Teologia Morale Speciale Vita e Famiglia La procreazione responsabile. don Tiziano Zoli Anno Accademico

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1 Teologia Morale Speciale Vita e Famiglia La procreazione responsabile don Tiziano Zoli Anno Accademico

2 Tipologia dei metodi per la regolazione della fertilità Accettabilità psicologica e culturale; innocuità; efficacia; convinzioni etico-religiose Metodi naturali Basati sulla natura della donna, sui periodi di fertilità alternati alla naturale sterilità TEMPERATURA (Sintotermico) BILLINGS

3 Tipologia dei metodi per la regolazione della fertilità Vantaggi dei metodi naturali Tutela della salute Tutela della coniugalità Nuova espressività della vita sessuale coniugale

4 Tipologia dei metodi per la regolazione della fertilità Difficoltà dei metodi naturali Forzata astinenza e diversa gestione delle tenerezze Spontaneità Insicurezza e ansia sull uso del metodo Difficoltà cronologiche nell uso del metodo (lavoro)

5 Tipologia dei metodi per la regolazione della fertilità Metodi contraccettivi Impediscono ovulazione o incontro spermatozoo e ovulo PILLOLA PROFILATTICO COITO INTERROTTO

6 Tipologia dei metodi per la regolazione della fertilità Contraccettivi: problematica etico-antropologica Può garantire il valore della affettività e della spontaneità Ma c è una forte componente egoistica Rischio di strumentalizzazione della persona Banalizzazione del rapporto sessuale

7 Tipologia dei metodi per la regolazione della fertilità Metodi intercettivi Impedire l impianto dell ovulo fecondato con metodo prevalentemente, anche se non esclusivamente abortivo IUD (conosciuta come spirale) PILLOLA del GIORNO DOPO Le due grandi questioni implicate: Pre-embrione I Gemelli

8 Tipologia dei metodi per la regolazione della fertilità Metodi intercettivi: valutazione etica Dalla semplice valutazione morale dell atto contraccettivo, qui si deve valutare un atto che a tutti gli effetti è un atto abortivo. La molteplicità nasce dalla unità e non dal nulla.

9 Il pensiero della Chiesa Cattolica Sacra Scrittura 1Cor 7,5: Non astenetevi, se non di comune accordo e temporaneamente per dedicarvi alla preghiera. Poi tornate insieme perché Satana non vi tenti mediante la vostra incontinenza

10 Il pensiero della Chiesa Cattolica 1Cor 7,5 astensione voluta da entrambi i coniugi non deve protrarsi oltre un tempo ragionevole motivata da ordine superiore evitare la tentazione di Satana

11 Il pensiero della Chiesa Cattolica Patristica Ippolito antipapa Giovanni Crisostomo Cesario di Arles: Per quante volte avrebbe potuto concepire o partorire, di altrettanti omicidi sarà ritenuta colpevole Agostino: procurarsi i veleni per la sterilità (...) fino ad uccidere i propri figli nell utero

12 Il pensiero della Chiesa Cattolica Medioevo Libri penitenziali Ugo di San Vittore: matrimonio sull amore coniugale Abelardo Alberto Magno: non vi è alcun peccato nella copula matrimoniale? Fine primario del matrimonio è la procreazione e l educazione della prole; secondario il reciproco aiuto e il rimedio alla concupiscenza (can. 1013)

13 Il pensiero della Chiesa Cattolica Casti connubi (Pio XI, 31 dicembre 1930) L atto del coniugio è di sua natura diretto alla generazione della prole (fine primario) chi rende incapace studiosamente questa conseguenza operano secondo natura.

14 Il pensiero della Chiesa Cattolica Discorso alle ostestriche (Pio XII, 29 ottobre 1951) Come Pio XI ma con una apertura distinguendo tra fine e mezzi e affermando la possibile liceità dei primi

15 Il pensiero della Chiesa Cattolica Humane Vitae (Paolo VI, 25 luglio 1968) Qualsiasi atto matrimoniale deve rimanere aperto alla trasmissione della vita (HV11) Inscindibile significato unitivo e procreativo (HV12) E un errore pensare che un atto coniugale, reso volutamente infecondo e perciò intrinsecamente non onesto, possa essere coonestato dall insieme di una vita coniugale feconda (HV14)

16 Il pensiero della Chiesa Cattolica Humane Vitae (Paolo VI, 25 luglio 1968) Valore della paternità e maternità responsabile (HV10) La responsabilità procreativa non riguarda solo l uso dei mezzi ma anche il senso più profondo da attribuire alla scelta dei coniugi. Ovviamente davanti alla violenza e allo stupro ci sarebbe il diritto di intervenire con metodi contraccettivi

17 Il pensiero della Chiesa Cattolica Familiaris Consortio (Giovanni Paolo II, 22 novembre 1981) Argomentazione antropologica verità e totalità (FC32) Argomentazione teologica: l atto creativo di Dio è iscritto per suo volere in un meccanismo biologico.

18 Il pensiero della Chiesa Cattolica Evangelium vitae (Giovanni Paolo II, 25 marzo 1995) differenza di specie morale tra contraccezione e aborto si introduce il concetto di mentalità contraccettiva come matrice culturale dell aborto la valutazione non è più su quale metodo ma sull atteggiamento di chiusura alla vita e rifiuto del concepimento (potrebbe essere anche nei metodi naturali...)

19 Criticità del dibattito contemporaneo Psico-antropologia della sessualità calendarizzazione della sessualità la renderebbe come quella animale meccanismo biologico dei metodi naturali superiore alla ragione la questione della spontaneità affettiva difficoltà a identificare i segni di fertilità

20 Criticità del dibattito contemporaneo Teologia della creazione (volontà di Dio, volontà dei coniugi e dinamismo biologico) Non si condanna la responsabilità dei genitori a non avere dei figli... ma la Chiesa è ancora al fine primario? Volontà di Dio sarebbe affidata a un involontario determinismo biologico più che a una razionale e consapevole partecipazione della coppia