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1 Il nome della regione deriva dal termine Longobardia, cioè Terra dei Longobardi. I Longobardi erano un popolo germanico insediato nell Italia settentrionale tra il VI e l VIII secolo. Durante il Medioevo con questo termine si designava un area particolarmente estesa, che comprendeva buona parte dell Italia settentrionale. POSIZIONE LOMBARDIA E CONFINI La è situata nell area centrosettentrionale della Penisola italiana. Confina a nord con la Svizzera, e, per un breve tratto, con il Trentino-Alto Adige; ad ovest con il Piemonte, a sud con l Emilia-Romagna, ad est con Trentino-Alto Adige e Veneto. LO STEMMA Lo stemma rappresenta la Rosa dei Camuni, una delle figure più ricorrenti tra le migliaia di incisioni dei Camuni in Val Camonica. I due colori presenti (verde e bianco) evidenziano le principali ricchezze naturali del territorio: la vegetazione e l acqua. LOMBARDIA % su ITALIA ,9% ,2% Superficie (kmq) Popolazione (ab.) Densità (ab./kmq) Zone altimetriche la storia La era anticamente abitata dal popolo dei Camuni (già nel Mesolitico). Successivamente il territorio venne occupato da Etruschi e Celti, sconfitti in seguito dai Romani (III sec. a.c). Con la caduta dell Impero romano, la subì il dominio dei Longobardi e dei Franchi. L XI secolo fu caratterizzato dalle dure lotte tra l autorità imperiale e i Comuni lombardi. Il declino dei Comuni si accompagnò all affermazione delle Signorie: i Visconti e gli Sforza a Milano; i Gonzaga a Mantova. Questa fase di benessere e crescita economica venne arrestata nel Seicento durante la dominazione spagnola. Dal XVIII secolo fino all Unità d Italia, la restò sotto il controllo politico dell Impero asburgico.

2 Per il patrimonio naturalistico della regione: LA NATURA PROTETTA - Pagg Storicamente importanti sono sempre stati i valichi come il Passo dello Stelvio, quello dello Spluga e quello del Tonale. Il sistema aeroportuale lombardo è formato dagli scali internazionali di Malpensa, Linate, Orio al Serio e Montichiari. Alla appartengono, in tutto o in parte, i più importanti laghi italiani. I loro nomi tradizionali sono: Verbano (Lago Maggiore), Lario (Lago di Como), Sebino (Lago d Iseo), Benàco (Lago di Garda). La, essendo fortemente industrializzata, è una regione a grande rischio ambientale. Per questo, allo scopo di salvaguardare le sue bellezze naturalistiche, il 21% del suo territorio è protetto. Ci sono, infatti, 241 aree protette con numerosi Parchi Naturali Regionali: il più importante fra questi è il Parco Fluviale del Ticino. Nella pagina a fianco: la Certosa di Pavia fu eretta, a partire dal 1396, per volere di Gian Galeazzo Visconti. Il monastero fu ultimato nel 1452 e la chiesa nel Leggere la carta Con quali Stati eu ropei confina la? Dov è situata la fa scia montuosa? Quali sono i mon ti più elevati? Com è disposta la alle altre? Da qu Valtellina rispetto ale fiume è form ata? Perché i laghi lom bardi si chiaman o prealpini? Con quali regioni la condivide il Lago di Garda? Quale forma presen tano i grandi lagh prealpini? i Quali tipi di paesag gio si possono individuare sulla carta? Qual è il Parco Naz ionale della regi one? La rete stradale, autostradale e ferroviaria della regione è tra le più intense d Italia. Tuttavia è inadeguata alle esigenze del traffico di oggi. Attualmente è attiva l alta velocità su ferrovia e sono in fase di realizzazione nuove autostrade e superstrade, come la Brebemi, una nuova autostrada tra Milano e Brescia. 21

3 Tornanti della strada del Valico dello Stelvio. Panoramica del Lago di Como dalla Punta di Bellagio. Ambiente fisico e clima La ( kmq) è una delle regioni italiane più estese. Il suo territorio è diviso in tre diversi ambienti fisici, che si succedono da nord a sud in fasce parallele: Alpi, Prealpi e Pianura Padana. L area settentrionale è occupata dalla catena alpina che comprende (disposte da ovest ad est) le Alpi Lepontine, le Alpi Retiche e le Alpi Orobie. I rilievi più elevati e i ghiacciai si concentrano nelle Alpi Retiche (Bernina, Adamello, Monte Disgrazia). La parte centrale della regione è occupata dalle Prealpi, che vengono attraversate da diverse valli (Valle Seriana, Valle Brembana, Val Camonica, Val Trompia) in corrispondenza della provincia bergamasca e di quella bresciana. Un estesa fascia collinare di origine glaciale separa le Prealpi dalla Pianura Padana. La Pianura Padana occupa quasi il 50% della e si allunga dalla Brianza fino al corso del Po, lungo il confine meridionale. Di origine alluvionale, è formata da un area arida e poco fertile a nord (alta pianura), e da una parte fertile e ricca d acqua a sud (bassa pianura). Il Po rappresenta il fiume più importante dell intero sistema idrografico lombardo; riceve le acque di 22

4 Il fiume Oglio nella pianura mantovana. numerosi affluenti, tra i quali spiccano quelli di sinistra, ricchi d acque in quanto sono alimentati dai ghiacciai e dai nevai alpini. Il Ticino, l Adda, l Oglio e il Mincio sono anche gli immissari e gli emissari dei principali laghi della regione. In si trovano i più grandi laghi prealpini di origine glaciale: il Lago di Como, il Lago Maggiore, il Lago d Iseo e il Lago di Garda, al confine col Veneto. Completa la rete idrografica lombarda anche un esteso sistema di canali (Naviglio Grande, Naviglio Pavese, Naviglio della Martesana, Canale Villoresi) già attivo nei secoli passati. La vastità del territorio e la sua varietà determinano situazioni climatiche specifiche a livello locale. La pianura è soggetta ad inverni freddi, nebbie estese ed estati calde (temperato subcontinentale); le aree montane sono invece caratterizzate da inverni lunghi e rigidi ed estati fresche e piovose (alpino). Il paesaggio è dominato dalla presenza di pascoli, prati e boschi (castagni, faggi, conifere) che si conservano intatti nell area alpina e prealpina. La zona della Pianura Padana è stata, invece, radicalmente trasformata dall intervento dell uomo; in alcune aree protette, tuttavia, permangono gli originari ambienti naturali (brughiera, foresta di pianura e vegetazione di fiume). 23

5 Popolazione La ( ab.) è la regione più popolata d Italia, e presenta una densità abitativa tra le più elevate (la seconda dopo la Campania). La popolazione si concentra nelle aree industrializzate e nelle principali città della Pianura Padana. La sola area metropolitana di Milano raccoglie il 30% della popolazione regionale; il resto vive in centri urbani di media grandezza (tra i 10 e i 50 mila abitanti) lungo il corso del Po (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e ai piedi delle Prealpi (Bergamo, Brescia, Varese, Como e Lecco). Le zone alpine e quelle agricole sono andate gradualmente spopolandosi, subendo, negli anni, una diffusa migrazione verso le aree più urbanizzate. La è la regione con la maggiore percentuale di popolazione straniera (7,6%), proveniente da molte aree del mondo (Asia, Africa, America ed Europa Orientale). L immigrazione rappresenta da sempre un fenomeno demografico significativo per la storia della regione: a partire dal dopoguerra il numero di abitanti è cresciuto, infatti, di circa cinque milioni, con l arrivo di persone da diverse regioni italiane (Veneto, Friuli e Sud d Italia) alla ricerca di migliori prospettive economiche. Città Capoluogo della regione e città metropolitana, Milano ( ab.) rappresenta il centro economico ed amministrativo della. Rimane il motore dell economia italiana, grazie alla presenza di diverse attività industriali e terziarie; svolge inoltre un ruolo di primo piano nel circuito della finanza internazionale (è sede della Borsa Valori). Sorge nel cuore della Pianura Padana ed in epoca romana era denominata Mediolanum. Nel corso della storia ha sempre avuto una grande importanza politica: dal Medioevo, quando era un ricco Comune, fino all età moderna, diventando un centro delle lotte risorgimentali. A testimonianza del suo glorioso passato vi sono numerose chiese (il Duomo, Sant Ambrogio, San Lorenzo), monumenti (Castello Sforzesco, Palazzo Marino), pinacoteche (Brera), teatri (Scala e, dal 2002, Arcimboldi) e Università prestigiose (Statale, Bocconi, Politecnico, IULM, Cattolica). A partire dalla seconda metà del Novecento, il tessuto urbano della città si è espanso notevolmente per raccogliere l afflusso di migliaia di lavoratori dal Sud d Italia. Tale situazione ha creato grandi quartieri dormitorio nelle zone periferiche. Oggi tale espansione si è arrestata a vantaggio delle cittadine limitrofe (hinterland). Designata come sede dell Expo 2015, la città di Milano sta per essere interessata da un ampia ristrutturazione architettonica e vedrà aumentare notevolmente il già considerevole flusso di turisti che la visitano ogni anno. Gli altri capoluoghi di provincia sono: Bergamo ( ab.), Brescia ( ab.), Monza ( ab.), Como ( ab.), Varese ( ab.), Cremona ( ab.), Pavia ( ab.), Mantova ( ab.), Lecco ( ab.), Lodi ( ab.), Sondrio ( ab.). 7 La città di Milano. 24

6 1. Teatro alla Scala 2. Palazzo Marino 3. Auditorium San Fedele 4. Galleria Vittorio Emanuele II Palazzo della Ragione 6. Duomo 7. Pinacoteca Ambrosiana 8. Palazzo Reale 25

7 Economia La è una delle regioni più ricche d Italia e con il secondo reddito pro capite, dopo la Valle d Aosta. La sua economia è al primo posto in tutti i settori produttivi, grazie all utilizzo di moderne tecnologie e di infrastrutture avanzate. Nel territorio sono presenti numerose aziende di grandi e medie dimensioni. I traffici commerciali della regione sono favoriti dalla sua posizione geografica, che la rende uno snodo fondamentale per le direttrici tra Europa Occidentale e Orientale. Attività agricole Il settore agricolo è tra più produttivi e all avanguardia d Italia e si pone in competizione con quelli maggiormente avanzati d Europa. La percentuale di addetti è molto bassa (2%), grazie all impiego massiccio di tecnologie e alla meccanizzazione. Grano, mais e foraggio (destinato all allevamento di bovini e suini) vengono coltivati nella bassa pianura, l area più fertile e irrigata della regione, grazie a un sistema capillare di canali. Nell alta pianura, meno fertile, vengono, invece, coltivate barbabietole da zucchero e patate. Diverse sono le zone di specializzazione produttiva: la Franciacorta e l Oltrepò Pavese (vino), il Garda bresciano (olio) e la Lomellina (riso). La produzione di formaggi e prodotti caseari è presente in tutto il territorio. Attività industriali L industria impiega una percentuale molto elevata di lavoratori (36%). È un comparto chiave sia per l economia regionale sia per quella nazionale. In questo settore la, come altre regioni italiane, sta attraversando oggi un importante fase di flessione (con un numero elevato di licenziamenti), a causa della crisi del mercato internazionale e dell agguerrita concorrenza dei Paesi orientali (Cina e India). Sul territorio lombardo è presente una grande diversificazione produttiva e marchi celebri. I principali comparti sono: meccanico, siderurgico (Tenaris/Dalmine), elettromeccanico (Gewiss), componentistica per auto (Brembo), tessile (distretto industriale del Varesotto), chimico (Agip, Pirelli), editoriale e televisivo (Mondadori, Mediaset, RCS), elettronico (Magneti Marelli) e alimentare. Il nuovo polo Fiera Milano Rho/Pero rappresenta uno dei fiori all occhiello del capoluogo lombardo, tanto da essere considerato uno dei più moderni d Europa. Nelle vicinanze e nel complesso sarà predisposto l Expo

8 La realtà industriale è costituita anche da affermate industrie locali, come l industria dell arredamento (distretto brianzolo), delle calzature (distretto di Vigevano) e delle armi (Beretta). Attualmente l intero settore industriale sta vivendo un processo di graduale conversione verso le alte tecnologie (distretto del Vimercatese). I servizi Il terziario è il settore maggiormente in espansione dell economia lombarda. La qualità dei servizi per la persona è molto elevata. I comparti più sviluppati sono quelli della finanza (banche), del commercio e del terziario avanzato (agenzie pubblicitarie e di sondaggio, aziende telematiche, poli di ricerca scientifica, come il Kilometro Rosso). Molto attive e presenti sul territorio sono anche le compagnie assicurative. Il turismo rappresenta una risorsa molto importante e può contare sull offerta di svariate tipologie di attrazione: il turismo naturalistico (le valli bergamasche e bresciane, le Alpi, i Parchi Naturali e i laghi maggiori), storico-artistico (Milano, Mantova, Bergamo, Cremona) e quello connesso alle manifestazioni fieristiche (che ruotano attorno a Fiera Milano) e della moda. Il punto sulle conoscenze Da dove deriva il nome della regione? E il simbolo del suo stemma? Quali sono le valli più importanti delle Prealpi? Dove si concentra la popolazione lombarda? Quali sono i capoluoghi di provincia della fascia prealpina? E quelli della fascia di pianura? Perché Milano è definita ancora la capitale economica dell Italia? Quali sono le sue testimonianze artistiche e i suoi monumenti più importanti? Che cosa si coltiva nella Lomellina? E nella Franciacorta? Quali sono i poli industriali più importanti dell economia lombarda? 27

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