AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.:"

Transcript

1 AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet: Codice Intervento - EPM: 2006_047 Codice CUP: File: C doc PROGRAMMA INNOVATIVO IN AMBITO URBANO DENOMINATO CONTRATTO DI QUARTIERE II D.M. 27/12/2001 E D.M. 30/12/2002 COMUNE DI BEINASCO VIA MIRAFIORI 21 Tav: Revisione: C INTERVENTO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA RIQUALIFICAZIONE DEL FABBRICATO ESISTENTE IN VIA MIRAFIORI 21 IMPIANTI MECCANICI RELAZIONE SPECIALISTICA Studio Preliminare Studio Fattibilita Preliminare Definitivo Esecutivo Direzione Lavori Scala: ATC (Agenzia Territoriale per la Casa Provincia di Torino) RESPONSABILITA DEL PROCEDIMENTO CITTA DI BEINASCO (Responsabile C. di Q. II) RESPONSABILITA DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Geom. Rosario LOMAURO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dott. Gaetano CHIANTIA Codice Fiscale n. LMRRSR62R07G510D Codice Fiscale n. COLLABORATORE DEL R.P: Arch. E. SARTORIS ATC Projet.to sr.l. Progetto sperimentazione: Arch. Daniela DI FAZIO Società di Ingegneria Codice Fiscale DFZ DNL 76B62 L219L C.so Dante 14 Ordine Provincia di Torino n Torino P.I Tel Fax DIRETTORE TECNICO: PROGETTISTA ARCHITETTONICO PROGETTO ARCHITETTONICO Ing. Sebastiano CIAVARELLA Codice Fiscale n. CVRSST65A08L219F Ordine Provincia di Torino n. 6444W Arch. Lucia LANZILLI Codice Fiscale n. LNZLCU72L60F839Y Ordine Provincia di Torino n Progetto acustica: Arch. Massimo GIUNTOLI Codice Fiscale NTMSM69B24L219 Ordine Provincia di Torino n PROGETTISTA: PROGETTISTA: PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI Ing. Roberto IADAROLA Codice Fiscale n. DRLRRT78M06L219M N. Ordine Provincia di Torino n S PROGETTO IMPIANTI MECCANICI Arch. Gian Piero AUTINO Codice Fiscale n. TNAGPR74R18L219L N. Ordine Provincia di Torino n PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO RESPONSABILE LAVORI: Geom. Rosario LOMAURO COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE: Arch. Stefania BORRELLI Codice Fiscale n. BRRSFN79C50F839Y N. Ordine Provincia di Torino n.7605 Direzione Lavori Emissione Redazione Elaborato di: Variante Dettaglio Redatto da: Data Firma Verifica N. Descrizione sintetica delle modifiche Data Autino G. Piero DIC Adeguamenti normativi Dicembre 2013 Progettista Attività Supporto RUP Responsabile Procedimento Visti: Proprietà: ATC PROJET.TO Geom. Rosario LOMAURO Firma Firma Firma Data: DICEMBRE 2013 Approvazioni: Numero Data Impresa: Commissione Tecnica Consultiva Consiglio di Amministrazione Testalino Codice: IO Ed. 0 del Rev. 0 del Revisioni 2 3 4

2 Pagina 1 di 7 INDICE 1. Premessa Oggetto dell appalto Descrizione delle opere Impianto termico Impianto idrico-sanitario Impianto scarico Impianto gas e ventilazione...6

3 Pagina 2 di 7 1. Premessa Il presente progetto è il frutto della revisione del progetto esecutivo approvato nel 2007 che l ente non ha potuto attuare nei termini previsti. Infatti condizione necessaria per attuare il progetto era la completa disposizione degli alloggi individuati oggetto di intervento; tale situazione si è verificata solo a fine maggio L attuale revisione progettuale ha tenuto conto dell aggiornamento tecnico-normativo intercorso negli ultimi sei anni e del prezziario in uso nel Il fabbricato oggetto di intervento si trova in Via Mirafiori 21 nel Comune di Beinasco (TO). Costruito nei primi anni 70 con struttura in c.a. realizzata in opera, allo stato di fatto il fabbricato di via Mirafiori 21 si sviluppa su sei piani fuori terra oltre al piano pilotis. Il piano interrato ospita le cantine e alcuni locali tecnici. Il progetto prevede alcune modifiche sulle pareti esterne, con la realizzazione delle serre tecnologiche e delle aerazioni per le cucine e disimpegni, richieste dalla vigente normativa. L impianto di riscaldamento è centralizzato, con 2 caldaie a condensazione. Mentre per la produzione di acqua calda sanitaria sono presenti negli alloggi boyler a gas o elettrici. Dei 60 alloggi esistenti che compongono il complesso, 10 risultano alienati a privati, mentre i restanti 50 sono di proprietà A.T.C. Su questi ultimi ne sono stati individuati 7, ognuno dei quali sarà suddiviso in 2 (con opere esclusivamente interne), ottenendo in tal modo 14 unità abitative con superfici utili più contenute, ma più adeguate alle attuali richieste di mercato. Gli alloggi oggetto di intervento sono stati individuati dall ATC e risultano sfitti e in disposizione. Sono ubicati alle scale 21/C e 21/E. La suddivisione degli alloggi riguarda due diverse tipologie abitative sulle quali lo sdoppiamento risulta agevole e poco invasivo. La presenza infatti di terrazzi sui due lati del fabbricato (nord e sud) e di due servizi igienici (un bagno completo e un bagno di servizio) in ognuno degli alloggi prescelti rende facilmente attuabile il programma di ottimizzazione degli spazi. Le nuove unità abitative saranno - tutte - dotate di ingresso, soggiorno cucina, camera e bagno direttamente aerato dall esterno tramite le aperture esistenti. Si verrà a creare un nuovo ingresso comune, ricavato dal preesistente corridoio dell alloggio, quale prolungamento del pianerottolo attuale, che in accordo con ATC resterà aperto. Per consentire uno sfruttamento ottimale dell energia solare il progetto prevede - per ogni unità abitativa affacciata sul lato sud - la realizzazione di serre tecnologiche che nella stagione invernale potranno garantire, chiuse, un accumulo di calore diurno che verrà poi rilasciato nei locali

4 Pagina 3 di 7 abitativi dopo il tramonto. Considerato che sui balconi del lato sud sono collocati in entrambe le tipologie abitative i contatori del gas metano, la realizzazione delle serre è vincolata al mantenimento in loco di tali contatori. I lavori prevedono il rifacimento dei bagni delle unità del lato nord ed interventi puntuali nei bagno delle unità a sud, e di tutte le opere funzionali di impiantistica. Tutti gli alloggi del lato sud saranno interessati molto più marginalmente dai lavori, in quanto non necessitano di particolari opere di adeguamento distributivo: verrà in sostanza realizzato il nuovo ingresso e verranno messe in opera le serre tecnologiche, oltre ad interventi per rendere fruibili e a norma a livello architettonico e impiantistico gli spazi. 2. Oggetto dell appalto L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per la realizzazione dei seguenti lavori impiantistici meccanici (termico, idrico sanitario, scarico, gas e ventilazione): - spostamento e/o sostituzione dei radiatori nei singoli alloggi dove la nuova suddivisione dei locali prevista a progetto non permette il loro mantenimento nella posizione originale; - installazione di boyler elettrici nei nuovi alloggi (alloggi tipo A) e negli alloggi esistenti dove mancanti (alloggi tipo B) necessari per la produzione di acqua calda sanitaria localizzata in ogni singolo alloggio; - realizzazione ed installazione di impianto idrico dal punto di allaccio alla colonna di adduzione condominiale esistente fino alle utenze sanitarie interne agli alloggi di nuova realizzazione (alloggi tipo A) e sostituzione dei sanitari e degli accessori vetusti o mancanti negli alloggi esistenti (alloggi tipo B); - realizzazione ed installazione dell impianto di scarico acque reflue al piano dalle singole utenze sanitarie alla colonna di scarico condominiale esistente; - realizzazione dell impianto gas delle cucine negli alloggi di nuova realizzazione (alloggi tipo A) dal contatore (escluso) al piano cottura (escluso), comprensivo di foro di ventilazione, e messa in sicurezza degli impianti gas esistenti nelle cucine degli alloggi B; - realizzazione ed installazione nei locali cucina di tutti gli alloggi di impianti di aerazione ed evacuazione vapori di cottura mediante foro in facciata con canale circolare e griglia esterna a filo parete esterna ai quali saranno collegati i ventilatori elettrici posti a parete interna; nel caso delle cucine negli alloggi di tipo B il lavoro comprende anche la rimozione degli elettroventilatori esistenti e la sigillatura dello sbocco del canale da fumo nella canna condominiale;

5 Pagina 4 di 7 - per i boyler a gas ancora funzionanti posti nelle cucine di tipo B: controllo e verifica del funzionamento del boyler e riposizionamento del canale da fumo con esecuzione prova di tiraggio; - Realizzazione ed installazione dell impianto di aerazione per disimpegni ciechi con estrattori e tubazione fonoassorbente posta orizzontalmente con sbocco in facciata e griglia esterna a filo parete. I nuovi impianti e gli interventi da eseguire sono descritti nella parte tecnica del presente Capitolato specifiche tecniche e dovranno essere realizzati e terminati in ogni loro dettaglio in modo da essere perfettamente funzionanti ed a regola d arte.

6 Pagina 5 di 7 3. Descrizione delle opere 3.2 Impianto termico L impianto di riscaldamento esistente negli alloggi oggetto di intervento è del tipo centralizzato con ripartizione a millesimi. Il progetto non prevede nessun intervento globale per l'impianto attualmente utilizzato, tuttavia la nuova suddivisione dei locali necessari per dividere gli alloggi esistenti in due alloggi ha determinato la necessita di spostare alcuni termosifoni dalla loro posizione attuale a quella prevista sulle tavole da progetto. La consistenza del termosifone resta invariata (e quindi anche le tabelle millesimali del condominio) e la derivazione viene fatta dalla stessa colonna a cui sono collegati attualmente. 3.3 Impianto idrico-sanitario La suddivisione degli attuali 7 alloggi in due (creando così 14 unità abitative) comporta la necessità, per l'alloggio di nuova realizzazione (tipo A), di realizzare un nuovo impianto di adduzione idrica. Il nuovo impianto partirà dal punto di allaccio alla colonna di adduzione condominiale esistente fino alle utenze sanitarie interne agli alloggi di nuova realizzazione (alloggi tipo A). La produzione di acqua calda sanitaria sarà garantita attraverso l'installazione di boyler elettrici per la produzione localizzata. Negli alloggi realizzati dove già presente la cucina e gli altri sanitari sarà comunque necessario sostituire i sanitari obsoleti o mancanti, compreso la sostituzione del boyler esistente con boyler elettrico quando non più correttamente funzionante o non più esistente; in particolare per tutti gli alloggi di tipo B è prevista la sostituzione della cassetta di cacciata WC con cassetta di cacciata a doppio tasto e la sostituzione del sedile WC oltre a sostituzioni o riparazioni puntuali di sanitari o attrezzature. La distribuzione dell acqua calda e fredda all interno degli alloggi di tipo A è a collettori, la cui posizione è scelta il più vicino possibile agli utilizzatori. Le tubazioni all interno degli alloggi saranno del tipo multistrato per uso alimentare. Ciascun alloggio sarà intercettabile mediante valvola a sfera generale; nei bagni e nelle cucine sono previste valvole a cappuccio per l intercettazione sia calda che fredda; gli apparecchi igienico-sanitari saranno in materiale ceramico. Per la produzione di acqua calda, in ottemperanza alle direttive aziendali ATC (delibera del Consiglio di Amministrazione n. 37 del 6 aprile 2011) è prevista l installazione di boiler elettrici in

7 Pagina 6 di 7 ogni alloggio di tipo A e la sostituzione, dove non più idoneo, del boyler esistente (elettrico o a gas) con boyler elettrico negli alloggi tipo B. 3.4 Impianto scarico Negli alloggi di tipo A è previsto un sistema per la raccolta delle acque reflue provenienti dalle utenze sanitarie (bagni e cucine) che confluisce nelle colonne di scarico condominiali esistenti. Ogni apparecchio sanitario sarà collegato alla relativa colonna di scarico mediante tratti di tubazione in polipropilene fonoisolante, posate sopra il materassino fonoisolante della pavimentazione. Negli alloggi di tipo B è previsto solamente il ripristino delle condizioni attuali e la realizzazione, in una tipologia, di nuovo attacco per lavatrice. 3.5 Impianto gas e ventilazione L impianto gas metano a servizio delle cucine dei vari alloggi di tipo A avrà origine dal misuratore (uno per alloggio) posizionato dall azienda erogatrice al piano pilotis in posizione limitrofa all alloggio servito. Il primo tratto di tubazione sarà in acciaio zincato e, prima staffato a soffitto del piano pilotis, salirà in seguito a parete fino a raggiungere il piano da servire. E prevista una valvola di intercettazione all interno dell alloggio in prossimità dell angolo cottura in posizione accessibile e visibile. La rete di distribuzione interna alla cucina sarà realizzata con tubazioni di rame diam.16x1 con guaina protettiva gialla in pvc. Eventuali giunzioni dovranno essere realizzate in modo conforme alla norma UNI7129. Nei locali cucina devono inoltre essere previste delle aperture di ventilazione naturale dei locali cucina (UNI7129/2008), dotate delle seguenti caratteristiche: - sezione libera totale netta di passaggio di almeno 6 cm 2 per ogni kw di portata termica installata. E necessario altresì tenere conto della maggiorazione dell apertura di ventilazione in relazione alla portata massima dell estrattore secondo la seguente tabella: Immaginando di avere nel caso a progetto: - un piano cottura con forno a gas (10Kw x 6 = 60 cmq) - un elettroventilatore con potenza fino a 50 mc/h (maggiorazione di 140 cmq) - apparecchio di cottura non dotato di dispositivo di sorveglianza di fiamma (apertura min 200 cmq infatti la sezione netta totale deve essere non minore di 200 cm2 nel caso in cui il locale è sede di apparecchi di cottura senza sorveglianza di fiamma come previsto dalla 7129_02 agg. 2008).

8 Pagina 7 di 7 Non potendo sapere il tipo di piano cottura utilizzato dall inquilino, immaginiamo l utilizzo di piano cottura senza sorveglianza di fiamma e quindi utilizziamo una sezione minima pari a 200 cmq per ogni locale cucina; sarà pertanto prevista una bocchetta di apertura avente le seguenti caratteristiche: - essere realizzata in modo che la bocca di apertura, sia all'interno che all'esterno della parete, non possa venire ostruita; - essere protetta con griglie o reti metalliche in modo tale da non ridurre la sezione libera totale netta sopraindicata; Ulteriori e più precise descrizioni sui componenti e sulle tubazioni da utilizzarsi si possono trovare negli elaborati grafici. Per gli alloggi in cui l impianto gas è già presente è prevista una revisione dell impianto con prova di tenuta ed eventuale sostituzione delle valvole non più idonee. Evacuazione vapori di cottura cucine Sia per gli alloggi di tipo A che per quelli di tipo B vale quanto segue. Secondo quanto previsto dal D.M. 30 ottobre 1981 e dalla UNI 7129/08, gli apparecchi di cottura devono essere dotati di sistema di evacuazione dei vapori di cottura. Dovrà essere garantita l espulsione dei vapori prodotti dalla cottura dei cibi captati con i ventilatori elettrici posti a parete e collegati direttamente in facciata. L elettroventilatore non dovrà essere di portata inferiore a 50 mc/h ed almeno pari a 1.72 mc/h per ogni Kw di potenza installata (es 10Kw = 17.2 mc/h). Se installato a parete il foro da eseguirsi dovrà essere dimensionato in funzione della portata commerciale dell estrattore effettivamente installato. Aerazione forzata dei disimpegni ciechi In alcuni alloggi la nuova suddivisione dei locali va a creare dei disimpegni ciechi che quindi necessitano di aerazione forzata. L impianto di aerazione sarà costituito da un estrattore e da una tubazione fonoassorbente posta orizzontalmente con sbocco in facciata e griglia esterna a filo parete. Il funzionamento è comandato dall accensione luce, con spegnimento ritardato. La tubazione utilizzata è del tipo fonoassorbente costituita da uno strato interno ed esterno in polipropilene PP copolimero e uno strato intermedio in polipropilene PP additivato con cariche minerali inerti diametro 110 mm, con percorso orizzontale a soffitto mascherato da cartongesso.

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE F.E.S.R. 2007/2013 D.G.R. 29/03/2010 N.96. COMUNE DI TORINO Ambito di Via Parenzo: Via Val della Torre Corso Cicinnato

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE F.E.S.R. 2007/2013 D.G.R. 29/03/2010 N.96. COMUNE DI TORINO Ambito di Via Parenzo: Via Val della Torre Corso Cicinnato AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Codice Intervento -

Dettagli

DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet:

DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet: Emissione Redazione Revisioni Direzione Lavori AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail:

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE F.E.S.R. 2007/2013 D.G.R. 29/03/2010 N.96. COMUNE DI TORINO Ambito di Via Parenzo: Via Val della Torre Corso Cicinnato

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE F.E.S.R. 2007/2013 D.G.R. 29/03/2010 N.96. COMUNE DI TORINO Ambito di Via Parenzo: Via Val della Torre Corso Cicinnato AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Codice Intervento -

Dettagli

DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet:

DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet: Emissione Redazione Revisioni Direzione Lavori AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail:

Dettagli

RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI

RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI 1. Premessa La presente Relazione specialistica riguarda la descrizione degli impianti idrici per la fornitura delle utenze e fognari di raccolta e adduzione

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo. timbro progettista timbro RUP timbro ALER LOTTO TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola Revisione 3 Aggiornamento 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/94

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) SEZIONE 1 Quadro A: dati dell impresa installatore IMPRESA / DITTA CF/P. IVA.. RESP.

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. timbro progettista timbro RUP timbro ALER LOTTO TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola Revisione 3 Aggiornamento 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/94

Dettagli

COSTI DELLA SICUREZZA-IMP.MECCANICI COMPLESSIVO SICUREZZA SOGGETTO A RIBASSO

COSTI DELLA SICUREZZA-IMP.MECCANICI COMPLESSIVO SICUREZZA SOGGETTO A RIBASSO colonne montanti prolung. colonne riscaldamento/condiz. P3 1 M5 Tubo nero -DN 2" m 16 37,54 600,64 1,88 30,08 35,66 570,56 2 M17 isolamento tubo DN 2" sp. 19 m 16 35,00 560,00 1,75 28,00 33,25 532,00 3

Dettagli

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità SEZIONE 1 Foglio n o 1 Quadro A: dati dell impresa installatrice IMPRESA / DITTA (abilitata). CF/P. IVA. RESP. TECNICO

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 4. Aggiornamento arch.zani ing. Scaramella

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 4. Aggiornamento arch.zani ing. Scaramella LOTTO timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica data esecutore responsabile 1 Prima stesura della tavola 17-08-018 arch.zani ing. Scaramella Revisione

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. LOTTO N. timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica Prima stesura della tavola Revisione 3 Aggiornamento 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.09/94

Dettagli

R01. Art. n. 34 STAZIONE APPALTANTE RIPRISTINO 6 ALLOGGI_RELAZIONE GENERALE

R01. Art. n. 34 STAZIONE APPALTANTE RIPRISTINO 6 ALLOGGI_RELAZIONE GENERALE Ing. David Zilioli COORDINAMENTO DEL PROGRAMMA Via Emilia S.Pietro, 12 4 2 1 2 1 R e g g i o E m i l i a t e l + 3 9 0 5 22 45 6 38 2 fax +39 0522 4563 82 Arch. Agnese Gemma Barbieri SUPPORTO AL COORDINAMENTO

Dettagli

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (D.M. 37/08, Delibera 40/04 e succ. mod.)

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (D.M. 37/08, Delibera 40/04 e succ. mod.) Foglio n _1_di_6_ ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (D.M. 37/08, Delibera 40/04 e succ. mod.) Intervento su impianto gas portata termica (Q n )= 32,7 kw tot Impresa/Ditta:_TERMOIDRAULICA TOTTI E ILARI Resp.

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA GENERALE

RELAZIONE ILLUSTRATIVA GENERALE DELIBERA G.R.T. N 947 DEL 15/11/2010 LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI 4 ALLOGGI E.R.P. SITI NEI COMUNI DI RAPOLANO TERME, TORRITA DI SIENA E SAN GIOVANNI D ASSO FASE XI INT. 19 RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. LOTTO N. 2 timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola 2 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/94 e successive modifiche

Dettagli

serrande tagliafuoco colonne aerazione wc ciechi 26 M73 serrande tagliafuoco colonne aerazione wc ciechi 675,00 13,02 87,89 3,00 0,38

serrande tagliafuoco colonne aerazione wc ciechi 26 M73 serrande tagliafuoco colonne aerazione wc ciechi 675,00 13,02 87,89 3,00 0,38 colonne montanti prolung. colonne riscaldamento/condiz. P3 1 M5 Tubo nero -DN 2" m 600,64 40,10 240,86 8,22 1,03 2 M17 isolamento tubo DN 2" sp. 19 m 560,00 10,67 59,75 2,04 0,26 3 M23 Valvole a sfera

Dettagli

Arch. Francesco Longo Geom. Anselmo Antonaci Ing. Emanuele Surano

Arch. Francesco Longo Geom. Anselmo Antonaci Ing. Emanuele Surano Tav. R3 RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTO TERMICO Pag. 1 / 4 Sommario 1. OGGETTO... 3 2. STATO DI FATTO... 3 3. STATO DI PROGETTO... 3 Tav. R3 RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTO TERMICO Pag. 2 / 4 RELAZIONE

Dettagli

RIFUNZIONALIZZAZIONE EDIFICIO COMUNALE DA LOCARE PER CASERMA CARABINIERI PROGETTO ESECUTIVO

RIFUNZIONALIZZAZIONE EDIFICIO COMUNALE DA LOCARE PER CASERMA CARABINIERI PROGETTO ESECUTIVO GENERALITÀ' La presente relazione ha per oggetto i lavori di realizzazione dell impianto idrico sanitario e di scarico dei locali di un edificio comunale che deve essere rifunzionalizzato al fine di locare

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. LOTTO N. timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola Revisione 3 Aggiornamento 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/94

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. Comune.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. Comune. timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/94 e successive modifiche PROGETTO

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 ZONA 6- SCUOLA N 5132 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola 2 Revisione 3 Aggiornamento 4. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. LOTTO N. timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola Revisione 3 Aggiornamento 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/9

Dettagli

ESECUTIVO ARCHITETTONICO/IMP. ELETTRICI/IMP. IDRAULICI BRESCIA. TABELLA DELLE MODIFICHE descrizione della modifica Prima stesura della tavola

ESECUTIVO ARCHITETTONICO/IMP. ELETTRICI/IMP. IDRAULICI BRESCIA. TABELLA DELLE MODIFICHE descrizione della modifica Prima stesura della tavola timbro progettista timbro RUP timbro ALER N. 2 3 4 5 livello tipo TABELLA DELLE MODIFICHE descrizione della modifica Prima stesura della tavola Tabella delle approvazioni ai sensi l.09/94 e successive

Dettagli

RAPPRESENTANTE LEGALE PRESIDENTE EPG SPA DOTT. CLAUDIO TRAPANESE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DIRETTORE EPG SPA DOTT. ING. LUCIANO RANOCCHIAI

RAPPRESENTANTE LEGALE PRESIDENTE EPG SPA DOTT. CLAUDIO TRAPANESE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DIRETTORE EPG SPA DOTT. ING. LUCIANO RANOCCHIAI 8 STAZIONE APPALTANTE COMMITTENTE EDILIZIA PROVINCIALE GROSSETANA SPA AREA TECNICA SETTORE PROGETTAZIONE SEDE LEGALE: Via Arno, n. 2-58100 GROSSETO CAPITALE SOCIALE: 4.000.000,00 interamente versato CODICE

Dettagli

INDICE 1. OGGETTO 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3. DATI DI PROGETTO 4. CARICO TERMICO INVERNALE 5. DESCRIZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO

INDICE 1. OGGETTO 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3. DATI DI PROGETTO 4. CARICO TERMICO INVERNALE 5. DESCRIZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO INDICE 1. OGGETTO 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3. DATI DI PROGETTO 4. CARICO TERMICO INVERNALE 5. DESCRIZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 6. IMPIANTO DI ADDUZZIONE GAS 7. IMPIANTO DI ADDUZZIONE IDRICO 8.

Dettagli

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità SEZIONE 1 Foglio n o Quadro A: dati dell impresa installatrice IMPRESA / DITTA (abilitata) CF/P. IVA.. RESP. TECNICO /

Dettagli

RELAZIONE TECNICA OPERE IDRAULICHE

RELAZIONE TECNICA OPERE IDRAULICHE RELAZIONE TECNICA OPERE IDRAULICHE Oggetto dell appalto: L appalto ha per oggetto i lavori idraulici per la formazione di nuovi bagni nell edificio di Rovato in via Castello (ex Sede Giudice di Pace).

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. Comune BRESCIA. Oggetto della presente tavola

TABELLA DELLE MODIFICHE. N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. Comune BRESCIA. Oggetto della presente tavola timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica Prima stesura della tavola 2 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.09/94 e successive modifiche PROGETTO

Dettagli

ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO

ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO Tipo di intervento effettuato Eseguito come: Mod. PQ Pag. 1 (da compilarsi a cura di NED S.r.l.) Codice punto di riconsegna e impianto di utenza:... Codice di accertamento:... ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE

Dettagli

ALLEGATO N. 2/A FAC SIMILE

ALLEGATO N. 2/A FAC SIMILE ALLEGATO N. 2/A FAC MILE ACCERTAMENTO DEI REQUITI IGIENICO SANITARI E DI IDONEITA ABITATIVA individuati con Deliberazione della Giunta Comunale n.503 del 23/12/2009 e successiva Deliberazione della Giunta

Dettagli

Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo

Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo 1.0. IMPIANTO IDRICO 1.1. GENERALITA L impianto idrico al servizio dell edificio in progetto, provvederà all alimentazione dei seguenti servizi

Dettagli

ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO

ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO Pag. 1 Codice punto di riconsegna e impianto di utenza:... Codice di accertamento:... ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO A GAS DI CUI AL MODELLO I/40 Intervento su impianto

Dettagli

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Tav: Revisione: C0529001

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 7 - SCUOLA N 6581 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NEL PLESSO SCOLASTICO

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) SEZIONE 1 Quadro A: dati dell impresa installatore IMPRESA / DITTA indirizzo. RESP.

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. LOTTO N. timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica Prima stesura della tavola 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.0/ e successive modifiche PROGETTO

Dettagli

OGGETTO: RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

OGGETTO: RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PROGETTO COFINANZIATO DAL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE DENOMINAZIONE DELL'OPERA: RIQUALIFICAZIONE DELLA CENTRALE TERMICA A SERVIZIO DELLA SCUOLA ELEMENTARE PASCUCCI SITA IN PIAZZA GANGANELLI, 26

Dettagli

LE NOVITA DELLA NORMA UNI 7129/15

LE NOVITA DELLA NORMA UNI 7129/15 Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione. Progettazione, installazione e messa in servizio. Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione.

Dettagli

PROCESSO EDILIZIO E NORMATIVA TECNICA

PROCESSO EDILIZIO E NORMATIVA TECNICA Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi di Ferrara Corso di PROGETTAZIONE DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof. Ing. Maurizio Biolcati Rinaldi PROCESSO EDILIZIO E TECNICA Sintesi degli argomenti trattati

Dettagli

SPERANZA S.A.S. Via Religione Toscolano Maderno (BS) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO ANTICO MONASTERO CORPO F RELAZIONE TECNICA

SPERANZA S.A.S. Via Religione Toscolano Maderno (BS) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO ANTICO MONASTERO CORPO F RELAZIONE TECNICA SPERANZA S.A.S. Via Religione 88 25088 Toscolano Maderno (BS) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO ANTICO MONASTERO CORPO F RELAZIONE TECNICA C17033 03 Maggio 2018 1 1.0 PREMESSA L oggetto della

Dettagli

IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO

IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO CAPANNONE: Sarà previsto n. 1 impianto di solo riscaldamento, autonomo, tramite nastri radianti a gas metano, con bruciatori posizionati in copertura, all esterno,

Dettagli

D05.2 PROGETTO ESECUTIVO CALCOLI ESECUTIVI IMPIANTI TERMOIDRAULICI LABORATORIO DI QUARTIERE DI PONTE LAMBRO C.U.P.:B82B PROGETTO ESECUTIVO

D05.2 PROGETTO ESECUTIVO CALCOLI ESECUTIVI IMPIANTI TERMOIDRAULICI LABORATORIO DI QUARTIERE DI PONTE LAMBRO C.U.P.:B82B PROGETTO ESECUTIVO DIREZIONE CENTRALE TECNICA INFRASTRUTTURE E LAVORI PUBBLICI - Settore Tecnico Casa e Demanio DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO DEL TERRITORIO Settore Valorizzazione aree comunali e non comunali Via Pirelli,

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola ESECUTIVO. livello tipo. riferimento

TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola ESECUTIVO. livello tipo. riferimento timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica Prima stesura della tavola 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.09/94 e successive modifiche PROGETTO

Dettagli

COMUNE DI BUCINE PROGETTO

COMUNE DI BUCINE PROGETTO COMUNE DI BUCINE PROGETTO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO DA ARTIGIANALE A BIBLIOTECA PUBBLICA E ARCHIVIO DI UNITA' IMMOBILIARE UBICATA NEL CAPOLUOGO - VIA SENESE N.21 COMMITTENTE

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori (impianto modificato)

Allegati tecnici obbligatori (impianto modificato) Foglio n o 1 Allegati tecnici obbligatori (impianto modificato) SEZIONE 1 - Quadro A: dati dell impresa installatrice IMPRESA / DITTA (abilitata) Rossi e C CF/P. IVA 556665578899.... RESP. TECNICO / TITOLARE

Dettagli

PROGRAMMA CASA ALLOGGI ENTRO IL 2012 Delibera Consiglio Regionale n del

PROGRAMMA CASA ALLOGGI ENTRO IL 2012 Delibera Consiglio Regionale n del AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Codice Intervento -

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. LOTTO N. timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/94 e successive modifiche

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE EX SCUOLA LEONARDO DA VINCI E RIATTAZIONE A PALAZZO COMUNALE

RISTRUTTURAZIONE EX SCUOLA LEONARDO DA VINCI E RIATTAZIONE A PALAZZO COMUNALE RISTRUTTURAZIONE EX SCUOLA LEONARDO DA VINCI E RIATTAZIONE A PALAZZO COMUNALE IMPIANTO IDRICO SANITARIO 1. Oggetto La presente relazione riguarda il dimensionamento dell impianto idrico-sanitario dell

Dettagli

IMPIANTO IDRICO SANITARIO

IMPIANTO IDRICO SANITARIO IMPIANTO IDRICO SANITARIO L impianto idrico sanitario, realizzato dalla ditta Fluicom Srl, è stato costruito con tubi polipropilene saldati a tasca che va a servire tutte le utenze quali: wc, bidet, lavabo,

Dettagli

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNANTE

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNANTE RELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNANTE RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA A NORMA DELL IMPIANTO SPORTIVO CAMPO COMUNALE DI VIA MARCHE, LEVERANO 1 TAV 1.A COMMITTENTE: COMUNE DI LEVERANO

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) SEZIONE 1 Quadro A: dati dell impresa installatore IMPRESA / DITTA indirizzo. RESP.

Dettagli

TRIBUNALE DI GROSSETO

TRIBUNALE DI GROSSETO Giudice delle Esecuzioni Dott.ssa CLAUDIA FROSINI TRIBUNALE DI GROSSETO CONSULENZA TECNICA VALUTAZIONE IMPIANTI Dott. Ing. Girolamo Audino Via Don Minzoni N. 9 Manciano (Gr) 23/11/2016 Tel. 0564 628056

Dettagli

COMUNE DI POGGIO IMPERIALE

COMUNE DI POGGIO IMPERIALE COMUNE DI POGGIO IMPERIALE (PROVINCIA DI FOGGIA) RELAZIONE TECNICA PER I LAVORI DI IMPIANTI IDRICI E FOGNARI PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO DIURNO INTEGRATO PER IL SUPPORTO COGNITIVO E COMPORTAMENTALE

Dettagli

"Scuola Elementare G. Marinelli"

Scuola Elementare G. Marinelli COMUNE DI MORSANO AL TAGLIAMENTO PROVINCIA DI PORDENONE "Scuola Elementare G. Marinelli" Ubicazione edificio: Via Roma, 28 Titolo: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE DEL CAPOLUOGO III

Dettagli

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PREMARIACCO

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PREMARIACCO REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PREMARIACCO ADEGUAMENTO FUNZIONALE E AMPLIAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI ANNESSI ALLA SCUOLA MEDIA DI PREMARIACCO PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO

Dettagli

ALLEGATI OBBLIGATORI (legge 46/90, D.M. 20 febbraio 1992)

ALLEGATI OBBLIGATORI (legge 46/90, D.M. 20 febbraio 1992) ALLEGATI OBBLIGATORI (legge 46/90, D.M. 20 febbraio 1992) Impresa / Ditta: Resp. Tecnico / Titolare: Sez. I: Riferimenti inerenti la documentazione Quadro A Dichiarazione di conformità (1) n Committente:.

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. Comune. Cazzago S.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. Comune. Cazzago S. LOTTO N. timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/9 e successive modifiche

Dettagli

CONDIZIONI TERMOIGROMETRICHE INTERNE Inverno ta = 20 C ± 1 U.R. = 50% ±10%

CONDIZIONI TERMOIGROMETRICHE INTERNE Inverno ta = 20 C ± 1 U.R. = 50% ±10% PREMESSA L intervento in oggetto interessa i locali attualmente adibiti a deposito delle opere d arte presso il Complesso di S. Francesco al Prato; sono previste opere per la trasformazione dei suddetti

Dettagli

ATTIVITA ISPETTIVA Febbraio 2014 Novembre 2016

ATTIVITA ISPETTIVA Febbraio 2014 Novembre 2016 ATTIVITA ISPETTIVA Febbraio 2014 Novembre 2016 Apef ha eseguito verifiche su 29767 impianti, di cui 7898 impianti provvisti di dichiarazione di avvenuta manutenzione. totale impianti 29767 totale impianti

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n

PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n Tav: Revisione: AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI Corso Dante, - Torino P. I.V.A.: 009000 C0809 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Codice Identificativo

Dettagli

!"#$ 1,&0%)&,+,+%&1 % $)# +,-.%/0,1,&0% %$ $ %# $ &'() * $ % $ *$(#%'# "+#$" 3 ) !"#$#%&!'(#)*)' 4& 3 3' $3-3$3 56+# 47 3 #89,- $ 3 3.

!#$ 1,&0%)&,+,+%&1 % $)# +,-.%/0,1,&0% %$ $ %# $ &'() * $ % $ *$(#%'# +#$ 3 ) !#$#%&!'(#)*)' 4& 3 3' $3-3$3 56+# 47 3 #89,- $ 3 3. !"#$ %# $ &'() * $ % $ +,-.%/0,1,&0% %$ $ 3 )!"#$#%&!'(#)*)' 4& 3 20' #89,- $ 1,&0%)&,+,+%&1 % $)# *$(#%'# "+#$" 3' $3-3$3 56+# 47 3 $ :#89 1$% ; $% #$%- #!"#89 ##$ $ # %4(3%0 >)# $ 3%,'.

Dettagli

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Legge 179/92 P.I.

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Legge 179/92 P.I. AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Codice Intervento PI

Dettagli

IMPIANTO ADDUZIONE IDRICA

IMPIANTO ADDUZIONE IDRICA IMPIANTO ADDUZIONE IDRICA 1. PREMESSA E RIFERIMENTI NORMATIVI La presente relazione descrive in modo dettagliato la proposta progettuale esecutiva degli relativa al rifacimento parziale dell impianto di

Dettagli

INDICE POLO PSICHIATRICO INTEGRATO COMPLESSO RONCATI - BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA E DI CALCOLO IMPIANTI MECCANICI. Pag.

INDICE POLO PSICHIATRICO INTEGRATO COMPLESSO RONCATI - BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA E DI CALCOLO IMPIANTI MECCANICI. Pag. INDICE PREMESSA... 2 1 FINALITA... 2 1.1 ADEGUAMENTI NORMATIVI... 2 1.2 ADEGUAMENTI CONSEGUENTI A MODIFICHE DISTRIBUTIVE ARCHITETONICHE ED INTERVENTI STRUTTURALI... 2 2 LIMITI DI INTERVENTO... 2 3 DESCRIZIONE

Dettagli

Studio di fattibilità

Studio di fattibilità COMUNE DI FALERNA Piazza Municipio 1-88042 Falerna (Prov. di Catanzaro) AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA, L ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI

Dettagli

Relazione calcolo impianti INDICE

Relazione calcolo impianti INDICE INDICE 1. Premessa... 2 2. Impianti meccanici... 3 2.1. Fabbisogni termici... 3 2.1.1. Condizioni di progetto... 3 2.1.2. Fabbisogno termico... 3 2.2. Impianti di climatizzazione... 4 2.2.1. Dimensionamento

Dettagli

ASILO NIDO GIOCOLANDIA PROGETTO ESECUTIVO VIA MONTECASSIANO, ROMA COMUNE DI ROMA

ASILO NIDO GIOCOLANDIA PROGETTO ESECUTIVO VIA MONTECASSIANO, ROMA COMUNE DI ROMA ASILO NIDO GIOCOLANDIA VIA MONTECASSIANO, 72 00131 ROMA COMUNE DI ROMA OGGETTO: COMMITTENTE: PROGETTISTA: PROGETTO ESECUTIVO PROGETTAZIONE ESECUTIVA PER LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER L'ADEGUAMENTO

Dettagli

Studio di fattibilità

Studio di fattibilità COMUNE DI FALERNA Piazza Municipio 1-88042 Falerna (Prov. di Catanzaro) AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA, L ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO. Opere di completamento relative alla realizzazione edificio civile abitazione 1 stralcio in San Marcello (AN), Via C.

PROGETTO ESECUTIVO. Opere di completamento relative alla realizzazione edificio civile abitazione 1 stralcio in San Marcello (AN), Via C. via De Gasperi 4/b - Poggio San Marcello (AN) via Ancona, 15- Jesi - (AN) c. f. LBN GRG 65P04 A271L part. I.V.A. 01408060422 Tel/Fax 0731/57248 - cell. 333/4438971; e-mail: studiolibanori@alice.it; pec:

Dettagli

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO ECO-CASE EDILCLIMA EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO PLANIMETRIA PRELIMINARE Tenendo conto dei vincoli legati al lotto si è definita una soluzione planimetrica di massima. SCELTA DELLA TIPOLOGIA

Dettagli

DOCUMENTAZIONE RELATIVA AD ATTIVITA' REGOLATA DA SPECIFICHE DISPOSIZIONI ANTINCENDIO (Decreto 04.05.1998 - All. I - Parte B) B2 - RELAZIONE TECNICA

DOCUMENTAZIONE RELATIVA AD ATTIVITA' REGOLATA DA SPECIFICHE DISPOSIZIONI ANTINCENDIO (Decreto 04.05.1998 - All. I - Parte B) B2 - RELAZIONE TECNICA M3.0.1 Liceo socio pedagogico. Relazione tecnica VV.FF.doc DOCUMENTAZIONE RELATIVA AD ATTIVITA' REGOLATA DA SPECIFICHE DISPOSIZIONI ANTINCENDIO (Decreto 04.05.1998 - All. I - Parte B) B2 - RELAZIONE TECNICA

Dettagli

Continuiamo con l'analisi della seconda parte del D.M 12/04/96, successivamente tratteremo il Titolo V "Impianto interno di adduzione del gas".

Continuiamo con l'analisi della seconda parte del D.M 12/04/96, successivamente tratteremo il Titolo V Impianto interno di adduzione del gas. Continuiamo con l'analisi della seconda parte del D.M 12/04/96, successivamente tratteremo il Titolo V "Impianto interno di adduzione del gas". DM 12/04/1996 APERTURE DI AREAZIONE in locali per pubblico

Dettagli

RELAZIONE DI PROGETTO e RELATIVO QUADRO TECNICO ECONOMICO

RELAZIONE DI PROGETTO e RELATIVO QUADRO TECNICO ECONOMICO Via Cialdini, 5 41123 MODENA (MO) P.I. 00173680364 C.F. 00173680364 Tel 059891011 Fax 059891891 - www.aziendacasamo.it Comune di Carpi PROGETTO PER GLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO REGIONALE NESSUN ALLOGGIO

Dettagli

PIANTA PIANO TERRA SCALA 1:50

PIANTA PIANO TERRA SCALA 1:50 Collegato alla rete acque nere Magazzino Magazzino PIANTA PIANO TERRA SCALA 1:50 Salita Ø22 Ingresso Deposito (ex spaccio) AS A.F. Ø28 A.C. Ø28 Salatoio A.F. Ø22 A.C. Ø22 A.F. Ø15 A.C. Ø15 Cucina A.F.

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. La presente relazione descrive la metodologia di calcolo e. le scelte progettuali relative all impianto idrico sanitario da

RELAZIONE TECNICA. La presente relazione descrive la metodologia di calcolo e. le scelte progettuali relative all impianto idrico sanitario da RELAZIONE TECNICA La presente relazione descrive la metodologia di calcolo e le scelte progettuali relative all impianto idrico sanitario da realizzarsi nella palestra annessa all Istituto Professionale

Dettagli

COMUNE DI TORINO RESTAURO CONSERVATIVO FABBRICATO C.SO MATTEOTTI 47 CAPITOLATO COMMERCIALE

COMUNE DI TORINO RESTAURO CONSERVATIVO FABBRICATO C.SO MATTEOTTI 47 CAPITOLATO COMMERCIALE COMUNE DI TORINO RESTAURO CONSERVATIVO FABBRICATO C.SO MATTEOTTI 47 CAPITOLATO COMMERCIALE Torino, 11 Aprile 2017 PIANO INTERRATO 1. FRAZIONAMENTO CANTINE Lavori di frazionamento locali scantinati piano

Dettagli

PALAZZO POGGI: PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LOCALE CENTRALE TERMICA "

PALAZZO POGGI: PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LOCALE CENTRALE TERMICA Rev. 2 del 16/01/2015 Pag. 1 di 22 MODULO LISTA LAVORAZIONI E FORNITURE PALAZZO POGGI: PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LOCALE CENTRALE TERMICA " N. rif. Descrizione voce lavorazione Unità di misura Quantità

Dettagli

IMPIANTI IDRICO SANITARI SCARICHI ACQUE NERE E BIANCHE VENTILAZIONE SCARICHI PARTE 1

IMPIANTI IDRICO SANITARI SCARICHI ACQUE NERE E BIANCHE VENTILAZIONE SCARICHI PARTE 1 2013-2014 IMPIANTI IDRICO SANITARI SCARICHI ACQUE NERE E BIANCHE VENTILAZIONE SCARICHI PARTE 1 2013-2014 Scheda 01 Un impianto idrico sanitario è composto da: allacciamento alla rete idrica comunale eventuali

Dettagli

COMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA

COMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA COMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO, MESSA A NORMA E BONIFICA DELL'AMIANTO DELLA SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA "MADRE TERESA DI CALCUTTA" IN CORSO GARIBALDI PROGETTO

Dettagli

IMPIANTO IDRICO SANITARIO RELAZIONE TECNICA

IMPIANTO IDRICO SANITARIO RELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO SANITARIO RELAZIONE TECNICA L'opera consiste nel rifacimento della distribuzione acqua calda e fredda sanitaria degli spogliatoi, lato ovest piano servizi, dello stadio comunale Nereo Rocco

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE ALLA SCUOLA MEDIA BUSONI SECONDO STRALCIO

RISTRUTTURAZIONE ALLA SCUOLA MEDIA BUSONI SECONDO STRALCIO RELAZIONE GENERALE Il presente progetto esecutivo si riferisce ai lavori relativi al secondo stralcio del progetto di Ristrutturazione alla Scuola Media Busoni inseriti nel programma annuale dei LL. PP.

Dettagli

COMUNE di PINEROLO PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRAULICI

COMUNE di PINEROLO PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRAULICI COMUNE di PINEROLO Rielaborazione del progetto definitivo/esecutivo delle opere di efficientamento energetico della Scuola Secondaria di I Grado PUCCINI (Ex Brignone succursale) PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n.7071-7111

PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n.7071-7111 Tav: Revisione: AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 C0727001 1 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it

Dettagli

AGGIORNATO AL: 20/12/1999 PAG.: 1/1 FRUIBILITÀ DI SPAZI ED ATTREZZATURE

AGGIORNATO AL: 20/12/1999 PAG.: 1/1 FRUIBILITÀ DI SPAZI ED ATTREZZATURE ALLEGATO A / 1 FAMIGLIA 7 20/12/1999 PAG.: 1/1 FRUIBILITÀ DI SPAZI ED ATTREZZATURE PROPOSIZIONE ESIGENZIALE ( SECONDO LA DIRETTIVA 89/106 CEE) L opera deve essere concepita e realizzata in modo tale da

Dettagli

1. GENERALITA 2. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO INVERNALE

1. GENERALITA 2. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO INVERNALE INDICE 1. GENERALITA... 2 2. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO INVERNALE... 2 2.1 - GENERALITA... 2 2.2 DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI... 3 3. IMPIANTO DI ESTRAZIONE ARIA... 4 4. IMPIANTO IDRICO SANITARIO... 4 3.1

Dettagli

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. Comune.

TABELLA DELLE MODIFICHE. 1 Prima stesura della tavola N. descrizione della modifica. livello tipo. riferimento. Comune. timbro progettista timbro RUP timbro AER TABEA DEE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 Prima stesura della tavola 4 5 Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/94 e successive modifiche PROGETTO

Dettagli

PIANTA PIANO TERRA SCALA 1:50

PIANTA PIANO TERRA SCALA 1:50 LEGENDA PIANTA PIANO TERRA SCALA 1:50 A AS Rimessa Cantina Vano scala Ingresso Cucina/Soggiorno A PIANTA PIANO PRIMO SCALA 1:50 A Bagno Bagno Camera Camera Bagno Disimpegno Vano scala Disimpegno Camera

Dettagli

FACSIMILE. Mod. DC13 ALLEGATI OBBLIGATORI ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. Tipologia dei prodotti impiegati. Confezioni da 25 moduli in 4 copie

FACSIMILE. Mod. DC13 ALLEGATI OBBLIGATORI ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. Tipologia dei prodotti impiegati. Confezioni da 25 moduli in 4 copie Mod. DC13 ALLEGATI OBBLIGATORI ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ Tipologia dei prodotti impiegati (Sez. III Quadri A e B) Art. 7, comma 2, del Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 - Delibera 40 / 04 e ss.mm.i.

Dettagli

Progetto Esecutivo-Costruzione nuova Scuola Materna nel capoluogo-1 Lotto Funzionale pag. 2 DESIGNAZIONE DEI LAVORI LAVORI A CORPO.

Progetto Esecutivo-Costruzione nuova Scuola Materna nel capoluogo-1 Lotto Funzionale pag. 2 DESIGNAZIONE DEI LAVORI LAVORI A CORPO. pag. 2 R I P O R T O LAVORI A CORPO Zona Aule (Cat 4) 1 / 1 Vaso igienico per bambini in porcellana a pavimento e T.01.080.0001.05 cassetta (esclusa) appoggiata sul vaso Aula 1 Servizi *3,00 3,00 SOMMANO

Dettagli

Sommario 1. INFORMAZIONI GENERALI 3 2. OPERE EDILI 4 3. OPERE IMPIANTISTICHE MECCANICHE 5 4. OPERE IMPIANTISTICHE ELETTRICHE E SPECIALI 6

Sommario 1. INFORMAZIONI GENERALI 3 2. OPERE EDILI 4 3. OPERE IMPIANTISTICHE MECCANICHE 5 4. OPERE IMPIANTISTICHE ELETTRICHE E SPECIALI 6 Sommario INDICE 1. INFORMAZIONI GENERALI 3 2. OPERE EDILI 4 3. OPERE IMPIANTISTICHE MECCANICHE 5 4. OPERE IMPIANTISTICHE ELETTRICHE E SPECIALI 6 Preparato da: 2 di 6 Direzione Regionale Friuli Venezia

Dettagli