I FONDI EUROPEI IN POLONIA

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1 Newsletter no.1 - Ottobre 2007 I FONDI EUROPEI IN POLONIA I. ATTUALITÀ I nuovi programmi operativi: stato della fase preparatoria. Bandi di gara per progetti-pilota nell ambito del Programma per l Economia Innovativa. II. I FONDI STRUTTURALI IN POLONIA PER IL PERIODO Informazioni generali Breve descrizione dei programmi: Programma Operativo per l Economia Innovativa. Programma Operativo per le Infrastrutture e l Ambiente. Programma Operativo per il Capitale Umano. Programma Operativo per lo Sviluppo della Polonia Orientale. Programmi Operativi Regionali. Programma per lo Sviluppo delle Aree Rurali. Programma Operativo per la Cooperazione Territoriale Europea. III. FINANZIAMENTI PER LE IMPRESE Programma Operativo per l Economia Innovativa. Programmi Operativi Regionali. Programma Operativo per le Infrastrutture e l Ambiente. Programma per lo Sviluppo delle Aree Rurali. Programma Operativo per il Capitale Umano (co-finanziamento alla formazione) Warszawa, ul. Królewska 16, Saski Crescent, tel , fax

2 I. ATTUALITÀ I nuovi programmi operativi: la fase preparatoria I fondi strutturali hanno avuto enorme successo fra le imprese polacche sin dalla loro introduzione nel È imminente L attivazione dei nuovi Piani Operativi per la cui realizzazione sono l Unione Europea e il Governo polacco hanno destinato risorse in quantità smisuratamente superiori rispetto al recente passato. Tuttora non è ancora giunta risposta univoca sui termini di pubblicazione dei nuovi bandi. Malgrado l impressione del ritardo polacco nelle negoziazioni dei nuovi Programi Operativi, bisogna ammettere che il Governo polacco si trova in stato più avanzato rispetto agli altri membri. Il Quadro Strategico Nazionale Polacco di Riferimento (QSNPR) è stato approvato lo scorso mese di maggio. La Polonia ha aderito così al gruppo dei 10 Stati membri di UE che hanno raggiunto un accordo con la Commissione sul QSNPR. Da quel momento in poi è iniziata la negoziazione dei singoli Programmi Operativi (PO), a seguito della cui approvazione saranno rese note le date per sottoporre le domande di finanziamento. Al momento, il Programma Operativo per l Assistenza Tecnica è giunto al termine dell iter di approvazione. Anche le negoziazioni relative al PO sul Capitale Umano e 5 PO Regionali (per le seguenti regioni: Dolnośląskie, Pomorskie, Małopolskie, Wielkopolskie e Śląskie) sono terminate tuttavia prima della definitiva approvazione da parte del Commissione Europea, è necessario che gli ultimi cambiamenti apportati siano inseriti nel programma e ciò è in via di definizione. A seguito delle recenti sessioni di discussione, il PO per l Economia Innovativa, il più interessante per le aziende, è tuttora al vaglio della Commissione Europea. Le negoziazioni sui rimanenti PO Regionali sono tuttora in corso. Il Ministro dello Sviluppo Regionale ha garantito che tutti i Programmi Operativi saranno approvati non più tardi di ottobre. L implementazione dei nuovi programmi dovrebbe quindi avvenire nell ultimo trimestre del 2007 al termine delle trattative e quando i criteri, le procedure e le linee guida saranno create. Il personale e la preparazione tecnica degli enti attuatori giocheranno un ruolo fondamentale nel regolare i nuovi progetti. Per alcune istituzioni si tratta di assumere responsabilità del tutto nuove. Bandi di gara per progetti-pilota nell ambito del Programma Operativo per l Economia Innovativa L Agenzia Polacca per lo Svilupo delle Imprese ha annunciato in agosto la sottoposizione di tre progetti pilota sui temi: - supporto allo sviluppo - Centri Technostarter;

3 - sviluppo dei Distretti; - proprietà industriale. Segue una breve descrizione delle gare. 1. Programma di sostegno Technostarter Lo scopo del programma di sostegno Technostarter è aumentare il numero di nuove imprese orientate all innovazione. È rivolto a quegli imprenditori che intendano svolgere un attività imprenditoriale basata su soluzioni innovative che essi hanno creato o di cui detengono i diritti. Sono previste due fasi di gara. La prima sarà indirizzata a soggetti fornitori di consulenza per PMI registrate alla Rete Nazionale di Servizi per le PMI. Il sostegno prevedrà il cofinanziamento della consulenza e servizi di analisi prestati per le soluzioni innovative. La Rete Nazionale di Servizi per le PMI coprirà i costi imputabili all analisi delle soluzioni innovative. Nella seconda fase il supporto sarà destinato ai Centri Technostarter nella forma di un finanziamento a fondo perduto per iniziare l attività innovativa. La dotazione finanziaria potrà arrivare fino a PLN (minimo PLN) e coprirà fino al 90% di attrezzature e coti di servizio. Contemporaneamente il programma coprirà anche i costi di assistenza forniti dalla Rete Nazionale per i benefici accordati dagli uffici technostarter per un periodo non superiore a 6 mesi. Il termine per presentare le domande è scaduto il 21 settembre Progetti Pilota per lo Sviluppo dei Distretti Il crescente tasso di innovazione presente nelle imprese polacche e le sostanziose risorse destinate dal UE per le varie attività legate all innovazione, hanno acceso grande interesse attorno alla teoria dei distretti economici. Nel quadro dei progetti di gara, i Coordinatori di Distretto possono proporre domanda di finanziamento. Il Coordinatore di Distretto può essere una persona giuridica agente sotto forma di fondazione, associazione, società per azioni, società a responsabilità limitata o organizzazione di imprenditori, che principalmente si occupa di realizzazione dei progetti a favore di imprenditori od a favore della collaborazione tra imprenditori e unità scientifiche, scuole o amministrazioni territoriali La dotazione minima per lo svilupo dei distretti non può essere inferiore a PLN e non superare i PLN Verranno finanziate le spese ammissibili fino al 95%.

4 Il termine per presentare le domande è scaduto il 21 settembre Programma a sostegno della Proprietà Industriale Il programma offre la possibilità di coprire parte degli oneri amministrativi connessi alla registrazione di: invenzioni, disegni funzionali o industriali, marchi, presso le competenti autorità al fine di ottenere protezione garantita dalle autorità nazionali e/o internazionali. Il sostegno per la protezione della proprietà industriale può essere richiesto da Microimprese e PMI registrate in Polonia. Il cofinanziamento sarà erogato a patto che gli oneri di registrazione siano già stati versati dal richiedente in un periodo non anteriore a 6 mesi dalla data di presentazione della richiesta. Il valore del supporto può coprire fino al 80% delle spese ammissibili a copertura e viene rilasciato nell ambito del supporto de minimis (non più di ,00 Euro). L importo del sostegno alla proprietà industriale non deve essere inferiore a PLN per ogni richiesta. II. I FONDI STRUTTURALI IN POLONIA PER IL PERIODO Informazioni generali Il Quadro Strategico Nazionale di Riferimento definisce e regola tutti gli aspetti connessi all attivazione dei Fondi Strutturali in Polonia per gli anni Il documento strategico definisce priorità ed aree di applicazione così come le regole di applicazione dei fondi europei. Secondo tale documento, sarà distribuita una somma pari a 85,6 miliardi per l attivazione delle strategie di coesione in Polonia nel periodo , e per la precisione: 67,6 miliardi dal budget dell EU; 11,9 miliardi da risorse pubbliche nazionali; circa 6,4 miliardi derivanti da risorse private.

5 In aggiunta alle risorse di cui sopra, un significativo aiuto sarà fornito all agricoltura e pesca polacche (circa 26 miliardi). L ammontare totale delle risorse predisposte per le differenti iniziative volte a favorire lo sviluppo è superiore a 107,9 miliardi. La suddivisione in dettaglio dei Fondi Strutturali e del Fondo di Coesione in Polonia fra i singoli P.O. è esemplificata qui di seguito: Programmi Contributo dell U.E. (mld ) 16 PO Regionali (POR) 16,6 24,7 PO Sviluppo della Polonia Orientale 2,3 3,4 PO per le Infrastrutture e l Ambiente 27,9 41,5 PO per il Capitale Umano 9,7 14,4 PO per l Economia Innovativa 8,3 12,3 PO Cooperazione Territoriale Europea 0,7 1 PO Assistenza Tecnica 0,5 0,7 Riserva Nazionale per l Esecuzione 1,3 1,9 % delle risorse totali Breve descrizione dei programmi Programma Operativo per l Economia Innovativa L obiettivo del programma è lo sviluppo dell economia polacca basata su imprese innovative. Il programma offre il sostegno diretto ad imprese, enti economici, centri scientifici che offrono servizi di alta qualità alle imprese e reti istituzionali di supporto per le imprese innovative. Le sette priorità definite sono: I. ricerca e sviluppo di nuove tecnologie; II. ricerca e sviluppo di infrastrutture; III. capitale per l innovazione; IV. investimenti in azioni innovative; V. diffusione delle innovazioni;

6 VI. economia polacca sui mercati internazionali; VII. creazione e sviluppo della società dell informazione. Oltre 9,7 miliardi di euro saranno distribuiti per l attivazione del PO per l Economia Innovativa , 8,3 miliardi dei quali dall EU attraverso il FESR (Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale). Il periodo previsto per il lancio del programma è l ultimo trimestre del Programma Operativo per le Infrastrutture e l Ambiente Si tratta del più consistente programma mai cofinanziato dal UE prima d oggi. Il suo budget totale è superiore a 36 miliardi di euro di cui 27,9 (77%) provenienti dall UE, attraverso il Fondo di Coesione, e 8,5 miliardi (23%) da risorse nazionali. Il principale obiettivo è lanciare l attrattività della Polonia e delle sue Regioni attraverso lo sviluppo delle infrastrutture così come la simultanea protezione e miglioramento dell ambiente naturale e della salute, la conservazione dell identità culturale e lo sviluppo della coesione territoriale. Il proposito sarà realizzato con forti investimenti sulla rete dei trasporti, energia, potenziale culturale, miglioramento dell educazione, cura della salute. Saranno considerati prioritari i progetti dal valore superiore a 5 milioni di euro e che coinvolgono almeno abitanti. Sono state individuate 17 priorità da realizzare: I. gestione acque e reflui fognari; II. gestione dei rifiuti e protezione del territorio; III. gestione delle risorse naturali e contrasto dei rischi ambientali; IV. iniziative volte a consentire alle imprese il raggiungimento dei requisiti per la protezione dell ambiente; V. protezione dell ambiente e promozione di abitudini ecologiche; VI. TEN-T road and air transportation network; VII. trasporti ecocompatibili; VIII. sicurezza dei trasporti e rete nazionale dei trasporti; IX. infrastrutture stradali nella Polonia orientale;

7 X. infrastrutture energetiche ecocompatibili; XI. sicurezza dell energia; XII. cultura ed eredità culturale; XIII. sicurezza della salute e miglioramento dell efficienza del sistema sanitario. XIV. infrastrutture dell istruzione superiore; XV. assistenza tecnica per il FESR; XVI. assistenza tecnica per il Fondo di Coesione; XVII. competitività delle Regioni. Il periodo previsto per il lancio del programma è l ultimo trimestre del Programma Operativo per il Capitale Umano Il principale obiettivo del programma è facilitare il pieno utilizzo del potenziale delle risorse umane attraverso l aumento dell impiego e dell adatabilità di imprese e lavoratori. L 85% delle risorse sarà messo a disposizione attraverso le provvidenze comunitarie del Fondo Sociale Europeo (FSE), il 15% da risorse nazionali. L ammontare totale delle risorse destinate al programma sarà di 11,4 miliardi di euro, incluso il contributo finanziario del FSE che da solo dedica 9,7 miliardi di euro. Sono state definite 10 priorità implementate sia a livello regionale che nazionale: I. impiego ed inclusione sociale; II. sviluppo delle risorse umane e potenziale adattivo delle imprese, nonché miglioramento delle condizioni di salute in base all età; III. alta qualità del sistema educativo; IV. educazione superiore; V. buon governo; VI. apertura del mercato del lavoro; VII. promozione dell inclusione sociale;

8 VIII. risorse umane delle economie regionali; IX. sviluppo dell educazione e delle competenze nelle Regioni; X. assistenza tecnica. Il periodo previsto per il lancio del programma è l ultimo trimestre del Programma Operativo Sviluppo della Polonia Orientale L obiettivo del programma è sospingere la competitività sociale ed economica delle Regioni orientali della Polonia, quali le Regioni Lubelskie, Podkarpackie, Podlaskie, Świętokrzyskie e Warmińsko-Mazurskie sia a livello nazionale che europeo, così come aumentarela loro coesione territoriale a livello interregionale. Le priorità delineate sono le seguenti: I. modernizzazione dell economia; II. centri di sviluppo regionali; III. infrastrutture di trasporto; IV. assistenza tecnica. I progetti attivati attraverso il programma saranno finanziati dal FESR. L importo complessivo delle risorse allocate ammonta a 2,27 miliardi di euro. Programi Operativi Regionali (POR) Per il periodo ogni Regione attiverà i propri POR che corrisponderanno più che mai a specifiche condizioni e necessità locali. Le Giunte Regionali sono responsabili della presentazione dei programmi. I POR finanzieranno, tra gli altri, progetti relativi a innovazione, sostegno ale aziende, turismo, cultura, ambiente, trasporti, infrastrutture dell educazione, salute e tempo tempo libero. I budget dei singoli POR (in milioni di euro) sono esemplificati nella tabella sottostante. POR No. POR Regione Contributo UE Contributo pubblico statale Totale contributo pubblico Contributo privato (stima) 1. Dolnośląskie 1 213,1 186, ,5 161,6 2. Kujawsko-pomorskie 951,0 167, ,8 129,8 3. Lubelskie 1 155,8 204, ,8 243,2 4. Lubuskie 439,2 77,5 516,7 72,7

9 5. Łódzkie 1 006,4 110, ,2 165,1 6. Małopolskie 1 290,3 227, ,0 278,4 7. Mazowieckie 1 831,5 323, ,8 b.d. 8. Opolskie 427,1 75,4 502,5 235,4 9. Podkarpackie 1 136,3 208, ,6 127,3 10. Podlaskie 636,2 70,7 706,9 41,8 11. Pomorskie 885,1 240, ,9 101,3 12. Śląskie 1 570,5 277, ,6 341,8 13. Świętokrzyskie 725,8 128,1 853,9 102,5 14. Warmińsko-mazurskie 1 036,5 190, ,9 382,1 15. Wielkopolskie 1 273,2 382, ,6 290,2 16. Zachodniopomorskie 835,4 144,7 980,1 179,4 Piano di Sviluppo delle Arre Rurarli L attivazione del programma è rivolto a contribuire al raggiungimento di quattro obiettivi di base che costituiscono anche I quattro assi del programma: Asse 1 Miglioramento delle competitività del settore rurale e forestale; Asse 2 Miglioramento dell ambiente naturale e delle aree rurali; Asse 3 Qualità della vita nelle aree rurali e diversificazione dell economia rurale; Asse 4 Iniziativa Comunitaria (IC) Leader. Il sostegno nell ambito del programma, che sarà principalmente rivolto ai produttori agricoli ed abitanti delle campagne, assumerà forma di investimenti in insediamenti agricoli, consulenza finanziata e servizi di formazione, pensioni strutturali, compensazioni per riforestazioni di territori ecc. Gli aiuti saranno destinati a abitanti che intendano iniziare la loro attività, particolarmente se non agricola. I progetti di cofinanziamento di carattere infrastrutturale saranno estesi alle municipalità rurali, alle municipalità miste rurali-cittadine, e piccole cittadine fino a abitanti. Per le imprese operanti nel settore di trasformazione dei prodotti agricoli sarà destinata una delle misure all interno dell asse prioritario 1, cioé la misura definita come Aumento nel valore aggiunto della produzione di base rurale e forestale. Programma Operativo Cooperazione Territoriale Europea Nella programmazione sono state previste tre tipologie di programmi di cooperaizone territoriale:

10 Programmi di cooperazione tranfrontaliera, l obiettivo dei quali è promuovere la cooperazione e i contatti diretti che sostengono lo sviluppo economico e sociale e anche la salvaguardia dell ambiente nelle zone tranfrontaliere; Programmi di cooperazione transnazionale. la Polonia parteciperà a due di essi: il programma della Regione Baltica e il programma per l Europa Centrale; Programmi di cooperazione interregionale. Solo un programma, l INTERREG IV C, sarà attivato. Riguarderà l intero territorio comunitario. Il programma sosterrà azioni miranti a migliorare l efficacia delle politiche regionali attraverso la promozione dell innovazione e dell economia basata sulla conoscenza, nonché alla protezione dell ambiente e alla prevenzione dei rischi. I beneficiari saranno principalmente autorità locali, istituzioni pubbliche, organizzazioni non governative, università, istituti scientifici di ricerca, istituti culturali, ecc. III. FINANZIAMENTI PER LE IMPRESE Programma Operativo per l Economia Innovativa Nel contesto dei nuovi PO, le imprese potranno fare richiesta di finanziamento da diverse fonti. Sotto viene riportata breve descrizione di alcune possibilità dell ottenimento dei finanziamenti nell ambito dei Programmi Operativi a) Misura Nuovi investimenti altamente innovativi È la misura che offre le più ampie possibilità ed è inserita nel PO per l Economia Innovativa. Riguarda i nuovi investimenti relativi all acquisto di soluzioni technologiche/organizzative applicate sui mercati internazionali non più di tre anni, compresa la consulenza e formazione, dedicati sia ad aziende di produzione che di servizi. Nell ambito di tale misura possono presentare le domande di co-finanziamento le microimprese, le piccole e medie imprese e le grandi imprese. Forma di finanziamento offerta dalla misura: finanziamento a fondo perduto. Spese ammissibili: almeno 8 milioni di PLN, massimo 160 milioni.

11 Valore del supporto parte d investimento del progetto: non oltre 40 milioni di PLN, secondo la mappa del supporto regionale, cioé: 1) Nel caso di microimprese e piccole imprese: 50% delle spese qualificate se l investimento è localizzato nella città di Varsavia e dal 1 gennaio 2011 fino al 31 dicembre 2013 in tutta la regione di Masovia; 60% delle spese qualificate se l investimento è localizzato nelle regioni: Pomorskie, Zachodniopomorskie, Dolnośląskie, Wielkopolskie, Śląskie, e dal 1 gennaio 2007 fino al 31 dicembre 2010 nella regione di Masovia escluso città di Varsavia; 70% delle spese qualificate se l investimento è localizzato nelle regioni: Lubelskie, Podkarpackie, Warmińsko Mazurskie, Podlaskie, Świętokrzyskie, Opolskie, Małopolskie, Lubuskie, Łódzkie, Kujawsko Pomorskie. 2) Nel caso di medie imprese: 40% delle spese qualificate se l investimento è localizzato nella città di Varsavia e dal 1 gennaio 2011 fino al 31 dicembre 2013 in tutta la regione di Masovia; 50% delle spese qualificate se l investimento è localizzato nelle regioni: Pomorskie, Zachodniopomorskie, Dolnośląskie, Wielkopolskie, Śląskie, e dal 1 gennaio 2007 fino al 31 dicembre 2010 nella regione di Masovia escluso città di Varsavia; 60% delle spese qualificate se l investimento è localizzato nelle regioni: Lubelskie, Podkarpackie, Warmińsko Mazurskie, Podlaskie, Świętokrzyskie, Opolskie, Małopolskie, Lubuskie, Łódzkie, Kujawsko Pomorskie. 3) Nel caso di grandi imprese: 30% delle spese qualificate se l investimento è localizzato nella città di Varsavia e dal 1 gennaio 2011 fino al 31 dicembre 2013 in tutta la regione di Masovia; 40% delle spese qualificate se l investimento è localizzato nelle regioni: Pomorskie, Zachodniopomorskie, Dolnośląskie, Wielkopolskie, Śląskie, e dal 1 gennaio 2007 fino al 31 dicembre 2010 nella regione di Masovia escluso città di Varsavia; 50% delle spese qualificate se l investimento è localizzato nelle regioni: Lubelskie, Podkarpackie, Warmińsko Mazurskie, Podlaskie, Świętokrzyskie, Opolskie, Małopolskie, Lubuskie, Łódzkie, Kujawsko Pomorskie. Valore del supporto parte formativa del progetto: 35% nel caso di grandi imprese, 45% nel caso di piccole e medie imprese, e comunque non oltre 1 milione di PLN.

12 Spese ammissibili a progetto: copertura dei costi di trasferimento del diritto di proprietà o di uso perpetuo di un terreno fono al 10% del totale delle spese ammissibili; copertura dei costi di trasferimento del diritto di proprietà di un immobile posto che l imprenditore presenti il parere di un perito edile che confermi che l immobile possa essere utilizzato per il proposito evidenziato nel progetto. costi d acquisto e costi di produzione di nuovi beni materiali connessi con lavori di ricerca e lo sviluppo o con lo sviluppo e il lancio della produzione industriale e del design funzionale; costi per l acquisto di lavori e materiali edili; costi per l acquisto di beni immateriali sotto forma di brevetti, licenze, conoscenze tecniche e tecnologiche non brevettate o nel campo dell organizzazione e della gestione; rate di leasing pagate per beni materiali o immateriali comportino il trasferimento della proprietà del bene, con esclusione del leasing di vendita e del lease back; rate di leasing per i terreni, gli edifici e le costruzioni pagate fino alla data di termine della realizzazione del investimento; prezzo d acquisto da parte delle microimprese e delle PMI, di analisi preparatrorie e di servizi di consulenza legati all investimento il cui ammontare non superi il 50% delle spese effettivamente sostenute (questi servizi non devono essere parte dell attività permanente o temporanea dell attività imprenditoriale oppure essere connesse con le spese operative correnti); spese per la formazione specialistica necessaria per l attivazione del progetto e la consulenza entro il limite del 25% del totale delle spese ammissibili; prezzo d acquisto di beni materiali usati (solamente nel caso di piccola e media impresa). b) Misura 4.5. Sostegno ad investimenti di grande portata economica La Misura è composta da due sotto-misure she si rivolgono a: 1. Sottomisura Supporto all investimento nel settore della produzione nuovi investimenti di carattere innovativo (nuove tecnologie, prodotti innovativi, cooperazione con centri di ricerca scientifica nazionale, ecc.) che abbiano entrambi i seguenti requisiti:

13 spese ammissibili di importo non inferiore a PLN 160 millioni (40 milioni di euro); crescita dell impiego netto non inferiore a 200 nuovi assunti. 2. Sottomisura Supporto all investimento nel settore dei servizi moderni, cioé: nuovi investimenti riguardanti l acquisto dei beni durevoli materiali, immateriali e giuridici e la crescita dell impiego netto non inferiore a 200 nuovi assunti, a seguito dei quali vengono creati o ampliati: a) centri servizi in comune (per es. finanza, contabilità, gestione risorse umane, amministrazione, facilitazioni bancarie ed assicurative, ricerche di mercato); b) centri IT (per es. sviluppo di software, banchi di prova, introduzione e sviluppo di reti, ricerca precompetitiva, gestione database, ecc.); nuovi investimenti riguardanti l acquisto dei beni durevoli materiali, immateriali e giuridici e la crescita dell impiego netto non inferiore a 10 nuovi assunti nel reparto di R&S, a seguito dei quali vengono creati i centri di ricerca e sviluppo (per esempio centri di servizi d ingegneria, centri di qualità). Forma di finanziamento offerto dalla misura: finanziamento a fondo perduto. Valore del supporto: secondo la mappa del supporto regionale (le percentuali ammissibili sono state esposte sopra nella parte descrittiva misura 4.4 PO Economia Innovativa) ed inoltre non più di: I=R(50mln+0,5xB+0,34xC) R - la percentuale massima ammissibile secondo la mappa del supporto regionale, competente per la regione dove viene realizzato il progetto B - spese qualificate oltre 50 mln Euro fino a 100 mln Euro C - spese qualificate oltre 100 mln Euro Spese ammissibili a progetto: copertura costi di trasferimento della proprietà o del diritto di utilizzo perpetuo del terreno entro il 10% delle spese ammissibili; costi di affitto o usufrutto di immobili strettamente connessi con il nuovo investimento; prezzo d acquisto o costo di realizzazione in proprio di beni materiali inclusi: a) immobili, posto che il loro acquisto sia direttamente funzionale agli obiettivi del progetto d investimento finanziato; b) macchinari ed attrezzature; c) strumenti, dispositivi e apparecchiature;

14 d) attrezzatura per ufficio; e) infrastrutture tecniche collegate al nuovo investimento, cioé strade, condotte e forniture idriche, fognature, riscaldamento, elettricità, gas, e telecomunicazioni; f) prezzo d acquisto e costi d installazione di beni immateriali collegati al trasferimento di tecnologia sotto forma di brevetti, licenze o conoscenze tecniche e tecnologiche non brevettate di organizzazione e gestione; costi d installazione ed avviamento di beni durevoli; prezzo d acquisto di materiali e lavori edili alla condizione che siano direttamente collegati con gli obiettivi del progetto; costi di perizia, ricerca, analisi tecnica, finanziaria, economica e specialistica; costi di supervisione tecnica e documentazione alla condizione che siano direttamente collegati con gli obiettivi del progetto. I Programmi Operativi regionali Per le microimprese e le PMI i POR costituiranno un interessante fonte di finanziamento. Sono di particolare interesse per quelle imprese che attivano investimenti di importi più ridotti rispetto, ad esempio, alla Misura 4.4 sopra descritta, cioe fino a 2 milioni di Euro. Forma di finanziamento offerto dalla misura: finanziamento a fondo perduto Valore del supporto: secondo la mappa del supporto regionale (le percentuali ammissibili sono stati presentati sopra nella parte descrittiva misura 4.4 PO Economia Innovativa) ed inoltre non più dei limiti massimi del finanziamento a fondo perduto stabiliti nei Programmi Operativi Regionali. Spese ammissibili: costi di acquisto del terreno legato strettamente alla realizzazione del progetto, (fino al 10% del totale delle spese qualificate del progetto); spese di acquisto o costi di realizzazione in proprio dei beni durevoli riguardanti strettamente la realizzazione del progetto, come costruzioni ed edifici e la loro attrezzatura necessaria per svolgere un attività economica, di cui in particolare macchinari, apparecchiatura, attrezzatura per uffici, infrastruttura tecnica; spese di acquisto di immobilizzazioni immateriali e giuridici relativi all ottenimento di brevetto, acquisto di licenze, know-how, di cui implementazione del sistema di gestione qualità.

15 Il Programma Operativo Infrastrutture e Ambiente I progetti finalizzati alla protezione e conservazione dell ambiente incontrano le agevolazioni previste da questo PO nell ambito dell asse prioritario 4 Iniziative rivolte a permettere alle imprese il conseguimento di requisiti per la protezione dell ambiente. Le agevolazioni possono estendersi alle tipologie di investimenti che seguono: sviluppo e modernizzazione di funzioni industriali per ridurre l impiego di materie prime, sostanze e la quantità di rifiuti prodotti; tecnologie ed infrastrutture funzionali all attivazione delle migliori tecniche disponibili in un impresa (Best Available Techniques, BAT); tecnologie ed infrastrutture per la gestione di acque e reflui fognari nelle imprese nel entro i limiti dei reflui prodotti e dell entità della contaminazione prodotta; tecnologie ed infrastrutture collegate alla protezione di aria. Per le misure sopra citate, possono accedere al bando esclusivamente le Grandi Imprese (escluso le grandi imprese del settore di trasformazione di prodotti agricoli che dovranno ricorrere alle misure relative al PO di Sviluppo Aree Rurali). Gli investimenti nella protezione dell ambiente per mcroimprese e PMI possono essere attivati nel contesto di uno dei 16 Piani Operativi Regionali. Le imprese che intendano investire in sorgenti di energia rinnovabili potranno trarre beneficio dall assistenza finanziaria offerta dall asse prioritario 10 infrastrutture energetiche ecocompatibili. I bandi riguarderanno i seguenti ambiti: costruzione di centrali idroelettriche, impianti per la produzione di energia eolica, centrali a biogas e biomasse; acquisto di macchine e dispositivi per produrre biocomponenti; construzione di centrali ad energia geotermale e solare, ecc. Gli investimenti di minore entità nel campo delle energie rinnovabili, potranno essere finanziati anche attraverso le opportune misure previste dai Programmi Operativi Regionali o Programma per lo Sviluppo delle Aree Rurali. Programma per lo Sviluppo delle Aree Rurali Misura 1.6 Aumento nel valore aggiunto della produzione di base rurale e forestale.

16 Tale misura offre il supporto alle aziende operanti nel settore di trasformazione dei prodotti agricoli. Il supporto può essere rilasciato per i progetti che riguardano la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli inseriti nell allegato n. 1 del Trattato della Comunità Europea. Tra i beneficiari del supporto offerto in base a tale misura potranno essere persone fisiche, persone giuridiche o unità che non possiedono una forma giuridica a condizione che: hanno un attività registrata nell ambito di trasformazione o commercializzazione dei prodotti agricoli, appartengono alla categoria di piccole medie imprese o sono imprese grandi con un numero dei dipendenti non oltre 750 o con il fatturato che non supera 200 milioni di Euro. Forma di finanziamento offerto dalla misura: finanziamento a fondo perduto Valore del supporto: non meno di PLN e non più di 20 milioni di PLN, ed inoltre: fino al 25% delle spese qualificabili, nel caso di imprese che non appartengono alla categoria di piccole e medie imprese; fino al 40% delle spese qualificabili, nel caso di imprese piccole o medie, fino al 50% delle spese qualificabili, nel caso di imprese piccole o medie a condizione che: a) tali imprese comprino la materia prima in base ai contratti di lungo termine stipulati con gruppi di produttori agricoli o con gruppi di produttori di frutta e verdura preliminarmente riconosciuti o con organizzazioni di produttori di frutta e verdura di certa importanza; b) tali imprese siano registrate come un gruppo di produttori agricoli o loro consorzio, oppure come un gruppo di produttori di frutta e verdura preliminarmente riconosciuto od organizzazione dei produttori di frutta e verdura di certa importanza; c) si tratti di progetti riguardanti la trasformazione dei prodotti agricoli per i scopi energetici. Spese ammissibili: costruzione, modernizzazione o addattamento di edifici di impianti di trasformazione o commercializzazione dei prodotti agricoli; acquisto e installazione di macchinari, attrezzature per la trasformazione, magazzinaggio e preparazione dei prodotti per la vendita;

17 acquisto e installazione di apparecchiatura di misurazione, controllo e gestione del processo produttico e magazzinaggio; acquisto dei mezzi di trasporto specialistico; acquisto e installazione di impianti che servono per migliorare l ambiente naturale; acquisto di programmi informatici per la gestione aziendale e per la gestione dei processi di produzione e magazzinaggio; implementazione della procedura di gestione qualità; preparazione della documentazione tecnica del progetto; preparazione del businessplan; spese per i brevetti, licenze; spese della supervisione urbanistica, architettonica, edile. Piano Operativo per il Capitale Umano (cofinanziamento alla formazione) Le imprese che vogliano investire in formazione, potranno beneficiare di corsi aziendali, scolatici e post-universitari gratuiti o in gran parte coperti dal PO per il Capitale Umano. La formazione potrà essere chiusa (rivolta a determinate tipologie di imprese) oppure aperta (rivolta a tutte le tipologie di imprese). In dipendenza delle specifiche esigenze formative, due sono le fonti di finanziamento: la Misura 2.1 Sviluppo delle risorse umane nell economia moderna, oppure la Misura Lo sviluppo dei dipendenti e delle imprese nella regione (progetti regionali). Il programma offre pure corsi formativi teorici e pratici per i lavoratori di centri scientifici (Misura Trasferimento di conoscenze). Il cofinanziamento alla formazione ammonta alle seguenti percentuali: per le Grandi Imprese fino al 60% delle spese di formazione generale, fino al 35% per le spese di formazione specialistica; per le PMI fino all 80% delle spese di formazione generale, fino al 45% per le spese di formazione specialistica. Le misure sopra descritte non comprendono tutte le possibilità di supporto offerte nell ambito dei nuovi Programmi Operativi.

18 presso: Per maggiori informazioni, Vi preghiamo di contattare la nostra sede di rappresentanza a Milano INTERNATIONAL INVESTMENTS ITALIA SRL Dott. Stefano Barbieri Via Paleocapa, Milano Tel.: (+39) ; fax: (+39) barbieri@investmentsgroup.net Informazioni ancor più dettagliate delle Misure saranno presentate in un numero sucessivo della Newsletter. Vi invitiamo inoltre, a visitare il nostro sito web in cui abbiamo inserito la presentazione dettagliata dei nuovi Programmi Operativi.

PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI

PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI Bandi regionali per le imprese disponibili nel 2011 Nella tabella sotto riportata è possible verificare tempi e modi per accedere ai fondi messi a disposizione dai Regionali polacchi nel corso del 2011.

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