17 parte i Nozioni fondamentali 1. Gas medicinali...» 21 1.1. Generalità...» 21 1.2. Principali caratteristiche dei gas medicali maggiormente utilizzati...» 25 1.2.1. Ossigeno (O
DettagliPUNTO PRELIEVO ESTERNO (PPE)
Struttura appositamente dedicata ad uso esclusivo del prelievo. Deve essere collegato ad un solo laboratorio, pubblico o privato autorizzato e accreditato, già esistente sul territorio Regionale alla cui
DettagliOspedale Ca Foncello di Treviso. 2 a Medicina Generale Guida ai Servizi
Ospedale Ca Foncello di Treviso 2 a Medicina Generale Guida ai Servizi Gentile signora/e, con questo opuscolo Le diamo delle informazioni utili durante la Sua permanenza nell Unità Operativa di Medicina
DettagliPULIZIA E DISINFEZIONE
PULIZIA E DISINFEZIONE Nuovo dispositivo per la disinfezione a vapore di stanze e veicoli Nuovi prodotti per la pulizia e la disinfezione di tutte le superfici PULIZIA E DISINFEZIONE Disinfezione veloce
DettagliUnità Operativa di Chirurgia
Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi
DettagliCosti e benefici nelle sale operatorie del futuro
Sostenibilità ed organizzazione tecnologica ospedaliera: guardare con altri occhi costi, indicatori di efficienza ed esiti Costi e benefici nelle sale operatorie del futuro DOT T. LUCA CARPINELLI 1 Strutture
DettagliLA TUA SALUTE AL CENTRO
LA TUA SALUTE AL CENTRO A DI CURA PRI CASA DI CURA PRIVATA SANATRIX CLINICA SANATRIX LA CLINICA La Clinica Sanatrix è una casa di cura privata in grado di rispondere ai più innovativi requisiti in termini
DettagliPIANO DELLE ATTIVITA. Servizio pulizie. UNITA OPERATIVA : turno 1 o A (1 piano) ORARIO 7.30-12.30 (per il turno 1) Orario 8.30 12.30 (per il turno A)
PIANO DELLE ATTIVITA Servizio pulizie UNITA OPERATIVA : turno 1 o A (1 piano) ORARIO 7.30-12.30 (per il turno 1) Orario 8.30 12.30 (per il turno A) ore 8.30 alle ore 11.45 ore 11.45 alle ore 12.30 Pulizia
Dettagli1.1 Generalità dell interessato (Indicare Nome e Cognome. I dati anagrafici completi sono contenuti nella Domanda Unica) IL SOTTOSCRITTO
ALLEGATO A-5 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE SANITARIE 1. Dati generali
DettagliALLEGATO 4 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AI VALORI MASSIMI DI ACCETTABILITA DELLA CARICA BATTERICA E DELLE POLVERI E INDICI DI QUALITA DEL SERVIZIO DI
Servizio di pulizia presso le sedi del Politecnico di Torino ALLEGATO 4 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AI VALORI MASSIMI DI ACCETTABILITA DELLA CARICA BATTERICA E DELLE POLVERI E INDICI DI QUALITA DEL SERVIZIO
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DAY HOSPITAL
Il Day Hospital è un modello organizzativo di ricovero per pazienti che necessitano di prestazioni multiple e/o complesse, di carattere diagnostico, terapeutico e riabilitativo non eseguibili in regime
DettagliDeragnatura Pulizia punti luce e lampadari non artistici. Pulizia arredi altezza 190 cm, estintori, condizionatori d aria
LLETO 1 Legenda = una volta al giorno;2/ = due volte al giorno; S/2 = due volte a settimana; S/3 = tre volte a settimana; S = settimanale; Q = quindicinale; = mensile; 2 = bimestrale; 3 = trimestrale;
DettagliServizio di pulizia manuale per Referenti dell Ateneo di primo e secondo livello
Servizio di pulizia manuale per Referenti dell Ateneo di primo e secondo livello 1 Manuale operativo Il presente manuale ha lo scopo di fornire a tutti i Referenti dell Ateneo per il servizio di pulizia
DettagliOspedale di Vaio. U.O. complessa di Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza: presentazione del nuovo Direttore e dei dati di attività.
Conferenza Stampa Ospedale di Vaio U.O. complessa di Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza: presentazione del nuovo Direttore e dei dati di attività Vaio, 14/12/2010 ore 11.00 Sala A Alla Conferenza Stampa
Dettagli1. Dati generali dell intervento
ALLEGATO A-5 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE SANITARIE 1. Dati generali
DettagliPULIZIE ORDINARIE PULIZIE PERIODICHE
Allegato 1a PULIZIE ORDINARIE PULIZIE PERIODICHE PULIZIE ORDINARIE AREE ESTERNE (AREA 01) (carta, foglie, mozziconi di sigaretta, lattine, ecc.) Svuotatura dei contenitori per rifiuti e sostituzione sacco
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Allegato A/4 inistero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE ARITTIA OLBIA -------------------- ezione acquisti e contratti Lotto 4 Ufficio Circondariale arittimo olfo Aranci, Ufficio Locale arittimo
DettagliALLEGATO J1) Frequenze A B C D E F G giorn sett. mens. bim. sem. ann. 2. Ambienti destinazioni Ambienti destinazioni Interventi previsti
ALLEGATO J) Ambienti destinazioni Ambienti destinazioni Interventi previsti Pavimenti piastrelle, linoleum, di tutti gli ambienti materiale versato sul pavimento. Lavaggio manuale con prodotti detergenti
DettagliSanificazione e disinfezione di un blocco operatorio
L infermiere in sala operatoria tra cultura, tecnologia e clima organizzativo Hotel Flaminio- Via Parigi 8 Pesaro 17/18 Aprile 2015 Sanificazione e disinfezione di un blocco operatorio Maria Mattea Gallo
DettagliCOMUNE DI ALTOPASCIO
Allegato A2 SCHEDA TECNICA PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIE PER VARIE STRUTTURE COMUNALI Art. 1 - Oggetto dell'appalto Il presente appalto ha per oggetto lo svolgimento del servizio di Pulizia
DettagliElenco attività richieste e frequenze programmate
ll. 2 - apitolato ecnico lenco attività richieste e frequenze programmate Z Z vuotamento dei cestini, sanificazione contenitori. pazzatura imozione impronte e macchie di sporco dai avaggio polveratura
DettagliALLEGATO C bis della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 2879 del 30 nov. 2010 pag. 1/6 L allegato C della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 è integrato dal seguente allegato C bis con la relativa tabella
DettagliPROVINCIA DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DELLA COMUNITA E DELLA PERSONA. ALBERGHI Allegato B
PROVINCIA DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DELLA COMUNITA E DELLA PERSONA ALBERGHI Allegato B Standard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi già classificati
DettagliNuovo polo chirurgico dell Ospedale civile maggiore di Borgo Trento a Verona
Michele Ambrosin Allen Dudine Valentina Fernetti Nuovo polo chirurgico dell Ospedale civile maggiore di Borgo Trento a Verona Presentazione generale Committente: Progettisti: Azienda Ospedaliera Regione
DettagliA. Utilizzo di radio-farmaci a scopo diagnostico e in vitro
E una disciplina la cui specificità risiede nell impiego regolamentato di radionuclidi artificiali in forma non sigillata per attività sia di tipo diagnostico che terapeutico. E strutturata in due settori
DettagliGRIGLIA DI OSSERVAZIONE AUDIT CIVICO livello 3 Cure Primarie Modulo C (Centri di salute mentale e Sert)
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE AUDIT CIVICO livello 3 Cure Primarie Modulo C (Centri di salute mentale e Sert) Azienda Sanitaria:. Servizio.... Data:... Centro di salute mentale e Servizio Tossicodipendenze Osservazioni
DettagliL azienda. Strategia. Policlinico di Milano_padiglione Zonda. Policlinico di Milano_padiglione Zonda
L azienda La DI DEDDA spa ha iniziato nel 1985 la commercializzazione di apparecchiature e presidi medici e la realizzazione di interi comparti operatori, reparti di rianimazione, terapie intensive e blocchi
DettagliPROVINCIA DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DELLA COMUNITA E DELLA PERSONA. ALBERGHI Allegato A
PROVINCIA DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DELLA COMUNITA E DELLA PERSONA ALBERGHI Allegato A Standard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione
DettagliALLEGATO C ter della legge regionale n. 33 del 4 novembre 2002
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO C Dgr n. 2879 del 30 nov. 2010 pag. 1/6 L allegato C della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 è integrato dal seguente allegato C ter con la relativa tabella:
DettagliLegge regionale 7 dicembre 2009, n. 50
Consiglio regionale della Calabria Seconda Commissione Testo a fronte Legge regionale 7 dicembre 2009, n. 50 Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell'ambito dell'armonizzazione
DettagliProtocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio
Gruppo Operativo per la Lotta alle Infezioni Ospedaliere Protocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio Data 1^ stesura: 02:07.98 Edizione: 1 PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO AUTORI: Gruppo
Dettagli1. Dati dell intervento 1.1 Ubicazione intervento
Spazio per la vidimazione da parte del SUAP ALLEGATO A-5 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme (L.R. n 3/2008, art. 1, comma 21) CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI,
DettagliAllegato D - Requisiti obbligatori per villaggi albergo e residenze turistico-alberghiere
Allegato D - Requisiti obbligatori per villaggi albergo e residenze turistico-alberghiere REQUISITI OBBLIGATORI PER VILLAGGI-ALBERGO E RESIDENZE TURISTICO-ALBERGHIERE 1.00 PRESTAZIONE DI SERVIZI STELLE
DettagliVIA GIOLITTI 2 BIS CIRCOSCRIZIONE I SERVIZI SOCIALI. MODALITA E FREQUENZA DEGLI INTERVENTI (da Lunedì a venerdì)
LOTTO VII ALLEGATO A VIA GIOLITTI 2 BIS CIRCOSCRIZIONE I SERVIZI SOCIALI MODALITA E FREQUENZA DEGLI INTERVENTI (da Lunedì a venerdì) Servizi igienici: scopatura, lavatura pavimenti pulizia e disinfezione
DettagliALBERGHI. Legge Regionale n. 15 del 16 Luglio 2007 (allegato A al Regolamento Regionale n. 5 del 7 Dicembre 2009) Allegato A
ALBERGHI Legge Regionale n. 15 del 16 Luglio 2007 (allegato A al Regolamento Regionale n. 5 del 7 Dicembre 2009) Allegato A STANDARD QUALITATIVI OBBLIGATORI MINIMI PER GLI ALBERGHI Il presente Modello
DettagliSCHEDA RILIEVO FRUIBILITA SITI
1. PROGRESSIVO SCHEDA n.: 16 in data 15/10/2007... 2. COMPILATORE: Barel Greggio Princivalle... ANAGRAFICA SITO: 1. CATEGORIA SITO: Beni Architettonici e ambientali... 2. DENOMINAZIONE: Palazzo Ducale
DettagliREGIONE VENETO - REQUISITI GENERALI
REGIONE VENETO - REQUITI GENERALI 1 AMBULATORIO - REQUITI STRUTTURALI GENERAMB.AU.1.1 I locali e gli spazi sono coerenti alla tipologia e al volume delle prestazioni erogate. (piano terra/zona piastra
DettagliUNITA SEMPLICE ORGANIZZATIVA ENDOSCOPIA DIGESTIVA
pag. 7 AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI VERONA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI UNITA SEMPLICE ORGANIZZATIVA ENDOSCOPIA DIGESTIVA PRESIDIO OSPEDALE CIVILE MAGGIORE Ultimo aggiornamento
DettagliATTIVITA RICETTIVE SCHEDA N. 1) Parcheggi. 2) Ingresso principale caratteristiche
ATTIVITA RICETTIVE SCHEDA N. Nome attività ricettiva NOME.... CLASSE..... DATA.. Indirizzo: 1) Parcheggi 1.1. Parcheggi accessibili: NO SI N parcheggi accessibili (1 ogni frazione di 50): 1.2. Dal parcheggio
DettagliAllegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO
Allegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO LEGENDA: il numero indicato prima della indica la frequenza nel periodo considerato; la colonna gg/sett. indica i giorni lavorativi
DettagliDIREZIONE GENERALE AREA EDILIZIA, PATRIMONIO IMMOBILIARE E ACQUISTI Servizio Acquisti. Pagina 1
Da inserire nella Busta C DIREZIONE GENERALE AREA EDILIZIA, PATRIMONIO IMMOBILIARE E ACQUISTI Servizio Acquisti Gara europea a procedura aperta per l appalto della fornitura di arredi per l allestimento
DettagliResponsabilità Operative. Responsabilità Decisionali O O O O O
Pag.1 di 3 1. Oggetto e scopo Uniformare le modalità di intervento ed esecuzione del lavoro da parte di tutto il personale dell U.O. di Terapia intensiva di I e II livello, che effettua i trasporti. La
DettagliUnità Operativa di Ortopedia Traumatologia
Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgie Specialistiche Unità Operativa di Ortopedia Traumatologia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgie Specialistiche Unità
DettagliREQUISITI MINIMI STRUTTURALI E TECNOLOGICI DELLA SALA RISVEGLIO Ospedale Buccheri La Ferla di Palermo
Dott. NICOLA TORINA Coordinatore Infermieristico - UTIR Ospedale Buccheri La Ferla FBF Palermo REQUISITI MINIMI STRUTTURALI E TECNOLOGICI DELLA SALA RISVEGLIO Ospedale Buccheri La Ferla di Palermo 1 Secondo
DettagliCONTROLLO DELLA TRASMISSIONE DELLA PATOLOGIA INFETTIVA IN OSPEDALE: NORME DI COMPORTAMENTO PER I VISITATORI ED I VOLONTARI
pag. 1 di 6 PER IL Dott. Antonio Silvestri Presidente Commissione di Controllo per le Infezioni Ospedaliere Dott. Maurizio Rango Direttore Sanitario Dott. Antonio Silvestri Stesura Validazione ed Approvazione
DettagliAllegato Alfa OFFRE AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 5 SPEZZINO. Via Fazio LA SPEZIA
Allegato Alfa AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 5 SPEZZINO Via Fazio 30 19121 LA SPEZIA OFFERTA ECONOMICA RELATIVA ALLA PROCEDURA RISTRETTA SERVIZIO DI PULIZIA
DettagliIl Progetto di Servizio dovrà essere prodotto esclusivamente dalla società aggiudicataria dell appalto.
NOTA la bozza che segue serve come spunto per la compilazione dei progetti di servizio che definiranno in modo chiaro ed inequivocabile la tempistica di tutte le operazione dedotte nel contratto. Sarà
DettagliU.O.S. DIP. Chirurgia maxillo facciale
Pagina 1 di 17 DEGENZA Valutazione dei servizi diagnostici e ambulatoriali Da data: 01-01-2012 a data: 31-12-2012 Unita' Operativa: U.O.S. DIP. Chirurgia maxillo facciale D1) Qual'è il Suo giudizio rispetto
DettagliPROGETTO SANITA SANA
CENTRO PER I DIRITTI DEL MALATO E PER IL DIRITTO ALLA SALUTE Via M. D Azeglio, 27 a - 37123 VERONA Tel/fax 045 8000220 info@centroperidirittidelmalato.it PROGETTO SANITA SANA Il Centro per i diritti del
Dettaglix x x o PRESIDIO OSPEDALIERO LEVANTE
PRESIDI SPEDALIER LEVANTE AREE AD ALTISSIM RISCHI SETTRI DEGENZIALI CRITICI X: SETTRI DEGENZIALI CRITICI (TUTTE LE TERAPIE INTENSIVE, UNITÀ CRNARICA, NENATLGIA, NEFRLGIA, SALE VISITA E LCALI DIAGNSTICA
DettagliTerminale di camera con display
A CMTE00 Descrizione Il terminale di camera con display consente di controllare e visualizzare a livello locale le chiamate con segnalazione visiva ed acustica su un display numerico e grafico. L abbinamento
DettagliRESIDENZA ASSISI ROOMS BUSINESS PLAN
RESIDENZA ASSISI ROOMS BUSINESS PLAN 6 camere superior RESIDENZA ASSISI ROOMS - 6 camere superior TIPO UNITA / PER GIORNO Singola e Doppia uso singola 55 Doppia 75 GIORNI ANNO 365 NUMERO CAMERE 6 CAMERE
DettagliDisposizioni in materia di sicurezza - coordinamento e cooperazione delle misure di prevenzione e protezione
RISCHI INTRODOTTI DALL ATTIVITA OSPEDALIERA All. 1 Disposizioni in materia di sicurezza - coordinamento e cooperazione delle misure di prevenzione e protezione Le prestazioni oggetto del presente contratto
DettagliLISTA DI RISCONTRO PER GLI AUDIT INTERNI
INTEGRATI QUALITA E SICUREZZA Data: Unità Operativa: Cognome e Nome Auditor Firma Personale contattato: Cognome e Nome Ruolo Area/ processi auditati: Considerazioni Complessive Pagina 1 di 9 Modalità di
Dettagliaspirazione polvere per tutte le poltrone e seggiole da ufficio, compreso i
Società per Azioni a socio unico Capitale sociale: 450.000,00 i.v. P.I., Cod. Fisc. e Registro Imprese PR 02319580342 CAPITOLATO TECNICO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO INTEGRATO DI PULIZIA, SPAZZAMENTO
DettagliProtezione elettronica antincendio di strutture sanitarie
Protezione elettronica antincendio di strutture sanitarie A cura di Piergiorgio Marelli Giuseppe Fascina Incontro di aggiornamento tecnico sull antincendio Milano, 19 2004 Le strutture sanitarie in genere
DettagliI RIFIUTI SANITARI Misure di prevenzione e protezione
Servizio Prevenzione Protezione I RIFIUTI SANITARI Misure di prevenzione e protezione Dott. Stefania Bertoldo ottobre novembre 2014 L'ospedale, così come ogni altra realtà aziendale produttiva, dà origine
DettagliGli indicatori energetici nelle strutture ospedaliere
Gli indicatori energetici nelle strutture ospedaliere Workshop Roma 20 Settembre 2010 Ing. Domenico Iatauro ENEA C.R. Casaccia UTEE-ERT Il problema: I complessi ospedalieri sono in genere caratterizzati
Dettagli