QUESTIONARIO PER I GENITORI (FIGLI IN ETA COMPRESA TRA I 10 E I 17 ANNI COMPIUTI)

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Orazio Colucci
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1 C E N S I S QUESTIONARIO PER I GENITORI (FIGLI IN ETA COMPRESA TRA I 10 E I 17 ANNI COMPIUTI) Roma, gennaio 2016

2 Nel caso di una famiglia con più figli dell età considerata le risposte devono fare riferimento al figlio con età inferiore CARATTERISTICHE DEL FIGLIO MINORE CUI FANNO RIFERIMENTO LE RISPOSTE Genere - Maschio - Femmina Età _ _ A. I minori e la rete 1. Suo figlio/a utilizza abitualmente un Pc fisso e/o portatile? - Sì, un Pc portatile - Sì, un Pc fisso - Sì, entrambi - Nessuno dei due 2. Suo figlio/a ha: (1 risposta per riga) Si No - Un telefono cellulare con connessione a Internet - Una consolle di gioco con connessione a Internet - Un tablet con connessione a Internet 3. Ha dato a suo figlio/a delle regole relative all uso di Internet? (1 risposta per riga) Si No - Per la quantità di tempo in cui può connettersi - Per i luoghi da cui può connettersi - Per le applicazioni da scaricare - Per i video da guardare/ le immagini da scaricare - Per i giochi da fare on line 4. Suo figlio/a utilizza social network e/o instant messenger? - No (andare alla domanda 5) 4.1. Quali? (possibili più risposte) - Facebook - Instagram - Twitter - Ask.fm - Whatsapp - Snapchat - Telegram - Altro (spec. ) - Non so 1

3 4.2. Lei accede ai diversi profili sui social network di suo figlio/a? - No 4.3. Suo figlio/a sa che lei accede al suo/suoi profilo/i? - No 5. Suo figlio/a può effettuare acquisti su Internet? - Sì, anche da solo - Sì, solo sotto la mia supervisione/il mio permesso - No 6. Lei controlla il suo telefono cellulare? - No (andare alla domanda 7) - Non ha telefono cellulare (andare alla domanda 7) 6.1. Se sì, suo figlio/a sa che controlla il suo telefono cellulare? - No 7. Sa se suo figlio/a ha mai chattato con sconosciuti? - No, non ha mai chattato con sconosciuti (andare alla domanda 8) - Non so (andare alla domanda 8) 7.1. Se sì, l ha saputo da lui/lei o lo ha scoperto? - L ho saputo da lui/lei - L ho scoperto B. BULLISMO E DINTORNI 8. Dove, secondo Lei, più frequentemente avvengono episodi di bullismo? (massimo 2 risposte) - Luoghi di aggregazione (piazza, locali, ecc.) - Luoghi dove i ragazzi fanno sport - Su Internet (cyberbullismo) - Durante il tragitto casa-scuola - A scuola 2

4 9. Pensa che il bullismo sia un fenomeno più diffuso: (1 risposta per riga) Sì No - In zone più povere e degradate - Nelle grandi città - Nelle scuole e classi più numerose - Nelle scuole e classi con maggiore presenza di immigrati 10. Secondo lei i ragazzi quanto giudicano gravi gli episodi di bullismo? E i genitori? (dare un punteggio da 1 a 10: 1= per nulla gravi; 10= molto gravi) - Ragazzi - Genitori 11. Secondo Lei, i bulli e i cyberbulli sono più spesso (1 risposta) - Maschi - Femmine - Indifferentemente maschi e femmine 12. Suo figlio/a le ha mai riferito di episodi di bullismo/cyberbullismo da lui/lei subiti? (1 risposta per colonna) Bullismo Cyberbullismo - No 13. Le è capitato di sapere di amici di suo figlio/a che hanno subito episodi di bullismo/cyberbullismo? (più risposte possibili per colonna) Bullismo Cyberbullismo - Sì, dai genitori - Sì, da suo figlio/a - Sì, dagli insegnanti/personale scolastico - No 14. Pensa che suo figlio/a potrebbe compiere azioni di bullismo/cyberbullismo verso altri ragazzi (1 risposta per colonna)? Bullismo Cyberbullismo - No, lo escludo - Forse, non lo escludo 15. Se suo figlio/a non le raccontasse di un episodio di bullismo/cyberbullismo subìto crede che se ne accorgerebbe? - No Non so 16. Se scoprisse che suo figlio/a compie atti di bullismo/cyberbullismo verso altri ragazzi cosa farebbe? (più risposte possibili) 3

5 - Cercherei di risolvere il problema parlandone in casa - Aspetterei ad intervenire per verificare se è solo un episodio - Ne parlerei con gli insegnanti/la scuola - Ne parlerei con i genitori delle vittime - Chiederei aiuto ad esperti sull argomento (psicologi, ecc.) 17. Secondo Lei, quando si può parlare di cyberbullismo? (1 sola risposta) - Ogni volta che i ragazzi usano Internet per danneggiare la reputazione di coetanei - Quando gli insulti, le prepotenze, le denigrazioni tra ragazzi vengono diffuse in rete, si protraggono nel tempo ed esprimono una volontà di danneggiare - Ogni volta che un ragazzo si sostituisce ad un coetaneo on-line, clonandone l account o utilizzandolo per diffondere informazioni, immagini e video privati, esponendolo a pericoli o denigrazione - Ogni volta che un ragazzo esclude un coetaneo da una comunità online (blog, chat, gaming, lista di amici, gruppi sui socialnetwork) 18. Pensa che il cyberbullismo rispetto al bullismo sia: (1 risposta per riga) Sì No - Più difficile da individuare per gli adulti, perché non hanno accesso alla vita online dei giovani - Più doloroso per le vittime, perché subiscono danni alla loro reputazione in brevissimo tempo e davanti ad una platea enorme - Meno grave, poiché non implica la presenza fisica - Più frequente, perché basta un computer o un cellulare per compierlo - Più grave psicologicamente, perché le persecuzioni via web non hanno confini fisici né temporali 19. Secondo Lei il cyberbullismo è? (1 sola risposta) - Un reato - Un comportamento deprecabile - Un comportamento pericoloso - Un errore frutto di inesperienza 20. Oggi sempre più spesso si sente parlare di sexting. Secondo Lei è: (1 sola risposta) - L abitudine dei ragazzi/e di scambiarsi on-line confidenze e immagini sessuali in modo consenziente - La tendenza di certi/e ragazzi/e di parlare di sesso via Internet - L invio di selfie sessuali fatti da minorenni ad adulti conosciuti in Internet - Non saprei (andare alla domanda 23) 21. Come qualificherebbe il sexting? (1 sola risposta) - Un reato - Un comportamento deprecabile - Un comportamento pericoloso - Un errore frutto di inesperienza - Un gioco tra adolescenti 4

6 22. Secondo Lei suo figlio/a potrebbe mettere in atto questo tipo di comportamento? - No, lo escludo ( andare alla domanda 22.1) - Forse, non lo escludo ( andare alla domanda 22.2) - Sì ( andare alla domanda 22.2) Prevalentemente perché? (1 sola risposta) - E troppo piccolo/a, non sa neanche cosa sia - Ne abbiamo parlato in casa - Controllo regolarmente il suo comportamento su Internet e con lo smartphone - Ha paura delle conseguenze in famiglia - Teme di essere individuato dalle forze dell ordine Prevalentemente perché? (1 sola risposta) - Lo fanno tutti gli amici - Non sa che controllo il suo uso dello smartphone - Pensa di essere anonimo e irrintracciabile - Sarebbe solo uno gioco - Altro (specificare ) 23. Negli ultimi due anni, sa se la scuola di suo figlio/a ha organizzato incontri riservati ai genitori sui rischi di Internet? - No ( andare alla domanda 25) Se sì, di che tipo di iniziative si è trattato? (possibili più risposte) - Incontri con le Forze dell Ordine - Incontri con i docenti della scuola/dirigente scolastico - Incontri con psicologi/operatori Asl, esperti - Altro(specificare ) 24. E lei ha partecipato? - No 25. A Suo giudizio la scuola quando dovrebbe informare le famiglie in merito a casi di bullismo/cyberbullismo che riguardano i loro figli? (più risposte possibili) - In ogni caso, anche per cose minime (esclude tutte le altre) - Sempre, se il figlio/a è la vittima - Sempre, se il figlio/a è il bullo/cyberbullo - Solo se si tratta di un episodio grave che coinvolge più studenti - In nessun caso, questi fenomeni devono essere gestiti completamente dalla Scuola (esclude tutte le altre) 26. Nel caso in cui la scuola venga a conoscenza di episodi di bullismo/cyberbullismo che hanno come protagonisti i suoi alunni, dovrebbe informarne le Forze dell'ordine: (più risposte possibili) 5

7 - In ogni caso, anche per cose minime (esclude tutte le altre) - Se si verificano più episodi - Se sono coinvolti più studenti - Solo se si tratta di un episodio particolarmente grave - In nessun caso, questi fenomeni sono completamente gestibili dalla scuola (esclude tutte le altre) C: CARATTERISTICHE DELL INTERVISTATO I DATI DEVONO ESSERE RIFERITI AL GENITORE CHE HA COMPILATO IL QUESTIONARIO 27. Genere - Maschio - Femmina 28. Età _ _ 29. Regione di residenza - Piemonte - Valle d Aosta - Lombardia - Liguria - Trentino-Alto Adige - Veneto - Friuli-Venezia Giulia - Emilia-Romagna - Toscana - Umbria - Marche - Lazio - Abruzzo - Molise - Campania - Puglia - Basilicata - Calabria - Sicilia - Sardegna - Estero 30. Titolo di studio - Fino alla licenza media - Qualifica professionale/diploma di scuola superiore - Laurea e superiore alla laurea 6

8 31. Stato civile - Nubile/celibe - Coniugato/a-Convivente - Divorziato/a Vedovo/a 32. Professione esercitata - Insegnante/Dirigente scolastico - Dirigente - Impiegato/a - Imprenditore - Libero professionista - Casalinga - Altro (specificare ) 33. Ha altri figli? - No 7

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