Il progetto IPHEN. Rete fenologica italiana - Italian Phenological Network. Giovanni Dal Monte. CRA-CMA (già Ufficio Centrale di Ecologia Agraria)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il progetto IPHEN. Rete fenologica italiana - Italian Phenological Network. Giovanni Dal Monte. CRA-CMA (già Ufficio Centrale di Ecologia Agraria)"

Transcript

1 Il progetto IPHEN Rete fenologica italiana - Italian Phenological Network Giovanni Dal Monte CRA-CMA (già Ufficio Centrale di Ecologia Agraria) gdalmonte@ucea.it 30 novembre 2007

2 Il progetto IPHEN, finalizzato alla produzione e diffusione di mappe fenologiche decadiche a scala nazionale, è nato dalle sollecitazioni emerse dal seminario di fenologia tenutosi a Roma nel dicembre L'iniziativa, realizzata su base volontaria e senza finanziamenti specifici, è stata coordinata dal CRA-UCEA (che ha realizzato il sito internet del progetto dal Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale dell Università di Bologna, dal Servizio Idrometeo dell ARPA Emilia-Romagna e dal Dipartimento di Produzione vegetale dell Università di Milano. Quest ultimo gruppo di ricerca ha realizzato e gestito i modelli per le due specie interessate (vite e sambuco) mentre i colleghi delle diverse aree del Paese hanno effettuato le osservazioni di campo necessarie per correggere le uscite dei modelli e fare in modo che le stesse rappresentino in modo realistico la situazione in campo. Le mappe, realizzate nella scala BBCH, sono relative a due varietà di vite (Chardonnay, precoce, e Cabernet Sauvignon, più tardiva) e alla specie spontanea Sambucus nigra.

3 A novembre 2006 in un incontro informale tra i partecipanti al progetto è stato deciso di proseguire l'attività anche per il 2007, possibilmente aumentando i punti di rilevamento, in modo da coprire il più omogeneamente possibile il territorio nazionale. Il progetto anche nel 2007 è stato realizzato su base volontaria e gratuita, nel senso che la messa in comune dei dati porta allo sviluppo di prodotti (elaborati numerici e cartografici in forma di mappe) che vengono condivisi fra tutti i partecipanti.

4 Attività di progetto 2006 (Mariani, 2006) Attività Sviluppo dei moduli software necessari per il trattamento dei dati meteorologici acquisiti dalla Banca dati agromet. nazionale Ucea. Osservazioni fenologiche su vite Osservazioni fenologiche sambuco Indicatore di realizzazione Lo sviluppo in linguaggio Pascal - Delphi è stato curato da Luigi Mariani e si è concluso entro il 28 febbraio In seguito sono state svolte attività minori di messa a punto e di soluzione di errori In tutto si sono raccolte n. 138 schede osservative In tutto si sono raccolte n. 110 schede osservative Run dei modelli ed emissione di mappe fenologiche per vite e sambuco Realizzazione del sito internet e divulgazione delle informazioni n. 39 mappe prodotte ed emesse. L attività è stata condotta da Luigi Mariani con il supporto di David Facchinetti (studente di Agraria che ha svolto su tale progetto il proprio tirocinio). Il tempo di realizzazione con procedure a regime è quantificabile in ½ giornata di lavoro per ogni emissione L attività è stata curata da UCEA (Dal Monte e Vitiello)

5 Metodo elaborazione mappe Il metodo per la produzione delle mappe è basato sulle ore normali di caldo (un analogo delle chill units) ed in particolare si è adottato il seguente procedimento: -i dati di temperatura delle stazioni meteo del CRA-UCEA e dell Aeronautica Militare sono spazializzati, tramite GIS (Olaya, 2004), sull intero territorio nazionale con un metodo semplificato che tiene conto delle altezze e vengono riportati ad un grigliato di 2x2 km. In tal modo vengono prodotte le mappe delle temperature massime e minime di ogni decade; - dalle temperature massime e minime decadali sono stimate le temperature orarie applicando l algoritmo di Parton e Logan (Mariani, 2002); - dalle temperature orarie vengono calcolate le ore normali di caldo; - operando sulle ore normali cumulate dall inizio dell anno viene ricavato per ogni cella il valore della fase BBCH, adottando equazioni empiriche ricavate per regressione su dati storici meteorologici e fenologici (una per Cabernet S., una per Chardonnay, una per la fase vegetativa e una per quella riproduttiva del Sambuco). In tal modo viene prodotto un primo campo delle fasi detto first guess ; - la mappa fenologica finale viene prodotta correggendo il campo di first guess sulla base dei dati rilevati in campo.

6 Mappe sambuco 31/7/ /7/2007

7 Mappe vite 20/8/2006 Chardonnay 20/8/2007

8 Mappe prodotte 2006: : 40 sambuco Chardonnay Cabernet sambuco Chardonnay Cabernet veg. 3 veg 12 ripr. 11 ripr. 10/4-10/10 30/3-10/10 30/3-10/10 20/3-20/9 20/3-20/9 20/3-20/9

9 Rilevatori 2006 (Mariani, 2006) Vite Sambuco Trentino: Cainelli, Bottura, Margoni, Lucin, Patton Veneto: Bonamano, Pascarella Emilia Romagna / Lombardia: Caffi Liguria: Pesenti Toscana: Dalla Marta, Mancini Lazio: Serra Sardegna: Paolo Capece Calabria: Caterisano Trentino: Gottardini, Viola, Dalsant, Conter Liguria: Pesenti Emilia Romagna: Puppi, Zanotti, Elia, Sacchetti Toscana: Massetti Calabria: Caterisano Lazio: Serra

10 Rilevatori 2007 Vite Sambuco Trentino: Eccel, Cainelli, Bottura, Margoni, Lucin, Patton Veneto: Bonamano, Pascarella Liguria: Pesenti Emilia Romagna / Lombardia: Caffi Toscana: Dalla Marta, Mancini Lazio: Serra Sardegna: Capece Calabria: Caterisano Trentino: Gottardini, Viola, Dalsant, Conter Liguria: Pesenti Emilia Romagna: Puppi, Zanotti, Elia, Sacchetti Lazio: Serra Toscana: Massetti Calabria: Caterisano

11 PROGETTO IPHEN Regione / provincia Lombardia Emilia Romagna Veneto Trentino Toscana Liguria Lazio Puglia Basilicata Calabria Sardegna Ente Partecipante Università degli Studi di Milano / Università Cattolica Piacenza Università Cattolica Piacenza Università degli Studi di Bologna / ARPA Sim / Provincia di Piacenza Università degli Studi di Padova / Cra - Ist.Sper.Viticoltura Conegliano / ARPA Ist. Agrario S.Michele all Adige Cnr Ibimet / Università degli Studi di Firenze Regione Liguria Cra Ucea Consorzio Difesa Brindisi Alsia Arssa SAR Sardegna da Mariani e Caterisano (2007)

12 Protocollo rilievi vite foto Serra I dati, acquisiti localmente in 1-2 siti per rilevatore, vanno rilevati su dieci piante rappresentative del vigneto. Le varietà di vite prescelte sono Cabernet Sauvignon e Chardonnay. Il vigneto deve essere scelto in modo tale da risultare rappresentativo: - di condizioni colturali ordinarie (in termini di forma di allevamento e di conduzione) - di areali relativamente ampi, escludendo dunque colture collocate in aree che presentano effetti microclimatici troppo spiccati. Prima dell avvio della campagna il rilevatore deve comunicare le informazioni relative alla scheda iniziale: Scheda iniziale vite Località, comune, provincia, azienda Altitudine Pendenza Esposizione Varietà Coordinate

13 Scheda settimanale vite Rilevatore stazione data di rilievo pianta fenofase aspetto note note generali

14 Istruzioni per la compilazione scheda vite I rilievi fenologici vanno eseguiti sui singoli individui utilizzando la scala BBCH: indicare la fase fenologica più avanzata presente in oltre il 10% degli organi delle piante valutate. Qualora il rilevatore fosse impossibilitato a trasmettere i dati riferiti alle singole piante è pregato di inviare almeno i dati di sintesi (media dei 10 individui). aspetto: si riferisce ad un giudizio generale sullo stato vegetativo dell individuo rilevato. Utilizzare le classi ottimo, normale, scadente. note: segnalare eventi che possano aver alterato il normale sviluppo fenologico della singola pianta (patologie, interventi agronomici, ecc.) note generali: segnalare eventi che possano aver alterato il normale sviluppo fenologico nella zona (ad es. gelate, siccità prolungata).

15 RILIEVI VITE Liguria 13 Liguria 14 Puglia 6 Calabria 12 Veneto 5 Lazio 11 Trentino A.A., Calabria 10 Sardegna 8 Lombardia, Lazio 7 Toscana 2 Emilia/Lombardia TOTALE 124 file TOTALE 24 file

16 Protocollo rilievi sambuco Sambucus nigra è specie molto comune in Italia, facile da riconoscere, già inclusa da tempo nella lista delle specie dei giardini fenologici, sia nazionali che internazionali e nella quale inoltre le fenofasi riproduttive coprono un ampio lasso di tempo, come nella vite. I dati, acquisiti localmente, in 1-2 siti per rilevatore, vanno rilevati su un numero di individui sufficientemente rappresentativi (almeno 10 individui). La località di rilevazione deve essere scelta in modo tale da risultare rappresentativa di: condizioni ordinarie in termini fitosociologici, pedologici, di disponibilità idrica e di nutrienti; area di rilievo relativamente ampia, escludendo dunque popolazioni collocate in zone che presentano effetti microclimatici troppo spiccati. Si suggerisce di adottare criteri analoghi a quelli adottati per la scelta del sito per l installazione di stazioni meteorologiche sinottiche. Prima dell avvio della campagna il rilevatore deve comunicare le informazioni di cui alla scheda iniziale.

17 foto Serra RILIEVI SAMBUCO Emilia R., Liguria 15 Emilia R. 15 Trentino A.A 6 Calabria 10 Calabria 6 Lazio 6 Lazio 4 Toscana 1 Lombardia TOTALE 96 file TOTALE 27 file

18 Pubblicazioni Dal Monte G., Mariani, L., 2006 Il progetto IPHEN "Rete fenologica italiana - Italian Phenological Network. Poster presentato in occasione del 130 anniversario UCEA, Roma, novembre Mariani, L, Failla, O, Dal Monte, G, Facchinetti, D IPHEN: a model for real time production of grapevine phenological maps. In: Proceedings of the Climate and viticulture congress. Zaragoza, Aprile 2007, pp Capece P., Failla O., Mariani L. (in corso di stampa). Synergies between phenological and crop protection models: an example for grapevine. Rivista Italiana di Agrometeorologia, speciale Fenologia. Mariani L., Caterisano R., (in corso di stampa). Operational phenological activities in Italy - an overview. Rivista Italiana di Agrometeorologia, speciale Fenologia. Mariani L., Caterisano R., (in corso di stampa). Le attività fenologiche di servizio in Italia. In atti dell'incontro FENOLOGIA VEGETALE IN ITALIA: ATTUALITÀ E PROSPETTIVE - 15 giugno Firenze.

19 IPHEN 2008?

L'esperienza dell'arpa Sardegna: applicazione a livello regionale delle mappe di first guess

L'esperienza dell'arpa Sardegna: applicazione a livello regionale delle mappe di first guess DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS L'esperienza dell'arpa Sardegna: applicazione a livello regionale delle mappe di first guess a cura di Paolo Capece Dipartimento Specialistico Regionale Idrometeoclimatico

Dettagli

IPHEN Italian Phenological Network

IPHEN Italian Phenological Network Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network 14 Agosto 2014 2014 August 24 BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Vitis vinifera L. cv Cabernet sauvignon Vitis vinifera L.

Dettagli

Due anni di esperienza nella produzione di mappe fenologiche

Due anni di esperienza nella produzione di mappe fenologiche Due anni di esperienza nella produzione di mappe fenologiche Luigi Mariani, David Facchinetti Università degli studi di Milano Dipartimento di Produzione Vegetale L'antefatto Perchè l'uso di mappe in fenologia

Dettagli

IPHEN Italian Phenological Network

IPHEN Italian Phenological Network Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network 13 Febbraio 2014 2014 February 13 BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Cupressus sempervirens L. Cupressus arizonica Greene A

Dettagli

Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento Rilevazioni integrative a.s

Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento Rilevazioni integrative a.s Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione

Dettagli

Siae Società Italiana degli Autori ed Editori Ufficio Statistica

Siae Società Italiana degli Autori ed Editori Ufficio Statistica Tavola 1 I dati elaborati dalla Siae hanno carattere censuario e non campionario: ossia i valori esposti sono la sintesi di tutte le informazioni raccolte sul territorio dai 650 uffici della SIAE. la rilevazione

Dettagli

MESSA A PUNTO DI UN SISTEMA DI PREVISIONE ALLERTA CALDO PER LE BOVINE DA LATTE

MESSA A PUNTO DI UN SISTEMA DI PREVISIONE ALLERTA CALDO PER LE BOVINE DA LATTE 14 Convegno Nazionale di Agrometeorologia - AIAM 201 1 L agrometeorologia per l azienda agraria BOLOGNA, 7-9 giugno 2011 MESSA A PUNTO DI UN SISTEMA DI PREVISIONE ALLERTA CALDO PER LE BOVINE DA LATTE S.

Dettagli

APPENDICE I. Risorse proprie regioni

APPENDICE I. Risorse proprie regioni APPENDICE I Tabella A.1 - Incidenza delle risorse proprie delle Regioni, del Fondo statale e delle entrate da tassa regionale sulla spesa complessiva per il diritto allo studio nell a.a. 2002/03 Regioni/Province

Dettagli

Andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo.

Andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo. Cod. ISTAT INT 00004 AREA: Amministrazioni pubbliche e Servizi sociali Settore di interesse: Giustizia Andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo. Titolare: Dipartimento per le

Dettagli

L adattamento con le misure al suolo e la preparazione dell Atlante

L adattamento con le misure al suolo e la preparazione dell Atlante Torna alla presentazione Atlante eolico dell Italia L adattamento con le misure al suolo e la preparazione dell Atlante G.Botta 3 marzo 2004 1 Quali obiettivi per l Atlante eolico L Atlante deve fornire

Dettagli

AGRIT CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Giugno 2013

AGRIT CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Giugno 2013 AGRIT 2013 CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Giugno 2013 AGRIT 2013 Bollettino cereali autunno-vernini INDICE 1 SUPERFICI, RESE MEDIE E PRODUZIONI NAZIONALI

Dettagli

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

Elementi di conoscenza sui cambiamenti climatici in Italia. Monitoraggio, scenari

Elementi di conoscenza sui cambiamenti climatici in Italia. Monitoraggio, scenari Elementi di conoscenza sui cambiamenti climatici in Italia Monitoraggio, scenari Franco Desiato Settore Clima e Meteorologia Applicata ISPRA Monitoraggio (impatti presenti e tendenze) Rete mareografica

Dettagli

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013) Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Redditi Irpef e nel 2014 (anno d imposta 2013) SINTESI Redditi Irpef e nel 2014 La seguente presentazione offre una

Dettagli

IPHEN Italian Phenological Network

IPHEN Italian Phenological Network Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network 17 Novembre 2016 2016 November 17 BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Olea europaea L. A cura di Gabriele Cola, Simone Parisi

Dettagli

Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento AA.SS. 2010/2011 e 2011/12

Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento AA.SS. 2010/2011 e 2011/12 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione

Dettagli

Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane

Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane Città con un sistema di allarme HHWWS operativo Città ANCONA BARI BOLOGNA BOLZANO BRESCIA CAGLIARI CAMPOBASSO

Dettagli

Potenziale vitivinicolo pugliese e prime

Potenziale vitivinicolo pugliese e prime Potenziale vitivinicolo pugliese e prime indicazioni per la vendemmia 2013 Settembre 2013 Centro studi Confagricoltura Puglia Via Amendola 166/5 Executive Center 70126 Bari Tel/fax +39 080 5484573 centrostudi@confagricolturapuglia.it

Dettagli

Crediti in sofferenza e aste immobiliari

Crediti in sofferenza e aste immobiliari Crediti in sofferenza e aste immobiliari Italia, Aprile 2015 SOFFERENZE BANCARIE E ASTE IMMOBILIARI Settembre www.osservatorioimmobiliaredigitale.it Copyright - Tutti i diritti sono riservati Sommario

Dettagli

IPHEN Italian Phenological Network

IPHEN Italian Phenological Network Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network 30 Gennaio 2014 2014 January 30 BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Cupressus sempervirens L. Cupressus arizonica Greene A cura

Dettagli

INDICATORI VEGETALI DI CAMBIAMENTO CLIMATICO (CCIV)

INDICATORI VEGETALI DI CAMBIAMENTO CLIMATICO (CCIV) INDICATORI VEGETALI DI CAMBIAMENTO CLIMATICO (CCIV) Giovanni Dal Monte, Roberta Alilla, Chiara Epifani, Riccardo Scano giovanni.dalmonte@entecra.it ricerca n 8 CCIV PRODOTTI PREVISTI - fenologica (sezione

Dettagli

PROGETTO ValorE. Dott. Lodovico Alfieri Dipartimento di Produzione Vegetale Sez. Agronomia Università degli Studi di Milano

PROGETTO ValorE. Dott. Lodovico Alfieri Dipartimento di Produzione Vegetale Sez. Agronomia Università degli Studi di Milano PROGETTO ValorE Dott. Lodovico Alfieri Dipartimento di Produzione Vegetale Sez. Agronomia Università degli Studi di Milano Calvenzano (BG) 15 dicembre 2010 Progetto Valore Sistema esperto per la Valorizzazione

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA Ottobre A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA CAMPANIA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 9 Occupazione... 11 Imprese... 15 Permessi

Dettagli

RILEVAZIONE DATI ANNO 2011 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso

RILEVAZIONE DATI ANNO 2011 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso RILEVAZIONE DATI ANNO 2011 - ABRUZZO * non Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri 164 102 62% 1.850 2.964,33 44.429 8.424,26 46.492 11.446,22 3.116 Organi costituzionali e di rilievo costituzionale

Dettagli

RILEVAZIONE DATI ANNO 2012 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso

RILEVAZIONE DATI ANNO 2012 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso RILEVAZIONE DATI ANNO 2012 - ABRUZZO * non Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri 182 84 68% 1.963 1.952,74 47.153 6.668,45 49.144 8.621,19 3.159 Organi costituzionali e di rilievo costituzionale

Dettagli

CASA.IT : Nota Congiunturale Mercato immobiliare residenziale

CASA.IT : Nota Congiunturale Mercato immobiliare residenziale CASA.IT : Nota Congiunturale Mercato immobiliare residenziale A cura del Centro Studi di Casa.it Maggio 2013 OVERVIEW: Highlights Alla fine del 2012 gli scambi di abitazioni in Italia hanno fatto registrare

Dettagli

SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016

SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016 SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016 La Partecipazione a.s. 2016 2017: I Tutor Regione Candidature Tutor Tutor candidati e contrattualizzati 8000 7000 6000 5000 4000 3000

Dettagli

La variabilita' d'ascolto della televisione secondo REGIONI nel corso del 2013

La variabilita' d'ascolto della televisione secondo REGIONI nel corso del 2013 La variabilita' d'ascolto della televisione secondo REGIONI nel corso del 2013 Premessa giorgio di martino Responsabile Centro Studi Associazione Italiana Tecnici Pubblicitari Con la pubblicazione da parte

Dettagli

IPHEN Italian Phenological Network

IPHEN Italian Phenological Network Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network 16 Maggio 2013 2013 May 16 BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Vitis vinifera L. cv Cabernet sauvignon Vitis vinifera L. cv

Dettagli

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE 1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale

Dettagli

ODONATA.IT SOCIETA ITALIANA PER LO STUDIO E LA CONSERVAZIONE DELLE LIBELLULE

ODONATA.IT SOCIETA ITALIANA PER LO STUDIO E LA CONSERVAZIONE DELLE LIBELLULE ODONATA.IT SOCIETA ITALIANA PER LO STUDIO E LA CONSERVAZIONE DELLE LIBELLULE Stefano Aguzzi CHI SIAMO Associazione scientifica che promuove la ricerca odonatologica di base e applicata, la divulgazione

Dettagli

Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura

Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura Cambiamenti climatici in Valle d Itria ed impatti sulla viticoltura Vulnerabilità dei sistemi colturali ai cambiamenti climatici Bari, 18 e19 ottobre 2007 Dott. Fabio Pastore CRSA- Locorotondo (Bari) Valle

Dettagli

sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale

sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Prov. Aut. Bolzano Puglia

Dettagli

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale. Anno Scolastico 2016/2017 Settembre 2016

Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale. Anno Scolastico 2016/2017 Settembre 2016 Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale v Anno Scolastico 2016/2017 Settembre 2016 Introduzione Il presente focus fornisce una sintesi dei principali dati relativi alla scuola statale,

Dettagli

Rapporto mensile sul Sistema Elettrico

Rapporto mensile sul Sistema Elettrico Rapporto mensile sul Sistema Elettrico Ottobre 2016 Indice 1 Considerazioni di sintesi 2 Congiuntura elettrica 3 Bilancio energetico 4 Fabbisogno 5 Fonti Energetiche Rinnovabili 6 Scambi Interni e con

Dettagli

17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE

17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE 17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell ambiente promuovono e realizzano programmi formativi per lo sviluppo delle competenze delle figure professionali

Dettagli

catena operativa e risultati COLT2011 in Emilia-Romagna Pratizzoli, F. Tomei, A. Spisni

catena operativa e risultati COLT2011 in Emilia-Romagna Pratizzoli, F. Tomei, A. Spisni Previsioni stagionali e irrigazione catena operativa e risultati COLT2011 in Emilia-Romagna G. Villani, V. Marletto, V. Pavan, W. Pratizzoli, F. Tomei, A. Spisni Arpa, Servizio IdroMeteoClima, Bologna

Dettagli

Dipartimento per le libertà civili e l immigrazione. La cittadinanza italiana

Dipartimento per le libertà civili e l immigrazione. La cittadinanza italiana Dipartimento per le libertà civili e l immigrazione La cittadinanza italiana Presentazione domanda documentata Pagamento del contributo di 200,00 LA PROCEDURA PER LA CONCESSIONE DELLA CITTADINANZA

Dettagli

Bollettino Agrometeorologico. e altri prodotti. Produzione Integrata

Bollettino Agrometeorologico. e altri prodotti. Produzione Integrata e altri prodotti per la Produzione Integrata Che tempo farà? : da 1 ora a tre mesi Alcune previsioni utili alla Produzione Integrata sul sito del Servizio IdroMeteoClima. www.arpa.emr.it/sim Che tempo

Dettagli

L Identikit dell immigrato cinese

L Identikit dell immigrato cinese Studi e ricerche sull economia dell immigrazione L Identikit dell immigrato cinese Profilo Demografico Occupazione Imprenditoria Aspetti economici Dicembre 2013 La popolazione cinese in Italia e le sue

Dettagli

Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Luglio da record (+4,3 gradi).

Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Luglio da record (+4,3 gradi). Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto 2015 - Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Luglio da record (+4,3 gradi). Temperature minime: +1,9 gradi rispetto

Dettagli

Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto

Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto La stima dei carichi azotati di origine agricola derivanti dagli apporti delle concimazioni organiche e minerali

Dettagli

Programmi CCM Fumo coordinati dalla Regione del Veneto: un opportunità di conoscenza e sviluppo

Programmi CCM Fumo coordinati dalla Regione del Veneto: un opportunità di conoscenza e sviluppo Programmi CCM Fumo coordinati dalla Regione del Veneto: un opportunità di conoscenza e sviluppo Federica Michieletto, Laura Tagliapietra Francesca Russo - Roma, 7 aprile 2011 PROGRAMMI CCM Programmi di

Dettagli

Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica

Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO MIUR/AFAM EXPO 2015 1 maggio 31 ottobre 2015 Riservato agli studenti esecutori e/o compositori iscritti nell a.a. 2014 15 a ISSM e Istituti accreditati Art.

Dettagli

Prospetto 4.1. Pesi per unità di volume dei principali materiali strutturali

Prospetto 4.1. Pesi per unità di volume dei principali materiali strutturali 4.PESI PROPRI DEI MATERIALI STRUTTURALI. I pesi per unità di volume dei più comuni materiali, per la determinazione dei pesi propri. strutturali, possono essere assunti pari a quelli riportati nel prospetto

Dettagli

Punto 5 dell ordine del giorno: A - Analisi della risposta all Invito per la presentazione di progetti di ricerca industriale

Punto 5 dell ordine del giorno: A - Analisi della risposta all Invito per la presentazione di progetti di ricerca industriale Punto 5 dell ordine del giorno: Informativa sulle azioni attivate A - Analisi della risposta all Invito per la presentazione di progetti di ricerca industriale Comitato di Sorveglianza 16 giugno 2010 Roma

Dettagli

Allevamenti iscritti ai Libri Genealogici (LG)

Allevamenti iscritti ai Libri Genealogici (LG) PIANO DI GESTIONE DEGLI ALLEVAMENTI DEI BOVINI ISCRITTI AI LIBRI GENEALOGICI (LG) DELLE 5 RAZZE ITALIANE DA CARNE, FINALIZZATO AL RISANAMENTO DAL VIRUS RESPONSABILE DELLA RINOTRACHEITE INFETTIVA DEL BOVINO

Dettagli

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre 2014 - I dati meteo registrati a novembre nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

TOTALE QUOTE e CONTRIBUTI , , ,52

TOTALE QUOTE e CONTRIBUTI , , ,52 ANAI - Associazione Nazionale Archivistica Italiana - Presentazione bilancio consuntivo 2014 (confronto con Previsionale 2014 e con Bilanci 2010, 2011, 2012, 2013 ) 2010 2011 2012 Costi Ricavi Costi Ricavi

Dettagli

NOTA SU RISCHIO SISMICO IN ITALIA: STIMA DEL NUMERO DI ABITAZIONI INTERESSATE (E POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO) E COSTI PER LA LORO MESSA IN SICUREZZA

NOTA SU RISCHIO SISMICO IN ITALIA: STIMA DEL NUMERO DI ABITAZIONI INTERESSATE (E POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO) E COSTI PER LA LORO MESSA IN SICUREZZA NOTA SU RISCHIO SISMICO IN ITALIA: STIMA DEL NUMERO DI ABITAZIONI INTERESSATE (E POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO) E COSTI PER LA LORO MESSA IN SICUREZZA In Italia ogni anno si verificano in media circa un centinaio

Dettagli

Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione

Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione Roma, 15 febbraio 2006 Fondi strutturali 2000-2006 per l Italia: evitato per il quarto anno consecutivo il disimpegno automatico Il Dipartimento

Dettagli

Regione Detenuti presenti Agenti in forza. Totale 59.419 39.156

Regione Detenuti presenti Agenti in forza. Totale 59.419 39.156 Rapporto tra detenuti presenti e agenti in forza: situazione al 13 febbraio 2009 Regione Detenuti presenti Agenti in forza Abruzzo 1.741 1.306 Basilicata 563 490 Calabria 2.367 1.682 Campania 7.332 5.010

Dettagli

Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale

Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale 11 novembre 2015, ore 13 Sala Caduti di Nassirya Senato della Repubblica Italo Penco Direttore sanitario Fondazione Roma Sanità OMS: i bisogni

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome Marco Valerio Del Grosso Indirizzo Piazza Mattia Farina, 12-84091 BATTIPAGLIA (SA) Cellulare Cell. 335/8218938 E-mail marcovalerio@delgrosso.info

Dettagli

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Introduzione Gli incidenti stradali costituiscono un problema prioritario di sanità pubblica per la loro numerosità e per le conseguenze in termini di mortalità,

Dettagli

Andamento meteorologico dell inverno e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012

Andamento meteorologico dell inverno e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012 Andamento meteorologico dell inverno 2011-2012 e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012 I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN

BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network 16 Novembre 2012 BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Olea europaea L. Cupresus sempervirens L. Cupresus arizonica Greene A cura

Dettagli

3.1 La verifica dell'attualità del PTCP

3.1 La verifica dell'attualità del PTCP 3.1 La verifica dell'attualità del PTCP 3.1.1 Che cosa è successo La variante di salvaguardia del PTCP relativa alla fascia costiera trova una sua prima giustificazione nelle dinamiche in atto, che vedono

Dettagli

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE DISAGIO ECONOMICO: LE REGIONI PIU COLPITE Chi ha il punteggio più alto è stato meno colpito. Dato medio ITALIA = 100 DISAGIO ECONOMICO POSIZIONE REGIONI (punteggio

Dettagli

IPHEN Italian Phenological Network

IPHEN Italian Phenological Network Progetto Rete fenologica italiana IPHEN Italian Phenological Network 7 Maggio 2015 2015 May 7 BOLLETTINO FENOLOGICO PHENOLOGICAL BULLETIN Vitis vinifera L. cv Cabernet sauvignon Vitis vinifera L. cv Chardonnay

Dettagli

Figura 1 - Territorio con copertura artificiale -Anno 2009 (incidenza percentuale sulla superficie totale)

Figura 1 - Territorio con copertura artificiale -Anno 2009 (incidenza percentuale sulla superficie totale) Allegato statistico Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Enrico Giovannini Commissione XIII Territorio, Ambiente e Beni ambientali del Senato della Repubblica Roma, 18 gennaio

Dettagli

IMPRESE: IN CALO GLI IMPIEGHI BANCARI, AUMENTA IL RISCHIO USURA

IMPRESE: IN CALO GLI IMPIEGHI BANCARI, AUMENTA IL RISCHIO USURA IMPRESE: IN CALO GLI IMPIEGHI BANCARI, AUMENTA IL RISCHIO USURA A seguito delle difficoltà in cui versano molte banche italiane, nell ultimo anno (maggio 2016 sullo stesso mese del 2015) gli impieghi bancari

Dettagli

News Da novembre 2016 in 14 sedi AL VIA L OTTAVA EDIZIONE DEI CORSI DELLA SCUOLA ITALIANA DI POTATURA DELLA VITE Novità: i Corsi di secondo livello

News Da novembre 2016 in 14 sedi AL VIA L OTTAVA EDIZIONE DEI CORSI DELLA SCUOLA ITALIANA DI POTATURA DELLA VITE Novità: i Corsi di secondo livello by News Da novembre 2016 in 14 sedi AL VIA L OTTAVA EDIZIONE DEI CORSI DELLA SCUOLA ITALIANA DI POTATURA DELLA VITE Novità: i Corsi di secondo livello Sono aperte le iscrizioni all ottavo anno della Scuola

Dettagli

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 STATISTICHE RELATIVE AL PERIODO 1 GENNAIO 30 GIUGNO 2014 Ministero della Giustizia Dipartimento della organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione

Dettagli

Modelli previsionali Pomacee

Modelli previsionali Pomacee Modelli previsionali Pomacee Elaborazioni settimanali effettuate nel corso del 2015 per le principali aree frutticole della provincia. I dati meteorologici utilizzati per le elaborazioni derivano dalla

Dettagli

LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO. Report statistico al 1 giugno 2010

LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO. Report statistico al 1 giugno 2010 LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO Report statistico al 1 giugno 21 Dati forniti dall INPS Dati relativi al mese di maggio 21 Voucher venduti nel mese di maggio 21 per provincia e settore Provincia

Dettagli

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481

Dettagli

Archivi comunali di numeri civici geocodificati alle sezioni di censimento

Archivi comunali di numeri civici geocodificati alle sezioni di censimento FORUM PA 2010 Archivi comunali di numeri civici geocodificati alle sezioni di censimento Istat - Direzione centrale dei censimenti generali Francesco Di Pede Edoardo Patruno Alessandro Cimbelli Antonietta

Dettagli

I servizi di sviluppo per l agricoltura: la nuova stagione del supporto comunitario. Anna Vagnozzi INEA

I servizi di sviluppo per l agricoltura: la nuova stagione del supporto comunitario. Anna Vagnozzi INEA I servizi di sviluppo per l agricoltura: la nuova stagione del supporto comunitario Anna Vagnozzi INEA I servizi di emanazione pubblica per l agricoltura e il mondo rurale in Italia Finalità: Strumenti

Dettagli

M inistero dell Istruzione, dell U niversit e della R icerca. Scuola infanzia e primaria

M inistero dell Istruzione, dell U niversit e della R icerca. Scuola infanzia e primaria M inistero dellistruzione, dellu niversit e della R icerca Scuola infanzia e primaria Definizione della disponibilità per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Classificazione sismica La classificazione sismica del territorio nazionale si effettua sulla base di criteri emanati nel 2003, criteri individuati a partire da studi ed elaborazioni relativi alla pericolosità

Dettagli

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 11, del 1 Febbraio 213 FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Aggiornamento alla 6 settimana del 213 ( - 1 Febbraio 213) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza

Dettagli

Inquadramento dei temi chiave del progetto Life WATACLIC Acqua ed energia

Inquadramento dei temi chiave del progetto Life WATACLIC Acqua ed energia DICAM Dipartimento di ingegneria civile, ambientale e dei materiali Inquadramento dei temi chiave del progetto Life WATACLIC Acqua ed energia Sandro Artina Le risorse idriche rivestono un ruolo vitale

Dettagli

ASSENZE DAL LAVORO: STATALI PIU MALATICCI DEI DIPENDENTI PRIVATI

ASSENZE DAL LAVORO: STATALI PIU MALATICCI DEI DIPENDENTI PRIVATI ASSENZE DAL LAVORO: STATALI PIU MALATICCI DEI DIPENDENTI PRIVATI Nel 2014 un dipendente pubblico su 2 è rimasto a casa per malattia, uno su 3 nel privato ============== Secondo una stima dell Ufficio studi

Dettagli

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA 5 Maggio 2015 INDICE SINTESI... 3 ABITAZIONI... 4 ABITAZIONI OCCUPATE DA PERSONE RESIDENTI... 6 POPOLAZIONE E FAMIGLIE... 9 ABITAZIONI

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia

Dettagli

LA SUPERFICIE DEI COMUNI, DELLE PROVINCE E DELLE REGIONI ITALIANE

LA SUPERFICIE DEI COMUNI, DELLE PROVINCE E DELLE REGIONI ITALIANE 19 febbraio 2013 Dati al 9 ottobre 2011 LA SUPERFICIE DEI COMUNI, DELLE PROVINCE E DELLE REGIONI ITALIANE L estensione totale del territorio nazionale (ovvero la somma delle superfici degli 8.092 comuni

Dettagli

Scuola infanzia e primaria

Scuola infanzia e primaria Scuola infanzia e primaria Definizione della disponibilità per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria La tabella 1) che segue calcola le cessazioni dal servizio

Dettagli

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante

Dettagli

Rapporto di valutazione del potenziale eolico del territorio della Toscana

Rapporto di valutazione del potenziale eolico del territorio della Toscana Regione Toscana Consorzio LaMMA Rapporto di valutazione del potenziale eolico del territorio della Toscana Estratto dal rapporto finale del progetto WIND-GIS Autori: Caterina Busillo Francesca Calastrini

Dettagli

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio 2014 - I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

PROTERINA-DUE. Obiettivi e principali attività. Marina Morando, Eva Trasforini Fondazione CIMA

PROTERINA-DUE. Obiettivi e principali attività. Marina Morando, Eva Trasforini Fondazione CIMA PROTERINA-DUE Obiettivi e principali attività Marina Morando, Eva Trasforini Fondazione CIMA 2009-2012 IL NOSTRO PERCORSO Il progetto ha evidenziato CARENZE sul territorio che potevano essere colmate tramite

Dettagli

6. Area 1 - Forlì Situazione Attuale

6. Area 1 - Forlì Situazione Attuale 6. Area 1 - Forlì Situazione Attuale Per la Area 1 Forlì si riportano, di seguito, le quantità totali di inquinanti emessi, espressi rispettivamente in tonnellate /anno nella tabella 6.1 ed in percentuale

Dettagli

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio 2013 - I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013 Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013 I dati meteo registrati a febbraio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI a cura del Centro Studi sull Economia Immobiliare - CSEI Tecnoborsa Tecnoborsa torna ad affrontare i temi dell ultimo Censimento

Dettagli

Capitolo 5 La mortalità per malattie dell apparato respiratorio

Capitolo 5 La mortalità per malattie dell apparato respiratorio Capitolo 5 La mortalità per malattie dell apparato respiratorio Le malattie dell apparato respiratorio sono il terzo settore nosologico come frequenza di causa di morte, dopo le malattie del sistema circolatorio

Dettagli

Ufficio V Bando 2.0

Ufficio V Bando 2.0 Bando Cl@ssi 2.0 Premessa La Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi (DGSSSI) del MIUR, nel quadro del piano di sostegno dell Innovazione Digitale, promuove l allestimento

Dettagli

Temperature massime: +0,9 gradi rispetto alla media. Temperature miti a Novembre (+2,3 gradi).

Temperature massime: +0,9 gradi rispetto alla media. Temperature miti a Novembre (+2,3 gradi). Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre 2015 - Temperature massime: +0,9 gradi rispetto alla media. Temperature miti a Novembre (+2,3 gradi). Temperature minime: +0,2

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO

FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO Progetto triennale di promozione del Minibasket nella Scuola Primaria e di sostegno all attività di reclutamento dei Centri Minibasket. Progetto riferito al mondo della Scuola. Scuola Primaria Popolazione

Dettagli

Il consumo di suolo in Campania e l importanza dell osservatorio campano Anna Savarese, Vicepresidente Legambiente Campania

Il consumo di suolo in Campania e l importanza dell osservatorio campano Anna Savarese, Vicepresidente Legambiente Campania Il consumo di suolo in Campania e l importanza dell osservatorio campano Anna Savarese, Vicepresidente Legambiente Campania 12,0% ANDAMENTO DEL CONSUMO DI SUOLO NELLE REGIONI D ITALIA: CAMPANIA AI PRIMI

Dettagli

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna dati aggiornati a novembre 2010

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna dati aggiornati a novembre 2010 Andamento meteorologico dell autunno a Bologna dati aggiornati a novembre 2010 I dati meteo registrati a novembre nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

Dimensionamento delle vasche di prima pioggia

Dimensionamento delle vasche di prima pioggia Incontro sul tema: Tecnologie innovative per la movimentazione e il trattamento dei fluidi Centro Congressi Fondazione Idis, Città della Scienza - Napoli Giovedì 7 ottobre 2010 Dimensionamento delle vasche

Dettagli

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto 2016 - Estate con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento 1961-90, ma non molto elevate rispetto all andamento

Dettagli

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio 2014 - I dati meteo registrati a febbraio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

La vendemmia. in Trentino

La vendemmia. in Trentino La vendemmia 2015 in Trentino Consorzio Vini del Trentino Novembre 2015 LA VENDEMMIA 2015 IN TRENTINO Il Consorzio Vini del Trentino, come consueto, ha rilevato presso le Aziende proprie associate i dati

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli