LA PARTECIPAZIONE CULTURALE IN PIEMONTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA PARTECIPAZIONE CULTURALE IN PIEMONTE"

Transcript

1 LA PARTECIPAZIONE CULTURALE IN PIEMONTE 2016

2 LA PARTECIPAZIONE CULTURALE IN PIEMONTE NEL 2016 METODOLOGIA E PREMESSA In questo documento vengono riportate in forma sintetica le principali informazioni relative alla partecipazione culturale in Piemonte, ossia la diffusione di alcune specifiche attività culturale tra i residenti in regione, con l intento di rispondere alle domande: quanto sono diffuse le attività culturali tra i residenti in regione? qual è la percentuale di cittadini che ha dimostrato una qualche forma di interesse per la cultura nell ultimo anno? Le informazioni qui presentate derivano da un analisi dei dati messi a disposizione da ISTAT nell ambito dell Indagine Multiscopo che descrive le attività svolte nel tempo libero dai cittadini e che considera attività culturali la frequentazione di cinema, musei, teatri e concerti, la lettura di libri e quotidiani e l uso di tv, radio e internet. STRUTTURA DEL DOCUMENTO Il documento presenta una serie di elaborazioni pensate per approfondire i dati sulla partecipazione alle attività culturali della popolazione. Per tale motivo sono stati costruiti dei box tematici in cui si vuole far emergere sia il dato piemontese sia quello Italiano, con l intendo di facilitare l analisi di ogni ambito considerato e il confronto tra i valori medi del Piemonte e quelli nazionali. Per maggiore completezza, vengono inoltre fornite, come allegato al fondo del report, le tabelle utilizzate per l elaborazione suddivise nei vari temi considerati. 1 Istat, Relazione annuale 2016-Capitolo 10 Cultura e Tempo libero ( 2

3 INDICE LE PRINCIPALI EVIDENZE: LA PARTECIPAZIONE CULTURALE IN PIEMONTE IN SINTESI.. 5 CINEMA, MUSEI, SPETTACOLO DAL VIVO E LETTURA... 9 ATTIVITÀ DI SPETTACOLO... 9 I CONCERTI DI MUSICA LEGGERA E JAZZ IN PIEMONTE E IN ITALIA...10 I CONCERTI DI MUSICA CLASSICA IN PIEMONTE E IN ITALIA...11 IL TEATRO IN PIEMONTE E IN ITALIA...12 IL CINEMA IN PIEMONTE E IN ITALIA...13 MUSEI E MONUMENTI I MUSEI E LE MOSTRE IN PIEMONTE E IN ITALIA...15 I MONUMENTI E I SITI ARCHEOLOGICI IN PIEMONTE E IN ITALIA...16 LETTURA DI LIBRI E QUOTIDIANI I LIBRI IN PIEMONTE E IN ITALIA...18 I QUOTIDIANI IN PIEMONTE E IN ITALIA...19 SERIE STORICA SULL ANDAMENTO DI ALCUNE ATTIVITÀ CULTURALI IN PIEMONTE ALTRE ATTIVITÀ PER DESCRIVERE IL TEMPO LIBERO ASCOLTO DELLA RADIO E VISIONE DELLA TV LA RADIO IN PIEMONTE E IN ITALIA...23 LA TV IN PIEMONTE E IN ITALIA...24 UTILIZZO DEL PERSONAL COMPUTER E DI INTERNET IL PERSONAL COMPUTER IN PIEMONTE E IN ITALIA...26 INTERNET IN PIEMONTE E IN ITALIA...27 PATECIPAZIONE CULTURALE A CONFRONTO: IL PIEMONTE E LE ALTRE REGIONI D ITALIA ASTENSIONISMO CULTURALE IN PIEMONTE, IN ITALIA E NELLE MACROREGIONI ITALIANE TABELLE RIASSUNTIVE SU ATTIVITÀ CULTURALI E TEMPO LIBERO TABELLA 01 ATTIVITÀ DI SPETTACOLO TABELLA 02 MUSEI, MOSTRE, SITI ARCHEOLOGICI E MONUMENTI TABELLA 03 TV E RADIO E LETTURA DI LIBRI E QUOTIDIANI TABELLA 04 PC E INTERNET TABELLA 05 ASTENSIONISMO CULTURALE

4 LE PRINCIPALI EVIDENZE: LA PERTECIPAZIONE CULTURALE IN PIEMONTE 4

5 LE PRINCIPALI EVIDENZE: LA PARTECIPAZIONE CULTURALE IN PIEMONTE IN SINTESI Cosa fanno gli italiani quando non lavorano? Con quali attività si rilassano? Quali consumi scelgono e, in generale, a quali attività dedicano il loro tempo libero? Alcune risposte a queste domande trovano spazio nell Indagine Multiscopo di Istat che annualmente fotografa la situazione del Paese, descrivendo i profili, gli usi e le abitudini dei cittadini. In questo quadro, Istat inserisce, nella sezione dedicata all'approfondimento sull'uso del tempo libero da parte dei cittadini, anche informazioni relative alla partecipazione culturale. Ma cosa significa parlare di partecipazione culturale? Parlare di partecipazione culturale significa tenere come punto centrale della nostra attenzione le persone e non le dinamiche del mercato, della produzione, dell'economia. Parlare di partecipazione culturale significa mettere da parte gli andamenti degli incassi e del numero di biglietti staccati per guardare invece apertamente - in volto quanti sono raggiunti e quanti sono esclusi. Perché è soprattutto a questi ultimi, gli esclusi, che le politiche e le organizzazioni culturali devono prestare attenzione, indagando sui motivi del distacco, della disaffezione, del disinteresse. Parlare di partecipazione culturale significa interrogarsi su quanto sia estesa la base sociale interessata e coinvolta da alcune pratiche e attività che si considerano importanti per lo sviluppo sociale e per il benessere delle persone e delle comunità. Parlare di partecipazione culturale significa rimettere al centro della riflessione sullo stato di salute di un paese la dimensione democratica, l importanza dell accessibilità e la qualità della vita dei cittadini. Nel 2016, stando alle stime Istat, un numero importante di cittadini piemontesi, più di 1 su 10, non ha svolto nessuna di quelle attività che l indagine inserisce nel novero delle attività culturali da svolgere nel tempo libero. Ciò significa che più di 600 mila persone nel solo Piemonte sono escluse da questa dimensione. Per completezza, va ricordato che l'indagine prende in considerazione un numero ristretto di attività culturali, e che, in particolar modo, non prende in considerazione: la dimensione produttiva-creativa-didattica, che attribuisce un ruolo attivo al consumatore di prodotti e servizi culturali le dimensioni transmendiale e crossmediale dei contenuti culturali che consentono ai consumatori di accostarsi a contenuti culturali da differenti punti di accesso, costruendo esperienze individuali e personalizzate più vicine, probabilmente, alla dimensione individuale che all'esperienza sociale. Ciò significa che se da un lato una riflessione sui tassi di partecipazione lancia sfide a livello politico quanto e perché è importante la cultura nella vita dei cittadini? Cosa fare per incentivarla? dall altro spinge 5

6 chi affronta la questione dal punto di vista della ricerca a dotarsi non solo di strumenti nuovi ma anche di domande nuove, indispensabili per descrivere con cura il modo in cui si vive e si attraversa il presente. LA PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI: CINEMA, MUSEI, SPETTACOLO DAL VIVO E LETTURA Nel corso del 2016, l interesse dichiarato dai residenti in Piemonte per le attività culturali monitorate si attesta su valori stabili rispetto all anno precedente, sebbene sia possibile riconoscere alcune lievi variazioni. Da un primo sguardo complessivo possiamo notare che: il cinema è l attività più scelta in Piemonte: 1 residente su 2 ha visto, infatti, almeno un film al cinema nel corso del 2016; i dati sulla partecipazione a mostre/musei e monumenti/siti archeologici, che coinvolgono rispettivamente il 37,9% e il 27,2% dei residenti, sono stabili; la partecipazione in ambito teatrale, che si attesta attorno al 19,5%, aumenta leggermente rispetto al 2015 mentre diminuisce la partecipazione ai concerti di musica classica, che coinvolge poco più del 9% della popolazione, con una perdita di 2,8 punti percentuali rispetto all anno precedente; meno di 1 piemontese su 2 legge libri o quotidiani: solo il 48,1% della popolazione ha dichiarato di aver letto almeno un libro nei 12 mesi dell anno e solo il 48,9% di aver letto almeno un quotidiano a settimana. Anche ampliando lo sguardo all ultimo decennio, possiamo notare come la partecipazione alle attività culturali in Piemonte mostri una sostanziale stabilità seppur con alcune differenze: se da un lato aumenta leggermente l interesse per l attività museale (+3,8% nel 2016 rispetto al 2006) e per il cinema (+2,6% nel 2016 rispetto al 2006), dall altro diminuisce lievemente la lettura (-3,6 % nel 2016 rispetto al 2006). ALTRE ATTIVITÀ PER DESCRIVERE IL TEMPO LIBERO Oltre ai dati riferiti agli intrattenimenti fuori casa 2 e lettura, l analisi dei dati ISTAT ci permette di recuperare informazioni relative anche ad altri aspetti del tempo libero in particolare: Internet e PC Positivi i dati relativi all accesso e all uso di internet: nel 2016 è aumentato il numero di residenti in Piemonte che ha usato Internet (64,2% nel 2016 a fronte del 60,8% del 2015) e che ha usato il PC (58,3% nel 2016 a fronte del 57,7% del 2015). In questo caso lo sguardo sul lungo periodo accende la dinamica del cambiamento vissuto negli ultimi 10 anni: nel piemontesi su 10 usavano Internet, oggi sono 6 su 10 2 Con intrattenimenti fuori casa si intendono le seguenti attività: musei, mostre, siti archeologici, monumenti, concerti di musica classica, concerti di musica leggera e jazz, teatro, cinema. 6

7 nel piemontesi su 10 usavano il PC, oggi sono poco meno di 6 su 10 Radio e TV Meno positivi rispetto all anno precedente sono i dati relativi agli ascoltatori della radio nel 2016, si passa infatti dal 59,1% del 2015 al 53,6% del 2016 con un decremento superiore al 5%. Aumenta invece chi guarda la TV, dal 89,1% del 2015 al 92,0% del 2016, con un incremento di poco meno del 3%. PATECIPAZIONE CULTURALE A CONFRONTO: IL PIEMONTE E LE ALTRE REGIONI D ITALIA Nel confronto con le altre regioni e ipotizzando di stilare una classifica in base ai tassi di partecipazione, nel 2016 il Piemonte non spicca particolarmente per nessuna attività culturale. Rispetto al 2015 il Piemonte ha anzi perso alcune posizioni in tutti gli ambiti considerati ad eccezione del cinema che si è mantenuto stabile. In particolare, tra le attività per le quali il Piemonte ha perso più posizioni, emerge una minor attenzione dei residenti per gli spettacoli musicali: per i concerti di musica classica si passa dal 2 al 9 posto e per i concerti di musica leggera e jazz si passa dal 4 al 13 posto. L ASTENSIONISMO CULTURALE IN PIEMONTE Uno sguardo d insieme su tutti i dati disponibili fa emergere come più di 1 residente in Piemonte su 10 non abbia preso parte ad alcuna attività culturale tra quelle monitorate da Istat: il 14,6% dei piemontesi nel 2016 ha infatti dichiarato di non aver visitato musei, mostre, siti archeologici e monumenti, di non essere mai andato al cinema, a teatro o a un concerto e di non aver letto un libro nel corso dell anno. 7

8 CINEMA, MUSEI, SPETTACOLO DAL VIVO E LETTURA 8

9 CINEMA, MUSEI, SPETTACOLO DAL VIVO E LETTURA ATTIVITÀ DI SPETTACOLO ANNO 2016 per 100 persone di 6 anni e più Altri concerti (musica leggera e jazz) 20,7% 20,8 Concerti di Classica 9,1% 8,3% Teatro 19,5% 20,0% Cinema 51,7% 52,2% Piemonte Italia Elaborazioni su dati ISTAT 9

10 ITALIA PIEMONTE I CONCERTI DI MUSICA LEGGERA E JAZZ IN PIEMONTE E IN ITALIA 20,7 da 4 a 6 volte 13,7% 7 volte e più 5,8% da 1 a 3 volte 80,5% 79,3 Non assiste a concerti di musica leggera o jazz (a) Assiste a concerti di musica leggera o jazz (a) In Piemonte nel 2016 circa 2 piemontesi su 10 hanno preso parte a un concerto di musica leggera o jazz. Il dato segna una leggera diminuzione rispetto al Guardando alla frequenza, possiamo notare come sia aumentato il numero di persone che si avvicina ai concerti solo occasionalmente: è infatti aumentato dell 1,7% il numero di coloro che ha assistito da 1 a 3 concerti all anno. (a) Popolazione >6 anni che ha assistito ad almeno un concerto (musica leggera e jazz), o che non ha assistito neanche a un concerto negli ultimi 12 mesi 20,8 7 volte e più 6,8% da 4 a 6 volte 13,1% da 1 a 3 volte 80,1% 79,2 Non assiste a concerti di musica leggera o jazz (a) Assiste a concerti di musica leggera o jazz (a) Il confronto tra Piemonte e Italia sulla partecipazione a concerti di musica leggera o jazz vede il dato piemontese in linea con la media nazionale. Il confronto con le macroregioni italiane invece vede il Piemonte al di sopra solo delle regioni del Sud e delle Isole. Il Centro-Nord ha una media superiore, in particolare Nord-Ovest 21%, Nord-Est 23,4% e il Centro 22,5%. Se si osservano poi i dati sulla frequenza si nota che anche in questo caso la percentuale di partecipanti a più di 7 concerti è maggiore a livello nazionale, in quanto il Nord-Est presenta una percentuale dell 8,9%, valore di molto superiore alla media. (a) Popolazione >6 anni che ha assistito ad almeno un concerto (musica leggera e jazz), o che non ha assistito neanche a un concerto negli ultimi 12 mesi Elaborazioni su dati ISTAT 10

11 ITALIA PIEMONTE I CONCERTI DI MUSICA CLASSICA IN PIEMONTE E IN ITALIA 9,1 7 volte e più 14,2% da 4 a 6 volte 15,5% da 1 a 3 volte 70,3% 90,9 In Piemonte nel residenti su 10 non hanno assistito ad un concerto di musica classica. Rispetto al 2015 la partecipazione è diminuita del 2,8%. Tra coloro che hanno partecipato almeno una volta a concerti di musica classica, poco più del 70% è andata da 1 a 3 volte, mentre il restante 30% è andato 4 volte e più. Non assiste a concerti di musica classica (b) (b) Popolazione >6 anni che ha assistito almeno concerto di musica classica o che non ha assistito neanche uno concerto di musica classica negli ultimi 12 mesi Assiste a concerti di musica classica (b) 8,3 7 volte e più 10,8% da 4 a 6 volte 13% da 1 a 3 volte 76,2 91,7 Il Piemonte risulta in media con il dato nazionale sulla partecipazione a concerti di musica classica. Dal confronto tra il Piemonte e le macroregioni del Nord Italia emerge che il dato piemontese è al di sotto sia di quello del Nord-Ovest (9,4%), sia di quello del Nord-Est (9,6%). Tra coloro che hanno assistito almeno ad un concerto notiamo che la percentuale di chi è andato da 1 a 3 volte, è superiore in Italia rispetto al Piemonte, ma in entrambe è la più indicata dai residenti. Non assiste a concerti di musica classica (b) Assiste a concerti di musica classica (b) (b) Popolazione >6 anni che ha assistito almeno concerto di musica classica o che non ha assistito neanche uno concerto di musica classica negli ultimi 12 mesi Elaborazioni su dati ISTAT 11

12 ITALIA PIEMONTE IL TEATRO IN PIEMONTE E IN ITALIA 19,5 7 volte e più 5,7% da 4 a 6 volte 12,2% da 1 a 3 volte 82,1% 80,5 in Piemonte nel 2016 quasi 2 residenti su 10 hanno dichiarato di aver assistito a una rappresentazione teatrale. Il dato è in lieve aumento rispetto all anno precedente, si è passati dal 18,8% del 2015 al 19,5% del Rispetto alla frequenza invece, possiamo notare come sia aumentato il numero di persone che dichiara di aver visto da 1 a 3 spettacoli, mentre è diminuito (-1,6% rispetto al 2015) il numero di coloro che dichiarano un consumo assiduo (7 volte e più) di teatro. Non assiste a spettacoli teatrali (c) Assiste a spettacoli teatrali (c) (c) Popolazione >6 anni che ha visto almeno uno spettacolo teatrale, o non ha visto neanche uno spettacolo teatrale negli ultimi 12 mesi 20,0 da 4 a 6 volte 13,2% 7 volte e più 7,2% da 1 a 3 volte 79,6% 80,0 Il Piemonte nel confronto con l Italia risulta nella media. Se si confronta il Piemonte con le macroregioni si nota invece che il valore piemontese è al di sopra solo del Sud (15,1%) e delle Isole (18,1%). Rispetto al Nord- Ovest infatti il Piemonte è al di sotto di 2,3 punti percentuali. Il valore più alto di partecipazione però lo si ha nelle regioni del Centro che arriva a una media del 23,5%. Anche rispetto alla frequenza con cui i soggetti vanno a teatro si nota che, rispetto al Piemonte, in Italia la percentuale di chi va a più di 3 spettacoli supera il 20%; tra le macroregioni invece il valore più alto lo si ha nel Nord-Est con il 23,4%, di cui l 8,7% va più di 6 volte l anno. Non assiste a spettacoli teatrali (c) Assiste a spettacoli teatrali (c) (c) Popolazione >6 anni che ha visto almeno uno spettacolo teatrale, o non ha visto neanche uno spettacolo teatrale negli ultimi 12 mesi Elaborazioni su dati ISTAT 12

13 ITALIA PIEMONTE IL CINEMA IN PIEMONTE E IN ITALIA 7 volte e più 18,5% 51,7 da 4 a 6 volte 24,9% da 1 a 3 volte 56,6% 48,3 Nel 2016 poco più di 1 residente in Piemonte su 2 è andato al cinema. Rispetto al 2015, si è passati dal 49,8% al 51,7% segnando un aumento dell 1,9%. In particolare è interessante segnalare che non si superava il 50% di partecipazione dal Rispetto alla frequenza notiamo invece che più della metà dei residenti è andata a vedere da 1 a 3 spettacoli in un anno. Non assistono a spettacoli cinematografici (d) Assistono a spettacoli cinematografici (d) (d) Popolazione >6 anni che ha visto almeno uno spettacolo cinematografico, o che non ha visto neanche uno spettacolo cinematografico negli ultimi 12 mesi 7 volte e più 17,5% 52,2 da 4 a 6 volte 24,4% da 1 a 3 volte 58,1% 47,8 Dal confronto dei dati italiani con quelli piemontesi risulta che il Piemonte è in linea con la media nazionale. Se si osservano i dati relativi alle macroregioni emerge che il Centro-Nord supera il dato piemontese, mentre restano al di sotto le regioni del Sud e le Isole. Il risultato migliore comunque lo detiene il Centro che raggiunge il 57,5%. Rispetto alla frequenza è interessante notare come in Piemonte la percentuale di chi è andato al cinema più di 3 volte è superiore sia alla media italiana (41,9%), sia alla media del Nord-Ovest (42,3%). Non assistono a spettacoli cinematografici (d) Assistono a spettacoli cinematografici (d) (d) Popolazione >6 anni che ha visto almeno uno spettacolo cinematografico, o che non ha visto neanche uno spettacolo cinematografico negli ultimi 12 mesi Elaborazioni su dati ISTAT 13

14 MUSEI E MONUMENTI ANNO 2016 per 100 persone di 6 anni e più 27,2% Monumenti 24,9% 37,9% Musei 31,1% Piemonte Italia Elaborazioni su dati ISTAT 14

15 ITALIA PIEMONTE I MUSEI E LE MOSTRE IN PIEMONTE E IN ITALIA 7 volte e più 11,2% 37,9 da 4 a 6 volte 22,4% da 1 a 3 volte 66,4% 62,1 Non visita i musei (a) Visita i musei (a) Nel 2016 poco meno di 4 piemontesi su 10 hanno visitato musei e mostre. Rispetto al 2015 il dato si è mantenuto costante, si è passati infatti dal 37,3% del 2015 al 37,9%. Tra coloro che hanno visto almeno una mostra o un museo il 66,4% dichiara di averne visti da 1 a 3 all anno e il restante 33,6% ne ha visti più di 3. Rispetto al 2015 però si nota un incremento della percentuale di visitatori che va più di 3 volte all anno che passa dal 27,5% del 2015 al 33,6% del 2016 che corrisponde a un incremento del 6,1%. (a) Popolazione >6 anni che ha visto almeno un museo o una mostra o che non ha visto neanche un museo o una mostra negli ultimi 12 mesi 7 volte e più 8,4 % 31,1 da 4 a 6 volte 18,0% da 1 a 3 volte 73,6% 68,9 Non visita i musei (a) Visita i musei (a) Dal confronto del dato italiano con quello piemontese si nota che il Piemonte è al si sopra della media nazionale (+6,8%). La percentuale Italiana è abbassata dai valori del Sud e delle Isole, che hanno registrato rispettivamente il 20,6% e il 22% di presenze. Un altro risultato interessante emerge dal confronto tra il Piemonte e le macroregioni del Nord, dove la partecipazione piemontese rimane al di sotto della media del Nord-Ovest (38,6%) di cui fa parte, ma supera la media del Nord-Est (37,2%). Rispetto alla frequenza il Piemonte presenta la percentuale maggiore di alta frequenza (4 e più visite all anno) rispetto a tutte le macroregioni e alla media italiana. (a) Popolazione >6 anni che ha visto almeno un museo o una mostra o che non ha visto neanche un museo o una mostra negli ultimi 12 mesi Elaborazioni su dati ISTAT 15

16 ITALIA PIEMONTE I MONUMENTI E I SITI ARCHEOLOGICI IN PIEMONTE E IN ITALIA 7 volte e più 7,8% 27,2 da 4 a 6 volte 18,6% da 1 a 3 volte 73,6% 72,8 Nel 2016 poco meno di 3 piemontesi su 10 hanno dichiarato di aver visitato un monumento o un sito archeologico. Rispetto al 2015 il dato è rimasto costante, si è passati infatti dal 27,3% al 27,2%. Tra coloro che hanno visitato almeno un monumento o un sito archeologico più del 70% dichiara di aver visto da 1 a 3 siti. Rispetto al 2015 questa percentuale è aumentata passando dal 71% al 73,6% e pertanto diminuisce del 2,6% il numero di visitatori di più di 3 monumenti e siti archeologici. Non visita i monumenti (b) Visita i monumenti (b) (b) Popolazione >6 anni che ha visto almeno un monumento o un sito archeologico, o che non ha visto neanche un monumento o un sito archeologico negli ultimi 12 mesi 7 volte e più 8,0 % 24,9 da 4 a 6 volte; 17,0% da 1 a 3 volte 75,0% 75,1 Dal confronto del dato italiano con quello piemontese si nota che il Piemonte è al di sopra della media nazionale (+2,3%). La media Italiana in particolare è abbassata principalmente dai dati delle Isole (20,2%) e del Sud (18,3%). Risultano invece superiori alla media piemontese i risultati delle macroregioni del Centro-Nord. In Particolare Centro e Nord-Est con il 27,9% e il Nord-Ovest con il 28,3%. Il dato sulla frequenza invece mostra per il Piemonte un valore inferiore alla media Italiana, ma anche rispetto alle altre macroregioni ad eccezione del Centro, per quanto riguarda i visitatori da 1 a 3 volte. E interessante segnalare che il 26,4% in Piemonte ha visto più di 3 monumenti e siti, contro il 25% dell Italia e il 26,2% del Nord-Ovest. Non visita i monumenti (b) Visita i monumenti (b) (b) Popolazione >6 anni che ha visto almeno un monumento o un sito archeologico, o che non ha visto neanche un monumento o un sito archeologico negli ultimi 12 mesi Elaborazioni su dati ISTAT 16

17 LETTURA DI LIBRI E QUOTIDIANI ANNO 2016 per 100 persone di 6 anni e più Hanno letto almeno 1 libro negli ultimi 12 mesi 40,5% 48,1% Leggono almeno 1 quotidiano a settimana 43,9% 48,9% Piemonte Italia Elaborazioni su dati ISTAT 17

18 ITALIA PIEMONTE I LIBRI IN PIEMONTE E IN ITALIA Forti (c) 16,2% 48,1 Deboli (a) 41,3% Medi (b) 42,5% 51,9 Meno di 1 abitante su 2 ha letto almeno un libro nel I lettori di libri in Piemonte nel 2016 sono leggermente diminuiti: si è passati dal 48,3% del 2015 al 48,1% del Tra coloro che leggono, la maggior parte legge mediamente tra i 4 e gli 11 libri l anno. Rimane consistente la percentuale di lettori deboli, mentre diminuiscono ulteriormente i lettori forti. Non legge legge (a) popolazione >6 anni che ha letto da 1 a 3 libri negli ultimi 12 mesi (b) popolazione >6 anni che ha letto da 4 a 11 libri negli ultimi 12 mesi (c) popolazione >6 anni che ha letto più di 12 libri negli ultimi 12 mesi 40,5 Forti (c) 14,1% Deboli (a) 45,1% Medi (b) 40,8% 59,5 Non legge legge Il confronto tra Piemonte e Italia sia sul numero di lettori, sia sulla frequenza di lettura, vede il Piemonte in una posizione maggiormente favorevole. La percentuale di lettori piemontesi supera il valore medio italiano del 7,6%. Questo è dovuto principalmente ai risultati del Centro-Sud (<43%) che abbassano notevolmente la media. Se si confrontano però i dati del Piemonte con il Nord Italia emerge che il Piemonte è di poco al di sotto della media sia del Nord-Ovest (48,5%), sia del Nord-Est (48,7%). (a) popolazione >6 anni che ha letto da 1 a 3 libri negli ultimi 12 mesi (b) popolazione >6 anni che ha letto da 4 a 11 libri negli ultimi 12 mesi (c) popolazione >6 anni che ha letto più di 12 libri negli ultimi 12 mesi Elaborazioni su dati ISTAT 18

19 ITALIA PIEMONTE I QUOTIDIANI IN PIEMONTE E IN ITALIA > 5 volte 34,1% (e) 48,4 < 5 volte 65,9% (d) 51,6 Non legge legge I lettori di quotidiani in Piemonte nel 2016 sono diminuiti. Si è passati dal 51,1% del 2015 al 48,9% del 2016 con uno scarto di 2,2 punti percentuali. In particolare notiamo che il valore si sposta al di sotto del 50%. Se si osservano poi i risultati relativi alla frequenza di chi ha letto almeno un quotidiano nell arco del 2016, si nota che la percentuale maggiore è quella di coloro che leggono meno di 5 quotidiani in una settimana (65,9%). Rispetto al 2015 questa percentuale aumenta di 1,5 punti percentuali e conseguentemente diminuiscono i lettori forti. (d) popolazione >6 anni che ha letto meno di 5 quotidiani in una settimana negli ultimi 12 mesi (e) popolazione >6 anni che ha letto 5 quotidiani e più in una settimana negli ultimi 12 mesi > 5 volte (e) 35,4% 43,9 < 5 volte (d) 64,6% 56,1 Il confronto tra Piemonte e Italia sia sul numero di lettori, sia sulla frequenza di lettura di quotidiani, vede il Piemonte in una posizione maggiormente favorevole. I valori percentuali piemontesi superano il valore medio italiano (+5%). Anche in questo caso, come per la lettura di libri, i valori che abbassano la media italiana sono quelli del Sud (33,6%) e delle Isole(37,1%). Se si confrontano i dati del Piemonte con il Nord Italia emerge che il Piemonte è in linea con la media del Nord-Ovest, ma è al di sotto della media del Nord-Est (-4,5%). Non legge legge (d) popolazione >6 anni che ha letto meno di 5 quotidiani in una settimana negli ultimi 12 mesi (e) popolazione >6 anni che ha letto 5 quotidiani e più in una settimana negli ultimi 12 mesi Elaborazioni su dati ISTAT 19

20 SERIE STORICA SULL ANDAMENTO DI ALCUNE ATTIVITÀ CULTURALI IN PIEMONTE ANNI per 100 persone di 6 anni e più (anno 2006=100) Cinema Teatro Altri concerti Musei Lettori di almeno 1 libro all'anno Elaborazioni su dati ISTAT 20

21 ALTRE ATTIVITÀ PER DESCRIVERE IL TEMPO LIBERO 21

22 ALTRE ATTIVITÀ PER DESCRIVERE IL TEMPO LIBERO ASCOLTO DELLA RADIO E VISIONE DELLA TV ANNO 2016 per 100 persone di 3 anni e più Ascoltano la Radio 53,6% 53,0% 92,0% Guardano la TV 92,2% Piemonte Italia Elaborazioni su dati ISTAT 22

23 ITALIA PIEMONTE LA RADIO IN PIEMONTE E IN ITALIA qualche volta (b) 39,4% 53,6 tutti i giorni (a) 60,6% 46,4 Non ascolta la radio Ascolta la radio In Piemonte nel 2016 la popolazione che ascolta la radio è diminuita rispetto al Si è passati dal 59,1% al 53,6% con uno scarto di 5,5 punti percentuali. Sebbene il tasso di partecipazione sia diminuito, aumenta la frequenza: ben 6 persone su 10 ascoltano la radio tutti i giorni (l 8,1% in più rispetto al 2015). (a) Popolazione >3 anni che ascolta tutti i giorni la radio (b) Popolazione >3 anni che non ascolta tutti i giorni la radio 53,0 qualche volta (b) 40,3% tutti i giorni (a) 59,7% 47,0 Il dato Piemontese relativo al numero di persone che ascolta la radio, è in linea con la media italiana. Se si confronta il Piemonte con il Nord Italia, emerge che la media piemontese è inferiore sia a quella del Nord-Ovest (54,8%), sia a quella del Nord-Est (58,4%). Tra coloro che ascoltano la radio poi la maggior parte la ascolta tutti i giorni. Anche in questo caso la percentuale in Piemonte è in linea con quella a livello nazionale, mentre non supera quelle dei quadranti Nord-Ovest (61,7%) e Nord-Est (62,5%). Non ascolta la radio Ascolta la radio (a) Popolazione >3 anni che ascolta tutti i giorni la radio (b) Popolazione >3 anni che non ascolta tutti i giorni la radio Elaborazioni su dati ISTAT 23

24 ITALIA PIEMONTE LA TV IN PIEMONTE E IN ITALIA qualche giorno (d) 14,5% 92,0 tutti i giorni (c) 85,5% 8,0 Non guarda la Tv Guarda la Tv L uso della TV si conferma la pratica più diffusa nel tempo libero, interessando più di 9 persone su 10. In Piemonte nel 2016 il numero di abitanti che guarda la Tv è aumentato rispetto al Si è passati dall 89,1% al 92% con un incremento di 2,9 punti percentuali. Della quota di popolazione di 3 anni e più che guarda la televisione, 8 persone su 10 la guarda tutti i giorni. Rispetto all anno precedente si nota che questa percentuale è diminuita, passando dall 88,6% del 2015 all 85,5% del 2016, con una diminuzione del 3,1%. (c) Popolazione >3 anni che guarda tutti i giorni la TV (d) Popolazione >3 anni che non guarda tutti i giorni la TV qualche giorno (d) 13,3% tutti i giorni (c) 86,7% 92,2 Il confronto tra Piemonte e Italia sull utilizzo della TV vede la media piemontese in linea con la media italiana. Se si confronta invece il Piemonte con le percentuali del Nord Italia emerge che il dato piemontese è superiore sia rispetto al Nord-Ovest (90,9%), sia rispetto al Nord-Est (91,5%). Il dato piemontese relativo alla popolazione che guarda tutti i giorni la TV in Piemonte risulta al di sotto della media italiana e nord-occidentale, ma supera il dato nord-orientale. 7,8 Non guarda la Tv Guarda la Tv (c) Popolazione >3 anni che guarda tutti i giorni la TV (d) Popolazione >3 anni che non guarda tutti i giorni la TV Elaborazioni su dati ISTAT 24

25 UTILIZZO DEL PERSONAL COMPUTER E DI INTERNET ANNO 2016 per 100 persone di 3 anni e più Internet 63,2% 64,2% PC 56,1% 58,3% Piemonte Italia Elaborazioni su dati ISTAT 25

26 ITALIA PIEMONTE IL PERSONAL COMPUTER IN PIEMONTE E IN ITALIA qualche volta al mese 6,5% qualche volta all'anno 2,1% 58,3 una o più volte alla settimana 31,2 tutti i giorni 60,2 41,7 In Piemonte nel 2016 quasi 6 residenti su 10 hanno utilizzato il PC. Rispetto al 2015 il numero di abitanti che utilizza il PC è leggermente incrementato (si è passati dal 57,7% al 58,3%). Della quota di popolazione di 3 anni e più che utilizza il PC, 6 persone su 10 lo usa tutti i giorni. Rispetto all anno precedente si nota che questa percentuale è diminuita, passando dall 62,4% del 2015 al 60,2% del 2016, con una diminuzione del 2,2%. Non usa il pc Usa il PC qualche volta al mese 5,5% qualche volta all'anno 2,5% 56,1 una o più volte alla settimana 32,3% tutti i giorni; 59,5% 43,9 Il confronto tra Piemonte e Italia sull utilizzo del Personal Computer da parte della popolazione, vede una differenza del 2,2% tra la media italiana (56,1%) e quella piemontese (58,3%). Se si confronta invece il Piemonte con le percentuali del Nord Italia emerge che il dato piemontese è inferiore sia rispetto al Nord-Ovest (61,7%), sia rispetto al Nord-Est (60,4%). Il dato relativo alla popolazione che utilizza tutti i giorni il PC in Piemonte è al di sopra sia della media italiana, sia di quella delle macroregioni del Nord. Non usa il pc Usa il PC Elaborazioni su dati ISTAT 26

27 ITALIA PIEMONTE INTERNET IN PIEMONTE E IN ITALIA qualche volta al mese 3,4% qualche volta all'anno 1,2% 64,2 una o più volte alla settimana 25,7% tutti i giorni 69,6% 35,8 In Piemonte nel 2016 il numero di persone che utilizza internet ha avuto un importante incremento rispetto al 2015: più di 6 residenti su 10 hanno usato la rete. Rispetto al 2015 si è passati dal 60,8% al 64,2% con uno scarto di 3,4 punti percentuali. Della quota di popolazione di 3 anni e più che utilizza internet, quasi 7 persone su 10 lo fa tutti i giorni, a testimoniare come questa pratica sia sempre più parte della quotidianità delle persone. Non usa internet Usa internet qualche volta al mese 3,2% qualche volta all'anno 1,1% 63,2 una o più volte alla settimana 25,3% tutti i giorni 70,6% 36,8 Il confronto tra Piemonte e Italia sull utilizzo di internet vede il dato piemontese in media con il dato nazionale. Se si confronta poi il Piemonte con le percentuali del Nord Italia emerge che il dato piemontese è inferiore sia rispetto al Nord-Ovest (67,6%), sia rispetto al Nord-Est (66,9%). Rispetto alla frequenza con cui la popolazione utilizza internet, emerge il valore medio di chi lo usa tutti i giorni in Piemonte che è di poco al di sotto della media italiana e delle macroregioni del Nord. Non usa internet Usa internet 27

28 PARTECIPAZIONE CULTURALE A CONFRONTO: IL PIEMONTE E LE ALTRE REGIONI D ITALIA

29 PATECIPAZIONE CULTURALE A CONFRONTO: IL PIEMONTE E LE ALTRE REGIONI D ITALIA ANNI per 100 persone di 6 anni e più posizione posizione posizione posizione posizione posizione posizione posizione posizione posizione posizione posizione Cinema Teatro Concerti di Classica Altri Concerti Elaborazioni su dati ISTAT 29

30 ASTENSIONISMO CULTURALE IN PIEMONTE, IN ITALIA E NELLE MACROREGIONI ITALIANE 30

31 ASTENSIONISMO CULTURALE IN PIEMONTE, IN ITALIA E NELLE MACROREGIONI ITALIANE ANNO 2016 per 100 persone di 6 anni e più persone 28,6 25,7 14,6 13,6 12,5 15,2 18,6 Piemonte Nord-Ovest Nord-Est Centro Sud Isole Italia Elaborazioni su dati ISTAT Con il termine astensionismo culturale si intende la parte di popolazione (con più di 6 anni) che dichiara di non aver partecipato a nessuna delle attività di spettacolo considerate e di non aver letto né libri né quotidiani nel In Piemonte nel 2016 la popolazione che ha dichiarato di non aver partecipato a nessuna delle attività di spettacolo e di non aver letto libri e quotidiani è il 14,6%, 1 punto percentuale in più rispetto al In termini di valori assoluti questo significa che si è passati indicativamente da poco più di 570 mila a oltre 610 mila persone che non hanno fruito di spettacoli fuori casa e non hanno letto libri o quotidiani, con un aumento di circa 40 mila unità. Il confronto tra Piemonte e in Italia ci mostra come il valore medio piemontese sia inferiore a quello italiano di 4 punti percentuali, mentre il confronto con le macroregioni del Nord invece vede il dato piemontese di poco superiore alla media del Nord-Ovest (+1%) e alla media del Nord-Est (+2,1%). 31

32 TABELLE RIASSUNTIVE SU ATTIVITÀ CULTURALI E TEMPO LIBERO 32

33 TABELLE RIASSUNTIVE SU ATTIVITÀ CULTURALI E TEMPO LIBERO ANNO 2016 TABELLA 01 ATTIVITÀ DI SPETTACOLO Persone di 6 anni e più che si sono recate a concerti di musica classica o altro tipo di concerto, al teatro o al cinema per frequenza e regione ANNO 2016, per 100 persone della stessa classe di età, sesso e zona Concerti di musica classica Altri concerti Teatro Cinema Regioni Almeno una volta negli ultimi 12 mesi (a) Di cui: da 1 a 3 volte (b) Di cui: 7 volte e più (b) Almeno una volta negli ultimi 12 mesi (a) Di cui: da 1 a 3 volte (c) Di cui: 7 volte e più (c) Almeno una volta negli ultimi 12 mesi (a) Di cui: da 1 a 3 volte (d) Di cui: 7 volte e più (d) Almeno una volta negli ultimi 12 mesi (a) Piemonte 9,1 70,3 14,2 20,7 80,5 5,8 19,5 82,1 5,7 51,7 56,6 18,5 Nord-Ovest 9,4 73,3 11, ,8 80,4 6, ,7 18,2 Nord-Est 9,6 76,6 10,9 23,4 75,6 8,9 21,2 76,6 8,7 52,7 53,9 19,3 Centro 9,5 74,9 11,2 22,5 80,6 6,9 23,5 79,7 8 57,5 54,7 20,1 Sud 6,1 81,2 9,5 18,5 83,9 4,6 15,1 82,7 5,3 50,1 64,1 13,4 Isole 6,2 78,5 9,4 17,9 84,2 6,5 18,1 77,9 8 47,1 61,4 16 Italia 8,3 76,2 10,8 20,8 80,1 6, ,6 7,2 52,2 58,1 17,5 Fonte: Istat, Relazione annuale 2016-Capitolo 10 (a) Per 100 persone di 6 anni e più. (b) Per 100 spettatori di concerti di musica classica. (c) Per 100 spettatori di altri concerti di musica. (d) Per 100 spettatori di teatro. (e) Per 100 spettatori di cinema Di cui: da 1 a 3 volte (e) Di cui: 7 volte e più (e) TABELLA 02 MUSEI, MOSTRE, SITI ARCHEOLOGICI E MONUMENTI Persone di 6 anni e più che negli ultimi 12 mesi hanno visitato musei, mostre o siti archeologici e monumenti per frequenza e regione ANNO 2016, per 100 persone della stessa classe di età, sesso e zona Musei, mostre Siti archeologici, monumenti Regioni Almeno una volta negli ultimi 12 mesi (a) Di cui: da 1 a 3 volte (b) Di cui: 7 volte e più (c) Almeno una volta negli ultimi 12 mesi (a) Di cui: da 1 a 3 volte (b) Di cui: 7 volte e più (c) Piemonte 37,9 66,4 11,2 27,2 73,6 7,8 Nord-Ovest 38,6 70,8 9,3 28,3 73,8 7,9 Nord-Est 37,2 73,2 9,1 27,9 74 8,2 Centro 32,9 70,8 9,6 27, ,5 Sud 20,6 81,7 5,2 18,3 83,3 5,3 Isole 22 77,7 5,8 20,2 78 6,5 Italia 31,1 73,6 8,4 24, Fonte: Istat, Relazione annuale 2016-Capitolo 10 (a) Per 100 persone di 6 anni e più. (b) Per 100 visitatori di musei e mostre. (c) Per 100 visitatori di siti archeologici e monumenti. 33

34 TABELLA 03 TV E RADIO E LETTURA DI LIBRI E QUOTIDIANI Persone di 3 anni e più che guardano la televisione o ascoltano la radio e persone di 6 anni e più che leggono quotidiani o libri per regione ANNO 2016, per 100 persone della stessa classe di età, sesso e zona Regione Guardano la tv abitualmente (a) (b) Totale Di cui: qualch e giorno Ascoltano la radio abitualmente (a) (b) Totale Di cui: tutti i giorni Leggono quotidiani almeno una volta alla settimana (c) (d) Totale Di cui: 5 volte e più Totale Hanno letto libri negli ultimi 12 mesi (c) (e) Piemonte 92 14,5 53,6 60,6 48,4 34,1 48,1 41,3 16,2 Nord-Ovest 90,9 13,8 54,8 61,7 48,3 36,4 48,5 39,2 16,8 Nord-Est 91,5 15,2 58,4 62,5 52, ,7 42,3 15,7 Centro 92,6 13,3 52,8 62,4 45, ,7 44,9 14,3 Sud 93,6 12,3 47,8 53,6 33,6 25,9 27,5 59 7,6 Isole 92,9 10, ,1 37,1 38,1 30,7 49,2 10,5 Italia 92,2 13, ,7 43,9 35,4 40,5 45,1 14,1 Fonte: Istat, Relazione annuale 2016-Capitolo 10 (a) Per 100 persone di 3 anni e più. (b) Per 100 spettatori o ascoltatori. (c) Per 100 persone di 6 anni e più. (d) Per 100 lettori di quotidiani. (e) Per 100 lettori di libri. Da 1 a 3 libri 12 e più libri TABELLA 04 PC E INTERNET Persone di 3 anni e più per frequenza con cui usano un personal computer e persone di 6 anni e più per frequenza con cui usano Internet per regione ANNO 2016, per 100 persone della stessa classe di età, sesso e zona Regione si Uso del personal computer (a) tutti i giorni una o più volte alla setti mana qualc he volta al mese qualc he volta all'an no non unsa no il pc si tutti i gior ni Uso di internet (b) una o più volte alla settima na qualc he volta al mese qualc he volta all'an no non unsa no intern et Piemonte 58,3 35,1 18,2 3,8 1,2 39,6 64,2 44,7 16,5 2,2 0,8 34,2 Nord- Ovest 61,7 37,1 19,5 3,5 1,6 36,1 67,6 48,3 16,8 1,9 0,6 30,5 Nord-Est 60, ,5 3,4 1,5 37,7 66,9 47,3 16,8 2 0,8 31,6 Centro 58,9 36,5 18,1 3 1,3 39,4 66,4 47,5 16,1 2,2 0,6 32,3 Sud 48, ,1 3 1,3 49,7 55,9 38,2 15,3 1,8 0,6 41,7 Isole 46,2 27,9 14,5 2,4 1,4 50,7 55,7 38,9 14 1,8 1 41,7 Italia 56,1 33,4 18,1 3,1 1,4 41,9 63,2 44, ,7 34,9 Fonte: Istat, Relazione annuale 2016-Capitolo 10 (a) Per 100 persone di 3 anni e più dello stesso sesso e classe di età. La somma delle percentuali raggiunge il 100 se si uniscono i valori non indicato per le persone che usano il pc. (b) Per 100 persone di 6 anni e più dello stesso sesso e classe di età. La somma delle percentuali raggiunge il 100 se si uniscono i valori non indicato per le persone che usano Internet. 34

35 35

36 TABELLA 05 ASTENSIONISMO CULTURALE Persone di 6 anni e più che non hanno fruito di spettacoli o intrattenimenti fuori casa negli ultimi 12 mesi o non hanno letto quotidiani o libri per regione ANNO 2016, per 100 persone della stessa classe di età, sesso e zona Regione Musei, Mostr e Siti arche ologici e monu menti Non hanno fruito di spettacoli fuori casa Conc erti di music a classi ca Altri conce rti di music a Teatr o Cine ma Spett acoli sporti vi Discot eche Non hanno letto Quot idiani (a) Libri (b) Astensi one comple ssiva (c) Piemonte 60,2 70,9 88,8 77,3 78,5 46,8 72,2 78,2 50, ,6 Nord- Ovest 59,5 69,7 88,5 76,8 77,3 46,3 71,3 77,6 50,3 49,6 13,6 Nord-Est 61,3 70,4 88,8 74,9 77,1 45,9 69,6 75, ,8 12,5 Centro 65,5 70,4 88,7 75,8 74,9 41,1 70,3 76,6 53,6 55,8 15,2 Sud 77,7 79,9 92,1 79,7 83,3 48,4 73,6 80,8 65,2 70,7 28,6 Isole 75,3 76,9 90, ,3 50,4 73,8 76,4 60,7 66,2 25,7 Italia 67 73,2 89,7 77,2 78,1 46,1 71,6 77,6 54,7 57,6 18,6 Fonte: Istat, Relazione annuale 2016-Capitolo 10 (a) Almeno una volta a settimana (b) Negli ultimi 12 mesi. (c) Persone che negli ultimi 12 mesi non hanno fruito di alcun intrattenimento o spettacolo fuori casa e non hanno letto né libri né quotidiani. Fonte: Istat, Relazione annuale 2016-Capitolo 10 Cultura e Tempo libero ( Base dati: Istat, Icone: Freepik from 36

CULTURA 9.607, , , , ,7. statali per provincia, tipologia, visitatori ed introiti lordi (valori in euro) - Anno 2007

CULTURA 9.607, , , , ,7. statali per provincia, tipologia, visitatori ed introiti lordi (valori in euro) - Anno 2007 8 CULTURA Istituti statali d'antichità e d'arte e Circuiti museali statali In Liguria gli Istituti statali d'antichità e d'arte e i relativi Circuiti museali risultano scarsamente frequentati: nel 2007

Dettagli

IL FUMO IN ITALIA Maggio Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano

IL FUMO IN ITALIA Maggio Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano IL FUMO IN ITALIA Maggio 2002 Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano INTRODUZIONE Vengono qui illustrati i dati aggiornati sulle abitudini al fumo in Italia, secondo un

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche STATISTICHE CULTURALI. ANNI - 1 Indice delle tavole statistiche 1 Patrimonio storico-artistico Tavola 1.1 - Istituti statali di antichità e d'arte, visitatori paganti e non paganti e introiti per tipo

Dettagli

1. La popolazione residente

1. La popolazione residente 1. La popolazione residente La popolazione residente in Italia al 31/12/2009 è pari a 60.340.328 unità, con un incremento di 295.260 unità (+0,5%) rispetto al 31 dicembre dell anno precedente dovuto prevalentemente

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 23 aprile 2009 Istituto Superiore di Sanità Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Aspetti metodologici Fonte dei

Dettagli

Richiesta di energia elettrica

Richiesta di energia elettrica GWh Luglio, 2015 Lo scenario energetico 2014 ed il primo semestre 2015 1 Il quadro dell energia elettrica in Italia si è chiuso nel 2014 con due elementi caratteristici: l ulteriore riduzione della domanda

Dettagli

COMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero

COMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero IL MERCATO IMMOBILIARE IN CAMPANIA Le compravendite. Il mercato immobiliare residenziale della Campania mostra nel 2007 una flessione degli immobili scambiati che si aggiunge a quella, più contenuta, già

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN UMBRIA NEL 2010

IL MERCATO DEL LAVORO IN UMBRIA NEL 2010 IL MERCATO DEL LAVORO IN UMBRIA NEL Introduzione Questa scheda ha lo scopo di illustrare per grandi linee la situazione occupazionale nella regione dell Umbria nell anno alla luce dei dati della Rilevazione

Dettagli

4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ SUPERFICIE E DENSITÀ ANDAMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 5

4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ SUPERFICIE E DENSITÀ ANDAMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 5 4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ 4.1.1 SUPERFICIE E DENSITÀ L insieme delle tre province occidentali si estende su una superficie territoriale di circa 8500 Kmq con 1,8 milioni di

Dettagli

Roma al Censimento della popolazione 2001

Roma al Censimento della popolazione 2001 Roma al Censimento della popolazione 2001 Roma perde popolazione: crescono i comuni confinanti La popolazione della provincia di Roma, pari a 3.700.424 unità, risulta in diminuzione rispetto al 1991(1,6%).

Dettagli

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI a cura del Centro Studi sull Economia Immobiliare - CSEI Tecnoborsa Tecnoborsa torna ad affrontare i temi dell ultimo Censimento

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (II trimestre II trimestre 2016)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (II trimestre II trimestre 2016) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (II trimestre 2015- II trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Settembre 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note

Dettagli

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro

Rilevazione sulle forze di lavoro 28 aprile 2010 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2009 Sul sito www.istat.it sono da oggi disponibili i dati della media 2009 della rilevazione sulle forze di lavoro. In questa statistica in breve

Dettagli

LE VACANZE DEGLI EMILIANO-ROMAGNOLI NEL 2012

LE VACANZE DEGLI EMILIANO-ROMAGNOLI NEL 2012 LE VACANZE DEGLI EMILIANO-ROMAGNOLI NEL 2012 Tra le numerose informazioni raccolte con l indagine Multiscopo sulle famiglie relativa agli aspetti della vita quotidiana, che è condotta dall Istat annualmente,

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre 2014- I trimestre 2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Giugno 2015 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di

Dettagli

LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE

LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE GIOVANILE Un primo passo verso l autonomia: conoscere il mercato del lavoro e le opportunità occupazionali Tra le principali finalità perseguite dalla Regione Friuli Venezia

Dettagli

LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO

LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO Edizione 1/ST/st/01.12.2007

Dettagli

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Nel 2014 il mercato del lavoro molisano ha mostrato segnali di miglioramento, (Rilevazione sulle forze di lavoro dell Istat)

Dettagli

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA 5 Maggio 2015 INDICE SINTESI... 3 ABITAZIONI... 4 ABITAZIONI OCCUPATE DA PERSONE RESIDENTI... 6 POPOLAZIONE E FAMIGLIE... 9 ABITAZIONI

Dettagli

LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI

LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI 11 dicembre 2013 Anno 2013 LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI L Istat presenta i risultati dell indagine sulla conoscenza da parte dei consumatori italiani dei principali

Dettagli

La crisi la pagheranno i bambini?

La crisi la pagheranno i bambini? La crisi la pagheranno i bambini? L impatto della crisi economica sui bambini e gli adolescenti che vivono in Italia Secondo Seminario di Studio Una riflessione sugli indicatori disponibili: evidenze,

Dettagli

LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE

LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE Settimana 24 tembre 2012 numero 7/12 LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE I prezzi al dettaglio del comparto agro-alimentare relativi all ultima settimana di settembre (24 30 settembre)

Dettagli

Il flussi turistici di Montepulciano nel 2014

Il flussi turistici di Montepulciano nel 2014 Il flussi turistici di Montepulciano nel 2014 1 Il mercato turistico di Montepulciano nel 2014 (Elaborazione CST su dati parziali Amministrazione Provinciale di Siena) Premessa Le informazioni e i dati

Dettagli

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE dati ISTAT (medie regionali) Sono 625mila gli occupati nelle Marche nel 2014 (351mila uomini e 274mila donne): oltre 14mila in agricoltura, 225mila nell industria (in

Dettagli

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012 SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 0 AL 2012 L Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi alla rilevazione delle separazioni e dei divorzi condotta nel 2012 presso le cancellerie

Dettagli

CULTURA E TEMPO LIBERO

CULTURA E TEMPO LIBERO 10 CULTURA E TEMPO LIBERO Nel 2015 gli istituti museali statali hanno registrato oltre 43 milioni di presenze, in deciso incremento rispetto al 2014 (+6,2 per cento). Il 63,4 per cento delle visite ha

Dettagli

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 3 febbraio 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 LIGURIA RICERCHE SpA Via XX

Dettagli

La lettura di libri in Italia

La lettura di libri in Italia 12 maggio 2010 La lettura di in Italia Anno 2009 L indagine Aspetti della vita quotidiana rileva ogni anno informazioni sulla lettura di nel tempo libero, sul profilo dei lettori e sulla dotazione delle

Dettagli

Indice dei dati statistici

Indice dei dati statistici Indice dei dati statistici 1. Le famiglie FAMIGLIA, ABITAZIONI E ZONA IN CUI SI VIVE Prospetto 1.1 - Famiglie per tipologia - Medie 2002-2003, 2005-2006, 2007-2008 (valori in migliaia e per 100 famiglie)...

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2016)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2016) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre 2015- I trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Giugno 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di

Dettagli

MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015

MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015 MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015 I MUSEI, LE AREE ARCHEOLOGICHE E I MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015 In questo documento vengono presentati in forma sintetica dati e informazioni

Dettagli

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio REGIONE LIGURIA GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio 20 - L occupazione e la disoccupazione Perdura la situazione di difficoltà che si espande e non lascia immune nessuna realtà territoriale:

Dettagli

Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 31 marzo 2015 Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Dopo la crescita del mese di dicembre e la sostanziale stabilità di gennaio, a febbraio 2015 gli occupati diminuiscono dello 0,2% (-44

Dettagli

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Disoccupazione

Dettagli

Senato della Repubblica

Senato della Repubblica Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la sorveglianza dei prezzi Senato della Repubblica Audizione del Garante per la sorveglianza dei prezzi La dinamica dei prezzi dei carburanti ALLEGATO A 6

Dettagli

Il Censimento 2011 a Bologna

Il Censimento 2011 a Bologna Il Censimento 2011 a Bologna Primi risultati provvisori del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Maggio 2012 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore

Dettagli

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età ISTAT Luciana Quattrociocchi luciana.quattrociocchi@istat.it Emanuela Bologna emanuela.bologna@istat.it

Dettagli

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Situazione

Dettagli

Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 Fonte: Istat

Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 Fonte: Istat Nota di commento ai dati sulla natalità e fecondità della popolazione residente Anno 2015 La statistica report su Natalità e fecondità si basa prevalentemente sulla rilevazione degli Iscritti in anagrafe

Dettagli

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni

Dettagli

Statistica sull offerta di turismo in Ticino I TRIMESTRE 2011

Statistica sull offerta di turismo in Ticino I TRIMESTRE 2011 Statistica sull offerta di turismo in Ticino I TRIMESTRE 2011 LUGANO, 06.06.2011 Diminuisce il numero di stabilimenti aperti; cresce leggermente l occupazione di camere e letti disponibili. L offerta di

Dettagli

L inquadramento contrattuale dei lavoratori nella piccola impresa veneta

L inquadramento contrattuale dei lavoratori nella piccola impresa veneta nella piccola impresa veneta L analisi delle forme di inquadramento contrattuale dei lavoratori presenti nelle aziende fornisce informazioni importanti per valutare la stabilità o la flessibilità del mercato

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 11 aprile 2012 Anno 2011 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2011 il 66,9% della popolazione di 14 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno. Tale quota è stabile rispetto all anno

Dettagli

Il fumo in Italia. S. Rossi, C. Mortali, M. Mazzola, D. Mattioli, R. Spoletini, R. Pacifici OSSFAD Istituto Superiore di Sanità

Il fumo in Italia. S. Rossi, C. Mortali, M. Mazzola, D. Mattioli, R. Spoletini, R. Pacifici OSSFAD Istituto Superiore di Sanità Il fumo in Italia S. Rossi, C. Mortali, M. Mazzola, D. Mattioli, R. Spoletini, R. Pacifici OSSFAD Istituto Superiore di Sanità Metodo di indagine Per incarico dell Istituto Superiore di Sanità e in collaborazione

Dettagli

3. Tempo libero e passatempi

3. Tempo libero e passatempi 3. Tempo libero e passatempi 1. Che cosa ti piace fare nel tempo libero? Completa le espressioni inserendo il verbo giusto e poi unisci alla foto corrispondente. giocare uscire andare (x2) correre nuotare

Dettagli

SCENARIO IMMOBILIARE COMASCO 2013 Terzo Sondaggio del Mercato Immobiliare

SCENARIO IMMOBILIARE COMASCO 2013 Terzo Sondaggio del Mercato Immobiliare SCENARIO IMMOBILIARE COMASCO 2013 Terzo Sondaggio del Mercato Immobiliare Il Terzo sondaggio del mercato immobiliare comasco è stato realizzato dal Centro Studi FIMAA Como, con lo scopo di conoscere le

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO La nuova indagine sulle forze di lavoro condotta dall Istat presenta profonde innovazioni rispetto a quella precedente, al punto che la nuova modalità di rilevazione ha creato

Dettagli

BOZZA PROFILO DI COMUNITÀ AMBITO SOCIALE 20, ASUR ZT 11 DISTRETTO 1 1. VISUALIZZAZIONE AMBITI SOCIALI

BOZZA PROFILO DI COMUNITÀ AMBITO SOCIALE 20, ASUR ZT 11 DISTRETTO 1 1. VISUALIZZAZIONE AMBITI SOCIALI BOZZA PROFILO DI COMUNITÀ AMBITO SOCIALE 0, ASUR ZT DISTRETTO. VISUALIZZAZIONE AMBITI SOCIALI. ANALISI DEMOGRAFICA Bilancio demografico Nuclei familiari La popolazione dell Ambito Sociale XX è aumentata

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster

Rapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster Rapporto Economia Provinciale 2008 271 Analisi per Cluster Analisi per Cluster 273 Quadro generale Per trarre qualche informazione dall andamento degli indicatori economici che ormai da sei anni vengono

Dettagli

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente)

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente) Le esportazioni delle regioni italiane estre 3 13/6/3 CONGIUNTURA TERRITORIALE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE I Trimestre 3 Giugno 3 La dinamica delle esportazioni in valore nel estre 3 registra un

Dettagli

8CULTURA E TEMPO LIBERO

8CULTURA E TEMPO LIBERO 8CULTURA E TEMPO LIBERO Il 2014 e 2015 registrano un aumento della partecipazione culturale, in particolare delle visite a musei e/o mostre e a siti archeologici e/o monumenti. Questa tendenza viene confermata

Dettagli

Ottobre 2012 1. 1. La Cigo, la Cigs e la Cassa in deroga (settembre 2012 e primi nove mesi 2012)

Ottobre 2012 1. 1. La Cigo, la Cigs e la Cassa in deroga (settembre 2012 e primi nove mesi 2012) Dipartimento Mercato del Lavoro Osservatorio Cassa Integrazione, Occupazione, Politiche attive del lavoro Visita il portale dell Osservatorio: www.cisl.it/osservatoriomdl Ottobre 2012 1 Indice 1. La Cigo,

Dettagli

I DATI DELLA CULTURA IN PIEMONTE. Immagine: Gianni Rodari, Alessandro Sanna

I DATI DELLA CULTURA IN PIEMONTE. Immagine: Gianni Rodari, Alessandro Sanna I DATI DELLA CULTURA IN PIEMONTE Immagine: Gianni Rodari, Alessandro Sanna La partecipazione culturale dei piemontesi Cinema: 48% Musei: 35% Teatro: 19% Musica leggera: 19% Musica classica: 11% Fonte:

Dettagli

Musei ed istituzioni similari per provincia. Anno 2005 (valori assoluti e percentuali).

Musei ed istituzioni similari per provincia. Anno 2005 (valori assoluti e percentuali). Musei ed istituzioni similari per provincia. Provincia Totale % Massa-Carrara 14 2,6 Lucca 44 8,2 Pistoia 39 7,2 Firenze 140 26,0 Prato 17 3,2 Livorno 38 7,1 Pisa 61 11,3 Arezzo 56 10,4 Siena 84 15,6 Grosseto

Dettagli

La diseguaglianza nella distribuzione del reddito

La diseguaglianza nella distribuzione del reddito La diseguaglianza nella distribuzione del reddito Massimo Baldini, Paolo Silvestri 29 novembre 2013 Questa nota è dedicata alla evoluzione nella diseguaglianza della distribuzione del reddito tra le persone

Dettagli

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile La ricettività in Emilia Romagna 1 Il turismo rappresenta una risorsa molto importante per l Emilia-Romagna. Il patrimonio ricettivo alberghiero alla fine del

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014

Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014 Direzione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014 Bologna, 11

Dettagli

Informazioni Statistiche N 1/2014

Informazioni Statistiche N 1/2014 Città di Palermo Ufficio Statistica 15 Censimento generale della popolazione Primi risultati definitivi per Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 1/2014 FEBBRAIO 2014 Sindaco: Segretario Generale:

Dettagli

La soddisfazione degli utenti del trasporto pubblico in Italia e in Emilia-Romagna

La soddisfazione degli utenti del trasporto pubblico in Italia e in Emilia-Romagna Direzione generale Europa, Risorse, Innovazione e Istituzioni Servizio Statistica, Comunicazione, Sistemi informativi geografici, Educazione alla sostenibilità e Partecipazione La soddisfazione degli utenti

Dettagli

Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro

Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel 2011 Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro Servizio Documentazione economica della Camera di Commercio di Bergamo

Dettagli

Fondazione Nord Est Settembre 2012

Fondazione Nord Est Settembre 2012 A5. PREVISIONI ISTAT DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE: SECONDO L IPOTESI CENTRALE LA POPOLAZIONE DEL NORD EST CRESCERÀ DI OLTRE IL 9% TRA IL 2011 E IL 2030, RAGGIUNGENDO GLI 8 MILIONI DI ABITANTI Le più recenti

Dettagli

IL FUMO IN ITALIA (aprile 2004)

IL FUMO IN ITALIA (aprile 2004) IL FUMO IN ITALIA (aprile 2004) INTRODUZIONE Vengono qui illustrati i dati aggiornati sulle abitudini al fumo in Italia, secondo un indagine campionaria condotta dalla DOXA nei mesi di marzo e aprile 2004,

Dettagli

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati delle 71 Università delle 73 aderenti fotografa

Dettagli

Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2006

Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2006 21 dicembre 2006 Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2006 L Istituto nazionale di statistica comunica che nel mese di ottobre 2006 l'indice generale del valore delle

Dettagli

OPEN - Fondazione Nord Est Ottobre 2011

OPEN - Fondazione Nord Est Ottobre 2011 A4. TENDENZE DELLA NATALITÀ E DELLA MORTALITÀ Il saldo naturale del Nord Est è positivo dal 2004; quello dell Italia rimane negativo Il saldo naturale del Nord Est nel periodo 1992-2003 è risultato sempre

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 31 Agosto 2015 Giugno 2015 COMMERCIO AL DETTAGLIO A giugno 2015 l indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi)

Dettagli

EXECUTIVE SUMMARY INDICE DI FIDUCIA

EXECUTIVE SUMMARY INDICE DI FIDUCIA EXECUTIVE SUMMARY I dati raccolti nella sesta rilevazione, relativi al periodo Aprile Settembre 2011, evidenziano rispetto all ultima rilevazione (Ottobre 2010 Marzo 2011) una forte diminuzione della fiducia

Dettagli

Gli italiani, la musica e i pubblici esercizi. roma, 21 novembre

Gli italiani, la musica e i pubblici esercizi. roma, 21 novembre Gli italiani, la musica e i pubblici esercizi roma, 21 novembre 2016 1 agenda presentazione del lavoro gli italiani e la musica gli italiani, la musica e i pubblici esercizi i concertini e la musica d

Dettagli

ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009

ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009 1 ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano

Dettagli

B1 PIL PRO CAPITE E PRODUTTIVITÀ: LA POSIZIONE DEL NORD EST RISPETTO ALL ITALIA

B1 PIL PRO CAPITE E PRODUTTIVITÀ: LA POSIZIONE DEL NORD EST RISPETTO ALL ITALIA B1 PIL PRO CAPITE E PRODUTTIVITÀ: LA POSIZIONE DEL NORD EST RISPETTO ALL ITALIA Il pil pro capite del Nord Est supera quello nazionale del 16% (2009). Il pil pro capite è un importante indicatore sintetico

Dettagli

la pedonalizzazione del Centro Storico e futura estensione alle aree decentrate;

la pedonalizzazione del Centro Storico e futura estensione alle aree decentrate; 2.1 I servizi erogati tramite Aziende e Istituzioni 2.2.1 Mobilità e trasporti Il tema della mobilità (pubblica e privata) sul territorio cittadino è affidato al Dipartimento Mobilità e trasporti che si

Dettagli

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA Napoli, - Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007 I primati di nel mercato del lavoro nel 2007 Maggio 2008 Direttore: Gianluigi Bovini Coordinamento tecnico: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni

Dettagli

8. COMMERCIO E SERVIZI

8. COMMERCIO E SERVIZI 8. COMMERCIO E SERVIZI 8.1 Struttura e dinamica dei servizi Nel corso del 2009 è stata adottata una nuova classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) che entra ancora più nel dettaglio dei vari

Dettagli

L'evoluzione della popolazione di Padova ai censimenti

L'evoluzione della popolazione di Padova ai censimenti Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica L'evoluzione della popolazione di Padova ai censimenti Tutti i dati elaborati nel presente lavoro sono di fonte Istat: 11, 12, 13, 14, 15

Dettagli

RAPPORTO IMPRESAINGENERE

RAPPORTO IMPRESAINGENERE ! RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Anche a Trieste il trend è positivo Sono 1 milione e 312mila, danno lavoro a 3 milioni di persone

Dettagli

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione 23 dicembre 2013 Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione L Istat diffonde oggi nuovi dati sulle caratteristiche della popolazione straniera censita in Italia. Tutte le informazioni, disaggregate

Dettagli

Il Lazio è in bilico tra gli standard. caratterizzata da forti. da forti disomogeneità al suo interno.

Il Lazio è in bilico tra gli standard. caratterizzata da forti. da forti disomogeneità al suo interno. BENESSERE NEL LAZIO? SÌ, MA A MACCHIA DI LEOPARDO Occupazione, cultura, istruzione, salute, ambiente, partecipazione, economia, diritti. Il nuovo Atlante del benessere fotografa una regione con troppe

Dettagli

COMUNICATO STAMPA ANALISI DEI DATI SUL GIOCO A DISTANZA

COMUNICATO STAMPA ANALISI DEI DATI SUL GIOCO A DISTANZA Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato UFFICIO STAMPA COMUNICATO STAMPA ANALISI DEI DATI SUL GIOCO A DISTANZA 28-29 L approfondimento dedicato ai giochi

Dettagli

Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Febbraio 2007

Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Febbraio 2007 24 aprile 2007 Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Febbraio 2007 L Istituto nazionale di statistica comunica che nel mese di febbraio 2007 l'indice generale del valore delle

Dettagli

Statistica sull offerta di turismo in Ticino ANNO 2011

Statistica sull offerta di turismo in Ticino ANNO 2011 Statistica sull offerta di turismo in Ticino ANNO 2011 LUGANO, 21.02.2012 Si riduce l offerta annuale di turismo in Ticino; cala l occupazione media. Secondo i dati definitivi forniti dall Ufficio federale

Dettagli

Il mercato del lavoro in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2013

Il mercato del lavoro in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2013 Statistiche Report N 3 / 19 maggio 2014 Il mercato del lavoro in e nella macroregione del Nord - Anno 2013 Sintesi Nel 2013 gli occupati in sono poco più di 4,3 milioni, in aumento rispetto al 2012 (+0,7%).

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 24 settembre 2015 Luglio 2015 COMMERCIO AL DETTAGLIO A luglio 2015 l indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei

Dettagli

Vi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a:

Vi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a: L'Istat ha pubblicato l edizione 2011 di Noi Italia. Il sito offre un quadro d insieme dei diversi aspetti socio economici del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze

Dettagli

Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2008

Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2008 23 dicembre 2008 Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2008 L Istituto nazionale di statistica comunica che nel mese di ottobre 2008 l'indice generale del valore delle

Dettagli

Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG

Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG 14 marzo #economia Rassegna stampa Messaggero Veneto 13mar2016 Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG Il Ministero dell Economia e delle Finanze ha recentemente pubblicato le statistiche sulle dichiarazioni

Dettagli

2. LE FAMIGLIE TOSCANE E IL PERSONAL COMPUTER

2. LE FAMIGLIE TOSCANE E IL PERSONAL COMPUTER 2. LE FAMIGLIE TOSCANE E IL PERSONAL COMPUTER 2.1 Il possesso del Personal Computer Il Personal Computer è un bene di consumo il cui possesso è in continuo aumento negli ultimi anni. Secondo i dati ISTAT

Dettagli

1. Nell ultimo anno le è capitato di assistere a spettacoli di teatro contemporaneo?

1. Nell ultimo anno le è capitato di assistere a spettacoli di teatro contemporaneo? Il Teatro/Festival promuove un indagine sul pubblico del teatro contemporaneo comprendendo in questa definizione il teatro di ricerca, la danza contemporanea e le performing art realizzata da Laura Gemini

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 18 aprile 2013 Anno 2012 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2012 il 66,6% della popolazione di 14 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno. Tale quota è stabile rispetto all anno

Dettagli

Iscrizioni e saldo ' avviamenti/cessazioni': circoscrizione di Carate Brianza,

Iscrizioni e saldo ' avviamenti/cessazioni': circoscrizione di Carate Brianza, 2.2 di Carate Brianza L'analisi della struttura socio-economica della circoscrizione di Carate Brianza presenta le seguenti caratteristiche: la densità della popolazione residente è meno elevata rispetto

Dettagli

IL FUMO A SCUOLA. Cosa è cambiato dopo il divieto? Classi 5 e indirizzo sanitario. Anno scolastico 2014/15

IL FUMO A SCUOLA. Cosa è cambiato dopo il divieto? Classi 5 e indirizzo sanitario. Anno scolastico 2014/15 IL FUMO A SCUOLA Cosa è cambiato dopo il divieto? Classi 5 e indirizzo sanitario Anno scolastico 2014/15 PRESENTAZIONE DELL ATTIVITÀ Nel corso dell anno scolastico 2013/14 gli studenti delle classi quarte

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL TERZO TRIMESTRE 2016 Sintesi Grafica Novembre 2016 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL TERZO TRIMESTRE 2016 LE PREVISIONI Nel terzo trimestre del 2016

Dettagli

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 2016 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 2016 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI Direzione Affari Economici e Centro Studi BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 216 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI Nel mese di settembre 216, secondo il monitoraggio Ance-Infoplus

Dettagli

Le trasformazioni familiari

Le trasformazioni familiari Prosegue il processo di semplificazione delle strutture : diminuiscono le famiglie a due o più generazioni, passando dal 58,8 del 1993-1994 al 53,2 per cento del 2003; all opposto aumentano le famiglie

Dettagli

I GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria

I GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria I GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria Anni 2008-2015 OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Maggio 2016 A cura di Dott.ssa Adriana Rossato, Dott.ssa Valeria

Dettagli

CAPITOLO 4. Abitudini di lettura nel territorio Italiano 1. Prima di iniziare l analisi specifica del caso particolare di Soriano nel

CAPITOLO 4. Abitudini di lettura nel territorio Italiano 1. Prima di iniziare l analisi specifica del caso particolare di Soriano nel CAPITOLO 4 Abitudini di lettura nel territorio Italiano 1 Prima di iniziare l analisi specifica del caso particolare di Soriano nel Cimino, viene fatto, qui, il quadro della situazione dello stato italiano

Dettagli

Two!Salute! Sintesi dei risultati dell iniziativa 2015/2016

Two!Salute! Sintesi dei risultati dell iniziativa 2015/2016 Two!Salute! Sintesi dei risultati dell iniziativa 2015/2016 Il progetto @Two!Salute! e i temi trattati L obiettivo del progetto @Two!Salute! è quello di informare i ragazzi sul funzionamento del sistema

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015 Trento, 10 marzo 2016 Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al 4 trimestre 2015 (da ottobre a dicembre

Dettagli

Sistemi di welfare. IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi.

Sistemi di welfare. IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi. A.A. 2014-2015 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia dei processi economici

Dettagli