Approvato in via definitiva il D.L. n. 4/2015

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1 Fiscal Flash La notizia in breve N IMU terreni ex montani : piccole isole esenti e sanzioni sospese fino al Approvato in via definitiva il D.L. n. 4/2015 Categoria: Imposte locali Sottocategoria: IMU Il D.L. n. 4/2015 è legge: ieri 19 marzo 2015 è giunto l ok definitivo dalla Camera. Rispetto alle vecchie regole, sono i Comuni in cui non si gode più dell esenzione. Per il 2015, il decreto prevede l esenzione per le «piccole isole» (Pantelleria, Ischia, Eolie e così via) e una detrazione da 200 euro per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali proprietari di terreni che in base alla Circolare del 1993 non pagavano. I contribuenti, poi, che non hanno provveduto al versamento dell IMU dovuta sui terreni ex montani, entro il 10 febbraio 2015, avranno la possibilità di regolarizzare l omissione fino al 31 marzo Non saranno, infatti, applicate sanzioni ed interessi nel caso di ritardato versamento dell imposta complessivamente dovuta per l anno 2014, qualora lo stesso sia effettuato entro il termine del 31 marzo Coloro che, quindi, non hanno versato l IMU sui terreni parzialmente montani o montani o hanno effettuato solo un versamento parziale, potranno effettuare un ricalcolo e saldare il dovuto. Inoltre, viene riconosciuto il diritto al rimborso che verrà erogato dal Comune per il contribuente che abbia versato l IMU sui terreni agricoli, ma sia esentato secondo le nuove norme dalla tassazione (D.L. n. 4/2015) e non secondo le vecchie (regole del D.M. 28 novembre 2014). Infine, viene estesa dal 2014 al 2015 l esenzione per le aree agro-silvo-montane a proprietà collettiva. Si tratta di terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile (non collocati in zone montane o di collina). L esenzione, riconosciuta dal D.L. n. 4/2015 per il 2014, verrà, quindi, confermato anche per il Premessa Il D.L. n. 4/2015 è legge: ieri è giunto l ok dalla Camera. Rispetto alle vecchie regole, sono i Comuni in cui non si gode più dell esenzione. Per il 2015, il Decreto prevede l esenzione per le «piccole isole» (Pantelleria, Ischia, Eolie e Informatsrl 1

2 così via) e una detrazione da 200 euro per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali proprietari di terreni che in base alla Circolare del 1993 non pagavano. È arrivato lo scorso 19 marzo 2015 il via libera definitivo della Camera al D.L. n. 4/2015. Il testo è stato già approvato dal Senato e non è stato modificato durante l'iter di approvazione; tutti gli emendamenti al D.L. 4/2015 sono stati difatti, bocciati. Tra l altro è stato impegnato il Governo a costituire una commissione tecnica per rivedere i parametri, relativi alla nuova disciplina. I giudici del TAR del Lazio, dopo aver disconosciuto il criterio altimetrico, hanno mostrato una certa diffidenza anche relativamente ai nuovi parametri, basati sulla classificazione ISTAT dei Comuni. Tant è che nell ordinanza 3770/2015 hanno chiesto all Istituto di statistica una dettagliata relazione per capire su che basi sono stati individuati i Comuni montani, parzialmente montani e non montani. Le misure del D.L. n. 4/2015 Il D.L. approvato prevede che a decorrere dall'anno 2015, l'esenzione IMU, prevista dalla lettera h) del co. 1 dell art. 7 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, si applichi: a) ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei comuni classificati totalmente montani di cui all'elenco dei comuni italiani predisposto dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT); b) ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all'articolo 1 del D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei comuni classificati parzialmente montani di cui allo stesso elenco ISTAT. L'esenzione si applica anche ai terreni di cui al comma 1 lettera b), nel caso di concessione degli stessi in comodato o in affitto a coltivatori diretti e a imprenditori agricoli professionali di cui all'articolo 1 del Decreto Legislativo n. 99 del 2004, iscritti nella previdenza agricola. Gli stessi criteri si applicano anche all'anno di imposta Clausola transitoria - Per l'anno 2014, non è, comunque, dovuta l'imu per i terreni esenti in virtù del D.M. del 28 novembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2014 e che, invece, risultano imponibili per effetto dell'applicazione dei nuovi criteri. Per il medesimo anno 2014, resta ferma l'esenzione per i terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e 2

3 inusucapibile che, in base al predetto Decreto, non ricadano in zone montane o di collina. I contribuenti dovevano versare l'imposta complessivamente dovuta per l'anno 2014, determinata secondo i criteri di cui ai commi precedenti, entro il 10 febbraio 2015 (data anteriore alla pubblicazione della legge!). È abrogato il comma 5-bis, dell'articolo 4 del D.L. n. 16 del Rispetto alle vecchie regole, contenute nella Circolare Ministeriale del 1993, sono i Comuni in cui non si gode più dell esenzione. Grazie ai correttivi approvati al Senato, per effettuare i versamenti 2014 c è tempo fino al 31 marzo 2015, senza applicazione di interessi né sanzioni ed è riconosciuto il diritto al rimborso (su richiesta) per i contribuenti che hanno versato importi per errore. TASSAZIONE IMU 2014 NOVITÀ D.L. 4/2015 FASCE DI COMUNI CHI VERSA? QUANDO? IL COMUNI NON COMUNI PARZIALMENTE COMUNI TOTALMENTE ( /it/archivio/6789) TUTTI I CONTRIBUENTI SOLO I SOGGETTI CHE NON HANNO LA QUALIFICA DI CD E IAP, ISCRITTI ALLA PREV. AGR. NESSUNO ACCONTO E SALDO 2014 IN UN UNICA SOLUZIONE NOVITÀ SE VERSO ENTRO IL NO SANZIONI O INTERESSI IL ACCONTO E SALDO 2014 IN UN UNICA SOLUZIONE NOVITÀ SE VERSO ENTRO IL NO SANZIONI O INTERESSI --- 3

4 Esenzione per le piccole isole Per il 2015, il Decreto prevede l esenzione per le piccole isole (Pantelleria, Ischia, Eolie, ecc.) e una detrazione da 200 euro per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali proprietari di terreni che in base alla Circolare del 1993 non erano tenuti al versamento. Diritto al rimborso per i versamenti in eccesso Inoltre, viene riconosciuto il diritto al rimborso che verrà erogato dal Comune - per il contribuente che abbia versato l IMU sui terreni agricoli, ma sia esentato secondo le nuove norme dalla tassazione (D.L. n. 4/2015) e non secondo le vecchie (regole del D.M. 28 novembre 2014). Comuni come Tertenia, Triei, Urzulei, Arbus, Gonnosfanadiga, Guspini, Villacidro, Buggerru, Carbonia, Domusnovas, Fluminimaggiore, Iglesias, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Santadi, Tratalias, Villaperuccio, Amandola e Montelparo, che risultano secondo il vecchio criterio (altitudine del centro storico) tassati (salvo verificare la qualifica del possessore), in base alle nuove regole sono considerati comuni totalmente montani ( T nella colonna R) e dunque esenti in ogni caso. Per i terreni ivi ubicati non doveva essere versato nulla il 10 febbraio 2015 a titolo di IMU 2014, grazie alla clausola inserita nel D.L. n. 4/2015, e nemmeno sanato entro il 31 marzo Ma se il contribuente avesse versato comunque, potrà chiedere rimborso. RIMBORSO IMU VERSATA ERRONEAMENTE TERRENI - TASSATI SECONDE LE VECCHIE REGOLE (D.M ) - ED ESENTI CON LE NUOVE REGOLE (D.L. n.4/215) SE HA VERSATO IL VERSERÀ ENTRO IL HA DIRITTO AL RIMBORSO SE NON HA VERSATO IL NON VERSERÀ ENTRO IL SI È COMPORTATO CORRETTAMENTE 4

5 Esenti anche nel 2015 i terreni agrosilvo-pastorali Infine, viene estesa dal 2014 al 2015 l esenzione per le aree agro-silvomontane a proprietà collettiva. Si tratta di terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile (non collocati in zone montane o di collina). L esenzione, riconosciuta dal D.L. n. 4/2015 per il 2014, verrà, quindi, confermato anche per il TASSAZIONE IMU 2014 E AREE AGRO-SILVO PASTORALI - SITUATE IN: CHI VERSA? QUANDO? COMUNI NON NESSUNO --- COMUNI PARZIALMENTE NESSUNO --- COMUNI TOTALMENTE ( ) NESSUNO --- Conclusioni Quel che è sicuro è che la parola «fine» sulla questione IMU terreni montani ancora non è possibile scriverla, in quanto una revisione complessiva è già prevista. Sarebbe opportuno affrontare il tema prima delle nuove decisioni del TAR, che il prossimo 17 giugno 2015, cioè il giorno dopo la scadenza degli acconti 2015, potrebbe bocciare nuovamente le regole del Decreto, creando ancor più confusione per i contribuenti e i Comuni. - Riproduzione riservata - 5