Start up aeroportuali. Paolo Sordi Processi di Scalo ed Aviazione Generale SEA Aeroporti di Milano
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1 Start up aeroportuali Paolo Sordi Processi di Scalo ed Aviazione Generale SEA Aeroporti di Milano 1
2 Lo start up operativo La nuova Organizzazione Lo stato delle infrastrutture e i supporti tecnologici Il ponte di comando e il coinvolgimento del personale Resistere L esito dei primi giorni La normalizzazione Altre aperture: Oslo, Kuala Lumpur, Denver La nevicata del 2000: il prezzo dell inesperienza 2
3 La nuova Organizzazione La separazione tra Gestore Aeroportuale e Handling Agent SEA Direzione Assistenza Aeroportuale Coordinamento di Scalo Handling Gestione Risorse Aeroportuali Passeggeri e Bagagli Baggage Handling System Servizi di Rampa Sistemi Informativi di Scalo 3
4 Lo stato delle infrastrutture Solo due terzi del Piazzale del Terminal 1 era disponibile CARGO Center a 2.5 km (Terminal 2) 4
5 I supporti Tecnologici No telecamere (cosa c è dove) No sistemi di assegnazione risorse on-line (gate e stand) No up-date sistemi di scalo e di compagnia a sistemi di programmazione risorse (accoppiata volo macchina rotazione arrivo partenza) Insufficiente copertura informativa del processo bagagli in transito (mancato riconoscimento del bagaglio) No aggiornamento ne visibilità dati ATC (avvicinamenti e slot in partenza) AEROPORTO INFORMATIVAMENTE ORBO E SORDO 5
6 Il ponte di comando Un responsabile per linea di processo: Assegnazione stand Assegnazione gate Gestione informativa Affiancamento trainers per uso sistemi (Base Dati Voli) da parte di personale riconvertito 6
7 Le recovery Collega in TWR per comunicare avvicinamenti Collega su Follow-me per aggiornare su situazione aerei a terra Binocolo diurno e notturno SW hand-made per l assegnazione operativa dei gate Inserimento manuale dati di programmazione voli 7
8 25 ottobre 1998: resistere Gli aerei atterrano ma non riescono ad andarsene: no parking, assegnazione gate isterica per i cambi macchina (da finger a remoto e viceversa) Bagaglio a terra: necessità di rimuovere il bagaglio accumulato (5500 bag il primo giorno). Lost&Found gestito a Roma dopo trasferimento via gomma delle giacenze Ordine pubblico: passeggeri degli ultimi voli irrompono in pista insofferenti per i ritardi. Il personale di front-line sottoposto a insulti e minacce fisiche 8
9 I ritmi di lavoro Operativo termina alle 1.00 e ricomincia alle 5.30: i responsabili e molti degli addetti abbandonano le posizioni di lavoro solo per dormire in quell intervallo di tempo per i primi 5 giorni. No interruzione pasto: il personale di sala controllo riceve da mangiare sul posto di lavoro Per i primi 40/50 giorni nessun giorno di riposo per i responsabili I colleghi amministrativi impiegati per gli uffici informazioni o reimpiegati in front-line se provenienti dai reparti operativi 9
10 L aeroporto non si ferma pax il primo giorno pax il secondo giorno 30% di traffico in più su base settimanale per il sistema Linate + Malpensa dopo i primi 7 giorni di funzionamento Dopo due settimane dall apertura l aeroporto funziona con regolarità 10
11 Altri start-up: Denver Denver Colorado (D.I.A.: Denver International Airport) Apertura programmata: 29 ottobre 1993 Apertura ritardata per vari problemi (variazioni al progetto provocate da UA, scioperi del personale di manutenzione, ecc.) al 15 maggio L avvio disastroso del nuovo e avveniristico BHS fa riprogrammare l apertura al 28 febbraio 1995, dopo che l impianto (del valore iniziale di 186 m$) era costato ulteriori 1m$ al giorno per interventi correttivi e manutenzione. (DIA diventa sulla stampa "Delayed Indefinitely Airport" o "Denver's Imaginary Airport") Nel 2005 UA abbandona il sistema che costava 1m$/mese di sola manutenzione 11
12 Altri start-up: Kuala Lumpur Kuala Lumpur Int Airport Apertura prevista ed effettuata 27 giugno 1998 La failure del sistema di gestione TAMS e del BHS generano situazioni drammatiche nelle operazioni breakdown of TAMS (Total Airport Management Systems) as the primary cause of the KLIA chaos and mess since the first day of operations of the KLIA, when planes were kept in a holding pattern circling KLIA for up to an hour before being allowed to land, passengers were locked in the aircraft for up to three hours because of breakdown of the aerobridge and aircraft bay allocation systems, delays of up to five hours to wait for the luggage, Nel 2006 è partita la gara per la sostituzione del BHS che non è mai stato in grado di sostenere l operatività dello scalo in modo accettabile 12
13 Altri start-up: Oslo Oslo International Airport Apertura prevista e rispettata: 8 ottobre 1998 Ripetuti malfunzionamenti del BHS creano pesanti disagi nella gestione del check-in e dei bagagli. Rilevanti ritardi legati anche alla ristrutturazione degli spazi ATC aggravano le irregolarità dei voli. Fino al 16 ottobre comunque si registrano problemi considerabili fisiologici per uno start-up ma il 17 ottobre arriva la neve. L aeroporto dimostra di essere inadeguato per affrontare la neve che in quella zona è frequente e che nel vecchio aeroporto non aveva mai creato problemi significativi. In due mesi l aeroporto chiude 14 volte; nella stagione invernale il 10% dei passeggeri subisce ritardi superiori alle 2 ore e il 4% non riesce a partire Dall anno successivo, coningenti investimenti, 13
14 La nevicata del
15 La neve è tanta 15
16 Cosa è la neve per un aeroporto Pochi millimetri di deposito sulla pista abbattono il coefficiente di frenata al disotto dei limiti accettabili (.18/.20) Il tipo di neve (pesante, ghiacciata, farinosa) condiziona radicalmente i tempi di trattamento degli aeromobili Il tempo di permanenza a terra e quindi il deposito di neve sugli aeromobili modifica tempi e modalità di trattamento La neve non basta spostarla, va rimossa: nell ultima nevicata su Malpensa è caduta una quantità di neve pari al volume del Pirellone. Obiettivo: garantire almeno il 50% dell operativo Nel 2000 SEA e il sistema aeronautico italiano scoprono di non sapere come si gestisce una nevicata importante su uno scalo delle dimensioni di Malpensa con operazioni HUB Oggi Malpensa gestisce una nevicata senza traumi: le compagnie hanno scoperto però che mantenere l operatività anche in queste condizioni ha una costo elevato: 6.3 /litro di kilfrost per trattamenti che ne consumano da 500 a 5000 per aereo 16
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