A V V I S O CORSO DI STUDIO TRIENNALE IN SCIENZE TURISTICHE POSSIBILITA' DI INSERIRE NUOVI INSEGNAMENTI A SCELTA VARIAZIONE PIANO DI STUDIO

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1 A V V I S O CORSO DI STUDIO TRIENNALE IN SCIENZE TURISTICHE POSSIBILITA' DI INSERIRE NUOVI INSEGNAMENTI A SCELTA VARIAZIONE PIANO DI STUDIO Allegati alla presente i programmi relativi a 3 (tre) insegnamenti a scelta libera degli studenti attivati sul Corso di Studio Triennale in Scienze Turistiche. Gli insegnamenti sono i seguenti: STORIA DEL PENSIERO POLITICO INTERNAZIONALE (5 cfu - Prof. Pupo Spartaco) EDUCAZIONE ALLA TUTELA DEI BENI CULTURALI - PEDAGOGIA DELLA CITTADINANZA (5 cfu - Prof. Ferrari Marco) IMPRESA TURISTICA E MERCATI INTERNAZIONALI (5 cfu - Prof. De Rose Peppino) Gli studenti del Corso di Studio triennale in Scienze Turistiche hanno la possibilità di inserire nel piano di studio 15 cfu come insegnamenti a libera scelta. Qualche studente che ha già scelto altri insegnamenti e volesse cambiarne uno o più di uno con gli insegnamenti sopra riportati, può ancora presentare domanda cartacea di variazione (modello allegato) del suo piano di studio presso il CUBO 11C entro il 18 marzo 2017

2 Denominazione insegnamento Contenuti Codice insegnamento Corso di Studio (CdS) SCIENZE TURISTICHE Settore Scientifico Disciplinare (SSD) Crediti Formativi 5 Universitari (CFU) Tipologia Attività A scelta dello studente Formativa (TAF) Anno di corso 3 Periodo didattico Secondo Semestre Docente responsabile PUPO Spartaco Organizzazione didattica LEZ PUPO - Spartaco Obiettivi formativi (in termini di risultati di apprendimento attesi) Programma Modalità di erogazione Metodologie didattiche Metodi e criteri di valutazione dell'apprendimento Testi di riferimento ed eventuali letture consigliate Stima del carico di lavoro LEZIONI (ORE) STORIA DEL PENSIERO POLITICO INTERNAZIONALE Il corso è dedicato alle principali riflessioni sull'occidente e l'europa nel pensiero politico contemporaneo, con particolare riferimento ai problemi dell'integrazione e del rapporto "Noi-Altri". Si metteranno a fuoco le grandi questioni della politica internazionale nell'era della globalizzazione: i processi di democratizzazione, le nuove guerre, il multiculturalismo, il comunitarismo, i nazionalismi e le loro conseguenze nella salvaguardia della democrazia liberale. Particolare attenzione sarà dedicata, da una prospettiva sia storica che empirica, alle dinamiche geopolitiche dell'area del Mediterraneo. SPS/02 - STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE Si intende offrire ai corsisti un articolato quadro storico-teorico delle più importanti ideologie, dottrine e filosofie politiche occidentali. Il programma prevede una prima parte incentrata sui principali caratteri della democrazia liberale, dalla Restaurazione al dibattito contemporaneo e sulle grandi questioni della politica internazionale: democratizzazione, nuove guerre, multiculturalismo, comunitarismo, nazionalismi. Una seconda parte è dedicata ai problemi geopolitici dell'area del mediterraneo. Le lezioni si svolgeranno nella maniera tradizionale. L esame consiste in una prova orale. - S. Latouche, L'occidentalizzazione del mondo, Bollati Boringhieri, Z. Bauman, Dentro la globalizzazione. Le conseguenze sulle persone, Laterza, O. Barié, Dalla guerra fredda alla grande crisi. Il nuovo mondo delle relazioni internazionali, Il Mulino, 2013.

3 per lo studente Globalizzazione, democrazia e relazioni internazionali: 15 Multiculturalismo, comunitarismo, nazionalismi, Mediterraneo politico: 15 Totale: 30 STUDIO INDIVIDUALE (ORE) Globalizzazione, democrazia e relazioni internazionali: 35 Multiculturalismo, comunitarismo, nazionalismi, Mediterraneo: 35 Esami: 25 Totale: 95 Ore complessive: 125

4 EDUCAZIONE ALLA TUTELA DEI BENI CULTURALI PEDAGOGIA DELLA CITTADINANZA (5 cfu) Docente: Ferrari Marco PROGRAMMA DEL CORSO: il corso si occuperà di delineare il concetto e il valore dei beni culturali in merito alla formazione del cittadino, attraverso la conoscenza di caratteristiche, differenze, leggi e normative che compongono la definizione di bene culturale su un piano al contempo teorico e pratico. Quanto più il cittadino conosce il patrimonio culturale del suo paese e della sua realtà locale, tanto più ne comprende le possibilità di sviluppo sociale ed economico in esso insite, per contribuire alla valorizzazione e alla preservazione in maniera attiva e cosciente. Formare il cittadino come soggetto attivo ed operante, calato nel contesto di appartenenza, passa necessariamente attraverso la presa di coscienza sull identità ed eredità culturale, sulla conseguenza di azioni e omissioni, sulla fruizione di esperienze, manifestazioni e memorie che permeano la società e ne sono altrettanto influenzate. I principali punti tematici che saranno affrontati nel corso comprenderanno: definizione dei concetti di bene culturale, patrimonio storico-culturale, beni culturali materiali e immateriali ; tutela giuridica dei beni culturali (leggi, decreti, normative, manifesti) e sua evoluzione per la salvaguardia e la conservazione; relazione tra beni culturali e progetti sociali; concezione dei beni culturali naturali, ambientali e paesaggistici; ricognizione delle politiche UNESCO sul patrimonio dell umanità e le attività del MiBACT; catalogazione dei beni culturali, requisiti per la loro tutela; perdita ed estinzione del patrimonio culturale, abbandono, degrado, distruzione; organizzazione e pratiche turistiche per la fruizione della cultura e lo sviluppo economico (turismo culturale, turismo sostenibile, elementi di filosofia del turismo); definizione di cittadino, diritti e doveri ; cittadinanza attiva (rapporti tra cittadini e istituzioni, partecipazione); diffusione dell informazione culturale e ruolo dell opinione pubblica; rapporti con altre culture (incontro/scontro, inclusione/emarginazione, multiculturalismo e immigrazione); laboratorio pratico: elaborazione progettuale di dati e osservazioni. TESTO DI RIFERIMENTO: Tosco C., I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione, il Mulino Saranno inoltre fornite delle dispense nel corso delle lezioni.

5 IMPRESA TURISTICA E MERCATI INTERNAZIONALI (5 cfu) Docente: De Rose Peppino OBIETTIVO Nonostante la crisi economica, l'europa rimane la prima destinazione turistica a livello mondiale. Il settore turistico dell'ue si è ripreso rapidamente e i risultati registrati negli ultimi anni hanno dato impulso all'economia e all'occupazione, due sviluppi quanto mai necessari. Il settore attualmente occupa circa 17 milioni di addetti. Il suo contributo all'economia ammonta, nel complesso, a circa il 10% del prodotto interno lordo dell'ue, se si considera ciò che il turismo apporta ad altri settori fondamentali come la cultura, l'agroalimentare, l'edilizia e i trasporti. Eppure il turismo europeo si trova a dover affrontare oggi molte sfide, a cominciare dall'esigenza di innovarsi continuamente e migliorare costantemente la qualità dei servizi. Il settore deve adeguarsi rapidamente alla rivoluzione digitale, che comporta nuove forme di marketing, nuovi servizi di prenotazione, ecc. Deve anche sviluppare nuovi prodotti che abbiano una capacità di attrattiva e siano sostenibili per le comunità locali e l'ambiente. PROGRAMMA DEL CORSO - Il processo di internazionalizzazione delle imprese nella globalizzazione dei mercati. - Le determinanti e gli ostacoli al processo di internazionalizzazione. - La cultura quale elemento cruciale nell internazionalizzazione dei prodotti e dei servizi. - L analisi dei mercati esteri e delle barriere all ingresso. - I metodi per la selezione dei mercati esteri mondiali e le modalità di ingresso. - La comunicazione per i mercati internazionali ed internet quale strumento di comunicazione e vendita. - L impresa turistica ed il sistema turistico in Calabria: scenario, protagonisti, ruoli, tendenze. - Il consumatore di servizi turistici: bisogni, processo d acquisto, comportamento di fruizione, criteri di valutazione. - Il marketing territoriale ed offerta turistica integrata - Il piano di marketing turistico della Regione Calabria: analisi, strategie, fasi operative. - La gestione della località turistica: valorizzazione e sistema di relazioni internazionali. - Lo sviluppo del turismo emozionale per l impresa turistica. Focus approfondimento: I Fondi europei per lo sviluppo dell impresa turistica nel periodo BIBLIOGRAFIA E. CEDROLA, Il marketing internazionale per le piccole e medie imprese, McGraw-Hill, Milano, 2005 F. CASARIN, Il marketing dei prodotti turistici. Specificità e varietà, Giappichelli Editore, Torino, 2007, vol. I. Materiale integrativo fornito dal docente su temi specifici. Facoltativa: P. DE ROSE, Giovani e mercato del lavoro nella strategia europa 2020, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli DIDATTICA DEL CORSO Lezioni in aula, analisi e discussioni, testimonianze di esperti. MODALITA DI VALUTAZIONE Esame Orale