Organi sociali 3. Il Gruppo PLT energia 4. Premessa 5. Sintesi dei risultati del Gruppo PLT energia 5. Eventi di rilievo del primo semestre

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1 Relazione Semestrale Consolidata 30 Giugno 2015

2 INDICE Organi sociali 3 Il Gruppo PLT energia 4 Premessa 5 Sintesi dei risultati del Gruppo PLT energia 5 Eventi di rilievo del primo semestre Scenario e quadro normativo di riferimento 13 Andamento gestionale delle società del Gruppo 21 Principali rischi ed incertezze 35 Informativa sulle parti correlate 37 Eventi successivi alla chiusura del semestre 38 Prevedibile andamento secondo semestre 39 Dipendenti del Gruppo 42 Altre informazioni 42 Prospetti contabili consolidati 45 Nota Integrativa al 30 Giugno Allegati 84 2

3 ORGANI SOCIALI Consiglio di Amministrazione Pierluigi Tortora Carlo Corradini Eleonora Tortora Presidente ed Amministratore Delegato Consigliere indipendente Consigliere Nominato dall Assemblea in data 25 novembre 2013 per il triennio Collegio Sindacale Carlo Conte Francesco Galietti Girolamo Giorgio Rubini Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Nominato dall Assemblea in data 25 novembre 2013 per il triennio Società di Revisione: Reconta Ernst & Young S.p.A. Nominata dall Assemblea in data 9 luglio 2013 per il triennio

4 IL GRUPPO PLT ENERGIA La società PLT energia S.p.A. svolge l attività di Holding di partecipazioni industriali e, ai sensi dell art 2497 e seguenti del Codice Civile, l attività di direzione e coordinamento tecnico e finanziario delle società controllate. Le attività Corporate accentrate nella Capogruppo sono relative al coordinamento, controllo ed indirizzo strategico delle attività del Gruppo, alla pianificazione e gestione accentrata delle risorse finanziarie, alla gestione degli adempimenti amministrativi, fiscali e societari ed al supporto amministrativo-gestionale alle società del Gruppo. La struttura del Gruppo al 30 Giugno 2015 è di seguito rappresentata: Si rimanda al paragrafo Eventi successivi alla chiusura del semestre del presente documento per i dettagli relativi alle variazioni intervenute nella struttura del Gruppo in data successiva al 30 Giugno

5 PREMESSA Il Gruppo PLT energia presidia internamente, attraverso società dedicate, la progettazione e lo sviluppo degli impianti, la gestione, manutenzione e vendita di energia in una logica di integrazione verticale attraverso un approccio integrato al business delle rinnovabili. La mission consiste nella produzione e vendita di energia elettrica, grazie alla progettazione, costruzione e gestione di impianti alimentati da fonti rinnovabili. La presente relazione semestrale consolidata è stata redatta dal Gruppo, con riferimento al 30 Giugno 2015, in dipendenza dell ammissione a quotazione, a far data dal 4 Giugno 2014, delle azioni ordinarie emesse dalla Capogruppo sul mercato AIM/Mercato Alternativo del Capitale organizzato e gestito da Borsa Italiana. I dati dello stesso vengono posti a confronto con quelli riferiti al 31 Dicembre 2014, per quanto riguarda la Situazione Patrimoniale - Finanziaria, ed al 30 Giugno 2014 per quanto riguarda il Conto Economico. La pubblicazione della situazione semestrale al 30 Giugno 2015 è stata autorizzata con delibera degli amministratori del 25 settembre SINTESI DEI RISULTATI DEL GRUPPO PLT ENERGIA Dati economici consolidati Migliaia di euro 30/06/ /06/2014 Valore della produzione Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo netto (EBIT) Risultato netto Risultato netto di pertinenza del Gruppo Risultato netto di pertinenza di terzi I Ricavi al 30 Giugno 2015, pari a migliaia di euro, si riferiscono prevalentemente alla produzione e vendita di energia (5.511 migliaia di euro, tenuto conto anche degli incentivi da certificati verdi), a contributi in conto esercizio relativi alle tariffe incentivanti (2.599 migliaia di euro), ad incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni ( migliaia di euro), alla manutenzione e gestione/progettazione degli impianti eolici e fotovoltaici (335 migliaia di euro) e per 520 migliaia di euro relativi ad altri proventi e ricavi. 5

6 Il Margine operativo lordo, pari a migliaia di euro, include, oltre ai ricavi di cui sopra, costi operativi pari a migliaia di euro e costi per il personale pari a migliaia euro. Il Margine operativo netto, pari a migliaia di euro, include gli ammortamenti per migliaia di euro, relativi principalmente agli impianti e macchinari. Il Risultato netto di periodo pari a migliaia di euro, include interessi e proventi finanziari per un costo netto di migliaia di euro, rettifiche di valore di attività finanziarie per un provento netto di migliaia di euro, oneri e proventi straordinari per un costo netto di 35 migliaia di euro ed imposte con saldo positivo per 12 migliaia di euro. Si fornisce di seguito il quadro complessivo costituito dalle componenti del risultato di periodo delle società che hanno contribuito al risultato stesso, specificando il metodo di consolidamento adottato per ciascuna di esse: (migliaia di Euro) Cons. RICAVI COSTI OPERATIVI SOCIETA' EBITDA AMMORT. E SVAL. EBIT DIVIDENDI COMPONEN COMPONENTI TI STRAORD. FINANZIARI RISULTATO ANTE- IMPOSTE IMPOSTE RISULTATO NETTO CONSOLIDAMENTO PLT Energia S.r.l. SI (1.310) (208) (143) (351) (146) (47) Integrale Powerservice S.r.l. SI (4.021) (1) 128 (39) 89 Integrale PLT Engineering S.r.l. SI (16.090) (38) (44) (13) (695) Integrale Micropower S.r.l. SI (705) 547 (5) (285) (110) 495 Integrale W-Energy S.r.l. SI 955 (252) 703 (398) (138) (164) 198 Integrale Telesafe Energy S.r.l. SI 238 (231) 7 (1) (25) (7) 299 (5) 294 Integrale Soc. Agr. Agricentro S.r.l. SI 0 (1) (1) 0 (1) (5) 324 Integrale Soc. Agr. Forestale Pianura Verde S.r.l. SI (200) 975 (323) (274) (25) 353 (20) 333 Integrale Soc. Agr. L'Albero Azzurro S.r.l. SI 523 (150) 373 (155) (152) (24) 42 (9) 33 Integrale Società Agricola Isola d'agri S.r.l. SI (772) 444 (332) (232) (2) (122) (26) (148) Integrale SAV Caraffa S.r.l. SI 0 (4) (4) 0 (4) 0 (9) 4 (9) 0 (9) Integrale Enerkall S.r.l. SI 516 (577) (61) (23) (84) 0 (94) 51 (127) 0 (127) Integrale Marcellinara Wind S.r.l. SI 815 (208) 607 (376) (285) 29 (25) (27) (52) Integrale PLT biometano S.r.l. SI 0 (5) (5) 0 (5) (3) 0 (3) Integrale SAV Santa Maria S.r.l. SI 238 (37) (54) (2) 145 (50) 95 Integrale Agrikroton S.r.l. Società Agricola SI 743 (450) 293 (25) (17) (12) 239 (20) 219 Integrale Montefano Energia S.r.l. SI 171 (49) 122 (78) 44 0 (93) 16 (33) (7) (40) Integrale Corridonia Energia S.r.l. SI 153 (47) 106 (69) 37 0 (85) 7 (41) (2) (43) Integrale Dynamica S.r.l. SI 0 (7) (7) 0 (7) 0 (7) 4 (10) 0 (10) Integrale Elettro Sannio Wind 2 S.r.l. SI 8 (56) (48) 0 (48) 0 (16) 18 (46) 0 (46) Integrale Elettro Sannio Wind 3 S.r.l. SI 0 (6) (6) 0 (6) (4) 0 (4) Integrale Elettro Sannio Wind S.r.l. SI 0 (14) (14) 0 (14) (11) 0 (11) Integrale Ruggiero Wind S.r.l. SI 0 (5) (5) 0 (5) (4) 0 (4) Integrale Ecoener Ingegneria e Costruzione S.r.l. SI 0 (4) (4) 0 (4) (3) 0 (3) Integrale Ecoener S.r.l. SI 0 (5) (5) 0 (5) (4) 0 (4) Integrale Parco Eolico tursi e Colobraro S.r.l. SI 0 (14) (14) 0 (14) (14) 0 (14) Integrale PLT engineering Romania S.r.l. SI 0 (1) (1) 0 (1) Integrale Maicor Wind S.r.l. SI Equity Enerlive S.r.l. SI Equity AGGREGATO (25.221) (1.966) (1.853) (1.226) CONSOLIDATO (19.200) (2.824) (867) (35)

7 Dati patrimoniali e finanziari consolidati Migliaia di euro 30/06/ /12/2014 Capitale investito netto Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto Il Capitale investito netto è pari migliaia di euro ed è coperto dal Patrimonio Netto per migliaia di euro e dall indebitamento finanziario netto per migliaia di euro. L Indebitamento finanziario netto presenta una incidenza sul capitale investito netto complessivo del 76,2%. Il Capitale investito netto include, quale componente maggiormente significativa, il valore delle attività immobilizzate, pari a migliaia di euro, riferiti principalmente agli impianti, ai beni mobili, a componenti e macchinari da ufficio, nonché alle partecipazioni in imprese collegate valutate al patrimonio netto o al costo; il Capitale investito netto comprende inoltre il capitale circolante netto per (7.576) migliaia di euro, oltre al valore dei fondi diversi pari a (653) migliaia di euro. Dati operativi aggregati Di seguito viene fornito un quadro della capacità installata del Gruppo al 30 Giugno 2015 e della relativa quantità di energia prodotta comparando i dati con il corrispondente periodo 2014 e Dicembre Tali dati includono quelli relativi a tutte le società incluse nel perimetro di consolidamento indipendentemente dalla quota di partecipazione posseduta dal Gruppo e dal metodo di consolidamento adottato. Giugno 2015 Dicembre 2014 Giugno 2014 MWH PRODOTTI MW INSTALLATI MWH PRODOTTI MW INSTALLATI MWH PRODOTTI MW INSTALLATI Eolico e Minieolico ,8 99, ,4 87, ,0 87,4 Fotovoltaico 6.956,1 10, ,5 10, ,0 10,0 Biomasse/Biogas 4.578,7 2, ,8 2, ,1 1,9 Totale , ,7 99, ,1 99,3 Relativamente ai MW installati, l incremento rispetto al 30 Giugno 2014 è riconducibile alla realizzazione da parte dalla società SAV S.Maria S.r.l. di tre impianti eolici della 7

8 potenza complessiva pari a 2,45 MW, ossia l impianto di Forgie Vecchie della potenza nominale unitaria di 850 kw, entrato in esercizio nel mese di Febbraio 2015, l impianto di Sansinato della potenza nominale unitaria di 800 kw, entrato in esercizio nel mese di Marzo 2015 e l impianto di Santa Maria della potenza nominale unitaria di 800 kw, entrato in esercizio nel mese di Maggio Gli impianti suddetti non hanno pertanto contribuito alle produzioni per l intero primo semestre. Infine, nel mese di Giugno 2015 è entrato in esercizio l impianto eolico di Torre di Ruggiero della potenza nominale di 10 MW. 8

9 EVENTI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE Maggio 2015 PLT energia acquisisce un nuovo impianto eolico da 60 MW Nel mese di Maggio 2015 PLT energia ha acquisito, dalla società Parco Eolico LTD, il 100% del capitale sociale della controllata Parco Eolico di Tursi e Colobraro S.r.l., società di scopo che detiene le autorizzazioni e la tariffa incentivante per la costruzione di un impianto eolico della potenza complessiva di 60 MW. Il parco eolico beneficerà di una tariffa incentivante pari a 88,90 /MWh per 20 anni a decorrere dall entrata in esercizio dell impianto come da ultima asta indetta dal GSE in data 26 Giugno L investimento previsto per l impianto da realizzarsi nella regione Basilicata, nei Comuni di Tursi (MT) e Colobraro (MT), è di circa 86 milioni di Euro; i lavori di realizzazione dell impianto saranno avviati a fine 2015 mentre l entrata in esercizio è prevista per l ultimo trimestre del Giugno 2015 Presso la sede di PLT energia si è tenuto il convegno La finanza a supporto della crescita e dello sviluppo per le imprese In data 4 Giugno 2015, si è tenuto a Cesena, presso la sede di PLT energia, il convegno La finanza a supporto della crescita e dello sviluppo per le imprese. L evento ha raccolto le testimonianze di rappresentanti di primo piano del mondo della finanza, della politica, dell imprenditoria e delle istituzioni e diversi sono stati i temi discussi, nel corso delle due tavole rotonde: dalle strategie possibili per garantire l apertura al mercato, come la quotazione in Borsa o l ingresso di fondi di investimento, alla duttilità necessaria nei modelli di business per sfondare sui mercati internazionali; dalla nuova opportunità rappresentata da strumenti di finanziamento dal basso, quale è il crowd funding, alla capacità di intercettare i possibili investitori, anche stranieri, realmente interessati a partnership durevoli, assicurando non solo liquidità ma anche un pacchetto di conoscenze e competenze utili alla crescita. 9

10 Il convegno è stato aperto dal saluto di Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna, che ha affermato come sia necessario operare affinché il mercato della finanza in Italia riacquisti un ruolo davvero centrale per lo sviluppo delle nostre iniziative industriali in grado di accompagnare le imprese nel mondo globale. Testimonianza importante sulle strategie adottate dal Governo per sostenere le PMI italiane nel percorso di crescita, in un momento delicato come quello attuale, è stata quella di Giampietro Castano, responsabile per la Gestione delle Vertenze delle Imprese in Crisi per il Ministero dello Sviluppo Economico, il quale ha descritto l advisory costituita dal Governo per gli investitori alla ricerca di strutture e organizzazioni in fase di dismissione su cui investire. Raffaele Jerusalmi, Amministratore Delegato di Borsa Italiana, ha invece portato la voce dei mercati e degli investitori. A chiudere i lavori infine l intervento di Lisa Ferrarini, Vice Presidente di Confindustria per l Europa. 16 Giugno 2015 Entra in esercizio un impianto eolico da 10 MW In data 16 Giugno 2015 è entrato in esercizio l impianto eolico di Torre di Ruggiero di potenza pari a 10 MW; l impianto è composto da 5 aereogeneratori Senvion di potenza pari a 2 MW ciascuno e produrrà energia elettrica per oltre 23,4 GWh/anno, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di famiglie ed evitando l emissione in atmosfera di oltre tonnellate/anno di CO2. L investimento complessivo è stato pari a 17,9 milioni di Euro e si stima porterà, a regime, ricavi annui ulteriori per oltre 2,4 milioni di Euro con un incremento dell EBITDA di circa 1,9 milioni di Euro. 10

11 Altri eventi Attività produttive Entrata in esercizio impianti eolici della società SAV S. Maria S.r.l. Con riferimento alla realizzazione in Calabria degli impianti eolici della società SAV Santa Maria S.r.l., i cui lavori di costruzione erano stati avviati nel mese di Giugno 2014, gli impianti di Forgie Vecchie, Sansinato e Santa Maria, sono stati messi in esercizio rispettivamente a Febbraio, Marzo e Maggio 2015 per una potenza complessiva pari a 2,45 MW. I lavori di realizzazione dei progetti sono stati svolti dalla PLT engineering S.r.l., società EPC del Gruppo PLT, che si occupa anche delle attività di manutenzione degli stessi. Costruzione impianto eolico Simeri Crichi L impianto è in corso di realizzazione da parte della Società del Gruppo PLT engineering S.r.l., che agisce in qualità di EPC contractor, ed è ragionevole stimare la messa in esercizio entro il mese di Settembre Attività gestionali/organizzative Implementazione nuovi moduli sistema ERP X3 Nell ottica di un sempre miglior utilizzo del sistema ERP in uso nel Gruppo, nel mese di Dicembre 2014 erano state avviate le attività volte all implementazione del nuovo modulo di Gestione della tesoreria Treasury (ed il relativo modulo Liquidity ), per meglio supportare le necessità di pianificazione e controllo dei flussi finanziari delle società e meglio gestire i diversi rapporti tra l'azienda ed il sistema finanziario. Le attività di implementazione si sono concluse nel mese di Marzo Individuazione di nuove professionalità Nel corso del primo semestre 2015 sono state introdotte in azienda nuove risorse tecniche, operai ed impiegati in grado di apportare al Gruppo l expertise necessaria per far fronte alle crescenti attività di costruzione degli impianti. 11

12 Internazionalizzazione A fine esercizio 2014 erano state avviate le attività volte all accreditamento del Gruppo presso i database delle c.d. Banche Multilaterali di Sviluppo (MDBs), al fine di poter permettere al Gruppo sia di potersi candidare in qualità di EPC contractor alla progettazione e realizzazione dei progetti promossi e finanziati dalle MDBs sia di identificare opportunità di investimento volte ad espandere le proprie attività nei mercati emergenti. Le attività di accreditamento si sono positivamente concluse nel mese di Aprile

13 SCENARIO E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il settore dell energia rinnovabile Si tratta di un settore regolato, con ricavi certi a fronte di investimenti iniziali significativi, ma che nella realtà presenta due ordini di criticità. Intanto, sono presenti notevoli difficoltà industriali di realizzazione degli investimenti a causa degli iter autorizzativi complessi e della difficoltà a finanziare, da parte degli istituti bancari, tali opere. A questo, vanno aggiunte le significative discontinuità normative che si sono verificate (per il fotovoltaico) e sono tuttora in corso (per l eolico e le bioenergie). Discontinuità che non solo hanno portato ad una rilevante riduzione degli incentivi e pertanto dei rendimenti, ma che hanno anche introdotto il principio del contingentamento della capacità installabile in un determinato periodo, generando notevole incertezza nella programmazione degli investimenti da parte degli operatori. In una fase come quella attuale, dove non solo l Italia, ma i Governi di tutte le principali economie occidentali si vedono costretti a perseguire strategie aggressive di risanamento e di tagli alla spesa pubblica, l interrogativo se continuare a finanziare o meno lo sviluppo delle tecnologie green rappresenta un tema di stringente attualità. Per un paese come il nostro, privo di fonti combustibili fossili e che ha deciso di abbandonare il nucleare, lo sviluppo delle rinnovabili, e il processo di riconversione produttiva che ne consegue, può rappresentare una grande opportunità ed un possibile driver per rilanciare la crescita all insegna di un modello di sviluppo più sostenibile. Non a caso, sia pure tra luci ed ombre, il settore anche in Italia ha generato nuove filiere, con start up da imprese industriali, partnership tra operatori industriali e finanziari, oppure con spin-off derivanti da player che operano nel settore delle energie tradizionali. Le performance di marginalità economica degli operatori del settore risultano proporzionalmente collegate all incremento delle dimensioni, evidenziando significative economie di scala e di scopo, sia in termini di strutture operative che di oneri legati agli investimenti. Nonostante le recenti difficoltà legate al quadro macroeconomico complessivo e alla riduzione degli incentivi in quasi tutti i Paesi europei, le prospettive di crescita sono ancora positive e il settore dimostra di essere dinamico, sia dal punto di vista degli investimenti sia da quello competitivo e delle tecnologie. Certificati verdi e Feed-In tariff In Italia il quadro regolatorio di supporto allo sviluppo delle energie rinnovabili prevede, relativamente alla tecnologia eolica, l applicazione dei seguenti sistemi di incentivazione: 13

14 - per gli impianti entrati in esercizio entro il 2012, ai sensi di quanto previsto dal D. lgs. 28/2011, l applicazione del meccanismo dei Certificati Verdi ( CV ), titoli negoziabili emessi dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) in misura proporzionale all energia prodotta da un impianto qualificato come alimentato da fonte rinnovabile, valido fino all anno Per gli impianti in possesso del titolo autorizzativo e che entrano in esercizio entro il 30 aprile 2013 (30 giugno 2013 per gli impianti alimentati da rifiuti biodegradabili) è comunque prevista la possibilità di accedere ai CV con una riduzione del 3% al mese a partire da gennaio 2013; - dopo il 1 gennaio 2013, l applicazione di tariffe Feed-In ai sensi di quanto previsto dal Decreto Ministeriale FER elettriche del 06 luglio 2012; tale meccanismo è basato su aste competitive al ribasso in funzione della capacità installata e della tecnologia. I meccanismi di incentivazione sopra riportati termineranno al raggiungimento di un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi di 5,8 miliardi di euro. Al 30 Giugno 2015 il costo indicativo cumulato annuo è di 5,722 miliardi di euro. Aste e Registri Il DM 06 luglio 2012 (decreto che ha definito i contingenti di potenza del periodo beneficiari di sistemi incentivanti per gli impianti alimentati da fonte rinnovabile diverse dal FV) prevede che: - Gli impianti alimentati da fonti rinnovabili diverse da quella solare di potenza nominale fino a 1 MW abbiano diritto ad un tariffa onnicomprensiva da applicarsi all energia elettrica prodotta netta immessa in rete; - Gli impianti alimentati da fonti rinnovabili diverse da quella solare di potenza superiore a 1 MW abbiano diritto, per l energia elettrica prodotta netta immessa che rimane nella disponibilità del produttore, ad un incentivo pari alla differenza tra la tariffa incentivante costante e il prezzo zonale orario. Il decreto prevede che i valori unitari delle tariffe incentivanti siano definiti tramite procedure concorsuali ( Aste ) sulla base di contingenti di potenza disponibili per ogni anno fino al contingente 2015; la terza procedura Asta-Registro si è caratterizzata per 767 MW di Potenza aggiudicata e MW di Potenza non aggiudicata (nei meccanismi di Aste-Registro-Rifacimenti). Sul fronte Aste si è manifestato un forte interesse per l eolico On-Shore (circa 1,2 GW iscritti) con 356 MW di Potenza Ammessa e 905 MW di potenza esclusa/non 14

15 ammessa; sul fronte dei registri (sempre impianti eolico on-shore) la potenza ammessa è stata di 65 MW (con taglia impianti di 100 kw, 200 kw con circa 190 impianti) e potenza esclusa/non ammessa pari a 96 MW. Al 30 giugno 2015 non è stato pubblicato alcun decreto ministeriale per l incentivazione delle fonti rinnovabili. Oneri di sbilanciamento per fonti non programmabili La Delibera n. 281/2012/R/efr dell Autorità per l energia elettrica e il gas ed il settore idrico aveva introdotto una profonda revisione del servizio di dispacciamento dell energia elettrica per le unità di produzione da fonti rinnovabili non programmabili. Nello specifico aveva esteso, a partire dal 1 gennaio 2013, anche agli impianti esistenti, l applicazione dei corrispettivi di sbilanciamento previsti per le unità non abilitate alle fonti rinnovabili non programmabili, al netto di una franchigia pari al 20% del programma vincolante modificato e corretto di immissione nei primi 6 mesi e al 10% a partire dal 1 luglio La stessa Deliberazione aveva inoltre abolito il premio alla corretta programmazione. Tale delibera è stata oggetto di impugnativa davanti al giudice amministrativo, sia in primo che in secondo grado, ed il giudizio è culminato nella pronuncia di annullamento della deliberazione. A valle della pronuncia del Consiglio di Stato, l AEEGSI nel giugno 2014 ha pubblicato il DCO 302/2014/R/eel e ad Ottobre 2014 la delibera 522/2014/R/eel, con cui ha introdotto una nuova disciplina a valere dal 1 gennaio 2015 con bande differenziate per fonte che sostituiscono il concetto di franchigia, entro le quali l operatore paga una piccola parte di tutto lo sbilanciamento causato sul mercato. In alternativa, al fine di aumentare la flessibilità, gli utenti del dispacciamento possono scegliere l'applicazione di corrispettivi di sbilanciamento senza banda, ossia adottando la modalità in essere per gli impianti programmabili non abilitati. La delibera stabilisce inoltre che, relativamente al periodo che va tra l'1 gennaio 2013 (data di entrata in vigore della deliberazione 281/2012/R/efr) e il 31 dicembre 2014, Terna dovrà applicare i corrispettivi di sbilanciamento, come inizialmente definiti dalla delibera n. 111/06. La delibera 522/2014/R/eel è stata impugnata da numerosi operatori, compresa Enel Green Power SpA che ha contestato l applicazione della delibera 111/06 negli anni 2013 e 2014 richiedendo l applicazione delle diverse delibere che di volta in volta si sono succedute nel tempo a cui l operatore si è doverosamente adattato. Si è in attesa dell udienza di merito. 15

16 Lo Spalmaincentivi FV e non FV Il DL 91/2014, convertito nella L.116/2014, all articolo 26 comma 3 ha previsto che gli impianti fotovoltaici in esercizio con potenza superiore ai 200 kw entro il 30 Novembre 2014 optassero una scelta di rimodulazione della tariffa incentivante riconosciuta dal relativo Conto Energia di appartenenza. Le 3 opzioni alternative prevedevano: Opzione A) estensione del periodo di incentivazione a 24 anni con ricalcolo della tariffa incentivante sulla base di un coefficiente di riduzione costante nel periodo residuo di incentivazione; Opzione B) mantenimento della durata dell incentivazione a 20 anni con suddivisione del periodo residuo di incentivazione in fasi (la prima fase di riduzione, fase di transizione da riduzione a inversione crescente, la seconda fase con tariffa incrementata). Opzione C) mantenimento della durata dell incentivazione a 20 anni con riduzione percentuale dell incentivo sulla base della potenza di impianto. In caso di assenza di comunicazione da parte dell'operatore in merito alla scelta di rimodulazione della tariffa incentivante, il GSE applica automaticamente la terza opzione. Il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 16 ottobre 2014, cd. Spalma incentivi volontario, ha definito infine la modalità di rimodulazione degli incentivi per la produzione di elettricità da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico spettanti ai soggetti che aderiscono all'opzione di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, convertito con modificazioni, in legge 21 febbraio 2014, n. 9. Il Decreto prevede che i titolare degli impianti che beneficiano di incentivi sotto forma di Certificati Verdi, Tariffe Omnicomprensive o tariffe premio possano esercitare l opzione alternativa per gli stessi impianti: Continuare a godere del regime incentivante spettante per il periodo di diritto residuo e in tal caso, per un periodo di 10 anni decorrenti dal termine del periodo di diritto al regime incentivante, non hanno diritto di accesso ad ulteriori strumenti incentivanti/interventi di qualunque tipo realizzato sullo stesso sito; Opzione di Rimodulazione dell incentivo spettante dove il produttore accede ad un incentivo ridotto di una percentuale specifica per ciascuna tipologia di impianto per un periodo rinnovato di incentivazione pari al periodo residuo dell incentivazione spettante alla medesima data incremento di 7 anni. 16

17 DL Taglia Bollette In data 21 agosto 2014 è entrato in vigore il Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 91, cosiddetto Taglia bollette, pubblicato sulla GU il 20 agosto 2014 e convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n Tra le disposizioni rilevano: a) qualificazione come risorse essenziali per la sicurezza del sistema elettrico delle unità di produzione di energia elettrica, con esclusione di quelle rinnovabili non programmabili, di potenza superiore a 50 MW ubicate in Sicilia, fino all entrata in operatività dell elettrodotto 380 kv Sorgente-Rizziconi tra la Sicilia e il Continente; nonché, in attesa di una riforma organica della disciplina degli sbilanciamenti, rimozione delle macrozone Sicilia e Sardegna; b) l introduzione dei criteri sulla base dei quali il MISE può aggiornare le quote percentuali degli importi dovuti sull energia consumata dalla rete per SEU e RIU; c) la revisione della disciplina dello scambio sul posto, con elevazione della soglia di applicazione a 500 kw per gli impianti a fonti rinnovabili che entrano in esercizio a decorrere dal 1 gennaio DM 24 dicembre 2014 Il Ministro dello Sviluppo Economico ha definito in data 24 dicembre, ai sensi dell articolo 25 del DL 24 giugno 2014 n.91 convertito dalla Legge 11 agosto 2014 n. 116, le tariffe a copertura dei costi sostenuti dal Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A. per le attività di gestione, verifica e controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno delle fonti rinnovabili e dell efficienza energetica. Nel decreto sono stati quantificati i corrispettivi e le modalità di pagamento a cui saranno soggetti gli impianti incentivati (conto energia, meccanismi di incentivazione di impianti FER diversi dai fotovoltaici, ) a partire dal 01 gennaio 2015 fino al 31 dicembre Legge di Stabilità 2015 La legge n. 190 del 23 dicembre 2014 (legge di stabilità per il 2015) ha definito infine l applicazione del meccanismo del reverse charge o inversione contabile ai fini Iva, anche alle cessioni di beni effettuate nei confronti della grande distribuzione, sui servizi di pulizia sulla cessione di gas ed energia e certificati energetici. 17

18 Storage L autorità (AEEGSI), a seguito del documento per la consultazione 613/2013/R/eel, ed in attesa del completamento da parte del CEI dell'aggiornamento delle Norme CEI 0-16 e CEI 0-21 al fine di definire i requisiti tecnici necessari per poter prestare servizi di rete, ha adottato la delibera 574/14/R/eel Integrazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale con cui ha definito, in sede di prima applicazione, le modalità di accesso e di utilizzo della rete pubblica nel caso di sistemi di accumulo di energia elettrica, nonché le misure dell'energia elettrica ulteriori eventualmente necessarie per la corretta erogazione di strumenti incentivanti o di regimi commerciali speciali in presenza di sistemi di accumulo. Successivamente, con la delibera 642/2014/R/eel, l'autorità, a seguito del completamento da parte del CEI dell'aggiornamento delle Norme CEI 0-16 e CEI 0-21, ha definito ulteriori disposizioni relative all'installazione e all'utilizzo dei sistemi di accumulo, integrando la Delibera 574/2014/R/eel. In particolare, la delibera precisa che: - i sistemi di storage in base a quanto indicato nelle varianti del CEI 0-16 e CEI 0-21 sono trattati di fatto come impianti di produzione. L unica eccezione è il caso in cui entrino in funzione solo in condizioni di emergenza e cioè in corrispondenza dell'interruzione dell'alimentazione dalla rete elettrica. - I progetti pilota (richiesta di connessione effettuata prima del 21 novembre 2014) non devono rispettare i requisiti tecnici presenti nelle varianti del CEI 0-16 e CEI 0-21, mentre tutti gli altri impianti devono rispettare quanto indicato nelle varianti (pertanto i progetti EGP sono esenti dalle varianti, seppur saranno oggetto di censimento da parte dell Autorità). Biometano Con la pubblicazione del decreto 5 dicembre 2013 sulle modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale (GU n. 295 del ), si va a perfezionare il percorso normativo avviato con il d.lgs. 28/11 con cui l Italia ha recepito la direttiva comunitaria in materia di promozione dell uso di energia da fonti rinnovabili al Il decreto, che dà attuazione all articolo 21 del d.lgs. 28/11 Incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale, introduce più modalità di incentivazione del biometano in relazione alle possibili destinazioni (combustibile/carburante): - nelle reti di trasporto e di distribuzione del gas naturale secondo specifiche 18

19 modalità che saranno definite dall Autorità per l energia elettrica ed il gas, anche mediante carri bombolai; - in impianti di cogenerazione ad alto rendimento; - in impianti di distribuzione di metano per autotrazione. Nel primo caso (immissione nella rete del gas naturale) il biometano può essere incentivato mediante i seguenti strumenti: - vendita sul mercato del gas naturale gestito dal GME, ad un prezzo speciale determinato come differenza tra il doppio del prezzo del gas naturale riscontrato nel mercato di bilanciamento nel 2012 ed il prezzo medio mensile del gas nel medesimo mercato. Tale prezzo è inoltre funzione della capacità produttiva dell impianto (sotto i 500 standard metri cubi/ora il prezzo è maggiorato del 10% mentre sopra i 1000 standard metri cubi/ora è ridotto del 10%) e della tipologia di biomasse utilizzate (gli impianti di capacità superiore ai 250 standard metri cubi/ora devono utilizzare almeno il 50% in peso di biomasse classificate come sottoprodotti (di cui alla Tab. 1A del DM 6/7/2012) e/o rifiuti; - ritiro da parte del GSE, ad un prezzo pari a quello del gas naturale riscontrato nel mercato di bilanciamento nel 2012 maggiorato del 10%. Prezzo che viene incrementato del 50% in caso di uso esclusivo di sottoprodotti e rifiuti. Tale incentivo si applica limitatamente ad impianti di capacità fino a 500 standard metri cubi/ora (capacità analoga ad un impianto a biogas di circa 2 MWe). Nel secondo caso gli incentivi sono rilasciati alla produzione elettrica secondo le modalità già stabilite dal DM 6 luglio 2012 se utilizzato in impianti di cogenerazione ad alto rendimento (la durata dell incentivo è di 20 anni). Per gli impianti di distribuzione di biometano per autotrazione è previsto invece il rilascio di certificati in immissione in consumo; la durata dell incentivo è di 20 anni. In conformità all articolo 33 del d.lgs. 28/11, al biometano, prodotto a partire da colture non alimentari (Tab. 1B del DM 6/7/2012), sottoprodotti o da frazione biodegradabile dei rifiuti, è riconosciuto un numero doppio di certificati in immissione (double counting); ciò in relazione all elevato valore ambientale che viene riconosciuto a questo biocarburante. La nuova normativa si applica agli impianti realizzati dopo l entrata in vigore del decreto nonché agli impianti a biogas entrati in funzione precedentemente e che utilizzano parte del biogas per la produzione di biometano, anche a seguito di incremento della capacità di produzione. Per questi ultimi però gli incentivi sul biometano sono ridotti del 60%, ad eccezione del caso in cui sia utilizzato in impianti di distribuzione di metano per autotrazione dove l incentivo è ridotto del 30%. 19

20 Limitatamente ad impianti per la produzione di biometano di proprietà di aziende agricole, i diversi incentivi sono cumulabili con altri incentivi pubblici per la realizzazione degli impianti non eccedenti il 40% del costo dell investimento. Delibera 3/2015 Quadro Strategico quadriennio La Delibera 3/2015/A del 15 gennaio 2015 ha definito il quadro strategico dell Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico per il quadriennio ; l obiettivo è quello di creare un mercato elettrico più sicuro, efficiente, flessibile ed integrato attraverso: - la revisione dei criteri di remunerazione dei servizi di dispacciamento Terna; - la modifica dei prezzi di sbilanciamento; - l aumento della flessibilità dei mercati; - azioni specifiche su il mercato della capacità; - iterazione del mercato italiano con gli altri mercati. 20

21 Andamento gestionale delle società del Gruppo CAPOGRUPPO PLT ENERGIA S.P.A. La società PLT energia S.p.A. svolge l attività di Holding di partecipazioni e, ai sensi dell art 2497 e seguenti del Codice Civile, l attività di direzione e coordinamento tecnico e finanziario delle società controllate. Le attività Corporate accentrate nella capogruppo sono relative al coordinamento, controllo ed indirizzo strategico delle attività del Gruppo, alla pianificazione e gestione accentrata delle risorse finanziarie, alla gestione degli adempimenti amministrativi, fiscali e societari ed al supporto amministrativo-gestionale alle società del Gruppo. Il valore della produzione si compone prevalentemente da servizi legati ad attività di advisory finanziario e da servizi di consulenza amministrativa/organizzativa per le partecipate. Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto SETTORE EOLICO E MINIEOLICO Il Gruppo PLT energia, alla data del 30 Giugno 2015, gestisce, attraverso società operative, n. 10 parchi eolici per una potenza complessiva pari a 98 MW, di cui 59,6 MW di competenza del Gruppo, e n. 10 impianti mini-eolici per una potenza complessiva pari a 1,85 MW, di cui 1,48 MW di competenza del Gruppo. Tutti gli impianti eolici sono qualificati IAFR ed in particolare gli impianti entrati in esercizio entro il 31/12/2012 sono ammessi al sistema di incentivazione previsto dal D. Lgs. 28/2011, mentre gli impianti entrati in esercizio successivamente alla data suddetta sottostanno al sistema di incentivazione previsto dal DM 6 Luglio Come rappresentato dai grafici che seguono, suddivisi tra impianti eolici e impianti minieolici, il primo semestre 2015 ha riportato produzioni in linea con lo stesso periodo del

22 MWh MWh Relazione Semestrale Consolidata 30 giugno Impianti Eolici Impianti Minieolici Micropower S.r.l Capitale sociale ,00 100% PLT energia S.p.A. La società ha in produzione n. 2 parchi eolici nel Comune di Olivadi (CZ), composti in totale da n. 12 aerogeneratori per una potenza installata di 9,6 MW. Nel corso del primo semestre la produzione di energia elettrica è stata pari a MWh, con un decremento del 2,4% rispetto allo stesso periodo del La Società ha venduto energia e certificati verdi tramite contratti bilaterali alla società del Gruppo Powerservice S.r.l., realizzando complessivamente migliaia di euro di ricavi. Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto W-Energy S.r.l. Capitale sociale ,00 100% PLT energia S.p.A. (tramite Micropower S.r.l.) La Società detiene il parco eolico situato nel Comune di Cortale, denominato Serra del Gelo, per una potenza installata complessiva di 5,95 MW. 22

23 La produzione di energia elettrica nel primo semestre 2015 è stata pari a MWh con un incremento del 6,3% rispetto allo stesso periodo La Società ha venduto energia e certificati verdi tramite contratti bilaterali alla società del Gruppo Powerservice S.r.l., realizzando complessivamente 955 migliaia di Euro di ricavi. Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto Enerkall S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La Società opera nel settore del minieolico e detiene 9 impianti da 200 kw nella provincia di Catanzaro ed un impianto da 60 kw sempre nella stessa provincia. Di seguito vengono commentati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto Marcellinara Wind S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La società ha in esercizio un parco eolico nel Comune di Marcellinara (CZ), composto da n. 4 aerogeneratori per una potenza installata di 6 MW. La produzione di energia elettrica nel primo semestre 2015 è stata pari a MWh. 23

24 La Società ha venduto energia e certificati verdi tramite contratti bilaterali alla società del Gruppo Powerservice S.r.l., realizzando complessivamente 815 migliaia di Euro di ricavi. Di seguito vengono commentati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto Dynamica S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La società nel primo semestre 2015 ha avviato le attività di realizzazione del parco eolico nel Comune di Simeri Crichi (CZ) per una potenza pari a 32 MW. L impianto era rientrato nel contingente di potenza previsto dall art. 12 del D.M. 6 luglio 2012 a seguito di asta pubblica al ribasso come da Bando del 29 marzo Le attività di costruzione del parco eolico sono state affidate alla PLT engineering S.r.l. SAV Santa Maria S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La Società detiene tre impianti eolici della potenza complessiva pari a 2,45 MW entrati in esercizio nei primi mesi del semestre in corso ed in particolare l impianto di Forgie Vecchie nella Provincia di Vibo Valentia della potenza nominale unitaria di 850 kw, entrato in esercizio nel mese di Febbraio 2015; l impianto di Sansinato della potenza nominale unitaria di 800 kw, entrato in esercizio nel mese di Marzo 2015 e l impianto di Santa Maria della potenza nominale unitaria di 800 kw, entrato in esercizio nel mese di Maggio 2015 entrambi ubicati nella Provincia di Catanzaro. La realizzazione e gestione degli impianti è stata affidata alla società del Gruppo PLT engineering S.r.l. 24

25 Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto ElettroSannio Wind 2 S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La Società detiene un impianto eolico della potenza complessiva pari a 10 MW entrato in esercizio nella seconda metà del mese di Giugno Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/2015 Ricavi 8 Margine operativo lordo -48 Margine operativo netto -48 Parco Eolico Tursi e Colobraro S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La società detiene i diritti autorizzativi per la realizzazione del parco eolico nel Comune di Tursi (MT) e Colobraro (MT) per una potenza pari a 60 MW. L impianto era rientrato nel contingente di potenza previsto dall art. 12 del D.M. 6 luglio 2012 a seguito di asta pubblica al ribasso come da Bando del 29 marzo Le attività di costruzione del parco eolico sono state affidate alla PLT engineering S.r.l. 25

26 Maicor Wind S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.r.l La società, controllata al 60% dalla società Enel Green Power SpA, è titolare di un parco eolico in provincia di Catanzaro, nel Comune di San Floro, costituito da n. 4 aerogeneratori della potenza di circa 2 MW ciascuno, per una capacità installata complessiva pari a circa 8 MW. L impianto ha iniziato l attività nel 2011 ed ha prodotto energia nel corso del semestre pari a MWh. Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto I dati riportati nella tabella non sono stati consolidati poiché la società è assoggettata ad attività di controllo e coordinamento da parte del Gruppo ENEL Green Power. Enerlive S.r.l. Capitale sociale % Maicor Wind S.r.l. La società, controllata al 100% dalla società Maicor Wind S.r.l., è titolare di due parchi eolici in provincia di Catanzaro, nei Comuni di Maida e Cortale per una potenza complessiva pari a circa 56 MW. Gli impianti hanno iniziato l attività nel 2011 ed hanno prodotto energia nel corso del semestre pari a MWh. Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno

27 Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto I dati riportati nella tabella non sono stati consolidati poiché la società è assoggettata ad attività di controllo e coordinamento da parte del Gruppo ENEL Green Power. SETTORE FOTOVOLTAICO E BIOGAS Il Gruppo PLT energia, attraverso le società operative del Gruppo, gestisce n. 9 impianti di produzione di energia elettrica, mediante conversione fotovoltaica della fonte solare e mediante biogas, per una potenza complessiva di 12 MW, di cui 8,83 MW di competenza del Gruppo. Gli impianti del settore fotovoltaico sono i seguenti: - nel Comune di Crotone (KR), impianto con serre fotovoltaiche per una potenza elettrica di 2 MWp, di cui è titolare la Agrikroton S.r.l. - Società Agricola. - nel Comune di Eboli (SA), impianto con serra fotovoltaica per una potenza di 1 MWp, di cui è titolare la Società Agricola Isola d Agri S.r.l. - nel Comune di Sant Elpidio a Mare (FM), impianto con serra fotovoltaica per una potenza elettrica di 3,5 MWp, di cui è titolare la Società Agricola Forestale Pianura Verde S.r.l. - nel Comune di Ortezzano (FM), impianto con serra fotovoltaica per una potenza elettrica di 1,5 MWp, di cui è titolare la Società Agricola l Albero Azzurro S.r.l. - nel Comune di Montefano (MC), impianto a terra per una potenza elettrica di 1 MWp circa, di cui è titolare la società Montefano Energia S.r.l. - nel Comune di Corridonia (MC), impianto a terra per una potenza elettrica di 1 MWp circa, di cui è titolare la società Corridonia Energia S.r.l. Tutti gli impianti citati sono stati realizzati attraverso l affidamento dei lavori alla società PLT engineering S.r.l., con contratti di EPC (chiavi in mano), ad eccezione di quelli di Montefano e Corridonia, acquistati nel corso del 2013 dal Gruppo Espe. Gli impianti fotovoltaici, realizzati dalle società, hanno ottenuto, ai sensi della Legge 129 del 13/08/2010 (c.d. Salva Alcoa) e del D.M. 19/02/2007, il riconoscimento delle tariffe del secondo Conto Energia (422 /MWh), ad eccezione degli impianti di 27

28 MWh Relazione Semestrale Consolidata 30 giugno 2015 Montefano e Corridonia che accedono rispettivamente alla tariffa del terzo conto energia terzo trimestre (208 /MWh) e alla tariffa del quarto conto energia primo semestre (189 / MWh) a cui si aggiunge il valore dell energia elettrica venduta stimato in circa 47 / MWh. In merito alla rimodulazione della tariffa incentivante, come previsto dal Decreto Spalma incentivi, a seguito di uno studio finalizzato a valutare l impatto del decreto sugli impianti nella titolarità delle società del Gruppo si è ritenuta non conveniente l adesione all opzione di rimodulazione introdotta dal decreto procedendo, in parallelo, con l impugnazione dello stesso e contestuale lettera notificata al GSE al fine di non prestare acquiescenza alla disciplina "Spalma lncentivi". È stata pertanto automaticamente applicata dal GSE, a partire dal primo semestre dell esercizio 2015, la riduzione della tariffa prevista dall opzione C) del Decreto e compresa fra il 6% e l 8% a seconda della potenza dell impianto. In data 19 marzo 2015 e 8 maggio 2015 il TAR Lazio ha emesso le prime decisioni in merito ai ricorsi contro il Decreto Spalma Incentivi ed in particolare: - il TAR ha confermato la propria giurisdizione e - dichiarato ammissibile l azione di accertamento promossa nel ricorso avendo accertato che la legge è qualificabile come legge provvedimento. Inoltre con ordinanza di pari data è stata sollevata l eccezione di incostituzionalità con riferimento alla violazione degli articoli 3, 11, 41, 77 e 117, comma 1 della Costituzione, nonché del Protocollo Addizionale n. 1 alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà fondamentali n. 6, paragrafo 3, Trattato UE secondo quanto specificato in motivazione. La produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici si è incrementata del 2,5% rispetto allo stesso periodo 2014 grazie alle condizioni climatiche favorevoli ed all efficiente gestione degli impianti. Impianti Fotovoltaici

29 MWh Relazione Semestrale Consolidata 30 giugno 2015 Nel settore delle biomasse/biogas è proseguita la gestione dell impianto a biogas da rifiuti per una potenza pari a 1 MW nel Comune di Valbosca, e dell impianto a biogas di 1 MW di capacità realizzato nel Comune di Eboli (SA), che produce energia elettrica tramite la conversione in biogas di prodotti agricoli e di scarti delle produzioni agricole. La produzione complessiva nel settore ha registrato un decremento pari a 500 MWh rispetto al periodo precedente ed è perlopiù imputabile alle attività di manutenzione programmata del cogeneratore dell impianto di Eboli, che ha comportato un fermo dell impianto nell ultima settimana di Marzo oltre che averne influenzato la biologia nella prima metà del mese di Aprile, ed alla minor produzione di biogas della discarica correlata ai minori rifiuti conferiti. Impianti Biomasse/Biogas Nel settore fotovoltaico e biomasse operano le seguenti società: Telesafe Energy S.r.l., Soc. Agricola Forestale Pianura Verde S.r.l., Soc. Agricola L Albero Azzurro S.r.l. (queste ultime due partecipate tramite Soc. Agr. Agricentro S.r.l.), Soc. Agricola Isola d Agri S.r.l., Agrikroton Società Agricola S.r.l., Montefano Energia S.r.l., Corridonia Energia S.r.l.. Telesafe Energy S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. (tramite Micropower S.r.l.) La società, nel corso del periodo, ha gestito le commesse acquisite negli anni precedenti. Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno

30 Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo 7 24 Margine operativo netto 6 12 Soc. Agricola Forestale Pianura Verde S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. (tramite Soc. Agr. Agricentro S.r.l., a sua volta controllata da Telesafe Energy S.r.l.) La società detiene l impianto fotovoltaico di 3,473 MWp nel Comune di S. Elpidio a Mare, precedentemente menzionato. Soc. Agricola l Albero Azzurro S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. (tramite Soc. Agricola Agricentro S.r.l., a sua volta controllata da Telesafe Energy S.r.l.) La società detiene l impianto fotovoltaico di 1,488 MWp nel Comune di Ortezzano, precedentemente menzionato. Soc. Agricola Isola D Agri S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La società detiene un impianto fotovoltaico nel Comune di Eboli (SA) in contrada Fiocche, della potenza di 964,62 kwp, su serre adibite alla coltivazione di prodotti ortofrutticoli. Inoltre, la società detiene l impianto a biogas di 1 MW di capacità, menzionato in precedenza, nel Comune di Eboli. Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno

31 Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto Agrikroton Soc. Agricola S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La società è titolare di quattro serre fotovoltaiche di capacità complessiva pari a 2 MWp, nella Provincia di Crotone, in esercizio dal Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto Montefano Energia S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La società detiene l impianto fotovoltaico della potenza di ca.1 MWp nel Comune di Montefano messo in esercizio nel corso dell esercizio Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto

32 Corridonia Energia S.r.l. Capitale sociale % PLT energia S.p.A. La società detiene l impianto fotovoltaico della potenza di ca.1 MWp nel Comune di Corridonia messo in esercizio nel corso dell esercizio Di seguito vengono riportati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto SETTORE COSTRUZIONI IMPIANTI EOLICI, FOTOVOLTAICI, BIOMASSE E OPERATION&MAINTENANCE PLT engineering S.r.l. Capitale sociale ,00 100% PLT energia S.p.A. PLT engineering S.r.l. ha proseguito l attività di realizzazione impianti che producono energia da fonte rinnovabile e, nel contesto di pianificazione industriale del Gruppo di appartenenza, ha continuato l implementazione del portafoglio progetti e l attività di sviluppo e realizzazione delle commesse, in una logica di continuità data dal Gruppo PLT energia all azione strategica, all impegno in termini di pianificazione di nuovi investimenti, di ampliamento del portafoglio progetti e di incremento della capacità produttiva installata per gli anni a venire. Per quanto riguarda il 1 semestre dell esercizio 2015, la società PLT engineering S.r.l. ha proseguito la propria attività di realizzazione di impianti che producono energia da fonte rinnovabile eolica oltre alla normale attività di gestione e manutenzione (programmata e straordinaria) degli impianti eolici, fotovoltaici e a biomassa già esistenti. Se il core business della Società resta improntato al settore eolico, per quanto attiene invece al fotovoltaico, in continuità con la strategia impostata negli esercizi 32

33 precedenti, nel 2015 non si è ritenuto vantaggioso pianificare nuove attività di costruzione, per motivi legati alle minori aspettative di redditività. L attività organizzativa, incentrata sul lavoro di strutturazione iniziato negli anni precedenti, nel perseguimento degli obiettivi legati alla mission di PLT engineering S.r.l. nel contesto di gruppo, ha fatto perno principalmente sull expertise fornito dalle proprie risorse tecniche, operai ed impiegati, dedicate alla realizzazione ed alla manutenzione degli impianti ed impegnate nell acquisizione del know-how necessario per le attività di engineering. L attività della Società si estende anche, con un importante impegno di risorse sia interne che esterne, alla fase di analisi tecnica che precede la partecipazione alle aste. Di seguito vengono commentati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto Ricavi Rispetto al medesimo periodo dell esercizio precedente, il volume d affari è sensibilmente incrementato a seguito della chiusura delle commesse relative ai progetti di SAV S.Maria e della importante commessa di Torre di Ruggiero, con l imputazione al Conto Economico del 1 semestre 2015 dei relativi ricavi di competenza, pari a circa /migliaia, a cui vanno sottratti i costi per la variazione in diminuzione dei lavori in corso, pari a circa /migliaia, relativi alle commesse stesse e presenti nello Stato Patrimoniale alla voce lavori in corso su ordinazione al Margine operativo lordo Il margine operativo lordo include l effetto dei costi operativi, oltre ai costi per il personale. Fra i costi vanno menzionati in particolare quelli per servizi e quelli per godimento di beni di terzi, che si riferiscono prevalentemente a noleggi, affitti ed a canoni di leasing. Margine operativo netto Il margine operativo netto rappresenta il risultato dopo gli ammortamenti, relativi alle attività materiali ed immateriali. 33

34 Immobilizzazioni Gli investimenti realizzati nel periodo sono relativi prevalentemente all acquisto di attrezzature utilizzate per i servizi di manutenzione degli impianti eolici, fotovoltaici ed a biomasse, nonché all acquisto di apparecchiature elettroniche, dotazioni d ufficio ed automezzi. SETTORE TRADING ENERGIA RINNOVABILE Powerservice S.r.l. Capitale sociale ,00 100% PLT energia S.p.A. La società ha raggiunto la piena operatività nel mercato elettrico nazionale il 28 luglio 2009 con l iscrizione, da parte del GME (Gestore Mercato Elettrico), alla piattaforma di Registrazione delle transazioni Bilaterali dei certificati verdi acquisendo, in tal modo, la qualifica di operatore grossista. Dalla suddetta data, la società opera attraverso un conto proprietà a suo nome, aperto presso il GSE (Gestore servizi elettrici) per il deposito dei certificati verdi acquistati e con la piena disponibilità alla commercializzazione nel mercato. Nel primo semestre 2015 Powerservice S.r.l. ha continuato a sviluppare l attività di trading, prevista dall oggetto sociale, ed ha operato sul mercato domestico soprattutto nella vendita di energia rinnovabile e certificati verdi prodotti dalle società del Gruppo. Nel corso del semestre la società ha inoltre incrementato il volume complessivo di energia elettrica avendo contrattualizzato la vendita di energia elettrica prodotta da un impianto eolico, di potenza pari a 10 MW e con una produzione stimata annua pari a 23,5 GWh. Di seguito vengono commentati i principali dati economici riferiti alla situazione al 30 Giugno Migliaia di euro Anno 30/06/ /06/2014 Ricavi Margine operativo lordo Margine operativo netto

35 PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE Di seguito sono fornite le informazioni qualitative e quantitative volte a fornire indicazioni circa l esposizione ai rischi da parte del Gruppo. Rischio di credito Il Gruppo opera nel mercato della produzione di energia elettrica e pertanto in considerazione della qualità creditizia delle controparti non è particolarmente esposta al rischio di credito. Il rischio credito rappresenta l esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte; tale attività è oggetto di continuo monitoraggio nell ambito del normale svolgimento delle attività gestionali. I crediti vantati per la vendita dell energia prodotta dagli impianti del Gruppo, nonché quelli vantati per la vendita dei Certificati Verdi non presentano alcuna problematica in fatto di recuperabilità. Si segnala che alla chiusura del periodo in esame il Gruppo presenta crediti verso clienti per un importo pari ad migliaia di euro relativi sostanzialmente alla produzione di energia. Tali crediti risultano in buona parte già incassati alla data di redazione del presente documento. Rischio di prezzo Il Gruppo opera nel mercato della produzione di energia elettrica e pertanto in considerazione della notevole richiesta di energia non è particolarmente esposta al rischio di riduzione del fatturato in termini quantitativi. Tuttavia, le variabili che possono determinare una oscillazione dei ricavi annuali possono essere classificate come segue: - risorse naturali: oscillazione della risorsa vento da un anno all altro, il rischio è mitigato dai dati di producibilità storici rilevati dalla messa in esercizio degli impianti che evidenziano una produzione omogenea nel tempo che dovrebbe garantire anche per l anno 2014 e seguenti le stime di producibilità; - legislazione, mercato e normativa: l evoluzione normativa può incidere sul prezzo dell energia elettrica e sul valore degli incentivi riconosciuti; più in generale, i meccanismi di incentivazione pubblica possono risentire delle incognite e delle difficoltà del contesto economico-finanziario globale, con riflessi sull attività normativa stessa e sulle politiche di supporto al settore delle rinnovabili; si rimanda, in tal senso, alle considerazioni sviluppate nel paragrafo Quadro normativo di 35

36 riferimento ; - autorizzazione nuovi impianti: l iter autorizzativo per la realizzazione dei nuovi impianti rischia di posticipare l avvio dei lavori di costruzione ritardando la messa in esercizio degli impianti e riducendo il valore delle forme di incentivo riconosciute per le varie fonti energetiche. Rischio finanziario In relazione all indebitamento finanziario, si segnale che il Gruppo è ricorso al mercato finanziario per lo sviluppo e la realizzazione dei progetti. Il Gruppo riesce a fronteggiare le esigenze finanziarie dovute sia ai piani di rientro previsti dai finanziamenti bancari sia alle esigenze finanziarie scaturenti dall attività operativa, mediante gli incassi derivanti dalla vendita di energia elettrica prodotta dagli impianti e dei relativi certificati verdi; i relativi incassi avvengono in maniera puntuale. Il rapporto con gli istituti di credito risente inevitabilmente, in parte, dei riflessi che questi ultimi hanno subito dal contesto più generale di incertezza e di crisi. Ciò in termini di tempistiche relative all approvazione delle linee di credito, più che in termini di accesso al credito stesso. In tal senso, viene ulteriormente perseguita una politica gestionale tendente al progressivo, seppure non facilmente ottenibile nell immediato, miglioramento del quadro finanziario aziendale rappresentato dalla Posizione Finanziaria Netta. Rischio di liquidità Il Rischio di Liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie disponibili non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni finanziarie ed operative nei termini e nelle scadenze prestabiliti. Nello specifico, in virtù di quanto descritto in precedenza si ritiene che alla data del presente documento non sussistono problematiche di tale natura. Si segnala che il Gruppo utilizza diversi strumenti per la gestione di tale rischio mediante piani finanziari e piani di tesoreria al fine di consentire una completa e corretta misurazione dei flussi monetari in entrata ed in uscita. 36

37 Rischio di Cambio Si segnala che il Gruppo non è esposto ad alcun tipo di rischio di Cambio. Rischio di Tasso di Interesse Il Rischio di Tasso di Interesse a cui è esposto il Gruppo è originato dall indebitamento finanziario, i cui contratti prevedono tassi fissi o variabili legati all andamento dell Euribor. A tal proposito il Gruppo, per quanto riguarda i contratti che prevedono l applicazione di tassi variabili, attraverso la sottoscrizione di contratti di Interest Rate Swap, si è parzialmente garantito dalle eventuali fluttuazioni di tale tasso. INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE Il Gruppo non intrattiene rapporti significativi con parti correlate, ulteriori rispetto a quelle indicate nel paragrafo La struttura del Gruppo al 30 Giugno 2015, così come definite dal Principio Contabile Internazionale IAS 24 (par.9). Si riportano di seguito i saldi patrimoniali ed economici iscritti nella Relazione semestrale consolidata al 30 Giugno 2015, relativi alle operazioni realizzate verso le società del Gruppo che non sono state incluse nel perimetro di consolidamento: Entità Correlata Crediti Finanziari Crediti Comm.li e Altri Crediti Debiti Comm.li e Altri Debiti Costi operativi Oneri finanziari Maicor Wind S.r.l Enerlive S.r.l Pierluigi Tortora (Presidente Consiglio di Amministrazione) Eleonora Tortora (Consigliere) Stefano Marulli (Direttore Generale) Tutte le operazioni con parti correlate sono intrattenute applicando condizioni in linea con quelle di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate tra due parti indipendenti. 37

38 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione ed il Consigliere ricevono un compenso deliberato dall Assemblea dei Soci ed intrattengono un rapporto di dipendenza rispettivamente nella società PLT engineering S.r.l. e nella società PLT energia S.p.A. Le competenze maturate nel corso dell esercizio 2014 sono riportate nella tabella. Il Direttore Generale intrattiene il rapporto di lavoro nella società PLT energia S.p.A. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE Acquisizione di un impianto eolico da 2,55 MW In data 29 Luglio 2015 PLT energia ha acquisito la totalità delle quote della società FAS S.r.l. titolare di un impianto eolico già in esercizio della potenza di 2,55 MW, sito nel comune di Catanzaro. L impianto porterà un incremento annuo dei ricavi di circa 900 mila Euro e dell EBITDA di circa 700 mila Euro. Ottenimento del Rating di Legalità L Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nell adunanza del 5 Agosto 2015, ha deliberato di attribuire alla Società il Rating di legalità con il punteggio di due stellette su un massimo di tre. Il Rating di legalità è un nuovo strumento introdotto dall AGCM volto alla promozione e all introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l assegnazione di un riconoscimento che rappresenti il rispetto della legalità da parte delle imprese. Il grado di attenzione che la Società ha riposto nella corretta gestione del proprio business attraverso l adozione del modello organizzativo D.L. 231/2001 ed il rispetto dei requisiti premiali richiesti dall Autorità sono stati determinanti per il raggiungimento di questo importante riconoscimento. All attribuzione del rating, in base a quanto previsto nel decreto n. 57 del 2014, l ordinamento ricollega vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l accesso al credito bancario, nonché rappresenta un requisito essenziale per la partecipazione delle imprese ai bandi pubblici. 38

39 PLT energia sarà inserita nell elenco delle imprese, così come previsto dall art. 8 del Regolamento adottato dall AGCM; il Rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta. Certificazione combinata BS OHSAS 18001:2007, EN ISO 14001:2004, EN ISO 9001:2008 per PLT engineering S.r.l. L istituto certificatore DASA RÄGISTER ha concluso positivamente l iter di certificazione combinata BS OHSAS 18001:2007, EN ISO 14001:2004, EN ISO 9001:2008 di PLT engineering S.r.l. Al fine di perseguire un percorso di miglioramento degli standard di qualità e sicurezza, finalizzato a realizzare un sistema di total quality, PLT engineering S.r.l., durante quest ultimo iter di certificazione, oltre ad aver ottenuto il rinnovo della certificazione EN ISO 9001:2008, che definisce i requisiti per la realizzazione di un sistema di gestione della qualità ed il rinnovo della norma BS OHSAS 18001:2007 che certifica il sistema di gestione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, si è altresì certificata secondo la norma EN ISO 14001:2004 che definisce il quadro di riferimento su cui impostare le attività e definire gli obiettivi ambientali. PREVEDIBILE ANDAMENTO SECONDO SEMESTRE Attività produttive Impianto eolico Tursi e Colobraro Per quanto attiene alla realizzazione dell impianto Tursi e Colobraro, potenza nominale complessiva 60 MW, l apertura dei cantieri di lavoro è prevista nel mese di Settembre 2015 e la fine lavori entro l ultimo trimestre Progetti Mi.S.E. Il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 10 marzo 2015 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 aprile 2015 ha stabilito, inter alia, che per i progetti/programmi rientranti nell ambito di applicazione, tra i quali rientra il DM 29 luglio 2013, il termine per l ultimazione degli investimenti può essere fissato entro il 31 ottobre Entrambi i progetti ammessi alle agevolazioni previste dal DM 29 Luglio 2013 ottenute dalla PLT engineering S.r.l. ed in particolare il progetto relativo alla costruzione di sette impianti minieolici e la realizzazione del sistema di telecontrollo degli impianti da 39

40 remoto, c.d. SCADA, nonché l installazione del sistema SODAR per le rilevazioni anemologiche, verranno terminati entro il mese di Ottobre Attività sul mercato secondario Prosegue l attività di scouting e valutazione di fattibilità di alcune iniziative finalizzate ad acquisire impianti già in esercizio che possano consentire sinergie ed economie di scala soprattutto legate al settore manutenzione degli impianti della società del Gruppo, PLT engineering. Al riguardo sono stati sottoscritti alcuni accordi di riservatezza necessari a ricevere le informazioni utili e necessarie per compiere le attività di due diligence. Produzione impianti nel secondo semestre Nei mesi di Luglio e Agosto del secondo semestre gli impianti eolici hanno registrato una bassa produzione e, a meno di una favorevole stagionalità degli ultimi quattro mesi del 2015, le stime di produzione attese in termini di ore equivalenti saranno più basse ma compensate dai nuovi impianti entrati in esercizio in corso d anno e/o acquisiti. Le altre forme di energia rinnovabile hanno ormai raggiuto livelli standard di produzione che fatti salvo eventi atmosferici sfavorevoli, solare, o non prevedibili, biogas/biomasse, garantiscono livelli di produzione di energia elettrica costanti e che rientrano nelle caratteristiche dei singoli impianti. Quanto sopra permetterà il raggiungimento dei livelli di produzione registrati nel 2014 sia in termini di fatturato che in termini di risultati economici. Attività gestionali/organizzative Dal punto di vista gestionale prosegue il consolidamento delle attività legate alla gestione degli impianti per far fronte anche all incremento della capacità installata e alla messa in esercizio di nuove turbine eoliche per le quali il personale necessita delle relative attività formative. In relazione alle attività di staff in capo alla holding si procederà con la rivisitazione dell assetto organizzativo del settore AFC per far fronte, da un lato, all introduzione di nuovi strumenti software già richiamati dall altro, per assicurare alle risorse più giovani un percorso di crescita incisivo che consentirà di acquisire la padronanza gestionale in coerenza con l anticipazione degli ambiziosi obiettivi del piano industriale. 40

41 Rapporti con Istituti finanziari Finanziamenti Il Gruppo prosegue con gli Istituti di credito le istruttorie finalizzate a portare a compimento i progetti di finanza strutturata necessari alla realizzazione degli impianti eolici. Con alcuni Istituti di Credito è stato infatti sottoscritto il mandato di strutturazione dei finanziamenti a sostegno degli impianti eolici di Simeri e Tursi. L obiettivo condiviso è di procedere al closing e sottoscrizione dei relativi contratti di finanziamento entro il mese di dicembre

42 DIPENDENTI DEL GRUPPO I Dipendenti in forza al Gruppo, al 30 Giugno 2015, ammontano a 62 unità, in relazione al business energetico (57 al 31 Dicembre 2014), oltre ai 16 dipendenti dedicati alle attività agricole (19 al 31 dicembre 2014) e sono così ripartiti: 30/06/2015 DIRIGENTI IMPIEGATI OPERAI TOTALE Dipendenti Addetti agricoli Totale 78 31/12/2014 DIRIGENTI IMPIEGATI OPERAI TOTALE Dipendenti Addetti agricoli Totale 76 L incremento del numero dei dipendenti afferenti al business energetico è relativo alla necessità di maestranza interna volta alla costruzione degli impianti; il minor numero di addetti agricoli è invece riconducibile alla stagionalità delle attività. ALTRE INFORMAZIONI Decreto Legislativo n. 196/2003 Tutela della Privacy Ai sensi del D.lgs. 30 Giugno 2003 n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali la Società ha proceduto al riesame ed adeguamento dei propri sistemi di sicurezza alla luce degli standard imposti dalla normativa in materia. La Società, nei termini di legge, ha elaborato ed aggiornato il Documento Programmatico per la Sicurezza in cui sono state descritte le misure di protezione approntate ai fini della correttezza delle operazioni di trattamento dei dati personali nonché la struttura operativa preposta alle operazioni di trattamento e gestione dei medesimi. Le misure di sicurezza adottate dalla Società verranno periodicamente aggiornate entro il 30 Giugno di ogni anno, in relazione all avanzamento della scienza e della tecnica o all evolversi della propria organizzazione al fine di garantire la sicurezza dei dati e dei relativi trattamenti. 42

43 Azioni proprie Al 30 Giugno 2015 non risultavano azioni proprie in portafoglio. Organi Sociali Il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale di PLT energia S.p.A. sono stati nominati per gli esercizi Consolidato fiscale A partire dall esercizio 2014 la società PLT energia S.p.A., come consentito dagli artt. da 117 a 128 del TUIR, previsti dal D.Lgs. n.344 del 2003, aderisce alla tassazione del reddito nell ambito del consolidato fiscale, in qualità di soggetto consolidante per le società del gruppo, pertanto è su di essa che ricadono gli obblighi di versamento sia a titolo di saldo che di acconto delle imposte Ires calcolate sul reddito di gruppo. Essa provvede poi a riaddebitare alle società controllate anch esse aderenti alla tassazione del reddito nell ambito del consolidato fiscale, le rispettive posizioni Ires, creditorie e/o debitorie. Rientrano nel regime di tassazione del consolidato fiscale fino all esercizio 2016 le società Sav-Caraffa S.r.l., PLT Biometano s.r.l., Sav-Santa Maria S.r.l.; rientrano nel regime di tassazione del consolidato fiscale fino all esercizio 2017 le società Powerservice S.r.l., PLT Engineering S.r.l., Micropower S.r.l., W-Energy S.r.l., Società Agricola Isola d Agri S.r.l., Enerkall S.r.l., Marcellinara Wind S.r.l., Società Agricola Agrikroton S.r.l., Montefano Energia S.r.l., Corridonia Energia S.r.l., Dynamica S.r.l., Elettro Sannio Wind 2 S.r.l., Elettro Sannio Wind 3 S.r.l., Elettro Sannio Wind S.r.l., Ruggiero Wind S.r.l., Ecoener Ingegneria e Costruzioni S.r.l., Ecoener s.r.l. Corporate Governance A partire dal 31 gennaio 2014 PLT energia S.p.A. ha adottato il proprio Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D. Lgs. 231/2001 e nominato l Organismo di Vigilanza ai sensi dell art. 6 del medesimo D.Lgs. 231/2001. Nel corso del primo semestre 2015 l Organismo di Vigilanza ha avviato un intensa attività di analisi del Modello, con particolare riferimento a: - mantenimento di un Modello unico, applicabile a tutte le società del Gruppo; - esplicitazione di un apparato sanzionatorio e conseguenti azioni disciplinari per la violazione delle norme del codice etico e dei protocolli di condotta previsti dal Modello stesso; 43

44 - aggiornamento del Codice Etico attraverso l inclusione delle nuove fattispecie criminose introdotte dal Legislatore (Market Abuse, ecc.);rivisitazione del ventaglio di reati ed illeciti amministrativi e relativo quadro di valutazione dei rischi; - rivisitazione delle Procedure Operative adottate a seguito di riscontro di eventuali criticità o inefficienze; - altre varie ed eventuali che dovessero emergere dall analisi del Modello. Con particolare riferimento alle Procedure Operative, in considerazione dell evoluzione e della maggiore complessità delle attività che caratterizzano i processi di governance della società, l Organismo di Vigilanza, ha altresì iniziato un programma di verifica circa l applicazione delle Procedure Operative mediante: - incontri con i Responsabili di funzione; - verifica dei processi aziendali; - raccolta e analisi delle criticità; - azioni correttive. Sempre in tema di governance, si segnala l avvenuta attivazione della copertura assicurativa D&O e tutela legale per amministratori, sindaci e direttore generale. 44

45 PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 45

46 ATTIVO 30/06/ /12/2014 A. CREDITI VERSO SOCI per versamenti ancora dovuti, con separata indicazione della parte già richia 0 0 di cui già richiamati B. IMMOBILIZZAZIONI : I. Immobilizzazioni immateriali: Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere dell'ingegno Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti Altre II. Immobilizzazioni materiali : Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti III. Immobilizz. finanziarie, con separata indicazione, per ciscuna voce dei crediti, degli importi esigibili entro i 12 mesi 1. Partecipazioni a) imprese controllate non consolidate b) imprese collegate d) altre imprese Crediti: a) verso imprese controllate 0 d) verso altri: Altri titoli C. ATTIVO CIRCOLANTE STATO PATRIMONIALE Totale immobilizzazioni (B) I. Rimanenze: Materie prime sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Prodotti finiti e merci Acconti 0 0 II. Crediti, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo: 1. Verso Clienti di cui, esigibili oltre i 12 mesi 2. Verso imprese controllate di cui, esigibili oltre i 12 mesi 3. Verso imprese collegate di cui, esigibili oltre i 12 mesi 4.bis Crediti tributari di cdi cui, esigibili oltre i 12 mesi 4.ter Imposte anticipate di cui, esigibili oltre i 12 mesi 5. Verso altri: di cui, esigibili oltre i 12 mesi III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni: 1. Partecipazioni in imprese controllate Altre partecipazioni Altri titoli Altre attività finanziarie IV. Disponibilità liquide : Depositi bancari e postali presso Denaro e valori in cassa Totale attivo circolante (C) D. RATEI E RISCONTI, con separata indicazione del disaggio sui prestiti TOTALE ATTIVO

47 PASSIVO STATO PATRIMONIALE 30/06/ /12/2014 A.1) PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO: I. Capitale II. Riserva da sovraprezzo delle azioni IV. Riserva legale VI-bis - Riserva di consolidamento b) altre: Riserva da consolidamento VIII. Utili (perdite) portati a nuovo IX. Utile (perdita) consolidato del periodo A.2) PATRIMONIO NETTO DI TERZI: I. Capitale e riserve di terzi II. Utile (perdita) di terzi TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO B. FONDI PER RISCHI E ONERI : per imposte, anche differite altri C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO D. DEBITI, con separata indicazione, per ciascuna voce degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo: Debiti verso soci per finanziamenti di cui, esigibili oltre i 12 mesi 4. Debiti verso: b) Banche di cui, esigibili oltre i l'es. 12 mesi successivo Debiti verso altri finanziatori: di cui, esigibili oltre i 12 mesi Acconti Debiti verso fornitori Debiti tributari Debiti verso Istituti di Previdenza e sicurezza sociale 14. Altri debiti di cui, esigibili oltre i 12 mesi E. RATEI E RISCONTI, con separata indicazione dell'aggio sui prestiti TOTALE PASSIVO CONTI D'ORDINE Altri conti d'ordine: Impegni e garanzie

48 CONTO ECONOMICO 30/06/ /06/2014 A. VALORE DELLA PRODUZIONE 1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Incrementi di immobilizz. per lavori interni Altri ricavi e proventi B. COSTI DELLA PRODUZIONE TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Per servizi Per godimento di beni di terzi Per il personale a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto e) Altri costi Ammortamenti e svalutazioni: a) ammortam. immobilizzaz. immateriali b) ammortam. immobilizzaz. materiali Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie di consumo e di merci 13. Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) DIFF. TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15. Proventi da partecipazioni Altri proventi finanziari b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) proventi diversi dai precedenti da: imprese controllate altri Interessi e altri oneri finanziari d) altri bis. Utili e perdite su cambi 135 TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI ( /+17BIS) ( ) ( ) D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 18. Rivalutazioni: a) di partecipazioni Svalutazioni: 0 0 E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI TOTALE DELLE RETTIFICHE Proventi straordinari: a) plusvalenze da alienazioni d) altri Oneri straordinari: a) minusvalenze da alienazioni c) altri TOTALE ONERI E PROVENTI STRAORDINARI (20-21) (35.197) ( ) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+/-C+/-D+/-E) Imposte sul reddito del periodo, correnti, di (12.185) a) imposte correnti b ) imposte (anticipate)/differite ( ) ( ) 23. Utile (perdita) del periodo Utile (perdita) del periodo di terzi Utile (perdita) del periodo del gruppo

49 NOTA INTEGRATIVA AL 30 GIUGNO

50 CRITERI DI REDAZIONE Introduzione La relazione consolidata semestrale, costituita dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa, viene redatta secondo i criteri previsti dalle disposizioni del D.Lgs N. 127 del 09/04/1991 e gli articoli riportati nella presente relazione fanno riferimento esclusivo a tale decreto e a quanto riportato nel principio contabile OIC 30 (Bilanci intermedi). Al fine, poi, di offrire una migliore informativa, la relazione semestrale consolidata di gruppo è corredata da: - stato patrimoniale; - conto economico; - rendiconto finanziario consolidato; La relazione consolidata semestrale è stata redatta in conformità con il dettato degli artt e seguenti del Codice Civile, opportunamente integrati dai principi contabili formulati dall OIC. I valori sono espressi in migliaia di Euro, se non diversamente indicato. Area di consolidamento, variazioni di consolidamento, metodo di consolidamento, principi di consolidamento e criteri di valutazione applicati I criteri che hanno ispirato i metodi di consolidamento utilizzati sono quelli indicati dall art. 26 del D. Lgs. 127/1991, in particolare per quanto attiene al concetto di controllo di diritto e controllo di fatto, così come espressi anche dal 1 comma dell art n 1 Cod. Civ. Area di consolidamento La relazione consolidata semestrale comprende la relazione semestrale della Capogruppo e quelle delle società in cui essa detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto esercitabili nell assemblea ordinaria. L elenco delle società che rientrano nell area di consolidamento e l indicazione del metodo applicato per ciascuna di esse vengono illustrati nell apposita tabella denominata Elenco delle imprese incluse nell area di consolidamento, presentata nella Relazione sulla Gestione facente parte del presente documento. Variazione del perimetro di consolidamento Rispetto all esercizio 2014 il perimetro di consolidamento è variato in seguito alle operazioni di consolidamento con il metodo integrale della società Parco Eolico Tursi e Colobraro S.r.l. (100%) acquisita nel corso del primo semestre

51 Metodo di consolidamento Il metodo utilizzato è quello dell integrazione globale, che comporta la ripresa integrale degli elementi dell attivo e del passivo, dei ricavi e dei costi delle società che rientrano nell area di consolidamento, assegnando all utile di terzi ed al patrimonio di terzi la quota di interessenza delle minoranze. Si è fatto ricorso anche al metodo del patrimonio netto, laddove si è valutato applicabile l utilizzo di tali criteri. Il metodo del patrimonio netto comporta l adeguamento del costo originario della partecipazione al valore del patrimonio netto della società partecipata per tener conto delle quote di utili e perdite della partecipata conseguiti nei periodi successivi all acquisizione della partecipazione, rettificati per riflettere gli effetti delle rettifiche proprie del consolidamento. Principi di consolidamento La situazione semestrale consolidata risulta dalla sommatoria voce per voce della situazione di periodo della controllante e delle controllate sopra identificate opportunamente riclassificate e/o rettificate al fine di uniformarli ai principi contabili di Gruppo, che corrispondono a quelli adottati dalla controllante per la redazione della sua situazione del periodo ed integrati, ove necessario. Il conto economico dell impresa acquisita in corso d'anno viene consolidato per l'intero periodo solo se il Gruppo realizza l acquisto della partecipazione ed assume la gestione dell impresa nella prima parte dell esercizio. Il risultato di periodo relativo alla frazione di anno antecedente alla data di acquisto della partecipazione viene dedotto dal risultato consolidato mediante allocazione di apposita voce nel conto economico consolidato, se di significativo importo. I valori contabili delle partecipazioni detenute dalla Società Capogruppo e dalle altre imprese incluse nell'area di consolidamento vengono eliminati, a fronte dei relativi patrimoni netti, mediante assunzione delle attività e delle passività delle partecipate, in linea con il metodo del consolidamento integrale, evidenziando separatamente i patrimoni netti ed i risultati di periodo di pertinenza delle minoranze azionarie. Le quote dei soci di minoranza, relative al patrimonio netto e al risultato di periodo delle imprese consolidate, sono evidenziate in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico denominate, rispettivamente, "capitale e riserve di terzi" e "utile (perdita) di pertinenza di terzi". Le differenze tra costi d'acquisto delle partecipazioni e patrimoni netti contabili delle partecipate, alle date di acquisto delle partecipazioni, vengono imputate, ove possibile, agli elementi dell'attivo e del passivo delle situazioni semestrali delle stesse Società partecipate. Le eventuali residue differenze negative sono iscritte sotto la voce "Differenza di consolidamento" quali avviamenti delle società consolidate ed ammortizzate in un arco temporale ritenuto congruo in ragione della tipologia di investimento e del settore di 51

52 attività in cui le società operano. Le eventuali residue differenze positive sono iscritte sotto la voce "Riserva di consolidamento" o, qualora siano ascrivibili ad una previsione di risultati economici sfavorevoli delle società partecipate negli esercizi immediatamente successivi alle date di acquisto delle partecipazioni, sono iscritte sotto la voce "Fondo di consolidamento per rischi ed oneri futuri". Quest'ultimo fondo viene, poi, accreditato al conto economico nel momento in cui si verificano le perdite attese. In caso di cessione totale della partecipazione di controllo, il Gruppo attua il deconsolidamento della stessa rilevando nel conto economico consolidato l utile o la perdita derivante dall operazione di vendita. La plusvalenza o minusvalenza iscritta nel conto economico consolidato è pari alla differenza tra il corrispettivo netto realizzato e l ammontare delle attività nette iscritte nell ultimo bilancio consolidato, incluso l avviamento residuo e quanto eventualmente ancora rilevato sotto la voce "Fondo di consolidamento per rischi ed oneri futuri". Si eliminano i crediti e debiti, i ricavi ed i costi relativi ad operazioni intercorse tra le imprese comprese nell'area di consolidamento, nonché, ove significativi, gli utili e/o le perdite risultanti da operazioni infragruppo non realizzati alla data di chiusura del periodo. Si eliminano parimenti anche i dividendi ricevuti dalle partecipate iscritti nel conto economico della partecipante, in quanto già inclusi nella quota di pertinenza del risultato di periodo della partecipata. La conversione delle situazioni semestrali delle società estere in moneta di conto (euro) viene realizzata applicando all attivo e al passivo il cambio corrente di fine periodo e alle poste del conto economico il cambio medio del periodo. La differenza tra il risultato di periodo, quale risulta dalla conversione ai cambi medi, e quello risultante dalla conversione in base ai cambi di fine periodo viene iscritta nell apposito conto di patrimonio netto Riserva di conversione incluso nella voce Altre Riserve fino alla cessione della partecipazione. Nella stessa posta viene anche iscritto l effetto sul patrimonio netto delle variazioni intervenute nei rapporti di cambio tra la fine dell esercizio precedente e la fine del periodo in corso. Sono rilevati, in fine, nella voce Riserva di conversione gli utili o perdite su cambi relativi a voci monetarie infragruppo espressi non in valuta di conto relativi a prestiti immobilizzati infruttiferi, che rappresentino una estensione dell investimento netto della Capogruppo nelle sue controllate, come previsto dall OIC 17. Gli utili e le perdite generati dall eliminazione delle partite infragruppo e derivanti dalla traduzione in diverse monete di conto delle stesse, sono stati imputati al conto economico fra i proventi e gli oneri finanziari alla voce Utile e (Perdite) su cambi. Gli effetti fiscali relativi alle scritture di consolidamento sono rilevati, se significativi, tra le imposte anticipate e/o differite. In particolare, gli effetti fiscali relativi agli utili e perdite da operazioni infragruppo eliminate sono rilevati se a fronte di tali utili o perdite infragruppo sono state stanziate imposte nella situazione semestrale della società che li ha contabilizzati; dette imposte vanno differite fino al realizzo dell operazione con terzi esterni al gruppo. Nello Stato Patrimoniale i crediti per imposte anticipate ed i debiti per imposte differite sono rilevate separatamente, rispettivamente nella voce Imposte anticipate e Fondi per rischi ed Oneri. Nel conto economico le imposte anticipate e differite sono esposte nella voce imposte sul risultato del periodo. Le imposte che la società Capogruppo dovrà pagare in futuro per poter disporre degli utili indivisi delle controllate, a eccezione dei casi in cui tali utili non saranno soggetti a 52

53 tassazione al momento in cui verranno distribuiti alla società controllante, vengono stanziate nella voce Fondi per rischi ed Oneri come imposte differite. Criteri di valutazione La valutazione delle voci è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell'attività. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci. La valutazione tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. Deroghe Si precisa infine che nella redazione della presente situazione semestrale consolidata al 30 giugno 2015 non si è proceduto a deroghe, ai sensi del 4 comma dell articolo 2423 del codice civile. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione della situazione semestrale sono stati i seguenti: Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. I costi di impianto e di ampliamento, i costi di ricerca e sviluppo, i software e i marchi sono stati iscritti nell'attivo e sono ammortizzati in un periodo di cinque esercizi. La voce avviamento, per i cui dettagli si rimanda al commento alle immobilizzazioni immateriali riportato nella presente nota integrativa, è ammortizzata, in quote costanti, in un periodo corrispondente alla sua vita utile, tenuto conto della vita utile degli impianti di proprietà del Gruppo, cui tale avviamento è riferibile. 53

54 Le Altre immobilizzazioni immateriali includono principalmente: - Spese per migliorie su beni terzi, ammortizzate sulla base della minor durata della vita utile specifica o della durata del contratto di locazione, opportunamente riclassificate nelle voci di Immobilizzazioni Materiali, se riferite a beni in oggetto di operazioni di locazione finanziaria (IAS 17); e - oneri d istruttoria e finanziamento, ammortizzate in base alla durata del finanziamento a cui si riferiscono. Materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo storico di acquisto, o di conferimento, o di produzione al netto dei fondi ammortamento e di eventuali svalutazioni. Il costo dei cespiti include gli oneri accessori di diretta imputazione e gli oneri finanziari sostenuti durante il periodo di costruzione fino all entrata in funzione del bene nel processo produttivo aziendale. I costi di ampliamento, ammodernamento, manutenzione e trasformazione aventi natura incrementativa della capacità produttiva o della vita utile sono capitalizzati tra le immobilizzazioni nella voce di riferimento; i costi di manutenzione e riparazione privi di natura incrementativa sono imputati a conto economico nell esercizio di sostenimento. Le plusvalenze e le minusvalenze realizzate a seguito di alienazioni e conferimenti di cespiti concorrono alla formazione del risultato dell esercizio in cui hanno avuto luogo. Il processo di ammortamento viene realizzato a quote costanti e le aliquote sono determinate secondo criteri di prudenza, in linea con la stimata possibilità di utilizzo del cespite. Di seguito si presentano le aliquote di ammortamento relative alle principale categorie omogenee di immobilizzazioni materiali: - impianti generici: 25% - impianti e macchinari: impianti eolici: 5,6% impianti fotovoltaici: 5,0% impianti biogas: 6,7% - macchine d ufficio: 20% - mobili ed arredi: 12% L immobilizzazione materiale che, alla data di chiusura del periodo, risulti durevolmente di valore inferiore a quello determinato tramite il processo di ammortamento viene corrispondentemente svalutata; tale svalutazione viene eliminata negli esercizi successivi qualora vengano meno i presupposti che avevano condotto alla rilevazione. Le immobilizzazioni materiali in corso ed acconti accolgono le somme corrisposte a titolo di acconto su beni non ancora entrati in funzione alla data di chiusura dell esercizio ovvero acquisizioni di singoli beni costituenti componenti di beni ancora in fase di realizzazione. 54

55 Svalutazioni per perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali In base al nuovo OIC 9, ad ogni data di riferimento del bilancio, viene verificata la recuperabilità del valore contabile delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, al fine di determinare se vi sia qualche indicazione che le stesse possano aver subito una perdita di valore. Se esiste tale indicazione, occorre stimare il valore recuperabile dell attività per determinare l eventuale perdita di valore. Il valore recuperabile di un attività è il maggiore tra il valore corrente al netto dei costi di vendita ed il suo valore d uso determinato come valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati. Una perdita di valore è iscritta se il valore recuperabile dell attività è inferiore al suo valore contabile. Quando, successivamente, una perdita su attività viene meno o si riduce, il valore contabile dell attività è incrementato sino alla nuova stima del valore recuperabile senza eccedere il valore che sarebbe stato determinato se non fosse stata rilevata alcuna perdita. Tale ripristino di valore non si applica per l avviamento. Al 30 giugno 2015 non sono stati individuati indicatori di perdite durevoli tali da ritenere opportuno procedere ad una riduzione di valore delle immobilizzazioni materiali ed immateriali. Beni in leasing Le operazioni di locazione finanziaria sono rappresentate nella situazione semestrale secondo il metodo finanziario, iscrivendo il valore dei beni tra le immobilizzazioni materiali, ammortizzato in base al periodo minore tra la vita utile del bene e la durata del relativo contratto di leasing, se gli effetti derivanti dall applicazione di tale metodo sono di importo significativo. Finanziarie I crediti, inclusi tra le Immobilizzazioni finanziarie, sono valutati al loro presunto valore di realizzazione. Le partecipazioni nelle imprese controllate e collegate che non rientrano nel perimetro di consolidamento e rappresentano un investimento duraturo e strategico nella società sono valutate al costo di acquisto o sottoscrizione e svalutate se presentano perdite durevoli di valore I titoli immobilizzati, destinati a rimanere nel portafoglio della società fino alla loro naturale scadenza, sono iscritti al costo di acquisto. Nel valore di iscrizione si è tenuto conto degli oneri accessori di diretta imputazione le 55

56 riduzioni di valore, date dal confronto del costo d acquisto rispetto ai valori di mercato o di realizzo del titolo, sono inscritte nella voce di conto economico Rettifiche di valore di attività finanziarie. Rimanenze Le rimanenze di magazzino, Materie prime e prodotti finiti, valutate al costo medio ponderato, sono iscritte al minore tra il costo, determinato con il criterio della media ponderata, ed il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato. Crediti e Debiti I crediti e i debiti sono iscritti al valore nominale. Per i crediti, tale valore è ridotto a quello di presumibile realizzo mediante accantonamento, ove necessario, all'apposito fondo svalutazione, esposto a diretta decurtazione della voce in oggetto. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Le Partecipazioni, in imprese controllate, collegate ed altre imprese, escluse dal perimetro di consolidamento e che non rappresentano un investimento duraturo e strategico nella società, ed i Titoli inclusi tra le Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritte al minore tra il costo di acquisto, inclusivo degli oneri accessori, ed il valore di desumibile realizzo, desumibile dall andamento di mercato. Disponibilità Liquide Sono espresse a valor nominale con separata indicazione dei depositi bancari e postali e del danaro e valori in cassa. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Fondi per rischi e oneri I fondi per rischi e oneri sono destinati a fronteggiare passività di natura determinata, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio l'ammontare o la data di sopravvenienza sono indeterminati. Le passività potenziali sono rilevate ed iscritte nei fondi quando la loro manifestazione è 56

57 ritenuta probabile e quando è stimabile con ragionevolezza l ammontare del relativo onere. Nella valutazione dell onere sono rispettati i generali postulati della prudenza e della competenza economica, postulati che, per converso, non ammettono la costituzione di fondi rischi generici o privi di giustificazione economica. Gli eventuali rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile o per i quali non è possibile alcuna oggettiva previsione dell onere scaturente sono indicati in Nota Integrativa senza procedere allo stanziamento di fondi per rischi ed oneri. Non si tiene conto dei rischi la cui probabilità di manifestazione appare remota. Fondo TFR Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità alla legge ed ai contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del periodo, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Conti d ordine Nei conti d ordine sono riportati gli importi degli effettivi rischi, impegni e garanzie in essere alla data della situazione semestrale. Le garanzie rilasciate a fronte dei debiti iscritti nella situazione semestrale non vengono riportate tra i conti d ordine ma vengono evidenziate in Nota Integrativa, ove necessario, nei commenti relativi alle rispettive voci. Gli impegni sono stati indicati nei conti d'ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione; gli impegni non afferenti la gestione ordinaria, sono iscritti sulla base dei contratti stipulati sia nei confronti dei fornitori che dei clienti. Ricavi e costi dell esercizio I ricavi e i costi sono iscritti nel Conto Economico secondo il principio di competenza temporale e sono esposti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi. I ricavi per vendite sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna. I ricavi per vendita di energia elettrica sono rilevati al momento dell immissione nella rete elettrica, ancorché non fatturati, e sono determinati integrando con opportune stime 57

58 quelli rilevati in base a specifici strumenti di lettura. Tali ricavi sono calcolati sulla base dei provvedimenti di legge delle delibere dell Autorità per l Energia Elettrica in vigore nell esercizio, tenendo altresì conto dei provvedimenti perequativi pro tempore vigenti. I ricavi per certificati verdi prodotti dagli impianti della Società per cessioni a produttori o importatori di energia da fonti non rinnovabili ovvero al Gestore Servizi Elettrici (GSE) sono riconosciuti nell esercizio di maturazione del certificato stesso rappresentato da quello di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e sono iscritti alla voce Altri ricavi e proventi, come indicato dal principio contabile OIC 7. I Proventi e gli oneri di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Non vi sono ricavi in valuta estera. Imposte sul reddito Correnti, Anticipate e Differite Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentando: - gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti; - l'ammontare delle imposte anticipate e differite in relazione a differenze temporanee sorte o annullate nell'esercizio. Le imposte anticipate e differite sono determinate in relazione alle differenze temporanee tra i valori dell attivo e del passivo rispetto ai valori rilevanti ai fini fiscali. In particolare, le imposte anticipate sono iscritte solo se esiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero mentre le imposte differite sono contabilizzate solo se esiste la ragionevole certezza che si riverseranno in un futuro prevedibile. Le attività e le passività fiscali differite, sono valutate con le aliquote fiscali applicabili nell esercizio nel quale sarà realizzata l attività fiscale o sarà estinta la passività fiscale, sulla base della normativa fiscale stabilita da provvedimenti in vigore alla data di riferimento della situazione di periodo. Criteri di conversione dei valori espressi in valuta I ricavi e i costi relativi a operazioni in moneta diversa da quella funzionale sono iscritti al cambio corrente del giorno in cui l operazione è compiuta. Le attività e passività monetarie in moneta diversa da quella funzionale sono convertite nella moneta funzionale applicando il cambio corrente alla data di chiusura del periodo di riferimento con imputazione dell effetto a conto economico. Uso di stime La redazione della situazione di periodo richiede l effettuazione di stime e di assunzioni 58

59 che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività della stessa e sull informativa relativa ad attività e passività potenziali. L elaborazione di tali stime implica l utilizzo di informazioni disponibili e l adozione di valutazioni soggettive e sono basate sull esperienza. Per loro natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio e, pertanto, non è da escludersi che negli esercizi successivi gli attuali valori della situazione di periodo potranno differire a seguito del mutamento delle valutazioni soggettive utilizzate. Le principali stime per le quali è maggiormente richiesto l impiego di valutazioni soggettive sono state utilizzate, tra l altro, per: - la valutazione circa la recuperabilità di alcuni valori dell attivo (immobilizzazioni materiali ed immateriali, incluso l avviamento, svalutazione dei crediti, ecc); - gli accantonamenti per fondi rischi; - le imposte differite attive e passive, la cui iscrizione è supportata dalle prospettive d imponibilità risultanti dalla redditività attesa dei piani industriali e dalla previsione di rinnovo dei consolidati fiscali; Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico nel periodo in cui la variazione è avvenuta. Rendiconto Finanziario Il rendiconto finanziario include tutti i flussi finanziari in uscita e in entrata delle disponibilità liquide avvenute nell esercizio. Nel rendiconto finanziario i singoli flussi finanziari sono presentati distintamente in una delle seguenti categorie: a. gestione reddituale; b. attività di investimento; c. attività di finanziamento. Le categorie di flussi finanziari sono presentate nella sequenza sopra indicata. Il flusso finanziario della gestione reddituale è determinato con il metodo indiretto, ovvero rettificando l utile o la perdita d esercizio riportato nel conto economico. La somma algebrica dei flussi finanziari di ciascuna categoria sopraindicata rappresenta la variazione netta (incremento o decremento) delle disponibilità liquide avvenuta nel corso dell esercizio. 59

60 Stato patrimoniale attivo Immobilizzazioni Immateriali Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Immobilizzazioni Immateriali Costo storico Valore netto contabile al 31/12/2014 Incrementi da variazioni perimetro di consolidamento Incrementi costo storico Decrementi da variazioni perimetro di consolidamento Decrementi costo storico Costo storico al 30/06/2015 Ammortamento di periodo 1) Costi impianto (109) 638 2) Costi di ricerca ) Diritti di brevetto ind.le (17) 51 Valore netto contabile al 30/06/2015 4) Concessione, licenze, marchi e diritti similari (22) ) Avviamento (0) (139) ) Immob.ni imm.li in corso ed acconti ) Altre immob.ni imm.li (246) Totale (533) La voce Immobilizzazioni Immateriali si riferisce principalmente: - alla voce Costi di impianto e di ampliamento per /migliaia 638 riconducibili prevalentemente agli oneri sostenuti per il processo di quotazione della PLT energia S.p.A. per /migliaia 556; - alla voce Concessioni, licenze, marchi e diritti simili che include principalmente i costi relativi ai diritti di servitù sugli impianti eolici, mini-eolici e fotovoltaici in esercizio per /migliaia 1.111; - alla voce Avviamento per /migliaia 3.759, determinatosi a seguito della fusione per incorporazione delle società IT. Power S.r.l., G&P System S.r.l. e SAV Energy S.r.l. nella W-Energy S.r.l.; - alle Immobilizzazioni in corso per /migliaia , relative prevalentemente a costi (per studi, consulenze, ecc.) legati ai progetti eolici in fase di sviluppo e di realizzazione ed alle differenze generatesi in fase di primo consolidamento delle società SAV Caraffa S.r.l., /migliaia 731, Dynamica S.r.l., /migliaia e Parco Eolico di Tursi e Colobraro S.r.l., /migliaia 3.758; - alle Altre Immobilizzazioni Immateriali, pari a /migliaia 4.880, che accoglie i costi sostenuti per le migliorie su beni di terzi e per l ottenimento dei finanziamenti. Le movimentazioni principali delle immobilizzazioni immateriali sono riconducibili all incremento legato alla variazione del perimetro di consolidamento a seguito dell acquisizione della società Parco Eolico di Tursi e Colobraro S.r.l. 60

61 Immobilizzazioni Materiali Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Immobilizzazioni Materiali Costo storico Valore al 31/12/2014 Altri movimenti Incrementi da variazioni perimetro di consolidamento Incrementi costo storico Decrementi da variazioni perimetro di consolidamento Decrementi costo storico Costo storico al 30/06/2015 1) Terreni e fabbricati ) Impianti e macchinari ) Attrezzature indust.li e commer.li ) Altri beni materiali ) Immobil. in corso e acconti (4.262) Totale Fondo ammortamento Valore al 31/12/2014 Altri movimenti Incrementi da variazioni perimetro di consolidamento Incrementi f.do ammort. Decrementi da variazioni perimetro di consolidamento Decrementi f.do ammort. Fondo Amm.to al 30/06/2015 1) Terreni e fabbricati ) Impianti e macchinari (202) ) Attrezzature indust.li e commer.li ) Altri beni materiali ) Immobil. in corso e acconti Totale (202) La voce terreni e fabbricati, include il valore, /migliaia 2.816, della sede legale in applicazione del principio contabile IAS 17, il valore delle strutture serricole su cui sono stati integrati due impianti fotovoltaici per /migliaia 4.575, terreni di proprietà del Gruppo per /migliaia 567. La voce Impianti e macchinari, che ammonta a /migliaia , include la rappresentazione degli impianti di proprietà delle società del Gruppo e delle operazioni di locazione finanziaria (contratti di leasing finanziario) in capo alle società Enerkall S.r.l., Micropower S.r.l., SAV-Santa Maria S.r.l. e Agrikroton S.r.l., secondo il metodo finanziario (IAS 17), sugli impianti mini-eolici e fotovoltaici acquisiti in locazione dalle società del Gruppo. La voce Immobilizzazioni in corso e acconti si riferisce per /migliaia ai costi sostenuti dalla PLT engineering S.r.l. per due progetti finanziati dal Mi.SE.; uno relativo alla realizzazione di 7 impianti mini-eolici ed il secondo per la realizzazione del sistema di controllo da remoto degli impianti di proprietà del Gruppo, c.d. Scada e per /migliaia a impianti in sviluppo. 61

62 Immobilizzazioni Finanziarie Partecipazioni Euro migliaia La tabella mostra il dettaglio della voce al 30 giugno 2015: CONTROLLATE Valore al 30/06/2015 Valore al 31/12/2014 Variazione del periodo PLT Timisoara S.r.l Totale COLLEGATE Valore al 30/06/2015 Valore al 31/12/2014 Variazione del periodo Consorzio Acquaviva Maicor Wind S.r.l (695) Totale (695) ALTRE Valore al 30/06/2015 Valore al 31/12/2014 Variazione del periodo Partecipazioni minori Totale Totale (695) Il saldo della voce Partecipazioni si riferisce principalmente al valore della partecipazione nel Consorzio Acquaviva 2000 e alla partecipazione nella società Maicor Wind S.r.l., consolidata con il metodo del Patrimonio Netto. Con riguardo alla partecipazione nella società Maicor Wind S.r.l., pari al 40% del capitale sociale, si specifica che sussiste un accordo che prevede il diritto del socio di maggioranza, Enel Green Power S.p.A., di acquistare da PLT energia S.p.A. le quote detenute in Maicor Wind, nonché il diritto concesso in favore di PLT energia S.p.A. di vendere interamente la propria partecipazione a Enel Green Power S.p.A. la quale sarà costretta ad acquistare. Le opzioni sono esercitabili entro il 31 dicembre Inoltre, l accordo prevede che qualora Enel Green Power riceva un offerta di acquisto da parte di un soggetto che non sia società controllante o controllata di diritto o società sottoposta a comune controllo, riconosce alla stessa Enel Green Power e alla PLT Energia il diritto di richiedere e ottenere la vendita dell intera quota posseduta al potenziale acquirente agli stessi termini e alle medesime condizioni (c.d. drag/tag-along). 62

63 Crediti e Titoli Euro migliaia Crediti Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo d) Verso altri Totale La voce Crediti verso altri è relativa a depositi cauzionali. Altri Titoli Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Altri titoli Totale La voce Titoli è relativa a: - Buoni del Tesoro Pluriennali 1/02/33 5,75% prestati a garanzia degli obblighi contrattuali a favore del Comune di Cortale (CZ) per /migliaia 30; - Buoni del Tesoro Pluriennali 1/04/14 3,00% prestati a garanzia delle fidejussioni emesse dall Istituto Cassa di Risparmio della Spezia per /migliaia 31; - per /migliaia a titoli obbligazionari emessi dall Istituto Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. (Carispezia-Credit Agricole), scadenza 24 settembre 2019 STUP. Tali titoli sono stati acquistati nell ambito dell operazione legata alla prima erogazione del finanziamento concesso dallo stesso Istituto alla PLT energia S.p.A.; - per /migliaia 200 a titoli obbligazionari emessi dall Istituto Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A (Carispezia-Credit Agricole), scadenza novembre ,75%. Tali titoli sono stati acquistati nell ambito dell operazione legata alla seconda erogazione del finanziamento concesso dallo stesso Istituto alla PLT energia; - per /migliaia 108 a titoli obbligazionari emessi dalla Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. scadenza 24 settembre 2019 STUP acquistati nel corso dell esercizio precedente, con scadenza settembre 2019, dalla Enerkall S.r.l. nell ambito dell operazione con la quale l istituto bancario ha prestato garanzia favore di Credit Agricole Leasing Italia S.r.l. per i contratti di leasing relativi agli impianti mini-eolici. 63

64 Rimanenze Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Rimanenze (5) La voce include le giacenze di materiali di ricambio e componenti per le attività di manutenzione degli impianti per /migliaia e rimanenze relative a piante e materiali per lo svolgimento dell attività agricola in serra per /migliaia 449. Crediti commerciali Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Energia Elettrica e Certificati Verdi O&M e realizzazione impianti (555) Attività agricola (10) Altri crediti (415) Totale La tabella riporta la segmentazione per attività di business dei crediti commerciali. I crediti sopra esposti sono contratti tutti con soggetti nazionali. Tutti i crediti commerciali hanno scadenza entro i 12 mesi. Crediti verso le società del Gruppo Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Verso imprese Controllate finanziari Verso imprese Controllate Commerciali (2) Totale crediti Vs. controllate Verso imprese Collegate Finanziari Totale crediti Vs. collegate Totale La tabella riporta i crediti finanziari e commerciali verso la controllata Amato Energia S.r.l. ed i crediti commerciali verso la controllata PLT Timisoara S.r.l. 64

65 I crediti verso le società collegate, pari a /migliaia 2.472, si riferiscono per /migliaia ai crediti verso la Maicor Wind S.r.l. per l ammontare del valore dei dividendi maturati nell esercizio 2014 da incassare. I crediti sopra esposti sono contratti tutti con soggetti nazionali, con l esclusione del suddetto credito verso la società PLT Timisoara S.r.l. che ha sede in Romania. I crediti hanno tutti scadenza entro i 12 mesi. Crediti Tributari Euro migliaia La tabella dettaglia i crediti tributari suddivisi per tipologia di imposta. Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo IRES (280) IRAP 0 83 (83) IVA (348) IVA chiesta a rimborso Ritenute d'acconto (271) Altri (77) Totale Tali crediti hanno scadenza entro i 12 mesi. Per quanto attiene ai crediti IVA si evidenzia che del credito chiesto a rimborso alla data di approvazione sono stati incassati /migliaia 640. Crediti per imposte anticipate Euro migliaia Il saldo della voce Crediti per imposte anticipate si riferisce principalmente per /migliaia 600 all effetto fiscale della contabilizzazione dello IAS 17 sulle operazioni di locazione finanziarie, per /migliaia 667 alla contabilizzazione di imposte anticipate sulle perdite fiscali che si ritiene di poter recuperare ragionevolmente nei prossimi esercizi con gli utili futuri e per /migliaia alle imposte anticipate determinate dall effetto fiscale sull elisione della marginalità su operazioni intra-gruppo per la realizzazione degli impianti di produzione. 65

66 Crediti verso altri Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Anticipi a fornitori (1.817) Finanziamenti Dipendenti Incentivi fotovoltaici maturati Contributi da incassare (940) Altri (19) Totale (2.139) Gli Anticipi verso fornitori sono riconducibili principalmente, per /migliaia 98, ad anticipi per l acquisto di materiali destinati alla costruzione degli impianti e per /migliaia 67 ad acconti legati alle attività di connessione alla rete degli impianti. In riferimento alle voci Incentivi Fotovoltaici e Contributi da incassare si elenca il dettaglio per società nella tabella seguente: Incentivi Fotovoltaici maturati Contributi da incassare Totale Isola d'agri PLT engineering Agrikroton Montefano Corridonia Pianura Verde Albero Azzurro Totale La voce Contributi da incassare si riferisce ai crediti per contributi in conto impianti da incassare per la realizzazione degli impianti. La voce Altri si riferisce prevalentemente a: - per /migliaia 271 il credito verso la società Helios Technologies S.p.A. attualmente in procedura fallimentare, opportunamente rettificato al presumibile valore di realizzo, tenuto conto delle informazioni disponibili e delle valutazioni 66

67 effettuate sulla base del parere del legale a cui è stato affidato l incarico per il recupero di tale credito; - per /migliaia 255, all acconto per l acquisizione della partecipazione nella società FAS S.r.l.; - per /migliaia 130 il credito verso la società B&G Energy S.r.l. derivante da una cessione di crediti pro-soluto; - per /migliaia a crediti verso la società Aleste Immobiliare S.r.l. quale indennizzo per minori quantitativi di materiale agro-energetico conferito che ha ridotto la capacità produttiva dell impianto a biogas; - per /migliaia 200 a crediti verso la Società Metalref S.r.l. in seguito all accordo transattivo per risolvere il contratto di fornitura impiantistica. Attività finanziarie non immobilizzate - Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo 1) Partecipazioni in imprese controllate ) Altre partecipazioni ) Altri titoli ) Altre attività finanziarie (1.182) Totale (1.007) Il valore della voce Partecipazioni in imprese controllate è relativo alla società Amato Energia S.r.l. non consolidata poiché non considerata investimento durevole in quanto si è deciso di far valere l opzione put per la vendita della quota da parte dei precedenti soci. Le Altre partecipazioni sono relative, per /migliaia 498, a titoli azionari della Banca Popolare di Bari S.c.p.A. e per /migliaia 387 a titoli azionari della Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A.. La voce Altri titoli pari a /migliaia 100 è relativa a titoli obbligazionari emessi dalla Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A. con scadenza 18/12/2029 al tasso del 4%. La voce Altre attività finanziarie è relativa principalmente a: /migliaia 322 in merito al valore del DSRA previsto dai contratti di leasing stipulati con la società Mediocredito Italiano S.p.A. dalla Agrikroton S.r.l. e dalla Enerkall S.r.l.; /migliaia 625 in riferimento ai crediti finanziari della PLT energia S.p.A., nello specifico per /migliaia 363 a favore della società Coram S.r.l. e per /migliaia 262 è riconducibile a crediti verso i soci della Enerkall S.r.l. quali anticipazioni per il finanziamento con mezzi propri degli impianti, a titolo non oneroso. per /migliaia 760 da crediti verso i soci di minoranza delle società S. A. 67

68 Forestale Pianura Verde S.r.l. e S. A. L Albero Azzurro S.r.l. a fronte degli accordi contrattuali relativi alla gestione agricola delle società; Disponibilità Liquide Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Depositi bancari e postali Denaro e altri valori in cassa Totale L importo rappresenta il totale dei valori presso i conti correnti e le casse di proprietà del Gruppo. Ratei e risconti attivi Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Ratei attivi Risconti attivi Totale I ratei attivi sono interamente riferiti alla quota di interessi maturata sui titoli in portafoglio. I risconti attivi, pari a /migliaia 2.641, accolgono principalmente i valori di competenza di esercizi futuri relativi alla locazione e affitto di terreni per /migliaia 692, a polizze assicurative per /migliaia 499, a lavorazioni per ripristino manto stradale per /migliaia 101, all area attrezzata presso l impianto denominato Sambucello per /migliaia 76, altre manutenzioni e lavorazioni per /migliaia 480, a costi sostenuti nella fase di strutturazione dei leasing per /migliaia 326, a diritti di superficie per /migliaia 41 ed altri minori per /migliaia

69 Stato patrimoniale passivo Patrimonio Netto Euro migliaia Si riporta di seguito la movimentazione delle voci di patrimonio netto intervenute nel corso del primo semestre 2015: Saldo al Capitale sociale Riserva legale Ris. da sovraprezzo azioni Riserva di consol. Utili (perdite) a nuovo Utile (perdita) del Gruppo P.N. di Gruppo Cap. e Riserve di Terzi P.N. di Terzi Totale P.N Destinazione risultato (1.655) (274) 0 0 Distribuzione dividendi (1.250) (1.250) 0 (1.250) Variazione del perimetro di consolidamento e altre rettifiche 287 (536) (249) Aumento di capitale Risultato Saldo al Destinazione risultato (1.986) (310) 0 0 Distribuzione dividendi (1.838) (1.838) 0 (1.838) Variazione del perimetro di consolidamento e altre rettifiche (346) Risultato Saldo al Utile di Terzi In data 9 Aprile l Assemblea dei Soci della Capogruppo ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari ad /migliaia 1.838, in misura proporzionale alle quote di ciascun socio. Il Capitale Sociale al 30 giugno 2014 risulta composto da di azioni ordinarie dal valore unitario di 0,10 Euro ed è così ripartito tra i soci, di seguito elencati, che detengono rispettivamente l 83,62% ed il 16,38% delle quote (importi in Euro): Socio Quote Valore unitario Totale Sirefid S.p.A , Mercato , Totale Si rinvia alla tabella Prospetto di raccordo tra Patrimonio Netto e risultato d esercizio della Capogruppo e patrimonio netto e risultato d esercizio consolidato riportata 69

70 all allegato 3 per un maggiore dettaglio sulle scritture di consolidamento effettuate. Fondi per rischi ed oneri Euro 330 migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Fondo per imposte, anche differite Altri fondi Totale La voce include Imposte differite per /migliaia 176 e altri fondi per /migliaia 154 di cui /migliaia 140 accantonati al fondo smantellamento impianti, per gli obblighi assunti nei confronti delle amministrazioni locali. In relazione ai contenziosi del Gruppo in essere ed alle relative passività potenziali, si rammenta che nel secondo semestre 2014 l Agenzia delle Entrate di Forlì Cesena ha comunicato alla PLT Energia S.p.A. e alla W-energy S.r.l. cinque avvisi di liquidazione finalizzati alla rettifica dell imposta dei seguenti atti: 1. fusione della W-energy s.r.l. stessa con le società SAV Energy S.r.l., G&P Systems s.r.l. e IT Power S.r.l., ritenendo che nella specie sia avvenuta una cessione di azienda. L Ufficio riprende a tassazione euro; 2. atto di cessione delle quote di SAV S. Maria S.r.l. tra MKF e PLT Energia, ritenendo che nella specie sia avvenuta una cessione di azienda. L Ufficio, quindi, riprende a tassazione euro; 3. atto di cessione delle quote di SAV Caraffa S.r.l. tra MKF e PLT Energia, ritenendo che nella specie sia avvenuta una cessione di azienda. L Ufficio, quindi, riprende a tassazione euro; 4. atto di cessione quote di Campana Wind S.r.l. tra MKF e PLT Energia, ritenendo che nella specie sia avvenuta una cessione di azienda. L Ufficio, quindi, riprende a tassazione euro; 5. atto di cessione quote di SAV Girifalco S.r.l. tra MKF e PLT Energia, ritenendo che nella specie sia avvenuta una cessione di azienda. L Ufficio, quindi, riprende a tassazione euro. Con diversi ricorsi, notificati nel novembre 2014, PLT Energia, W-Energy e la società MKF, solidalmente responsabile hanno impugnato tali avvisi avanti la Commissione tributaria provinciale di Forlì, presso la quale essi sono attualmente pendenti. Per alcuni di essi in data 18 maggio 2015 si è tenuta l udienza di discussione, durante la quale l Agenzia delle Entrate ha depositato atto di rinuncia in autotutela. Si è in attesa della relativa sentenza. Negli accertamenti ricevuti l agenzia delle entrate sostiene che le operazioni di acquisto delle quote delle 4 società siano in realtà assimilabili all istituto della cessione del ramo d azienda e pertanto da assoggettare all imposta di registro proporzionale e non fissa. 70

71 In realtà le società le cui quote sono state cedute, o che sono state incorporate con una fusione, erano prive di beni, giacché si occupavano esclusivamente di gestire una fase progettuale di alcuni impianti eolici in Calabria. Ne consegue che non vi poteva essere nessuna azienda, considerato che la stessa è un complesso di beni organizzato per l impresa. Gli avvisi sono viziati sia da carenze formali (errori nella notifica, mancanza del contradditorio, ecc.) ma soprattutto sostanziali, in quanto trattasi di società che all epoca del trasferimento delle quote non possedevano alcun impianto eolico, trattandosi in tutti i casi di progetti in fase di sviluppo non ancora autorizzati. In data 9 luglio 2014 la W-Energy ha avuto notizia dell avviso di rettifica e liquidazione avente ad oggetto il contratto tra il Consorzio Nuova Energia e W-Energy S.r.l. registrato in data 11 luglio 2012, con il quale l Agenzia delle Entrate ha rettificato il valore di alcuni immobili (in particolare sette pale eoliche) siti a Cortale, in provincia di Catanzaro. L Ufficio ha ritenuto che il valore dichiarato per le pale eoliche fosse superiore a quello stimato dalla W-Energy S.r.l. e che oggetto del trasferimento siano state, appunto, sette pale eoliche, e non soltanto due. Più precisamente, con riguardo a cinque di esse l Ufficio ritiene che con tale contratto sia stato trasferito il diritto di superficie. L avviso di rettifica e liquidazione, tuttavia, appare illegittimo ed infondato poiché si rileva in primo luogo che l Ufficio, in violazione del generale principio del contraddittorio, non abbia mai discusso di questi temi con la società prima di emettere l atto impositivo oggi impugnato che a mente della copiosa giurisprudenza comunitaria e nazionale, determina di per sé la nullità dell avviso di rettifica in esame. La società ha comunque tentato, in sede di adesione, di evitare il contenzioso, dimostrando che il Consorzio Nuova Energia non è mai stato proprietario di cinque delle sette pale eoliche in questione. Esse, infatti, sono state costruite da altre società su terreni di proprietà di terzi, e sono state acquistate da W-Energy ben prima del contratto con il Consorzio. La società ha prodotto ampia memoria, suffragata da documentazione che dimostra inequivocabilmente quanto sopra. La società contestava altresì il valore attribuito al diritto di superficie ed agli aerogeneratori, contestando il metodo di calcolo ed il risultato numerico raggiunto. Nel corso del 2015 l Ufficio Legale dell Agenzia delle Entrate ha contattato i legali nominati dalla società per anticipare la volontà di chiudere il contenzioso in via conciliativa. Tenuto conto delle valutazioni descritte in precedenza e del parere dei nostri consulenti fiscali non si è ritenuto di dover accantonare alcuna passività a fronte del rischio legato a tale contenzioso, in quanto il rischio di soccombenza in caso di impugnazione dell avviso è stato ragionevolmente stimato tra il remoto ed il possibile. TFR Euro 323 migliaia Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito del Gruppo al 30 giugno 2015 verso i 71

72 dipendenti in forza a tale data, al netto degli eventuali anticipi o liquidazioni corrisposte. Debiti Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo 3) Verso soci per finanziamenti ) Debiti verso banche ) Verso altri finanziatori ) Acconti ) Verso fornitori ) Debiti tributari (468) 13) Istituti di previdenza ) Altri Totale La voce Debiti verso soci per finanziamenti si riferisce prevalentemente al prestito non oneroso ottenuto dalla società Telesafe Energy S.r.l. dalla Progetto Energia S.r.l., socio al 50%, per /migliaia 2.234, e per la rimanente parte, pari a /migliaia 636, a finanziamenti concessi dai soci di minoranza per finanziare la propria quota di competenza per la realizzazione degli impianti. Il dettaglio dei Debiti verso banche è di seguito riportato: Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Conti correnti ordinari Anticipazioni Mutui/Finanziamenti Totale L importo rappresenta il totale dei debiti verso gli Istituti di credito al 30 giugno 2015 di cui l ammontare con scadenza oltre i 5 anni è pari a /migliaia La tabella riporta le principali informazioni relative ai mutui/finanziamenti in essere. 72

73 Mutui/Finaziamenti Istituto Importo erogato Residuo Quota a breve Scadenza Garanzie prestate PLT energia S.p.A. Ca.Ri.Spe /10/19 Titoli obbligazionari emessi dalla Ca.Ri.Spe. PLT energia S.p.A. Ca.Ri.Spe /01/20 Titoli obbligazionari emessi dalla Ca.Ri.Spe. PLT energia S.p.A. Unicredit /06/15 - PLT energia S.p.A. Ca.Ri.Spe /11/15 - Micropow er S.r.l. Ca.Ri.Spe /07/17 - Micropow er S.r.l. Ca.Ri.Spe /08/17 - W-Energy S.r.l. B.P.E.L /12/18 Fideiussione PLT energia S.A. Forestale Pianura Verde S.r.l. B.P.E.L /06/26 Pegno sull'impianto, sui conti correnti e sulle quote di partecipazione detenute dal socio. S.A. Forestale Pianura Verde S.r.l. - Linea IVA B.P.E.L /12/14 Cessione del credito IVA S.A. L'Albero Azzurro S.r.l. B.P.E.L /12/28 Pegno sull'impianto, suin conti correnti e sulle quote di partecipazione detenute dal socio. S.A. L'Albero Azzurro S.r.l. - Linea IVA B.P.E.L /12/14 Cessione del credito IVA Telesafe Energy S.r.l. B.P.E.L /12/14 - S.A. Isola d'agri S.r.l. MPS /12/21 - S.A. Isola d'agri S.r.l. MPS /09/20 Fideiussione PLT energia S.A. Isola d'agri S.r.l. - Linea IVA MPS /09/15 Cessione del credito IVA Corridonia Energia S.r.l. B.P.B /12/31 Fideiussione PLT energia Montefano Energia S.r.l. B.P.B /03/13 Fideiussione PLT energia Marcellinara Wind S.r.l. B.P.B /06/27 Fideiussione PLT energia Marcellinara Wind S.r.l. B.P.B /06/27 Fideiussione PLT energia Elettro Sannio Wind 2 S.r.l. B.P.B /12/33 Fideiussione PLT energia Si rimanda alle note Attività non immobilizzate e Conti d ordine per maggiori dettagli sulle garanzie prestate. Di seguito riportiamo la ripartizione dei pagamenti in linea capitale tra breve, medio e lungo termine. 73

74 Mutui/Finaziamenti Dati in /migliaia Istituto Importo erogato Residuo Scadenza quote capitale Entro 1 anno tra 2 e 5 anni PLT energia S.p.A. Ca.Ri.Spe PLT energia S.p.A. Ca.Ri.Spe PLT energia S.p.A. Unicredit PLT energia S.p.A. Ca.Ri.Spe Micropow er S.r.l. Ca.Ri.Spe Micropow er S.r.l. Ca.Ri.Spe W-Energy S.r.l. B.P.B S.A. Forestale Pianura Verde S.r.l. B.P.E.L S.A. Forestale Pianura Verde S.r.l. - Linea IVA B.P.E.L S.A. L'Albero Azzurro S.r.l. B.P.E.L S.A. L'Albero Azzurro S.r.l. - Linea IVA B.P.E.L Telesafe Energy S.r.l. B.P.E.L S.A. Isola d'agri S.r.l. MPS S.A. Isola d'agri S.r.l. MPS S.A. Isola d'agri S.r.l. - Linea IVA MPS Corridonia Energia S.r.l. B.P.B Montefano Energia S.r.l. B.P.B Marcellinara Wind S.r.l. B.P.B Marcellinara Wind S.r.l. B.P.B Elettro Sannio Wind 2 S.r.l. B.P.B Oltre La voce Altri finanziatori accoglie prevalentemente il debito residuo dei contratti di leasing, stipulati per la realizzazione degli impianti, contabilizzato in base al cosiddetto criterio finanziario previsto dal principio contabile IAS 17 pari ad /migliaia , di cui /migliaia esigibili oltre i 12 mesi, oltre all importo relativo al debito verso la società di Factor Ca.Ri.Ge S.p.A. per /migliaia La voce Acconti è relativa prevalentemente agli acconti fatturati su lavori di appalto per la realizzazione degli impianti per /migliaia e agli acconti sulla produzione di certificati verdi ed energia elettrica per /migliaia I debiti Verso fornitori sono riconducibili principalmente alle seguenti voci: - per /migliaia alle forniture relative alle costruzioni di impianti e dalla successiva manutenzione; - per /migliaia riconducibile alle attività di gestione ordinaria delle società facenti parte del Gruppo. I debiti tributari, suddivisi per tipologia di imposta, sono dettagliati nella tabella che segue: 74

75 Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo IRES (31) IRAP IVA (388) Ritenute d'acconto (0) Altri (199) Totale (468) Tutti debiti tributari hanno scadenza entro i 12 mesi. La voce altri debiti include principalmente: - il debito verso la società MKF S.A., relativo all acquisizione delle partecipazioni nelle società Maicor Wind S.r.l. e SAV Caraffa S.r.l. per /migliaia 1.347; - il debito relativo all acquisizione delle partecipazioni nelle società Dynamica S.r.l., Amato Energia S.r.l., Ecoener S.r.l., Elettro Sannio Wind 2 S.r.l. e Parco Eolico di Tursi e Colobraro per un ammontare complessivo pari a /migliaia 7.406, di cui /migliaia esigibili oltre l esercizio; - debiti per dividendi da pagare per /migliaia 2.543; - debiti verso i soci agricoli per interessenze per /migliaia 687; - altri debiti verso terzi per /migliaia 182; - debiti verso il personale come da tabella che segue: Descrizione Stipendi e salari Ferie maturate e non godute Rimborsi spese PLT energia S.p.A Powerservice S.r.l PLT engineering S.r.l Telesafe Energy S.r.l S.A. Isola d'agri S.r.l Agrikroton S.A. S.r.l S.A. Pianura Verde S.r.l Totale

76 Ratei e risconti passivi Euro migliaia Descrizione 30/06/ /12/2014 Variazione del periodo Ratei passivi (278) Risconti passivi per diritti di superficie (5) Risconti passivi per contributi (48) Altri risconti passivi Totale (286) Il saldo della voce ratei passivi è relativo prevalentemente agli oneri di competenza maturati sui contratti di IRS delle società S.A. L Albero Azzurro S.r.l per /migliaia 60, S.A. Forestale Pianura Verde S.r.l. per /migliaia 6, e PLT energia S.p.A. per /migliaia 4. I risconti passivi per diritti di superficie sono relativi al valore di cessione alle società di leasing dei diritti relativi ai luoghi sui quali sono state realizzate le serre fotovoltaiche della Agrikroton S.r.l. /migliaia 131 e sull impianto eolico di Olivadi 2, per /migliaia 189. La voce risconti passivi per contributi è relativa al valore residuo del contributo ex L. 598/94 concesso per la realizzazione dell impianto nel Comune di Cortale (CZ), /migliaia 1.050, e dei contributi deliberati dalla Regione Marche per la realizzazione delle serre di Ortezzano, /migliaia 475, e Sant Elpidio per /migliaia 853. Inoltre comprende i contributi deliberati dal Mi.S.E. riconosciuti alla PLT engineering S.r.l. per la realizzazione di impianti mini-eolici e per il sistema di telecontrollo per /migliaia 395, ed i contributi Invitalia concessi alla S.A. Isola d Agri S.r.l. per /migliaia

77 Conti d ordine Altri impegni - Euro migliaia La voce altri impegni include quanto le società del gruppo hanno assunto come impegni nei confronti di controparti finanziatrici per /migliaia 185. Sono inoltre riportate le seguenti garanzie prestate a favore di società del Gruppo PLT energia per un importo complessivo di /migliaia : fidejussione, prestata in solido dalla PLT energia S.p.A. e dalla società PLT engineering S.r.l. per l importo complessivo di /migliaia IVA, a favore di Enerkall S.r.l. sugli adempimenti inerenti ai contratti di leasing stipulati da quest ultima società con Credit Agricole Leasing Italia S.p.A.. I contratti di leasing si riferiscono agli impianti minieolici nella provincia di Catanzaro; fidejussione, prestata in solido dalla PLT energia S.p.A. con la Società Agricola Aleste Immobiliare S.r.l. per l importo complessivo di /migliaia , a favore della Società Agricola Isola d Agri S.r.l. sugli adempimenti inerenti al finanziamento stipulato da quest ultima società con MPS Capital Services Banca per le Imprese S.p.A. per la realizzazione dell impianto a Biogas in Eboli (SA); fidejussione, per l importo complessivo di /migliaia , prestata dalla PLT energia S.p.A. a favore della società Marcellinara Wind S.r.l. sugli adempimenti inerenti ai contratti di finanziamenti stipulati con la Banca Popolare di Bari Società Cooperativa per Azioni per la realizzazione di un impianto eolico nel comune di Marcellinara (CZ). fidejussione, per l importo di /migliaia 2.600, prestata dalla PLT energia S.p.A. a favore della società Montefano Energia S.r.l. sugli adempimenti inerenti al contratto di finanziamento stipulato con la Banca Popolare di Bari Società Cooperativa per Azioni per l acquisto di un impianto fotovoltaico nel comune di Macerata (MC). fidejussione, per l importo di /migliaia 2.450, prestata dalla PLT energia S.p.A. a favore della società Corridonia Energia S.r.l. sugli adempimenti inerenti al contratto di finanziamento stipulato con la Banca Popolare di Bari Società Cooperativa per Azioni per l acquisto di un impianto fotovoltaico nel comune di Corridonia (MC). fidejussione, per l importo di /migliaia 5.400, prestata dalla PLT energia S.p.A. a favore della società W-Energy S.r.l. sugli adempimenti inerenti al contratto di finanziamento stipulato con la Banca Popolare di Bari Società Cooperativa per Azioni. Inoltre, a fronte dei finanziamenti erogati alle società partecipate, sono stati costituiti in pegno a favore della società Mediocredito Italiano S.p.A. le quote delle società Agrikroton S.r.l. Società Agricola e Enerkall S.r.l.; a favore della Banca Popolare di Bari S.C.p.A le quote delle società Marcellinara Wind S.r.l., Montefano Energia S.r.l., Corridonia Energia S.r.l e W-energy S.r.l.; a favore della Banca Popolare dell Etruria e del Lazio S.C. le quote delle società S.A. Forestale Pianura Verde S.r.l. e S.A. L Albero Azzurro S.r.l.. 77

78 Informazioni relative al Fair Value degli strumenti finanziari Di seguito vengono riportate le informazioni relative agli strumenti finanziari derivati ai sensi dell art bis c.c. Lo schema che segue riporta i principali dati riferiti ai contratti derivati stipulati dalle società del Gruppo: Società Tipologia contratto Controparte Divisa Data stipula Data scadenza Nozionale al Mark to market al PLT energia S.p.A. IRS Carispezia Euro 01/02/ /10/ Soc. Agr. Pianura Verde IRS Intesa San Paolo Euro 31/01/ /06/ Soc. Agr. L'Albero Azzurro IRS Intesa San Paolo Euro 31/01/ /12/ Soc. Agr. Pianura Verde IRS B.P.E.L. Euro 31/01/ /06/ Soc. Agr. L'Albero Azzurro IRS B.P.E.L. Euro 31/01/ /12/ Soc. Agr. Isola d'agri S.r.l. IRS Monte dei Paschi di Siena Euro 06/07/ /12/ Micropower S.r.l. IRS Carispezia Euro 02/01/ /10/ Micropower S.r.l. IRS Carispezia Euro 20/06/ /01/ Enerkall S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 28/03/ /03/ Enerkall S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 28/03/ /03/ Enerkall S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 31/05/ /09/ Enerkall S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 31/05/ /11/ Enerkall S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 31/05/ /01/ Enerkall S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 31/05/ /01/ Enerkall S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 28/02/ /02/ Enerkall S.r.l. IRS Carispezia Euro 08/07/ /06/ Enerkall S.r.l. IRS Carispezia Euro 19/06/ /06/ Enerkall S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 28/02/ /02/ SAV Santa Maria S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 05/12/ /07/ SAV Santa Maria S.r.l. IRS Intesa San Paolo Euro 20/05/ /12/ Tutti gli strumenti derivati saranno monitorati periodicamente alla luce delle oscillazioni del tasso variabile. Tutti i contratti del Gruppo sono stipulati per finalità non speculative; in particolare i contratti riportati nella precedente tabella sono stati sottoscritti al fine di coprire la società dal rischio di oscillazione del tasso di interesse dei contratti di finanziamento e leasing in essere. 78

79 Informazioni sul conto economico consolidato L analisi delle voci del Conto Economico, corredata da tabelle numeriche, è contenuta anche nella Relazione sulla gestione, nella quale sono stati ulteriormente illustrati, nel dettaglio, l andamento della gestione e le principali componenti del risultato di periodo. Valore della produzione - Euro migliaia Descrizione 30/06/ /06/2014 Variazione del periodo 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni ) Variazioni rimanenze prod. In corso di lavorazione ) Variazione dei lavori in corso di ordinazione ) Incrementi Imm.ni per lavori interni ) Altri ricavi e proventi Totale La voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni si riferisce prevalentemente alla vendita di energia elettrica per /migliaia ed alla vendita di Certificati Verdi per /migliaia 2.675; oltre a ricavi per la gestione degli impianti in esercizio per /migliaia 292. La voce Incrementi immobilizzazioni per lavori interni contabilizza, per /migliaia , la capitalizzazione delle attività di commessa svolte all interno del Gruppo. La voce Altri Ricavi e proventi si riferisce prevalentemente ad incentivi fotovoltaici per /migliaia 2.516, a contributi in conto impianti per /migliaia 105 ed a rettifiche attive di costi per /migliaia 335. Costi della produzione Euro migliaia Descrizione 30/06/ /06/2014 Variazione del periodo 6) Materie prime, sussidiarie e merci ) Servizi ) Godimento di beni di terzi ) Personale ) Ammortamenti e svalutazioni ) Variazione rimanenze materie prime 5 9 (4) 13) Altri accantonamenti ) Oneri diversi di gestione Totale

80 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e costi per servizi I costi per materie prime, sussidiarie e di consumo, pari a /migliaia , sono relativi all acquisto di materiali, alla costruzione e alla manutenzione degli impianti eolici, fotovoltaici e a biomasse. Costi per Servizi I costi per servizi, pari a /migliaia 4.991, si riferiscono principalmente: - servizi di manutenzione e gestione impianti per /migliaia 396; - commissioni e servizi bancari per /migliaia 149; - consulenze di carattere fiscale ed amministrativo per /migliaia 305; - consulenze legali per /migliaia 110; - consulenze di carattere tecnico per /migliaia 359; - Lavorazioni esterne industriali per /migliaia 2.696; - viaggi e trasferte dei dipendenti per /migliaia 93; - premi assicurativi per /migliaia 175; - utenze per /migliaia 169; - servizi vari industriali e commerciali per /migliaia 162; - compensi agli organi amministrativi e di controllo per /migliaia 62; e - altri costi per /migliaia 315. Godimento di beni di terzi Si tratta di costi per godimento di beni di terzi, pari a /migliaia 394, inerenti a contratti di affitto e noleggio di autovetture, automezzi e uffici. Salari e stipendi e oneri sociali Descrizione 30/06/ /06/2014 Variazione del periodo 9 a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto d) Altri costi del personale (3) Totale Il costo per il personale dipendente pari ad /migliaia è così ripartito: 80

81 PLT energia Powerservice PLT engineering Telesafe Energy Agrikroton Elettro Sannio Wind 2 Elettro Sannio Wind Pianura Verde Albero Azzurro 30/06/ /06/2014 Variazione del periodo Totale Ammortamenti e svalutazioni Si tratta dell ammortamento delle immobilizzazioni relativi al periodo in corso. La tabella di seguito evidenzia la ripartizione dei costi per società: Ammortamenti e svalutazioni 30/06/ /06/ Variazione del periodo PLT energia Powerservice 0 0 (0) PLT engineering (1) Micropower (3) W-Energy (2) Telesafe Energy 1 11 (10) Isola d'agri Agrikroton Enerkall Marcellinara Wind PLT Biometano S.r.l. 0 0 (0) SAV Santa Maria 0 0 (0) Montefano Energia Corridonia Energia (0) Pianura Verde (11) Albero Azzurro (2) Totale

82 Oneri diversi di gestione Di seguito è riportata la tabella riepilogativa: Descrizione 30/06/ /06/2014 Variazione del periodo Imposte e tasse diverse Quote ass.ve e abbonamenti incl. Internet 1 7 (6) Tassa proprietà automezzi Multe e ammende 5 13 (8) Varie e generali Totale Proventi (oneri) finanziari Euro (2.192) migliaia Descrizione 30/06/ /06/2014 Variazione del periodo 16 a) Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni b) Da titoli iscritti nelle imm.ni che non cost. partecip c) Da titoli iscritti nell'attivo circolante 0 54 (54) 16 d) Proventi diversi dai precedenti (93) Interessi passivi (1.405) (1.964) 559 Altri oneri finanziari (875) (188) (687) 17) Interessi ed altri oneri finanziari (2.280) (2.152) (128) 17 bis) Utili (perdite) su cambi 0 (0) 0 Totale (2.193) (1.978) (215) La voce Interessi include i costi finanziari dei finanziamenti per la realizzazione degli impianti e delle linee a breve oltre che agli oneri finanziari relativi ai contratti di leasing in applicazione del Principio IAS 17. Rettifiche di valore di attività finanziarie Euro migliaia Il saldo si riferisce all effetto di periodo relativo alla valutazione con il metodo del Patrimonio Netto della partecipazione di Maicor Wind S.r.l. 82

83 Proventi ed (oneri) straordinari Euro (35) migliaia Descrizione 30/06/ /06/2014 Variazione del periodo Plusvalenze (223) Altri proventi straordinari (13) Totale Proventi (236) Minusvalenze 0 0 (0) Altri oneri straordinari (69) (727) 658 Totale Oneri (69) (726) 657 Totale (35) (457) 422 Nella voce Altri oneri straordinari sono indicati prevalentemente oneri di competenza di esercizi precedenti. Imposte sul reddito di periodo Euro (12) migliaia Descrizione 30/06/ /06/2014 Variazione del periodo Imposte correnti Imposte anticipate (differite) (1.145) (135) (1.010) Totale (12) 250 (262) La voce Imposte (anticipate)/differite accoglie principalmente le differenze temporanee, attive e passive, risultanti dalle diverse applicazioni del principio di competenza tra normativa fiscale e civilistica e la differenza rilevata sulla contabilizzazione dello IAS 17. Cesena, 25 Settembre 2015 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Pierluigi Tortora 83

84 ALLEGATI 1) Elenco delle imprese incluse nell area di consolidamento Elenco delle Società incluse nel consolidamento con il metodo integrale Denominazione Sede Capitale Quota posseduta Quota diretta Quota Indiretta PLT energia S.p.A. Cesena (FC) Pow erservice S.r.l. Cesena (FC) ,0% PLT engineering S.r.l. Cesena (FC) ,0% Micropow er S.r.l. Cesena (FC) ,0% Società Agricola Isola d'agri S.r.l. Cesena (FC) ,0% SAV - Caraffa S.r.l. Cesena (FC) ,0% Enerkall S.r.l. Cesena (FC) ,0% Marcellinara Wind S.r.l. Cesena (FC) ,0% PLT Biometano S.r.l. Cesena (FC) ,0% Sav- Santa Maria S.r.l. Cesena (FC) ,0% Agrikroton S.r.l. - Società Agricola Cesena (FC) ,0% Montefano Energia S.r.. Cesena (FC) ,0% Corridonia Energia S.r.l. Cesena (FC) ,0% Dynamica S.r.l. Cesena (FC) ,0% Elettro Sannio w ind 2 S.r.l. Cesena (FC) ,0% Parco eolico Tursi Colobraro S.r.l. Cesena (FC) ,0% Ecoener S.r.l. Cesena (FC) ,0% Elettro Sannio w ind S.r.l. Cesena (FC) ,0% Elettro Sannio w ind 3 S.r.l. Cesena (FC) ,0% Ruggiero w ind S.r.l. Cesena (FC) ,0% Ecoener Ingegneria e Costruzioni S.r.l. Cesena (FC) ,0% W-energy S.r.l. Cesena (FC) ,0% Telesafe Energy S.r.l. Cesena (FC) ,0% Soc. Agricola Agricentro S.r.l. Cesena (FC) ,0% Soc. Agricola Forestale Pianura Verde S.r.l. Sant'Elpidio a Mare (FM) ,0% Soc. Agricola L'Albero Azzurro S.r.l. Porto San Giorgio (FM) ,0% Elenco delle Società estere incluse nel consolidamento con il metodo integrale Denominazione Sede Capitale Quota posseduta Quota diretta Quota Indiretta PLT engineering Romania S.r.l. Cluj - Napoca (Romania) LEI ,0% Elenco delle Società incluse nel consolidamento con il metodo del patrimonio netto Denominazione Sede Capitale Quota posseduta Quota diretta Quota Indiretta Maicor Wind S.r.l. Roma (RM) ,0% 84

85 2) Elenco delle imprese escluse nell area di consolidamento Elenco delle Società escluse dal consolidamento Quota posseduta Denominazione Sede Capitale Quota diretta Quota Indiretta PLT Timisoara S.r.l. Timisoara (Romania) LEI ,0% Consorzio Acquaviva 2000 Acquaviva delle Fonti (BA) ,0% Amato Energia S.r.l. Catanzaro (CZ) ,0% 3) Prospetto di raccordo tra Patrimonio Netto e risultato d esercizio della capogruppo e patrimonio netto e risultato d esercizio consolidato Descrizione Patrimonio Netto al 30/06/2015 Risultato di periodo al 30/06/2015 Patrimonio Netto 31/12/2014 Risultato d'esercizio 31/12/2014 Patrimonio netto e risultato d'esercizio della controllante PLT energia S.p.A Patrimonio netto e risultato d'esercizio delle imprese consolidate con metodo integrale Elisione delle partecipazioni e dei risultati dell'esericio delle società consolidate con il metodo proporzionale (23.981) 0 (18.276) 0 Differenza di consolidamento Adeguamento della partecipazione Maicor Wind con il metodo del Patrimonio Netto (inclusi effetti Ias 17) (8) 176 (374) (205) Applicazione IAS 17 (1.034) (97) (938) (219) Elisione dei dividendi infragruppo (2.930) (2.930) (1.712) (1.712) Adeguamento ai principi contabili di gruppo ed altre rettifiche di consolidamento (2.129) (1.463) (665) (237) Patrimonio netto e risultato d'esercizio di spettanza del Gruppo Patrimonio netto e risultato d'esercizio di spettanza di Terzi Patrimonio netto e risultato d'esercizio del bilancio consolidato

86 4) Rendiconto finanziario A) Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale 30/06/ /06/2014 Utile (perdite) dell'esercizio Imposte sul reddito ) Utile (perdita) dell'esercizio prima di imposte sul reddito Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel circolante netto Accantonamenti ai fondi Ammortamenti delle immobilizzazioni ) Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn Variazioni del capitale circolante netto Decrem / (Increm) Rimanenze 5 9 Decrem / (Increm) Crediti Vs clienti Increm / (Decrem) Debiti Vs fornitori Decrem / (Increm)Ratei e risconti attivi Increm / (Decrem) Ratei e risconti passivi Variazioni crediti/debiti per imposte differite Altre variazioni del capitale circolante netto ) Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn Flussi finanziari della gestione reddituale (A) B) Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento Immobilizzazioni materiali (Investimenti) Disinvestimenti e altri movimenti Immobilizzazioni immateriali (Investimenti) Disinvestimenti e altri movimenti Immobilizzazioni finanziarie Disinvestimenti Investimenti 0-2 Attività finanziarie non immobilizzate (Investimenti) Disinvestimenti 0 0 Prezzo di realizzo di investimenti Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi Incremento (decremento) debiti a breve verso banche Accensione finanziamenti Rimborso finanziamenti Decremento (Incremento) di crediti finanziari Incremento debiti finanziari Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento/altri movimenti Dividendi (e acconti su dividendi pagati) Flusso finanziario dell'attività di investimento (C) Flussi finanziari totali di periodo Disponibilità liquide iniziali Disponibilità liquide finali

87 PLT energia SpA Via Dismano, Cesena (FC) Tel Fax

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