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1 ALLEGATO A CAPITOLATO SPECIALE PER L AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO DI ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI LAVORATIVI E DI OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE DELL'AGENZIA ITALIANA PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO CIG: F53 Art. 1 Oggetto e Descrizione del servizio Oggetto del presente contratto è lo sviluppo di un approccio utile per la migliore organizzazione ed efficacia dell AICS, attraverso le seguenti linee di servizio: a) ottimizzazione dei processi esistenti; b) analisi e mappatura dei nuovi processi; c) definizione dei nuovi processi attraverso elaborazione e definizione di workflow, ruoli e responsabilità, attori coinvolti, punti di controllo e monitoraggio, interazioni con altri processi, interazioni e scambi con l esterno; d) proposte di automazione dei nuovi processi anche attraverso la definizione dei macro requisiti di digitalizzazione; e) individuazione dei rischi significativi, per garantire un adeguato sistema di controllo interno; f) rilevazione ed eventuale definizione dei presidi di governance organizzativi in ambito di sistema di controllo interno; g) valutazione degli impatti organizzativi conseguenti all attivazione dei nuovi processi, delle strategie di transitorio (fine tuning organizzativo); h) elaborazione di proposte finalizzate a favorire i cambiamenti organizzativi: apicali ed operativi ed a diffondere progressivamente una nuova cultura basata sul nuovo modello operativo. i) Supporto metodologico, ricognizione e sistematizzazione preliminare dei requisiti già in possesso da parte dell Amministrazione, nella fase di preaudit propedeutica alla procedura di accreditamento dell AICS ai Seven Pillars. Il contesto normativo ed operativo di riferimento per l AICS, da cui è possibile evincere processi e funzioni dell Amministrazione, è rinvenibile nei seguenti testi di legge e di regolamento: 1

2 Legge dell 11 agosto 201, n. 125, concernente la disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo; decreto del Ministero degli affari esteri e cooperazione internazionale di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze del 22 luglio 2015, n. 113, Regolamento recante lo Statuto dell'agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo ; decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 novembre 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 293 del 17 dicembre 2015, recante Approvazione della dotazione organica dell'agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo ; decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale del 15 dicembre 2015 n. 238, recante approvazione del Regolamento di organizzazione dell Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo ; decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale del 29 aprile 2016, n. 893 che modifica il Regolamento di organizzazione dell Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. In base ai suddetti riferimenti normativi e regolamentari normativo, l Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, cui sono devolute tutte le risorse economiche destinate dallo Stato all'aiuto pubblico allo sviluppo internazionale, riconosce e valorizza la cooperazione decentrata; promuove la priorità di impiego per i beni e servizi prodotti nei paesi o nelle aree in cui si realizzano gli interventi, al fine di sollecitare le economie locali. Auspica la definizione "partecipata" delle finalità e degli indirizzi politici attribuiti al MAECI attraverso l'individuazione di forme di consultazione dei soggetti pubblici e privati che compongono il sistema nazionale di cooperazione. Svolge attività a carattere tecnico-operativo connesse alle fasi di istruttoria, formulazione, finanziamento, gestione e controllo delle iniziative di cooperazione. Contribuisce alla definizione della programmazione annuale dell azione di cooperazione allo sviluppo, seleziona, attiva, monitora, controlla e valuta i soggetti della cooperazione allo sviluppo, la partecipazione della 2

3 società civile e partenariati internazionali, eroga servizi, assistenza e supporto tecnico alle altre amministrazioni pubbliche. Per far fronte alle suddette attività si avvale di strumenti di intervento quali: contributi volontari, crediti di aiuto, doni a paesi in via di sviluppo, sostegno al bilancio, partenariato pubblico-privato, finanziamento diretto soggetti profit, affidamento diretto, emergenza umanitaria. Art. 2 Importo e durata del servizio L importo a base d asta è pari ad (euro duecentomila), oltre IVA, ai sensi dell art. 36, D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50. La durata dei servizi in oggetto è di mesi decorrenti dal giorno successivo a quello di stipula del contratto. Art. 3 Offerta tecnica Il servizio verrà aggiudicato in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, attribuendo sino a 70 punti alle caratteristiche tecnico / qualitative e sino a 30 punti all offerta economica. Ai fini del calcolo dell offerta economicamente più vantaggiosa quest Amministrazione intende utilizzare la formula lineare semplice presente su MEPA. L individuazione dell offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuata dalla Commissione giudicatrice sulla base dei criteri indicati nella seguente griglia di valutazione. L attribuzione del punteggio all offerta tecnica (caratteristiche tecnico/qualitative del progetto) prodotta da ciascun Concorrente, prevede che gli elementi (criteri e sottocriteri) di valutazione, con peso/punteggio massimo totale = 70, sono i seguenti: Macro Criteri Subcriteri P.MAX P.MAX A. Contesto di riferimento A.1 Contestualizzazione della proposta. Conoscenza e corretta rappresentazione del contesto normativo e operativo di riferimento in ordine alle principali caratteristiche e agli elementi di criticità / opportunità

4 B.1 Efficacia ed adeguatezza dell'approccio metodologico proposto per lo svolgimento del servizio coerente con il 10 contesto di riferimento in cui opera l AICS B.2 Esaustività, chiarezza dei servizi proposti e loro coerenza interna rispetto all'approccio metodologico 16 B. QUALITA' DEI SERVIZI proposto ed al contesto di riferimento in cui opera l AICS B.3 Coerenza, concretezza ed applicabilità delle soluzioni e degli strumenti previsti nell'ambito dei servizi proposti 3 B. Coerenza, concretezza e fattibilità delle tempistiche di attuazione dei servizi proposti B.5 Adeguatezza ed utilizzabilità di varianti migliorative dell offerta e servizi aggiuntivi rispetto a quelli attesi 9 C. COMPOSIZIO NE DEL GRUPPO DI LAVORO C.1 Completezza, integrazione e adeguatezza delle competenze espresse dall'intero gruppo di lavoro rispetto ai servizi proposti C.2 Qualità ed attinenza delle esperienze del Team di lavoro individuato ed adeguatezza delle risorse proposte per ciascun ruolo ricoperto D. ORGANIZZAZ IONE DEL SERVIZIO D.1 Adeguatezza dell'organigramma proposto rispetto all articolazione ed alla complessità dei servizi richiesti D.2 Adeguatezza ed affidabilità delle modalità di organizzazione del servizio anche nell'ottica di garantire flessibilità nell'erogazione dello stesso 2 2 E. RIUSO DELLE ESPERIENZE E.1 Riutilizzabilità di esperienze analoghe maturate nel supporto all'attuazione di iniziative in ambito "organizzazione dei processi lavorativi e di ottimizzazione delle risorse e sviluppo della qualità dei servizi pubblici" e loro valore aggiunto all'attuazione del servizio proposto 5 5 TOTALE 70 70

5 In riferimento al Macro Criterio C: l impegno totale minimo per l erogazione delle linee di attività è stimato, in termini di giornate, in 315 gg/uomo. L impegno dei diversi profili richiesti deve essere indicativamente distribuito come viene sintetizzato nella tabella di seguito indicata: PROFILI Junior Senior Coordinatore 51% 35% 1% La composizione del gruppo di lavoro, dovrà essere indicata in sede di offerta, specificando le singole risorse professionali le quali dovranno possedere almeno le seguenti caratteristiche: n. 1 Coordinatore: laureato con anzianità lavorativa di almeno 1 anni, da computarsi successivamente alla data di conseguimento del diploma di laurea, di cui almeno 10 anni di esperienza nel ruolo di responsabile o coordinatore di progetti o specifiche linee di attività organizzative; n. 2 Esperti senior: laureati (con laurea specialistica, se conseguita con il nuovo ordinamento) con esperienza di almeno 5 anni in una o più materie oggetto delle linee di servizio illustrate al precedente articolo 1; n. 2 Esperti junior: laureati (con laurea specialistica, se conseguita con il nuovo ordinamento) con esperienza di almeno 2 anni in una o più materie oggetto delle linee di servizio illustrate al precedente articolo 1, di cui n. 1 da impiegare, nell attività di cui all art.1 lettera i). Per tutte le figure e risorse professionali del gruppo di lavoro deve essere prodotto idoneo curriculum vitae datato e sottoscritto dall interessato e corredato da fotocopia di valido documento di riconoscimento. Ai fini del calcolo degli anni di esperienza del team di lavoro e delle risorse ivi inserite, saranno considerate rilevanti le esperienze maturate anche in modo non continuativo negli ultimi 15 anni. Le frazioni dell anno verranno considerate pari ad un anno solare solo se superiori a 6 mesi. 5

6 L Offerta Tecnica dovrà illustrare dettagliatamente i contenuti e le modalità di realizzazione dei servizi richiesti nonché le competenze ed il numero delle figure professionali offerte. L offerta tecnica dovrà essere comunque predisposta al fine di consentire alla Commissione la valutazione della stessa, sulla base dei criteri di valutazione e dovrà contenere le seguenti informazioni minime: I. descrizione delle attività previste, dettagliando la proposta in relazione ai servizi indicati all articolo 1; II. III. IV. Gruppo di Lavoro composto da personale con le caratteristiche minime di numero e di requisiti professionali indicate. Dovranno essere indicate numero, competenze ed esperienze pregresse dei professionisti coinvolti e in particolare l esperienza pregressa dei medesimi professionisti, riportando unicamente le esperienze e la durata delle stesse nelle materie/tematiche oggetto dell invito; descrizione dei servizi aggiuntivi, se proposti; indicazione delle esperienze del proponente (fino ad un massimo di 10) in termini di elementi con maggiori possibilità di riutilizzo e valore aggiunto delle stesse nell ambito dell invito in oggetto. Nel caso in cui l offerta sia presentata da un RTI/consorzio/GEIE, devono essere indicate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti. Si precisa che gli elementi di natura qualitativa indicati nei precedenti criteri sono determinati, in conformità a quanto disposto dall Allegato P, punto II), lettera a), n. ), del D.P.R. 207/2010, sulla base della media dei valori attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. In dettaglio, per singola offerta e per ciascun elemento/criterio individuato, ciascun membro della Commissione attribuirà un valore compreso tra 0 e 1 utilizzando la seguente scala di valutazione. Ottimo Buono Discreto Sufficiente 1 0,75 0,5 0 Una volta terminata la procedura di attribuzione dei coefficienti si procederà, per ciascun sub criterio, a trasformare i coefficienti attribuiti in punteggi definitivi riportando ad 1 il valore più alto attribuito e proporzionando a quello il valore, via via, attribuito alle altre offerte e infine moltiplicando il risultato così ottenuto per il punteggio corrispondente. Art. - Offerta economica (fino a 30 punti) 6

7 Per l attribuzione del punteggio dell offerta economica prodotta da ciascun concorrente, l elemento di valutazione di natura quantitativa: prezzo con peso/punteggio totale = 30, consisterà nel ribasso di prezzo offerto rispetto all importo posto a base d asta. Il calcolo avverrà in automatico sul sistema MEPA. Ai fini del calcolo dei punteggi, tutte le cifre saranno arrotondate alla terza cifra decimale. 7

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