Il Corso di Storia dei Paesi islamici dell Università di ROMATRE e Filomena, la rete delle donne
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- Mariano Molinari
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1 Il Corso di Storia dei Paesi islamici dell Università di ROMATRE e Filomena, la rete delle donne presentano L Islam in Europa e in Italia in una prospettiva di genere: le ragazze musulmane di seconda generazione
2 Un percorso informativo
3 Modelli multiculturali in relazione all Islam Giuliana Cacciapuoti
4 Europa delle migrazioni e Modelli multiculturali
5 I paesi di origine Arabo islamico musulmano
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11 Arabi e musulmani in Occidente Presenze in Europa Francia Gran Bretagna Paesi Bassi Svezia Danimarca
12 Comunità emergenti Austria Spagna Bulgaria Russia Italia
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14 Uno sguardo d insieme all Islam e ai modelli culturali dei paesi europei dove l Islam è minoritario
15 L Islam è un sistema culturale e di vita oltre che una religione.
16 Islam in Europa: si stima una presenza di circa oltre 35 milioni di musulmani, oramai già di seconda e terza generazione, su tutto il territorio europeo con una varietà di provenienze e pratiche molto diverse. Il rapporto dei singoli stati europei e la relazione con le minoranze musulmane presenti sui propri territori è molto varia e egualmente i rapporti le intese e la relazione con le diverse comunità musulmane mutano a seconda del paese e dei modelli culturali di riferimento del singolo paese europeo, della sua storia e delle sue tradizioni. In Italia su una popolazione immigrata che sfiora i quattro milioni una parte consistente1,7% circa può rientrare nell ambito della cultura/religione musulmana. In Italia numericamente consistente è la comunità marocchina, diversamente dalla Germania o dalla Gran Bretagna, dove la principale comunità musulmana è di origine turca nella prima e pakistana nella seconda. In aumento in Europa e in Italia è il sentimento di islamofobia
17 L attitudine delle diverse realtà europee rispetto al fenomeno e la governance delle diverse nazioni europee varia molto da stato a stato. L Islam è minoranza in Europa e l Islam arabo è minoranza della minoranza In un ambito più complesso occorre mettere l accento sul fatto che in Europa esistono convergenze e divergenze all interno dei sistemi giuridici europei rispetto alla questione dei diritti delle minoranze islamiche e per il problema della loro rappresentanza. Colonialismo, post-colonialismo e modelli di relazione diversi hanno inciso sul rapporto con il mondo arabo e islamico nei diversi paesi europei.
18 Le comunità musulmane stesse hanno diverse origini, provengono da paesi diversi, paesi arabi, paesi non arabi, e quindi anche le relazioni con l Islam sono diversificate. Le stesse scuole giuridiche classiche hanno soluzioni differenti e nelle questioni teoriche e nella pratica quotidiana. Si afferma poi anche l idea di seguire la strada di un Islam europeo, ricordando il carattere duttile e capace di modellarsi alle diverse situazioni ambientali e culturali che l Islam ha dimostrato nel corso della sua storia.
19 In ogni caso sono almeno 15 i punti da esaminare tra Islam e Stati europei: rapporto tra stato e confessioni religiose statuto giuridico dell Islam forme di rappresentanza accesso ai finanziamenti pubblici insegnamento della religione islamica nelle scuole pubbliche le scuole e le università islamiche per la formazione degli imam le moschee e gli edifici di culto i cimiteri islamici i riti funebri l assistenza spirituale nelle strutture obbliganti le festività religiose la macellazione rituale e l alimentazione halal i trattamenti sanitari il diritto di famiglia il velo islamico
20 In genere si utilizza un approccio di studio e di ricerca di carattere sociologico. Le scienze sociali si occupano del fenomeno, degli aspetti demografici sociologici e a tratti ci si occupa degli aspetti di studio in chiave antropologico-culturale. Poco ancora si considera una riflessione utilizzando le discipline specialistiche, del diritto musulmano, dell islamistica e si fa scarso riferimento alla conoscenza specifica dei principi fondamentali dell Islam, quando occorrerebbe comprendere e poi elaborare strategie e processi di conciliazione con la presenza islamica nei paesi europei utilizzando questa risorsa di conoscenze, anche all atto di proporre accordi, introdurre elementi nelle legislazioni nazionali e soprattutto conciliare la sfera pubblica e privata in relazione all Islam.
21 Multiculturalismo Interculturalità Interazione culturale?
22 Gran Bretagna Scheda paese: GRAN BRETAGNA Popolazione : Gran Bretagna 61,113,205 Mus. 4% Città Londra 10% popolazione è musulmana Comunità prevalente arabo-islamica subcontinente indiano Matrimoni misti Regno Unito, dove però, per motivi storici e culturali, l enfasi è posta sui matrimoni inter-etnici piuttosto che su quelli inter-razziali. Secondo il censimento del 2001 il 2% delle coppie coniugate erano inter-etniche. Modello pluralista o comunitarista Il sistema educativo multiculturale (?)
23 Gran Bretagna
24 Francia
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26 Belgio Scheda paese: BELGIO Popolazione : 10,414,336 3,7%-4%musulmana Comunità prevalente arabo-islamica marocchina Matrimoni misti ( sondaggio 2010 il 29% dei Belgi contrario)oltre il 9%
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28 Belgio Rapporto con la comunità Musulmana Belgio è molto interessante nella regolamentazione. Stato federalista Paese basato su due grandi comunità vallone e fiamminga. Lo Stato rispetto alla religione è neutrale riconosce lo status di religione all Islam che da allora gode di tutti i diritti della Costituzione belga e delle leggi belghe.
29 Belgio Risolvono il problema della rappresentanza. Mancando una rappresentanza unitaria nell Islam, indicono libere elezioni. Nel 1999 secondo un concetto anche musulmano (consenso della comunità) rappresentanza temporale Istituto islamico della concertazione apre il dibattito al concetto di laicità
30 Repubblica Federale Tedesca Scheda paese: GERMANIA Popolazione : 82,329,758 3% - 5% Comunità prevalente islamica turca Fino a giugno 2009 le stime ufficiali calcolavano una presenza musulmana variabile dai 3,1 ai 3,4 milioni. Poi il ministero degli Interni ( agosto 2009) ha diffuso un indagine in base alla quale in Germania vivrebbero tra i 3,8 e i 4,3 milioni di fedeli islamici; oltre il 5% della popolazione. Nel 1945 erano 6.000, nel , nell 81 un milione e 700 mila. La comunità turca conta oltre 7 milioni. Matrimoni misti 9% Modello stabilizzazione della precarietà
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32 Paesi Bassi Scheda paese: PAESI BASSI Popolazione : Paesi Bassi16,715,999 5,7% -6% Città: 25% Rotterdam Comunità prevalente arabo-islamica marocchina e turca Matrimoni misti Modello multiculturale tollerante (in crisi)
33 Paesi Bassi Islam è un fattore di non integrazione. Matrimoni NON misti. Fallimento di un modello Criteri ritenuti dalla popolazione olandese intangibili che collidono con l Islam. Mettono in crisi la tolleranza olandese es. omosessualità Induce allarme una costante tensione sociale, la delusione e la rabbia per un mancato inserimento sociale. Poca partecipazione di donne e giovani.
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35 Paesi Bassi De Meiden van Halal
36 Svezia Scheda paese Popolazione: 9,059,651 3,8% 4,4% Comunità prevalente arabo-islamica Iraq ex Jugoslavia Somalia Turchia Città: il 20% Malmö Quartiere di Rosengard 1 residente su 3 è musulmano
37 Svezia Malmö, terza città della Svezia, capoluogo della prospera Scania «Sarebbe la fine della democrazia, del sistema svedese l imposizione immediata di un coprifuoco». Il carattere di enclave a se stante del quartiere. Al contrario noi dobbiamo cercare di unire Rosengard al resto della città, farne un zona residenziale come le altre».
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39 Europa e G2 Realtà in cui le seconde e di terze generazioni godono dei diritti di cittadinanza
40 Uno sguardo d insieme
41 Italia seconda generazione G2
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44 ITALIA: Istat 1 gennaio 2009: 6,5% popolazione residente è di origine straniera Presenza minori stranieri nati in Italia in aumento(già oltre il milione) Aumento maggiore Nord Italia Seconde generazioni G2: nati in Italia residenti in Italia e figli di coppie miste
45 I minori immigrati sono la 'generazione del sacrificio ' in quanto generazione destinata a pagare gli alti costi del percorso migratorio familiare: essi sono migranti senza averlo voluto o deciso e devono adattarsi a una situazione in cui spesso i genitori sono logorati dal lavoro e dalla lontananza dal paese d'origine".
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49 Provenienza dei genitori Europa Albania 15,4% Africa Tunisia 2,8% Egitto 1,4% Marocco 13,9% Africa Altri 6,9%
50 Modello solidarista Modello funzionalista Modello legalitarista Modello identitario Modello sicuritario Modello interculturale
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53 I Camaleonti Definizione descrittiva della seconda generazione
54 Le seconde generazioni: temi di discussione
55 Aspettative genitori/figli Conflitto successo/insuccesso Relazione con la propria origine culturale Adesione/ condivisione/rifiuto
56 Cittadinanza e ruolo nel paese Il percorso e il lavoro delle ragazze musulmane di seconda generazione è uno dei più complessi ma una sfida importante perché è una delle più grandi opportunità di crescita e cambiamento che viene dato al nostro paese per ripartire e ritornare a essere in sintonia col mondo che cambia e si evolve. Una sfida per le giovani donne g2 con la necessaria apertura di dialogo con tutte le donne che oggi vogliono tornare a essere protagoniste nella vita sociale politica culturale del nostro Paese
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