NEWS PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI VERONA
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1 NEWS PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI VERONA Unità Operativa Protezione Civile Dicembre 2012 n.6 A conclusione delle attività che ci hanno visti impegnati quest'anno nell'ambito del Sistema della Protezione Civile provinciale, desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutte le Organizzazioni di Volontariato che quotidianamente collaborano con la Protezione Civile Provinciale. Innanzitutto, è da ricordare la costituzione, ad inizio aprile, della nuova Unità Operativa di Protezione Civile, costituita anche grazie all'apporto di tre nuove figure professionali acquisite mediante procedure concorsuali e di mobilità espletate a fine Un ringraziamento particolare desidero rivolgere ai volontari che sono intervenuti a sostegno della popolazione terremotata dell'emilia, a seguito del sisma del 20 e 29 maggio 2012, che ha visto la turnazione fino a settembre dei volontari veronesi presso il campo di accoglienza allestito dalla Regione Veneto a San Felice sul Panaro nel modenese. Sono state iscritte nell'albo Regionale della Protezione Civile, a seguito di parere positivo espresso dalla Commissione Tecnica Provinciale per l'albo, tre nuove organizzazioni, due gruppi comunali e un nucleo specializzato nelle attività di ricerca subacquea. Anche nella realizzazione, tra settembre e novembre, della terza esercitazione provinciale denominata Chemical 2012, il volontariato veronese ha offerto una notevole dimostrazione di collaborazione nell'implementazione degli scenari di rischio proposti e una fattiva collaborazione per il buon esito dell'iniziativa, volta in primo luogo a testare la prontezza operativa e la capacità logistica di intervento su scenari di rischio di natura antropica che possono interessare un territorio attraversato da importanti direttrici di traffico e caratterizzato dalla presenza di industrie a rischio di incidente rilevante. Da ricordare la massiccia adesione dei volontari ai corsi di formazione, alcuni dei quali verranno riproposti il prossimo anno, data l'elevata richiesta di partecipazione, nelle materie della psicologia in emergenza, della guida in sicurezza, anche di mezzi fuoristrada e nella formazione di base. Si è proceduto, inoltre, nell'ottica del potenziamento di mezzi e attrezzature, all'acquisizione di un pulmino, di due container da adibire a sala operativa mobile e di due celle frigo e all'aggiornamento del Piano Provinciale di Emergenza sul rischio idrogeologico. 1
2 Ricordo che è in fase di realizzazione, presso la sede di via Franceschine, la nuova sala operativa provinciale che permetterà una maggiore operatività nella gestione delle diverse emergenze che potrebbero interessare il territorio provinciale, garantendo il supporto e il collegamento tra il Volontariato e le altre componenti istituzionali della protezione civile provinciale. É stato un anno impegnativo e ricco di soddisfazioni. L'impegno resta quello di contribuire, in linea con i compiti istituzionali previsti per la Provincia, alla crescita del Volontariato di Protezione Civile, componente sempre più fondamentale nella attività di prevenzione, soccorso e superamento delle emergenze. Auguro a tutti Voi e Famiglie buone feste di fine anno e buon L'Assessore Provinciale alla Protezione Civile Giuliano Zigiotto INDICE 3. Terza esercitazione provinciale di P.C.: Chemical Albo regionale dei Gruppi Volontari di P.C.: aggiornamenti 7. Corsi di formazione per volontari anno Acquisizione di nuove dotazioni di protezione civile 11. Appuntamenti di protezione civile primo semestre Trasferimento uffici Unità Operativa Protezione Civile 2
3 Terza esercitazione provinciale di protezione civile: Chemical 2012 Si è conclusa tra sabato 17 e domenica 18 novembre 2012, con la simulazione di un incidente aereo nei pressi dell'aeroporto Catullo in loc. Caselle di Sommacampagna, la terza esercitazione provinciale di protezione civile denominata Chemical 2012, progettata dall'unità Operativa Protezione Civile della Provincia in collaborazione con le Organizzazioni di Volontariato afferenti alla Provincia di Verona e il contributo di enti ed istituzioni (strutture operative del servizio nazionale della protezione civile) che costituiscono il sistema provinciale di protezione civile. L'esercitazione è stata realizzata in funzione di due senari di rischio: il rischio di incidente chimico-industriale e il rischio di incidente connesso alla viabilità stradale, ferroviaria, lacuale ed aerea; l'obiettivo primario è stato quello di verificare la catena di comando e controllo per eventi emergenziali che la normativa nazionale (legge 225 del 1992) classifica come eventi di tipo b). La prima parte si è svolta sabato 22 settembre, ed ha visto la simulazione di due scenari di rischio: il primo relativo allo scoppio di uno stabilimento a rischio di incidente rilevante nei pressi del fiume Mincio in località Borghetto di Valeggio sul Mincio. All'inizio della simulazione è stato attivato il Centro Operativo Comunale presso il Comune di Valeggio sul Mincio, successivamente sostituito dal Centro Operativo Misto dal Prefetto. Alcuni volontari hanno figurato essere persone decedute, ferite e disperse, mentre altri volontari hanno effettuato attività di ricerca a terra, in prossimità dell'area interessata dall'evento, e in acqua lungo il fiume Mincio. É stata inoltre effettuata attività di assistenza ai superstiti e di verifica strutturale degli edifici danneggiati, collaborando con le altre forze istituzionali presenti (Vigili del Fuoco, Suem 118 e forze dell'ordine), in particolare per la gestione della viabilità locale. Il secondo scenario di rischio ha riguardato l'interruzione della viabilità nell'autostrada A4 a seguito di un incidente stradale nel tratto attraversante il territorio di Castelnuovo del Garda, tra i caselli di Peschiera del Garda e Sommacampagna, con deviazione del traffico, anche pesante, sulla rete viabilistica locale. A seguito dell'istituzione del Centro Operativo Misto presso il comune di Castelnuovo del Garda, poi trasformato in Centro Operativo per la Viabilità (organo prefettizio di coordinamento per la risoluzione delle problematiche legate alla viabilità), i volontari sono intervenuti a supporto delle forze dell'ordine nelle attività di deviazione del traffico e di verifica della percorribilità delle rete stradale locale alternativa, oltre che nel supporto al Suem 118 per il trasporto di eventuali feriti agli ospedali locali. 3
4 La seconda parte, prevista nella notte tra sabato 29 e domenica 30 settembre, e riguardante la simulazione di un incidente lungo la linea ferroviaria del Brennero nei pressi di Mozzecane, per motivi di gestione propri di Rete Ferroviaria Italiana è stata annullata. Era prevista la simulazione di un incidente tra un treno passeggeri e un automezzo fermo sui binari a causa di un guasto, in prossimità di un passaggio a livello. La terza parte si è svolta nella mattinata di sabato 13 ottobre, con la simulazione di un'avaria ad una nave passeggeri prossima all'attracco al porto di Bardolino; lo scenario di rischio ipotizzato era relativo pertanto alla viabilità lacuale sul lago di Garda ed al soccorso dei passeggeri. É stato attivato il Centro Operativo Comunale a cura del comune di Bardolino poi sostituito dal Centro Operativo Misto a cura del Prefetto. I volontari sono intervenuti sia in qualità di figuranti quali passeggeri della nave, che nelle operazioni di soccorso e trasbordo verso il campo di accoglienza allestito a terra, collaborando, in questo modo con le forze istituzionali (Suem 118, Vigili del Fuoco e forze dell'ordine) nell'assistenza ai feriti, nella delimitazione dell'area delle operazioni e nell'attività di ricerca di passeggeri scomparsi in acqua. 4
5 L'ultima parte, come accennato all'inizio, si è svolta nella notte tra sabato 17 e domenica 18 novembre, con la simulazione di un incidente aereo causato da un mancato atterraggio di un aereo civile presso l'aeroporto Catullo e successivo impatto a terra in area esterna al sedime aeroportuale, in località Caselle di Sommacampagna. A seguito di messaggio di emergenza proveniente dall'aeromobile, applicando il protocollo operativo esistente tra Aeroporto e Prefettura, questa ha provveduto alla messa in preallarme delle forze del volontariato, per poi farle convergere nell'area dello schianto. Il Sindaco ha attivato il Centro Operativo Comunale, successivamente sostituito dal Centro Operativo Misto a cura del Prtefetto. Il volontariato è intervenuto simulando i passeggeri dell'aereo all'interno di tre pullman ed effettuando attività di perimetrazione dell'area interessata dall'evento e di soccorso a supporto delle forze istituzionali (Vigili del Fuoco, Suem 118 e forze dell'ordine). Un sentito ringraziamento ai tanti volontari che con impegno e dedizione hanno contribuito alla positiva realizzazione dell'esercitazione, che ha permesso di testare la macchina dei soccorsi in ambito provinciale
6 Albo regionale dei Gruppi Volontari di P.C.: aggiornamenti Si è riunita in data 18 giugno 2012 la Commissione tecnica provinciale per l'albo Regionale del Volontariato di Protezione Ciivle, per valutare l'adesione allo stesso di nuove organizzazioni di protezione civile. Sono state ritenute meritevoli di iscrizione all'albo Regionale il Gruppo Comunale di San Pietro in Cariano, il Gruppo Comunale di Valeggio sul Mincio e la sezione di Verona della Federazione Italiana Attività Subacquee (F.I.A.S.). Sono state invece iscritte all'anagrafe, a seguito della mancanza di alcuni requisiti di base, il Gruppo Comunale di Fumane e l'associazione Radio Emergenza Basso Veronese. Il Gruppo Comunale di San Pietro in Cariano opera da diversi anni (a partire dal 1998, anno della costituzione da parte del Comune) in ambito prevalentemente locale e all'interno del Distretto di P.C. VR2 della Lessinia Occidentale ed è iscritto all'elenco nazionale del Dipartimento della Protezione Civile. Il Gruppo è intervenuto, con alcuni volontari, nell'assistenza alla popolazione abruzzese alloggiata presso il campo sfollati di S. Rufina (l'aquila), gestito dalla protezione civile veronese, a seguito del sisma che ha colpito l'abruzzo nell'aprile 2009 e recentemente nell'assistenza alla popolazione presso il campo sfollati Piscina di S. Felice sul Panaro (Modena) a seguito del sisma che ha colpito il 20 e 29 maggio il territorio emiliano. Il Gruppo Comunale di Valeggio sul Mincio è stato istituito nell'aprile 2010 ed opera in ambito comunale e nel Distretto di P.C. VR7 Zona Mincio ; è articolato in cinque squadre operative specializzate in diversi ambiti. Nel marzo 2012 è stato sottoscritto protocollo di collaborazione con l'associazione Reparto Volo Emergenze, che ha sede nel territorio comunale, per la gestione congiunta della attività connesse al settore della protezione civile. Il Nucleo Sommozzatori di Protezione Civile della F.I.A.S. sez. di Verona è nato nel 2009 ed ha sede operativa a Verona presso il Palazzetto Masprone; si compone di volontari specializzati nelle attività di ricerca subacquea nell'ambito delle attività di protezione civile. L'associazione nazionale ha iniziato ufficialmente le attività di protezione civile a partire dal 1986 con l'allora Ministero della Protezione Civile; è iscritta inoltre all'elenco nazionale del Dipartimento della P.C., ai sensi del DPR 194/2001, ed è membro effettivo della Consulta Nazionale del Volontariato di Protezione Civile istituita nel gennaio
7 Corsi di formazione per volontari anno 2012 La Provincia di Verona, ha provveduto, anche per quest'anno, alla realizzazione di alcuni corsi di formazione per volontari di protezione, volti a far acquisire una migliore preparazione tecnica ed operativa alle Organizzazioni di Volontariato provinciali; vista la notevole richiesta di adesione da parte dei volontari, alcuni di questi corsi verranno riproposti il prossimo anno. Tra giugno e ottobre sono state svolte tre sessione del corso Psicologia dell'emergenza con docenza a cura di una ditta specializzata nell'erogazione di corsi in materia di protezione civile, che già in passato ha collaborato con la Provincia; il corso ha trattato la gestione delle dinamiche emozionali nelle attività che vedono coinvolti i volontari nella fase dell'emergenza. La prima sessione si è svolta in loc. Prova di San Bonifacio da venerdì 29 giugno a domenica 1 luglio ed ha visto la partecipazione di 22 volontari appartenenti ad 8 Organizzazioni di volontariato; la seconda si è svolta a Caprino Veronese da venerdì 14 a domenica 16 settembre con la partecipazione di 28 volontari appartenenti ad 11 organizzazioni di volontariato; la terza sessione si è svolta a Verona da venerdì 26 a domenica 28 ottobre ed ha visto la partecipazione di 27 volontari appartenenti a 9 organizzazioni di volontariato. Da venerdì 9 a domenica 11 novembre si è svolto a Verona il corso Guida automezzi 4x4, gestita dall'associazione Dragons Team 4wd, con la partecipazione di 22 volontari appartenenti a 11 organizzazioni di volontariato. Da venerdì 16 a domenica 18 novembre si svolto, sempre a Verona, il corso Guida sicura, gestita dall'associazione Ediesse, con la partecipazione di 15 volontari appartenenti a 9 organizzazioni di volontariato. Si è svolto inoltre nei mesi di novembre e dicembre un corso base gestito dall'associazione Nazionale Alpini di Verona, in collaborazione con il Gruppo Comunale di Cologna Veneta, rivolto ad associazioni appartenenti ai distretti di protezione Civile VR3 e VR4, con la partecipazione di circa 60 volontari; altri corsi base verranno proposti il prossimo anno per gli altri distretti veronesi di p.c
8 Acquisizione di nuove dotazioni di protezione civile Sono state recentemente acquisite alcune nuove dotazioni di protezione civile ad uso dell'unità Operativa Protezione Civile e delle Organizzazioni di volontariato per le attività di protezione civile. Si tratta di un automezzo per il trasporto di persone, di due container assemblabili, da adibire a sala operativa mobile, di una cella frigorifera e di una cella congelatore. Ecco alcune caratteristiche principali: a) Automezzo Mercedes Vito Dati essenziali cilindrata 2200cc, potenza 164 cavalli; motorizzazione diesel, Euro 5 con filtro antiparticolato; trazione integrale; 9 posti a sedere; cambio automatico; quattro porte: lato guida, lato passeggero, un portellone laterale destro scorrevole e un portellone posteriore vano bagagli; gancio traino con capacità di traino pari a 2000 Kg con attacco a sfera e presa elettrica; cassetta di sicurezza contenente attrezzatura di pronto intervento; climatizzatore anteriore e posteriore; n. 2 lampeggianti stroboscopici a luce blu; n. 1 faro esterno polidirezionale motorizzato con comando interno abitacolo; altoparlante esterno con microfono interno abitacolo. 8
9 b) 2 container assemblabili per sala operativa mobile Dati essenziali Dimensioni: lunghezza 643 cm; larghezza 244 cm; altezza 299 cm. Quadro elettrico generale per container. Climatizzatore monoblocco in pompa di calore da 9000btu (per container) con telecomando. 2 tavoli completi di sedie girevoli (per container). Tavolo per riunioni (da 8 posti) completo di n.8 sedie fisse. Armadio metallico (per container) completo di ripiani interni. Predisposizione per trasporto con funi dall alto con golfari e tramite forche da muletto. il montaggio dei container accoppiati può avvenire su terreno pianeggiante stabile con n. 6 appoggi per ogni container. 9
10 c) cella frigorifera e cella congelatore Dati essenziali cella frigorifera Dimensioni: lunghezza 255 cm, larghezza 215 cm, altezza 235 cm. Predisposizione per trasporto con funi dall alto con golfari e tramite forche da muletto. Gruppo refrigerante tipo MONOBLOCCO temperatura di esercizio 0 C/ +20 C regolabile tramite pannello comandi collocato a fianco della porta. Capacità di carico almeno n. 3 europallets. Allarme lampeggiante esterno fuori temperatura Presa esterna per allacciamento elettrico generale a rete fissa o generatore. Dati essenziali cella congelatore Dimensioni: lunghezza 255 cm, larghezza 215 cm, altezza 235 cm. Predisposizione per trasporto con funi dall alto con golfari e tramite forche da muletto. Gruppo refrigerante del tipo MONOBLOCCO, temperatura di esercizio -20 C regolabile tramite pannello comandi collocato a fianco della porta. Capacità di carico almeno n. 3 europallets. Allarme lampeggiante esterno fuori temperatura. Presa esterna per allacciamento elettrico generale a rete fissa o generatore
11 Appuntamenti di protezione civile primo semestre 2013 CIVIL PROTECT Fiera di Bolzano dal 22 al 24 marzo 2013 collegamento al sito web: Trasferimento uffici Unità Operativa Protezione Civile A seguito di una riorganizzazione interna degli uffici della Provincia presso Palazzo Capuleti, in via Franceschine, si comunica che l'unità Operativa Protezione Civile dai primi di dicembre è stata trasferita dal primo al quarto piano; tale dislocazione consentirà, tra l'altro una migliore funzionalità degli uffici, in funzione anche della costituenda sala operativa provinciale. Si comunica inoltre che il collega arch. Francesco Ludovico, che già dal 1996 presso il Genio Civile di Verona e successivamente dal 2002 presso la Provincia ha collaborato, tra le altre, alle attività di protezione civile, per raggiunti limiti di servizio, andrà in pensione a fine Provincia di Verona U.O. Protezione Civile Via Franceschine, Verona mail: protezionecivile@provincia.vr.it geom. Davide Marchi tel mail: davide.marchi@provincia.vr.it arch. Federico Mancini tel mail: federico.mancini@provincia.vr.it dott. Antonio Riolfi tel mail: antonio.riolfi@provincia.vr.it dott. Stefano Guderzo tel mail: stefano.guderzo@provincia.vr.it responsabile ing. Armando Lorenzini tel mail: armando.lorenzini@provincia.vr.it 11
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