AGENZIA EUROPEA PER LA GESTIONE DELLA COOPERAZIONE OPERATIVA ALLE FRONTIERE ESTERNE DEGLI STATI MEMBRI DELL UNIONE EUROPEA (FRONTEX)

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1 AGENZIA EUROPEA PER LA GESTIONE DELLA COOPERAZIONE OPERATIVA ALLE FRONTIERE ESTERNE DEGLI STATI MEMBRI DELL UNIONE EUROPEA (FRONTEX) LIBERTAS SECURITAS JUSTITIA F RONTEX Varsavia, 10 ottobre (13) PROGRAMMA DI LAVORO DI FRONTEX PER IL 2006 Indice 1. Introduzione 2. Scopo e mandato di FRONTEX 3. Operazioni congiunte 4. Progetti pilota 5. Analisi dei rischi 6. Formazione 7. Ricerca e sviluppo 8. Assistenza agli Stati membri in circostanze particolari 9. Assistenza nelle operazioni di rimpatrio 10. Informazione e comunicazione 11. Cooperazione internazionale 12. Amministrazione 13. Trasparenza e comunicazione 1. Introduzione Ai sensi dell articolo 20, paragrafo 2, lettera c) del regolamento che istituisce un Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell Unione europea [regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio, del 26 ottobre 2004, GU L 349 del ], [il consiglio di amministrazione di FRONTEX] adotta entro il 30 settembre di ogni anno, dopo aver ricevuto il parere della Commissione e a maggioranza di tre quarti dei suoi membri con diritto di voto, il programma di lavoro dell Agenzia per l anno successivo e lo trasmette al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Commissione; tale programma di lavoro è adottato secondo la procedura annuale di bilancio comunitario e il programma legislativo comunitario nei pertinenti campi della gestione delle frontiere esterne. Il presente documento traccia una panoramica trasparente delle attività programmate da FRONTEX per il 2006, tenendo parimenti

2 2 conto del piano pluriennale dell Aia. Si rammenta che l Agenzia ha preso a funzionare, nella sua sede provvisoria di Varsavia, non più tardi del 3 ottobre 2005, data in cui il personale operativo è entrato in servizio. La pianificazione delle attività di FRONTEX per il 2006 sconta pertanto, inevitabilmente, una certa genericità. Lo stesso programma di lavoro 2006 si propone come prosecuzione del primo programma di lavoro (2005), adottato dal consiglio di amministrazione il 30 giugno Nel contempo è stato redatto il progetto di bilancio di FRONTEX per il 2006, con un bilancio di previsione pari a EUR. Il programma di lavoro 2006 individua i progetti e le attività principali dell Agenzia, con particolare attenzione per le analisi dei rischi, ovvero la piattaforma di tutte le funzioni operative di FRONTEX. Il programma di lavoro non dovrebbe compromettere la sicurezza e la riservatezza dei compiti operativi previsti. Dal momento che la responsabilità del controllo delle frontiere esterne dell Unione europea ricade sugli Stati membri, vale a dire i principali interlocutori dell Agenzia, insieme con la Commissione europea, FRONTEX si prefigge l obiettivo di migliorare la sicurezza presso le frontiere esterne coordinando la cooperazione operativa. Inoltre, l Agenzia assiste gli Stati membri nella formazione dei diversi corpi nazionali delle guardie di confine come pure nella definizione di standard comuni di formazione. FRONTEX effettua analisi dei rischi e segue gli sviluppi della ricerca nel campo del controllo e della sorveglianza delle frontiere esterne. Inoltre, assiste gli Stati membri in circostanze che richiedono maggiore sostegno tecnico e operativo alle frontiere esterne e offre agli Stati membri il supporto necessario per l organizzazione di operazioni di rimpatrio congiunte. I principali partner di FRONTEX a livello comunitario saranno Europol, OLAF e la Task force dei capi di polizia nonché attori a livello comunitario responsabili dei controlli doganali, veterinari e di altro tipo presso le frontiere esterne. Altri interlocutori importanti sono la Conferenza internazionale della polizia di frontiera (processo di Siofok) e il Centro di situazione congiunto dell UE (SitCen) nonché strutture regionali, quali la Cooperazione per il controllo delle frontiere nella regione del Mar Baltico. Nel programma di lavoro, in relazione agli Stati membri dell Unione europea, è possibile trovare un riferimento diretto a Norvegia e Islanda, in conformità delle disposizioni pertinenti del regolamento che istituisce un Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell Unione europea [regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio, del 26 ottobre 2004, GU L 349 del ] e dell accordo siglato con Norvegia e Islanda il 28 maggio 2005.

3 3 Nel programma di lavoro, le attività di FRONTEX figurano suddivise come segue: 1) obiettivo chiave, 2) descrizione generale dell attività e 3) azioni da intraprendere nel Il costo finanziario stimato è indicato alla fine di ciascun punto, in modo da riservare il maggior spazio possibile ai compiti operativi. 2. Scopo e mandato di FRONTEX Scopo: Coordinamento della cooperazione operativa attraverso attività di intelligence a livello comunitario per accrescere la sicurezza alle frontiere esterne. Mandato: "FRONTEX è un coordinatore e collaboratore operativo comunitario che gode di affidabilità e che merita il rispetto e il sostegno degli Stati membri e dei paesi terzi. FRONTEX promuove attivamente la cooperazione con altri organi di polizia di frontiera responsabili della sicurezza interna a livello comunitario. FRONTEX opera attraverso attività di intelligence. L Agenzia integra i sistemi nazionali di gestione delle frontiere degli Stati membri, offrendo un particolare valore aggiunto e contribuendo alla libertà e sicurezza dei loro cittadini. FRONTEX deve la sua efficienza al suo personale altamente motivato e professionale. FRONTEX è un attore chiave nell attuazione della politica comune dell UE per la gestione integrata delle frontiere e promuove concretamente il graduale sviluppo e il funzionamento efficace del sistema di gestione integrata delle frontiere dell UE. 3. Operazioni congiunte FRONTEX coordina operazioni congiunte, basate sulle analisi dei rischi, gestite in maniera sistematica ed economicamente efficiente.

4 Descrizione dell attività: 4 Sarà realizzata una serie di operazioni congiunte basate sulle analisi dei rischi ed economicamente efficienti lungo le frontiere marittime, terrestri e aeree. Queste operazioni congiunte dovrebbero fornire un chiaro valore aggiunto alla sicurezza delle frontiere nazionali e comunitarie. L attenzione si concentrerà sulla lotta alla migrazione clandestina e la tratta degli esseri umani come pure sul sostegno di attività di contrasto al terrorismo internazionale mediante il controllo delle frontiere. Sotto il profilo geografico, l impegno si concentrerà sulla regione del Mediterraneo (migrazione clandestina) e sulle frontiere terrestri esterne orientali dell Europa centrale. Per quanto concerne la tratta degli esseri umani, la regione dei Balcani occidentali risulta particolarmente importante. Potrebbe inoltre rendersi indispensabile un azione di coordinamento di attività operative congiunte in occasione dei Giochi olimpici invernali di Torino, Italia, e dei Campionati europei di calcio 2006 in Germania. La rete degli uffici dei punti focali (FPO) in prossimità delle frontiere terrestri sarà gestita e integrata in conformità dell analisi dei rischi. Saranno istituite reti che collegano gli uffici dei punti focali agli aeroporti internazionali e ai porti marittimi degli Stati membri. L ubicazione degli uffici dei punti focali sarà determinata sulla base dell'analisi dei rischi. Sarà ultimata una procedura interna generale per gestire le operazioni congiunte. Questa procedura unirà analisi dei rischi, selezione di appropriate modalità operative, programmazione e impiego delle risorse umane, tecniche e finanziarie. Includerà inoltre interventi di formazione, gestione e direzione nonché l'analisi dei risultati delle operazioni congiunte. Sarà ideata e introdotta una procedura sistematica di valutazione della pertinenza, dell adeguatezza e dell efficienza sul piano economico delle operazioni congiunte. Le operazioni congiunte potranno inoltre trovare spunto da iniziative degli Stati membri. Potranno quindi essere selezionati, di conseguenza, i criteri per l approvazione delle proposte di operazioni congiunte formulate dagli Stati membri nonché i criteri per l autorizzazione dei finanziamenti di tali operazioni. A questo proposito FRONTEX utilizza come riferimento i criteri del programma ARGO. - creazione di una procedura per gestire le operazioni congiunte; - gestione di sei/dieci operazioni congiunte alle frontiere terrestri esterne;

5 5 - gestione di cinque/otto operazioni congiunte alle frontiere marittime esterne; - gestione di sei/otto operazioni congiunte alle frontiere aeree esterne; - sostegno e ampliamento della rete degli uffici dei punti focali alle frontiere terrestri; - creazione e gestione della rete degli uffici dei punti focali presso le frontiere marittime esterne; - creazione e gestione della rete degli uffici dei punti focali presso le frontiere aeree esterne; - messa a punto del protocollo di cooperazione operativa con Europol; - creazione di un sistema di valutazione della pertinenza, dell adeguatezza e dell efficienza economica delle operazioni congiunte. L ammontare delle risorse destinate alle operazioni congiunte è pari a EUR. 4. Progetti pilota Obiettivo chiave e descrizione dell attività: FRONTEX lancia e partecipa al finanziamento di progetti pilota che aggiungono valore alla cooperazione operativa tra Stati membri. - sarà condotto un progetto pilota sulla revisione del modello comune di analisi integrata dei rischi (CIRAM); - sarà lanciato un progetto pilota sulla costituzione del sistema di informazione e comunicazione di FRONTEX; - sarà avviato un progetto pilota concernente l utilizzo delle informazioni e dell intelligence della rete dei funzionari di collegamento europei incaricati dell'immigrazione e della rete dei funzionari di collegamento delle compagnie aeree; - gli Stati membri o FRONTEX lanceranno almeno altri due progetti pilota, se previsti dall analisi dei rischi. Saranno determinati di conseguenza i criteri per l approvazione delle proposte di progetti pilota avanzate dagli Stati membri nonché i criteri per l autorizzazione dei finanziamenti integrati dei progetti pilota. A questo proposito FRONTEX utilizza come riferimento i criteri del programma ARGO. Ammontare delle risorse destinate a progetti pilota: EUR

6 6 5. Analisi dei rischi Le analisi dei rischi di FRONTEX sono redatte in maniera sistematica e costituiscono una piattaforma valida per i compiti operativi di FRONTEX. La qualità e l affidabilità delle analisi non sono messe in discussione dalle autorità preposte al controllo delle frontiere degli Stati membri. Descrizione dell attività: FRONTEX effettuerà un analisi dei rischi esaustiva, riferita a tutte le frontiere esterne. Inoltre, saranno svolte analisi dei rischi mirate al fine di esaminare in maggior dettaglio fenomeni specifici o particolari aree geografiche. A tale proposito, lo sviluppo della valutazione europea della minaccia rappresentata dalla criminalità organizzata (OCTA) a cura di Europol potrà essere utilizzata come parziale riferimento per le analisi dei rischi di FRONTEX. Un analisi della minaccia riferita alle più importanti operazioni congiunte sarà realizzata in parziale cooperazione e collaborazione con Europol. Il modello comune di analisi integrata dei rischi (CIRAM) sarà costantemente rivisto e sviluppato (cfr. il paragrafo 4: Progetti pilota). Gli esperti in materia di analisi dei rischi degli Stati membri continueranno a sostenere l'unità Analisi dei rischi di FRONTEX. FRONTEX pubblicherà bollettini periodici sulla situazione alle frontiere esterne dell Unione europea, che saranno reperibili sul sito Internet dell Agenzia. Per le autorità preposte al controllo delle frontiere degli Stati membri saranno pubblicati bollettini periodici (riservati) sulla sicurezza delle frontiere dell Unione europea. Lo scambio di informazioni e intelligence costituirà una parte essenziale della cooperazione coordinata da FRONTEX tra gli Stati membri e i paesi terzi. - sarà predisposta un analisi dei rischi completa, riferita a tutte le frontiere esterne;

7 7 - saranno prodotte almeno quattro analisi dei rischi mirate; - a sostegno della gestione delle operazioni congiunte più importanti saranno realizzate analisi della minaccia; - il progetto CIRAM (progetto pilota) sarà sottoposto a revisione; - sarà pubblicato mensilmente un bollettino pubblico di FRONTEX; - sarà pubblicato con cadenza bimestrale un bollettino riservato di FRONTEX; - sarà istituito il Centro di situazione di FRONTEX. Ammontare delle risorse accordate: EUR 6. Formazione FRONTEX accresce il livello di professionalità delle guardie di confine degli Stati membri. Descrizione dell attività: FRONTEX svilupperà e integrerà ulteriormente la base comune per la formazione delle guardie di confine. Sarà creata una rete di scuole e accademie nazionali per le guardie di confine e sarà istituito un sistema di certificazione. Saranno individuate le esigenze e le possibilità per la creazione di un centro di formazione congiunto. La cooperazione con i paesi terzi comprenderà un modulo di formazione. Grazie alla formazione sistematica prevista per il personale di FRONTEX i funzionari disporranno delle conoscenze, delle competenze e delle abilità necessarie per adempiere ai loro compiti. FRONTEX fornisce una formazione a livello europeo per gli istruttori del corpo nazionale delle guardie di confine degli Stati membri nonché una formazione supplementare e seminari in materia di controllo delle frontiere e allontanamento dei cittadini di paesi terzi per i funzionari dei servizi nazionali competenti degli Stati membri. - aggiornamento della base comune per la formazione; - integrazione della base comune per la formazione con moduli formativi specifici per le frontiere terrestri, gli aeroporti e i porti marittimi; - organizzazione della giornata europea della formazione del 2006 e programmazione della giornata europea della formazione del 2007; - produzione di corsi congiunti per la formazione di base e avanzata

8 8 delle guardie di confine; - creazione della rete degli istituti di formazione nazionali; - realizzazione di uno studio di fattibilità sul bisogno e sulla possibilità di istituire un centro di formazione congiunto, in cui possano avere luogo i corsi formativi proposti da FRONTEX; - possibile creazione di un centro di formazione congiunto; - creazione di un sistema di certificazione per gli istituti di formazione degli Stati membri; - produzione di moduli formativi da utilizzare in cooperazione con paesi terzi; - organizzazione di almeno dieci cicli di formazione; - creazione di accordi di cooperazione con l Accademia europea di polizia (CEPOL). Ammontare delle risorse accordate: EUR 7. Ricerca e sviluppo FRONTEX informa gli Stati membri in merito ai risultati attinenti alle frontiere conseguiti nel campo della ricerca e dello sviluppo. Descrizione dell attività: FRONTEX monitorerà attentamente la ricerca e lo sviluppo nei settori collegati al controllo delle frontiere. Di grande importanza, a tale proposito, è la collaborazione con il Centro comune di ricerca (CCR) dell'ue. L agenzia inoltre trasmetterà alle autorità nazionali preposte al controllo delle frontiere i risultati delle attività di ricerca. Sarà avviato un numero limitato di studi, soprattutto sotto forma di progetti pilota. - distribuzione agli Stati membri di almeno quattro relazioni di ricerca e sviluppo collegati al controllo delle frontiere; - lancio di almeno tre studi. Ammontare delle risorse accordate: EUR 8. Assistenza agli Stati membri in circostanze particolari FRONTEX sarà in grado, entro la fine del 2006, di prestare assistenza agli Stati membri (su loro richiesta) con gruppi di esperti e apparecchiature.

9 Descrizione dell attività: 9 FRONTEX creerà e manterrà un registro delle apparecchiature e dei dispositivi che potranno essere utilizzati, su richiesta, da uno Stato membro. FRONTEX manterrà inoltre un registro degli esperti nazionali degli Stati membri da cui attingere in caso di situazioni specifiche. - produzione di un inventario e di un registro delle apparecchiature adatte; - creazione di almeno due gruppi di esperti; - simulazioni di utilizzo dei gruppi di esperti e delle apparecchiature. Ammontare delle risorse accordate: EUR 9. Assistenza nelle operazioni di rimpatrio Entro la fine del 2006 FRONTEX sarà in grado di assistere gli Stati membri in maniera efficace nelle operazioni di rimpatrio congiunte. Descrizione dell attività: FRONTEX fornirà agli Stati membri l assistenza tecnica necessaria per organizzare operazioni di rimpatrio congiunte. Ciò sarà possibile creando e sviluppando un sistema che unisca, da un lato, le richieste degli Stati membri, indicanti il numero di persone da rimpatriare, le destinazioni e le tempistiche previste, e, dall altro lato, le condizioni (risorse materiali, tecniche e umane) secondo cui determinare l assistenza da fornire. FRONTEX si avvale di altri strumenti comunitari (Fondo europeo per i rimpatri) per finanziare queste attività. - creazione di un sistema per la gestione dell assistenza nelle operazioni di rimpatrio congiunte; - assistenza agli Stati membri in almeno quattro operazioni di rimpatrio congiunte. Ammontare delle risorse accordate: EUR

10 10. Informazione e comunicazione 10 FRONTEX può utilizzare un canale sicuro, garantito e rapido per lo scambio di informazioni operative e di intelligence tra l Agenzia stessa e gli Stati membri. Descrizione: FRONTEX si impegnerà a fornire una rete di comunicazione sicura, che soddisfi appieno i requisiti operativi, tra l Agenzia stessa, gli Stati membri, i paesi terzi e altri partner. A tale proposito, l evoluzione del progetto ICONet guidato dalla Commissione sarà attentamente monitorata per stabilire se il progetto sia idoneo a soddisfare le esigenze di FRONTEX. Sarà avviato un progetto pilota allo scopo di fornire un adeguato sistema di telecomunicazione, comando e controllo, che potrà essere utilizzato in operazioni congiunte e in situazioni in cui viene fornita agli Stati membri una maggiore assistenza tecnica e operativa. Il Centro di situazione di FRONTEX sarà dotato di un sistema integrato di visualizzazione tecnica. - continuare il progetto relativo al sistema di informazione e telecomunicazione; - mettere parzialmente in funzione il sistema di scambio e di produzione di informazioni; - dotare il Centro di situazione di FRONTEX di un sistema di visualizzazione tecnica. Ammontare delle risorse accordate: EUR 11. Cooperazione internazionale FRONTEX promuove la cooperazione operativa tra gli Stati membri e i paesi terzi, in base ad accordi di lavoro strutturati.

11 Descrizione: 11 FRONTEX favorirà la cooperazione operativa tra gli Stati membri e i paesi terzi, nell ambito della politica dell UE in materia di relazioni esterne e di altri accordi pertinenti. FRONTEX ricercherà opportunità di elaborazione di accordi di lavoro strutturati con quei paesi terzi che, in conformità delle linee guida e le conclusioni dell UE, attraggono particolarmente la cooperazione operativa da parte degli Stati membri dell UE. FRONTEX offrirà a tali paesi terzi l opportunità di partecipare allo scambio di informazioni, alla formazione e alle operazioni congiunte e/o ai progetti pilota, purché sia raggiunto un accordo di lavoro strutturato e reciprocamente approvato tra FRONTEX e il rispettivo paese terzo. - preparazione e stipula di protocolli d intesa con paesi terzi nell area del Mediterraneo; - preparazione e stipula di protocolli d intesa con paesi terzi dei Balcani occidentali; - preparazione e stipula di protocolli d intesa con Russia e Ucraina; - preparazione e stipula di protocolli d intesa con Stati Uniti e Canada. Ammontare delle risorse accordate: EUR 12. Amministrazione L amministrazione di FRONTEX sostiene in maniera efficace i compiti operativi dell Agenzia. Descrizione: La struttura organizzativa di FRONTEX sarà sviluppata in conformità delle decisioni del consiglio di amministrazione dell Agenzia. FRONTEX si trasferirà nella sua sede definitiva. Proseguirà il processo di assunzione di personale allo scopo di ridurre il numero di contratti precari. Non saranno sottoscritti nuovi contratti di

12 agente ausiliario. Si prevede che alla fine del 2006 l organico di FRONTEX raggiungerà le unità. 12 FRONTEX finanzierà e/o parteciperà al finanziamento delle sue attività in conformità con tutte le norme finanziarie pertinenti e senza ritardi che potrebbero mettere a repentaglio il raggiungimento degli obiettivi operativi. L accordo sulla sede tra FRONTEX e il governo polacco dovrebbe garantire il funzionamento sicuro e privo di impedimenti dell Agenzia e dovrebbe altresì riconoscere il ruolo e la natura specifici di FRONTEX, che promuove la cooperazione giudiziaria in materia di sicurezza delle frontiere tra le autorità di frontiera degli Stati membri. Il trasferimento nella sede definitiva consentirà all Agenzia di funzionare in maniera spedita, sicuro ed efficace. La scelta della sede definitiva sarà guidata esclusivamente da criteri stabiliti da FRONTEX. L edificio potrà essere offerto dal governo polacco o affittato dalla stessa FRONTEX. I preparativi per il trasferimento saranno avviati per tempo. - entrata in vigore dell accordo sulle sedi con il governo polacco; - scelta della sede definitiva di FRONTEX entro il mese di settembre 2006; - trasferimento nella sede definitiva entro il 31 dicembre 2006; - ulteriore sviluppo della struttura organizzativa di FRONTEX e delle sue modalità di funzionamento interno; - situazione finanziaria sana ed efficace delle funzioni operative e amministrative di FRONTEX; - elaborazione della strategia di sicurezza interna per ottenere un ambiente di lavoro salubre e sicuro per il personale di FRONTEX; - adesione dell Agenzia all accordo interistituzionale, del 25 maggio 1999, tra il Parlamento europeo, il Consiglio dell Unione europea e la Commissione delle Comunità europee relativo alle indagini interne svolte dall Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF), cfr. articolo 31, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio; - partecipazione dell Agenzia a un memorandum d intesa con l OLAF. Ammontare delle risorse accordate: EUR

13 13. Trasparenza e comunicazione 13 Descrizione: Il principio della trasparenza nei confronti del pubblico sarà incorporato nella gestione delle operazioni congiunte. Ciò tuttavia non deve compromettere la sicurezza e la riservatezza delle analisi dei rischi e delle operazioni congiunte. Lo scopo e la missione di FRONTEX saranno ribaditi con coerenza. La finalità delle relazioni pubbliche e della trasparenza e della comunicazione consiste nell offrire informazioni aggiornate e accurate, promuovendo allo stesso tempo i compiti operativi di FRONTEX. - sviluppare la capacità di divulgare rapidamente informazioni corrette; - sensibilizzare il pubblico in merito a FRONTEX e al suo ruolo; - organizzare almeno quattro conferenze stampa, in parte a latere delle riunioni del consiglio di amministrazione; - divulgare a posteriori informazioni adeguate sulle operazioni congiunte; - mantenere e potenziare un sito Internet di FRONTEX ricco di informazioni e aggiornato; - adottare le disposizioni necessarie per l attuazione del regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione.

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