Regolamento Progetto per il miglioramento dei maschi riproduttori della Federazione svizzera d allevamento caprino (FSAC) cooperativa

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1 Regolamento Progetto per il miglioramento dei maschi riproduttori della Federazione svizzera d allevamento caprino (FSAC) cooperativa In vigore dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2015

2 Indice 1 OBIETTIVO DEL PROGETTO DISPOSIZIONI GENERALI Responsabilità del progetto Partecipanti al progetto Durata e finanziamento del progetto Diritto ai contributi finanziari Versamento dei contributi Reclami Importo dei contributi SOTTOPROGETTO ALPEGGIO COMUNE DI BECCHI NELLE ZONE DI MONTAGNA Obiettivo Termine trasmissione dati Aventi diritto Requisiti Iscrizione dei becchi Iscrizione Responsabile dell alpeggio comune Requisiti Alpeggio comune / Responsabile Importo dei contributi SOTTOPROGETTO TENUTA DI BECCHI Obiettivo Termine trasmissione dati Aventi diritto Requisiti Genetica rara Importo dei contributi SOTTOPROGETTO CONTROLLO DELL ASCENDENZA Obiettivo Termine trasmissione dati Aventi diritto Requisiti Importo dei contributi INFORMAZIONI Rivista Forum Sito internet FSAC DISPOSIZIONI FINALI Esclusione della responsabilità Casi particolari Foro giuridico Entrata in vigore... 7 Versione Versione Data di approvazione Data di entrata in vigore Firmato per conto del comitato e della direzione del progetto, da: Andreas Michel, Presidente Ursula Herren, Amministratrice Kurt Pfister, Direzione del progetto Versione 02 (marzo 2015) Pagina 2/9

3 La Federazione svizzera d allevamento caprino, di seguito chiamata FSAC, emana le seguenti disposizioni per l applicazione del Progetto per il miglioramento dei maschi riproduttori , in conformità a quanto segue: Statuti della Federazione svizzera d allevamento caprino (FSAC), cooperativa, Regolamento per l applicazione riguardante la supervisione dell ascendenza dei caprini iscritti al Libro genealogico Ordinanza sull allevamento di animali (OAlle) decretata dal Consiglio federale svizzero Contratto di aiuto finanziario con l Ufficio federale dell agricoltura UFAG e della FSAC, nell ambito della conservazione di risorse zoogenetiche Il presente regolamento può essere scaricato dal sito Internet della FSAC ( in tedesco, francese e italiano. Per una buona leggibilità delle prescrizioni che seguono, sarà sempre usata la forma maschile anche per quella femminile. È comunque sottinteso che esse si riferiscono senza discriminazione alle persone di entrambi i sessi. Con la partecipazione agli esami funzionali e alla tenuta del Libro genealogico, l utente accetta di essere vincolato dai termini e dalle condizioni stabiliti dal presente Regolamento. 1 Obiettivo del progetto Obiettivi generali Con l adozione di provvedimenti di sostegno adeguati e concreti, il progetto mira ai seguenti obiettivi specifici: Conservare e aumentare la popolazione di becchi, applicando misure pratiche e adeguate alla realtà dell allevamento caprino. Ridurre la consanguineità nelle popolazioni caprine e favorire la variabilità genetica delle razze. Obiettivi del sottoprogetto Alpeggio comune di becchi nelle zone di montagna Incentivare la tenuta di becchi da allevamento delle razze a rischio di estinzione durante il periodo estivo. Obiettivi del sottoprogetto Tenuta di becchi Incentivare la tenuta di becchi da allevamento delle razze caprine di Appenzello, Nera di Verzasca e Pavone, durante il periodo invernale. Obiettivi del sottoprogetto Controlli dell ascendenza Accertare la discendenza mediante la determinazione del DNA per la razza Nera di Verzasca. 2 Disposizioni generali 2.1 Responsabilità del progetto La direzione del progetto si assume la responsabilità della corretta esecuzione dello stesso. Essa verifica annualmente il successo delle misure intraprese e potrà adeguare le misure vigenti (requisiti, importo dei contributi, eccetera) a nuove condizioni operative. La direzione del progetto decide la ripartizione dei mezzi finanziari a disposizione. Versione 02 (marzo 2015) Pagina 3/9

4 2.2 Partecipanti al progetto 2.3 Durata e finanziamento del progetto 2.4 Diritto ai contributi finanziari 2.5 Versamento dei contributi La partecipazione ai progetti volti alla salvaguardia delle razze a rischio di estinzione è aperta a tutte le aziende iscritte al Libro genealogico. Gli interessati al sottoprogetto finalizzato all alpeggio comune di becchi e gli organizzatori dell alpeggio sono tenuti ad annunciarsi per iscritto. Non è richiesta l iscrizione per i sottoprogetti riguardo alla tenuta di becchi e ai controlli di ascendenza. Ad ogni modo, il pagamento dei contributi avviene unicamente qualora sia fornito un conto bancario valido, al più tardi entro il 30 novembre dell anno in corso. L Ufficio federale dell agricoltura ha approvato il progetto e stanziato un contributo finanziario per il periodo Per quanto possibile, gli aventi diritto ricevono un compenso finanziario per i provvedimenti messi in atto, come pure per le conseguenze subite dagli oneri che ne derivano. Il versamento dei contributi si basa sui dati trasmessi entro la scadenza del termine stabilito alla FSAC e verrà effettuato non appena saranno raccolte tutte le informazioni e i dati relativi, di norma entro la fine dell anno in corso. Per ricevere i pagamenti per gli animali aventi diritto ai contributi alla scadenza del termine stabilito, fa stato chi è registrato al Libro genealogico come proprietario. La trasmissione tardiva delle notifiche riferite ai dati e alle informazioni comporta la perdita del diritto ai contributi di sostegno. I termini di scadenza sono indicati ciascuno sotto i singoli sottoprogetti. 2.6 Reclami Eventuali reclami sono da presentare alla FSAC entro il termine di trenta giorni dal versamento dei contributi, in forma scritta, dandone adeguata motivazione. 2.7 Importo dei contributi Per le singole misure di provvedimento sono definite delle quote massime. Qualora il numero effettivo di animali sia superiore a quello previsto dal sottoprogetto, l importo corrispondente del singolo contributo finanziario sarà ridotto per non oltrepassare l importo complessivo del finanziamento stanziato. 3 Sottoprogetto Alpeggio comune di becchi nelle zone di montagna 3.1 Obiettivo L obiettivo del progetto è volto ad aumentare l attrattiva della tenuta di becchi negli allevatori, offrendo luoghi d estivazione dove caricare i becchi. Ciò consentirà di disporre di un maggior numero di aziende che tengono becchi, rispettivamente di aumentare la quantità di becchi tenuti per ogni azienda. Un tale intervento è mirato all aumento dell entità della popolazione maschile. 3.2 Termine trasmissione dati 31 ottobre 3.3 Aventi diritto Avente diritto ai contributi è il responsabile dell alpe comune per becchi. A titolo provvisorio, il pascolo alpino è messo gratuitamente a disposizione dei proprietari di becchi. Sono riservate eventuali modifiche delle condizioni per gli anni successivi. Versione 02 (marzo 2015) Pagina 4/9

5 3.4 Requisiti Età del becco al momento del carico dell alpe: 4 18 mesi. Nel caso che siano iscritti pochi becchi giovani, anche quelli più vecchi saranno ammessi. Il becco deve adempiere ai requisiti relativi all allevamento secondo il regolamento per esposizioni e mercati caprini della FSAC. Il responsabile dell alpe comune per i becchi attesta che il becco ha passato almeno 75 giorni all alpeggio. Alla fine dell anno, il responsabile dell alpeggio comune redige un rapporto con fotografie sull esperienza acquisita da trasmettere alla FSAC. Sono riservate eventuali modifiche delle condizioni per gli anni successivi. 3.5 Iscrizione dei becchi Il proprietario o il responsabile dell alpe comune per becchi annuncia al più tardi entro il 30 aprile dell anno in corso alla FSAC tutti i becchi da alpeggiare, specificando il numero della marca auricolare. La FSAC fornisce tutti i dati necessari al responsabile dell alpe comune. Al carico dell alpe sono da presentare i documenti di accompagnamento e il referto dello stato sanitario di CAE emesso all ultimo controllo dell azienda. Becchi destinati alla pratica dell'alpeggio comune che non corrispondono ai requisiti sanitari (CAE, Pseudotubercolosi), possono essere respinti. Il Segretariato centrale ne viene immediatamente informato. 3.6 Iscrizione Responsabile dell alpeggio comune 3.7 Requisiti Alpeggio comune / Responsabile 3.8 Importo dei contributi Persone interessate a gestire un alpeggio in comune per i becchi possono mettersi in contatto per iscritto con la FSAC. La concessione dell alpeggio per i becchi è rilasciata solamente dopo la conclusione di un contratto scritto con la FSAC. L alpe o il pascolo comune per becchi deve essere situato nella zona di montagna a un altitudine minima di 500 m.s.l.m. Per l estivazione sul pascolo alpestre destinato ai becchi, occorre che vi siano almeno due proprietari di becchi. Almeno tre becchi appartenenti alle specie a rischio di estinzione devono pascolare sull alpeggio destinato ai becchi. Fanno parte delle razze in pericolo di estinzione la capra d Appenzello, la Striata grigionese, la Nera Verzasca, la capra dal Collo nero del Vallese e la capra Pavone. Pure becchi di altre razze possono estivare sul medesimo pascolo, tuttavia non hanno diritto ai contributi d estivazione. La stagione dell alpeggio comune per becchi deve durare almeno 75 giorni. Il responsabile ha l obbligo di applicare le disposizioni sanitarie imposte dalla direzione del progetto. Per la gestione dell alpeggio comune vige l obbligo di applicare le disposizioni dell Ordinanza sulla protezione degli animali. A questo proposito vale rammentare che è necessario garantire la disponibilità di foraggio grezzo, acqua e sali minerali in quantità sufficiente. Il responsabile è tenuto ad informarsi sulle disposizioni da parte dell Ufficio del veterinario cantonale e ha la premura di applicarle. Al massimo fr per becco per un periodo di pastura di almeno 75 giorni. Al massimo fr per becco quale contributo per l infrastruttura dell alpeggio. Versione 02 (marzo 2015) Pagina 5/9

6 4 Sottoprogetto Tenuta di becchi 4.1 Obiettivo L obiettivo del progetto è volto a promuovere la tenuta di becchi. In questo modo è aumentata l entità effettiva della popolazione maschile. Con iniziative miranti a promuovere becchi distinti di genetiche rare, ossia maschi di allevamento con relativamente pochi parenti vivi, si vuole evitare la perdita della variabilità genetica. 4.2 Termine trasmissione dati 1 giugno 4.3 Aventi diritto I detentori di bestiame che, al termine per la trasmissione dei dati sono registrati al Libro genealogico, hanno diritto ai contributi. 4.4 Requisiti Età: pari o superiore ai 2 anni. Sottoposto alla valutazione morfologica per almeno due volte. Punteggio della valutazione minimo di 3/3/3. Al minimo un parto registrato nell anno in cui viene effettuato il contributo. 4.5 Genetica rara La direzione del progetto decide quali becchi rientrano nella definizione di genetica rara e stabilisce le modalità di selezione. 4.6 Importo dei contributi Primo becco: mass. fr Dal secondo becco: mass. fr Primo becco, con genetica rara: mass. fr Dal secondo becco, con genetica rara: mass. Fr Sottoprogetto Controllo dell ascendenza 5.1 Obiettivo L obiettivo del progetto è volto a ottenere discendenze accertate, premessa irrinunciabile per una corretta qualità dell allevamento e dell accoppiamento. 5.2 Termine trasmissione dati 31 ottobre 5.3 Aventi diritto I committenti sono i destinatari della fattura e si assumono i costi per il genotipaggio e il controllo di ascendenza nell anno in corso. Di norma la FSAC emette la fattura per l ordinazione addebitando pure il relativo importo. 5.4 Requisiti Iscrizione corretta per il prelievo di campioni di tessuto presso la FSAC, oppure prelievo di campioni di tessuto ordinato dalla FSAC. Prelievo di campioni di tessuto nell anno in corso. Ascendenza corretta. 5.5 Importo dei contributi I destinatari della fattura si assumono i costi effettivi per il genotippagio e il controllo dell ascendenza, purché non superino la cifra di fr per animale. Versione 02 (marzo 2015) Pagina 6/9

7 6 Informazioni 6.1 Rivista Forum Sulla rivista Forum sono pubblicate varie informazioni su ciò che avviene nell ambito dell allevamento. Inoltre sono fornite indicazioni su nuovi progetti relativi alle razze a rischio di estinzione, sulle modalità d iscrizione e sulla concretizzazione e l andamento del progetto. 6.2 Sito internet FSAC Sulla pagina iniziale del sito della FSAC sono pubblicate notizie di attualità inerenti ai progetti delle razze a rischio di estinzione. I regolamenti e i moduli d iscrizioni possono essere scaricati dal nostro sito internet. 7 Disposizioni finali 7.1 Esclusione della responsabilità La FSAC s impegna a eseguire l insieme degli incarichi applicando con diligenza il presente regolamento. Tuttavia, non sempre si riescono ad evitare gli errori. La FSAC declina, nella misura in cui la legislazione lo permette, ogni responsabilità per eventuali danni di qualsiasi natura, in particolare danneggiamenti indiretti dovuti a infrastrutture mal funzionanti o non funzionanti del tutto, a dati lacunosi o insufficienti o a errori commessi dai collaboratori o dal personale ausiliario. 7.2 Casi particolari Casi particolari non disciplinati dal presente regolamento saranno assoggettati alle decisioni del Comitato della FSAC. 7.3 Foro giuridico Il foro giuridico si trova presso la sede operativa della FSAC. 7.4 Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore con effetto retroattivo al 1 gennaio Federazione svizzera d allevamento caprino (FSAC) cooperativa Andreas Michel Ursula Herren Kurt Pfister Presidente Amministratrice Direzione del progetto Zollikofen, Versione 02 (marzo 2015) Pagina 7/9

8 Federazione svizzera d allevamento caprino Cooperativa Schützenstrasse 10 CH-3052 Zollikofen Svizzera Telefono +41 (0) Fax +41 (0) Sito Internet info@szzv.ch

9 Regolamento del Progetto di ottimizzazione della popolazione maschile d allevamento Versione 01 (2011) Pagina 9/9