SERVIZI PER L IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA OTTOBRE
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1 SERVIZI PER L IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA I L MERCATO DEL LAVORO LOCALE OTTOBRE dicembre 2010
2 Tutte le elaborazioni relative all'andamento del mercato del lavoro della provincia di Ravenna realizzate dal Settore Formazione, Lavoro e Istruzione in collaborazione con il Servizio Statistica sono disponibili all' indirizzo: del- lavoro 2
3 1. L occupazione 1 nei comparti privati extra- agricoli (Fonte SILER: estrazione del 1 dicembre 2010 i dati si riferiscono alle persone e sono provvisori. Elaborazioni Servizio Statistica Provincia di Ravenna) L'impatto della crisi sul mercato del lavoro ravennate è evidenziato dal grafico sottostante che contiene le variazioni tendenziale della occupazione mensili da gennaio 2008 a ottobre Come si può notare, il grafico disegna una parabola che, pur in progressiva caduta, risulta positiva fino a dicembre Al contrario nell'anno 2009 la variazione presenta un valore negativo per tutto l'anno. Dall'inizio del 2010 si può notare una inversione di tendenza e l'occupazione ha ripreso un segno positivo. Graf.1 Variazione tendenziale dell'occupazione - periodo gennaio 2008-ottobre ,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0-2,0 lug-09 mag-09 mar-09 gen-09 nov-08 set-08 lug-08 mag-08 mar-08 gen-08 set-10 lug-10 mag-10 mar-10 gen-10 nov-09 set-09-4,0-6,0-8,0 totale f m Il mese di ottobre 2010 presenta un saldo occupazionale 2 di +5,4% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente che, viceversa, aveva fatto registrare un decremento del 3,1% rispetto a ottobre Tav.1 Variazione tendenziale dell occupazione settori privati extra- agricoli nel mese di ottobre stock ottobre 2010 ottobre 2009 var. assoluta* var. %* stock var. assoluta* var. %* TOTALE , ,1 GENERE NAZIONALITA TIPOLOGIA CONTRATTO Maschi , ,7 Femmine , ,6 Italiani , ,6 Stranieri , ,3 T. determ , ,2 T. indeterm , ,9 * Variazione assoluta e percentuale rispetto allo stesso mese dell anno precedente 1 Nel calcolo sono stati considerati tutti i m ovim enti (avviam enti, cessazioni, proroghe, trasform azioni...) derivanti da comunicazioni obbligatorie effettuate da parte delle imprese residenti in provincia di Ravenna. 2 L andamento dell occupazione viene calcolata sulla base di una specifica metodologia messa a punto dal Servizio Statistica della Provincia di Ravenna ( cfr. Provincia di Ravenna - RAPPORTO STATISTICO Analisi del mercato del lavoro in provincia di Ravenna negli anni dal 1997 al 2004) che prende in esame in un dato periodo di tempo la differenza tra A (eventi di assunzione, proroghe,trasformazioni) e C (eventi di cessazione) e che dà luogo ad un saldo delle posizioni lavorative. 3
4 Analizzando i dati sulla base del genere, si nota che a ottobre 2010 l'occupazione femminile aumenta del 6,8%, mentre quella maschile del 4,2%. L'aumento più significativo si ha fra i lavoratori stranieri (11,5%) e fra quelli a tempo determinato (33,7%). Entrando nel dettaglio del tipo di occupazione notiamo però la presenza all'interno del tempo determinato di una significativa quota di lavoro con contratto intermittente: una particolare forma contrattuale in cui in cui le giornate effettivamente lavorate non necessariamente corrispondono a quelle comunicate ai Centri per l'impiego 3. Rispetto alla distribuzione territoriale, se a ottobre 2009 si registravano ancora flessioni in tutti e tre i comprensori con una punta massima nel lughese (-7,1%), a ottobre 2010 la situazione risulta modificata: il faentino registra l' incremento maggiore (8,8%), seguito da Lugo (6,4%) e Ravenna (3,5%). A livello settoriale tutti i settori presentano un segno positivo. L'incremento dell'industria è però determinato, analogamente ai mesi precedenti, in maniera prevalente dall'industria alimentare 4 mentre la restante parte del settore registra solo un leggero aumento (264). Tav.2 Variazioni dell'occupazione rispetto allo stesso mese dell'anno precedente per settore e territorio. ottobre VALORI ASSOLUTI E PERCENTUALI* totale dipendenti valori assoluti industria costruzioni terziario totale dipendenti valori percentuali industria costruzioni terziario FAENZA ,8 10,1 5,3 8,1 LUGO ,4 9,3 2,3 4,0 RAVENNA ,5 1,5 1,4 4,6 totale ,4 6,5 2,2 5,1 * Per effetto degli arrotondam enti operati direttam ente dall'elaboratore sulla base del m odello statistico di riferim ento, i dati dei prospetti e delle tavole possono non coincidere fra loro e all'interno della stessa tavola per qualche unità in più o in meno. 3 Il contratto di lavoro intermittente(o a chiamata) è un contratto di lavoro a carattere discontinuo attraverso il quale il lavoratore si im pegna a svolgere le proprie prestazioni lavorative a chiam ata del datore di lavoro. Può essere stipulato per prestazioni che richiedono un im pegno discontinuo o in periodi prestabiliti nell arco della settim ana, del m ese o dell anno (lavoro nel week-end, nei periodi di ferie estive, durante le vacanze natalizie e pasquali...). La prestazione lavorativa effettiva può essere richiesta dal datore di lavoro in un qualsiasi m om ento successivo alla stipula del contratto stesso. Solo attraverso le dichiarazioni contributive m ensili fatte all'i NPS è possibile quantificare il reale impegno lavorativo dei dipendenti a chiamata. 4 l'aumento registrato nel settore alimentare è in gran parte determinato da imprese agroalimentari che applicano il contratto dell'agricoltura, che prevede la prenotazione dei lavoratori che le imprese contano di assumere nel corso dell'anno. I dati effettivi sugli occupati e le giornate effettivamente lavorate vengono elaborati successivamente attraverso i consuntivi INPS, sulla base dei versamenti contributivi." 4
5 2. Persone che hanno reso la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro - DID (Fonte: SILER - estrazione del 1 dicembre 2010) Nel mese di ottobre 2010 il flusso generato dalle persone entrate nello stato di disoccupazione, ovvero coloro che hanno rilasciato una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID) e sono stati inclusi fra i disoccupati disponibili presso i tre C.P.I. della Provincia di Ravenna, è stato di unità. Nello stesso mese dell anno 2009 erano state Tav.3 DID rese nei tre Centri per l impiego nel mese di ottobre Comparazione anni 2009/ Var.% Cpi Faenza ,1 Cpi Lugo ,7 Cpi Ravenna ,9 totale ,2 Tav.4 DID rese nei tre Centri per l impiego nel periodo gennaio ottobre 2010 gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. sett. ott. Cpi Faenza Cpi Lugo Cpi Ravenna totale Var.% su stesso mese ,9-1,3-2,2-8,1 14,3 14,9 7,5 26,8 17,7 29,2 Il numero complessivo dei disoccupati registrati presso i CPI (ai sensi del D.lgs. 181/00 e successive modificazioni) al 31/10/2010 è di (dato di stock) di cui femmine. Il 74,8% dei lavoratori iscritti è costituito da lavoratori disoccupati (persone alla ricerca di nuova occupazione), gli inoccupati (persone alla ricerca di prima occupazione) sono il 15,6%, coloro che pur mantenendo l'iscrizione stanno al momento svolgendo un lavoro a termine sono il 9,1%. Persone iscritte Tav.5 Persone in stato di disoccupazione ai sensi del DLGS 181/00 e successivi, al termine del periodo considerato (dato di stock) III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. ottobre totale
6 Di seguito è riportata la suddivisione per fasce d'età dei lavoratori in stato di disoccupazione. Analogamente a quanto verificatosi nel terzo trimestre 2010, anche nel mese di ottobre i lavoratori iscritti con un'età superiore ai 40 anni sono in aumento rispetto agli anni precedenti. Infatti questi lavoratori hanno progressivamente aumentato la loro presenza all'interno delle liste passando dal 43,7% del III trimestre 2008 al 46,6% di ottobre Tav.6 Persone in stato di disoccupazione ai sensi del DLGS 181/00 e successivi, al termine del periodo considerato suddiviso per fasce d'età - VALORI ASSOLUTI E PERCENTUALI (dato di stock) III trim III trim III trim F M totale F M totale F M totale <= e oltre totale Ottobre 2010 F M totale <= e oltre totale
7 3. Richieste di personale da parte delle aziende ricevute dai Centri per l impiego - Servizio incontro domanda/offerta di lavoro (Fonte: SILER - estrazione del 1 dicembre 2010) Il servizio incontro domanda/offerta di lavoro dei Centri per l impiego è un servizio che viene offerto alle aziende e ai lavoratori per favorire l occupazione del nostro territorio provinciale. Nel mese di ottobre 2010 le richieste pervenute al servizio (escluse quelle rivolte a lavoratori beneficiari della Legge 68/99) sono state 163 per 261 posti, nell'analogo periodo 2009 erano state 126 per 160 posti. Tav.7 Richieste di lavoro pervenute al servizio D/O nel periodo gennaio ottobre Anno 2010 gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. sett. ott. richieste pervenute al servizio D/O ordinario Anno 2009 gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. sett. ott. richieste pervenute al servizio D/O ordinario
8 4. Liste di mobilità (Fonte: SILER - estrazione del 1 dicembre 2010) Nel mese di ottobre 2010 (dati di flusso provvisori) i lavoratori che sono stati inseriti in lista di mobilità o che sono in attesa di essere inseriti ammontano a 190 unità; nell analogo periodo 2009 erano 166. Da rilevare che il dato va considerato con cautela in quanto soggetto a variazioni per effetto delle procedure che regolano l inserimento dei lavoratori nelle liste. Tav.8 Lavoratori iscritti in lista di mobilità Comparazione ottobre 2010/2009 ottobre 2009 valore assoluto percentuale lavoratori inseriti in lista di mobilità ex L. 236/ ,8 lavoratori inseriti in lista di mobilità ex L. 223/91 7 4,2 totale ,0 ottobre 2010 val.assoluto percentuale lavoratori inseriti in lista di mobilità ex L. 236/ ,9 lavoratori in attesa di essere inseriti in lista di mobilità ex L. 236/ ,6 totale parziale ex L. 236/ ,5 lavoratori inseriti in lista di mobilità ex L. 223/ ,2 lavoratori in attesa di essere inseriti in lista di mobilità ex L. 223/91 (solo quelli che si sono presentati ai CPI) 31 16,3 totale parziale ex L. 223/ ,5 totale ,0 La tavola sottostante evidenzia il flusso delle iscrizioni dei lavoratori alla lista di mobilità dall'inizio dell'anno. iscrizioni ai sensi della L.236/93 iscrizioni ai sensi della L.223/91 Tav.9 Iscrizioni in lista di mobilità Comparazione periodo gennaio - ottobre 2010/2009 Iscrizioni pervenute anno gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. sett. ott totale iscrizioni iscrizioni ai sensi della L.236/93 iscrizioni ai sensi della L.223/91 Iscrizioni pervenute anno gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. sett. ott totale iscrizioni
9 Dal manifestarsi della crisi anche nel nostro territorio si registra un aumento dei lavoratori iscritti in lista di mobilità che sono passati dai del III trimestre 2008 ai di ottobre 2010 (dato di stock). persone iscritte Tav.10 Persone iscritte in lista di mobilità al termine del periodo considerato (dato di stock) III trim. IV trim. I trim III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. ott.2010 totale di cui disoccupati (58,4%) (60,2%) (49,4%) (54,8%) (58,3%) (60,4%) (56,5%) (47,6%) (49,4%) (52,6%) Dei lavoratori la maggior parte risulta iscritto sulla base delle procedure previste dalla L.236/93 (72%); le donne sono il 44,0%. Al fine di consentire un'analisi puntuale delle caratteristiche dei lavoratori in mobilità di seguito sono riportate alcune variabili (genere, fascia di età, occupazione...). La fascia d'età che raccoglie il maggior numero di persone è quella oltre i 40 anni con il 70% del totale di iscritti sulla base della L.223/91; tale percentuale sale quasi all'80% fra coloro che risultano disoccupati (432 persone su 541). Fra coloro che risultano iscritti sulla base della L.236/93 la percentuale oltre i 40 anni scende al 54%, mentre cresce la presenza di coloro che hanno un'età compresa fra i 30 e i 40 (32,5%). Tav.11 Persone iscritte in lista di mobilità a ottobre 2010 suddivise per sesso, fasce d'età (dato di stock) F disoccupati M ISCRITTI LISTA DI MOBILITA' EX L. 223/91 tot. disoccupati F occupati M tot. occupati < = e oltre totale totale fino a 18 anni F disoccupati M ISCRITTI LISTA DI MOBILITA' EX L. 236/93 tot. disoccupati F occupati M tot. occupati e oltre totale missing:1 totale 9
10 Andando ad analizzare da quali comparti provengono i lavoratori che si trovano in mobilità, dai dati presenti all'interno della banca dati SILER, possiamo trarre informazioni interessanti. Infatti a fine ottobre i lavoratori iscritti provenienti da aziende del comparto manifatturiero sono più di un terzo del totale (37,7%). Scendendo nel dettaglio vediamo che tale percentuale scende al 25,5% nel caso di iscritti sulla base della L.236/93, mentre sale al 68,9% per la L.223/91. Fra i comparti più interessati del manifatturiero abbiamo "industria alimentare", "fabbricazione di prodotti in metallo", "fabbricazione di macchinari". Significativa anche la provenienza di lavoratori dal comparto "fabbricazione di prodotti non metalliferi" che racchiude le aziende ceramiche. Altri settori che registrano il maggior numero di iscritti sulla base della L.236/93 sono costruzioni (18,5%) e commercio (17,4%). Tav.12 Settore delle aziende cui appartenevano i lavoratori in mobilità - ottobre 2010 (dato di stock) ISCRITTI LISTA DI MOBILITA' EX L. 236/93 F M totale agricoltura, silvicoltura e pesca estrazione di minerali da cave e miniere 4 4 attività manifatturiere fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 1 1 fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento costruzioni commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli trasporto e magazzinaggio attività dei servizi di alloggio e di ristorazione servizi di informazione e comunicazione attività finanziarie e assicurative attivita' immobiliari attività professionali, scientifiche e tecniche noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria 1 1 istruzione 9 9 sanita' e assistenza sociale attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento altre attività di servizi totale
11 ISCRITTI LISTA DI MOBILITA' EX L. 223/91 F M totale agricoltura, silvicoltura e pesca estrazione di minerali da cave e miniere 4 4 attività manifatturiere costruzioni commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli trasporto e magazzinaggio attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 1 1 servizi di informazione e comunicazione attività finanziarie e assicurative attività professionali, scientifiche e tecniche noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese istruzione 2 2 attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 2-2 altre attività di servizi totale
12 5. Cassa Integrazione Guadagni (Fonte: banca dati INPS nazionale) Il ricorso agli ammortizzatori sociali nell'anno 2010 in provincia di Ravenna risulta in aumento anche rispetto allo scorso anno. Le ore di CIGO sono in diminuzione mentre in aumento risultano soprattutto gli ammortizzatori in deroga. Tav.8 Ore di Cassa integrazione guadagni dall'inps nella provincia di Ravenna nel periodo considerato- Anni VALORI ASSOLUTI Anno 2010 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre Ordinaria Straordinaria Deroga Totale Anno 2009 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre Ordinaria Straordinaria Deroga Totale
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