SISTEMA INTEGRATO DI MOBILITA SOSTENIBILE DELLA CITTA DI PALERMO

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1 SISTEMA INTEGRATO DI MOBILITA SOSTENIBILE DELLA CITTA DI PALERMO Il servizio Car Sharing Palermo nasce nel 2009, aggregato all Azienda dei trasporti pubblici locali, AMAT Palermo S.p.A., gestito nell ambito del settore dei servizi speciali della mobilità. Beneficiaria di finanziamenti della Regione Siciliana e del Ministero dell Ambiente, l azienda si è originariamente dotata di una flotta di quarantasei veicoli a metano distribuiti su quaranta parcheggi che progressivamente sono stati incrementati fino agli attuali ottanta, di cui sei in ambito extraurbano. Il servizio di Palermo appartiene al circuito ICS (Iniziativa Car sharing), struttura di coordinamento delle realtà locali del car sharing, promossa e sostenuta dal Ministero con un finanziamento di circa nove milioni di euro, per fornire assistenza alle città che intendano sviluppare sistemi di car sharing con l obbiettivo di istituire uno standard nazionale operativo e tecnologico, procedure unificate in una prospettiva unitaria ed evidenziare le caratteristiche che una organizzazione deve avere per avviare con successo un servizio di car sharing. La Città di Palermo ha approvato la partecipazione a un programma di investimenti promosso dal Ministero dell Ambiente, che prevede un cofinanziamento per iniziative tendenti alla riduzione del traffico privato a vantaggio dei sistemi di TPL. In tale piano erano ricompresi due interventi che riguardano il potenziamento del servizio di car sharing (già attivo dal 2009) anche con ausilio di veicoli elettrici e lo sviluppo del servizio di bike sharing. Il piano è stato affidato all AMAT Palermo spa, azienda partecipata dal Comune, che gestisce TPL e servizi di mobilità sostenibile, quale soggetto attuatore e cofinanziatore dell iniziativa. Nell'area metropolitana e nella zona dell hinterland allargata, il peso della città di Palermo è rappresentato da una popolazione che costituisce il 63,52% del totale dei residenti, mentre nei comuni gravitanti risiede il rimanente 36,48%. Nell arco temporale 1998/2008 la popolazione residente nell area urbana metropolitana è cresciuta di abitanti. Più in particolare, nel capoluogo è diminuita di abitanti (-3,95%), negli altri comuni limitrofi è cresciuta complessivamente di abitanti (+12,09%). Lo scenario della mobilità, che caratterizza la città di Palermo e la sua area metropolitana, è costituito da elementi non dissimili da altri grandi centri abitati: - forte componente di mobilità interna all'area urbana, che costituisce la maggioranza (80%) del totale degli spostamenti che interessano l'intero sistema urbano dei trasporti;

2 - pendolarismo, fenomeno che è stato accentuato progressivamente dall aumento della popolazione che risiede nei comuni limitrofi, dato questo in controtendenza rispetto alla sostanziale staticità del trend di Palermo. Al fine di porre in essere gli obiettivi del programma Ministeriale, AMAT, d intesa con il Comune di Palermo,ha predisposto il progetto DEMETRA (Development of Ecology system for MEtro TRAnsport) che ha avuto l obbiettivo di realizzare una piattaforma di mobilità pubblica condivisa multimodale, comprendente il rafforzamento del servizio di car sharing convenzionale con auto a metano e la costituzione di una flotta di vetture elettriche e la realizzazione del servizio di bike sharing e scooter sharing elettrico. L originalità del progetto DEMETRA è identificabile nella realizzazione di un unica piattaforma tecnologica che gestisce il sistema nel suo complesso (auto a metano, auto elettriche, bike, scooter, van), attraverso la quale il cittadino è in condizione, con un solo contratto di abbonamento, di poter accedere a tutti i veicoli della flotta in sharing dell AMAT. Unico è, infatti, il sistema di accesso al servizio, dalla prenotazione al prelievo del veicolo, sia essa automobile o bicicletta, con indubbio vantaggio sia per l utilizzatore, sia per il gestore. L integrazione tra i sistemi è realizzata al fine di consentire: La gestione integrata delle anagrafiche degli utenti del car sharing e del bike sharing L uso della bicicletta mediante la medesima card usata per il car sharing, La gestione della contabilizzazione dell uso della bicicletta integrata con la contabilizzazione degli usi del car sharing, La disponibilità, in tempo reale, delle informazioni di disponibilità delle biciclette nei cicloposteggi, sul medesimo portale utente in uso per il car sharing. La stima della distanza percorsa dalle biciclette La localizzazione delle biciclette con sistema GPS

3 Numeri del servizio Car Sharing Palermo conseguenti alla realizzazione del progetto DEMETRA: 102 Auto a metano 24 Auto elettriche a ricarica veloce 400 Biciclette a pedalata muscolare 20 Biciclette a pedalata assistita 10 Scooter elettrici 80 Parcheggi car sharing a Palermo 2 Parcheggi presso gli aeroporti di Palermo P. Raisi e Trapani Birgi 4 Parcheggi in provincia di Trapani 8 Parcheggi con colonnine di ricarica per auto elettriche 37 Ciclo parcheggi 7 Pensiline fotovoltaiche per ciclo parcheggi 2 Stazioni di mobilità L Area urbane d intervento del progetto DEMETRA si estende per la metà del territorio cittadino per complessivi 70 Kmq Con il brand nazionale IO Guido Car Sharing, il servizio del capoluogo siciliano rimane l unico dell Italia meridionale e si distingue per la continua progressiva espansione recentemente caratterizzata dall adesione al protocollo denominato Trame d Occidente - sottoscritto ad Alcamo il 21 dicembre 2014 tra il Comune di Palermo e diversi Comuni delle Province di Trapani e Palermo - per la costituzione di un tavolo partenariale

4 interistituzionale per lo sviluppo della mobilità sostenibile in area vasta. Il servizio è stato, pertanto, attivato nelle città di Alcamo e Castellammare del Golfo e negli aeroporti di Palermo Punta Raisi e Trapani Birgi, e prevede entro l anno l apertura nelle città di Monreale, Isola delle Femmine, Castelvetrano, Calatafimi Segesta ed Erice. Calampiso P. Raisi I. Femmine S. Vito Palermo Erice Trapani C. del Golfo Monreale Birgi Marsala Calatafimi Segesta Alcamo Bacino Termini - Madonie Castelvetrano Mazzara del Vallo Sciacca S. Cataldo Caltanissetta Agrigento Licata Il Trend di gradimento del servizio è stato caratterizzato da una continua crescita fin dalla sua inaugurazione nel Ad oggi oltre 2300 cittadini hanno scelto la mobilità condivisa per la scelta degli spostamenti casa lavoro o per il tempo libero. Le previsioni per il 2016 individuano un obbiettivo di una crescita non inferiore al 40%. abbonati:

5 IL SERVIZIO DI CAR SHARING ELETTRICO A PALERMO Tra le tecnologie disponibili per il car sharing, quella dei veicoli elettrici si sta cominciando ad affermare come una soluzione adeguata per ambiti urbani e per modelli differenti di mobilità, in quanto offre alle PA una soluzione di mobilità ZEV adeguata per gli spostamenti urbani. E, per altro, una grande opportunità per avvicinare il veicolo elettrico non solo ai clienti più sensibili alle tematiche della sostenibilità ambientale, ma, attraverso l offerta di servizi di trasporto pubblico ad uso individuale costituisce un efficace ed esaustivo test per tutti i cittadini. Per la città di Palermo, le ipotesi progettuali del progetto DEMETRA sono state orientate a soddisfare un tipologia sicuramente più diversificata, che copra un segmento di domanda specifico: lunghezza media dello spostamento da 7-15 km durata media della corsa da 3,5 a 6,5 ore utilizzo per il cittadino della vettura per 1 corsa/giorno libera circolazione nelle zone a traffico limitato del centro storico e nei siti storici cittadini già patrimonio dell UNESCO Per sfruttare appieno le numerose opportunità che offre l impiego di veicoli elettrici nelle flotte di car sharing Palermo sono state affrontare alcune problematiche quali: Problemi di sostenibilità economica adeguati modelli di gestione e di rapporto con l utenza accettazione da parte del cliente e valorizzazione dei punti di forza di questa tecnologia politiche di promozione e comunicazione verso il cittadino in generale e, in particolare, il potenziale utente di car sharing L utilizzo di un veicolo elettrico in car sharing sconta attualmente un differenziale di costo annuo di almeno rispetto ad una equivalente vettura termica, che si può recuperare solo attraverso una percorrenza proporzionalmente più elevata. L uso del veicolo elettrico, ora, va quindi visto, in questa prima fase del progetto, come un mero investimento sul mercato in attesa che una produzione più massiva e il miglioramento tecnologico possano riequilibrare questo differenziale, in termini di autonomia, tempi di ricarica, indeguatezza degli spazi urbani per gli impianti di ricarica. La disponibilità di stalli riservati con impianti di ricarica dedicati e la tutela degli stalli dall occupazione abusiva è la precondizione per l utilizzo di veicoli elettrici, indipendentemente dallo schema che si desideri adottare. L avvio del servizio di auto elettriche in car sharing è direttamente collegato con le politiche di progressiva riduzione del traffico veicolare nel centro città e l introduzione delle zone a traffico limitato ZTL, in via di definizione da parte dell Amministrazione comunale di Palermo. D intesa con i competenti settori comunali, sono state identificate le aree di sosta prevalentemente nel centro città, per complessivi 32 stalli. La fase 1 prevede l apertura di 5 parcheggi e l immissione di tutte le 24 Renault Zoe il 7 ottobre: 1. Piazza Massimo 2. Piazzale Ungheria 3. Via Malta 4. Piazza Ignazio Florio 5. Viale della Libertà La fase 2 completerà il sistema entro il 31 dicembre 2015 con l attivazione dei rimanenti 3 parcheggi: 6. Stazione Notarbartolo 7. Porto 8. Piazza Europa

6 Le infrastrutture di ricarica conduttiva, fornite da ENEL, assicurano le seguenti funzionalità: Accesso alla procedura di ricarica tramite carta RFID Comunicazione tramite GPRS con il Centro di controllo (EMM) Identificazione e autorizzazione alla ricarica dall EMM Controllo remoto del processo di ricarica Interfaccia utente per supportare il cliente nella procedura di ricarica e per dare informazione sullo stato(kwh) Comunicazione PLC tra veicolo e colonnina Acquisizione e trasmissione dati per ogni processo di ricarica Integrazione nelle smart grid grazie alle avanzate funzionalità di smart metering (modulazione in tempo reale del processo di ricarica attraverso il segnale PWM gestito dal Centro di controllo) Le caratteristiche Stazione della ricarica con attacco Mennekes/Scame, sono, di seguito sintetizzate: alimentazione: Trifase 400 Vac, 50 Hz n. 2 contatori elettrici bidirezionali certificati MID (1 contatore per presa) n. 1 prese tipo 2 CEI presa trifase: R, S, T, N, terra + pilota + proximity; potenza massima: 22 KW corrente massima: 32 A Il parco veicoli di cui dispone il servizio Car Sharing Palermo di AMAT, si compone di 24 Renault Zoe. con motore elettrico di potenza pari a 65 KW a 3000 giri/1. La Zoe è una vettura ideale per il servizio a cui è destinata, forte dei suoi 5 posti veri, una grande capacità di carico e livelli di finitura e dotazioni di classe media. Tutte le auto sono equipaggiate con la tecnologia necessaria per l utilizzo da parte del socio car sharing che utilizzerà la medesima smart card per la prenotazione delle auto termiche già in flotta. Il display touch R-Lynk posto al centro della plancia consente di monitorare lo stile di guida, per verificare come e quanto si stia consumando.

7 Scheda tecnica di Renault Zoe CARATTERISTICHE DEL SISTEMA tipo di batteria Autonomia omologata secondo ciclo NEDC CORPO VETTURA batterie al litio 210 km Tipo carrozzeria berlina Numero porte 5 Numero posti 5 Bagagliaio (min-max) dmc Massa a pieno carico 1943 kg Lunghezza 408 cm Larghezza 173 cm Altezza 156 cm Passo 259 cm MOTORE Alimentazione Coppia max Potenza max/regime Trazione elettrica 220 Nm 65kW (88 CV) a 3000 giri/min anteriore PRESTAZIONI Velocità max Accelerazione km/h 135 km/h 13,5 secondi SICUREZZA Crash test euro NCAP 5 stelle su 5 DEMETRA project Contact: AMAT Palermo S.p.A. Domenico Caminiti d.caminiti@amat.pa.it