ACCORDO QUADRO TRA I COMUNI DI ANVERSA DEGLI ABRUZZI, VILLALAGO E SCANNO ED IL PARCO NAZIONALE D ABRUZZO LAZIO E MOLISE PER LA TUTELA E LA

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1 ACCORDO QUADRO TRA I COMUNI DI ANVERSA DEGLI ABRUZZI, VILLALAGO E SCANNO ED IL PARCO NAZIONALE D ABRUZZO LAZIO E MOLISE PER LA TUTELA E LA SALVAGUARDIA DELL ORSO BRUNO NELL ALTA VALLE DEL SAGITTARIO Villalago, 27 settembre 2014

2 PREMESSE È ormai acclarata nel territorio ricompreso nei Comuni di Scanno, Villalago ed Anversa degli Abruzzi, siti nell Alta Valle del Sagittario, la costante presenza di diversi esemplari della specie ORSO BRUNO MARSICANO, come evidenziato dalle continue osservazioni e da numerose ricerche scientifiche. Tra essi esistono esemplari particolarmente confidenti, che dalle aree immediatamente limitrofe al Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise, si spingono fino ai centri abitati. I Comuni interessati dalla presenza costante dell orso e di altre specie protette, nell ambito delle proprie competenze, intendono perseguire iniziative tese a tutelare la specie Orso Bruno Marsicano ed altre specie protette, garantendo e migliorando la necessaria biodiversità territoriale; perseguendo le determinazioni e gli scopi individuati dalla Delibera di Giunta Regionale nr. 56 del 27 gennaio 2014; seguendo le raccomandazioni di cui al recente Protocollo di intesa per l attuazione delle priorità d azione previste nel piano d azione per la tutela dell orso bruno marsicano (patom), sottoscritto dal MATTM; tenendo conto anche dei criteri gia stabiliti all interno dei SIC (Siti d interesse Comunitario), ricompresi nell area denominata Alta Valle del Sagittario. Le popolazioni che abitano il territorio in esame, da sempre sono vicine alle politiche di conservazione della natura, tant e che negli ultimi decenni non si registrano né atti di bracconaggio verso la fauna, né atti di devastazione verso la flora. Oggi più che mai, prevale la volonta di promuovere iniziative moderne, organizzate ed evolute, finalizzate ad una programmazione seria e responsabile, che nei prossimi anni garantisca territorio e natura, all insegna di uno sviluppo ecosostenibile per gli abitanti e le attività dell Alta Valle del Sagittario. Il territorio di Scanno ricade in parte nell Area del PNALM e in parte nella ZPE, ampliata con delibera del Commissario Straordinario n.1 del 24 luglio Il territorio del Comune di Villalago ricade in parte nella ZPE per 3.000,72 ha. Nei Comuni di Anversa degli Abruzzi e Villalago, esistono due Riserve: la Riserva Regionale Gole del Sagittario e la Riserva Naturale del Lago di San Domenico e Lago di Pio; nei territori dei tre Comuni sono presenti inoltre siti di interesse comunitario (SIC), all interno dei quali sono previste attività di tutela e salvaguardia ambientale. La gran parte delle attività economiche svolte nell Alta Valle del Sagittario (comprensorio a spiccata vocazione turistica), ha un alta incidenza economica, quindi ogni iniziativa dovra essere attentamente valutata, in modo da garantire contemporaneamente tutela e sviluppo dell economia locale. In ottemperanza alla normativa vigente ed in particolare al D.G.R. nr. 56 del 27 gennaio 2014, si ritiene necessario da parte dei Comuni di Anversa degli Abruzzi, Villalago e Scanno, istituire un Area a Gestione Speciale, all interno della quale promuovere, coordinare e programmare le attività legate alla presenza dell Orso e di altre specie protette.

3 TUTTO CIO PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art.1 - Premesse Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo Quadro e si considerano integralmente riportate nel presente articolo. Art.2 - Oggetto Oggetto del presente Accordo Quadro è l istituzione e la pianificazione di un Area a Gestione Speciale, propria dell Alta Valle del Sagittario, da concretizzare attraverso un progetto pilota di coordinamento e collaborazione con gli Enti Locali, per la salvaguardia e la tutela dell Orso Bruno Marsicano e delle altre specie particolarmente protette, estesa ai territori dei Comuni di Anversa degli Abruzzi, Villalago e Scanno, provvedendo anche alla programmazione delle attività relative alla istituenda Area Contigua, sia per quelle esplicitamente indicate nell art. 32 della L.394/91 riguardanti la caccia, la pesca e le attività estrattive, sia per le iniziative di tutela ambientale, non esplicitamente indicate e per le quali occorre prevedere piani di intervento concordati con i Comuni.

4 Art. 3 Finalità I Comuni di Anversa degli Abruzzi, Villalago e Scanno, intendono promuovere tutte le iniziative utili per una migliore tutela e salvaguardia dell Orso Bruno Marsicano e delle altre specie particolarmente protette, mettendo a punto un progetto pilota relativo all Area dell Alta Valle del Sagittario, studiando un piano di gestione specifico in accordo con il Parco Nazionale d Abruzzo Lazio e Molise al fine di: 1. Attuare la riduzione della pressione venatoria, estendendo con azione immediata la Zona di Protezione Esterna (ZPE) a tutto il territorio ricompreso nei tre Comuni. 2. Attuare piani specifici per la gestione venatoria, finalizzati al riequilibrio della situazione faunistica. 3. Attuare la programmazione su scala comunale delle attività di forestazione, sia per l utilizzazione ad uso civico, sia per la creazione di nuovi arboreti per l alimentazione delle specie selvatiche a rischio. 4. Attuare la programmazione su scala comunale per una corretta e sostenibile utilizzazione dei pascoli. 5. Attuare nell area del progetto la semina di terreni incolti, finalizzati alla realizzazione di colture a perdere per la fauna selvatica. 6. Attuare la programmazione e la gestione nell area del progetto, della pesca nei bacini lacuali e fluviali. 7. Attuare su scala comunale, la programmazione e l utilizzazione delle risorse del suolo, delle attività di raccolta dei frutti e di ogni altra attività economicamente vantaggiosa per le popolazioni locali.

5 Art. 4 - Programma 1. Nel territorio dei Comuni facenti parte del Progetto Pilota Alta Valle del Sagittario e firmatari del presente Accordo Quadro, potranno svolgersi concordandone le modalità ed i tempi con il PNALM attività sportive, ricreative oltre a manifestazioni a carattere cinotecnico e di pesca. Saranno individuate aree di selezione e addestramento per cani specializzati, al fine di ridurre gli impatti sulla fauna selvatica. 2. I Comuni, attraverso le Associazioni presenti sul territorio, si impegnano a mettere a disposizione del PNALM, le informazioni ed i dati reperiti sulle popolazioni di fauna selvatica e ittica. 3. Saranno messi a punto dai Comuni e condivisi con PNALM, specifici proposte di gestione per le attivita venatorie e della pesca e norme generali per la tutela ambientale 4. Le Amministrazioni dei singoli Comuni, provvederanno, entro 6 mesi, con opportuni regolamenti, concordati con il PNALM, a normare le autorizzazioni per l adeguamento e la realizzazione delle strutture di ricovero degli animali domestici, per impedire incursioni da parte della fauna selvatica. 5. Redazione di un piano programmatico di ricerca ed interventi necessari, per la riduzione dei rischi da attraversamenti stradali della fauna selvatica. 6. Sarà istituito un Comitato di Gestione per l attività venatoria e per la pesca, del quale farà parte di diritto un rappresentante dell Ente Parco ed un rappresentante delegato dal Sindaco di ogni Comune. 7. I Comuni potranno, concordemente con il PNALM, attuare la programmazione delle attività e delle iniziative, sia utilizzando risorse proprie, qualora disponibili, sia utilizzando risorse sovra Comunali, Provinciali, Regionali, Nazionali ed Europee, singolarmente o in forma associata tra i Comuni o tra i Comuni ed il PNALM. 8. I Comuni potranno avvalersi della collaborazione delle strutture tecniche esistenti sul territorio, delle Riserve Naturali Regionali, delle Associazioni di Categoria (Agricoltori, allevatori, Associazioni Ambientaliste, Associazioni Venatorie, Associazione Pescatori ecc.), delle strutture del PNALM, nonché del Corpo Forestale dello Stato. 9. Le attività elencate, nei punti da 1 a 9, faranno parte del programma che attraverso il Progetto Pilota Alta Valle del Sagittario, sarà implementato dai Comuni firmatari il presente Accordo Quadro ed il PNALM.

6 Art. 5 Azioni e obiettivi 1) Il Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise, favorirà la realizzazione del Progetto Pilota Alta Valle del Sagittario, per la salvaguardia e la tutela dell Orso Bruno Marsicano e delle altre specie protette, nei Comuni di Anversa, Villalago e Scanno, si impegna a sostenere e promuovere le iniziative per la programmazione e gestione delle attività indicate nel precedente art. 4, sia attraverso la sola sponsorizzazione sia attraverso provvedimenti da concordare con gli Enti proponenti, fornendo le indicazioni e supporto tecnico necessario. Per motivi legati alla presenza dell orso o di altra fauna da sottoporre a particolare tutela, anche temporanea, il PNALM congiuntamente ai Comuni facenti parte del progetto pilota, provvedera ad adottare i provvedimenti necessari alla tutela della specie, concordando le azioni di salvaguardia con i Comuni firmatari del presente accordo, tenendo conto e tutelando tutte le attività che rivestono carattere economico e sociale. 2) Il PNALM per l attuazione della programmazione e delle iniziative di cui all art. 4, si impegna a promuovere e sostenere presso gli Enti sovra comunali, i progetti di tutela ed i piani di gestione delle singole iniziative, al fine di migliorare l areale dell orso e di altre specie, a valorizzare e favorire la realizzazione di colture di altura, a valorizzare la zootecnia locale come eccellenza europea, mediante utilizzazione di studi e fondi europei. 3) Fermo restando l autonomia dell Ente Parco nell ambito dei propri confini, nel caso in cui nei territori interessati dal progetto pilota, si rendessero necessarie particolari misure restrittive per la maggior tutela delle varie specie e se le stesse dovessero risultare onerose per la popolazione della Valle, l Ente si impegna per favorire l ottenimento di indennizzi compensativi. 4) Fermo restando l autonomia del tavolo tecnico del PATOM, l Ente Parco si farà carico di rappresentare osservazioni e proposte dei Comuni firmatari il presente Accordo Quadro. 5) Le attività sul territorio, saranno programmate di concerto tra le parti e comporteranno la stipula di specifici atti, in coerenza con il presente Accordo Quadro. 6) Le amministrazioni di Scanno, Villalago ed Anversa degli Abruzzi hanno una grande consapevolezza del pregio naturalistico ed ambientale del territorio che amministrano e, negli anni, si sono impegnate affinché i tanti vincoli presenti nel territorio fossero istituiti e rispettati. Infatti, nei territori dei Comuni sono presenti aree del Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise, aree SIC, Riserve Naturale Regionali, ecc. La presenza di tante aree vincolate d altra parte limita la possibilità di alcuni interventi ed in particolare la possibilità di realizzare alcune tipologie di insediamenti produttivi, che in altre aree della nostra Regione, sono possibili. Pertanto, in considerazione del fatto che le risorse a disposizione dei Comuni sono sempre più limitate anche a causa dei minori trasferimenti da parte dello Stato, chiedono con forza di inserire nel programma da sottoporre alla Regione (anche alla luce dei nuovi finanziamenti europei), adeguate misure compensative, che tengano conto della realtà del nostro territorio e della impossibilità di effettuare alcune attività remuneravite.

7 Art. 6 Oneri Finanziari Il presente Accordo Quadro non comporta oneri finanziari fra le parti e ciascuna parte sopporta i costi relativi alle singole iniziative proposte. Art. 7- Comitato di Indirizzo Al fine di coordinare e programmare le iniziative di cui al presente Accordo Quadro, sarà istituito un Comitato di indirizzo, composto dai Sindaci dei Comuni o da loro delegati, dai Direttori delle Riserve e da un rappresentante dell Ente Parco. La partecipazione al Comitato di indirizzo è a titolo gratuito e non comporta oneri a carico delle parti. Il Comitato procederà alla verifica annuale degli accordi di cui al presente atto al fine di modificare ed integrare il programma e gli obiettivi della collaborazione, in funzione dei risultati raggiunti e delle nuove esigenze che dovessero manifestarsi. Art.8 Riservatezza Le parti si impegnano a far rispettare i propri dipendenti la massima riservatezza sui dati, informazioni e sui risultati delle attività oggetto del presente Accordo Quadro, di cui potranno venire, in qualsiasi modo a conoscenza. Art. 9 Trattamento dei dati Le parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e/o le informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all attività di collaborazione in qualsiasi modo riconducibili al presente Accordo Quadro, in conformità alle misure e agli obblighi del DL 196/2003.

8 Art. 10 Modifiche Le parti potranno apportare, esclusivamente in forma scritta, eventuali modifiche all Accordo Quadro per adeguamenti a rilevanti e mutate esigenze. Art. 11 Atti successivi Le parti formalizzeranno le attività del presente Accordo Quadro attraverso la stipulazione di successivi atti contenenti i relativi impegni giuridici. Villalago 27 settembre 2014 Letto, approvato e sottoscritto. Per il Parco Nazionale D Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM): Il Presidente Antonio Carrara Per il Comune di Anversa degli Abruzzi: Il Sindaco Gianni Gabriele. Per il Comune di Villalago: Il Sindaco Fernando Gatta... Per il Comune di Scanno: Il Sindaco Pietro Spacone...