MEDICINA INTERNA (Gli obiettivi contrassegnati con asterisco devono essere considerati opzionali)
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- Marcellina Morelli
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1 SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA INTERNA Libretto personale dello specializzando Cognome... Nome... Anno immatricolazione... Matricola... MEDICINA INTERNA (Gli obiettivi contrassegnati con asterisco devono essere considerati opzionali) Anno Reparto Frequenza I... 8 mesi... II... 8 mesi... III... 8 mesi... IV... 8 mesi... V... 8 mesi il reparto lo specializzando deve aver Presentarsi ad un malato e metterlo a suo agio Utilizzare un linguaggio preciso e di facile comprensione Raccogliere un'anamnesi completa e accurata Eseguire un esame obiettivo generale dei principali organi, sistemi ed apparati ed individuare e descrivere eventuali alterazioni patologiche Compilare la lista dei problemi attivi e dei problemi non attivi del paziente esaminato Pianificare il procedimento diagnostico delle principali affezioni Interpretare correttamente i risultati delle indagini comprese nella pianificazione del procedimento diagnostico Elencare i parametri di monitoraggio di una malattia Riconoscere le situazioni che richiedono provvedimenti Pianificare la terapia delle principali malattie
2 Eseguire il monitoraggio corretto ed essenziale di una terapia Compilare una cartella clinica o un referto medico Compilare una richiesta di accertamenti o di consulenza, compresi di dati clinici e i requisiti diagnostici Presentare i problemi del paziente al consulente specialista Saper identificare i sintomi della patologia iatrogena Saper eseguire ed intraprendere uno striscio di sangue periferico e midollare * Saper prelevare il materiale biologico per esami colturali Saper interpretare i risultati delle indagini pianificate per lo studio delle sindromi da malassorbimento Pianificare ed interpretare gli accertamenti per lo studio delle sindromi trombotiche Pianificare la terapia del paziente con insufficienza respiratoria globale Pianificare il protocollo di indagine del paziente con malassorbimento, sospetta malattia infiammatoria cronica intestinale Saper eseguire e monitorare correttamente la terapia anticoagulante e anti-trombotica Saper monitorare il paziente in nutrizione parenterale totale Conoscere le indicazioni e controindicazioni ai diversi programmi di nutrizione artificiale Deve aver seguito almeno 50 casi di degenti, dei quali almeno 30 specialistici, e deve aver seguito almeno 50 casi in day hospital Deve aver steso personalmente e firmato almeno 120 cartelle cliniche di degenti, comprensive, ove necessario, degli esami su liquidi biologici personalmente eseguiti e siglati (urine, striscio sangue periferico, colorazione di Gram, liquido ascite, liquido pleurico, escreato, feci, etc.) Deve aver steso personalmente e firmato almeno 10 cartelle ambulatoriali Deve aver eseguito personalmente, refertandone l'esecuzione in cartella, almeno 100 manovre invasive, comprendenti, fra l'altro, inserimento di linee venose centrali, punture pleuriche e di altre cavità, incisioni di ascessi, manovre di ventilazione assistita, rianimazione cardiaca * Deve aver compiuto almeno 110 turni di guardia Obiettivi ALTRI OBIETTIVI RAGGIUNTI Reparto e
3 PRONTO SOCCORSO Anno Reparto Frequenza I... 1 mese... II... 1 mese... III... 1 mese... IV V il reparto lo specializzando deve aver Rilevare ed interpretare i parametri vitali di un paziente specie nei casi acuti gravi Saper identificare le aritmie cardiache minacciose per la vita Aver conoscenza approfondita dei meccanismi di azione, effetti collaterali, interazioni dei farmaci impiegati nei pazienti con le problematiche sopra riportate Deve aver compiuto almeno 40 turni di guardia notturni e festivi
4 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (radiologia, ecografia) FREQUENZA LIBERA Anno Reparto Frequenza I... 1 mese... I... 1 mese... II III IV V il reparto lo specializzando deve aver Saper riconoscere e interpretare le principali alterazioni nella diagnostica per immagini tradizionale, TC, RM Deve aver discusso in ambito radiologico almeno 50 casi clinici Deve aver refertato la risposta di almeno 50 esami ecografici, eseguiti direttamente Anno Reparto Frequenza I II III IV... 2 mesi... V... 2 mesi... il reparto lo specializzando ha i seguenti obiettivi
5 ossigenoterapia: metodi di somministrazione assistenza ventilatoria meccanica manuale e con ventilatori pressometrici e volumetrici * posizionamento di un catetere venoso centrale toracentesi cateterismo vescicale sondaggio gastrico e intestinale, compreso posizionamento nel paziente comatoso lavaggio gastrico e intestinale posizionamento sonda di Blakemore * paracentesi esplorativa ed evacuativa anestesia loco-regionale disinfezione di ferite e sutura ferite superficiali prelievo di sangue arterioso tamponamento emorragie, applicazione di lacci puntura lombare * tamponamento nasale * otoscopia * metodi di immobilizzazione paziente violento * Immobilizzazione per fratture ossee, profilassi lesioni midollari CARDIOLOGIA Anno Reparto Frequenza I... 1 mese... II... 3 mesi... III IV V il reparto lo specializzando deve aver Saper inquadrare da un punto vista diagnostico e terapeutico le principali affezioni di interesse internistico Deve aver firmato almeno 100 ECG, aver eseguito almeno 50 emogasanalisi con prelievo di sangue arterioso personalmente eseguito Definire le patologie cardiovascolari che necessitano di una indagine emodinamica Pianificare il protocollo di indagine delle principali cardiomiopatie Saper eseguire e monitorare correttamente la terapia del paziente cardiopatico con disfunzione prevalentemente sistolica e disfunzione prevalentemente diastolica Pianificare l'intervento farmacologico delle aritmie iper e bradicinetiche Saper identificare le aritmie cardiache che richiedono cardioversione elettrica e farmacologica Identificare le indicazioni di uno studio ecocardiografico Identificare le principali alterazioni di uno studio ecocardiografico
6 NEFROLOGIA Anno Reparto Frequenza I II III... 3 mesi... IV V il reparto lo specializzando deve aver Sapere individuare le condizioni cliniche che abbisognano di una terapia dialitica; Essere in grado di monitorare un paziente in insufficienza renale cronica; Programmare e saper monitorare la terapia steroidea e/o immunodepressiva delle glomerulonefriti di più frequente riscontro; Aver conoscenza approfondita dei meccanismi di azione, effetti collaterali, interazioni dei farmaci impiegati nei pazienti con le problematiche sopra riportate MEDICINA D URGENZA (Gli obiettivi contrassegnati con asterisco devono essere considerati opzionali) Anno Reparto Frequenza I II III IV... 2 mesi... V... 2 mesi... il reparto lo specializzando deve aver Rilevare ed interpretare i parametri vitali di un paziente specie nei casi acuti gravi ڤ Saper riconoscere, monitorare e trattare le principali emergenze mediche Saper individuare le condizioni in cui il paziente con l'insufficienza respiratoria necessita di terapia rianimatoria ڤ Aver conoscenza approfondita dei meccanismi di azione, effetti collaterali, interazioni dei farmaci impiegati nei pazienti con le problematiche sopra riportate Deve aver eseguito personalmente, con firma in cartella che ne attesti la capacità di esecuzione, le seguenti manovre: disostruzione delle vie aeree: manovra di Heimlich e disostruzione mediante aspirazione tracheo-bronchiale laringoscopia * intubazione oro-naso-tracheale di necessità * somministrazione endotracheale di farmaci * accesso chirurgico d emergenza alle vie aeree: cricotiroidotomia * defibrillazione cardiaca massaggio cardiaco esterno.
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