UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI CAPITOLATO D APPALTO

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI CAPITOLATO D APPALTO Procedura aperta per l affidamento del servizio di pulizia dell Università degli Studi di Sassari Periodo 01/01/ /12/2020 CIG:

2 DEFINIZIONI Nell ambito del presente capitolato speciale e in tutti gli atti di gara si intende per: - Stazione appaltante, Committente, Amministrazione, l Università degli Studi di Sassari. - Appaltatore, Affidatario, Ditta o Impresa, la ditta o impresa aggiudicataria dell appalto. - Responsabile Unico del Procedimento si intende il Responsabile dell Ufficio Economato, Sig. Antonello Cadau, che svolge tutti i compiti relativi alla procedura di affidamento del servizio previsti dal Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 che non siano specificatamente attribuiti ad altri soggetti. - "Direttore dell esecuzione del contratto" si intende la Sig. Anna Maria Dettori afferente all Ufficio Economato cui compete il controllo tecnico contabile dell esecuzione del contratto e ha il compito di interfacciarsi con il Gestore del servizio della ditta appaltatrice. - Gestore del servizio, si intende l incaricato della ditta appaltatrice che ha il compito coordinare le attività relative all intero servizio. 2

3 Indice PRESCRIZIONI TECNICHE Titolo I - Descrizione dell appalto 1. Oggetto dell Appalto pag Normativa di riferimento pag Condizioni generali pag Durata e proroga del contratto pag Struttura organizzativa pag Descrizione del compendio immobiliare pag Attivazione del servizio pag Il Verbale Tecnico pag Il piano dettagliato delle attività pag Il programma operativo delle attività pag Personale pag Oneri ulteriori dell Appaltatore pag Ispezioni e reportistica pag. 11 Titolo II - Descrizione del servizio e prestazioni minime richieste 11. Macchinari, attrezzature e materiali di consumo pag Modalità di esecuzione del servizio pag A Prestazioni di tipo particolare pag B Prestazioni e disposizioni di tipo generale pag C Servizi aggiuntivi pag Uso di locali, acqua ed energia elettrica pag. 20 PRESCRIZIONI NORMATIVE Titolo I Sistema integrato dei controlli 14. Controllo delle attività pag Controllo delle prestazioni pag Sistema informatizzato controllo attività e prestazioni pag Titolo II Disposizioni normative 17. Sospensione del servizio pag Estensione/Riduzione del servizio pag Garanzie assicurative pag Tempi dei lavori pag Penali pag Pagamenti e fatturazione pag Risoluzione del contratto pag Recesso pag Divieto di cessione del contratto pag Subappalto pag Revisione dei prezzi pag Controversie e Foro competente pag Oneri e spese contrattuali pag Tutela della privacy pag. 28 3

4 PRESCRIZIONI TECNICHE Titolo I Descrizione dell appalto 1. Oggetto dell Appalto Costituisce oggetto del presente Capitolato l esecuzione del servizio di pulizia degli edifici in uso all Amministrazione Appaltante, da effettuarsi con materiali, attrezzature, macchinari e personale dell Appaltatore, come previsto dalla documentazione di gara. Gli indirizzi e le superfici degli edifici oggetto del servizio sono riportati nel presente Capitolato. Le metrature e le destinazioni d uso dei locali previste nel presente Capitolato sono da ritenersi indicative al fine della presentazione dell offerta per il servizio in appalto; pertanto, le relative offerte si intenderanno riferite complessivamente a tutte le superfici da pulire (orizzontali e verticali) ed alla globalità delle prestazioni indicate. 2. Normativa di riferimento Il servizio dovrà svolgersi nel rispetto sia delle prescrizioni contenute nel bando di gara, nel presente capitolato tecnico, nel disciplinare completo di allegati e tutta la documentazione di gara, sia della vigente normativa (Decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 e succ. modifiche e integrazioni), con particolare riguardo alle disposizioni in materia di prevenzione, sicurezza, igiene e tutela della salute dei lavoratori negli ambienti di lavoro e degli accordi sindacali relativi al personale impiegato dalle imprese di pulizia anche se soci di cooperative. 3. Condizioni generali Sono compresi nel prezzo di aggiudicazione tutti i servizi e le forniture descritte negli articoli di cui al presente capitolato tecnico per le quali l'appaltatore non avrà nulla a pretendere oltre tale importo. 4. Durata e proroga del contratto L appalto avrà la durata di 5 anni, dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2020, fatta salva l eventualità di un posticipo della decorrenza del servizio rispetto al termine iniziale indicato, per il tempo 4

5 necessario a consentire la regolare esecuzione di tutti gli adempimenti previsti dalla vigente normativa in capo alla Stazione Appaltante. 5. Struttura organizzativa La struttura organizzativa dovrà essere costituita dalle seguenti figure dedicate alla gestione dell'appalto. Da parte dell'appaltatore: - il Gestore del Servizio: la persona fisica, nominata dall'appaltatore per ciascuno stabile, responsabile nei confronti dell'istituzione contraente della gestione di tutti gli aspetti del servizio inerenti lo svolgimento delle attività previste nel presente capitolato tecnico. Tale figura è dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale per la gestione del servizio, alla quale è delegata la funzione di: - gestione e controllo di tutti i Servizi; - gestione di richieste, segnalazioni e problematiche sollevate dall istituzione contraente; Da parte della Stazione Appaltante: - il Responsabile Unico del Procedimento, è il responsabile dei rapporti con il fornitore per i Servizi di cui al presente capitolato tecnico e pertanto interfaccia unica e rappresentante della Stazione Appaltante nei confronti dell'appaltatore. - il Direttore dell esecuzione, nominato dalla Stazione Appaltante, verrà demandato il compito di monitorare e controllare la corretta e puntuale esecuzione dei servizi, verificando il raggiungimento degli standard qualitativi richiesti. Il Direttore dell esecuzione, altresì, autorizza il pagamento delle fatture. 6. Descrizione del compendio immobiliare Gli ambienti che costituiscono gli edifici vengono distinti per la diversa tipologia e destinazione d'uso in aree omogenee in base alle quali organizzare le prestazioni e le relative periodicità d'intervento. Di seguito si riportano le aree individuate e le relative superfici (queste ultime da considerarsi comunque indicative). 5

6 Classificazione Aree Descrizione Superficie in mq Aree ad uso ufficio e biblioteche Aule e laboratori informatici e scientifici Aree comuni Uffici destinati al supporto amministrativo e Aree destinate al sistema bibliotecario Aule ad uso degli studenti, laboratori informatici/chimici e biologici Aree destinate alla circolazione primaria e collegamenti verticali quali atri, corridoi, pianerottoli, scale, ascensori e ingressi principali , , ,09 Aree servizi igienici - Studenti Bagni e antibagni ad uso degli studenti 3.037,21 Aree servizi igienici - Strutture amministrative Bagni e antibagni 135,65 Aree tecniche Magazzini, archivi e parcheggi ,20 Aree esterne - autorimessa Ospedale Veterinario Area perimetrale, terrazzi, cortili interni e portici, autorimessa 5.505, ,03 Totale ,45 Il dettaglio degli stabili (Allegato 1), suddiviso per aree è disponibile sul sito web 7. Attivazione del servizio L'attivazione del servizio di pulizia decorrerà dalla data riportata sul contratto. Il giorno di attivazione del servizio sarà redatto tra le parti il Verbale tecnico, sottoscritto da entrambe le parti, con il quale l'appaltatore prende formalmente in carico i locali oggetto del servizio per l'esecuzione del servizio medesimo Il Verbale Tecnico Il Verbale tecnico è il documento che, redatto in contraddittorio tra l Appaltatore e la Stazione Appaltante e sottoscritto da entrambe le parti, contiene alcune informazioni necessarie per la corretta esecuzione del servizio. Il Verbale tecnico è composto dalle seguenti sezioni: 1. attestazione della presa in consegna dei locali; 2. altro. 6

7 Di seguito si riporta una breve descrizione delle sezioni del Verbale tecnico. Attestazione della presa in consegna dei locali L attestazione della presa in consegna è la sezione che contiene il dettaglio della consistenza dei locali presi in carico dall Appaltatore, con indicazione della tipologia di aree e delle relative misure di superfici. In tale sezione andranno inoltre indicate eventuali strutture che la Stazione Appaltante mette a disposizione dell Appaltatore per lo svolgimento del servizio. L Appaltatore, sottoscrivendo il Verbale tecnico, si impegna formalmente a prendersi cura delle strutture assegnate dalla Stazione Appaltante ed a mantenerle in modo tale da garantire il buono stato di conservazione delle stesse. Altro Tale sezione potrà essere utilizzata per riportare informazioni relative ad altre situazioni di particolare interesse per l espletamento del servizio o che potrebbero dare origine ad eventuali contestazioni, nonché per esplicitare gli aspetti relativi alla sicurezza e alla prevenzione e protezione dei rischi di tipo interferenziale. 7.2 Il piano dettagliato delle attività Il Piano dettagliato delle attività rappresenta la pianificazione temporale di un anno delle attività programmate con i relativi luoghi di intervento; inoltre, dovranno essere esplicitate, nel dettaglio, le specifiche di intervento relative a tutte le attività riportate dall art. 11 e ss. del presente Capitolato. Pertanto, nel Piano dettagliato delle attività dovranno essere riportati e specificati i seguenti elementi: - orario di inizio e di fine delle pulizie giornaliere; - giornate ed orari di effettuazione delle pulizie settimanali, quindicinali, mensili, bimestrali ed annuali; - numero delle persone adibite alle singole prestazioni; - elenco delle apparecchiature e dei materiali utilizzati; - modalità di esecuzione delle singole prestazioni. E un elaborato annuale - da consegnare al Direttore dell esecuzione entro il 15 del mese precedente il mese di attivazione del servizio del primo anno e successivi - in relazione alle attività previste nell anno successivo (es. nel caso in cui la data di attivazione del servizio sia il 1 febbraio 7

8 2015, i due piani di dettaglio successivi al primo anno andranno consegnati rispettivamente il 15 gennaio 2016 e il 15 gennaio 2017). Il primo Piano dettagliato delle attività, relativo al primo anno di espletamento del servizio, dovrà essere consegnato all atto della presa in carico dei locali. 7.3 Il programma operativo delle attività Per conto dell Appaltatore, il Gestore del servizio dovrà provvedere ad organizzare l'esecuzione del servizio all'interno di un Programma operativo delle attività che consiste nella schedulazione, con rappresentazione grafica e su base giornaliera, di tutte le singole attività da eseguire nel periodo di riferimento, previsti nel Piano dettagliato delle attività. E un elaborato bimestrale - da aggiornare e consegnare al Direttore dell esecuzione entro il 15 del mese precedente al bimestre di riferimento - in relazione alle attività previste nei due mesi successivi. Il primo Programma operativo delle attività, relativo ai primi due mesi di espletamento del servizio, dovrà essere consegnato all atto della presa in carico dei locali. 8. Personale 1. L Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell esecuzione dei servizi oggetto dell appalto, le leggi, i regolamenti e le disposizioni vigenti in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale, di prevenzione, sicurezza ed igiene del lavoro. L Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nella esecuzione dei lavori oggetto dell appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle imprese esercenti servizi di pulizia e disinfezione, anche se non siano aderenti alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla loro forma giuridica, natura, struttura e dimensione e da ogni altra qualificazione giuridica, economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. 2. L Amministrazione Appaltante provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all Appaltatore previo accertamento da parte della stessa della documentazione attestante 8

9 il versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in favore dei dipendenti (DURC), compresi i socilavoratori, qualora trattasi di cooperativa, impiegati nei servizi oggetto dell appalto, e previa attestazione da parte dell Appaltatore di aver corrisposto al personale quanto dovuto a titolo di retribuzione, indennità ed emolumenti accessori. Qualora l Appaltatore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci-lavoratori, se trattasi di società cooperativa, e delle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, l Amministrazione Appaltante procederà quale sostituto dell Appaltatore al pagamento del corrispettivo dovuto fino alla regolarizzazione della sua posizione. L Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. 3. Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità ed onestà. Il personale impiegato è obbligato ad indossare una uniforme omogenea e corredata di un cartellino con le generalità del medesimo e l intestazione dell impresa da cui dipende. Il comportamento del personale dovrà essere corretto ed educato: in caso contrario, l Appaltatore dovrà sostituirlo a richiesta dell Amministrazione Appaltante. Ai dipendenti dell Appaltatore dovrà essere prescritta l'osservanza del segreto d'ufficio ed è fatto divieto agli stessi di aprire cassetti, armadi, rimuovere carte, disegni o altri documenti, lasciati eventualmente sui tavoli o sulle scrivanie. Il personale, inoltre, dovrà consegnare al proprio superiore gli oggetti rinvenuti nell'espletamento del servizio, il quale provvederà alla consegna al responsabile della struttura. L'impresa, inoltre, dovrà mantenere in ordine ed in condizioni igieniche accettabili i locali e/o i punti di raccolta di sacchi e contenitori. 4. L Appaltatore dovrà osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro dettate dal Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni. 9

10 L Appaltatore dovrà dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l incolumità sia delle persone addette che dei terzi. 5. A garanzia della continuità dei rapporti di lavoro in essere si applicano le disposizioni normative della vigente contrattazione integrativa in materia di obbligo di riassunzione da parte del nuovo Appaltatore del servizio del personale impiegato in capo agli uscenti Appaltatori. Il presente appalto è sottoposto, pertanto, all osservanza delle norme in materia di cessazione e cambio di appalto previste dalla contrattazione collettiva vigente fra le Associazioni imprenditoriali di categoria e le Organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative, così come previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria. 9. Oneri ulteriori dell Appaltatore 1. L'Appaltatore dovrà assicurare la presenza e la reperibilità del Gestore del Servizio di cui al precedente art. 5, presso ciascuno stabile. 2. L Appaltatore è obbligato all osservanza delle norme di sicurezza e di quelle sull impiego dei prodotti chimici non nocivi ed a provvedere, a propria cura e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire, in ossequio al Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni, la completa sicurezza durante l esercizio dei lavori e l incolumità delle persone addette ai servizi stessi e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose, assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando di conseguenza l Amministrazione Appaltante da ogni qualsiasi responsabilità. 3. Sono a completo carico dell Appaltatore gli oneri relativi all impiego di: - divise per il personale impiegato corredata di un cartellino con le generalità dell addetto e l intestazione dell impresa da cui dipende; - sacchi per la raccolta dei rifiuti; - materiali di pulizia di ottima qualità; - attrezzature e macchinari atti ad assicurare la perfetta e tempestiva esecuzione delle pulizie; 10

11 - ogni altro onere necessario per l espletamento del servizio. L Appaltatore deve altresì provvedere a proprie cure e spese e senza diritto di compenso alcuno: - all'approvvigionamento costante del materiale di consumo per servizi igienici, (carta igienica salviette sapone), in modo da assicurare sempre la disponibilità all'utenza; - al trasporto dei rifiuti nei cassonetti; - al montaggio, impiego e smontaggio di ponteggi, elevatori sia fissi che mobili, eventualmente necessari per qualsiasi tipologia di prestazione, in particolare per il lavaggio delle vetrate fisse degli edifici, non pulibili senza l ausilio di tali strumenti. 10. Ispezioni e reportistica L Appaltatore dovrà verificare la correttezza delle procedure di esecuzione del servizio con particolare riferimento agli orari di presenze nelle diverse sedi (autocontrollo organizzativo) nonché alla qualità delle prestazioni e alla frequenza delle stesse (autocontrollo qualità). L Appaltatore si impegnerà ad effettuare ispezioni secondo le modalità indicate in sede di offerta tecnica e ad ogni ispezione si impegna a rilasciare un report di quanto rilevato. Si precisa che tali ispezioni dovranno essere necessariamente effettuate da personale non direttamente coinvolto nell espletamento del servizio. Su richiesta dell Amministrazione tali ispezioni potranno essere effettuate anche con la presenza del Direttore dell esecuzione. 11

12 Titolo II Descrizione del servizio e prestazioni minime richieste 11. Macchinari, attrezzature e materiali di consumo 1. E fatto obbligo all Appaltatore di utilizzare macchinari adeguati per la pulizia ed il lavaggio delle grandi superfici. L impiego dei macchinari e delle attrezzature dovrà avvenire secondo criteri di razionalità in relazione alle caratteristiche ed ampiezza degli spazi, tenuto conto delle potenzialità offerte dagli strumenti disponibili sul mercato. 2. I materiali impiegati devono essere rispondenti alla vigente normativa (ad esempio: biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità) ed ai requisiti previsti dal presente Capitolato. E vietato l uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare: - acido cloridrico; - ammoniaca. I detergenti ed i disinfettanti devono essere utilizzati ad esatta concentrazione e devono essere preparati immediatamente prima del loro utilizzo. E vietato l uso di sostanze acide ed eccessivamente alcaline e contenenti ammoniaca o coloranti, sui pavimenti di marmo, piastrelle, conglomerati; sulle superfici di grès si potranno usare dei detergenti lievemente acidi; sui pavimenti in PVC, linoleum e gomma, non potranno essere usati prodotti contenenti idrocarburi, o prodotti all anilina che li danneggerebbero irreparabilmente. Sono altresì vietati i prodotti spray con propellenti a base di clorofluorocarburi (CFC). In nessun caso, per pavimenti, zoccoli, battiscopa, pareti e loro rivestimenti, infissi e serramenti, oggetti in rame e sue leghe (ottone e bronzo) vanno usati prodotti o mezzi che possano produrre sugli stessi, aggressioni chimiche o fisiche. 3. L impiego delle attrezzature e dei macchinari, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con la destinazione dei locali; gli stessi dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenuti in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotati di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l operatore e i terzi da eventuali infortuni. Tutte le attrezzature e i macchinari impiegati nell espletamento del servizio, nonché i loro componenti dovranno essere conformi alla vigente normativa in materia. 12

13 4. L Appaltatore sarà responsabile della custodia sia dei macchinari che delle attrezzature tecniche. L Amministrazione Appaltante non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti dei macchinari ed attrezzature. 5. Tutti i prodotti da impiegare per la pulizia (detergenti, detergenti-disinfettanti, disincrostanti, emulsioni polimeriche, sacchi spazzatura di diversa natura e specie, ecc.) saranno forniti a cura e spese dell Appaltatore e dovranno essere conformi alle norme di igiene e sicurezza ambientale. 12. Modalità di esecuzione del servizio La pulizia riguarda: pavimenti di qualsiasi genere e tipo, marmi, muri e soffitti, aule, uffici, laboratori, biblioteche, servizi igienici, corridoi, pianerottoli, scale, ingressi, cortili, porticati, terrazze ed ogni altro spazio considerato nelle schede tecniche e nel presente Capitolato speciale d appalto; le maniglie, gli zoccoli, le finestre, interne ed esterne, superfici vetrate interne ed esterne, fisse e mobili, i davanzali, i caloriferi, i termoconvettori, i condizionatori ed ogni altro infisso, gli arredi, sia di ufficio che di laboratorio, e le suppellettili in genere. La cadenza degli interventi dovrà essere commisurata al grado di utilizzazione di ciascun ambiente, tale, comunque, da assicurare sempre uno stato di pulizia soddisfacente e continua senza oneri aggiuntivi a carico della stazione appaltante. Si specifica che per servizio giornaliero si intende dal lunedì al venerdì, fatti salvi i casi specifici espressamente indicati, tenendo conto della normale chiusura degli uffici e sospensione delle attività nei giorni di sabato e domenica e durante le festività (S. Natale, Pasqua, Festa del Santo Patrono, 25 Aprile, 1 Maggio, Festa della Repubblica ecc.). Si precisa, inoltre che nel periodo coincidente con le Ferie estive, sarà onere dell amministrazione dare comunicazione dei giorni di chiusura degli Uffici, Aule, Laboratori ecc. Le prestazioni, in ogni modo, dovranno rispettare, il seguente programma minimo. 13

14 12.A) PRESTAZIONI DI TIPO PARTICOLARE 1) AREE AD USO UFFICIO E BIBLIOTECHE PERIODICITÀ servizio giornaliero servizio bisettimanale servizio settimanale servizio quindicinale servizio mensile servizio semestrale servizio annuale ATTIVITÀ - Vuotatura e pulitura dei cestini gettacarta. - Pulizia posti banco delle biblioteche Spazzatura ad umido dei pavimenti e aspirazione della polvere. Eventuale smacchiatura dei relativi pavimenti. Spolveratura dei piani di lavoro, dei mobili di arredo, dei posti banco delle biblioteche, delle superfici libere degli scaffali e delle suppellettili in genere. - pulizia con idoneo disinfettante degli apparecchi telefonici; - lavaggio della pavimentazione con detersivo, attrezzatture e macchinari idonei. - Deragnatura - Lavaggio superfici vetrose e armadi Spolveratura ad umido di tutti i piani orizzontali liberi di scaffali ed armadi. Lavaggio con idoneo detersivo delle superfici verticali e orizzontali superiori esterne degli armadi e degli arredi in genere. Nelle sale lettura delle biblioteche la spazzatura ad umido, smacchiatura e, all'occorrenza, lavaggio della pavimentazione dovranno essere effettuati giornalmente. 14

15 2) AULE E LABORATORI PERIODICITÀ servizio giornaliero servizio settimanale servizio mensile servizio annuale ATTIVITÀ - spazzatura ad umido, smacchiatura e, all'occorrenza, lavaggio della pavimentazione; - vuotatura e pulizia dei cestini getta carta; - pulizia dei posti banco. - lavaggio della pavimentazione con detersivo, con attrezzature e macchinari idonei. - lavaggio della pavimentazione, dei piani di lavoro e dei lavandini con detersivo, attrezzature e macchinari idonei. - spolveratura dei mobili di arredo, delle superfici libere degli scaffali e suppellettili varie. Deragnatura. Lavaggio con idoneo detersivo delle superfici verticali e orizzontali superiori esterne degli armadi e degli arredi in genere Il servizio di pulizia dovrà essere svolto nelle aule esclusivamente negli orari in cui le stesse non sono impegnate per alcuna attività didattica, ivi compresa l'attività di studio. Le aule, comunque, dovranno risultare perfettamente pulite all'inizio delle lezioni giornaliere. All'interno dei laboratori chimici e biologici è necessario: attenersi alle istruzioni impartite e/o segnalate dal responsabile del laboratorio o del lavoratore all uopo preposto; limitare il più possibile i tempi di permanenza all interno dei locali; usare sempre i guanti (resistenti ai corpi taglienti); pulire solo la pavimentazione, gli infissi, i davanzali; asportare esclusivamente i rifiuti assimilabili agli urbani; non toccare le apparecchiature in funzione (strumentazioni, frigoriferi, celle climatiche, ecc.); è vietato l utilizzo di fiamme libere e la produzione di inneschi; è vietato consumare cibi e bevande; non pulire le superfici dei banconi anche se libere; non pulire i lavelli; non pulire le cappe aspiranti; 15

16 non manipolare contenitori (flaconi, bottiglie, bombole, siringhe, ecc.) non intervenire nel caso di sversamento accidentale di solidi, liquidi o gas ed allontanarsi immediatamente; La pulizia dei locali si dovrà eseguire al di fuori dell orario di attività dei laboratori con la supervisione del responsabile del laboratorio o di un lavoratore all uopo preposto con il quale concordare gli orari di intervento. La pulizia dei banconi e delle cappe aspiranti è affidata a chi opera all interno dei laboratori. 3) SERVIZI IGIENICI (STUDENTI E STRUTTURE AMMINISTRATIVE) PERIODICITÀ servizio giornaliero servizio quindicinale servizio mensile ATTIVITÀ - lavaggio, con idonei detersivi, della pavimentazione, delle apparecchiature sanitarie e degli specchi; - disinfezione generale; - vuotatura e ripristino sacchi e cestini; - reintegro del materiale igienico-sanitario (carta igienica e sapone liquido) e sostituzione degli asciugamani in carta; tutto il materiale viene fornito dalla Stazione appaltante; Lavaggio pareti piastrellate e serramenti Deragnatura Nei servizi igienici adiacenti aule, sale lettura, Biblioteche laboratori didattici e/o al servizio degli stessi, il servizio di cui sopra dovrà essere effettuato prima dell'inizio dell'attività giornaliera e altre tre volte nell'arco della giornata in considerazione al grado di utilizzo degli stessi. Gli interventi di cui sopra dovranno essere documentati con report sottoscritti dai responsabili del servizio e affissi in luogo visibile al pubblico con indicazione precisa dell orario di intervento. 4) AREE COMUNI: INGRESSI, SCALE, PIANEROTTOLI, CORRIDOI ED ATRII, DA PULIRE CON L USO DI IDONEI MACCHINARI PERIODICITÀ ATTIVITÀ servizio giornaliero: Spazzatura ad umido della pavimentazione; servizio settimanale - lavaggio della pavimentazione con detersivo, attrezzature e 16

17 servizio mensile macchinari idonei; - lavaggio con detergente degli ascensori e dei servoscala. Deragnatura Qualora parte di questi spazi fosse occupata da armadi o altri mobili, questi dovranno essere puliti in conformità a quelli allocati negli studi, uffici, laboratori o biblioteche. 5) AREE TECNICHE: MAGAZZINI, ARCHIVI E PARCHEGGI PERIODICITÀ servizio bimestrale servizio semestrale ATTIVITÀ - spazzatura ad umido della pavimentazione; - deragnatura. Spazzatura e lavaggio con idoneo detersivo della pavimentazione e spolveratura degli arredi ivi collocati. 6) AREE ESTERNE: CORTILI E PORTICATI PERIODICITÀ servizio settimanale ATTIVITÀ - spazzatura di tutte le superfici, utilizzando obbligatoriamente idonei mezzi meccanici. - vuotatura e pulitura dei cestini e portarifiuti, ivi compresa la differenziazione dei rifiuti ed il conferimento negli appositi contenitori per la raccolta differenziata. N.B. Fatto salvo quanto premesso, per il porticato della sede dell'amministrazione Centrale di P.zza Università, 21 gli interventi debbono essere effettuati giornalmente. 17

18 7) OSPEDALE VETERINARIO PERIODICITÀ Comparto A: 7 gg. su 7 Comparto B: 3 gg. su 7 Comparto B - Sale operatorie piccoli animali, Sala anestesia e Sala risveglio: 5 gg. su 7 Stabulari A e B: 3 gg. su 7 ATTIVITÀ - spazzatura ad umido e detersione pavimenti con prodotti sanitizzanti e rimozione macchie di sporco - vuotatura e sanificazione dei cestini; - servizi igienici: lavaggio, con idonei detersivi, della pavimentazione, delle apparecchiature sanitarie e degli specchi; - reintegro del materiale igienico-sanitario (carta igienica e sapone liquido) e sostituzione degli asciugamani in carta; La pulizia dei locali si dovrà eseguire al di fuori dell orario di attività degli stabulari e con la supervisione del personale addetto alla cura degli animali con i quali concordare gli orari di intervento. utilizzare sempre guanti e camice; ogni operatore della ditta appaltatrice dovrà utilizzare un paio di stivali ad uso esclusivo per ciascuno stabulario, gli stivali vanno indossati e riposti in loco dopo ogni utilizzo. Negli stabulari con animali di grande taglia (bovini, equini, suini, ovini, ecc.) le operazioni di pulizia riguardano soltanto corridoi, spogliatoi e servizi igienici: evitare lavorazioni che possano arrecare danni agli animali; è vietato l ingresso alle stalle. Negli stabulari con animali di piccola taglia è vietato l accesso ai locali di stabulazione. - spazzatura ad umido e detersione pavimenti con prodotti sanitizzanti e rimozione macchie di sporco Reparto isolamento: 3 gg. su 7 - vuotatura e sanificazione dei cestini; - servizi igienici: lavaggio, con idonei detersivi, della pavimentazione, delle apparecchiature sanitarie e degli specchi; - reintegro del materiale igienico-sanitario (carta igienica e sapone liquido) e sostituzione degli asciugamani in carta. 18

19 12.B) PRESTAZIONI E DISPOSIZIONI DI TIPO GENERALE Finestre, interne ed esterne, porte, serramenti in genere, tapparelle, veneziane, persiane, tende, superfici vetrate interne ed esterne, fisse e mobili, davanzali, terrazze e balconate, controsoffittature e superfici verticali. PERIODICITÀ servizio settimanale servizio quindicinale servizio mensile servizio semestrale servizio annuale ATTIVITÀ spazzatura ad umido di terrazze e balconi. lavaggio e disinfezione delle superfici vetrate poste sui banconi di ricezione del pubblico. - lavaggio della pavimentazione, con idoneo detersivo, di terrazze e balconi; - deragnatura; - spolveratura e/o lavaggio dei davanzali interni ed esterni. - lavaggio integrale dei vetri delle porte e delle finestre; - lavaggio integrale delle vetrate interne ed esterne, fisse e mobili; - lavaggio integrale di tutti gli infissi; - lavaggio su entrambe le facce delle persiane e tapparelle; - lavaggio delle veneziane; - lavaggio dei cassettoni, imposte e simili; - lavaggio delle pareti e delle controsoffittature in materiale lavabile; - lavaggio caloriferi e termoconvettori; N.B. I servizi semestrali, in accordo con i responsabili delle singole strutture, dovranno essere effettuati indicativamente nei mesi di gennaio e giugno di ogni anno. L Appaltatore, nei locali dove si effettua la raccolta differenziata, dovrà conferire i rifiuti negli appositi cassonetti secondo le disposizioni del Comune di Sassari. 12.C) SERVIZI AGGIUNTIVI I servizi aggiuntivi, entro un massimale pari a 500 ore annue lavorative da utilizzarsi nel periodo di durata del contratto, sono comprese nell'importo contrattuale. Ulteriori analoghe esigenze, con 19

20 esclusione delle ore aggiuntive presentate in sede d offerta, verranno liquidate al costo orario di cui al contratto stipulato. 13. Uso di locali, acqua ed energia L'Amministrazione Appaltante metterà a disposizione dell'appaltatore dei locali da adibire a deposito dei macchinari e delle attrezzature, a spogliatoio e magazzino per materiali di consumo, con facoltà di sostituire detto locale per esigenze organizzative dell'amministrazione, con altro locale adeguato agli scopi, senza che l'appaltatore possa fare alcuna opposizione od eccezione. L'ente provvederà a mettere a disposizione dell'appaltatore l'acqua e l'energia elettrica occorrente per lo svolgimento del servizio. 20

21 PRESCRIZIONI NORMATIVE Titolo I Sistema integrato dei controlli 14. Controllo delle attività Il controllo dell esecuzione delle attività schedulate nel Programma operativo delle attività, sia programmate sia straordinarie, dovrà risultare da apposito documento mensile, il Verbale di controllo, predisposto dall Appaltatore e controfirmato per approvazione dal Responsabile Unico del Procedimento e dal Direttore dell esecuzione. Il Verbale di controllo è il documento che riporta le attività effettivamente eseguite nel mese di riferimento, evidenziando eventuali scostamenti tra quanto realizzato e quanto previsto, nel mese di riferimento, dal Programma operativo delle attività. E compito dell Appaltatore aggiornare giornalmente il Verbale di controllo a seguito degli interventi eseguiti, anche in considerazione di eventuali verifiche che il Direttore dell esecuzione riterrà opportuno effettuare nel corso delle attività. Il Verbale di controllo andrà consegnato al Direttore dell esecuzione entro la prima settimana del mese successivo a quello di riferimento. 15. Controllo delle prestazioni Il controllo delle prestazioni compete ai Responsabili degli Uffici, ovvero, ai Direttori di Dipartimento, delle Biblioteche, o loro delegati, i quali daranno comunicazione di eventuali disservizi ed inadempienze rispetto alle previsioni contenute nel presente Capitolato, attivando la procedura di contestazione di seguito descritta per l applicazione delle penali. Nel caso di eventuali inottemperanze constatate si deve segnalare l inadempimento via all'indirizzo economato@uniss.it. con una breve descrizione del fatto, il luogo, il giorno e l ora del rilievo. Alla ricezione dell , il Direttore dell esecuzione procede alla immediata segnalazione al Gestore del Servizio. 16. Sistema informatizzato controllo attività e prestazioni Le attività e le prestazioni di cui agli artt. 14 e 15 possono essere gestite tramite un sistema informatizzato di supporto alla gestione, così come da offerta in sede di gara. 21

22 I requisiti minimi del sistema sono: - reportistica mensile controllo attività (art. 14), con possibilità di monitoraggio giornaliero da parte della Stazione appaltante; - gestione delle attività di controllo delle prestazioni (art. 15) ad uso dell utenza interna dell Ateneo. I requisiti aggiuntivi del sistema sono: - rielaborazione planimetrie con layout grafico interattivo e integrazione con il sistema dei controlli; - funzionalità aggiuntive sulla reportistica e sull analisi dei dati ai fini statistici. 22

23 Titolo II Disposizioni normative 17. Sospensione del servizio La Stazione Appaltante ha la facoltà, mediante comunicazione scritta a cura del Responsabile Unico del Procedimento, di sospendere il servizio, anche limitatamente ad alcuni spazi, in caso di lavori di manutenzione o ristrutturazione degli edifici, in caso di chiusura temporanea o permanente di un edificio o per altre cause di forza maggiore. Il Responsabile Unico del Procedimento comunicherà all aggiudicatario per iscritto il periodo di sospensione, l edificio interessato e l entità della variazione medesima. 18. Estensione/Riduzione del servizio La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, mediante comunicazione scritta a cura del Direttore dell esecuzione, di estendere/ridurre il servizio a ulteriori spazi o nuovi edifici. In tal caso, l importo mensile verrà aumentato/diminuito applicando ai mq aggiuntivi il costo giornaliero offerto in sede di gara relativo allo standard di riferimento per gli effettivi giorni di apertura dei nuovi spazi. 19. Garanzie assicurative L Appaltatore assume ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose che potrebbero derivare per fatto della stessa ditta o dei suoi lavoratori durante l'esecuzione del servizio. L'Appaltatore dovrà provvedere alla stipula di adeguata polizza assicurativa a copertura di eventuali danni a persone e/o a beni dell'università, che dovessero essere causati da lavoratori e/o automezzi durante l esecuzione del servizio oggetto dell appalto per un massimale non inferiore a ,00 (tremilionicinquecentomila/00) per sinistro in primo rischio. 20. Tempi dei lavori I lavori non dovranno essere effettuati, di norma, in concomitanza con lo svolgimento delle attività lavorative salvo quanto concordato preventivamente con il Direttore di Dipartimento o della Biblioteca o con persona da questi delegata oppure con il Responsabile degli Uffici qualora non si tratti di Dipartimento o Biblioteche, in modo da non arrecare alcun disturbo allo svolgimento dell'ordinaria attività che si espleta in ogni singolo ambiente. 23

24 21. Penali 1. Per ogni violazione, comunque accertata, degli obblighi contrattuali l Amministrazione Appaltante ha facoltà di applicare nei confronti dell'appaltatore penali pecuniarie, comprese tra lo 0,3 per mille e l 1 per mille dell ammontare netto contrattuale, commisurate secondo la gravità dell inadempimento. La misura delle penali è stabilita, dall'amministrazione Appaltante, a proprio insindacabile giudizio. 2. L importo delle penali verrà recuperato detraendo l ammontare dello stesso in occasione del pagamento della fattura immediatamente successiva all accertamento delle violazioni. Si precisa che la Stazione Appaltante si riserva di escludere dalle successive gare di appalto l impresa che nel corso del presente contratto abbia dimostrato grave inaffidabilità nella esecuzione del servizio. 22. Pagamenti e fatturazione La fatturazione avrà cadenza mensile posticipata. Le fatture devono essere corredate di un documento riepilogativo nel quale deve essere altresì indicato l importo determinato dai costi giornalieri al mq offerti dall Appaltatore (di cui al modulo denominato ALLEGATO H OFFERTA ECONOMICA ) moltiplicati per l effettivo numero di mq oggetto del servizio nel corso del mese fatturato (esplicitati per ogni edificio e suddivisi per Classificazione delle Aree ) e per gli effettivi giorni di apertura degli edifici tenendo conto delle eventuali variazioni verificatesi per sospensione, estensione del servizio e modifica degli standard. Nella fattura dovranno essere esplicitate le eventuali prestazioni aggiuntive su richiesta, suddivise per singolo intervento con indicazione delle ore effettuate e delle unità di personale impiegato, per i servizi richiesti a ore. Le fatture dovranno essere intestate a Università degli Studi di Sassari, P.zza Università, SASSARI. L Appaltatore dovrà applicare l IVA ove prevista dalla normativa vigente. La liquidazione dei corrispettivi avverrà da parte del Direttore dell esecuzione previa attestazione da parte del Responsabile per la sede di competenza di avvenuta regolare esecuzione dei servizi oggetto dell appalto e previa acquisizione del DURC (Documento di regolarità contributiva) in corso di validità. Si precisa che il corrispettivo non potrà essere liquidato in assenza del documento riepilogativo e che pertanto le fatture resteranno sospese fino alla presentazione dello stesso. In caso di subappalto, la liquidazione dei corrispettivi avverrà esclusivamente nei confronti dell aggiudicatario del servizio. Fatto salvo quanto previsto dal successivo Art Divieto di 24

25 cessione del contratto e subappalto in caso di subappalto è fatto obbligo alla ditta appaltatrice di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copie delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori, con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. I pagamenti, salvi gli eventuali atti di autotutela dell'università, saranno effettuati dall'università degli Studi di Sassari, entro 30 gg. dal ricevimento della fattura emessa mensilmente, in base ai corrispettivi prezzi contrattuali, con deduzione delle spese e/o penali delle quali la ditta appaltatrice fosse in debito verso l'università, indicando il codice CIG della gara. L Appaltatore assumerà tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all articolo 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, sia nei rapporti con l Università, sia nei rapporti con i subappaltatori e gli eventuali subcontraenti appartenenti alla filiera delle imprese del presente appalto. Tutti i pagamenti dovranno essere effettuati mediante conto corrente dedicato i cui estremi identificativi e i nominativi dei soggetti autorizzati ad operarvi dovranno essere comunicati entro 7 giorni dalla stipula del contratto. L Appaltatore si impegna a comunicare all Università ogni variazione dei predetti dati. L Appaltatore sarà tenuto a pagare i propri dipendenti, consulenti, fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché gli acquisti di immobilizzazioni tecniche, tramite conto corrente dedicato, indicando il codice CIG della gara. 23. Risoluzione del contratto Nel caso in cui il Direttore dell esecuzione rilevi una situazione di grave inadempimento, il Responsabile Unico del Procedimento invierà all Appaltatore, a mezzo raccomandata AR, diffida ad adempiere o a presentare le proprie controdeduzioni entro il termine di quindici giorni dalla ricezione. Se l affidatario non provvederà all adempimento nel termine predetto ovvero il Responsabile del Procedimento valuti negativamente le controdeduzioni, la Stazione appaltante procederà alla risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell art Codice Civile, fatta salva l azione per il risarcimento del maggior danno subito compresa la maggior spesa sostenuta per affidare ad altra impresa il contratto ed ogni altra azione che l Amministrazione ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi. Si precisa che per grave inadempimento si intende: 25

26 - omissione di effettuare la pulizia, in modo totale o parziale, per un periodo di tre giorni consecutivi; - mancata esecuzione delle prestazioni di tipo particolare, con esclusione di quelle giornaliere, di cui all art. 12, lettera a), per due volte consecutive; - irreperibilità e/o indisponibilità del Gestore del servizio, di cui all articolo 5, per tre volte consecutive; - dopo l applicazione di 3 penali di cui all art. 21 nella misura dell 1 per mille. L Università ha il diritto di risolvere il contratto ex art Codice Civile, mediante semplice lettera raccomandata, senza bisogno di messa in mora o di intervento dell Autorità Giudiziaria, nei seguenti casi: emanazione di un provvedimento definitivo che dispone l applicazione di una o più misure di prevenzione di cui all art. 3 della Legge 27 dicembre 1956, n e art. 2 e seguenti della Legge 31 maggio 1965, n. 575; sentenza di condanna passata in giudicato per frodi nei riguardi della stazione appaltante, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati al contratto; violazione degli obblighi attinenti alla sicurezza sul lavoro; situazione di fallimento, concordato preventivo (salvo il caso di cui all art. 186 bis del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267) e liquidazione coatta amministrativa della ditta o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; il mancato utilizzo da parte del Fornitore del conto corrente indicato al precedente art. I.4 per i movimenti finanziari relativi al presente contratto, secondo quanto disposto dall art. 3, comma 9-bis della Legge 13 agosto 2010, n La risoluzione del contratto comporta la perdita, in capo all Appaltatore, della cauzione definitiva. 24. Recesso L Università degli Studi di Sassari potrà recedere in qualunque momento dal contratto, anche se è stata iniziata l esecuzione del servizio, tenendo indenne l Appaltatore delle spese sostenute, del servizio eseguito e del mancato guadagno, ai sensi dell art Codice Civile. 26

27 25. Divieto di cessione del contratto Non è ammessa la cessione del contratto, in tutto o in parte, a pena di nullità ai sensi dell art. 118, comma 1 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n In caso di inadempimento da parte dell aggiudicatario degli obblighi di cui sopra, l Amministrazione, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di dichiarare risolto il contratto. 26. Subappalto È ammesso il subappalto nel rispetto delle disposizioni di cui all art. 118 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n Nel caso l impresa intenda avvalersi di tale possibilità dovrà indicarlo nell offerta, indicandone altresì la percentuale. Al fine di ottenere l autorizzazione al subappalto, è fatto obbligo all impresa di consegnare il contratto di subappalto unitamente alla certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei necessari requisiti e alla documentazione richiesta ai sensi dell art. 118 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, almeno 20 giorni prima dell inizio effettivo delle prestazioni. In caso di subappalto l Università verificherà in occasione di ogni pagamento all Appaltatore e con interventi di controllo ulteriori, l assolvimento, da parte dello stesso, degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n Revisione dei prezzi I prezzi applicati in sede di aggiudicazione rimarranno invariati per il primo anno contrattuale. Ai sensi degli artt. 7 e 115 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 la ditta aggiudicataria avrà facoltà di richiedere, senza effetto retroattivo, un adeguamento dei prezzi a partire dal secondo anno del periodo contrattuale. La revisione dei prezzi per l annualità successiva dovrà pervenire esclusivamente per scritto entro il 30 giugno di ogni anno. La revisione dei prezzi avverrà sulla base di un istruttoria condotta dal Responsabile Unico del Procedimento. A tale scopo, l Appaltatore dovrà produrre la documentazione atta ad indicare le motivazioni e i documenti giustificativi che inducono lo stesso a richiedere l aumento dei prezzi. 27

28 28. Controversie e Foro competente Qualunque contestazione dovesse eventualmente sorgere nel corso dell esecuzione contratto, non si ammetterà alcun diritto in capo all Appaltatore di sospendere unilateralmente il servizio, né di procedere alla riduzione o alla modificazione del medesimo. Per tutte le controversie che dovesse insorgere circa l interpretazione, l esecuzione o la risoluzione del contratto, sarà competente il Foro di Sassari. Ai sensi dell art. 241 comma 1-bis Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 si dichiara che il contratto conseguente all aggiudicazione definitiva non conterrà clausola compromissoria. 29. Oneri e spese contrattuali A carico dell impresa che risulterà aggiudicataria del servizio graveranno le spese di bollo, i diritti e le spese di registrazione del contratto nonché ogni altro onere fiscale presente o futuro che per legge non sia inderogabilmente posto a carico dell Amministrazione Appaltante. 30. Tutela della Privacy L impresa potrà citare i termini essenziali del presente contratto esclusivamente nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dell impresa stessa a gare e appalti. Le parti comunicheranno, prima della sottoscrizione del contratto, le informazioni di cui all art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, circa il trattamento dei dati personali conferiti per l esecuzione del contratto stesso, nonché di essere a conoscenza dei diritti che spettano loro in virtù dell art. 7 della citata normativa. L Università tratta i dati ad esso forniti esclusivamente per la gestione dell appalto e la sua esecuzione, per l adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, nonché per fini di studio, statistici e gestionali. Le parti si impegnano ad improntare il trattamento dei dati a principi di correttezza, liceità e trasparenza nel pieno rispetto di quanto definito dal citato Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, con particolare attenzione a quanto prescritto riguardo alle misure minime di sicurezza da adottare. 28

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