PROVIDUNE (LIFE07NAT/IT/000519)

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1 PROVIDUNE (LIFE07NAT/IT/000519) Conservazione e ripristino di habitat dunali nei siti delle Province di Cagliari, Matera, Caserta All. PR2 2 E1 TE - Piano di lavoro 1

2 AZIONI PARTNER RESPONSABILE RISULTATI ATTESI SCADENZE PREVISTE DATA EFFETTIVA CONSEGNA/ EFFETTUAZIONE A. Preparatory actions, elaboration of management plans and/or action plans A1 Studi geobotanici sullo stato degli habitat dunali nei siti di intervento Università di Cagliari 5 rapporti sulla geobotanica dei siti con informazioni utili al fine di identificare con maggiore dettaglio quantitativo e qualitativo le cause di degrado degli habitat e pianificare con maggiore precisione le azioni di conservazione in situ necessarie. 31/12/2009 per i SIC: ITB (PORTO CAMPANA); ITB (STAGNO DI PISCINNI ) 31/03/2010 per il SIC: ITB (ISOLA DEI CAVOLI, SERPENTARA E PUNTA MOLENTIS) 31/12/2009 per i SIC: ITB (PORTO CAMPANA); ITB (STAGNO DI PISCINNI ) 31/03/2010 per il SIC: ITB (ISOLA DEI CAVOLI, SERPENTARA E PUNTA MOLENTIS) 31/10/2010 per i SIC: IT (PINETA DELLA FOCE DEL GARIGLIANO); IT (BOSCO PANTANO DI POLICORO E COSTA IONICA FOCE SINNI) 13/09/2010 per il SIC IT (BOSCO PANTANO DI POLICORO E COSTA IONICA FOCE SINNI) A2 Studi sedimentologici e dinamica marino-costiera Università di Cagliari 5 Studi di sedimentologia applicata necessari per la migliore attuazione del progetto nei 5 siti; Conoscenza approfondita dei parametri principali che sovraintendono ai complessi processi di interscambio sedimentario tra spiaggia emersa e sommersa / duna e retrospiaggia e che regolano la formazione e l evoluzione dei complessi dunali; 31/12/2009 per i SIC: ITB (PORTO CAMPANA); ITB (STAGNO DI PISCINNI ) 30/06/2010 per il SIC: ITB (ISOLA DEI CAVOLI, SERPENTARA E PUNTA MOLENTIS) 31/12/2009 per i SIC: ITB (PORTO CAMPANA); ITB (STAGNO DI PISCINNI ) 30/06/2010 per il SIC: ITB (ISOLA DEI CAVOLI, SERPENTARA E PUNTA MOLENTIS) Utilizzo di questo implemento della conoscenza per una più efficace 31/12/2010 per i SIC: 2

3 progettazione delle misure di prevenzione e mitigazione di processi erosivi in atto; Pianificazione basata su conoscenza approfondita delle dinamiche naturali; IT (PINETA DELLA FOCE DEL GARIGLIANO); IT (BOSCO PANTANO DI POLICORO E COSTA IONICA FOCE SINNI) Definizione di protocolli di monitoraggio e individuazione di buone pratiche basata su una conoscenza robusta dei processi in atto misurati con metodo scientifico. A3 Mappatura di dettaglio degli habitat Università di Cagliari Il Sistema Geografico Territoriale (GIS) diverrà parte integrante del Sistema Informativo del Piano di Gestione dei Siti e verrà implementato per poter disporre delle cartografie utili allo svolgimento delle indagini di campo in fase di progettazione e di monitoraggio dell efficacia delle azioni; Planimetria dettagliata delle vegetazione e dalla flogistica; Realizzazione di elaborati cartografici di sintesi che sottolineano i rapporti tra la componente biotica e quella biotica e definiscano le dinamiche evolutive del sistema ambientale; Individuazione della distribuzione flogistica; 31/12/2009 per i SIC: ITB (PORTO CAMPANA); ITB (STAGNO DI PISCINNI ) 30/03/2010 per il SIC: ITB (ISOLA DEI CAVOLI, SERPENTARA E PUNTA MOLENTIS) 31/12/2010 per i SIC: IT (PINETA DELLA FOCE DEL GARIGLIANO); IT (BOSCO PANTANO DI POLICORO E COSTA IONICA FOCE SINNI) 31/12/2009 per i SIC: ITB (PORTO CAMPANA); ITB (STAGNO DI PISCINNI ) 31/03/2010 per il SIC: ITB (ISOLA DEI CAVOLI, SERPENTARA E PUNTA MOLENTIS) 13/09/2010 per il SIC: IT (BOSCO PANTANO DI POLICORO E COSTA IONICA FOCE SINNI) 3 elaborati cartografici per i siti di Cagliari; 2 elaborati cartografici per gli altri 2 siti A4 Avviamento e funzionamento del sistema di telecontrollo degli eventi estremi e loro impatto Università di Cagliari Visualizzazione di processi a breve scala temporale (ad esempio connessi ad eventi di tempesta); Analisi a scala annuale (oscillazioni del profilo morfologico rispetto a punti di riferimento noti); 31/03/ /06/2010 per l installazione video controllo erosione Correlazione degli eventi con i dati meteo; Validazione di modelli; 3

4 2 rapporti sugli eventi estremi nei due siti Porto Campana e Stagno di Piscinnì nell arco del progetto con indicazioni per la gestione degli habitat dunali in riferimento alle azioni C. A5 Analisi degli impatti della fruizione sugli habitat Università di Cagliari Valutazione quali-quantitiva degli impatti sul sistema ambientale e sugli habitat; Individuazione della capacità di carico dei fruitori sul sistema spiaggia-duna; 31/10/2009 per i SIC: ITB (PORTO CAMPANA); ITB (STAGNO DI PISCINNI ) 10/12/2009 ITB (PORTO CAMPANA); ITB (STAGNO DI PISCINNI ) Definizione di indirizzi per la gestione e la fruizione del territorio e costruzione di uno scenario progettuale per la localizzazione, il dimensionamento e la scelta tipologica degli interventi; 31/10/2010 per il SIC: ITB (ISOLA DEI CAVOLI, SERPENTARA E PUNTA MOLENTIS) Definizione delle azioni progettuali finalizzate alla risoluzione dei specifici problemi riconosciuti; Localizzazione e dimensionamento degli interventi (accessi alle spiagge, dimensionamento delle aree sosta, aree di intervento in ambito dunare); 31/12/2010 per i SIC: IT (PINETA DELLA FOCE DEL GARIGLIANO); IT (BOSCO PANTANO DI POLICORO E COSTA IONICA FOCE SINNI) 13/09/2010 per il SIC: IT (BOSCO PANTANO DI POLICORO E COSTA IONICA FOCE SINNI) Riconoscimento delle priorità di intervento. 5 rapporti (uno per ogni sito) sugli impatti della fruizione A6 Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva degli interventi Creazione di linee di indirizzo per la stesura dei Piani di Gestione per i siti Pineta della Foce del Garigliano IT (Provincia di Caserta); Bosco Pantano di Policoro e Costa Ionica Foce Sinni IT (Provincia di Matera Avvio previsto entro febbraio 2011 con l affido dell incarico 30/09/2011 per i Progetti esecutivi degli interventi C Realizzazione dei progetti preliminari, definitivi ed esecutivi per risanamento e recupero dei sistemi dunari e riqualificazione del sistema degli accessi 4

5 pedonali e veicolari per i seguenti siti: 1) Porto Campana ITB (Provincia di Cagliari) 2) Stagno di Piscinnì ITB () 3) Pineta della Foce del Garigliano IT (Provincia di Caserta) 4) Bosco Pantano di Policoro e Costa Ionica Foce Sinni IT (Provincia di Matera) 5) Isola dei Cavoli, Serpentara e Punta Molentis ITB () C Concrete conservation actions C1 Recupero e risanamento degli habitat dunali degradati Ripristino dei naturali equilibri dinamici che regolano l'evoluzione del campo dunale e del sistema di spiaggia; Tutela di habitat e specie per assicurarne l evoluzione naturale con interventi calibrati sulle specifiche diversità dei sub-ambiti di cui l area dunale stessa si compone; Riduzione del processo di dispersione sedimentaria verso il settore interno (1-3 anni) Avvio di un processo spontaneo di accrescimento ed evoluzione delle dune (1-4 anni). Inversione della tendenza evolutiva del sistema dunare, attualmente orientata al progressivo smantellamento delle formazioni eoliche residuali, verso una condizione di stabilità geomorfologica e vegetazionale (5-10 anni). Approvazione del progetto e indizione della gara entro 30/10/2011 (tutti i partner dovranno predisporre anticipatamente tutti gli atti di gara redatti secondo le specifiche indicate dal Beneficiario Coordinatore) Pubblicazione del bando entro 10/11/ 2011 Scadenza per la presentazione delle offerte 10/12/2011 Apertura offerte 20/12/2011 Aggiudicazione 31/12/2011 Efficacia dell aggiudicazione 15/02/ 2012 Stipula contratto ed avvio lavori entro 29/02/2012 Tempo per realizzare l intervento 12 mesi Conclusione entro 31/03/2013 Parziale ripristino della seriazione morfo vegetazionale lungo il profilo trasversale spiaggia-duna (5-10 anni). 5

6 Ricostituzione e mantenimento della funzionalità ecologica dell ecosistema Creazione di aree naturali o naturaliformi ecologicamente stabili ed in armonia con le caratteristiche geoclimatiche dei luoghi Aumento della capacità di recupero e di evoluzione nel tempo dell area dunare degradata conseguente al reintegro delle specie delle associazioni vegetali tipiche della zona fitogeografica Qualificazione dell area come laboratorio per la ricerca, la didattica e l informazione ambientale. Opportunità di percorrenza mediante percorsi che consentano in tutta sicurezza la migliore percezione e godimento dei due habitat principali: la duna e lo stagno C2a Raccolta in situ e onservazione ex situ delle specie vegetali caratteristiche degli habitat dunali Si prevede di raccogliere e conservare il germoplasma di 20 unità tassonomiche strutturali per la loro conservazione ex situ e la realizzazione delle prove necessarie all individuazione del protocollo efficace di germinazione e per la moltiplicazione presso le strutture vivaistiche; di individuare protocolli di germinazione efficaci per 10 specie chiave per la loro successiva moltiplicazione in vivaio. 31/12/2012 C2b Conservazione in situ delle specie vegetali caratteristiche. Università di Cagliari Assessment delle categorie IUCN secondo i criteri 3.1 (IUCN, 2001, 2003) delle specie strutturali indagate in base alle Guidelines versione 6.1 (IUCN, 2006); 31/12/2012 Adeguato grado di conoscenza degli habitat, delle popolazioni e delle loro dinamiche evolutive, sufficienti per realizzare gli interventi di conservazione; Realizzazione di un progetto pilota di microriserve per la conservazione degli habitat psammofili prioritari; 6

7 Realizzazione di un progetto pilota di reintroduzione in situ di germoplasma per le popolazioni delle specie strutturali in tutte le aree d intervento. C3 Realizzazione con tecniche innovative di accessi pedonali, delimitazioni leggere e aree sosta per evitare il degrado degli habitat causato dal calpestio Riduzione di un importante fattore di pressione che mina la stabilità e gli equilibri geomorfologici, sedimentari e vegetazionali dei sistemi dunali; Riduzione degli impatti connessi con la frequentazione delle dune; Attivazione dei spontanei processi evolutivi e di accrescimento dei corpi dunari; Ripristino dei naturali rapporti morfodinamici tra avanduna e retroduna; Miglioramento dell assetto complessivo dei corpi sabbiosi e degli habitat presenti al loro interno. Approvazione del progetto e indizione della gara entro 30/10/2011 (tutti i partner dovranno predisporre anticipatamente tutti gli atti di gara redatti secondo le specifiche indicate dal Beneficiario Coordinatore) Pubblicazione del bando entro 10/11/ 2011 Scadenza per la presentazione delle offerte 10/12/2011 Apertura offerte 20/12/2011 Aggiudicazione 31/12/2011 Efficacia dell aggiudicazione 15/02/ 2012 Stipula contratto ed avvio lavori entro 29/02/2012 Tempo per realizzare l intervento 12 mesi Conclusione entro 31/03/2013 C4 Elaborazione e approvazione del Piano di gestione di 1 sito Natura 2000 ed adeguamento di un Piano di gestione di 1 sito Natura 2000 Province di Caserta e Matera 2 Piani di gestione dei siti Natura 2000 elaborati e approvati entro la fine del progetto. 31/12/2012 Approvazione Piano Caserta 30/06/2013 Adeguamento e Approvazione Piano Matera C5 Realizzazione di una banca dati floristico-vegetazionale e abiotica per la gestione a lungo termine del complesso dunale Università di Cagliari Realizzazione di un database che contenga tutti i dati sia di tipo floristicovegetazionale che di tipo abiotico necessari allo sviluppo del progetto e disponibile in rete alle pagine web appositamente create per la consultazione da parte di utenti esterni. 30/06/2013 D Public awareness and dissemination of results 7

8 D1 Piano di comunicazione del progetto e materiale divulgativo TECLA 1 piano di comunicazione del progetto (logo progetto, linee grafiche, etc) 1 brochure scientifica di 16 pagine in 8000 copie 1 brochure di carattere divulgativo in italiano ed inglese in almeno copie 1 volantino pieghevole sulla fruizione sostenibile in copie 1 volantino destinato per i bambini nel maggior numero possibile di copie 1 documentario (dvd 2000 copie) 30/06/ /04/2009 Realizzazione Piano di comunicazione progetto Maggio 2010: Piano di comunicazione 2010 Stampa di n volantini per la fruizione sostenibile delle spiagge per la campagna estiva 2009 Stampa di n volantini per la fruizione sostenibile delle spiagge per la campagna estiva 2010; Nuovo volantino per la campagna estiva 2010; Elaborazione degli esecutivi di stampa di 20 magliette per gli operatori; Locandina DUNE un tesoro alla luce del sole, elaborata dalla e resa disponibile ai partner per la personalizzazione. Ottobre 2010: trasmissione linee guida ai responsabili della comunicazione dei beneficiari 8

9 D2 Sito web del progetto Si prevedono 100 visitatori unici mensili entro il 31/12/2009 e 2000 visitatori unici mensili entro il 30/06/2013. Si prevede che entro il 30/06/2013, almeno 10 altri siti esterni attiveranno link al sito di progetto. 30/06/ /06/2009 Attivazione sito D3 Incontri con portatori di interesse per la condivisione del progetto 12 incontri con i portatori di interesse in numero di tre per le Province di Caserta e Matera e 6 per la. 12 Verbali degli incontri con stakeholders Varie fino a 30/06/2013 : In data 8 luglio si è svolto il lancio del progetto PROVIDUNE e l incontro con gli stakeholders presso l hotel Mediterraneo. Provincia di Caserta: Sono stati effettuati alcuni incontri con i seguenti Enti istituzionali coivolti: Regione Campania, Comune di Sessa Aurunca, Comune di Cellole, Ente Regionale Parco Roccamonfina Foce del Garigliano. Gli incontri del 2010 sono avvenuti il 26 febbraio a Caserta, il 24 marzo alla sede della Regione a Napoli, il 21 aprile e l'8 giugno a Caserta. Provincia di Matera: 17/06/2010 Incontro presso la Provincia di Matera per presentare il progetto alla stampa, alla comunità e agli stakeholders, riunendo ad uno stesso tavolo i protagonisti della provincia di Matera (Provincia, Cnr, Ass. Legambiente di 9

10 Policoro). D4 Partecipazione a fiere e conferenze con illustrazione del progetto TECLA Si prevede la partecipazione di una persona per la e Matera e 2 persone per la Provincia di Caserta ad un 1 appuntamento fieristico e la partecipazione di una persona per la l Università di Cagliari, la Provincia di Cagliari e Matera e 2 persone per la Provincia di Caserta ad 1 convegno scientifico. Varie fino a 30/06/ : Il CCB ha presentato un poster relativo al progetto Life-Providune al 45 Congresso Internazionale SISV & FIP: Biodiversity hotspots in the Mediterranean area: species, communities and landscape level Cagliari, Giugno 2009; Si è realizzato un articolo che illustra il progetto Providune e che è stato pubblicato sul numero di ottobre della rivista Odissea Semina; Presentazione di un poster relativo al progetto Providune alla manifestazione Coast Day 2009 (24-25 Ottobre 2009, Cagliari). 2010: Partecipazione di una delegazione composta dai rappresentanti di TECLA e dall Università di Cagliari alla Conferenza sul programma LIFE: "natura e biodiversità - preparando il futuro" organizzata a Bruxelles, 10

11 dalla DG ENV LIFE Unit in data 31/05-01/06/ Partecipazione di UNICA con un poster dal titolo Il progetto Life Providune per la valutazione delle minacce, conservazione e ripristino degli habitat dunali al Terzo Simposio CNR-IBIMET: Il monitoraggio costiero mediterraneo: problematiche e tecniche di misura. (Livorno 15-17) giugno Comunicazione, al 105 Congresso della Società Botanica Italiana (SBI) dal titolo Risultati preliminari del progetto Life Providune per la conservazione e il ripristino di habitat dunali nei siti delle province di Cagliari, Matera e Caserta. Milano, 25-27/08/ Presentazione, in occasione del 85 Congresso Nazionale della Società Geologica Italiana (Pisa, 6-8 settembre 2010), dell articolo Sedimentary processes, morphodynamics and sedimentological map of Porto Campana SCI beaches (Domus De 11

12 Maria SW Sardinia). - In occasione della 7 ed. della Festa del Mare (Siniscola - NU) il Progetto Providune è stato presentato presso un stand dedicato alla Provincia di CA. - Presentazione, in occasione del Congresso Geosed 2010, Torino (22-23 settembre 2010), dell articolo Sedimentary processes, morphodynamics and sedimentological map of Porto Giunco Simius Is Traias beaches (Villasimius SE Sardinia). Il lavoro presentato è stato ritenuto il migliore per i Giovani Ricercatori e premiato dal Comitato Direttivo del Geosed (Associazione Italiana per la Geologia del Sedimentario). D5 Sensibilizzazione di turisti durante la stagione estiva Almeno 6000 turisti informati attraverso contatti diretti e la consegna di materiale informativo. Luglio-agosto 2009 (31/08/2009) Luglio-agosto 2010 (31/08/2010) Luglio-agosto 2011 (31/08/2011) Luglio-agosto 2012 (31/08/2012) Campagna Luglioagosto 2009 Campagna Luglioagosto 2010 D6 Realizzazione e collocazione di pannelli informativi Università di Cagliari Realizzazione e collocazione di pannelli informativi Rapporti sulle campagne svolte nel 2009 e nel /06/ /06/2010 studio grafico pannelli Fine settembre 2010 installazione 4 12

13 D7 Attività educative nelle scuole Coinvolgimento di almeno 500 studenti nelle attività educative. 4 Progetti didattici per le scuole elementari e medie Inizio 01/10/2010 fino a 30/06/2013 pannelli a Matera Cagliari: Lettere di invito agli operatori del settore Offerta da parte di un operatore del settore. Lettera di scelta dell operatore Caserta: Calendarizzazione degli interventi con i responsabili scolastici. Matera: Invio delle lettere ai dirigenti scolastici; Richiesta di offerta per affidare il servizio di formazione/informazion e/sensibilizzazione, alle 3 associazioni ambientaliste maggiormente rappresentative dell attività di volontariato ambientale sul territorio. E risultata vincente quella di Legambiente di Policoro con la quale si è dettagliato il modus operandi in apposita convenzione: ha già avviato i contatti con le scuole, procederà, de facto, a organizzare l attività educativa entro febbraio D8 Pubblicazione del rapporto divulgativo finale (Laymen s report) in italiano e inglese TECLA Rapporto divulgativo bilingue in versione pdf e cartacea (1000 copie a colori) di 5-10 pagine. Stesura 30/09/2012 Pubblicazione 31/12/

14 E OVERALL PROJECT OPERATION AND MONITORING E1 Gestione del progetto e funzionamento del comitato direttivo del progetto 3 verbali delle riunioni del comitato direttivo Documento guida per il monitoraggio dell andamento del progetto contenente indicatori e fonti di verifica Continuo fino a 30/06/2013 Creazione del Comitato direttivo entro il 28/02/2009 Verbali riunioni svolte dall inizio del progetto: 2009 Rapporti tecnici di attività (vedere scheda C2) Rendicontazione intermedia e finale 30/09/2009 Inception Report 23/12/ stesura IR 30/09/2010 Progress Report 30/06/2011 Mid Term Report 30/09/2013 Final Report Riunione di coordinamento. Istituito Comitato Direttivo del progetto (Cagliari, 18/02/2009) Riunione di coordinamento (Roma, 13/03/2009) Riunione di coordinamento e primo incontro del Comitato direttivo allargato. (Cagliari, 31/03/ /04/2009) Riunione di coordinamento e I Visita di Monitoraggio (Cagliari, 20-21/04/2009) Riunione di coordinamento (Roma, 01/07/2009) 2 Incontro del Comitato Direttivo (Roma, 10/11/2009) 14

15 2010: Bruxelles, 10 febbraio 2010 Missione presso l Unità LIFE con la partecipazione di tutti i beneficiari; Roma, 6 maggio 2010, incontro del Comitato Direttivo allargato agli esperti esterni e con la presenza dei responsabili tecnico scientifici e degli amministrativi; Cagliari, maggio 2010, II Visita di Monitoraggio da parte del monitor di TIMESIS- ASTRALE, Dott. Alberto COZZI. Sopralluogo ai SIC oggetto di intervento di Porto Campana e Isola dei Cavoli, Serpentara e Punta Molentis; Matera, 19 luglio 2010, Missione di coordinamento politico di TECLA con la Presidenza della Provincia di Matera allo scopo di garantire il pieno supporto politico allo svolgimento delle azioni; Caserta, 21 luglio 2010, riunione di coordinamento volta a verificare lo stato di avanzamento delle attività e a fornire indicazioni in merito alla 15

16 stesura del Progress Report Roma, 4 agosto 2010 Incontro tra in referenti politici di Cagliari e Caserta con la presenza di TECLA. 05/10/2009 Inception Report 23/12/ Stesura Inception Report 30/09/2010 Progress report E2 Management e gestione amministrativa del progetto TECLA Efficace gestione del progetto; 4 Rapporti tecnici di attività (Inception Report, Progress Report; Mid term Report; Final report) Inception Report (30/09/2009) Progress Report (30/09/2010) Mid term Report (31/01/2012) 05/10/2009 Inception Report 23/12/ Stesura Inception Report Final Report (30/09/2013) 30/09/2010 Progress report Trasmissione stati di avanzamento mensili 31/03/ /04/ /05/ /06/ /07/ /10/ /11/ /12/ /03/ /04/ /05/ /06/ /07/ /10/2010 E3 Coordinamento e gestione tecnico scientifico Università di Cagliari Verbali delle riunioni; Rapporti periodici sul monitoraggio dell efficacia delle azioni di conservazione del progetto Continua fino a 30/06/

17 E4 Gestione del progetto da parte della Provincia di Caserta Provincia di Caserta Efficace gestione del progetto a livello locale, buon coordinamento con le altre Province. Continua fino a 30/06/2013 E5 Gestione del progetto da parte della Provincia di Matera Provincia di Matera Efficace gestione del progetto a livello locale, buon coordinamento con le altre Province. Continua fino a 30/06/2013 E6 Gestione del progetto da parte della Efficace gestione del progetto a livello locale, buon coordinamento con le altre Province. Continua fino a 30/06/2013 E7 Monitoraggio dell efficacia delle azioni di progetto E8 Revisione indipendente del rapporto finanziario finale TECLA TECLA Contributi alla redazione dei rapporti tecnici d attività Rapporto di monitoraggio ogni 9 mesi e due rapporti di valutazione Rapporto del revisore dei conti sul rapporto finanziario finale del progetto. Continua fino a 30/06/ /09/ Rapporto di Monitoraggio (trasmesso con l IR); 2 Rapporto di Monitoraggio (trasmesso con il PR) E9 Incontri di coordinamento e scambio di esperienze tra i partner di progetto 4 incontri di due giorni ciascuno svolti a Cagliari, Caserta, Matera e Roma 4 resoconti degli incontri di 6 pagine ciascuno con lista dei partecipanti, attività svolte durante l incontro, 4 foto. Varie fino a 30/06/2013 Verbali delle riunioni svolte E10 Organizzazione di un convegno internazionale, networking con altri progetti LIFE italiani ed europei sugli habitat costieri E11 Piano di conservazione Post- LIFE 1 convegno internazionale di due giorni. Pubblicazione degli atti del convegno nel sito web del progetto. Resoconti degli incontri di networking con altri beneficiari LIFEIII e LIFE+ Piano di conservazione post-life in formato elettronico e cartaceo. 31/05/2013 Scambio di corrispondenza con LIFE italiani e stranieri; 30/06/2013 Convocazione incontro con LIFE italiani in data 16/11/2010: lettere di invito e ordine del giorno. 17