CONFLITTO ARABO-ISRAELIANO Nella Palestina,posta sotto-mandato inglese, a metà degli anni 30 abitava circa 1 milione e mezzo di persone.

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Annalisa Palmieri
7 anni fa
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CONFLITTO ARABO-ISRAELIANO Nella Palestina,posta sotto-mandato inglese, a metà degli anni 30 abitava circa 1 milione e mezzo di persone.

Il nazionalismo dei sionisti si scontrò quindi con il nascente nazionalismo palestinese. Le prime manifestazioni arabe scelsero il metodo di non violenza,già attuato da Gandhi contro gli inglesi.

La situazione divenne cosi pericolosa per la pace che le Nazioni Unite stabilirono di dividere la Palestina in 2,una parte araba e l altra israeliana.

Il 14 maggio 1948 gli inglesi posero fine al loro mandato e nello stesso giorno gli ebrei proclamarono la nascita dello stato d Israele.

2 CONFLITTO ARABO-ISRAELIANO Nella Palestina,posta sotto-mandato inglese, a metà degli anni 30 abitava circa 1 milione e mezzo di persone.gli ebrei erano poco più di quattrocentomila e continuavano sempre più a ingrandirsi. Gli arabi palestinesi si sentirono minacciati e videro gli ebrei come dei nemici. Il nazionalismo dei sionisti si scontrò quindi con il nascente nazionalismo palestinese. Le prime manifestazioni arabe scelsero il metodo di non violenza,già attuato da Gandhi contro gli inglesi. Ma la non violenza durò poco. Bande armate di palestinesi organizzarono azioni di guerra contro inglesi ed ebrei. La situazione divenne cosi pericolosa per la pace che le Nazioni Unite stabilirono di dividere la Palestina in 2,una parte araba e l altra israeliana. Questo progetto trovò d accordo gli Stati Uniti, l Unione Sovietica e gli ebrei mentre ai palestinesi non piaceva molto. Il 14 maggio 1948 gli inglesi posero fine al loro mandato e nello stesso giorno gli ebrei proclamarono la nascita dello stato d Israele.Nella notte tra il 14 e il 15 maggio le truppe della Lega Araba penetrarono in Palestina.Fu questa la prima guerra arabo-israeliana.in essa l Israele si dimostro superiore e non solo si difese egregiamente ma conquistò altri stati non stabiliti dagli Stati Uniti. Così lo stato arabo-palestinese si dissolse ancor prima di nascere. Alla fine della guerra molti palestinesi furono costretti a scappare e mentre l Israele stava realizzando il sogno di una repubblica democratica parlamentare la Palestina si stava impoverendo sempre più. Nel settembre 1993 Yasser Arafat e Yizhak Rabin firmarono a Washington una dichiarazione comune. Israele e OLP(organizzazione liberazione Palestina) a collaborare per la pace. Gli israeliani dovevano cedere tutti i territori conquistati precedentemente ai palestinesi,mentre i palestinesi dovevano porre fine alle azioni terroristiche in territorio israeliano. Nei territori palestinesi nacque un nuovo stato l ANP(Autorità nazionale palestinese) il cui presidente fu proprio Yasser Arafat. Dopo la seconda metà degli anni 90 il processo di pace si arrestò.ricominciò anche un conflitto di attacchi reciproci chiamata seconda intifada. Ariel Sharon,l allora presidente dello stato israeliano fece costruire un muro che circondava tutto lo stato. Salvò molte vite ma allo stesso tempo bloccò il commercio israeliano. Dopo la morte di Arafat, Sharon fece smantellare tutte le colonie ebraiche dai territori della striscia di Gaza. Il successore di Arafat fu Hamas ed in quel periodo da postazioni militari stanziate in Libano vennero bombardate città israeliane. Come risposta Israele scatenò una vera e propria guerra contro gli Hezbollah nel territorio libanese. Una fragile tregua si stanziò temporaneamente grazie all intervento delle Nazioni Unite e dell Unione Europea. Di questa guerra non si arrivò mai ad un accordo definitivo e di conseguenza essa dura ancora adesso.

I momenti rilevanti del conflitto 1956 -la guerra di Suez Nel luglio 1956 il presidente della repubblica egiziana Gamal Abdel Nasser nazionalizzò la Compagnia del canale di Suez,gestita da Francia e

3 I momenti rilevanti del conflitto la guerra di Suez Nel luglio 1956 il presidente della repubblica egiziana Gamal Abdel Nasser nazionalizzò la Compagnia del canale di Suez,gestita da Francia e Inghilterra. Con la nazionalizzazione,passarono alla nazione egiziana il controllo del traffico e i profitti connessi con questo. In difesa dei loro interessi Inghilterra e Francia si accordarono con Israele e insieme attaccarono l Egitto.Ma gli Stati Uniti e l Unione Sovietica e poi le Nazioni Unite condannarono l aggressore e le operazioni militari cessarono. Così,per il momento, la crisi fu risolta. Ma molte furono le vittime,militari e civili la nascita dell OlP Molti giovani palestinesi si arruolarono come combattenti nella Organizzazione per la Liberazione della Palestina,con l obbiettivo di liquidare Israele sul piano politico,militare,sociale e culturale.strumenti di lotta furono la guerriglia,le azioni terroristiche e i dirottamenti aerei. A partire dal 1969 presidente dell OLP fu l ingegnere palestinese Yasser Arafat.

1967 La guerra dei 6 giorni Nel 1967 Nasser chiuse alle navi israeliane il golfo di Aqaba, che permetteva l accesso al mar Rosso e gli eserciti di Egitto,Giordania e Siria si schierarono lungo i

4 1967 La guerra dei 6 giorni Nel 1967 Nasser chiuse alle navi israeliane il golfo di Aqaba, che permetteva l accesso al mar Rosso e gli eserciti di Egitto,Giordania e Siria si schierarono lungo i confini. La reazione di Israele fu immediata : il 5 Giugno 1967 le truppe israeliane attaccarono su tutti i fronti e nel giro di pochi giorni occuparono vasti territori arabi come il Sinai e la Striscia di Gaza. Il 10 Maggio le Nazioni Unite imposero ai contendenti di cessare il fuoco. Conclusa la guerra in meno di una settimana l ONU chiese il ritiro delle forze armate israeliane dai territori occupati e ai paesi arabi il riconoscimento del diritto all esistenza dello stato d Israele. I paesi arabi non accettarono e gli Israeliani rifiutarono di ritirarsi anzi molte famiglie ebree si insediarono come coloni nelle zone 1973 La guerra del kippur Eserciti egiziani e siriani attaccarono Israele contemporaneamente,nel giorno di festa religiosa ebraica del Kippur(l espiazione).colte di sorpresa, le forze di difesa israeliane furono da principio travolte,ma passarono rapidamente al contrattacco. Non riuscirono,tuttavia,a sbaragliare definitivamente gli eserciti nemici. Poiché il conflitto minacciava di protrarsi a lungo,l ONU intervenne ancora una volta e impose il cessate il fuoco e la tregua con la risoluzione n. 338 del Consiglio di sicurezza.

6 L Asia

Confina a nord con il Libano, con la Siria a nord-est, Giordania a est, Egitto e Golfo

8 LO STATO D ISRAELE Israele, ufficialmente Stato d'israele è uno Stato del Vicino Oriente affacciato sul Mar Mediterraneo. Confina a nord con il Libano, con la Siria a nord-est, Giordania a est, Egitto e Golfo di Aqaba a sud, e con i territori palestinesi ossia Cisgiordania a est e Striscia di Gaza a sud-ovest che costituiscono lo Stato di Palestina.

9 CAPITALE LINGUA RELIGIONE MONETA GOVERNO PRESIDENTE GERUSALEMME EBRAICO/ISRAELIANO EBRAISMO NUOVO SICLO REPUBLICA PARLAMENTARE REUVEN RIVLIN

10 IL TERRITORIO territorio israeliano è prevalentemente arido e desertico. Presenta a ovest, parallela alla costa, una pianura (HaShefela o Ha Sharon) fertile e ricca d'acqua, che ospita il 70% della popolazione. Al centro si estende una zona occupata da colline e altopiani che attraversano in lunghezza tutto il Paese. Mentre i versanti occidentali scendono dolcemente verso il Mediterraneo, quelli orientali precipitano verso la valle del fiume Giordano. La stretta valle, solcata dal Giordano, si trova al confine con i Paesi vicini: è parte della Great Rift Valley che prosegue con il Mar Morto, Wadi Araba, il golfo di Eilat (o golfo di Aqaba) e il Mar Rosso. Il fiume principale è il Giordano. LA POPOLAZIONE Israele obbliga tutti i cittadini a dichiarare appartenenza etnica e religione.le zone più popolate sono quelle costiere,dove il territorio è più fertile. La massima densità di popolazione si riscontra nei distretti di Tel Aviv e di Gerusalemme..In Israele la popolazione sarebbe stata composta da un 80,1% di ebrei (di cui solo poco più di un quarto nato in Israele) e il 19,9% di non ebrei, prevalentemente arabi. Secondo il più recente CIA Factbook del 2007, [6] che riporta stime del 2004, in Israele la popolazione sarebbe così suddivisa: Ebrei = 76 % non ebrei(arabi)=23,6% L'ECONOMIA Israele ha una economia di mercato mista ed è considerato uno dei paesi più avanzati del Medio Oriente e di tutta l'asia per quanto riguarda il progresso economico e industriale, nonché uno di quelli più competitivi [62] e dove è più semplice fare affari [63] e creare nuove imprese. Nel 2012 il PIL era pari a 260,9 miliardi di $ e il PIL pro capite era pari a $. Dal 2010 aderisce all'ocse, organismo di cooperazione fra paesi democratici e ad economia di mercato. Malgrado la limitatezza delle risorse naturali, lo sviluppo dei settori industriale e agricolo, protrattosi per decenni, ha reso Israele ampiamente autosufficiente per la produzione alimentare. Per l'export,invece, l' Israele si distingue per frutta,verdura e farmaci.

11 GRAZIE PER L ATTENZIONE

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