La ristrutturazione dell antico chiostro bramantesco di Sant Ambrogio quale sede dell Università Cattolica

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Gianpiero Quaranta
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1 La ristrutturazione dell antico chiostro bramantesco di Sant Ambrogio quale sede dell Università Cattolica Il recente restauro come occasione di studio

2 Marcantonio Dal Re incisore ( ) Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli

3 Sezione dell ospedale militare di S. Ambrogio Acquaforte 1870 Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli

4 J. Fradelle, Un claustro dell ospedale militare di Sant Ambrogio (1814) L opera è riprodotta con l autorizzazione del Direttore dell Accademia di Belle Arti di Brera. Ringrazio per la collaborazione la prof. Chiara Nenci.

5 La calligrafica precisione del dipinto permette di cogliere le caratteristiche delle finiture ed i primi segni di degrado

6 Acquaforte, acquatinta - disegnatore A. Sanquirico, incisori G. Bussi e V. Raineri, editore G. Ferrario 1824 Civica Raccolta delle Stampe A. Bertarelli

7 Lorenzo Valentino Butti Un claustro dell ospedale militare di sant Ambrogio (1830 circa) Il quadro è stato acquisito dall Università Cattolica

8 Particolari del quadro di Butti che testimoniano un maggior degrado del chiostro

L evoluzione dell area La prospettiva a cannocchiale coglie in

La presenza di aree verdi è confermata dalla Carta topografica

Fotografie dell archivio Castelli, relative ai lavori di

9 L evoluzione dell area La prospettiva a cannocchiale coglie in fondo al chiostro dorico un boschetto. La presenza di aree verdi è confermata dalla Carta topografica dell antico Milano di Domenico Aspari del Fotografie dell archivio Castelli, relative ai lavori di costruzione dei collegi nella nuova via Necchi, mostrano ancora la presenza di vegetazione ad inizio Novecento

10 Civico archivio fotografico, Milano, Albo 8-112

11 Civico Archivio Fotografico Milano C1141

12 Archivio della Soprintendenza per i Beni Architettonici Milano cass 24 chiostri La foto a destra porta sul retro la data 1917

13 Rilievi conservati nell Archivio Fondazione Piero Portaluppi, Milano

14 Archivio della Soprintendenza per i Beni Architettonici Milano Cart C (25-47)

15 Archivio della Soprintendenza per i Beni Architettonici Milano cass 24 chiostri

16 L edificio del monastero restò adibito ad ospedale fino al 1928 quando fu acquistato per la conversione in sede dell Università Cattolica.

17 Il discialbo del paramento

18 Elemento di sostituzione, risalente all intervento dell arch. Muzio

19 Integrazioni in cotto e malta cementizia

20 Archivio della Soprintendenza per i Beni Architettonici Milano cass 24 chiostri

21 Foto a sin. Archivio della Soprintendenza per i Beni - Milano cass. 24 chiostri

22 Il chiostro ionico al termine dell intervento dell arch. Muzio Foto Archivio della Soprintendenza per i Beni Architettonici

23 Il bombardamento dell agosto 1943 Foto dell archivio dell Università Cattolica

24 Foto dell Archivio dell Università Cattolica

25 ASCM via Deledda. Particolare della pianta con l indicazione delle aree danneggiate

26 La ricostruzione Foto dell Archivio dell Università Cattolica

29 Il restauro degli anni Ottanta del XX secolo. Fu eseguita un attenta pulitura, il consolidamento del cotto e degli elementi lapidei e la stilatura dei giunti. Su tutte le superfici fu applicato l idrorepellente a base siliconica.

30 Rilievo materico e mappatura del degrado

31 Il chiostro ionico La manutenzione

32 Consolidamento in profondità Il consolidamento era eseguito con iniezioni di malta a base di calci naturali e leganti idraulici

33 Ritocco superficiale

34 Le esfoliazioni erano consolidate con iniezioni di resina all interfaccia tra l area di distacco ed il nucleo sano

35 L area dopo la mimetizzazione a puntinato delle stuccature.

36 Trattamento dei capochiave

37 Le ricostruzioni in buon stato erano conservate.

38 Il degrado del calcescisto

39 Le operazioni di iniezione di consolidante, stuccatura e ritocco superficiale

40 Il consolidamento strutturale di una lastra fessurata

42 Il chiostro dorico

43 Il chiostro dorico prima dei lavori dell arch. Muzio Foto Archivio della Soprintendenza per i Beni Architettonici

44 Il degrado degli intonaci

46 L area danneggiata dal bombardamento Foto Cittadella degli Archivi (ex Archivio via Deledda)

47 Ricostruzioni a malta cementizia

48 Il degrado degli intonaci Novecenteschi

49 Integrazione degli intonaci

52 Tracce dell antica cromia

53 La cappella del Sacro Cuore

54 L area della cappella

55 La cappella prima dell intervento

56 Le indagini stratigrafiche

58 2 1 Sul fondo di cemento (1) si osserva uno strato rosato strato uniforme e omogeneo (2) composto da bianco di zinco e da ocra rossa. Lo spessore dello strato è di circa 20 µm.

4 2 3 1 Lo strato azzurro chiaro superficiale (1) contiene carbonato di calcio e bianco di zinco e minime tracce di blu di Prussia.

60 Lo strato azzurro chiaro superficiale (1) contiene carbonato di calcio e bianco di zinco e minime tracce di blu di Prussia..Il blu sottostante (3 ) ha composizione analoga, ma il blu di Prussia è maggioritario. Segue uno strato rosso chiaro strato rosso chiaro con ocra arancio (2), unita anche a bianco di bario, steso sul fondo di cemento (1).

61 Fotografia al microscopio elettronico a scansione SEM

63 S. Giuseppe

64 L indagine stratigrafica ha portato a vista una rete metallica, inserita nell intonaco, presumibilmente per un consolidamento dopo i bombardamenti.

65 La pulitura è completata sugli incarnati. E eseguito un piccolo saggio sull aureola

66 Campione dall aureola di S. Giuseppe ) strato di cemento 2) malta di carbonato di calcio con grossi granuli di quarzo 3) strato rosso base di ocra rossa, bianco di bario e zinco, titanio 4) strato verde superficiale a base di blu di Prussia, bianco di zinco e silicati La presenza di titanio sposta la stesura rossa ad una data posteriore al 1932

4 3 2 1 La fotografia al SEM mette in evidenza la diversa tessitura dei vari strati - granulometria, tipo d impasto, struttura delle stesure.

67 La fotografia al SEM mette in evidenza la diversa tessitura dei vari strati - granulometria, tipo d impasto, struttura delle stesure.(cemento, malta, colore) 1 cemento: minutissimi granuli di sabbia in matrice carbonatica; poroso 2 - malta: calce e sabbia, con inclusi grossi grani tondeggianti di quarzo (20x25 µm) 3 rosso: ocra rossa, bianco di bario e zinco 4 - verde: blu di Prussia, bianco di zinco, carbonato di calcio, silicati.

68 Cervi alla fonte

69 2 1 Il campione dalle stesure pittoriche sul rilievo ha individuato uno strato (1) a base di ocra rossa, carbonato di calcio e nero vegetale a cui è sovrapposta una pennellata (2) a base di ocra rossa, carbonato di calcio e nero vegetale, di un rosa intenso.

72 Si ringrazia per l attenzione

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