Addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi

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1 Bracco Investigation Srl CORSO DI FORMAZIONE Addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi (Ex Buttafuori) L Addetto ai Servizi di Controllo alle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, è una figura professionale in possesso delle competenze necessarie per svolgere i servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi. Ciò risponde alla crescente esigenza di sicurezza nei luoghi pubblici ed all aumento di attività di intrattenimento e di spettacolo. Il Corso offre un percorso formativo le cui caratteristiche sono normate a livello nazionale e regionale che costituisce prerequisito per l iscrizione all elenco di cui all art. 1, co. 1 del DM 6/10/2009 e per l esercizio dell attività professionale. Tale Addetto è in grado di effettuare controlli preliminari, controlli all atto dell accesso del pubblico e controlli all interno del locale. Pagina 1

2 OBIETTIVI DEL CORSO L addetto ai servizi di controllo è una professione molto delicata, che richiede una formazione ben precisa. Il Corso intende fornire competenze per operare in modo da far acquisire al partecipante le competenze, le tecniche e le conoscenze che gli permetteranno di operare in sicurezza e nel rispetto della normativa in materia di pubblica sicurezza, di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, acquisendo nozioni di primo soccorso, prevenzione incendi, stimolando l acquisizione di comportamenti idonei ad assicurare la tutela della salute propria e degli altri. Il Corso mira a far sviluppare ed utilizzare le tecniche di comunicazione e di gestione di situazioni di conflitto in considerazione del proprio ruolo professionale e in relazione al contesto in cui si opera. METODOLOGIA DEL CORSO: Il percorso formativo è caratterizzata da un percorso logico-cronologico che prevede moduli didattici specialistici interrelati da una fase esperienziale finalizzati all acquisizione di capacità e competenze tecnico-pratiche in contesti organizzativi ed aziendali pubblici e /o privati. Alla fine del percorso formativo, ciascun partecipante sarà coinvolto in un articolato processo di valutazione delle competenze, mediante esercizi di gruppo, simulazioni di ruolo, relazioni scritte e interviste strutturate. DESTINATARI: Il corso è rivolto a maggiorenni in possesso della licenza di scuola media inferiore, che vogliano lavorare nell'ambito della sicurezza, sorveglianza e controllo, sia in luoghi pubblici che privati. Pagina 2

3 MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL CORSO: Il percorso formativo prevede una formazione generale suddivisa in tre aree specifiche: giuridica, tecnica e psico-sociale. I moduli didattici e di specializzazione tematica saranno volti all acquisizione di capacità e competenze tecnico-pratiche. Le competenze acquisite saranno in grado di far operare gli allievi in vari contesti del pubblico e del privato. La partecipazione è prevista fino ad un massimo di 30 iscritti/e. In base alle esigenze formative ed organizzative dell iniziativa, i responsabili selezioneranno le domande. Al termine del Corso è prevista una valutazione finale, ad ogni partecipante che frequenterà almeno i 2/3 delle lezioni e supererà la valutazione finale verrà consegnato un attestato di frequenza certificato valido al fine dell iscrizione all elenco della Prefettura. DURATA: Il corso avrà una durata di 120 ore in aula con lezioni frontali, focus group, esercitazioni pratiche, analisi e studio di casi. DOCENTI: Il corso si avvarrà della competenza e dell esperienza di docenti ed esperti provenienti da Università, Tribunali, dalle professioni legali, psicologiche e sanitarie. Pagina 3

4 Moduli Didattici AREA GIURIDICA (30h) LEGISLAZIONE IN MATERIA DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA Contenuto: Durata: 5 - I diritti fondamentali nella Costituzione italiana e loro tutela; - Fonti normative della Pubblica Sicurezza: il Testo Unico di Pubblica Sicurezza e le leggi complementari; - Il C.D. Primo Pacchetto Sicurezza di cui alla L. 15 luglio 2009, n.94 ed il D.M. Ministero dell Interno 6 ottobre 2009; - La L. r. 23/2007 in materia di sicurezza integrata, con particolare riferimento ai compiti svolti dalla Regione in tale materia ed alle nuove norme dettate per la Polizia Locale sui presidi tattici DISPOSIZIONI DI LEGGE SULLE ATTIVITÀ DI INTRATTENIMENTO DI PUBBLICO SPETTACOLO E DI PUBBLICO ESERCIZIO Pagina 4

5 Contenuto: - Definizioni di pubblico spettacolo, pubblico esercizio e circolo privato: gli articoli di riferimento del R.D. 18 Giugno 1931, n. 773 (cd T.U.L.S.) e del suo regolamento in esecuzione (RD 6 maggio 1940, n. 635); - Le diverse tipologie di esercizi e i diversi requisiti ed autorizzazioni (requisito oggettivo della sorvegliabilità esterna ed interna dei locali, autorizzazioni, cartelli e principali normative da osservare per ciascuna delle tipologie dei locali, la tutela della sicurezza, dell igiene, della salute, dei minori e dei soggetti deboli); - Sospensione e revoca delle autorizzazioni; - La l.r. 38/2006 e s.mi. - I poteri di vigilanza degli ufficiali ed agenti di P.S. e di P.G. sul locale, sullo spettacolo e sul numero delle persone presenti nel locale; - I diritti d autore e i poteri ispettivi e di controllo della SIAE Durata: 10 FUNZIONI E ATTRIBUZIONI DELL ADDETTO AL CONTROLLO Contenuto: Durata: 10 - Introduzione alla professione: chi è l addetto al controllo? - Le principali disposizioni dell art.3, commi 7-13, della Legge 94/2009; Le principali disposizioni del d.m 6 ottobre 2009; - Compiti del personale; - Norme Penali e conseguente responsabilità dell addetto al controllo; - La consapevolezza del proprio ruolo professionale e l orientamento al servizio. Pagina 5

6 COLLABORAZIONE CON LE FORZE DELL ORDINE E DELLA POLIZIA LOCALE: MODALITÀ E TERMINI Contenuto: - La collaborazione con la Polizia Locale nel luogo di lavoro; - La collaborazione con le Forze Dell Ordine nel luogo di lavoro; - La collaborazione con le guardie particolari giurate nel luogo di lavoro; - Il ruolo e i compiti del personale addetto ai servizi di controllo Durata: 5 Pagina 6

7 AREA TECNICA (45) DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE DEGLI INCENDI, DI SALUTE E DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Contenuto: - I processi di combustione: gli elementi e gli impianti pericolosi, i piani di emergenza, le strategie e le metodologie di intervento, le procedure di evacuazione, i sistemi di allarme, la segnaletica; - La situazione d ordinarietà: tecniche e modalità di controllo per la verifica del mantenimento efficiente degli impianti di estinzione degli incendi all interno dei locali; - La situazione di emergenza: saper rendere operativi i reparti di emergenza, saper fronteggiare le possibili situazioni d emergenza, la collaborazione con i VVFF; - Norme, disposizioni e procedure sulla sicurezza e igiene sul lavoro; - Protocolli di intervento in situazioni di emergenza; Procedure di tutela dell incolumità delle persone; - Tecniche di regolamentazione dei flussi di pubblico; - Tecniche di verifica dei titoli e del possesso dei requisiti di accesso. Durata: 15 NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO SANITARIO Contenuto: - Il supporto di base delle funzioni vitali (BLS), i segni d allarme d attacco cardiaco, la morte improvvisa, il danno atossico cerebrale, il BLS in situazioni particolari, la valutazione dello stato di coscienza, l apertura delle via aeree, la presenza dell attività respiratoria, la respirazione bocca a bocca e bocca-naso; la ventilazione con mezzi aggiuntivi, la valutazione della presenza dell attività circolatoria. Durata: 15 Pagina 7

8 FENOMENI E DINAMICHE SOCIALI RELATIVI AL CONTESTO LAVORATIVO: ALCOL, SOSTANZE STUPEFACENTI E MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI Contenuto: - Elementi di base di sociologia (fenomeni di gruppo e forme di divertimento notturno); - Nuovi stili di vita e di dipendenza nell adolescenza e nell adulto; - Nozioni legate all uso ed abuso di alcol e sostanze stupefacenti; - Dall uso sporadico alla dipendenza: le conseguenze psico-fisiche dell abuso di sostanze; - Le malattie sessualmente trasmissibili. Durata: 15 Pagina 8

9 AREA PSICO-SOCIALE COMUNICAZIONE INTERPERSONALE Contenuto: - Il processo di comunicazione (messaggi, codici e canali); - Stili comunicativi e strategie comunicative; - Comunicazione verbale e non verbale; - Processi di codifica e di decodifica dei messaggi; - La comunicazione come processo sociale e le sue funzioni; - Emozioni e comunicazioni (ascolto, empatia, persuasione, aggressività e assertività). Durata: 10 TECNICHE DI MEDIAZIONE DEI CONFLITTI Contenuto: - Elementi di Psicologia Sociale: dinamiche relazionali e dinamiche conflittuali; - Le tipologie di conflitto; dal conflitto emotivo ai conflitti sociali; - e strumenti di prevenzione e gestione di un conflitto; - La mediazione in ambito sociale; - Esercitazioni e simulazioni; Durata: 10 TECNICHE DI INTERPOSIZIONE Pagina 9

10 Contenuto: - Elementi di psicologia dell emergenza e della sicurezza; - Tecniche per la prevenzione e la gestione di situazioni di panico; - Riconoscimento delle situazioni di disagio e/o difficoltà; - Contenimento delle situazioni a rischio; - Controllo delle aree a cui è adibito il personale addetto ai servizi di controllo; - Pianificazione e gestione di un servizio operativo per la sicurezza dei terzi. Durata: 15 TECNICHE DI GESTIONE DELLO STRESS Contenuto: - Lo stress: definizione e tipologie; - Le risposte allo stress e le patologie correlate; - Lo stress lavoro-correlato; - Risorse e tecniche di stress management; - La gestione degli imprevisti nel contesto lavorativo; - Simulazioni e studio di casi. Durata: 10 Pagina 10